martedì, gennaio 29, 2013

led 3: the fantozzaten

Continuo a leggere sulle varie scatole delle led (e anche delle CFL) che 10W, ma anche 8,6,4,3, son uguali ad una lampadina da 100W old style.

La stessa TRAGICA situazione  che e' ormai cronica con le CFL nei centri commerciali. Tutte le lampadine di qualsiasi wattaggio sono uguali a qualcos'altro e tipicamente alle 60 e 100W incandescenza, le due piu' vendute...
In linea teorica un'equivalenza dovrebbe essere fatta fra cose simili altrimenti ci sono situazioni paradossali. Se lo schifo allo stato puro come 10 Kg di feci (lampada con Ra50) e' assimilabile a 10Kg di oro (lampada incandescenza con Ra100) vorrei comunicare che stamattina sul water ho prodotto e sono pronto allo scambio.
Come riescano lampade completamente diverse come emissione a confrontarsi e' un mistero.
In un noto super ho visto una LED da 6W (25E) e una CFL da 11W (2 miseri euri) dichiarare entrambe equivalenza con il 75W. Colore, Ra, durata ed emissione ovviamente sconosciute. La CFL, accesa, era di un bel verdolino smunto e parte del tubo era gia' morto li in esposizione. Nonostante la cosa erano prese d'assalto.

Feci gia' 2 post, nel 2008 e nel 2009 dicendo che le lampade LED non erano una soluzione ma solo isteria.
Le cose non sono cambiate anche se il furbetto di turno dice "ma tu non sai che adesso..." come se non sapessi cosa esiste in commercio.
Gia', cosa esiste in commercio nel 2013?



Questa e' la vecchia bulbone del vecchio west.
Il vantaggio principale e' l'insensibilita' all'umidita' la durata certa e la enorme durata da spenta. Non e' una battuta le lampade elettroniche hanno una durata di 10 anni se usano condensatori standard come il 90% delle CFL e delle LED in commercio. Per non parlare delle CFL cinesi che durano assai meno: se le tenete in un cassetto per 5 o 6 anni possono schiattare dopo pochi mesi d'utilizzo!
Odiano gli urti.
Costano poco!

60ACLRPTRAY 48/CS 2/SKU 880 lumen
(1 euro=1690lm)
versione 100W 1690 lumen
16 lumen al watt







Le alogene da illuminazione sono piu' durevoli, hanno una luce migliore Ra100, e costano quasi la stessa cifra in una gamma che va da un minimo di 5W a 500W. L'elevata temperatura raggiunta dal vetro e la quantita' di energia termica in loco (fino a 500W in 10 cm) possono causare problemi ma scalano in dimensioni, attacchi e fisionomie che e' una bellezza.
Esistono anche delle dicroiche con post bruciatore che pompano di piu' ma per poter confrontare con lo stesso parametro e' meglio andare su fonti non concentrate.

EcoHalo Caps (2000h)
35W
GY6.35
680lm 
costo 2Euri (4 euri la versione 4000h)
20 lumen watt

alogena a sigaretta (attacco T4)
120-500W
2000lm
16-21lm per watt
2-3 euri







Le Fluorescenti sono anche loro una vecchia conoscenza.
Le FL esistono dagli anni 30 e sono utilizzate massicciamente dagli anni 40-50 nelle aziende e nel commercio dove si fanno dei calcoli sui costi.
In italia solo a meta' delgi anni 70 entrano nelle case in forma circolare ma l'edonismo degli anni 80 le ricaccia a favore delle piu' piacevoli alogene.
Tornano nelle case come novita' grazie a philips in versione ripiegata (CFL) e vengono cavalcate in quella forma come “lampade a basso consumo” da molti peones, ops, verdosky.
In realta' la versione ripiegata consuma il 20% in piu' e spesso quelle vendute dalla grande distribuzione a pochi euro sono di bassa qualita' di luce (Ra70) e destinate a consumare tanto e durare poco. Ma sappiamo che il cosumatore si fida per il televisore dal salumiere "gigante", e per l'illuminotecnica dal mobiliere "ikea" o dal venditore di bulloni "le roy".
 
Un prodotto come le circoline o le lineari possono garantire
qualita' di luce (fino a Ra98)
durata (fino a 20.000h)
consumo (fino a 120lmW)

Questo e' un superclassico per tutte le stagioni
tld 18W/827
Ra85
2700K
1350lm (4-5 euretti per molti wattaggi e colori)
75lumen per watt con il vecchio CuFe
dopo 15000 ore emissione all'80%

Oggi l'evoluzione si dirige sulle lampade con diametro sottile e lineari come questa.
13W/830
Ra85
3000K
1150 Lm con il vecchio CuFe
108 (6-7 euri per diversi wattaggi e colori )
88lm per watt con il vecchio CuFe
dopo 15000 ore emissione all'80%

Anche le FL ovviamente possono godere dei vantaggi di pilotaggio dell'elettronica, se applicati alle lampade preesistenti guadagnano dal 10 al 20% di luminosita' e durata ma usando delle lampade specifiche si ottengono veri e propri miracoli.

MASTER TL-D HF Super 80 G13 830 32W
Ra85
3000K
3200lm
100lumenW
20.000 ore per resa all'80%
(8-10 euro per vari wattaggi e colori)






Luce, ultima frontiera. Eccovi i vantaggi delle lampade a scarica, l'avventura diretta all' illuminazione, fino ad arrivare laddove nessuna lampada è mai giunta prima...

Le Lampada a scarica ad alogenuri metallici ci sono di varie forme, attacchi per usi vari.
La massima efficienza e lunghissima durata con un'elevata resa dei colori e' cio' che le contraddistingue tanto da essere in uso nei videoproiettori, stadi, negozi e di recente automobili (chiamate impropriamente xenon dal primo stadio).
Inoltre possono scalare bene e una lampada da 5000W dal costo assai relativo e' irraggiungibile di fatto da qualsiasi altra sorgente.
Gia' una singola lampada da 45E e 250W e' una sorgente puntiforme di cui non esiste di fatto un sostituto come qualita', prezzo, efficienza e termica.


MASTERColour
CDM-T Evolution
35W/930 G12
4300Lm
Ra90
15000h
110 Lm/W
3000 K
35 euro per un sacco di BUONA luce.
(Per 1690lm sono 14E equivalenti)
Migliorano con il blaster elettronico ma e' poco diffuso per via dell'alto costo.










Arriviamo alle LED: tutti si strappano i capelli come se fosse caduta la manna.

Nota bene! Tendenzialmente le lampade a LED da pochi soldi fanno quella luce azzurrina del cavolo, inadatta ad un uso in interni, e con Ra miserrimo.
Oppure leggete di LED che pompano oltre la soglia dei 100LmW da fonti attendibili.
Quando succede controllate anche lo spettro, il colore in Kelvin e la corrispondenza colore Ra. Vedrete che sono tutti sballati.
Fare una illuminazione di qualita' fetente e' una grande scorciatoia per aumentare il flusso. In passato facevano lampade sbilanciate che rendevano quasi il doppio.
Poi si e' capito che vedere la faccia verde, la bistecca blu diventare nervosi e non dormire la notte sono effetti collaterali ben studiati in illuminotecnica.
Anche una FL da 7000K fa piu' luce di una da 2500K ma rende l'ambiente ostile o distaccato. E' un trucco usato in molte attivita' commerciali.
Una Ra sotto i 70 causa l'impossibilita' di abbinamento dei vestiti o del trucco, impossibilita' di giudicare una foto, incoerenza cromatica nel guardare il TV.
Se poi lo spettro e' “vuoto” o/o sbilanciato ne risente anche l'attenzione e l'umore.


Questa e' una lampada LED cinese con dati misurati correttamente (nota bene la STESSA lampada da un altro fornitore titola un supercalifragiltiloso, quanto impossibile, 1000lumen!)
led 5W
colore 3000K
262Lm
Ra misterioso
17E
42lumen per watt
Siccome per avere l'equivalenza bisogna montarne parecchie il costo e' come se fosse 109E. Pensateci bene quando vedete le lampadine nei cestoni del supermercato a poco prezzo!
Alcuni vendono lampade da 1,5W, idonee forse al lumino dei morti non ad una casa.

Le led "giuste" le producono in pochi (philips, osram, GE...).
La fantasmagorica lampadina a LED della Philips. La più innovativa LED del mondo e' quella in foto: L'anno scorso il Ministero dell'Energia statunitense l'ha premiata con il cosiddetto "L-prize" (10 milioni di dollari), previsto per i dispositivi ad alta qualità ed efficienza che, stolti, dovranno sostituire le lampadine comuni. La versione L-prize definitiva avra' un 10-20% in piu' di efficienza (e, haime' pare, di costo).

MASTER LED bulb D 17w
Ra80
2700K
25000 hr (80%)
1055 Lm
58Euretti (92 equiv)
62 miseri lumen per watt







Ora che abbiamo tutti i dati possiamo equiparare tutte queste lampade ad una lampadina ottocentesca da 100W, tipica della cucina, bagno &c
Pero' visto che esiste da 80 anni la FL e che tutti i tecnici pensavano che negli anni 70 tutte le lampade sarebbero state cosi' (basti vedere qualsiasi film di fantascienza d'epoca, diciamo spazio 1999?) io equiparero' il consumo ad una lampada FL philips TLD 80 old style che con lampada, portalampada, plafoniera, reattore, starter e vetro rischiamo di pagare 15E. Meno di qualsiasi cosa che non sia una lampada ad incandescenza che pende da un filo modello cantina.


Ammettiamo che voi abbiate una lampada che usate un ora al giorno, un locale guardaroba, la stanza da letto, un abatjour. Sono tante le lampade che si usa meno di un'ora al giorno, ma noi che continuiamo dire consuma consuma guardiamo una tabella siffatta tenendo conto di arrivare a produrre come un bulbone da 100W un colore che non sia l'azzurro dei lampeggianti della pola (circa 3000K) e una Ra che sia almeno 80 per le LED e 85-95 per le altre. Quindi alle  LED  abbiamo gia' dato un vantaggio.
Non sono andato oltre i 10anni per un motivo semplice: alcune lampade elettrononiche potrebbero morire prima di 15 anni per problemi che non riguardano l'emettitore vero e proprio.




 in questa situazione il costo orario di cosumo e' gia' indicativo ma viene definitivamente  ucciso dal costo della lampadina.

Il nostrobulbone del 1900 costa si dopo 10 anni il 300% in piu' di una FL lineare MA costa comunque un sacco meno di una lampada a led. 91 euro

Le incandescenza “moderne” (alogene) costano 75E
le FL tld 18W/827 La cosa piu' banale dell'universo 23E
Le 13W/830 nuovo 22,1 praticamente uguale
con le nuove FL MASTER TL-D HF non e' il caso di complicarsi la vita.
Con le led non solo spendiamo almeno il 400% in piu' (wow) ma con l'elevato costo di aquisto portremmo comprarci dei BOT e pagarci l'enegia consumata dalle FL che diventerebbe GRATIS.
Anzi da quel punto di vista diventerebbe gratis anche la vecchia lampada ad incandescenza!
cinoled 142,8E 523% in piu'e se non le compriamo ci facciamo la barca.
MASTER LEDbulb D 114E

NB
Scendendo ad un ora la settimana diverrebbe molto competitiva e assolutamente ecologica la cara vecchia ampolla.
Quindi se avete una cantina o qualsiasi lampada che in casa usate meno di 1h alla settimana la scelta giusta e razionale e' la vecchia lampada da 100W!



A 4 ore al giorno tutti i giorni, domenica e agosto compresi, che sono un'enormita' se ci pensate, cominciano ad emergere le lampade FL HF e quelle a scarica.

Ma la cosa divertente e' che le LED cina costano poco meno delle incandescenza nonostante abbiate dovuto fare un investimento di 109E. Qualsiasi ragioniere vi dira' che siete in perdita per via del costo del denaro.

Meglio, ma sempre peggio delle banali FL, la super megagalattica della philips.

Intanto chi ha scelto le vecchie FL o le strepitose lampade a scarica ha goduto come un riccio visto che non solo ha speso meno, ma ha goduto per 10 anni una luce fantastica.
In realta' ci sarebbe da dire che le plafoniere per le LED e le FL ci sono anche da 10 euro (tipo capannone o filo cantina) mentre le plafoniere per le cdm o HQI di roba scarsa non ne trovate per via del vetro antinfortuni e il blaster. Ma in genere una plafoniera che non spreca luce non costa mai 10E. Non parliamo della parolaccia storpiata DESIGN.
Inoltre le lampade a scarica ci mettono 1 minuto per accendersi e arrivano al 100% dopo 5 almeno. Insomma non vanno bene per i compulsivi e il bagno.... rischiate di far pipi' al buio.
Comunque le cinoled sono quelle che fanno la figura di M-


Se le teniamo accese 8 ore al giorno , domenica e agosto compresi, le led non decollano ancora.
Certo abbiamo evitato una volta all'anno di prendere la scala per cambiare la lampadina (14 sostituzioni)  ma non siamo ancora giunti al pareggio, gia', anche le superperformanti LED magari erano ancora accese, come dl resto le FL, ma andavano cambiate perche' sotto l'80% di rendimento.




Neppure lasciandole accese tutto il giorno e la notte migliora qualcosa. La LED cinese continua a giocarsela con le incandescenza.












Qual'e' il sugo della storia?

Le FL lineari o circoline sono le migliori e danno GRANDI soddisfazioni quantitativa e qualitativa.
Bella luce, basso consumo e colori a scelta. Un prodotto sicuro e maturo.
Ovviamente sempre che non compriate quelle cose immonde dal supermecato, iper, fai da me o mobiliere che vi rifila lampade azzurre, verdi, cinesi con l'illusione del risparmio.
La fluorescente e' quasi sempre la scelta giusta. Al limite sceglier il modello perfetto e' un arte visto che ne esistono migliaia di modelli ognuno con il suo scopo preciso, ma una TLD lineare con colore 830/840 o 930/940 (Ra maggiore meno efficienza rispetto alla 8xx) copre il 70% degli usi senza problemi.


La lampada da 100W vecchio stile in cantina e' il suo regno indiscusso come nel box, capanni attrezzi e altre amenita'.
Oppure in tutti quegli usi in cui non la userete per 10 anni come le emergenze. Se dovete usare una casa meno di 2 anni e non volete smontare tutte le lampade da portare via le incandescenza sono LA soluzione.
Anche le case vacanza poco usate possono essere un target.
Toglierle dal commercio e' stupido.
Le cugine alogene sono semplici fanno una bellissima luce e non necessitano apparecchi illuminanti particolari in quanto compatte. Se non le usate molto sono una scelta molto buona.



Le lampade a scarica saranno sempre piu' diffuse sulle auto o all'interno di altri oggetti. Nei negozi e negli stadi sono le regine. Volete TANTA luce? Non state a giocare con le bambole e plafoniere con magari 4 lampade, non siate ridicoli: una lampadina HQI o simili e' la vostra unica scelta fattibile.
Neppure da pensare.



I LED sono una scelta di moda, ma di scarsa sostanza. L'elevato costo con il consumo alto non consentono di giudicarle ne una scelta economica ne ecologica.
Per divenire tali dovrebbero costare un decimo e consumare quasi la meta'.
Il loro uso e' l'illuminazione di particolari: la luce di cortesia, l'illuminazione all'interno di un cassetto, la luce per leggere un libro, alcune lampade da scrivania, la retroilluminazione del cellulare (anche se preferisco le FL) e in tutti quei posti come una torcia elettrica dove la loro resistenza agli urti e piccola dimensione sono utili e la luce che occorre non molta.
Per una LED che non pompa che 1000lm, in cucina ne occorrerebbero almeno un paio, l'investimento e' cosi' elevato che dovendo cambiare le lampade di tutta la casa il mutuo risultante varrebbe tutta l'energia che consumano le lampade ad incandescenza.
Le lampade a LED toste con Ra maggiore di 85 devono ancora esistere, hanno problemi a stare sotto i 4000K e consumano, in condizione di luce per umani, una cifra molto consistente rispetto ad altre sorgenti.

Le lampadine LED cinesi poi sono una pagliaccciata.

Chi compra oggi nel 2013 una lampadina LED come illuminazione generale e' automaticamente uno sprecone, uno che non ha fatto i conti in tasca, uno che legge repubblica (sicuramente le consiglia) o uno che si fa intortare.

Da anni sento dire che e' il futuro, forse, ma non e' neppure tanto vicino quel futuro.
Quando scrissi il primo post sulle LED nel 2008 gia' mi sentivo dire l'anno prossimo un gran miglioramento ci aspettava al varco.
In realta' in 6 anni il costo alimentatore+lampada che erano in contenitori separati sono passati da 135E a 58E, la luce e' migliorata un pochettino, ma l'efficienza e' assolutamente identica a prima: 62LmW. Mantenendo lo stesso trend nel 2020 forse costeranno 25E, ma anche ne costassero 20 non cambierebbe molto.
L'evoluzione doverebbe essere piu' spinta per essere interessante....

Probabilmente le lampade LED non saranno MAI un'alterrnativa (salvo scoperte di altri campi che possano essere travasate o altre stranezze) per chi cerca una fonte luminosa per risparmiare energia per 2 motivi.

Il primo e' che come si evolvono le LED anche le FL non stanno certo ferme, 100LmW negli anni 80 era impensabile e il colore 33 (un bel verde tanto tipico) imperversava nei magazzini. Inoltre le LED in realta' dipendono dai fosfori (pompa fotonica), gli stessi che ci sono sulle FL. Quindi il distacco sara' probabilmente costante.

Il secondo e' che non dobbiamo fossilizzarci, esistono altre tecnologie promettenti, le sorgenti LASER vengono dichiarate per 50.000 ore e ne esistono pure  di ibride: lasciano ai led la parte sfigatina azzurrina che tanto riesce a fare e poi pompano nel restante spettro. Ci sono gia' degli esempi in commercio a carissimo prezzo con risultati interessanti (VPR Casio con 270W di laser o il TV della mitsubishi). Sulla carta dovrebbero essere notevoli.




Al limite e' da capire perche' la gente continui a comprare arcaici apparecchi illuminanti con un sistema di connettori a vite per lampadine sviluppato da Thomas Alva Edison nel 1909 per Mazda dove l'unica cosa saggia da mettere e' una lampadina del 1909.
Forse e' quello, l'attacco E27/14,  da mettere fuori legge, non le lampadine ad incandescenza.
Voler infilare in una plafoniera prevista per una sorgente omnidirezionale puntiforme un qualsiasi altro tipo di lampada (CFL, LED, LASER, spagnolette di superpippo...) porta con se una diminuzione del flusso luminoso ed e' il motivo per il quale le CFL mi paiono una stronzata.
Una cosa e' l'abatjour della nonna ereditato 50 anni fa e mettendo una lampada new tech sicuramente trova un vantaggio. Questo era lo scopo delle philips EL del 1980 le prime CFL.
Ma comprare oggi una plafoniera con l'attacco E27 e rifittarla prima ancora di portarla a casa come accade nei brico-ikea-iper-super e' un non senso visto che o il punto di emissione finisce fuori fuoco nella struttura o non esiste una progettazione del flusso luminoso; visto che non sara' usato la maggior parte delle volte con la lampada corretta e' inutile far fatica!.
L'apparecchio illuminante non e' un portalampada!
Dopotutto se acquistare dal calzolaio il lampadario e dal salumiere l'aplique ad un massimo di euro 10 non potete pretendere che siano anche funzionanti ma solo che abbiano un attacco della lampadina e un foro per appenderli.
Cosi' emettera' meno luce costringendo il consumatore ad aumentare le fonti luminose in casa e quindi in sostanza a non risparmiare.
Con un alloggio per ampolla del 1909 non e' possibile garantire efficienza poiche' non esiste una standardizzazione pr le CFL in tal senso, es lunghezza della lampada, come esiste negli altri casi.
Cosi' anche se nel 2020 le lampade a led divenissero una interessante scelta non potrebbero, salvo vituperarle, metterle su un attacco E27.
Come succede oggi con le CFL.

Ancora una volta si puo' notare che le soluzioni per il basso consumo esistono da anni e le marche hanno proposto molte soluzioni veramente interessanti, uno per tutti il connettore a baionetta per le CFL non integrate che definiva anche un fattore di lunghezza e punto di emissione.
Il consumatore invece vuole comprare dal salumiere un affare penoso CHE ABBIA LA LAMPADINA DA AVVITARE!
Il consumatore vuole continuare ad avvitare la lampadina, non sia mai che abbia una baionetta o un attacco piu' moderno.

Troppo difficile pensare ad usare un attacco a baionetta, che fatica mentale!
Harg i neuroni si surriscaldano!
Mentre compri il lampadario sceglierlo con un attacco previsto per il tipo di lampada che userai e' troppo traGGico!
Oooorrg devo saper inserire una lampadina che stress mentale!

Meglio l'avvitone del 1909!

Cosi il peones spera che dal monte olimpo un dio venga giu' e gli porti la salvezza: una lampadina che fa tanta luce, consumi poco e SOPRATTUTTO si possa avvitare come faceva da piccolino a casa della nonna.
Visto che e' di moda il fesso spera che sia dotata della parola LED.

Al solito le soluzioni esistono da mezzi secoli: sono i consumatori che non le vogliono confidando nella moda!

Nei tecnici, MAI.


venerdì, gennaio 25, 2013

Monti de pesci di scena

Oggi leggo e sento in radio che sono tutti stupiti del fatto che i monti dei paschi di siena abbia piu' di qualche problemino.
 A luglio preparai una serie di articoli che si concludevano con questo (modificato poi con le cazzate di monti di quel giorno)
Dicevo, non da economista, non da genio della finanza ma da pirla qualsiasi che un soggetto BANCARIO che vale 2 miliardi quando chiede ALTRI  4 miliardi di euro allo stato, perche' le altre banche e l'europa con il piffero che ne forniscono di ulteriori, per chiudere un buchetto e' gia' nel default.
Come dissi che altre banche erano gia' dal coroner.


Tutti  ora ne parlano ma non dicono che e' in "buona" compagnia.:

Il comico genovese dice che va statalizzata.
Il Pirla parlo'.
Cosi una banca bolsa si attacca alla tetta-stato e fa quello che fecero altre aziende. Solo che qui le cifre sono colossali.
Facciamola chiudere e smettiamola!
Poi, verso sera gli viene un'idea geGniale: bisogna tirar fuori i soldi da dove sono venuti: ritrasformiamo il salame in porcello!
"Si mettono su una sedia con un faretto in faccia e gli si fa una domanda: Fuori i soldi"
 Carlo pirlettone,  MPS ha pagato soldi a mezza toscana e politici vari vorrebbe dire bussare porta a porta a tutti i  toscani ricordando pure quel quarto di milioncino di euro annuale per il giretto con i cavalli, un paio di milioncini per giocare con la palla e un milioncino o due annuo per i poveri studenti senesi eccetera eccetera eccetera
MPS ha pagato soldi a tutti i toscani, cosa fai giri casa per casa?
Infine parliamo di un buco che alcuni hanno stimato in 6GE ( repubblica direbbe 6.000 milioni di euro) sono persi.
Lo capisci la differenza fra perso e rubato caro comico del put?
Rubato e' uno che ha messo qualcosa in tasca: basta allungare le mano e il maltolto (o parte del valore) e' li.
Perso e' SMARRITO, chi ha perso le chiavi nel fiume non le ha piu' anche se lo torturi e gli strappi le unghie. Non puo' fare nulla per far si che torni.
Certo come al solito dai la colpa a qualcuno. 
E' il tuo sport!


Il Bersani  dice che  non e' roba che lo riguardi
"Nessuna responsabilità del Pd, per l'amor di Dio... il Pd fa il Pd e le banche fanno le banche"....
Peccato che firmo' leggi che portarono a questo. Non e' che se tu apri il culo alle banche poi non ne hai colpa quando gli bruciano le emorroidi. E' come quando si meraviglio' perche' le tariffe del telefono aumentarono per via della SUA legge.
Bersani ha semplicemente detto CHE IL PD NON E' ADATTO A GOVERNARE
Bersa' sei fantastico, il PD che si candida ad essere leader di un paese di 60.000.000 di anime non si interessera' del sistema bancario ma fara' solo delle leggi senza tener conto (come ha fatto gia' del resto) delle conseguenze sul sistema economico.
Figo!

 Massimo D'Alema torna oggi a rivendicare l'estraneità del Pd alle vicende Mps. Potrebbe aggiungere che magari grazie a loro simili ha pagato (parole sue) 80.000 euro la sua barca.... che ne vale almeno 1.000.000.

AxA va gettare un po’ di acqua sul fuoco. "Mps è il nostro partner in Italia, la collaborazione va molto bene e intendiamo continuare a svilupparla". Traduzione: MPS ha preso a very lot of lira e per non perdere un monton de dinari voi ce ne caccerete altri. Grazie, li stiamo aspettando.

Berlusconi, il fetido berluscau dice "Io ho un legame di affetto particolare con il Monte dei Paschi perche' nelle mie prime puntate da imprenditore fu il Monte dei Paschi che mi concesse i mutui e l'affetto e il legame era...".  
In sostanza dice: Ho tanti soldi che sono girati in MPS, tanti intrallazzi giranono li. Se dicessi qualcosa, qualunque cosa, sarebbe per forza una balla colossale o sputo nel piatto dove mangio. E' meglio che taccio.
Si noti che PER IL MOMENTO (berluscau e' famigerato per le cazz che dice) e' l'unico onesto (e' troppo come vocabolo) coerente nel riconoscere il ruolo che ha quella banca: innominabile.

Napolitano “Non sono esperto di banche ma se la questione è grave bisogna occuparsene."
Non hai ancora capito? Bisogna farti un disegnino con i pastelli?
Ma allora che caspiterina sei li a fare? 
Molla tutto e vai a zappare!
Vai in pensione.
diventa presidende del circolo pescatori delle orobie (4 iscritti).
Scrivi un libro: "ero a capo di una nazione nonostante non capissi una mazza"
Studia nonno rinco!


Il monti, quello che firmo' 2 assegni MILIARDARI alla povera MPS: "Finora il sistema bancario italiano ha retto meglio di quelli di altri paesi"
 Bce ha salvato il sistema bancario italiano con prestiti all'1% senza limiti di tempo.  250 miliardi.
Cioe' ricordiamoci ciccioli miei che sono "solo" 2.5miliardi annui di interessi. 
Come dire, che visto che ci sono 22M lavoratori in italia, sono fra menate varie 150E a cranio solo di interessi ANNUALMENTE. Sempre che gli interessi vengano pagati REGOLARMENTE. Altrimenti avere il doppio oi il triplo di queste cifre e' facile facile.
Siccome non erano sufficienti lo stato nella sua persona ha firmato per farlo anche con lo stato italiano costringendosi ad aumentare le tasse (e dovra' farlo anche il prox governo).
Quali ALTRI paesi sono cosi' conciati signor Monti: l'argentina per caso?
 Ma monti, non ti e' venuto in mente che se un'azienda che vive commerciando denaro, che ha in pancia i conti di una regione, che ha porte privilegiate con i pollitici, che vale 2GE, che si rifinanzia da altre banche, che gode di tutta quella serie di cose infrastrutturali di cui godono le banche....  ti chiede ALTRI 2GE portandoli a 4. Cioe', non ti sembra strano?
Non sembra strano che un'azienda chieda cosi' tanti soldi.  Si parlerebbe ufficialmente di soldi per "degessare" dare liquidita' non per comprare una casa automobilistica in un botto solo.

Uno delle piu' grandi accierie del pianeta,appena terminata, da dove escono i metalli per il piu' grosso common rail del pianeta (un cilindro e' alto come una casa di 2 piani) e fornisce il materiale a due marchi automobilistici e' costato solo 5GE nonostante ci abbiano lavorato 93.000 persone per 4 anni.

Queste cifre ad uno che si spaccia per tecnico non dovrebbero  accedere una lampadina ma un intero albero di natale con gracchiosuoneria compresa.

E anche quando tu decidessi che uno che ti chiede ALTRI 4GE, un PIL intero di uno stato (le Bahamas sono a 7 per dire), tu cosa fai? 
dici: "Oh, cavolo, se li hanno chiesti e' perche' li hanno bisogno" e firmi senza  neppure controllare PERCHE li hanno bisogno?
Tu, FESSO, presti  4GE senza neppure spendere una tonnellata di soldi e ribaltare il richiedente come un calzino? Cioe' quando io apro un mutuo devo portare un pacco enorme di carta e tu, fesso, non mandi (paghi) neppure una decina di task force a sventrare un po di bilanci&c PRIMA di pensare di rifornirli?

Ma la probabile verita' era questa: Monti non e' mai stato un tecnico come dissi MOLTE volte su questo blog poiche' faceva mosse eccessivamente populiste, d'immagine. Per lui l'incarico era sol un trampolino di lancio verso la politica vera, agognata e letta solo nei libri.
E ora  quello che ha detto nelle ultime settimane dimostra che avevo ragione da vendere a tonnellate nonostante dicessi il contrario dei media e del popolino.
Pero' si e' ritrovato fra le mai una rovente patata che avrebbe rovinato i piani di conquista del mondo della poltrona: MPS.
Anziche' gestirla dimostrando le sue capacita' tanto acclamate alla nomina si e' reso conto di non sapere neppure da che parte prenderla. Ha fatto quindi la manovra del tappeto.
L'infame ha allungato altri soldi sperando di procastinare la cosa di un paio di annetti. A quel punto o sarebbe stato un problema altrui o comunque avrebbe avuto la poltrona e il tempo di trovare qualcuno a cui dare la colpa.
Purtroppo il buco e' piu' grosso del preventivato  ed il bubbone e' scoppiato prima del previsto certificando l'ignoranza del monti.

Ancora una volta una vicenda di grosse dimensioni ci illumina:

I politici che paghiamo per amministrare la cosa pubblica non sono in grado di farlo perche' non sono amministratori ma portabandiera.

Coloro i quali li vogliono sostituire, come i grillini che urlano "costiamo meno", in realta' sono peggio visto che sanno solo additare qualcuno, anche astratto,  a cui dare la colpa.

Coloro che sperano di prendere la sedia, come bersani, per quanto penso sia in buona fede, non capisce nulla. Ha mai gestito almeno una bocciofila? Quando era al governo ha fatto una serie di figure di palta...


Il berluscau se ne sta quatto quatto e sornione dicendo mezze cose. Il sospetto che sappia ma abbia taciuto per interessi suoi e' plausibile. E' FORSE l'unico che ha capito di cosa si stava parlando.


La scelta sara' quindi fra:
incapaci, 
scimmie urlatrici che costano poco ma valgono meno, 
stolti 
e il nano capace ma furbo.

Tristezza.

Penso che mi asterro'.

PS
Nessuno dei giornali, anche quelli "contro" ha fatto notare queste incongruenze. Ne prima ne dopo.

venerdì, gennaio 18, 2013

4K, the newHD




in questo momento i venditori di fumo nella categoria televisori hanno un grosso problema: non sanno più che cosa vendere come novità.

Il marketing sa che è necessario bruciare delle cose per ottenere interesse e bruciare s'intende che si deve vendere una parola come miglioramento dell'oggetto e una volta ottenuto non si può riproporre una seconda volta anche se tecnicamente l'obiettivo non è stato ancora raggiunto.
Nell'ultima decina danni è stato spacciato come alta definizione tutta una serie di oggetti dalla qualità improba e dalla risoluzione infima.

Ovviamente il consumatore ignorante che pensa di possedere ormai un televisore HD non sarà mai percorso dall'idea di avere qualcosa di più performante se l'etichetta applicata è la stessa.

Dopo aver bruciato la parola alta definizione si poneva il problema di vendere qualcosa di più dell'alta definizione e si è rispolverata una vecchia conoscenza che la terza dimensione.
Dopo essere riusciti a vendere televisori in alta definizione che non erano in alta definizione il nostro buon reparto marketing ha pensato bene di vendere televisori che non erano in grado di funzionare in 3D anche se vi era scritto sopra. Il risultato è stato molti mal di testa.
Dopo di questo visto che nell'illuminazione, soprattutto quella di moda che deve consumare tanto, è arrivata la parola led hanno contrabbandato televisori LCD come se fossero led.

Il problema che si pone ora ai geni del marketing è cosa vendere. L'alta definizione è stata già venduta per quanto mai raggiunta, il 16/9 era già stato venduto anni prima, il formato cinema non è possibile venderlo in quanto è stato chiamato cinema il formato ibrido 16/9 e quindi la parola cinema è già fregata.
Immagino che i nostri uomini di marketing si siano seduti a fare brainstorming sopra una puntina da disegno con le ginocchia sui ceci poiché il problema era molto difficile e le parole conosciute e non già sfruttate erano pochine. 
Parole come laser, turbo, iper, e su per sono già prese da anni.
Rimaneva la parola ultra.
UltraHD

Per quelli fuori dal giro ricordo che la risoluzione della televisione non solo non e' il parametro più importante, dovrebbe essere chiaro che se ho 1 miliardo di punti e poi l'immagine è completamente sfocata oppure ho i colori ballerini di avere tanti pixel non dovrebbe fregarmene niente. Stesso ragionamento per quei 10 o 20 parametri importanti che dovrebbe avere un televisore.
Ricordo anche che all'aumento del numero dei pixel corrisponde nelle attrezzature un aumento, alcune volte quadratico, dei costi oppure una riduzione qualitativa ugualmente importante.

Altresi' bisogna ricordare una cosa importante e' che se serve un bullone con un carico di rottura da 10Kg per reggere una manopola del volume e' inutile montare un bullone come quelli che montavano le eliche del titanic. Un bullone grande come un pompelmo non e' migliore di uno grande come una briciola perche ha piu' “cose”.

Ma al marketing non interessa, al cre_tino che ha comprato un tv con scritta FullHD pensando che si vedesse meglio di un non HD e avendo buttato i soldi per un FullHD, turbo, tamarr, LED non per avere qualcosa di meglio non puo' che pensare di comprare il superbullone.

Il super bullone si chiama 4K.

Di piu' e' meglio no?

Quindi bisogna pensare al dimensionamento corretto di questi maledetti pixel: quanti ne servono?
Questa e' la prima domanda che si fa durante un dimensionamento: non come si fa ad averne di piu', ragionamento da scimmia che ama avere tante tante banane, ma quanto serve per ottenere un risultato.
Facciamo alcuni esempi:
il vecchio PAL era tarato per dimensioni intorno ai vecchi cinescopi (576)
Molti cinema hanno risoluzione 2K (praticamente identico al fullHD)
I migliori cinema hanno la risoluzione 4K.

Ora o sono idi_oti i costruttori di proiettori dei cinema (con 20 metri di schermo) o sono idi_oti quelli che mettono il fullHD in casa. Nel secondo caso parlare di 4K in casa ' semplicemente da scimmie urlatrici con TANTE banane, anche su per il C---O.

Il quanto serve e' in realta' banale, basta sapere quale sia la risoluzione dell'occhio e la distanza di visione.

La distanza di visione la vediamo subito: in genere in salotto abbiamo un divano:

Larghezza massima: 180 cm
Profondità massima: 98 cm
Altezza: 83 cm

Altrettanto banalmente Nella maggior parte di case davanti alla poltrona si può trovare un tavolino.

Misure del prodotto
Lunghezza: 90 cm
Larghezza: 90 cm
Altezza: 46 cm

In generale il televisore medio italiano e' ad appoggio, non sia mai di utilizzare videoproiettori, e il tavolino orribile che solitamente viene messo come porta televisore a una profondità di 45 cm se recente o 50 sei di qualche anno fa.

Ovviamente negli spazi vuoti, tavolino e poltrona, fra tv il tavolino, è necessario uno spazio minimo di una cinquantina di centimetri per evitare di pestareLe gambe ogni volta che ci si muove.

Questo porta la distanza fra la testa e lo schermo a circa 3 m.

Desiderare in maniera compulsiva risoluzioni assurde porta al fatto che il televisore necessario per poter vedere quello che ci raccontano come raggiunto (1080) è come minimo un 60 pollici. Sotto questa dimensione è inutile, ridicolo, parlare di alta definizione. Se il vostro occhio riesce a distinguere a quella distanza su di un 30 pollici la differenza fra alta definizione e PAL potete avere una certezza: siete degli alieni che vedono 20/10. Magari vedete anche l'ultravioletto come i colibri'!

Desiderare una soluzione ancora più elevata, come accade in questi giorni nelle varie fiere di elettronica e soprattutto nei vari blog, riviste on-line, giornali, editoriali e, perché no, blog significa solo che un gruppo di scimmie pensa di aver scoperto un covo di banane.
Per poter apprezzare quella soluzione è necessario, obbligatorio, dotarsi di un enorme televisore di almeno 180 pollici una misura sicuramente non in commercio, di difficile posizionamento e trasporto.
Sinceramente mi piacerebbe sapere tra quelli che tanto bramano l'arrivo della risoluzione 4K come soluzione ai loro problemi quanti possiedono uno schermo, più probabilmente un video proiettore, con uno schermo di quasi 5 m.

Per questo motivo pubblico delle nuove tabelle rispetto a quelle precedenti che incorporano la soluzione dei mentecatti ultra HD.



Oltretutto i Pongidi devono spiegarmi come cavolo riescono a portare il segnale con quella risoluzione visto che già oggi sembra quasi impossibile avere del segnale HD che non riceva una compressione da far rimpiangere una videocassetta del 1987. Quadruplicare il numero di dati vorrebbe dire dover avere un hard disk per ogni film oppure un intero satellite che trasmetta esclusivamente un paio di canali anziché qualche centinaio come succede oggi. Salvo che crediate alle favole di qualche "nuovo" compressore alla benzadrina.

Un altro effetto collaterale dell'uso di un televisore con questa matrice consisterebbe nel fatto di vedere male anche quel poco di alta definizione che abbiamo oggi.

È interessante anche l'ultima cosa: la distanza di visione consigliata per poter godere dei 4K è molto vicina alla più breve possibile. 
Questo vuol dire che per chi porta gli occhiali od altri difetti di visione anche piccoli (90% della popolazione) non sarà possibile apprezzare questo tipo di raster poiché dovrebbero andare così vicino da far uscire molta parte dello schermo dalla loro zona di visione.
Messa in un'altra maniera si può tranquillamente affermare che chi non vede almeno 10 decimi pensare a quel tipo di risoluzione è assolutamente inutile poiché in una maniera o nell'altra non potranno mai apprezzarla. Sarebbe come della musica suonata nella zona in cui ascoltano i pipistrelli.

Sostanzialmente si può tranquillamente affermare che non solo come già detto in precedenza l'alta definizione è una grandissima bufala e che non è ancora entrata nelle nostre case se non sotto forma di adesivo appiccicato addosso a qualche oggetto compresi televisori da 20 pollici. 
Ma solo pensare alle soluzioni superiori per uso casalingo fa dubitare dell'intelligenza di cui è dotata l'umanità ed in particolar modo di chi ne parla positivamente come traguardo raggiunto.
Per tutti costoro consiglio tutta una serie di prodotti interessantissimi come il condizionatore da montare sulla moto, il phon a batterie, le supposte per far le scorre nge profumate, gli occhiali  acme per vedere attraverso i muri le donne nude e ovviamente non può mancare che la vostra auto non può avere bulloni più piccoli di un arancio, non sia mai.






PS
Ricordo alle scimmie che regolarmente mi dicono che INVECE sul LORO schifido televisore lillipuziano (magari coreano di primo prezzo) vedono la differenza fra alta definizione e bassa che quello che stanno vedendo non è la differenza tra le due risoluzioni ma il fatto che il loro televisore è in grado di operare correttamente con un solo dei due raster, tipicamente quello indicato nella serigrafia appiccicata al televisore, e alla ricezione di qualsiasi altro tipo di segnale entra in crisi isterica.
Non bisogna scambiare l'entrata in crisi con racapriccianti urla del povero tv monorisoluzione con la differenza percettiva fra le due risoluzioni.
Se lo fate  meritate di comprare un libro complottista sulle  scie chimiche ed un saio per diffondere il verbo...

venerdì, gennaio 11, 2013

A pirate I was meant to be








La cosa drammatica e' che quando mi metto in testa di fare qualcosa poi la faccio....







 Haggis:     We're a band of vicious pirates!
Edward:     A sailin´ out to sea.
Bill:     When you hear our gentle singing...
Haggis:     You'll be sure to turn and flee!
    
Guybrush:     Oh, this is just ridiculous.
    
Guybrush:     Come on, men! We've got to recover that map!
Bill:     That pirate will be done for, when he falls into our trap!
Bill:     We're a club of tuneful rovers!
Haggis:     We can sing in every clef!
Edward:     We can even hit the high notes!
Haggis:     It's just too bad we're tone deaf!
    
All:     A pirate I was meant to be!
All:     Trim the sails and roam the sea!
    
Guybrush:     Let's go defeat that evil pirate!
Edward:     We know he's sure to lose, ´cause we know just where to fire at!
    
Edward:     We're thieving balladeers.
Haggis:     A gang of cutthroat mugs.
Bill:     To fight us off ye don't need guns!
Edward:     Just really good ear plugs!
    
All:     A pirate I was meant to be!
All:     Trim the sails and roam the sea!
    
Guybrush:     All right, crew, let's get to work!
Haggis:     Our vocation is a thing we love, a thing we'd never shirk.
    
Haggis:     We'll fight you in the harbor.
Bill:     We'll battle you on land.
Edward:     But when you meet singing pirates...
Guybrush:     They'll be more than you can stand.
    
Bill:     Ooooh! That was a good one!
Guybrush:     No, it wasn't.
    
Guybrush:     No time for song! We've got to move!
Bill:     The battle will be long, but our courage we will prove!
    
Bill:     We're a pack a´ scurvy sea dogs.
Haggis:     Have we pity? Not a dram!
Edward:     We all eat roasted garlic...
Haggis:     ...then sing from the diaphragm!
    
All:     A pirate I was meant to be!
All:     Trim the sails and roam the sea!
    
Guybrush:     Less singing, more sailing.
Edward:     When we defeat our wicked foe, his ship he will be bailing!
    
Bill:     If ye try ta fight us...
Haggis:     ...you will get a nasty whackin´!
Edward:     If ya disrespect our singing´...
Bill:     ...we will feed ya to a kraken!
    
All:     A pirate I was meant to be!
All:     Trim the sails and roam the sea!
    
Guybrush:     I´m getting so sick of you guys and your rhyming.
Haggis:     We´re ready to set sail, through the cannons need a priming.
    
Edward:     We're troublesome corsairs!
Bill:     And we've come to steal your treasures!
Haggis:     We would shoot you on the downbeat...
Edward:     ...but we have to rest five measures.
    
All:     A pirate I was meant to be!
All:     Trim the sails and roam the sea!
    
Guybrush:     Stop! Stop! Stop!
Bill:     The brass is what we'll polish and the deck is what we'll mop.
    
Guybrush:     You say you're nasty pirates...
Guybrush:     ...scheming, thieving, bad bushwhackers?
Guybrush:     From what I've seen I tell you...
Guybrush:     ...you're not pirates! You're just slackers!
    
All:     A pirate I was meant to be!
All:     Trim the sails and roam the sea!
    
Guybrush:     We'll surely avoid scurvy if we all eat an orange.
Haggis:     And...!
Haggis:     ...um...
Bill:     Well...
Edward:     ...err...
Bill:     Door hinge?
Edward:     No, no...
Bill:     Guess the song's over, then.
Haggis:     Guess so.
Edward:     Okay, back to work.
Guybrush:     Well gee. I feel a little guilty, now.

venerdì, gennaio 04, 2013

Arepubblicaaaaa i treni automatichi



A "repubblica" il noto prendime che deve sorreggere sempre qualcuno e dire cazzate come le balene che ormeggiano o scambiare un esodo vacanziero per nucleare deve sostnere quell'imbecille di pisapia che in una conferenza stampa per dare la stangata (piu' soldi per il furfantpass) e irretire i verdosky aumentando l'inquinamento (30Km/h) dice che apriranno la metro lilla entro gennaio...
Ma lilla come il colore simbolo dei gay?
Gia' io sospettavo che pisapia fosse gay, mi vanno bene i gay dichiarati ma meno quelli chiusi nell'armadio. Uno a casa propria usa le regole che vuole. Ma far finta e' un problema.


InZomma i fessi di repubblica dicono:
 

"La lilla, infatti, è la prima linea completamente automatica su ferro d’Italia, quindi non ha guidatore in cabina"
 http://milano.repubblica.it/cronaca/2013/01/02/news/metr_prima_corsa_della_linea_5_un_anno_dopo_l_avvio_di_area_c-49785030/

Mai dare una notizia corretta, vero?
Notate "su ferro"
Notate l'accento sul fatto che sia automatica.
Suona come una vera novita, vero?
Perche' per giustificare in qualche maniera "semo arrivati primi" anche si e' secondi in italia e in fondo al gruppone se al mondo serve la postilla "non abbiamo rivestito di gomma le ruote"   
Da notare che l'anticipo serve anche per "bruciare" brescia che usa gli stessi vagoni di milano e  che sara' inaugurata ben 20 giorni dopo. Gli stessi che si usano dal 2002 in danimarca (e sempre prodotti da Ansaldo.
Grande record. Forse il fatto di NON averli usati anche per le altre linee come la gialla.


 http://www.comune.torino.it/gtt/urbana/metropolitana.shtml

METROPOLITANA AUTOMATICA DI TORINO

Questo sistema beneficia delle caratteristiche più avanzate nel settore:
  • assenza di personale fisso sui treni e in stazione che permette un esercizio ad automazione integrale;
  • elevata capacità di gestione dei guasti;
  • telesorveglianza e telemisurazione del servizio (treni, impianti di linea e di stazione);
  • protezione dei treni contro il rischio di collisioni, eccesso di velocità, ecc., fornita dalla funzione ATP (protezione automatica dei treni).
 Ma repubblica diceva anche che il commodore 64 era il primo computer del mondo e il primo professionale aveva Vista.


Dimenticavo: le metro automatiche si usano sul pianeta terra dal 1983.

Che razza di primato e' se la citta' piu' avanzata d'italia se ne dota con solo 30 anni di ritardo?

martedì, gennaio 01, 2013

frigo ad incasso




i polli che aprono il figo e guardano dentro come se ci fosse una telenovela o peggio lo aprono prendono la roba laciandolo aperto tagliano fanno e ripongono chiudendolo dopo un millione di anni.
Pero' chiedono che consumi POCO!

Un idea ecologica, ridurrebbe del 50-90% i consumi, sarebbe avere il condensatore all’esterno ma per farlo costerebbe 300E in piu’ almeno e 2 buchi nel muro.
Troooppo complicato per la gente.
Tanto complicato che la GGente usa i frigo ad incasso che in molti casi consumano fino al 300% in piu’.
Quanti pseudoecologisti usano il frigo ad incasso e non hanno neppure la presa d’aria sotto di esso?

http://allarovescia.blogspot.com/2009/02/classe-v-sez-frigo.html

Il frigo ad incasso “dovrebbe” avere una presa d’aria nello zoccolo, il piano d’appoggio arretrato e lo stipetto sopra al frigo accorciato e senza top.
In questa accezione non e’ molto peggio di quello normale (oggi free stand).

ma questo non accade MAI.

Per questo motivo i frigo americani se vedete nei telefim sopra (o sotto) anche incassati hanno un griglione che nascondono ventole per evitare questo lavoro di fino.

Quindi visto che di frigo ne ho venduti circa 5000 posso dire che in italia mi e’ capitato solo una volta di vedere una cosa corretta..
Per eliminare la bruttura bisogna eliminare la colonna, si possono conservare gli stipi se sono separati (altrimenti bisogna segare) attaccandoli al muro.

Comunque sia decassato il frigo ringraziera’ e oltre a consumare molto meno durera’ molto di piu’.
Ci sono casi (molti) nei quali non avendo nessuna delle accortezze di cui sopra per realizzare il camino d’estate non riesce ad entrare in temperatura favorendo la marescenza dei prodotti che dovrebbe conservare.

Lo scarico dell’umidita’ inoltre lede la stabilita’ strutturale del mobile e spesso nell’estrarre il vecchio frigo si assiste a veri e propri collassi della colonna nonostante spesso costi piu’ del frigo stesso.

 Premesso che do per scontato che sia un due porte all’incirca di 250-300l
La presa sul battiscopa deve essere se grigliata (esiste come accessorio ma e’ difficile da trovare perche non la vuole nessuno) larga 55cm e alta circa 8-10.

i frigo americani ne fanno a meno perche’ incorporata nell’apparecchio e sono dotati di ventole
come vedi bene sopra.
il condensatore posteriore NON deve appoggiare al muro e il piano su cui appoggia il combi deve non toccare il muro ed essere a 10 cm di distanza per evitare di chiudere il flusso.

Se abbiamo una configurazione di frigo + congelatore anche il secondo piano deve essere arretrato.
lo stipetto che piace tanto alla massaia sopra il frigo deve avere il fondo non a 60 ma a 50 cosa che deve essere modificata perche il 90% dei produttori non hanno la misura.
Al limite si puo’ usare uno stipo alto (40) che non sara’ notato perche’ lateralmente va fissato il piano (e cosi’ scoprite cosa serve l’abbellimento assai costoso che non monta nessuno pensando che serva solo a non far vedere la giunzione colonna-stipo)
Sopra va lasciato il buco
tutto cio’ non e’ un segreto se le misure MINIME di montaggio che ci sono sui MANUALI DI ISTRUZIONI dicono queste cose

la profondita’ dei figo da incasso varia fra 50 e 55cm e la profondita’ delle colonne ben fatte dovrebbe essere 68 con le controporte (e la massaia svalvola perche’ sporge).

Oggi si fanno colonne che con la con la controporta sia a filo (60) che tradotto vuol dire appoggiare il frigo al muro occludendo il giro d’aria.

Ancora una volta l'estetica modifica cosi' pesantemente la funzionalita' da devastare l'oggetto.
I verdosky e i beppigrillini che si lamentano strappandosi le vesti per un led da 0.5W ovviamente tacciono per un motore da 400W che gira a manetta per fare marcire la verdura.
I giornali tacciono.

I mobilieri seguono le indicazioni di chi ha potere, di chi ha in mano i soldi:
i consumatori.