venerdì, giugno 30, 2023

ogni estate: MORTI VOLUTI

 


 

dopo aver disegnato ed  insegnato la strada e' ovvio che poi la strada venga presa d'assalto.

E' umano, anzi, e' animale, perfino le formiche fanno cosi'.
Provate a fermare la striscia di formiche che sta assaltano il panino abbandonato, salvo sterminarle integralmente, continueranno ad arrivare perché SANNO.

Sono 40 anni che spieghiamo agli extra che l’Italia ha un ventre molle e VUOLE migranti senza documenti, ne vuole sempre e non blocca l'ingresso a nessuno. Basta che non lo fate regolarmente!
Alla fine arrivano sempre di più.
Per quelli che lo vogliono fare regolare e avete skill sono tutte porte chiuse in faccia (ne ho conosciuti alcuni). 

Premiamo l'illegalita' e chiediamo a chi arriva di comportarsi fin da subito come un malfattore. Dopo non lamentiamoci dei collaterali.

Tu hai spiegato per 40 anni all'immigrato che potevi essere accettato se arrivavi in Italia di straforo, sai di conoscenti o parenti che oggi hanno perfino cittadinanza italiana e sanno tutto.
Anni fa in per il mondo, ho scoperto che i locali sapevano le procedure italiane meglio di me.
E' come per un italiano sapere i nomi delle squadre di 11 mutandari straniere. 

Anche se ora li cerchi di fermare PER DAVVERO, per anni cercheranno di arrivare.

Se non capisci questa logica causa VS effetto e il buffer che come un volano carica e MANTIENE le aspettative e i sogni dei disperati sei uno stolto.

Questi ovviamente le inventano tutte per arrivare, affrancandosi da fame e/o  violenza. Voi non fareste lo stesso?

Adesso altri morti, TANTI.

Cosa pare sia successo?

la solita massa di disperati, questa volta con una NAVE vera, un peschereccio, non in attesa del taxi a 20m dalla costa con il tender, ma decisamente in overbooking (vedi copertina)

Vediamo di capire la dinamica e capire perché e' un modo ASSASSINO di procedere in cui decine di Sr mangiano e se la tirano sui cadaveri.

Se tu dai delle SPERANZE e sono TANGIBILI per varie ragioni le persone, soprattutto se disperate, si tufferanno a pesce nel vuoto... morendo. 

Quando ci si mette in viaggio per mare ci sono veramente tante cose da fare per la sicurezza di un'imbarcazione, ma la regola principe e' la comunicazione RADIO.
Tutti i velisti lo sanno e alcuni giramondo mettono un gran pezzo del budget in questo importante salvavita.

le radio permettono non solo una connessione con le capitanerie di porto, ma anche con le vedette e le navi di passaggio.

i migranti, invece, TELEFONANO agli assassini di KILLER-PHONE che da assicurazioni sul viaggio invece di dire loro che prendere il mare in quelle condizione è una castroneria.

vediamo che quello che sappiamo, che e' stranamente poco.

Questi poveretti  partono col motopesca dal porto di Tobruk


 

Quando e' in zona greca si allontana dalla Grecia, e dalle motovedette partono da Pylos e arrivano al motopesca che poi affonda con 200-300-...700 persone a seconda di chi da i numeri (ovviamente quelli piu' altri sono di killerphone).

Vedete i 3 luoghi e la traccia in linea d'aria delle tre localita'.

I greci arrivano sul luogo e i croceristi gli dicono di andarsene, perché non vogliono andare in Grecia, ma andare in italia.
Molti danno degli assassini e bugiardi ai greci e la cosa assurda e' che la storia (vera o finta che sia) e' immediatamente credibile.

La vera domanda e' se veramente possa essere successo quello.

Il fatto grave e' che  gli scafisti non usando la radio finiscono per essere  essere rappresentati da killerphone, che intermedia con le capitanerie di porto e le ONG gli orari della gitarella.
Abbiamo gia' visto che questo agente di viaggio, non iscritto alla IATA e senza licenza,  puo' essere molto pericoloso non dando garanzie certe e scaricando le responsabilità.

Prendiamo un pochino di notiziole per cercare di capire

"il 13 giugno 2023, nelle prime ore del mattino, i migranti a bordo di una barca carica di 750 persone mi hanno contattata comunicandomi la loro difficile situazione. Dopo cinque giorni di viaggio, l'acqua era finita, il conducente dell'imbarcazione li aveva abbandonati in mare aperto e c'erano anche sei cadaveri a bordo. Non sapevano esattamente dove si trovassero, ma grazie alla posizione istantanea del telefono Turaya, ho potuto ottenere la loro posizione esatta e ho allertato le autorità competenti"

Sufi l'omicida responsabile al telefono di killer-phone .
foto: cosi se la vedete potete insultarla (sono contro la violenza, ma potete insultarla liberamente magari capisce di essere una razzista Sr):


Prima cosa: tu non puoi "avvisare le autorita' competenti" SBAGLIATE, diventano incompetenti.
Se il peschereccio batte, immagino, bandiera libica ed e' immatricolato come NAVE (mi sembra ben sopra i 25m) devi avvisare i LIBICI come autorita' competente, poi saranno loro a decidere di COINVOLGERE altri.
Se avvisi i thailandesi che gli frega.
Se avvisi i greci idem, su quella nave NON CI POSSONO SALIRE.
Si chiama arrembaggio, sai, quella cosa che facevano i pirati.

Quindi sarebbe il caso che tu, stronza, ci dica CHI hai avvisato, magari degli incompetenti (che non gli compete)

Sul fatto che non sapessero dove si trovassero, scusa Sr, ma ho serissimi dubbi.
O sei una bugiarda  o era un villeggiante tonto non certo uno dell'equipaggio.
Dopo 500Km un errore di 10 gradi, che ad occhio sono proprio un pelo di F, sono decine di Km di errore, e durante la navigazione si cumulano e potevano trovarsi in autostrada per Calamata insieme ad una fiat panda beige.

"Il peschereccio è stato avvistato a mezzogiorno di ieri  da un veivolo aereo di Frontex e successivamente da due motovedette, senza richiedere assistenza"
 nella nota della Guardia costiera greca diramata dopo il naufragio. 

notate 2 cose.

PREMESSA:
Nelle capitanerie di porto che non siano piccolissime  le comunicazioni sono registrate.
Il CH16, 156.800 VHF si chiama " Chiamata e soccorso internazionale" e' sempre attivo e spesso registrato da terzi.
Inoltre molte barche e navi lo tengono sempre attivo insieme ai canali HF, non e' digitale, non e' criptato e lo ascoltano, anche per diletto, in migliaia.
Quindi la guardia costiera greca se dicesse una palla verrebbe beccata in tempo reale e sarebbe probabile, anche in caso di furberie, avere le prove.

Secondo:
"senza richiedere assistenza" e' una sottolineatura, una dichiarazione importante, fino a che non chiedono assistenza nulla si puo' fare.
Ricordate Cutro dove i giornali dicevano cazzate astronomiche?


quindi quando dicono
"i migranti hanno rifiutato qualsiasi assistenza" vuol dire che il capitano della carretta ha detto che non si saliva a bordo.
Il capitano e' l'autorita' indiscussa e indiscutibile, la nautica non e' una democrazia (altrimenti si chiama ammutinamento).

"le continue telefonate della sala operativa della Guardia costiera greca al peschereccio per fornire assistenza hanno ricevuto risposta negativa".
È logico supporre, sebbene non sia una procedura normale,  che esistano tracce di queste telefonate, che quindi potranno dimostrare che l'imbarcazione ha rifiutato un intervento di salvataggio da parte della Grecia.
Si usa la radio anche per far si che navi terze possano sentire la conversazione e decidere se e' il caso.
Se usi il telefono criptato non si parla di soccorso, al massimo di prenotazione, perché solo te e l'interlocutore sapete.

il giorno prima il motopesca incrocia un mercantile.
La nave fornisce cibo e acqua ai migranti a bordo del peschereccio.
Dopo il rifornimento un marinaio  riprende il peschereccio e le immagini, riprese il 13 giugno dal ponte della Lucky Sailor, mostrano il peschereccio che avvia il motore e si allontana gradualmente dalla petroliera a bassa velocità in evidente affanno ma non certo con l'idea di farsi recuperare.

il tracing navale indica che ben 2 navi hanno sprecato risorse per salvare costoro, ma evidentemente non interessava il servizio, non essendo taxi per la destinazione prevista.

la  lucky sailor (nome non unico) potrebbe essere quella che era in viaggio per Cipro.
Si noti che far deviare dalla rotta un affare del genere fra carburante e tempo implica migliaia di euro.
Ma i turisti volevano essere sbarcati a Cipro, volevano una ONG-Taxi eSpress per l'Italia

Quindi rifiutano i soccorsi da due navi e se ne vanno sperando di incrociare una ONG-taxi con la nave o qualcosa di diretto in Italia.

Se non vedete uno schema... ricordo ancora  che il canale 16 e' monitorato da decine di capitanerie a seconda della propagazione, non a caso si monta su di un albero della capitanerie e in testa d'albero sulle barche e navi.
In Italia il VHF è obbligatorio per la navigazione oltre le 6 miglia e la portata teorica varia fra 12 e 30 miglia a seconda della location delle antenne

Ora e' ovvio che in tutto questo il protagonismo della Stronza di Sufi, presso Killer Phone, che spara tweet e proclami e' decisamente fuori luogo.

Il telefono da terzi, come e' capitato molte volte del resto, spesso da radioamatori, è l'ultima spiaggia solo se il VHF non funziona e non hai HF EPIRB (che costa na botta: nota 2) salca...

il costringere all'uso del telefono, sia pur satellitare (che per inciso non costa 2 lire neppure lui), per chiamare l'agente di viaggio della morte e far fare a lui, cambia drasticamente la tua capacita' di essere salvato. 

Alla fine del percorso pare che  si sia fermato il motore.
Il capitano della nave sia scappato con una scialuppa
I greci allora pare abbiano deciso, visto che sulla nave non governavano piu', di lanciare una cima per il traino.
RICORDIAMO che accettare una cima per il traino e' una vera e propria dichiarazione d'intenti (nota 1)

i greci cominciano il rimorchio ma la nave si ribalta con tutte le conseguenze del caso.

Ricordo che il traino non e' una cosa semplice, soprattutto se il timoniere e' un animale o se i passeggeri hanno deciso di muoversi tutti insieme da un  lato dell'imbarcazione per un motivo (es lancio di viveri o semplice curiosità) le cose possono andare male in fretta.
Se erano veramente 300 sono sempre 24T che se si mettono tutti insieme su di una mura su un affare che peserà circa 80T ma e' stracarico ed e' gia' in difficolta' dura.... basta una piccola onda o una manovra un pochino ruvida e il disastro e' confezionato.

Concludendo....

Anche se sappiamo poco, veramente poco, appare evidente che dopo aver passato Cipro, allargati ad ovest della Grecia dove invece avrebbero potuto sbarcare un una decina di volte, rifiutato due aiuti e probabilmente un terzo, la nave era in evidente viaggio per l'Italia.

Il rifiuto al trasbordo in Grecia e' anche giustificato dalla politica che la Grecia ha messo in atto nei confronti degli extra da diversi anni, diciamo non proprio amichevoli come da noi "tutti amicici".
Come sanno cosa fare in Italia per sbarcare il lunario, sanno anche quali paesi non sono ottimali per i loro scopi.

Spesso cui si dimentica che tipo di persone sono:

Sono disperati, vivono in posti dove rischiano di MORIRE.
Sanno perfettamente che ogni tanto qualche barcone/nave affonda o i tender mancano l'aggancio con il Taxi promesso da killerphone.
Come noi accettiamo una percentuale di morte quando ci mettiamo in auto , o peggio in moto, in cambio del vantaggio di uno spostamento facile, lo stesso fanno loro e nei loro panni faremmo lo stesso.

Quelle percentuali di morte, che io definisco da "croceristi pazzi" sono ovviamente tali per noi, ma per loro sono assolutamente accettabili per il CONTESTO di provenienza.
Rischio per rischio, parto. Se vinco Eden.

Dal momento che, se siamo onesti, non possiamo fare molto per loro in patria, salvo invaderli militarmente, visto che le migliaia di aiuti nei decenni si sono tradotti in poco o nulla, quando addirittura hanno sortito il contrario.
L'unico modo per ridurre i morti e' evitare che ci provino riportandoli al posto di partenza.

Se le cifre di killerphone sono giuste stiamo parlando di migliaia di persone settimanali, se non avessero solo in mente di andare nel bengodi non e' che sono proprio poche.
Quando mi dicono di certe sevizie io ci credo, ma capiamo anche che se nella mente di un cittadino l'unico modo per risolvere la situazione sia il fuggire nel bengodi non risolveranno mai nulla.
Se le persone, a migliaia, fossero costrette a trovare una soluzione che non sia "fuggo e vado nel bengodi"?

Siamo proprio sicuri che la immigrazione di milioni di persone a caso per vie illegali sia una buona soluzione?

Forse ci si dimentica cosa era dalle nostre parti pochi anni fa, ma non avevamo possibilita' di "fuggire" facilmente a pochi Km di distanza nell'eden.


NOTA1
492 del Codice della navigazione:

Il salvataggio di cose, che non sia effettuato contro il rifiuto espresso e ragionevole del comandante della nave o dell’aeromobile in pericolo o del proprietario delle cose, dà diritto, nei limiti stabiliti nell’articolo precedente, al risarcimento dei danni, al rimborso delle spese, nonché, ove abbia conseguito un risultato anche parzialmente utile, a un compenso determinato a norma del predetto articolo.

In parole semplici, ricevendo la cima di traino, accettiamo il salvataggio, e non potremmo mai dire che l’avevamo rifiutato e che non intendiamo pagare: avremmo dovuto NON accettare al cima, lasciandola cadere in acqua… o meglio, accordarci subito per l’importo.
In alcuni casi dei diportisti sprovveduti atterrati si sono visti richiedere da dei furboni come pagamento l'intera imbarcazione per aver accettato la cima e comunque una cifra invereconda per evitare casini.

Nota2

Giusto per capire l'importanza della radio l'EPIRB (io considero l'EPIRB una santa cosa da mettere anche sul water), che e', per farla molto breve,  una boa di emergenza che solitamente si attiva a contatto con l'acqua (e ha anche un certo costo, quindi non in mano a disperati) ha una strategia multipla:
di localizzazione satellitare  inviando in digitale posizione e matricola ai satelliti LEOSAR (transito medio nostre latitudini un ora) con un errore di 5Km se il GPS non e' ancora attivo (il cold start GPS in quelle condizioni puo' metterci oltre mezz'ora, quelle vecchie non lo hanno proprio).
Di localizzazione locale di 121,5 MHz VHF che i soccorritori possono ascoltare e triangolare una volta raggiunto il settore.

martedì, giugno 27, 2023

tim...

 La triste storia di addolorato, ops, non e' Elio, ma le telecomunicazioni in ita e TIM.
O a scelta capire notizie apparentemente senza senso sulla telefonia in Italia che i giornalisti non conoscono, ma cercano di raccontare comunque dicendo una colossale montagna di roba marrone...

cerco di rendere "breve" una intricatissima storia omettendo anche cose importanti, altrimenti devo fare 10 puntate e non ne ho voglia.

Fino ad in certo momento in Italia esisteva una sola societa' di telecomunicazioni  e si chiamava SIP.



Creata d'imperio dallo stato, del resto nel preguerra (WW2) le aziende telefoniche non navigavano bene in un "paese" in cui manco si parlava una sola lingua, che caspita telefonavi se dall'altra parte della cornetta manco parlavano la tua stessa lingua?

Nel dopoguerra collassando ancora le società a manetta fra il 57 e il 62 si decise di costruire una società PUBBLICA che concentrasse la telefonia nelle capaci mani dello stato creando una SpA finta, sostanzialmente pubblica, che nel 64 divenne SIP.

Ovviamente la SIP era largamente inefficiente e bottino di guerra per i vari poLLitici che la consideravano un assumificio coatto.
Il prezzo per telefonare era assurdamente elevato e non era possibile avere deroghe, per legge.

Per mantenere il controllo sui vari derivati una legge bizantina di rara complessità generava mostri: del resto SIP e POSTE avevano, per lo stato, pochi limiti e agi mostruosi che si riverberavano in problemi per la popolazione che perdurano ancora oggi.

Per far capire l'assurdità: negli anni 80/90 connettere un fax al telefono voleva dire di fare richiesta di divenire ufficio telegrafico con un obolo, esagerato, da corrispondere.
Il FAX interferiva con gli uffici postali!
Diventa anche tu un ufficio postale!
Ovviamente ad un certo punto tutti se ne fregavano, del resto il canone era talmente elevato da rendere assurdo lo stesso versamento, per la cronaca era grossomodo uno stipendio all'anno di obolo piu' una serie infinita di carteggi.
E non era la cosa piu' assurda, vi erano decine di problemi con una rete di fatto vecchia.

Nel 1994, dopo stasi e sofferenza, però arriva una ventata fresca, il primo gestore di telefonia privato in concorrenza: Omnitel.
Arriva perché l’Europa imponeva 2 cose: avere della concorrenza e avere il GSM. Il primo che mi dice che l'EU non ha fatto che bene a questo paese marcio lo percuoto con lo schiaccia-mosche fino a romperlo.

Omnitel, con il nome di Omnitel Pronto Italia, OPI, era una cordata, prevalentemente guidata da olivetti, quindi De Benedetti, che entrava a gamba tesa dove doveva elemosinare alla poLLitica (se non vi ricorda Berlusconi...).

Per entrare bene la Omnitel assumeva giovani manager preparati e caxxuti, gente che voleva capire e aggredire il mercato.
Ad una conferenza-cena pagata da loro per fare il punto con i migliori negozi firmatari eravamo nel nostro tavolo di pirla brianzoli, non tutti maggiorenni, arrivavano a sedere e fare domande sulla situazione i top level manager e perfino l’amministratore delegato.
Avete capito bene: il top managment si sedeva a parlare con un gruppo di pistolini per capire l'aria che tirava nei negozi.
Spiegare le cose teNNiche che pubblicavo sul BBS-HAM (si, gli articoli di M non nascono con il B-log) al n2 di OPI era abbastanza stranino... in un Italia assisa su potentati calati dall'alto..

Per ricordarci il clima delle aziende in Italia, pochi mesi prima della conferenza di cui sopra, OPI era già in pista a raccogliere licenziatari,  il mega capo di SIP nord-italia chiede al gruppo di rivenditori piu' importante d'Italia di riunirsi (a spese dei rivenditori) per ascoltare una di quella proposte fortissime, di quelle tanto convenienti da non poter rifiutare che ci faranno sicuramente firmare di slancio, roba da agitare le mutante a mo di groupie.

Il tizio di SIP sale in cattedra, e mai si abbasserà verso la platea, manco jobbs, e dopo un trascinamento di recalcitrante cane per l'aia che racconta che loro sono LA telefonia e sotto i vestiti lo possiedono molto grande, poi recita un progetto di esclusività:
-Corsia preferenziale per l'attivazione cellulare (ricordo che ci mettevano anche 15gg, 3gg era la norma)
-Accesso completo all'enorme catalogo (4 vecchie ciarpanate e quel cesso del telefono senza fili italiano "di design" da 200Kg che non arrivava a sera, il panasonic faceva 15gg)
-obbligo a non vendere prodotti in concorrenza.
Insomma monomandatario SW e HW, tenuto conto che esistevano decine di marchi HW, prevalentemente migliori o piu' economici, era quanto meno ridicolo.

Vista la questione mi alzo e faccio 2 domande, da bravo rompicoglioni che sono:
1-Perché non si e' parlato di GSM
2- Se non sembrava assurdo, visti i fatturati che si facevano dei fax panasonic (con segreteria e persino dotati cordless), come pretendevano di vendere al triplo del prezzo  prodotti che erano di fatto indietro 5 anni e non erano molto indicati per l'uso casalingo SoHo che aveva causato il boom di vendite dei FAX di quel momento. L'esclusività avrebbe tagliato fuori un bel pezzo di business regalando clientela alla concorrenza.

Il capo supremo di zona infastidito disse che per i fax i loro (senza segreteria e passaggio automatico) erano superiori, bastava voler vendere prodotti sdi qualità.
Insomma panasonic suca, noi abbiamo le potenti etichette SIP da applicare su prodotti che non hanno neppure la segreteria.

I GSM, invece,  tenetevi forte,
"NON INTERESSERANNO MAI A NESSUNO",
testuali parole.
Adesso sapete perché fui il primissimo che firmo' con omnitel

 


I risultati di questa impostazione, "noi siamo fighi e benedetti dalla poLLitica, gli altri son merda", causera' una case history che si studierà nelle universita' di tutto il mondo (non cilappe, Harvard Business School per esempio): caso unico sul pianeta dove l'incumbent perde in pochi mesi cifre di mercato a  doppia cifra.

Nonostante le grane e i  bastoni nelle ruote (come i clienti amici fino al 95 con l'impossibilta' vendere il servizio) OPI avanza come un dragster.
In soli quattro mesi dall'apertura "normale" l’utenza crebbe a 130 mila unità e le quote di mercato nei servizi dei cellulari GSM al 44% , rappresentando un pericoloso concorrente imprevisto.

Per evitare il pericolo verde i poLLi-tici hanno una pensata: rendere SIP simile a OPI: concentrata sul mobile.
Per far questo prima accorpano tutti in telecom italia:SIP, Iritel, Telespazio, Italcable e SIRM.


Poi splittano la parte mobile chiamandola TIM.

 

Il momento era burrascoso, il fatto che PRIMA DELLA PARTENZA, il secondo gestore doveva coprire il 40% del territorio era in realtà già una dichiarazione di guerra contro il secondo gestore e una dichiarazione poLLitica contro l'Europa Kattiva dai tedeski (come dite?, nulla di nuovo 30 anni dopo? Merkel dice nulla?).

Una copertura mostruosa che neppure SIP, al di la delle balle, faceva con GSM (e non lo avrebbe fatto per anni), in pratica al 2do gestore si chiedeva di avere una rete assai piu' ampia dell'incumbent che aveva avuto anni per montare e a questo si aggiunsero altre amenita' politiche per far fallire il secondo gestore e revocare la licenza. 

Si arrivava a situazioni assurde come omnitel che contrattava con fornitori di connettivita' per mesi e alla firma il contratto veniva bloccato dall'alto e  doveva essere assorbito da Telecom perché la legge, letta in maniera di parte, faceva si che un tale contratto poteva essere solo gestito da Telecom.
Pertanto OPI dopo aver fatto il contratto definendo prezzi e modalità con i fornitori, doveva cedere l'accordo a Telecom e da lei comprarne l'affitto a prezzo da monopolio.

Questa situazione ovviamente ha creato un'onda di debiti in Omnitel che, con la situazione poLLitica, nonostante l'enorme successo, faticano a scendere, anzi.

La stessa cosa nel frattempo succede con il fisso e solo per la connettività (piu' ricca di valore) avviene qualche grado di concorrenza piu' per spocchia di telecom che per veri vantaggi dei concorrenti. 

In queste situazione di fatica economica Mannesmann continua a portarsi a casa quote di Omnitel.

Quelli di Omnitel, disperati,  assorbono infostrada, spendendo altre stravaccate di danaro, per avere ulteriori licenze di tipo diverso ed evitare che telecom gli freghi altri contratti:
Nel 1997 Olivetti creerà la Oliman, una holding che farà capo al controllo di Infostrada e Omnitel, consentendo ai tedeschi di rilevare il 25% all’atto dell’accordo (saliranno poi al 49%).

Nonostante il possesso di infostrada, comprata perché aveva la licenze varie per il fisso non concesse a Omnitel, quindi la possibilità di fermare certe pretese di telecom sui propri fornitori,  le ingerenze poLLitiche proseguono e i vertici di Olivetti arrivano ad una conclusione: 

Non puoi competere con TIM sul mercato, non esiste un mercato,
esiste la poLLitica, non un mercato.
L'unica soluzione e' ESSERE TIM, essere la politica.
Non esite l'idiozia di  competere con TIM, non si compete con lo stato che cambia le regole durante il gioco.

Se non vi sembra la storia della TV privata e mediaset, non avete colto il punto.

Intanto TIM, che era sovra dotata di personale e con un piano industriale da terzo mondo, viene, per tanti motivi che sarebbe troppo aggiungere, messa sul mercato.
Non se la fila nessuno, del resto solo un cretino potrebbe compare quella roba... se non fosse interessato al caso specifico.

Nel 1999 Olivetti lanciò un'OPAS (offerta pubblica di acquisto e scambio) attraverso la Tecnost di Roberto Colaninno, riuscendo ad ottenere, nel giugno dello stesso anno, il controllo della società con una quota del 51%.
Ovviamente non puo' conservare OPI per legge e cede Omnitel e Infostrada a Mannesmann che un anno dopo viene mangiata da Vodafone per spiccioli.

Al solito, per evitare al lupo di correre, la poLLitica italiana trasforma il lupo in un drago impazzito distruggendo l'italianità che tanto sta a sempre a cuore ai nostri poLLitici a parole.
Del resto e' l'effetto berlusconi: la sinistra spinge il proprietario di mediaset prima a diventare un colosso e poi ad entrare in politica.
Il cercare di fermare Omintel ha fatto si che il miglior gestore di telefonia italiano divenisse inglese e si fermasse la concorrenza per anni.

Il problema e' che Olivetti era una piccola realtà sbollettata e per mangiare l'enorme boccone TIM vanno dalle banche e si fanno dare una colossale montagna di danari che Smaug spostati.
In pratica TIM viene acquistata facendo debiti, OPI, che era gia stata erosa da Mannesmann e' stata svenduta per 2 pomodori e un limone.
Ed e' un peccato perché era un'azienda molto ben organizzata ad efficace, con una rete all'avanguardia, ma il suo problema non era la SUA performance, ma il contesto di M italiano.

In pratica la nuova realta' e' che in Italia TIM e' divenuta a controllo privato, pur con il germe del pubblico, ma in pratica un affare che ha sulla testa piu' debiti che capelli.

Il gruppo Olivetti, con un fatturato da attività proprie pari a 1,3 miliardi e un debito di 16 miliardi, controllava il 51% del gruppo Telecom, che nel 1999 aveva un fatturato di 27,1 miliardi.
In pratica piu' debiti che respiro e si trova in un momento di mercato in cui dovrebbe fare importantissimi investimenti multimiliardari avendo la rete arretrata e spese enormi.

Adesso avete capito del rallentamento di quegli anni delle caratteristiche del prodotto telefonico e altre amentita'.

Ma la fame di soldi fa si che e' un gigante con i piedi di paglia, normale che arrivi un e Tronchetti Provera e si pappi parte della Bell che possiede Olivetti che possiede TIM.

nel 2001 la situazione era questa:
Telecom era controllata dalla finanziaria Olimpia, (Pirelli (al 60%), Edizione (dei Benetton), Banca Intesa,  UniCredit,  Hopa  (Gnutti  3,7%))

E olivetti piena di debiti, vi direte?
Olivetti si fuse nel 2003 con Telecom Italia, assumendo la sua denominazione sociale, in pratica dite Telecom, ma parlate di Olivetti.
Avete capito bene Olivetti prende il nome di Telecom
In seguito all'operazione, i debiti di Olivetti si riversarono sul gruppo Telecom con totale di 33 miliardi di primizie cancerose in bilancio.
Per evitare di chiudere il giorno dopo si fece la grande svendita, gran parte le attivita' fuori dall’Italia e tutto il patrimonio immobiliare per raggranellare qualche miliardo.
Parpaglie giusto per pagare gli interessi del fu monte Smaug, ora chiamiamola la fossa di Smaug per il centro della terra,  per qualche tempo.

Cosa fa un gestore pesantemente  indebitato che non ha il controllo al 100% delle proprie aziende rischiando brutte cose?
Spende miliardi per finire di ri-assorbire TIM di cui possedeva solo poco piu' della metà, società di solo GSM&C (che non interesserà mai a nessuno), ma ricco di guadagni perché grazie agli itaGliani poco furbi faceva tariffe quasi doppie della concorrenza, che poi seguì a ruota.

Nel 2006 con 50 miliardi di debito in pancia Telecom aveva un rating di medda e prospettive pessime.
Spazzatura, ma spazzatura che dominava l'Italia.

Adesso sapete perché per un decennio le tariffe italiane, dopo essere state le piu' basse del pianeta,  erano risalite.

Cosi' nel 2006 si decise per una ideona, la vecchia rete in rame che non era aggiornata da eoni venne scorporata, ma non venduta, anche per consentire l'accesso ad un prezzo non misterioso agli operatori terzi dei servizi su cavo.

nel 2007, forse stufo di vedere i debiti, il Tronchetti vende ad una società che si chiama Telco (Mediobanca, Generali, Intesa Sanpaolo, Sintonia e Telefónica)

Nonostante i prezzi elevati e altre porcherie troppo lunghe a narrarsi, Telecom nel 2014 aveva ancora 27 miliardi di debiti derivanti sempre dal fatto che, in pratica, la Telecom all'epoca (1999) era stata comprata da olivetti sostanzialmente con i soldi di Telecom. La fossa di Smaug era una buca molto grande da riempire.

Passa poco tempo, ma, con un fatturato in calo per rinnovata concorrenza, non e' sano avere 22 miliardi di debiti, in pratica un asset rischioso o idoneo ad essere bevuto dal primo che ha palanche in tasca per fare sinergie.
Gli azionisti di riferimento cercano di fuggire (aka vendono al miglior offerente)

fra ribaltoni e bond vari Telecom fa un riassetto e prende a chiamarsi TIM (forse perché i soldi li fanno con il mobile?).
il nuovo nome dal 2014 e' quindi TIM.


Cosi' nel 2015 arriva il casino vivendì e la grande figura di medda internazionale del governo italiano che per evitare che Telecom e Mediaset diventassero una sola cosa (che ha un senso) di proprietà (HAAARGH, ORRORE!) di un francese fecero cose turche degne della repubblica della banane.
Provate a dire
"Mediaset e' patrimonio fondante dell'italia"
senza ridere e forse riuscite anche a dire
"Berlusconi lo vogliamo santo" (del resto con i funerali di stato non e' andato cosi' lontano dal processo di beatificazione).
Ovviamente non potevano salvare sia TIM-olivetti  che mediaset-berlusconi, come minimo commissariavano l'intera Italia.

Inoltre con tutti quei casini la situazione del bilancio non migliora, e' un peso che legherebbe a terra a terra anche un 747.

la rete e' vecchia e non ci sono state migliorie.
Giusto per capire la difficoltà di Olivetti-Telecom-SIP-TIM-Luanacoscialunga:  
Flavio Cattaneo venne nominato il 30 marzo 2016 AD  di Telecom Italia e il 21 luglio 2017 si dimise sbattendo la porta e prendendo di 25 milioni di euro di liquidazione per poco piu' di un annetto di lavoro. Piu' lo stipendio, ovviamente.

Tanto in difficoltà che per distribuire internet sono partite negli anni diverse societa' ed oggi open fiber fa la parte del leone e a sua volta e' intoccabile  essendo passata dalla ENEL (ricordate wind?) a cordate varie ma con un bel pezzo di CDP che vuol dire STATO e vuol anche dire azionista TIM.
Caxxo, di nuovo.

i proprietari 2022 sono, rullo di tamburi rotti:
Vivendi SA 24% , O' stato con CDP  10%.
Il fatto che ancora oggi il debito sia a 25miliardi e' quello che provoca una serie di bizzarrie.

Dopo aver stappato la bottiglia oggi si vorrebbe rimettere il genio nella bottiglia e rinazionalizzare o scorporare la rete Tim.
Anche solo per trovare qualcuno che la modernizzi.
E poi per far pagare a qualcuno (come gli operai fessi con CDP) i debiti di Olivetti-TIM-Smaug

Il problema e' che lo scorporo si porterebbe dietro una montagna di debito (oltre a Vivendi che potrebbe volere un bel po' di soldini, se non altro per restituire le sberle prese pochi anni fa).

Il fatto di renderla completamente privata e' comunque problematico, e' oramai troppo grossa: ha le mani in pasta ovunque per via di vantaggi competitivi durati 60 anni. In pratica possiede molte infrastrutture che non hanno un doppio.

Anche  l’ipotesi di ridurre l’IVA sui servizi telefonici dal 22%  al 15%, con un costo dell’ordine di un miliardino di soldi operai e' un idea per ridurre questo debito e riportare in carreggiate questo ammasso marrone.
Si chiama "finanza creativa per disperati governativi"
Ovviamente, il taglio IVA nei sogni bagnati del governo sarebbe  incamerato dai gestori, mediante rialzo delle tariffe che non cambieranno al lordo per gli utenti. (dal film: ma ci credono veramente?) 

Del resto negli ultimi dieci anni l’Italia ha visto di nuovo una riduzione dei prezzi delle TLC pari al 33% grazie ai virtuali, ai nuovi operatori (es ILIAD) e la TIM (ma anche altre) soffrono del costo del denaro dovuto alla storia assurda modellata dalla politica.

e il denaro sta per costare MOLTO rispetto a pochi anni fa e la fossa di Smaug potrebbe produrre devastanti gas tossici.
Avete capito l'agitazione degli ultimi anni della politica sull'affaire TIM e le "soluzioni" per riempire la buca senza usare soldi, almeno non quelli dello stato direttamente.

In pratica la storia di TIM, visto che oggi Olivetti, o se preferiamo chiamarla omnitel, sip, telecom o Luana, si chiama così, e' l'ennesima storia dell'orrore derivata da dei governi che non hanno capito cosa vuol dire "mercato" e' in un ottica pseudo-comunista hanno ammazzato delle industrie.

Per evitare il mercato hanno solo fatto morti e feriti, e tuonando contro lo straniero, salmodiando come un coro gregoriano sull’italianità, hanno esattamente massacrato l'italia e permesso allo straniero tanto odiato di fare un takeover.

Le aziende sane nascono in contesti sani di concorrenza.
Al massimo e' necessario ampliare il mercato, ma un mercato ridotto asfittico o bruciato con il lanciafiamme crea sempre enormi aziende che sono tali solo perché non esiste concorrenza e se devono continuare a subire lo stato fanno debiti e/o non investono.

Colossi senza soldi.

Lancia e' stata massacrata, come fiat, dallo stato
Candy ha subito lo stato
Alfa e' stato uno schifoso zombie fatto uscire dalla tomba da Mussolini e nutrito del sangue operaio per 60 anni.
Mivar è esistita solo perché lo stato era assurdo e si credeva imprenditore con la REL, appena ha smesso di essere produttore e ha aperto al mondo  la limitata mivar e' sparita.

In pratica lo stato in italia e'  comunistoide, una sorta di cosplay dei comunisti,  con manie di grandezza fasciste che ha segato le gambe a tutto e tutti e creando, in un laboratorio politico pagato con tasse e debiti, propri o delegati, una serie di mostri enormi, spaventosi, ma deboli e sottocapitalizzati, di rara perversione chimerica.

o se preferite:
una serie di stolti hanno guidato questo paese facendo danni mentre la folla senza cervello acclamava.

 



lunedì, giugno 26, 2023

problem solving milanese

 


La meridionalizzazione del nord ormai e' cosa fatta, chi pensa che ci sia la differenza che esisteva negli anni 60 e' un povero stolto.

Milano hanno il problema che fanno un fracasso di multe, quasi 3 milioni in un anno
Il Comune ha incassa 200 milioni di euro
una ogni undici secondi,
quasi, ripeto perche son numeri pazzi, 3 milioni di contravvenzioni: 2.823.756.

Con una flessione per covid ma ora sta ritornando ai fasti.

Ora vorrei fare un piccolo appunto al comune storto come una capra.

se hai
1,4 milioni di abitanti 
3 milioni di multe,
in soldoni 2 multe ad abitante,
non ti viene pochino pochino il sospetto che sei un immenso ed inutile comune di medda?

Perché i casi sono due:

1) il milanese medio è un supercattivo ed e' un puro imbecille che si fa beccare spesso. 
Per un paio di persone "timorare" almeno uno e un cattivone da cartone animato che ne combina di tutti i colori.
In pratica il milanese e' la feccia della feccia.
Lascio immaginare che se queste sono le multe per la circolazione figuratevi le altre.

2) i cittadini sono persone mediamente ragionevoli, il comune e' una massa compatta di cialtroni inutili.
Avete fatto un sistema per il quale e' impossibile comportarsi a regola per le infinite strzate che avete fatto quindi quando un milanese si muove ogni tanto pesta una roba marrone che e' un autovelox o un multografo.
Quindi sarebbe saggio non solo sanificare i problemi creati ddai vostri errori, ma smettere di punire altri per le VOSTRE malefatte, non quelle i cittadini che non possono fare altro.
Come cosa primaria licenziare in blocco tutte le persone coinvolte nel comune.

Frequentando Milano piu' la seconda.

parcheggi scomparsi

direttrici "tangenziali" o attraversamenti parificati a viottoli con 50, o peggio, 30Kmph, 

Sensi unici nonsense e quando fate i lavori non prevedete percorsi alternativi, cosi' da obbligare alla foto con dedica del sindaco ungulato.

metropolitana insufficiente, costosa e con sistemi di pagamento bizzarri.

interconnessioni ancora piu' assurde.

Studiato latino, vero?

Perche altrimenti non si spiegherebbe quella idiozia spacciata per "ecologia" (grazie a dati palesemente non-sense) dell'area C, neppure un piccione crede che abbia un senso.

Nella sua immensa capacita' punitiva milano ha deciso di modernizzarsi come puo' fare solo un latinista:
uso di parole cool che non capisce (es APP-estare)
Uso di "nuove tecnologie avanzate" (non so che casso sia ma suona bene, quasi come un latinorum da messa che va ripetuto senza capirne il senso)
e poi l'unico medium che un incapace usa: il cello.

Cosi' Milano decide di lanciare un nuovo sistema che sostituisce il bigliettino sul parabrezza che a Milano spesso diventa uno schifo (all'estero, in caso di zone similari ho sempre visto metterlo in una busta di PVC).

Voi penserete che siccome è fattualmente l'unica via percorribile in italia , si mettono a mandare una raccomandata  posticipando il "pagami prima e ti faccio lo sconto" in maniera da semplificare la vita al cittadino che gia' non dovrebbe pagare quella tassa (che tale è)

Ebbene no.

L'idea e' di fare un programma informatico

obbligare i transitati ad installarlo sui propri computer

obbligare gli installati a fare lo spid per la registrazione

il tutto per... 

dirti di aver preso una multa.

Quello che ha fatto la pensata usa il campanello di casa IoT per accendere l'automobile connessa e quando e' fuori casa telefona alla moglie perché gli accenda il motore e se lei e' uscita di casa per far la spesa la insulta pure perché ha fretta.

in pratica, se tutti seguissero la logica capriforme,  uno che gira per l'italia dovrebbe installare 8000 programmi APPestanti, registrandosi 8000 volte.

Oppure a scelta registrasi sui8000 portali e andarsi a leggere giornalmente tutti quelli delle zone in cui sei transitato.

Del resto, spesso, non si conosce neppure il nome del comune su cui si e' transitato, alle volte si fanno pochi metri sulla superficie di Zabaione minore che si frappone fra Calioppo e Stralunio.

A me questa pura demagogia sa tanto di
"voglio fregare la legge dei 5 giorni -30% ma non far incazzare troppo i votanti"

Del tipo proprio meridionalista "fatta la legge trovato l'inganno" con condimento di modernita' APPestante  da 90enne malato di abuso LSD (che non e' il differenziale a slittamento limitato della mia vettura).

Questi sono quelli che dovrebbero facilitarci la vita?
Ricordiamocelo.

E ricordiamoci anche del fatto che la giustizia non esiste, un affare del genere dovrebbe far scattare almeno un giudice e sbattere in galera chi ha fatto il furbo e ha firmato un tale scempio.





giovedì, giugno 22, 2023

Global warming umano

 


 

La cosa che io reputo assurda e' IL RACCONTO del AGW.
Se ne parla tuuuuuutti i maledetti giorni della CO2.
Du palle da dirigibile.

Come ho detto non contesto o meno l'esistenza del GW,  anche se PERSONALMENTE sono un pochino dubbioso su quanta parte abbia l'uomo, quali e quanti effetti portera' o se i numeri sono credibili, ma la cosa che veramente mi lascia basito e' il comportamento di chi porta la voce a questa questione.

O il AGW è un problema molto grave come dite o non lo è.

Non e' che un problema scompare quando mi fa comodo e lo diventa quando lo devono limitare gli altri.

La rappresentazione e' come un pazzo che dice che il burro e' mortale come l'arsenico, urla, piange persino... contro quel maledetto burro...
DEVONO TOGLIERE IL BURRO DAL MERCATO!


Il tutto mentre  con il cucchiaio modello badile ne sta mangiando da una coppa grande come un pallone da spiaggia spalando a manetta, che, anche se uno lo considerasse edibile, in quelle quantità e' ben difficile anche solo pensare di riuscire a trovare un posto nello stomaco ad un cibo o che non faccia male anche fosse acqua fresca.

Questo ovviamente non solo fa ridere, non solo produce CO2, ma rende il messaggio una boutade, qualcosa di cui non preoccuparsi.

Schizzo ai freni o stupidità coatta?

Gli effetti sono, comicamente, che tutti parlano di ridurla, ma se ne produce sempre più in accelerazione costante come da grafico.

La prima follia e', come da un recente post, che viene usata come scusa per la qualsiasi.

Leggi folli?
e' per via del riscaldamento globale: lo facciamo per il vostro bene, dateci i soRdi!

piove di piu'?
e' per via del riscaldamento globale! Non e' colpa nostra di non aver curato il territorio

piove di meno?
e' per via del riscaldamento globale!

Fa freddo, caldo, signora mia non ci sono piu' le stagioni di una volta?
e' per colpa grave del riscaldamento globale!

disastri e argini sfondati?
non e' per incuria, ma e' per via del riscaldamento globale!

Devo favorire delle aziende?
Faccio la legge per un riscaldamento globale!

non so la lezione a scuola?
il cane  ha mangiato il libro perché innervosito dal riscaldamento globale!

Arrivati a certi estremi da barzelletta l'AGW diventa la storiella sui carabinieri.

Come ho gia' detto molti post fa esiste un problema di coerenza anche dei numeri, alcuni ricercatori della corrente AGW dicono che gia' oggi siamo sul baratro del non ritorno e la riduzione deve essere X e alcuni che sono piu' morbidi che dicono che la riduzione e il magic number sia Y.
Che sarebbe normale se fra X e Y ci fosse una certa distanza percentuale e non una differenza come fra la massa della Terra e quella di Giove.

Anche questo fa pensare che abbiamo piu' di qualche piccolo problema di comprensione del fenomeno e fa  perdere forza al messaggio.

Prendiamo le stime piu' morbide e pacifiche che potremo in stile Lidl chiamare
"puoi farcela anche tu con Noi!"
Se facciamo due conti scopriamo che, beh, la situazione non e' di ridurre un pochino la CO2, ma falciarla brutalmente  (i numeri li ho forniti altrove, ma potete recuperare le tonnellate massime emettibili ovunque e dividerle per gli abitanti del pianeta, salvo che voi pensiate di essere una parte eletta...).
Nello scenario piu' facile da fare, insomma, e' un colossale delirio.
Lascio a voi lo scenario per solutori abili.

Abbiamo i verdosky più tuonanti, che tipicamente in Italia sono dei sinistri superconvinti (una cosa che non comprendo, forse e' una questione di credere ad un distorto bene superiore e passano da una religione all'altra), ma alla fine tutti hanno qualcosa da ciarlare.
Questi verdosky che tuonano parole dure, si stracciano i capelli nei loro articoli sui giornali, in TV, sui social e persino sulle piattaforme "GGiovani" sulla questione CO2.

Uno dice, bene, ne parlano:
hanno un messaggio,
ci credono.

Si comporteranno di conseguenza, no?

Il problema è lo fanno dalla loro ZTL e , mentre vanno a fare il WE a Capalbio con la loro vettura, narrano di vacanze a basso impatto in Thailandia che è così green e religiosa.

Avete capito, e' green per queste teste di rapa volare in Thailandia in un resort ecoqualcosa, eco in quanto usa il depuratore per innaffiare il prato.
Con questi fessi poi è normale abbiamo  in media e in qualsiasi momento di media 9.728 aerei che stanno trasportando 1.270.406 persone, ovvero un consumo di circa 10.000T orarie di kerosene, 240.000T giornaliere e in CO2 circa 720.000T giornaliere.
Ogni anno i soli aerei fanno la CO2 che dovrebbero fare in un anno mezza Europa, sempre usando i numeri da espertoni.

E' bello viaggiare, a me piace tantissimo, ma almeno tacete se non siete strnz.
Non e' per l'aereo, tutto sommato ecologico per CO2-Km, e' per l'enorme quantita' di Km che macinate, dovete smetterla con i Km.
O smettete di romper il birillo con la CO2. Almeno moriremo felici anziché vivere con i sensi di colpa.

In pratica fanno tutto, ma proprio tutto, quello che NON dovresti fare per ridurre la CO2.

Se credi che il AGW sia un problema con il caxxo che vai a farti il WE e vai in vacanza:
DEVI STARE A CASA TUA!
O non rompi il birillo con la CO2.
Tutte e due le cose non le puoi fare.

Se esci di casa usa la bicicletta!

E questo con la stima "puoi farcela con la CO2", figuriamoci con le stime "la CO2 è morte e tu devi morriiiireeee"

Ma anche i verdosky aspiranti ZTL sono da meno.

Tutti presi a parlare di CO2 in una tiepida estate con i condizionatori a tuono gregoriano.
Soprattutto in ufficio dove la bolletta non la pagano loro, dimostrando che la CO2 e' cattiva solo quando gli altri possono permettersela. 

Ma scusate, se in italietta avete bisogno del condi, cosa dovrebbero fare in Asia?
Perché il condi in Italia fa ridere, non e' come l'inverno lombardo che se non avete il riscaldamento rischiate di morire, e' giusto un divertimento, al contrario di altre zone del pianeta.
Suvvia se la CO2 e' importante, non potete usare il condi, vendetelo, fate recuperare il rame, evitate la CO2 dall'estrazione mineraria.

E i verdosky continuano a parlare e dalla loro casetta connessa parlano di verdure a Km0  e altre cagate green-chic.

Innanzi tutto Km 0 e' CO2, sembra assurdo, ma per essere a breve distanza devi fare compromessi dimensionali: non puoi trasferire le mucche per il latte e formaggio dalla Lombardia a dove sei senza fregare l’economia di scala.
Idem per le mele, il Trentino Alto-Adige produce il 67% delle mele: trasferisci anche gli alberi a Rozzano o a Napoli?
Sicilia e Calabria fanno l'80% delle arance: ne trasferiamo parte a Gressoney e Bergamo?
Le migliori produzioni sono sempre enormi per una questione di economie di scala (anche di CO2).
Pretendere la produzione entro un raggio di 10-20Km da casa vuol dire aumentare la CO2.

Per non parlare del fatto di avere la frutta fuori stagione.

Oggi siamo abituati ad avere le fragole in offerta per 6 mesi all'anno e disponibili per 12.

I peperoni ci sono tutto l'anno, idem il 90% del comparto ortofrutticolo del supermercato dove una peperone o qualsiasi nostro desiderio non manca mai.

Peccato che quella roba si chiama CO2.
Tonante.

O in produzione o in enormi frigoriferi grandi come un capannone in cui permangono per mesi a seconda del prodotto.

Mi dispiace darvi questa notizia, ma salvo i 4 mesi centrali, giugno, luglio, agosto e settembre, con variazioni importanti e buchi dovuto al meteo, nei restanti mesi il trionfo lo avete di rape, rapanelli,  cavoli e spinaci.
Salvo che li trasportate da MOLTO lontano o pompate energia localmente.

Gli spinaci, buono lo spinacio, per non parlare delle rape, buonissime!
Chissà perché su faster-chef e altre trasmissioni di cucina per mentecatti la rapa non la caxano di striscio.
Quante rape vedete nei supermercati?

una cosa rara, al massimo di rado la versione fighetta non bianca, regolare solo la versione "spezia" rapanello.
Banalmente perché a novembre preferite l'avocado, il peperone, la zucchina...
La rapa non vi piace, vi piace la CO2.
Sono decenni che non vedo una rapa classic nella mia citta', pero' importano il Daikon, un rapanello gigante carotiforme e bianco, per l'aumento dei giappominkia (vi avverto: sto diventando un pochino giappominkia pure io, per questo so cosa è quella cosa).

Per non parlare di vegani, che per dare sapore alla loro inconsistenza fanno cose che un pollo era assai meglio.
Del resto non e' che puoi mangiare rape, patate, fagioli secchi e tofu per 3/4 dell'anno, salvo abitare in zone "gentili".

Quindi facciamo qualcosa per la CO2?
Ricordiamo come si fa il riscaldamento delle serre che manco sono coibentate a regola d'arte?

Photo: OPS, mega bruciatori di fossili per MW!

Pero' tuonano contro la CO2 mentre mangiano verdurina primaverile a dicembre.

Ho visto 747 cargo transoceanici caricati di rose dall'aeroporto di Quito, ho visto fragole sudamericane  comprate in Brianza.
Vero che il Km 0 e' una stronzata, ma non e' neppure normale mettere le fragole su un aereo e fargli fare il giro del pianeta a 800Kmph come una trottola pazza.

Idem i GGiovani, che si sentono toghi a tuonare come i grandi piu' stupidi  su faccialiBBro, quai se intagrammo diventa lento, usiamo ticcotocco che ciuccia CPU e W come se non ci fosse un domani e, wow, mi raccomando, l'ultimo modello del citofono!

Chissenefrega se per vedere un video sul telefonino e avere l'internette a casa dobbiamo spendere solo di datacenter il 2% dell'energia elettrica mondiale (comprese zone dove internet e' una marca di mutande) e compresa l'infrastruttura probabilmente siamo intorno ai 1500TWh (non esistono per quanto ne so stime accurate dal server all'utente) ovvero intorno al 10% dell'energia elettrica mondiale.
Giusto per capirci quasi il quadruplo dell'intera italia (internet e server italiani compresi).
Glissiamo sui fessi del BTC&c.

Solo il mio router, un router assolutamente di serie, in fibra, il consumo di picco sono 30W, ad occhio come scalda sono 10-15W di media. Solo per il punto finale sono MW, GWh a tuono che vengono bruciati (come era la storiella degli 0,004W dei leddi dei fedeli decefalizzati di Grillo che se ne vedevano uno acceso urlavano?) figuratevi tutta la catena dei concentratori, bilanciatori, bridge e castronerie.
Aggiungeteci i ponti radio 2G, 4G e 5G.
Capiamo da dove arrivano i TWh a tuono?
Ma per i grillini che si reputavano eco (forse ecotonti) e autoproclamati "il popolo della rrreeeetteee" il problema non è la rete, ma il leddino da 0,004W.

Ma il verdosky della ZTL, durante l'ape a brera,  tuona a nastro contro la CO2,
GLI ALTRI FANNO LA CO2,
lui no.
Poi scende in strada vestito con la nuova giacchetta cool, mi raccomando nuova di trinca perché quest’anno va di moda l’impunturato e l'anno prima no e, mi raccomando, 4 ruote con al massimo 6 anni.

E giu' di CO2 a pacchi.

Quando mi vengono a dire che le auto elettriche le fanno per ridurre la CO2, anche se fosse vero perché abitiamo in Francia, Austria, Islanda o Norvegia, e non in Italia, Polonia o Grecia, e' una riduzione che a malapena supera le 2 cifre percentuali sul ciclo:
stiamo parlando di spendere in EU cifre intorno ai 20.000.000.000.000E (20Bilioni di euri, da non confondere con bilions), una cifra apocalittica per ridurre la nostra CO2 europea del 2-3% (netti, sul lordo indotto è circa lo 0,1%), ma solo se fossimo bravi come dei nuclearisti francesi.
Come era la questione prezzo-beneficio?

Ok. Capiamo che abbiamo un problema con i numeri, non dobbiamo ridurre lo 0.X%, dobbiamo scendere nei paesi occidentalizzati  del 70%.

Per una riduzione maggiore del DEBOLE passaggio alle auto elettriche si potrebbe fare con costi vicini allo zero: obbligare la gente a tenere l'auto in vita per 30 anni medi anziché i 13 attuali.
Quella che hanno gia', quella vecchia, non "yabba dabba tecnologia speciale bla bla che bello cambiare l'auto con una nuova". 

ma, per le cifre morbide, e' comunque nullo.

Tu, per la CO2, non devi cambiare auto per una più cool, tu devi passare alla bicicletta.

Photo: Questa e' la tua nuova tesla paid stocaxx megapower  ultrapUtente.
Le altre che hai visto fino ad ora non sono costruite per ridurre la CO2.

A me fanno ridere le varie stime, in genere prendendo la nostra produzione di CO2 senza ragionare.
Negli ultimi anni, dicono i verdosky , abbiamo diminuito la CO2 di tantissimo, cifre incredibili, e adesso dobbiamo fare altrettanto.
Questi stolti manco hanno notato che abbiamo dismesso interi comparti industriali, per esempio l'elettronica, ma anche la carta, ormai si ordinano i cataloghi dalla turkia, le viti dal Vietnam e le portiere delle auto dalla cina.
In pratica abbiamo ESPORTATO l'industria e l'annessa CO2.

La domanda e': hai capito pezzo di verdosky che quando compri  un prodotto estero emetti comunque CO2 e questa non ti viene conteggiata e sembri il piu' ecologico del pianeta?

 Il fatto che con questo sistema "noi siamo bravi" diamo la colpa ai cinesi che producono i nostri prodotti, ma gli Sr siamo noi.

Auto definirci trend-setter o ecologici fa credere al popolino di fare veramente qualcosa di sufficiente, ovviamente senza sforzi, basta pagare un pochino, pochino mi raccomando che fra 2 mesi devo andare al mare e ho l'anticipo dell'auto nuova.

Se poi senti parlare gente anche interessante, colta e non stupida, ma purtroppo immersa in milioni di verdosky blateranti, capisci che e' istupidita dalle chiacchiere.

Il fatto e' che molti escono con queste chicche:

La gente non è che va in giro solo per divertirsi!
Secondo te io mi diverto a spendere 3000€ di carburante ogni anno e farmi 75 minuti di auto tutti i giorni?

il problema non e' andare ad un lontano lavoro, meglio pagato di uno vicino, ma di cambiare il paradigma.

Il fatto e' questo:
SE e ripeto SE, il AGW e' una cosa reale e fa esattamente quello che dicono, distruzione dell'umanita' entro pochi anni, e il modo corretto e' ridurre la CO2 delle cifre viste tutto quello che stiamo facendo e' errato.

Dal momento che le fonti con poca CO2 generalmente:
Sono centrali elettriche
Possono produrre pochissimo rispetto al consumo attuale

dal momento che l'economia moderna prevalentemente si basa:
sul consumo di energia
sullo scambio di merci sul movimento di persone

ed infine il nostro modo di vivere si basa sull'economia moderna esiste un solo modo per arrivare a quei numeri:
dimenticare il nostro stile di vita derivante dall'economia moderna basata sui combustibili fossili.

adottarne uno che permetta di stare nei parametri indicati.

Non andrai AL lavoro, tu vivrai vicino al lavoro e il lavoro non sara' passare le ore a faticare davanti al solitario o a tictocco, ma zappare.
Questo e' il tuo nuovo lavoro, non riceverai la busta paga da 3000E (che in ita sono 1500 netti) e se devi andare a comprare della lana e' quello il tuo veicolo tesla, con la potenza di un ronzino e lo 0-15Kmph in 10 secondi.
Perché tutta l'energia, se non sei stolto, verra' riversata in ospedali e simili.

La CO2 e' importante per te?

ecco, comincia subito, vai a vivere nei campi e, mi raccomando, niente trattore superpower.

Sai, non te lo vieta nessuno di ridurre la CO2.

Ma se non riduci almeno del 70% la tua CO2 non rompermi il birillo.
Ridurre la  CO2 del 2% spendendo cifre colossali e' come la grassona che dopo 27 portate arriva al dolce e al posto dello zucchero, per dimagrire, usa Dietor-NG-GEOPOWER (polvere di diamanti, sassi del Gobi, corno di bestie estinte e oro tritati) che in totale ha ZERO calorie.
Zero, capite, niente!
Altro che lo zucchero infido e calorico!
Dietor Nex Gen tesla approved.

"mii oggi ci ho fatto tanto per la mia dieta, ci ho usato il doCCificante da 200E a bustina.
Pero' ho ancora fame, tutto questo masticare per ore è faticoso, adesso quando esco dal ristorante passo da un fast food e mi sparo du panini nel gargarozzo.
Ci vorrebbero delle sovvenzioni da o stato per il doCCificante zero call, costa troppo assai."

Posso dire MAVAFFF...?

Scegli o vuoi la CO2 o non la vuoi.
Se vuoi aumentarla non venire a rompere a me di diminuirla, probabilmente ne produco meno di te.
Non fare neppure riunioni per dire che ne vuoi tanta.

Se la CO2 e' veramente un problema in cui credi comportati di conseguenza.
Altrimenti non rompermi i co...

lunedì, giugno 19, 2023

un bullone...

 Gli anni 80 sono stati molto grintosi, i soldi andavano mostrati, e questo spingeva l'industria (musicale, film, auto eccetera) a osare sempre piu'.

La tecnologia non mancava, gli anni 70, che non erano certo stati fermi, erano stati l'elastico e fra il 72 e il 87 vi e' stato un boato di novità in tutti i settori.

Anche un industria conservativa come l'edilizia ormai era in fermento e l'idea un po giapponese prevedeva enormi spazi aperti all'interno degli edifici, imitando anche l'idea di un ingresso da chiesa.

Ampi spazi volevano dire cose come il Guggenheim (1943), ma applicati a contesti piu' "normali" che prefiguravano la solennita' attraverso il vuoto e le vetrate.

Photo: Al ma piaseva il corrimano, ma l'è tutto sghimbescio

Ovviamente gli hotel e i centri congressi degli anni 80 volevano quella roba, chi ha visitato un hotel di lusso all'estero in quegli anni, fino quasi al 2000, sa di cosa sto parlando, un effetto WoW.

Ovviamente questo tipo di costruzioni, al contrario di un museo tirato dritto (e pieno di schifezze, vale la pena solo per il contenitore), ha problemi di accesso e di gestione che rendono piu' estremi e complicati questi progetti.
Non a caso all'epoca ci furono diversi disastri strutturali, ma il piu' assurdo fu quello che vi vado a narrare perché tutto nacque dalla noia di avvitare un dado (ovviamente esagero e ve lo narro al solito semplificando con il turbo).

Partiamo dal luogo: un hotel con una grande hall vuota con vetrate frontali enormi. Per migliorare l'uso le parti rimanenti della enorme hall, di fatto due ali, vennero unite con 3  ponti che transitavano davanti al muro di vetri e, per evitare che oscurassero l'enorme vetrata, i lunghi ponti di 37m erano esili e leggeri


L'idea e' connettere le due parti dell'hotel con ponti appesi con barre filettate al soffitto, del resto non avrebbe senso avere una enorme vetrata frontale e poi metterci ponti con sostegni da viadotto autostradale bozzi, no?

ecco le nostre passerelle posate in opera davanti alle enormi vetrate.

L'idea di base era che dal soffitto partissero delle barre filettate e le 2 passerelle fossero fermate da dei dadi che sorreggevano le travi che costituivano di fatto le passerelle che rimanevano appese.
Mandare in trazione dei tiranti e' una passeggiata, ci sono barche normalissime che su un singolo strallo (il tirante che sorregge l'albero) applicano 80T.

Solo che durante la costruzione per facilitare la posa furono fatte 2 piccole modifiche che, con il senno di poi, non erano tanto piccole.

La passerella era retta da due scatolati quadrati, ma trovare 2 spranghe di quella dimensione non era una passeggiata e quindi si opto' per delle barre a C saldate.

Dalle nostri parti si chiamano tubi saldati rettangolari da nastro, e' una cosa che si fa senza problemi.
Solo che, consapevoli dell'opera ardita, i progettisti nei disegni specificarono che le saldature  dovevano essere laterali, ma l'impresa fece una variante in opera mettendo le saldature verticalmente perché per quella misura la produzione di serie era fatta cosi'.

Questa modifica probabilmente avrebbe dato problemi, ma non certo in pochi mesi dall'apertura e in maniera cosi' eclatante.

La cosa che fece il patatrac fu il "bullone".

ricordiamo che le 2 passerelle sono appese da una luuuunga barra filettata che pende dal soffitto.


 

che qua, nel disegno, vediamo messa in posa con già lo scatolato "sbagliato".

Attraversa la prima passerella dove un bullone ferma in posizione la passerella e arriva alla seconda passerella dove un secondo bullone ferma la passerella.


il problema per l'impresa di costruzioni e' che si dovrebbe prendere la passerella che va in alto, gia' completata nello scheletro, infilarla dal basso e issarla per decine di metri perfettamente orizzontale e centrata nei buchi per evitare di rovinare il filetto e poi avvitare il bullone dal basso e avvitandolo nella speranza che la barra non si sia stata rovinata.
Ovviamente se anche solo una delle tante barre fosse danneggiata  si sarebbe incorsi nel rifare tutto da capo: barre, bulloni, montaggio...

Quindi l'impresa ha una pensata: tagliare in due la barra filettata, trasformando l'incubo in banale montaggio.

Per unire i due spezzoni pratica un facile e pratico foro nel tubo della passerella.


Il fatto e' che tutto si svolge fra persone che pensano che l'altro sia uno che ne sa.
L'ufficio di progettazione da per scontato che non siano banali muratori, i muratori danno per scontato che facciano calcoli mentre sono al telefono per una "semplice" modifica.
Il tutto per telefono.

Il problema e' che se un tirante in trazione puo' portare il peso di due passerelle, una passerella non puo' portare il peso di una seconda passerella.
Perché e' quello che sta succedendo, il telaio della prima porta il peso della seconda.

Perché il "giunto" che sembra una cosa banale in realtà scarica il peso di tutta la passerella bassa nella struttura di quella alta.
Le forze non sono piu' connesse direttamente al soffitto e alla barra filettata, ma sono connesse alla passerella del 4to piano ed è lei che poi trasmette le forze alla barra filettata.

in soldoni alle putrelle quadrate (con saldatura nel posto sbagliato per giunta) sottili per design estetico non compete piu' di sorreggere una esile passerella... ma due.
Idem all'area di contatto del bullone.


Siamo al giorno 17 luglio 1981, all' Hyatt Regency Hotel di Kansas City, Missouri, pochi mesi dopo l'apertura (luglio 80).
Si sta organizzando un rinfresco con danze e accorrono in 1600.


 


Sulle sottili passerelle, che danno una vista sulla situazione, salgono decine di persone.

 

Sui bulloni e sulle travi della passerella superiore pero' arriva un bel carico ed ad un certo punto la gente sente come degli scoppi e la passerella scende di 20cm.
Sono i bulloni dei tiranti dalla passerella alta che hanno passato le barre quadrate come burro andando verso il soffitto (o la passerella verso il basso, scegliete voi),  lesionandole,  e hanno colpito la seconda faccia con violenza.


 

Ormai il bullone e' tratto.

Da li a pochi secondi, passando il bullone anche la seconda faccia,  la passerella superiore cadrà trascinando la seconda che e' appesa alla cadente producendo come un macabro panino multistrato ed infine cadranno sulle persone, con le persone, sulle persone.

140 morti e 300 feriti.
Si ricorda che, come al solito, fra i feriti ci sono persone che non si alzeranno mai piu' dal letto o moriranno dopo.


giusto per avere delle proporzioni ecco con delle mani la putrella, senza mani potrebbe sembrare un tubetto da un paio di cm sottile come di carta velina. ma quando le forze sono grandi...


le barre, con i bulloni e tutto, sono ancora li, dimostrando che l'idea in se non era sbagliata, ma il fatto di appendere una passerella all'altra per non fare la fatica di girare un bullone...

Hyatt Regency Hotel è stato il crollo strutturale più mortale negli Stati Uniti, almeno fino  fino al crollo delle torri del World Trade Center che pero' e' stato un desiderata, non un incidente.


 

 L'enorme disastro fu anche dato dal fatto che nessuno era preparato per spostare macerie di materiali cosi' particolari e così strettamente impilati.

Inoltre l'impianto idraulico per il botto aveva allagato la hall rendendo piu' difficili i soccorsi.


Volendoci trovare una nota positiva possiamo dire che e' uno dei 3-4 disastroni che hanno rivoluzionato alcune cose di come si costruisce e di come si controllano le cose, come avviene il rispetto del progetto e come i progettisti debbono controllare che il muratore faccia quello che deve.

Oggi l'hotel e' ancora aperto senza le passerelle e solo con un ponte autostradale che e' sorretto da plinti di cemento che permetterebbero un transito di un TIR



Per chi vuole farsi del male la revisione originale battuta a macchina e ciclostilata del NIST sulle cause del collasso e i successivi interventi, oppure cercare uno degli infiniti documentari eccetera, visto che e' uno dei disastri piu' importanti della storia delle costruzioni non manca certo di info, al contrario degli altri di cui ho parlato come il gas russo.

Questo e' quindi un accenno a volervi cacciare a volervi informare coem alle volte basate spostare poche cose per fare grandi danni.

Alle volte il non fare errori passa dal farne di grossi.

 

martedì, giugno 13, 2023

Berluscau

 


 

Stavo scrivendo “Quando morira' ci saranno degli idioti che festeggeranno e altri che lo esalteranno perché "non si parla male dei morti."”

Caxxo e' morto davvero.
Del resto un post ci metto un mese a scriverlo, con andamento singhiozzante alternativo e la realta' mi sorpassa spesso.

Come al solito chi ne pensa male ed e' stupido, dira' che era stupido, ma era una persona molto intelligente.

Il fatto che negli anni ho visto spesso “SQUALIFICARE IL MALE”, per esempio massimo dire che il nostrano mascellone dalla posa plastica era stolto.
Perfino baffetto alcuni fanno capire che era stolto.
Lo squalificare la capacita' della persona che ha fatto cose che giudichiamo negative e' un errore, serve solo allo stupido a pensare che lui, essendo piu' intelligente del male, e' superiore, e' dalla “parte giusta”.

Meta' delle leggende italiane consistono nel paesano (in odore di santita' o santo proprio o genio) che inganna persino il diavolo in persona, che evidentemente deve essere tonto, con la propria sagacia, meglio se contadina.
Il ponte di Pont-Saint-Martin è un super classico con il diavolo che si deve accontentare di un maiale e non di un paesano.
Il male e' inferiore, e' battibile, noi, BUONI, non ne facciamo parte.
Possiamo dire una piccola frase?

CON IL RAZZO.

Non solo, e' difficile fare un confine fra bene o male, dove finisce il rosso e inizia il rosa?, ma il male non e' stupido.
Inoltre TU, proprio TU, ne fai parte. Sei TU il male.

E il Silvio, perché alla fine era IL, non era "cattivo" era solo un palazzinaro come tanti, alcuni peggiori di così e non parliamo di altre categorie santificate.

Prima il Silvio amato da tutt,i mentre me ne chiedevo il motivo. 
Se provavo mettere il dubbio una scelta curiosa e senza senso ero quello che non capivo o, piu' spesso, ero semplicemente snobbato: fai un osservazione e quella cade per terra come un uovo lanciato nel deserto

Poi il Silvio odiato da tutti, mentre me ne chiedevo il motivo.
Guai a dire qualunque cosa, eri automaticamente un [disco automatico predefinito dalla corrente di appartenenza, con insulti piu' o meno velati a seconda dell'istruzione personale]. Quando facevi notare che il testo imparato a memoria  non ci azzeccava con le osservazioni ripartiva il disco dopo un "non capisci".
Sinceramente questo mi faceva piu' paura della prima versione, il Silvio amato, alla fine e' un personaggio da palco, facile incontrare,  ma parlare  disconnessi dal discorso, come posseduti, beh, tanta roba.

Il male vero a mio giudizio e' stato nel contesto: la pessima Italia.

Quell’Italia che dopo averlo amato e votato alla follia quando non fu piu' cool tutti si vergognavano di averlo votato: nessuno in precedenza aveva infatti votato Berlusconi.
Nessuno di qualli che lo votavano ammetteva di votarlo ancora, e ancora.
Non e' colpa mia.
non sono stato io.
Maestra sono stati gli altri a rompere la vetrata.
Il cane mi ha mangiato i compiti.
Insomma la solita italietta di medda che mai ha responsabilità delle proprie azioni.

Ma alla fine l'italiano vota per speranza, spera sempre in un salvatore, alle volte un salvatore di se stesso come B, alle volte il salvatore e' persino un comico che dice idiozie che comanda un gruppo di scimmie (i famosi Melmosi 5 Scimmie).
I numeri mai, solo messia.
Pronti a recitare le litanie. Perfino esplicitamente da presa per il rame come quelle grilline che hanno ridefinito il basso.

Silvio Berlusconi e' stato un catalizzatore di situazioni veramente incredibile.

Il fatto che se ne parli ancora oggi, praticamente decenni dopo il suo culmine,  fa ridere e indica l'importanza (nel bene e nel male) che ha avuto per decenni e il fatto che non era certo uno stupido.

Sostanzialmente e' stato un parto della potente, quanto inconcludente e ignorante, sinistra italiana.
Asceso in politica solo perché non esisteva una qualsiasi forza politica decente di qualsivoglia schieramento.

In quasi tutta la sua carriera che e' avvenuta a pochi Km da casa mia, negli intrallazzi in cui si e' invischiato vi era una connivenza di politici di quella che poi, negli anni, diverrà la parte politica  avversa.

Il personaggio, era sicuramente intelligente e abile stratega, nonché grande affabulatore carismatico, e' riuscito di volta in volta a capire quale era il momento giusto e prepararsi alla bisogna.

Se prendiamo la piu' grande epopea del B, la televisione, e' stata possibile dal fatto che i fessi al governo, per mantenere il controllo sulla TV e tenerla asfittica, gestibile, avevano fatto tabula rasa del mercato italiano televisivo.

Avevano distrutto il bosco per far si che l'alberello della Rai svettasse con il pennone partitico equilottizzato con tare psichiatriche sventolante nel nulla.
Come quelle idiozie, di molti anni prima, di La Malfa che vedeva nella TV a colori la perdita di potere d'acquisto dell'operaio e in molti concordavano con la corrente sinistro-demenziale:
lo stato ha deciso!
le donne devono avere la gonna,
gli uomini i baffi e
la TV deve essere in bianco e nero!
Non a caso le devianze (gay...) non erano ben viste a sinistra all'epoca.
Cambiano gli anni, ma non cambiano i modi di fare: la TV deve essere solo di stato e qualsiasi interferenza deve essere stroncata!
La TV via cavo, per esempio, nessuno e' riuscito a farla partire.

Il fatto che questo modo di pensare cancello' un intero mondo connesso alla TV, diversi settori industriali affamati di mano d'opera. Tutto questo non influi' sul potere d'acquisto dell'operaio?
No?
Per le sinistre esisteva (esiste, visto certi discorsi attuali) solo il concetto di operaio sporco, ignorante e stupido, che, sebbene maggiorenne e vaccinato, non era in grado di sceglier per se e anziché spiegare molto meglio imporre.
Magari fra una busta e l'altra.
Per la sinistra nostrana che vedeva ancora la Russia e la Cina come fulgidi esempi, era meglio reprimere, lasciare nell'ignoranza e considerarli bestie.  
Cosi' bombardarono il campo televisivo con il napalm disintegrando l'ecosistema.

Quando esiste un bosco ridotto a terra arata, vergine, senza concorrenti, beh, fa gola... e tutti lo vogliono.

Cosi' mentre i B ed altri cercavano la via del successo, i governi anziché aspettare che si scannassero fra loro, temendo il privato, decisero di applicare ulteriori potenti dosi di diserbante per tenere lontano le erbacce che cercavano di crescere un quella bella terra grassa e vuota di un mercato di 60 milioni di persone.

Questa tempesta di violenza ha selezionano i piu' forti, uccidendo tutta  quella concorrenza sana che poteva occupare il campo, lasciando il mercato bello arato e pronto in mano a pochissimi, fra cui il B.

Questa violenza, costosa per chi la subisce, ha lasciato molti operatori senza capacità produttiva, senza capacità d'investimento, permettendo a B di innescare il tentativo del syndacate (produzione di programmi e ritrasmissione attraverso reti amiche di alcuni di questi programmi  partecipando agli utili) come strategia dei piccoli nella tempesta di diserbante: agganciarsi al piu' forte, guidando nella tempesta dietro lo spazzaneve e spingendo lo stesso.

Se non puoi batterli alleati ai suoi nemici.

Ovviamente il fatto che i privati cercassero di resistere alla santa furia purificatrice del maglio pubblico tonante allo stato non piaceva e li portò in tribunale.
Tanto per cambiare.
Perdendo, ma perdendo con i tempi della giustizia italica, vinsero solo quando il discorso era oramai vecchio come un calesse asinino su di una Autobahn .

Lo stato, nonostante i giudici allineati (ma, evidentemente, non del tutti idioti), continuo' a perdere processi, con la lentezza italica, fra azioni e ricorsi, del resto cominciamo a parlare di EU e agli europei non possiamo piu' far vedere meccanismi da terzo mondo, cominciamo a fare leggi un pochino piu' uguali per tutti... ma ovviamente in un tessuto bizzarro come nostro solito.
Del resto anche per il PNNR abbiamo promesso di sistemare la giustizia, no?
Quante decine di volte e' stato promesso?

Cosi' fra una vicissitudine e l’altra si susseguirono leggi dove IL nemico era uno solo, il piu' grosso.
Una volta pareva che il problema era questo e una volta era quello.
Tutti casini innescati dalla tempesta di diserbante cercando di sistemare la cosa con il lanciafiamme alimentato da un motore di uno razzo marziano.
Quando si fanno leggi stolte causano problemi. Questi problemi se cerchi di sistemarli con leggi altrettanto stolte diventa un giocare a palla avvelenata.

L'obbiettivo era, ovviamente, sempre colpire B, l'unico importante rimasto, non perseguire dei problemi che si assiepavano nella realta' italica, stratificando i problemi come in un millefoglie di sterco.

Ora e' chiaro che in un simile caos normativo simile ad un cannone impazzito sulla folla, non solo B perdeva soldi a palate, e poteva farlo solo in virtù della dimensione, ma nessun altro era in grado di sopravvivere e questo faceva diventare B più importante.

La pessima cura peggiorava il male.
Perché, parliamoci chiaro, la situazione televisiva italiana era malata e stava peggiorando.

Le leggi avevano l'effetto di azzerare il mercato televisivo e dei contenuti, distruggendo posti di lavoro in quantita' industriali, ovviamente non fregava a nessuno della sinistra dei lavoratori, interessava solo colpire Mediaset per "proteggere" i lavoratori.
Gli altri, come i produttori di contenuti per es, le altre reti, i relativi impiegati, erano perdite collaterali.
Chiedetevi se oggi la Spagna e' meglio di noi come telefilm da dove arriva il problema.

Cosi', dopo essere cannoneggiato, l'eroe della storia prende un primo provvedimento:
si fa degli amici "alti" in politica, da dove sparano, e passa la prima legge che serviva a favorire il B, legge che fa schifo, ma da un certo punto di vista e' meglio di prima.

Pero' a forza di cannoneggiare per anni tutto il bosco era rimasto  raso al suolo quasi senza evoluzione e rimanevano in piedi giusto la RAI e Berlusconi (salvo chiamare TV una stanza con 10 persone e una telecamera, ci sono youtuber con piu' mezzi).
Immaginate una rissa western dove sono tutti a terra per una bomba apparsa per caso e rimangono in piedi nel saloon solo lo sceriffo cocainomane e lo scaltro cattivo.

Ovviamente era un mercato vergine e ricco di possibilita' e senza concorrenti.
La RAI oltre ad avere (all'epoca) tecnici straordinari e' solo una bestia piena di sangue drenato dagli operai che spreca a piene mani con programmi opinabili.
Di fatto inutile, non ha una collocazione e non ha una logica da seguire, va a braccio.
Mediaset ha invece le idee ben chiare sul posizionamento di mercato e cosa volere: lo share.

Pero' mr B ha un problema, la crescita e' ora fantastica, ma deve pagare i debiti fatti in guerra e, come ogni imprenditore italiano sa: il tuo nemico non e' la concorrenza, ma lo stato Sr che in questo caso e' pure concorrente (ricorda quel danno chiamato ALFA?).
Basterebbe, come da dichiarazioni di alcuni ministri, far arrivare la legge errata e finirebbe sedere a terra.

Nel caso di B lo stato, e' il suo unico concorrente, nel mezzo della partita cambia le regole di continuo e solo grazie ad amici la cosa e' meno grave, ma la spada di Damocle e' ancora appesa.

In pratica e' stata una scelta obbligata.
Berlusconi decide di fare una OPA al governo.
Se ci pensate e' una scelta sensatissima.
L'unica possibile.
Il concorrente che fa le regole lo vado a scalare, come TIM per Omnitel.

La politica poco furba e poco attenta ai bisogni dei cittadini, sempre in preda a proclami di medda, sempre intenta a dare l'idea di risolvere chissà quale diritto nel mondo intero, e poco attenta al fatto che ci sono sempre delle conseguenze ad una legge, ha forgiato il berlusconi:
prima imprenditore del mattone un po' furbetto,
poi l'uomo della televisione italiana
ed infine ha creato il politico che doveva accedere alla cabina di regia per non schiattare.

Se oggi abbiamo una produzione di film/telefilm che fa caxare e' anche per questo, ricordate.

Se abbiamo avuto un mercato televisivo ridicolo con il dualismo rai mediaset e' colpa del governo

Se abbiamo avuto Berlusconi in politica e' stato chiesto a gran voce, con le loro azioni, dai partiti dell'epoca, che di fatto si sono tutti estinti grazie alle loro incapacità di governare persino se stessi.

Se Berluconi e' diventato il Berlusconi e' che sparando le cannonate abbiamo accoppato anche i suoi contender che avrebbero potuto fargli, se non un didietro a strisce, almeno una enorme mitigazione.

Se la RAI si e' abituata a disporre di cifre criminose e' sempre colpa dello stato.
E sono criminose in quanto per poter competere con Berlusconi, agendo quindi non come televisione pubblica, ma come bastione per limitare lo strapotere di fininvest, si e' nutrita sia di canone che di pubblicita', un caso molto raro, praticamente unico, fra le tv di stato.
L'attenzione allo share di RAI e l'enorme budget bifido, nasce dallo scopo: non TV di stato, ma TV antiberlusca.

Oltretutto basta questo perché sia una TV che e' succube sia del potere di privati che pagano, sia dello stato che impone.
Non e' la tivù istituzionale, e' una cavolo di banderuola prona al primo che arriva con una nomina o un assegno, la peggior possibilita' di informazione immaginabile.
Non immaginabile, reale.
Rai: un servizio contro il cittadino.


Ma la cosa ancora più ridicola, perché al peggio non vi è mai fine, e' che a forza di rendere forte Berlusconi alla fine e' diventato importante per davvero.
 Di recente, quando un francesone viene a prenderlo per la collottola per sgranocchiarlo, sempre il governo di drogati lo difende tanto da farci fare la figura dei coglnazzi con l'EU con la storia di Vivendì.
Del resto a forza di farlo diventare grosso alla fine e' divenuto LA TV italiana.
Piu' di Rai è mediaset  la tv di stato, quella in cui l'italiano si identifica.
E' diventato qualcosa che gli stessi che lo hanno cresciuto a cannonate sui denti ora difendono.

E' per questo che nonostante le nefandezze del B, un paio sono a 300m da casa mia, nessuno ha mai osato fargli un processo serio (Ruby, scherziamo?).

Quasi tutti erano processi fatti da giudici che cercavano i 5 minuti di gloria piu' che arrivare preparati.
Quando scavavano scoprivano i propri piedi.
Aggiungiamo: se costruisci per decenni palazzine bustarellando gli amici del giudice alla fine quando lo scopre, non è che vuole andare fino in fondo se e' il solito giudice del tubo politicizzato che non puo' certo affossare mezzo partito che gli ha trovato la posizione di spicco.

Alla fine cercano di inchiodarlo con una storia di minorenni porcelline che non sta in piedi 

Ricordo che in Italia in certi settori se non paghi le pratiche non si muovono, con tutti i casini che ha combinato  per mezzo secolo per i quali non e' mai stato beccato pensate di fregarlo cosi'?
Usando qualcosa di contorto e pruriginoso?
Come se la topa non mancasse da quelle parti, ho visto scene assurde in ambienti ben meno alti, non oso neppure pensare come certune si possano comportare alla corte del Re.
Siete ridicoli.
Non sono giudici, sono giullari.

Alla fine Berlusconi, paradossalmente,  si e' rivelato piu' coerente e limpido della politica italiana, probabilmente alla fine ha persino fatto meno danni di altri e poteva andarci peggio.
Come un pugno in piena faccia e ti rompi solo un dente, che fortuna!, non e' arrivata una badilata che mi sfondava il cranio!

Berlusconi e' un fiero e chiaro parto di cosa fa o e' l'Italia:

Un paese cialtrone,
con leggi a cazzo,
Leggi fatte sempre per punire qualcuno o donare alla categoria amica,
Leggi mai fatte per migliorare il paese.
Siccome il paese e' mal gestito, spesso le leggi "furbette" divengono, prima o dopo, un autogoal di dimensioni epiche.

Berlusconi e la sua ascesa, dal mio punto di vista, non e' neppure il male, e' la spia rossa lampeggiante con suoneria indicante che l'italia e' pessima e ama le cose sbagliate.

Non possiamo dire che la spia rossa della benzina è il male, il male e' quello che non esiste nel serbatoio e ha fatto apparire al spia e non si e' riusciti a spegnerla.
Perché "o ammico u maccanico" cercava di spegnere la spia della riserva mettendoci davanti pezzi di carta, nastro adesivo, una scarpa, il biglietto dell'autobus, il dito del nipote... ma alla fine si vedeva che era accesa.

Mister B, l'insegna indicante che il paese è di medda.

La sinistra che ancora lo adora e anche alla fine vuole a tutti i costi parlarne ancora lungo, gli manca tanto e adesso gli mancherà ancor di piu', e stanno prendendo parola e dicendo tante cose. 

Come chiusura di questo pezzo, per dimostrare quanto e' amato mostro uno dei tanti, penso il piu' assurdo, atto d'amore sia quello  proveniente dal'ARCI blob sinistra di Arcore, che senza freni dimostra il grande amore.
(se pensate come me che sia una boutade, non pare che lo sia, anche se stupidamente spero di aver capito male)


Piscina
Musica
Brindisi all night long
Per i primi 100 spilletta commemorativa in omaggio, per non dimenticare, evidentemente, il loro santo.

rimangono solo  domande che avranno un onda lunga.

La prima la piu' ovvia:
Adesso che e' morto potremo avere finalmente una sinistra e una destra che non dipendono dal lui o dal suo fantasma?

Possiamo finalmente andare oltre e non parlare per i prossimi 10 anni di quanto e' stato figo il Silvio da parte dalla sinistra, ovviamente con piscina e musica?
Perché per la sinistra, per 30 anni, tutto iniziava con B e finiva con B.
Che l'operaio che si incxli.
"Tieni 50E e non rompere il birillo pezzente, lasciami parlare di Berlusconi in santa pace."

Possiamo finalmente avere una destra che non è mai esistita in Italia ed oggi e' probabilmente la peggiore d'EU (forse vuole il primato di stupidita' in gara con la  sinistra?) essendo un accozzaglia di fessi?

Possiamo pensare prima o poi di diventare adulti e non pensare di imitare la Grecia o la Turkia?

perché, come disse Berta quando filava,  "Perché dopo uno pessimo ne viene sempre uno peggiore", e dopo B è arrivato Grillo, ma al peggio non vi e' mai fine se non si fa qualcosa.

E adesso esiste un buco, un enorme buco di potere, reale o presunto, tutti lo percepiscono, lo annusano e questo non porta mai a qualcosa di buono.

Soprattutto se, da indebitati folli,  dopo aver appena fatto altri 200 miliardi di debiti ne prevediamo  subito altri 200.
Che furbi questi italiani!
Fanno debiti, scialano e poi si vedrà chi paga.

Sembriamo l'Etiopia, dove stanno letteralmente morendo di fame.
Gli regalano cibo, loro lo vendono (a tutti i livelli della popolazione che riesce a metterci le mani) mentre continuano a morire di fame.
Gli occidentali scoprono che la maggior parte della roba va ovunque nel mondo, smettono di fornire cibo: gli occidentali sono cattivi e lasciano morire gli etiopi.

Faremo un gemellaggio con l'Etiopia se non riusciamo ad evolverci.