mercoledì, agosto 30, 2023

Turismo e vaticinio

 

Ormai le cose che ho "prevveggiuto" sia su questo blog che altrove cominciano ad essere parecchie (alcune le ho che toppate, ma sono una minoranza e quasi sempre date da mode, quindi illogiche).

Non e' che io abbia la palla di cristallo o sia particolarmente intelligente, anzi.

Il "trucco" e' cercare di non farsi affascinare dalla proprie convinzioni, siano esse endogene che esogene.
Già, perché spesso le "nostre" idee sono una forzatura altrui, come quando dicono che l'Italia è il paese più bello ed evoluto del mondo, che con 127 stati in giro sarebbe un culo pazzesco.
Pure io in passato credevo a "cose" come questa.
Dopo un pai di spiattellate su di un muro che non doveva esistere, con il naso rotto, ho capito che il mio ragionamento faceva acqua. I muri esistono, non sono leggende metropolitane!

Detto questo e' da 30 anni che dico che il turismo in Italia e' in chiusura, soprattutto al sud, ovviamente.

Lo dico da anni, perché i numeri lo dicono.
Stagione assurdamente corta, manco vivessimo in Tibet.
Gente che piu' che vacanzare va a trovare i parenti
Mancanza drammatica di infrastruttura
Istruzione grandemente mancante, al sud drammatica.
Abusivismo edilizio da paura.
PREZZI ASSURDI

Di fatto e' assurdo fare le vacanze in Italia, men che meno nel tragico sud.

Ovvero se non cambia, in maniera drammatica, la rotta... il turismo e' destinato a sparire.

Il mio vaticinio è sempre stato che quando gli abitanti del sud, immigrati al nord, avessero rotto i legami con i parenti mai sarebbero andati al sud d'estate.
Beh, il tempo fa sparire le generazioni... e quelle nuove non sono più legate alla regione dove NON sono nate e dove NON hanno radici per ottenere benefici rispetto agli Sr del nord... perche uno del sud che non e' subito riconoscibile come "del paese" e' automaticamente del nord. Alla faccia da dove parte l'etnicismo.

lo dissi diverse volte anche nei boom dovuti alla situazione araba e successivamente delle guerrette varie.
Mi hanno dato del &%$&£% (mettete voi almeno 20 epiteti molto poco lusinghieri) perché
"lo vedi: il fatturato sale e tu non capisci un ciuffolo: stai zitto".

Il fatto e' che quando esiste un fatturato per cause esterne, come 3 crisi internazionali, si puo' nascondere un bubbone perfino uno che e' gia' esploso.
Piccoli incrementi per grandi boost raccontano un decremento della stabilità.

le affermazioni che ho letto sui giornali in questi giorni erano MOLTO pesanti, se, prima di avere i dati definitivi che arriveranno fra 6 mesi, urlano cosi' di dolore e' in atto qualcosa di molto grave.

vediamo le affermazioni:

"agosto registra un calo di almeno 800mila presenze rispetto al 2022."
Assoturismo Confesercenti,

non sarà un’estate da tutto esaurito.
L’aumento dell’inflazione ha eroso il potere d’acquisto dei turisti e ha costretto le aziende a rivedere i loro prezzi al rialzo 
Mentre le città d’arte italiane rimangono popolari, le destinazioni meno tradizionali stanno registrando un calo significativo delle visite, fino al 20-30%.

Federturismo, Confindustria.

Innanzi tutto non è che "ci ha stato" l'inflazione del 2023, i prezzi sono sempre stati altissimi negli ultimi 20 anni.
Quando un albergo di bassa caratura in Puglia o in Toscana costa come un Hyatt in centro NY e oltre il doppio di uno a Tokyo nel quartiere "giusto" io qualche domandina-ina me la porrei.
Giusto per capire, ho fatto il conto che per un milanese costa meno andare a fare vita di mare nel mar di Seto (Giappone) o nella spiaggia di Rockaway Beach (Queens, New York) aereo compreso che in Puglia. Non che siano luoghi migliori o peggiori, ma sono luoghi in cui fra areo e costo della vita non possono certo paragonarsi alla Calabria o alla Sicilia.

La domanda sorge spontanea: cosa da di piu' un posto italiano medio del resto del mondo (con quei prezzi vai veramente ovunque)?

ma i pazzi continuano:

Dobbiamo fare fronte a una serie di sfide, tra cui il cambiamento climatico e l’inflazione, che stanno cambiando il volto del turismo.

il cambiamento climatico.... IL CANE MI HA MANGIATO I COMPITI!
Dopo "eco" e "green", che significano "inquiniamo di più", abbiamo un nuovo termine (ta da daaaaa):
"cambiamento climatico"
che significa:
"non ha colpa nostra, stato cane"

La solita cosa all'italiana: identificare la causa errata per dare una risposta sbagliata, ma veloce che accontenta tutti perché non incolpa nessuno (il cane, il fato, gli alieni e la pizza con l'ananas).

Non e' certamente il cambiamento climatico, non puo' esserlo, come capita all'Italietta capita, a maggior ragione, all'Egitto o alla Spagna che stanno facendo il rame a strisce alla pensioncina sfigata.

L'inflazione non solo e' altrettanto vero che e' di portata globale. Non solo siamo in un mercato comune, con la stessa moneta, ma ci sono stati che ne hanno avuta di piu'.

Quindi cosa stiamo dicendo: non sappiamo cosa sta succedendo e abbiamo trovato qualcuno a cui dare la colpa?

«l’ estate 2023 non sta dando una buona performance per ciò che riguarda il nostro mercato interno, in sostanza il turismo italiano ha subito una flessione».
Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi

Miii, stiamo in recessiooo'.
Ma prima non te ne eri accorto?

"Si predilige l’auto, segno che i trasferimenti in treno e in aereo hanno raggiunto prezzi non accessibili a tutti."

anche questa e' una PALLA colossale.
Certo rispetto al 2022 la benza e' leggermente calata, ma rimane sostenuta rispetto a pochi anni fa.
Inoltre, vanno calcolati i costi di manutenzione, se faccio un MI-RC e ritorno sono 2500Km che se ho un SUV disegnato da un edile non solo ha cucciato almeno quei 300 litri di broda, ma ha anche pelato in maniera non indifferente i treni di gomme che, in quelle misure, non sono regalati (un amico ha appena cambiato il treno al suo cesso e costano 3 volte una mia 225-17) e le forme edili triturano molto di piu' gomme freni e ammo, tutta roba che non e' certo scesa di prezzo.
Quindi spenderemo 600E circa di cui 140 di pedaggi e 100-150 di usura&c.
A questi numeri bisogna aggiungere 3 soste cibo per tratta (se siete in 2 vuol dire almeno altre 12 spese per un totale di almeno 150E, salvo portarsi trucidamente il cibo nei contenitori da veri immigrati africani) e siamo arrivati a 750E.

Salvo tratte "problematiche" 750E circa andate dappertutto in Europa e non avete la problematica di un viaggio che con le soste arriva facile a 15h per tratta con tutti i problemi che comporta, sia di rischio, sia di aver buttato 3 giorni per viaggiare... Per non parlare dei bastardissimi autovelox messi per far cassa ai comuni sulle TUE spalle di coxlione che passa di li.

Capiamoci che per una coppia milanese spendere la stessa cifra, o meno, per andare in Spagna,  per andare in Croazia o  simili in 2-2.5h cambia il mondo.

Quindi no, l'auto costa piu' per andare nel profondo meridione (e non parliamo della Sicilia con il salasso dello stretto): le affermazioni SONO TUTTE BALLE.

La questione e' che non esistono i treni e ci sono pochi aerei, gli aeroporti sono piccoli, malgestiti e disconnessi con la realta'.

Turchia  crescita del 17% e un +27% per le spese dei turisti
La Spagna registra un +24%

Demoskopica 

non esiste uun CALO del turismo, esiste un calo del turismo italiano al sud fatto al 99% da italiani, una tipicita' tutta italica.

ma la cosa divertente e' vedere l'unica regione che fa vero turismo a 360, il Veneto.
«La stagione turistica estiva 2023, nonostante il maltempo e l'aumento generalizzato dei prezzi, registra dati incoraggianti.
A luglio, la Costa Veneta ha registrato ottimi risultati: il tasso di occupazione negli alberghi è superiore all'80%.
Il turismo è in buona salute»

il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia. 

"Le spiagge registrano un'occupazione media vicina all'80% con Jesolo al top."
l’assessore al Turismo veneto, Federico Caner

Vi ricordate i post precedenti?
3-4 regioni al nord fanno l'80% del fatturato turistico con il Veneto in testa.
Nessuna sorpresa: preparazione ed efficienza (in realta' basse, ma confronto al sud...).

Un racconto molto diverso rispetto alla bugia reiterata tutti gli anni scorsi in cui i milioni di turisti al sud erano piu' degli abitanti italiani.
Milioni, decine di milioni, miliardi di turisti al sud, secondo i giornali e i TG, poi guardi le statistiche e il sud non fattura un caxxo.

Ripeto, sono dati da prendere con le pinze essendo dati non ancora verificati, ma dietro un urlo cosi' forte da tutte le voci, ne ho riportate solo alcune, uno dovrebbe preoccuparsi di brutto.

la cosa divertente e' che in questo grido d'allarme, per la prima volta in italia, la Santanchè che deve fare la figura della politica italiana (ovvero dimostrare idiozia)
" I dati che abbiamo a disposizione ci spingono all’ottimismo e dimostrano che, anche in ambito turismo, abbiamo iniziato a liberare le energie dell’Italia"

Qui deve girare molta droga o fra i lavoratori del settore HoReCa o nella testa della poLLitica.

Io direi nella seconda.

la ministra addirittura ha ipotizzato che potrebbe essere il primo comparto dell'Italietta, il famoso "petrolio dell'italia" la frase presa per il Cu quando vuoi fare sbavare gli idioti...
"ci siamo dotati di un piano industriale e della chiara determinazione a far diventare il turismo la prima industria della Nazione. Questo è il contesto che io vedo oltre i dati"

Ci sarebbe da ricordare alla Scemanchè che nei paesi piu' "ricchi"  dove accade il PIL procapite e' circa 1/4 del nostro.
In pratica sta impegnandoci per farci perdere 3/4 del nostro reddito?
MAVAFF...
Bisogna pensare che il settore HoReCa nel mondo e' il 4% del PIL, ma impegna oltre il 7% dell’occupazione mondiale.
In soldoni per analfabeti numerici: mediamente il settore offre stipendi che sono la meta' secca della media.

Del resto un cameriere da bettola, la piu' diffusa (anche se in Italia si fa chiamare ridicolmente "ristorante") , non e' che ha lo stipendio di un chip designer o di un progettista di elicotteri.
Lo stesso possiamo dire degli eserciti di persone che puliscono le stanze.
Non a caso codesti lavori in italia vengono svolti da extra o da disperati, non a caso a Napoli stanno protestando per evitare di andare a fare un simile lavoro, quasi una rivolta: non e' bello pulire le stanze dei turisti, meglio i soldi a manna.


sempre la ministra:

 "assistiamo a riposizionamenti di alcune Regioni in termini di mercato turistico. Prendiamo a esempio la Puglia, che sta guardando anche a un mercato altospendente, e quindi sta modificando la propria offerta."

Non so cosa pensano di fare, ma la Puglia non e' strutturata per il turismo di livello: manca tutto.
Diciamo che alzano i prezzi sperando che i gonzi pensino che caro=lusso.
E' vero che la Fiat vende la panda e la punto fino a 50K spacciandole per auto di lusso anziche misere cose da 10K, ma almeno giri la chiave e vai.
In Puglia atterri negli aeroporti e capisci subito di esser stato fregato perché non vai da nessuna parte.

Questo e' perlomeno un grave problema.

Io non so se questi sono solo piccoli scricchiolii prima del tonfone, che per le dimensioni del problema non avverano certo in 10 minuti, di solito, date le dimensioni del fatturato, e' un tonfo che avviene alla Willie:
prima sei fermo appoggiato nel nulla e fai lo gnorri,
poi hai sospetto che le cose siano problematiche
dopo ti rendi conto di essere nella M con certezza
e, quando ormai non puoi piu' fare nulla per fermare la corsa verso il fondo del burrone, precipiti in una lenta agonia e dolore.

Ripeto, non sono sicuro che sia iniziato il tonfo, non ho dati BBuoni, ma se le urla di dolore sono giustificate siamo almeno alla fase 2, per arrivare alla fase 4sono 20 anni, se siamo alla fase 3 sono 10.

Cambiano i governi, ma non cambia il fatto che si scelgano incompetenti, sebbene dopo i fasti grillini sembrano tutto dei geni di alta caratura, ma è solo un'impressione data dai fasti delle menti vuote pneumaticamente

lunedì, agosto 28, 2023

monitor

 


 

da poco piu' di un anno ho dovuto cambiare il mio poderoso monitor CRT mi-stupishi-nec con un monitor fotografico asus Pa278Qv.
Sapete che le cose che provo non le provo in 10 minuti, 18 mesi mi sembra un tempo equo, e adesso capirete le motivazioni...

 

Il perché ho scelto questo, non potendo vederli fuori dalla scatola accesi, e' stato banalmente per questi motivi:

1) i monitor 1080 e simili, siccome sono poco cool, costano dalla metà ad un decimo delle stesse identiche performance dei monitor 4k e il boom di questi ne ha abbassato i prezzi in maniera ridicola.
Giusto per avere un'idea questo e' costato 350E, un 4k con  quasi le stesse specifiche, poco meglio di corrispondenza colore,  era intorno ai 2200E. Questo, oltretutto, e' in linea con quello che racconto sul TV.

2) non volevo mettere li i soldi di un Eizo, ne ho provati, sono buoni, ma costano 15 volte il budget speso.
Magari il prossimo, facciamo un crowdfunding per comprarmi un eizo 32" da 5000E? :-)

3) non potendo provarlo dovevo fidarmi di qualcosa che non fosse lo youtuber che manco sa impugnare il fonometro che mostra con cotanta sicumera (avete presente mister G?).
Il monitor scelto e' misurato singolarmente per rientrare nelle specifiche dichiarate da un ente terzo rispetto al produttore.
Diciamo che mi ha de-ansnsiogenato un pochino, io quando compro sono sempre pieno di dubbi.

4) le specifiche sulla carta sono ottime per il prezzo e se deve essere LCD almeno che sia IPS.

5) 27" e' il minimo visto che con questa moda di farli bislunghi (16:9 e affini) se non sali di pollici rischi di avere un altezza inferiore al mio vecchio portatile da 17", abituato al 22" questo e' pochissimo piu' alto. Altrimenti se devi leggere qualcosa passi il tempo a scrollare o se devi ritoccare una foto verticale ti viene il cimurro.


Queste le considerazioni, condivisibili o meno, avrei preferito vederne dal vivo per scegliere, ma ormai i negozi sono un lontano ricordo... in italietta.

la prima cosa che ho visto quando ho portato via il pesante CRT, aveva la CPU che andava e veniva sganciando il verticale, oltre ad avere 60cm in meno di profondità (woah, ho la scrivania deserta!), e' che dopo MOLTI anni di funzionamento, forse oltre le 100Kh di uso,  era molto simile alla taratura REC pur avendolo tarato ad occhio.

La seconda e' "che razzo non ci sono piu' i neri!" (per la cronaca non e' una frase positivista di un etnicista felice della scomparsa di persone diversamente pigmentate).
Puoi fare quello che vuoi, ma gli LCD non sono i CRT.
I colori sono meno brillanti, piu' mosci, con meno sfumature. 

Sono 2 mondi diversi.

Per far vedere un bianco distante dal nero devono pestare duro sulla luminosità, altrimenti non riusciresti a vedere una gamma cromatica decente venendo compressa dal basso.
Questo vuol dire in soldoni che il monitor LCD per vedere la stesa "roba" deve "abbronzarti" e piu' e' scarso piu' deve abbronzarti.
In pratica quando vi parlano di NITS  a palate il sotto testo è: se son tanti potrebbe essere un monitor brutto brutto.

Cosi' torna utile una piccola utility fornita con il monitor, essa permette di avere una decina di preset.
"normale" dove ci cacciate dentro la taratura per usare il pc normalmente senza uccidere la retina (quello che usavate prima con il CRT, ma senza la gamma).
"sRGB" che se non siete stramboidi e' quello che usate per le foto
"REC 709" che se non siete stramboidi e' quello che usate per i video
"nome della follia" che e' la tarature bum che assomiglia alla lontana ai normali TV cinokoreani che vedete in circolazione dove una scritta chiara su sfondo nero (avete presente, no?) potrebbe bruciare un bastoncello e una schermata bianca cambiare il colore ai vostri capelli senza passare dal parrucchiere.
Ovviamente potete modificarli a piacere.
Non so se altri monitor hanno questi comodi preset visto che sui computer altrui mai mi e' capitato di vederli installati, ma su un LCD mi sembra un necessario.

Per andare al monitor non è malaccio, fa il suo dovere, lo trovo molto meglio di quello che racconta il prezzo e svernicia molto monitor dal prezzo doppio, ma per chi come me e' abituato bene ai CRT la parte bassa e' sempre, come dire, come la pasta a cui hanno dimenticato il sale.

Pero' il vantaggio e' che potete sistemare le foto anche quando la stanza e' molto illuminata (l'altro monitor non aveva preset del genere ma solo preset "sottostanti" ai kelvin) e si sarebbe dovuto passare tempo a smanettare duro.

Anche il supporto e' degno di nota, regolabile in altezza, angolo, tilt e ruota per permettere il pivottaggio. Anche questa e' qualcosa che con i 20Kg di CRT era praticamente impossibile.

Come bonus ha delle casse, fetide, ma comode e un hub USB3 a 4 porte incorporato.

Diciamo che onestamente e' impossibile chiedere di piu'.

Piacerebbe costruirgli delle palette per metterlo all'ombra, quelle in vendita su amazonia costano cifre ridicole o sembrano schifezze.

I monitor LCD  per me sono un interregno, salvo che continuino con sta cosa della luminosita' o sistemi colore abbastanza inutili e allora avremo roba sempre piu' strana.
Un po come la barzelletta:
-Mio marito mi ha chiesto eros e pathos.
Io gli ho dato l'aulin e il voltaren in quanto non mi fido dei generici.

 

menate dichiarate:
Panel Size (inch) : 27
Aspect Ratio : 16:9
Display Viewing Area (H x V) : 596.74 x 335.66 mm
Display Surface : Non-Glare
Panel Type : IPS
Viewing Angle (CR≧10, H/V) : 178°/ 178°
Pixel Pitch : 0.233mm
Resolution : 2560x1440
Color Space (sRGB) : 100%
Brightness (Typ.) : 350cd
Contrast Ratio (Typical) : 1200:1
Display Colors : 16.7M
LCD ZBD Warranty : Sì (3 anni)
Gamma Adjustment : Sì (supporto Gamma 1.8/2.0/2.2/2.4/2.6)
Color Temp. Selection : Yes(4 modes)
Color Adjustment : Regolazione su 6 assi (R,G,B,C,M,Y)
Color Accuracy : △E ≦ 2
HDCP : Yes
DisplayPort 1.2 x 1
Mini DisplayPort x 1
HDMI(v1.4) x 1
DVI x 1
Earphone Jack : Sì
PC Audio Input : Yes
USB Hub : 4x USB 3.2 Gen 1 Type-A
Power Consumption : 12.5 W
Power Saving Mode : <0.5W
Power Off Mode : 0W (interruttore fisico)


giovedì, agosto 24, 2023

dacia logan

 

ho provato una dacia loganII (cambiata nel 2020 con la III), di fatto e' una sandero con attaccato il bagagliaio.

Ovviamente non mi aspettavo grandi cose, inoltre le gomme montate erano 4 stagioni e il telaio non era perfetto, probabilmente era piuttosto vissuta, oltre ad avere quasi 200.000Km.

Perché ve ne parlo?

Perché, beh, mi ha stupito.
E' anni che parlo di auto piccole che noleggio che sono auto grandi, ma piccole.
Finalmente una auto che e' basic... ma non lo è comunque come auto.
La versione in oggetto non aveva un ciuffolo di optional e la versione III in loco veniva venduta a circa 10KE.
Capiamoci, 10KE, quando la fiattona, non certo un brand come bentley, ci racconta che la nuova citycar 500e costa 50K in strada o la fetida golf fossile 1000cc supersfig ormai parte dai 30K e non e' una supercar, manco per il ciuffolo. Sono oggetti che al massimo hanno un valore (non un costo) che se uno non e' scemo al massimo stacca 14-15K d'assegno, non 30-50K, salvo sia ubriaco.

Partiamo dal motore 4 cilindri aspirato, probabilmente il 1.2, il pezzo migliore della torta.
Poco potente, ma un fantastico e pronto cokerino sempre pronto all'azione.
Dimenticatevi i motori lenti come quelli della VW che sembrano il gatto Garfield (si, e' passato un topo, e allora? non vorrai che lo insegua?), cavalli di carta possi come un biscotto rimasto fuori dalla scatola.
Dimenticatevi del ritardo, della lentezza e della stanchezza.
Lo chiamerei crema e gusto, ogni momento di schiacciare e' quello giusto.
Schiaffate la vettura sulla curvazza e volete cambiare la potenza per aprire o chiudere?
No problem, siamo cavalli (o cani festanti di una slitta?) pronti all'azione!
Cavolo, bellissimo.
Chissenefrega di avere 200CV tristi con sigle alla canon (GT-TI-BI-MP3) se ne puoi avere una 70tina che ti fanno le feste tutte le volte che ti vedono.

l'interno e' molto tirato dritto, ma non e' brutto, trovo peggio i nuovi mercedes o quello della tesla 3.
Una cosa e' economico, altro e' brutto o scomodo, sono 3 cose diverse.

la tenuta di strada...
Allora ho già detto che le gomme erano non buone, il telaio probabilmente era raddrizzato...
Innanzi tutto non era peggio di una berlina audi degli anni 90 che costava un rene, anzi decisamente piu' composta.
Molto piu' controllabile e sincera dell'audi, diciamo che e' una vettura FACILE, che secondo me e' gia' un grosso complimento.

La mia sensazione e' che mancava di larghezza gomma.
Capiamoci, ormai anche una polo ha gomme larghissime, questa e' una vettura grandicella, erano cerchi da 15 con, ad occhio, delle 165, probabilmente con delle 205/16 avrebbe fatto una porca figura.

Per farla breve, non e' l'incrociatore V6 a cui sono abituato, ma e' una vettura sana facile e, perchè no?, divertente... con 10KE!

Oggi all'interno delle vetture, e' molto difficile trovare un qualcosa che sia pessimo, se non per scelta, al limite e' difficile trovare un prodotto base.


Le 2  questioni che mi ha sollevato questo mezzo e' questa roba.

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Con 10K e 4 gomme nuove "piazzate" abbiamo un mezzo decente per un uso medio.
Ha un bagagliaio discreto
Ha un comfort accettabile
Ha spazio nell'abitacolo
consuma poco
Dovrebbero strapparsele dalle mani.

Se avesse anche le ruote posteriori indipendenti, 300E in piu', sarebbe una vettura che comprerei volentieri.
Non e' bellissima esteticamente, non e' sexy come il mio barcone, non e' tante cose, ma la comprerei senza paura di sentirmi uno scemo in pericolo di morte.
Bonus, non ti fa vergognare di essere alla guida di una fiat rinnegata o di un VW Quebidon 2 che hai pagato molto piu' di una vettura piu' pregiata come la Dacia.

Oggi il mercato e' pieno invece delle richieste stramboidi.
Mezzi strani che, oltre a costare 40K, sono piccoli dentro, difficili da guidare, e senza bagagliaio (il SUV e' l'apocalisse del peggio).
Quando un possessore di suv vede quanta roba tiro fuori dal bagagliaio non ci crede, per forza, e' spesso una piccola vettura senza bagagliaio rialzata per farla sembrare grossa.
Le auto ormai si ribaltano nella mia citta' pluri-settimanalmente, una volta il giornaletto locale ci faceva almeno due edizioni su una vettura ribaltata. Sto scrivendo di giovedi' e mercoledì abbiamo avuto un ribaltamento, come venerdi' scorso... Turbolaaag, alta, quindi ritardo anche del telaio e risultato? stong patapum!

Persino la povera sandero la importiamo "stepway" che e' rialzata e con corrimani plastici per farla assomigliare al un suv, e sempre perché siamo stupidi, TURBO.
Il turbo e' il modo che hai per dire agli altri che non sai nulla di auto (o corri in pista ma se ha la targa sei un fesso).

Capisco che ci manca essere insicuri come sui suv, ma vuol dire vanificare l'aspettativa di vita.
Messa cosi' all'italiana, con i corrimani incollati, sembra una carnivendola davanti al fuoco sulla statale, dite che costera' meno?
no.
La versione step-schifo costa, tenetevi forte, il 55% in piu'!
Una volta e mezza.
Per cosa?
2 pezzi di plastica simil aftermarket e una vettura peggiore e un motore di merda, il tutto per un prezzo di mezza auto in più?
Come era la storia degli italiani esperti delle auto?

Ma la cosa divertente e' che in italia si vende moltissimo la versione per chi ha soldi da buttare, la duster.
Sempre tuBBo in italia, meno tenuta di strada e, bonus pack, 20 o 25KE.
Come trasformare un cagnolino festante in un posteggiatore abusivo di 150Kg con la pancia che tracima da sotto la camicia.

Parliamoci chiaro con un motore "regolare" e 10KE (che vuol dire che in produzione non possono aver usato troppe risorse fossili) ho una vettura onesta, con 12KE (indipendenti e gommazze) potrei in teoria avere una vettura che nessuno puo' dire pessima.
La domanda e': a cosa serve il resto del catalogo delle auto in vendita in italia?

Non sto parlando di una classe E, una bima 5, una toyobaru, o altre cose di alta classe che non ci azzeccano con l'auto "per tutti" e sarebbe sbagliato confrontarle, una cosa e' l'auto "per tutti" (inteso per molti) e altro e' una vettura di lusso o specialistica.
Davvero parliamo di cessi come la Q2, le tarocco, il kurga, le rinnegate, la passat-golf vendute a prezzi oltre i 15K?
Davvero una fiat punto rinnegata costa 35K e una fiat panda 500 30K?
Non e' che l'autoradio e 2 led costino cosi' tanto, ne le finiture siano cosi' tanto premium, le avete viste BENE le finiture delle ultime VW con plastica da 2 soldi e i motoracci economici a strattoni che non possono che costare meno di una pizza?

Non voglio mandare tutti su una vettura basic, ma se spendo voglio contenuti.
Mi chiedi 30.000E?
Allora dammi una vettura da 30.000E, non una vettura da 10K imbellettata, altrimenti preferisco spendere 10K.

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La seconda considerazione e': ci serve davvero l'auto elettrica?

Voglio dire, questa e' una vettura no-limits senza frills e consuma un niente liscio, poca CO2, poco inquinamento nel produrla, nessuna necessita' di rete, costa nulla.

Ripeto, se costa 10K, non puo' aver speso 30K di fossili per essere prodotta.

Siamo sicuri che la vettura elettrica equivalente, pesante 2000Kg, che costa 80.000E e che deve avere necessita' di una rete da 600miliardi (da costruirsi ancora) alla fine end-to-end produca meno CO2?
Io non ne sarei sicuro sicuro se non sono islandese.

 

 

 

lunedì, agosto 21, 2023

aerei lenti

Per quanto vi potrà sembrare assurdo oggi gli aerei sono molto lenti rispetto al passato e cercare di spiegarlo, come mi e' capitato, a dei latinisti e' stato difficile, come al solito non mi hanno molto creduto, soprattutto sono ancora dell'idea che gli aerei siano tutti jet come l'horten.

Provo a mettere le cose in prospettiva, cosi' se avete problemi similari...

non mi insultino piu' di tanto chi e' un esperto di aerei, sto cercando di mettla "comprensibile" ai più, come al solito, del resto :-)

Quando ero bambino  tua madre ti diceva: "vestiti bene che vai in aeroporto".
Se a mia nonna, che si era molto eccitata su cosa mettersi per il suo primo volo quando oramai stava già abbattendosi Ryanair, avessi detto che oggi puoi trovarti in aereo uno che si gratta le sfere mentre indossa la divisa da bagnino, ciabatte con formaggio compreso e con l'optional del cerume pendulo che devi sopportarti per il volo,  ti avrebbe dato di certo del cretinetti con scapellotto regolamentare sul copino.

Una cosa e' essere democratici, ma non si capisce essere maleducati.
Ricordiamo QUANTO era rurale il mondo di mia nonna che non veniva dalla città, eppure...

Comunque sia negli anni gli aerei sono sempre diventati piu' lenti.
Costantemente.

Prendiamo il primo aereo di linea, il comet, bestia fantastica se non fosse che non si conosceva il fatterello che i materiali si stancano in una certa.


 e' bellissimo ed elegante, una vera opera che ispiro' canzoni e modi di dire: il JET
cosa che poi non solo venne addirittura declinata (es JET-SET) ma identificava un era.
Come laser, turbo, HD eccetera.

Era il 1952 e cambio' la percezione del mondo.

bisogna notare i motori


dei jet talmente piccoli da poter essere messi nello spessore dell'ala e notate quanto e' basso il carrello per caricare comdamente.

lo stesso succedeva con i DC-9


Tutti questi aerei andavano intorno ai Mach 0.8 (quasi 900Kmph) e oltre.

Il problema e' che erano jet e quindi consumavano un pandemonio.

Per capire cosa e' un jet o una turbogas per chi non ne sa dobbiamo fare un pochino di wiki

un motore a getto e' un affare che prende l'aria e, con una potente turbina, la comprime un una camera (4) dove, aggiungendo del carburante, gli da fuoco.


 

lo scarico aumenta di volume spingendo l'aereo e fra le altre cose aziona delle palette che prelevano energia da usare per azionare il compressore frontale.

Nel jet propriamente detto i gas di scarico, per reazione, spingono l'aereo in avanti.
Questo e' quello che e' il motore del Comet, di molti aerei vecchi e ancora oggi molti militari.

Appare logico quindi prelevare piu' energia dallo scarico, per esempio per fare delle centrali elettriche a gas metano o azionare cose come auto e... eliche di aerei


 negli aerei i motori a pistoni, pur migliorando con il turbo (sulle auto e' male, sugli aerei e' bene), hanno i loro limiti, limiti che non ha una turbina.

ecco i vari atr42 e simili.
rendimenti altissimi e motori compatti


 il problema degli aerei a elica e' che raramente vanno piu' di 500Kmph e non salgono piu' di quel tanto di quota dove la rarefazione aiuta i consumi.
Le eliche hanno i loro limiti.

Per cercare di superare questi limiti i russi hanno pagato i crucchi (il massimo della complicazione e complessita' se sommiamo i 2 popoli) e hanno prodotto questo

 

in pratica una coppia di piccole eliche veloci e contro-rotanti con turbina a piu' stadi con numero variabile a seconda della quota.

inoltre alcuni che lo hanno sentito andare dicono che faceva un gran baccano pur avendo un'autonomia per l'epoca insuperabile.
Non a caso il Tu-114 era un aereo commerciale enorme per la sua epoca e non faceva soste: we  brake for nobody (cit. balle spaziali). Prima dell'epoca dei 747 che ridefinì un epoca era il top.


 Da qui' l'idea di fare "una via di mezzo"


 

Potete notare che un questo turbofan il compressore spinge dell'aria "inutile" attorno al jet che di fatto e' un elica intubata.
Quello si chiama "rapporto di diluizione" ovvero la quantita' di spinta dovuta all'elica intubata rispetto al motore.

mano a mano che vanno avanti gli anni il rapporto di diluizione sale verso enormi fan e poco turbo :-)

basta guardare il 707

e quanto sono grossi quei ventoloni del 787 che e' poi la genesi di tutti i casini del 737


per voler inseguire questo in versione neo con un aereo degli anni 60


sono affari enormi che non sanno piu' dove mettere, il pratica sono praticamente delle eliche

 


 fa ridere il povero ventolone del 737max appeso strano e con una parte di gondola tagliata per evitare di spanciare su su di un vecchio aereo degli anni 60 con il carrello già troppo alto.


ormai abbiamo di fronte di un ventilatore fino a 3 metri di diametro la parte jet e' praticamente l'osso di pollo.
In pratica la dimensione cresce in base ai materiali in grado di reggere quelle sollecitazioni

Stiamo parlando di una spinta della parte fan di 6 volte quella del jet.

Se vogliamo capire quanto questo ha influito sui consumi possiamo andare a vedere sulle caratteristiche del 747 che comunque nasce con i turbofan, ma salgono di dimensioni nei 53 anni di produzione, pur rimanendo negli spazi.
 747-100 aveva un'autonomia di 4.620 miglia nautiche (8.556 km), il  747-8  7.730 miglia nautiche (14.320 km) con un serbatoio di 190 contro 230T.
Come dire, un bel pezzo in piu'.
Stessa cosa per il 737 passato da 3000 a 5000Km,  malcontati


Tra una cosa e l'altra si parla di 5 volte fra un vecchio liner jet e uno recente con i turbofan

Ovviamente con un escalation del genere non sai piu' dove mettere questi motori, non mi meraviglierei se prima o poi li montassero SOPRA le ali come si usava una volta.

Ma questi motori permettono anche estremi risparmi di carburante diminuendo la velocita', oramai e' raro vedere velocita' di crociera nettamente superiori agli 850Kmph, quando capita di leggere queste velocita' relative a terra l'aereo e' in ritardo sullo slot e/o vi e' un vento favorevole.

si, ero uno dei pazzi che usava il GPS quando erano strani e la mia, ora ex, moglie mi regalo' un GPS III garmin... per tanti motivi.
Per la cronaca quel vecchio rottame e' MOLTO piu' preciso di quelli montati nei telefoni, alla facciazza dei megacosi che raccontano.

Uno dei voli recenti che ho fatto con ryan di 1300Km la Vmax rispetto a terra è stata 809Kmph.

 non sembra, ma quando bruci per un pieno 22 tonnellate di carburante, anche se non ti costano gli 0.8E della benza verde, andando a memoria dovremmo essere intorno agli 0.5-0.6E, un risparmio del 10% sono sempre migliaia di litri per tratte relativamente brevi, senza contare che ogni rifornimento ha un costo "camion".

Senza andare a scomodare tratte particolari sopra l'oceano, ma se un aereo risparmia qualche centinaio di $ al giorno dopo un anno si parla di decine di migliaia di euro.

La domanda, al limite, e' quanto rallenteranno ancora o quanto diverranno grossi i ventoloni o se si passera' alle eliche.

Visto che ultimamente scassano le parti molli a raffica con questa cosa degli aerei a batteria, giusto per chiusura accenniamo alla potenza delle eliche del liner russo, che sono in cavalli e attaccate ad un asse, quindi facilmente comprensibili al contrario dei Kg di spinta,  per capire quanto chi parla di aerei elettrici e' un imbecille.

Ogni motore ha 11033 kW, ovvero 44.000KW che certamente vengono usati in pieno "solo" al decollo e messa in quota.
Metti anche andando mooooolto largo che di media consumi anche solo la meta' in virtu di nuovi ali next gen progettate dal nipote di elone muschio in space XYZ.
son sempre 22.000KW.
Come dire 4 batterie di auto Tesla AL MINUTO.
Una batteria ciucciata ogni 15 secondi.


 


Piu' il decollo.
Un volo di una singola ora, che fra attesa in aria e menate puo' essere un Roma Milano sono 220 batterie da quasi una tonnellata cadauna senza avere nessun margine di sicurezza.
E niente, fa ridere e basta.





lunedì, agosto 14, 2023

2CV colani.

 

Photo: il furgone del panettiere cinese tarro disegnato dall'edile che poi viene venduto, con sopra un adesivo, come volvo.


 quando si dice che "il motore agli orgoni suini  e' migliore, consuma niente e fa tantissimi Km" e poi lo metti su di un cesso come un SUV di medda, regolarmente accade che non vai lontano, non solo il muso del veicolo in vero travertino sostenuto dai mattoni forati è bello come le torte di mucca, ma efficace come un pilone portante in spaghetti cotti.


La 2Cv pur sembrando filante, per via del fari a sbalzo, il paraurti , gli specchi penzuli e la capotte abbottonata non ha un grande CX, ma, per lo spazio interno, ha poca superficie esposta.
Cosi' riusciva a fare 20Km con un litrazzo quando la si lanciava.

Ma se vogliamo ridurre i consumi abbiamo un pazzoide baffuto (e probabilmente drogatone psichedelico)


amante dell'aerodinamica.

Prende il telaio della 2CV che e' il nulla liscio, facilmente pistolabile, piu del maggiolino



cambia la sola forma, perché in un auto la forma e' tutto.
Lascia il motore BOXER bicilindrico da 30CV raffreddato ad aria con il carburatore solex e  progettato nel 1944, lascia il retrotreno, lascia tutto, quella e' una caspita di 2CV prodotta nel 1948 progettata fra le guerre e gli da solo una forma nuova

una forma che sembra una di quelle lattine da 50CL che sia caduta dal sesto piano.
Non bella, diciamocelo.

la cosa funziona: 57Km con un litro.
Stiamo parlando di una vettura vera, con una lunghezza normale e una massa normale per la sua epoca, non stiamo parlando dell'eocolino, dell'apecar cross o dell'ami elettrica, stiamo parlando di un affare che dentro probabilmente ha piu' spazio di tanti mini SUV che quando vanno a far la spesa sembrano dei terremotati.

Ripetete con me: 57Km con un litro di benzina usando tecnologia del 1944.

per dare le proporzioni, notate l'apertura che andava di moda all’epoca fra i prototipi, anche la stratos e le alfa inizialmente avevano le "portiere" fatte cosi'.


 a fianco di una VW golf



Potete raccontarmela come volete ma nessuna tesla raggiunge questa efficacia nel mondo reale se parliamo di CO2.


 

Sul fatto che un boxer del 1944 a carburatore (uno) non sia pulitissimo, ok.
Ma, sapete, sono passati quasi 100 anni.
Probabilmente con un iniezione, raffreddamento a liquidoe con tolleranze e materiali odierni arrivare a passare i 75Km con un litro non e' cosi' irraggiungibile.

Se l’obiettivo e' la stramaledetta CO2 non e' con un SUV che la riducete, qualunque caxxo di motore agli elettroni felini proto singhiozzanti potete metterci dentro.

 E diciamocelo, con i SUV oggi in circolazione della CO2 non frega un ciuffolo a nessuno, sono balle da bar.

lunedì, agosto 07, 2023

vedosky a spasso

 


 

 un bel giorno (fine giugno 2021) un gruppo di verdosky decide di andare a fare un giro con un pullman e ne fa allestire uno.

Anziché votare per un classico motore diesel fogna con 450 litri di nafta e un autonomia di 300km circa decide, sarebbe troppo semplice,  di montare le batterie di un autobus cittadino dando un'autonomia di meno di 200Km (dicono 200 miglia, ma sono molto, molto, virtuali)

 

Probabilmente, visto che in 200 pagine di fasti nel bruciare gas metano, come da mappe di questi giorni mentre scrivo (estate 23, ma nuvolo in UK),


 

 

non appare quanto hanno a bordo dobbiamo andare a naso.
Io dico ad occhio circa 200KWh, che su un affare del genere e un pochino di condi se arriva a 200Km e' perché sei in discesa.
Servirebbero almeno 500KWh su di un pulman autostradale, che poi una sberla del genere costi 2 milioni solo lei non importa: grandi imprese necessitano di grandi risorse. Corollario: il gasolio e' comodo.

Ovviamente la batteria e' comunque grande e non possono certo aspettare 150h ad ogni ricarica, questo implica che, come loro progetto, stabiliscono di fermarsi solo dove esiste una ricarica da ALMENO 100KW e al minimo 50KW e, da alcune frasi strane, ho capito che  hanno le CPU di bordo impostate per questo valore minimo: Sotto i 50KW non parte la ricarica

Voi magari non lo sapete, loro certamente no, ma il caricabatterie per potenze sopra i 15KW e' nella colonnina,  ma le batterie sono nel veicolo.
Non tirate fuori la batteria e la connettete al CB
Non fornite energia al veicolo e poi il CB e' nel veicolo come fanno i cellulari di oggi, altrimenti dovereste portarvi in giro parecchia roba, non sono i 15W di un cellulare (e anche li vi sono delle storie digitali).
Questo implica che il veicolo sa cosa gli serve, la colonnina no.
Ricordo anche che la batteria, oltre a parametri propri, oltre l'80% del contenuto deve rallentare la carica e deve farlo anche in condizioni di T non ideali.

In soldoni nel connettore vi e' non solo "la corrente" come la spina di alimentazione,  ma questa viene modulata su richiesta del veicolo con delle richieste attraverso un bus digitale.
Per esempio la colonnina dice al veicolo quali disponibilita' possiede e il veicolo sceglie, istante per istante, le sue esigenze in base a quello. Ci sono 5 standard di parlottaggio al mondo, di cui 3 IEC.

La stessa colonnina ha delle esigenze, se la piazzola ha un trasformatore (o un contratto da tot KVA, la disponibilità costa cara) di 120KVA e siete soli la supercolonnina potrebbe fornirvi 100KW, ma se avete un paio di auto in ricarica la piazzola potrebbe limitare la potenza disponibile a 20KW, fanno cosi' per esempio quelle di tesla.
Che vi piaccia o meno.
Volevate caricare in 2h?
beh, ora sono 6h.
E quando dovete riempire 200KWh, beh, anche con 10KW diventano 24h.

La vostra auto parla di continuo con la colonnina e la colonnina parla di continuo con l'auto. 

Adesso avete anche capito perché esistono un sacco di connettori diversi, alcuni compatibili con adattatori meccanici, altri elettronici, e altri no.
Per esempio il connettore tesla NACS non e' il  chademo o il CSS combo1 (notate i nomi che gia' da soli narrano una pletora di problemi)
Per esempio Tesla ha rilasciato l'adattatore CCS Combo 1 per 300$, ma può essere utilizzato solo con Model 3 e Model Y che hanno ricevuto un aggiornamento SW, quindi non può essere utilizzato su Model S e Model X dove non funzionerebbe.
Sempre Tesla, che fa tanto la "abbiamo i nostri modi e sono quelli giusti" usa NACS in USA, CSS2 in EU, GBT in Cina.

La cosa divertente e' quindi  che la tesla europea potrebbe non venire ricaricata nei mercati asiatici.


Quindi anche se vi dicono che avete la possibilita' di usare un connettore diverso, magari tramite adattatore, non sempre riuscirete ad utilizzarlo al massimo come credete.

Inoltre tutti gli standard evolvono e potreste non essere in grado di chiedere alla "colonnina" cose che, come SW, non sapete esistano, pure se usate lo stesso standard e come HW non ci sono problemi.

Come dite?
Manco sul connettore sono riusciti a mettersi d'accordo?
Avete ragione, le auto elettriche non sono neppure embrioni, non sono neppure come quelle a benzina nel 1910.
Neppure una cavolo di semplice spina sono riusciti a standardizzare.

Torniamo al nostro gruppo di verdosky che bruciano fossile per combattere duramente la CO2 con una grossa, ma ridotta, batteria sul pulmone a spasso per l'UK, dove  sono diffuse spine diverse da quelle italiche.

Per essere sicuri di trovare tutte queste spine, e del tipo GGiusto,  usano la solita roba APPestante sul cello che reclamizzano ferocemente, probabilmente in cambio di danari

Prima di arrivare in cornovaglia da Londra alla Cornovaglia devono gia' ricaricare una prima volta e trovano che ben 5 stazioni non gli funzionano.
Ma non viene il sospetto di chiedere troppo.

 Il gruppo CRAL "vacanze metalmeccanica filippuzzi" finalmente arriva in cornovaglia dove ci sono poche decine di punti di ricarica, ma loro troveranno ristoro con il primo cavo e metteranno birra metanifera nelle batterie.


Arrivano in centro a Bodmin cittadina di 14.000 anime senza aziende di industria pesante, esistono solo piccoli centri commerciali e con  la piu' grande fabbrica (produce bistecche) si trovano in periferia.
La grande risorsa e' il castello super very inglaise molto well.
Se preferite metterla in soldoni non vi sono motivi per portare un elettrodotto milionario dell'accidente in pieno centro per alimentare il vostro pulmone e 4 londinesi frettolosi che se la tirano arrivando in tesla con correnti MW (6 stalli da 150KW son un megaUatto) da grande industria.

la prima piazzola con fornitura FINO a 50KW (quindi gia' un ripiego)  non funziona, la APPestante Zapp Map non ha segnalato nessun problema.

Al secondo punto di rifornimento di Bodmin, 50kW sempre, ha riconosciuto la CPU ma non è partita la ricarica.

Canno a Kingsley alla Shell,  170 kW, vede il  pullman, le CPU blaterano, ma non carica

vanno a Cornwall,  50 kW,  il caricabatterie (quale parte?) da errore. Alle 23:00 hanno incontrato un guidatore di Nissan Leaf che aveva provato altre tre stazioni di ricarica riscontrando problemi (ma su vaiconlaspinadotcom sono cose che non capitano MAI! sono i benzinisti che le dicono!).

Altro point  Point - 50 kW - ha riconosciuto il pullman ma non è partita la carica.

Probabilmente il pullman veramente non accetta la ricarica sotto una certa e questa certa non era disponibile.

Di chi e' la colpa?

Io direi di planet mark che non solo proclama una lotta alla CO2 andando in giro con un pullman elettrico caricato a metano, ma, cosa più importante, con una ENORME batteria troppo piccola per il camion e confidando che una debole infrastruttura (che non sono le colonnine!) sia idonea a sorreggere la tua insufficiente, ma enorme, batteria in una zona di castelli e maiali.

Perché pretendere di caricare oltre 100KW sembra semplice ma 100KW per ore di seguito non sono proprio una passeggiata e' da piccola azienda metalmeccanica.
Capisco anche che caricare una batteria da 200KWh con 5KW (50h con le perdite) sia una rottura di birillo di 2gg, ma non puoi pretendere che siano tutti li ad erogare tutta quella roba per te, salvo che tu PAGHI l’infrastruttura e l'infrastruttura sono milioni al Km.

ma occhio come gira la frittata 

Steve Malkin, fondatore e CEO di Planet Mark, ha dichiarato:
"Il Carbon Battle Bus ha la portata e la capacità per fare facilmente questo viaggio, ma il cattivo stato dell'infrastruttura di ricarica del Regno Unito ha fatto si che abbiamo trovato un solo caricabatteria funzionante sulla nostra rotta da Londra alla Cornovaglia."

Colpa degli altri se chiedo una fucilata di energia nel nulla!

"Abbiamo identificato un problema immediato nel fatto che solo un punto di ricarica su 10 carica il nostro pullman e abbiamo incontrato molti proprietari di veicoli elettrici ad ogni fermata con le stesse frustrazioni."

Ma come, se leggi i vari vaielettrico-com verdefigo-com eccetera sono tutti entusiasti e non ci sono mai problemi!

I problemi li raccontano quelli contro l'elettrico!
Basta la spina!
Sono tutte balle!
Sono quelli che non sono capaci di pianificate!
Io con la mia elettrica ci metto meno di un Diesel (che poi perché devi paragonarti al peggio?)!

Ma quanto e' difficoltoso il viaggio della speranza?

450Km, dove  avevano fatto rifornimento e dopo altri Km... a secco.

Ci sono 2 considerazioni da fare facendo finta che stupidaggini come presunte tensioni oltre stoltaggini raccontate  dai pullmisti in questione non esistono, poiché esistono standard e o li rispetti o non li rispetti e il CENLEC e simili sono piuttosto severi e precisi su queste cose.
La parte elettrotecnica non puo' essere messa in dubbio anche per motivi banali (non porti 200KW a 12V neppure se te lo ordina il dottore).

Primo: se hai necessita' di autonomia devi avere TANTA batteria e tanti Km, piu' che un veicolo a benza.
Sono i tempi di ricarica a ordinartelo e se pretendi che la gente sia li a sparare 10 miliardi di euro per cablare il paesino fuori mano per incassare 50E nei Week End quando arrivi dalla citta' tronfio scordatelo, salvo pagare il pieno 4000E. 


Oppure pensare che il paesino compri un motore diesel CAT biturbo V12 per caricare la tua foxxuta tesla, ma a quel punto scordati tutti i discorsi ecologici, se mai ci sono stati.

 

Photo: un gasolone 32.000cc biturbo (dove il turbo serve a tanto) V12 1491 kilowatts (puo' caricare 8 affari a 100KW con sicumenra) 4 tonnellate di roba in ordine di essere connesso ad un generatore e produrre fumi tossici piu' di aver messo il gasolio nel mezzo.

 

secondo non chiedere l'infrastruttura se non vuoi pagarla.
Le auto a benzina non hanno bisogno di "infrastruttura"

Oggi, salvo leggi per evitare furbizie e incidenti, questo e' tutta l' infrastruttura  che serve.
Alle auto a benzina serve solo la logistica, non l'infrastruttura.
Salvo che voi chiamate 50E di bidone e pompa a mano "infrastruttura" per darvi arie.

diverso e' il caso dell'elettrico.
Non vi serve a molto la colonnina, di fatto e' solo un guscio per dare facilita' d'uso.
vi serve davvero l'infrastruttura che e' questa

e non misura 80cm di metallo, misura  decine, centinaia di Km.

forse al solito le parole hanno un senso.

INFRASTRUTTURA
Struttura fra le parti, che unisce le parti.
Ovvero un manufatto di metallo (ferro, rame e alluminio) di tonnellate che giace fra la colonnina e il produttore di energia.

Le infrastruttire qualcuno deve pagarle, se vendono fatte per fare 40E di energia, anche facendola pagare il doppio, capisci che giustificare un miliardo di elettrodotto a Tucculufundo (300Ab) per ripagarsi in 20 anni la ricarica dovrebbe costare almeno 2000E.

Altrimenti la domanda e' 

CHI PAGA?

e non ditemi le tasse.