venerdì, gennaio 29, 2021

Gli zoom eccessivi: il troppo stolto

 


Ogni tanto, troppo spesso, vengono vendute ottiche strane per le reflex, come i bidoni 18-300 f8 e addirittura alcuni rompono le sferiche che a loro la luminosita' non serve, salvo poi passare a ISO 2000 e chiedersi perche' la foto fa schifo e pianificare per comprare un nuovo corpo.
Viene piu' che altro da chiedere perche' uno che prende un corpo da 2000E monti un ottica da 200E come molti canonisti o il nikon in foto e non arrivare al capire che il problema e' l'ottica.
Oppure quelli che sbavano piu' per lo stacco dello sfondo, che poi con 300 mm si potrebbe fare lo stesso anche con f8.

Non parliamo delle compattine odierne che vanno ben oltre al 2X che sarebbe gia' troppo con quei costi, ma persino di 100X che e' tecnicamente impossibile, per quanto ugualmente prodotte.

ma il problema non e' solo un fatto di apertura o di sfocato, che gia' potrebbe essere limitante, e' che e' proprio un bidone

Perche' un 20-300 e' un cesso?


il problema e' questo:

Un ottica tele ha una schema

Un ottica normale un altro

un ottica grandangolare un altro
e in piu' e' retrofocus (in pratica immaginalo con un aggiuntivo peggiorativo, ma necessario, per una reflex)

Puoi, peggiorando le cose, fare uno zoom moderatamente grandangolare (es 28) che  muovendosi cerca di scimmiottare poco piu' del normale (70) ed e' uno dei lavori piu' ingrati che puoi fargli fare.
Ecco perche chi guarda alla qualita' li denigra.
Certo un 28–70 da 1000E viene sverniciato da un 50mm fisso da 200E, ma alla fine non si puo' avere tutto.

Piu' facile fare un tele che rimanga tele come un 70–200. Non a caso ha una qualita' generalmente superiore al 28–70 di pari prezzo. Meglio ancora un 100-300.

Tokina e pentax hanno lanciato la moda degli zoom grandangolari che oggi vanno tanto come i 16–20, piu' complesso che improbo.

quello che non puoi fare e' passare da uno all'altro.
Il fatto che le lenti del retrofocus dovresti toglierle, lo schema e' esattamente rovesciato, forse faresti prima a montarlo rovesciato con 2 flange, una davanti e una dietro.
Puoi spostare le lenti, non puoi cambiarle di posto o dimensione.

Un 24–120 diviene un bidone senza se e senza ma.
Deve sottostare a dei compromessi immani: dove servirebbe una lente divergente ne ha una che fa il contrario e allora quella viene portata dove la sua funzione sara' minima, ma ci sara', purtroppo, questo causera' una diminuzione della definizione, aloni, distorsioni, coma…

un 28–300 e' solo buono per fermare una porta.

 

 



un tele ha questo schema, nota che oggi si usano piu' lenti perche si puo' (grazie zeiss * e pentax SMC), ma gli elementi sono identici e' un 300mm equivalente su FF visto che e' previsto per una medio.

sostanzialmente una dimensionalmente grande lente poco curvata molto lontana dalla pellicola (e' uno schwanzstuck da quasi mezzo metro praticamente vuoto) e una di correzione vicina: esiste un costosissimo zeiss che in effetti ha solo 2 lenti che non vi ho trovato,  comunque la storia e' questa.
2 lenti, una GRANDE all'ingresso quasi piatta.

vediamo un 28mm

 

una lente molto curvata davanti e molto spessa, un casotto di lenti dietro per il retrofocus e correggere quella enorme massa di vetro. I vetri esotici sono all'ordine del giorno.
Non esistono grandangolari semplici, e' un gran caos e sofferenza. Il 24mm e' peggio, i 20mm sono un delirio e se ne prendi in mano uno sembra fatto di piombo….


 guardiamo un 50mmm che e' leggermente tele (il normale in realta' e' il 45)



 

 

come potrai notare adesso e' quasi simmetrico e per questo e' elegante. ci sono ottiche da 45mm simmetriche fatte con solo 4 lenti dalle prestazioni strepitose.
Essendo simmetrico e' facile che problemi introdotti da una parte siano compensati dall'altra


poi per fare una piccola cattiveria vediamo un grandangolo estremo con cui potete vedere DIETRO (va oltre i 180 gradi)

quello che vediamo sul tranquillo 28, sul 6mm e' estremo e si tratta di un blocco di vetro immane. Senza arrivare a diametri così elevati il mio 8mm samyang ha una lente frontale che e' un pezzo enorme di SPESSORE (non di diametro) e del tutto simile a questo mostro semplicemente perche' non si puo' fare diversamente. La luce attraversa 20 cm di vetro. Confrontatelo con i pochi millimetri di un tele.
Solo per fare un'esagerazione per far capire: come potete spostare le lenti di questa roba perche' appaiano simili al tele sopra?


E' chiaro perché uno zoom e' sempre un compromesso, che e' accettabile solo se l'escursione e' ridotta, ma quando va oltre i 2–2,5X diviene un bidone.

Come fai a far diventare una lente spessa e molto curva una grande e sottile?
Come fai a sbarazzarti del retrofocus?
Piu' cerchi di fare compromessi allontanandoti dallo schema di partenza piu' rimani fregato.

Ovviamente tutti prendiamo compromessi, ci sta peggiorare un po l'immagine in cambio di portabilita', io per primo ho avuto quasi solo zoom, segno evidente del preferire compromessi alla qualita' assoluta.

Pero' ad un certo punto, aggiungendo goccia su goccia, si arriva dal piatto dello chef alla torta della mucca.

A quel punto tanto vale usare la compatta, magari con meno di un 3X,  meno sbatti.

Quando parli di questo il tordo parla della ottiche dei camcorder o telecamere, spesso facendo il nome RAI o simili.

Nelle telecamere si usano altri parametri: il 10X e' normale, ma la risoluzione garantita e' un centesimo (generalmente 2 megapixel equivalenti) e il prezzo di tali ottiche e' intorno ai 50–200.000E piu' accessori.

il 28-300 fotografico e' un ottica da camcorder che anziché costare 300K$ costa come una pizza.
Secondo te, che risultati puo' avere se con 100K si arriva a 2 megapixel?


non a caso questo 12X di Angenieux non e' fatto per le alte risoluzione della fotografia, non ha l'autofocus utrapippa suonante e lo sfintere ciondolante come le ottiche canon dove aumentano del 200% il costo dell'obbiettivo.
Questo zoom e' un ottica MANUALE come le varie samyang da due soldi e simili.
Paragonandolo alle esigenze "fotografiche" questo e' un 36-435 mm f4 molto economico, no?
Costa 108.000$ per enormi 13Kg.
Ok lo zoom e il diaframma sono invarianti, ma la difficolta' e' che e' un 4K nonostante i 12X.
Si, avete capito bene, e' fatto per fare 8 megapixel e non e' neppure grandangolare!

E non e' che se lo prendiamo canon costa meno, il 2K 10X di canon per le loro telecamere costa 70K$, il fujinon siamo sui 70K$ e alla fine capiamo che i video hanno bisogno dello zoom e chiniamo la testa di fronte al costo.

Ha ancora senso di parlare di 10X di zoom con i 199E di una compatta?
E parlare  di 100X e' da idioti o da ignoranti?

mercoledì, gennaio 27, 2021

veggie

 Gia' la parola veggie mi fa girare le scatole, mi sembra quei nomignioli cool per metteri nel rame qualcosa che fa pena.

ma dover esplicitare in almeno 2 punti della confezione che un frullato spremuta di frutta/cipolle sia vegetariano indica che o il destinatario del messaggio e' un idiota o che sperano che lo sia.

Io un frullato di fragole con la sugna non mi e' mai capitato di vederlo.




lunedì, gennaio 25, 2021

ancora lampadine

 

 




In questi giorni (settembre 2020) per le ragioni che vi racconterò poi, ho telefonato ai due grossisti che ci sono  in zona di materiale elettrico.
Vorrei far notare che parliamo di professionisti che vendono a professionisti: dovrebbero essere molto preparati e non importarsene delle mode.

La conversazione più assurda, l'altra era semplicemente strana, e anche più esplicativa di quello che andrò a descrivere e' durata a lungo ed stata più o meno (faccio un riassunto e cerco di renderla comprensibile ai piu') così:

-ciao sono Tizio (in passato comprai qualche decina di migliaia di euro di materiale elettrico e quindi tutti i commessi mi conoscono) avrei bisogno di plafoniere aperte per fluorescenti da 58 e 18 W, per cortesia se mi dai il prezzo che la disponibilità.

-No, non le teniamo più, abbiamo solo quelle da esterno (sono grosse, brutte, impermeabili e costano almeno il triplo)

-ma non le fanno più per qualche legge, o non le tenete più?

-noi non le teniamo ma qualcuno come XXX potrebbe averle ancora nel catalogo

-ok, e 2 reattori elettronici sciolti (il termine con cui dalle mie parti viene chiamato l'alimentatore per le lampade fluorescenti) e poi faccio un tarocco?

-reattori sciolti qui non ne abbiamo (tenete conto che hanno 8 commessi al front, non un peracottaio di paese)  però se lo ordini posso fartelo arrivare in due giorni con un costo doppio e rotti di quello a cui sei abituato.
In compenso abbiamo delle bellissime reglette (i profilati di allumino illuminanti sono chiamati cosi') LED che comprano tutti a tuono e ormai hanno sostituito le fluorescenti.

-Si, ma costano un botto, forse il triplo se non di più, e non fanno luce.

-No, non è vero, costano poco le comprano tutti, non e' come lo schifo che si mette nelle plafoniere al posto delle fluorescenti che sono praticamente spente.

-Fammi un esempio

-guarda abbiamo qui una bellissima regletta da 2400 lumen e costa solo 35 € e ne vendiamo come noccioline.

-Quindi è circa una 25 W (sparo col numero tondo le migliori LED non vanno lontano da una FL) visto che il rendimento e' meno di una FL, per arrivare a 58W di una FL campa cavallo che l'erba cresce 

-no, aspetta non sono cosi' tanti watt, consuma molto meno, si risparmia con le LED.

-Ok, dimmi quanto

-Aspetta  (tramesca un bel 20 secondi buoni sul terminale perché a nessuno interessa quanto consumino i LED) è solo 23 W.

-Mi stai dicendo che, visto che bisogno di circa la potenza illuminante di una fluorescente da 58 Watt (5300 lumen, per la cronaca),  ne devo mettere un paio, ovvero 70 € contro una plafoniera al volo che sempre costata 15-17 € e una lampadina che ne costa 2.5E?

-Ma fa più luce! 

-mi ha appena detto che fa 2400 lumen per arrivare in quota 5000, che più o meno produce una 58W, me ne servono 2: non  di quella grandezza? 

-ma farà luce piu' concentrata

-certo, per operare in un ambiente solitamente serve sia la luce riflessa che quella concentrata, altrimenti non avremmo le lampade da scrivania. 

-Be, si in effetti se devi rischiarare bene un ambiente te ne servono due per sostituire una fluorescente (dal film adesso che ci penso dopo aver acceso il cervello...) 

-in più le TLD si sparano 20.000 ore certificate, alcuni LED sappiamo che non vanno molto lontano.

-in effetti (ridendo) le LED non durano un tubo, è raro che durino la metà dei vecchi tubi fluorescenti, ma spesso molto meno. Ci sarebbero delle philips, ma non le compra nessuno perche costano il triplo.
 

La conversazione è andata avanti ancora un po' e in realtà era un po' più particolareggiata.
(Poi ho guardato le reglette e per come sono fatte se fanno davvero 2400 lumen io sono un elicottero da trasporto.)

La cosa che lascia colpito non è semplicemente il fatto che il consumatore da bravo ignorante con la sua potente saccenza compri cose assurde come le cosacce megapixel, la cosa e' da lavaggio del cervello PROFONDO.
Il potere del marketing, soprattutto dell’autosuggestione,  sta facendo vedere le cose sotto un profilo decisamente più preoccupante.

Se riassumiamo quello che abbiamo scoperto appare ovvio che le lampade LED, che sicuramente sono più duttili dal punto di vista estetico, non ce lo scordiamo e non lo prendiamo come cosa secondaria, ma sono decisamente più costose e inefficaci stanno sverniciando qualcosa di più economico, efficace, e semplice.

Una banale plafoniera con una lampada per un totale che è  sotto i 20 € (ricordo più iva e con scontistica come il resto) viene snobbata per una soluzione che pur facendo meno luce costa 70 €.


Quello che molti non vi dicono è che la regletta ha, molte volte,  come lumen quelli misurati senza diffusore che e' nella scatola ma smontato (ricorda la itaGlianata della countach, vero?).
Normalmente al momento del montaggio il diffusore viene montato in versione opalina si mangia senza problemi un 20 - 25% di luce mentre è già integrato nella nuda lampada fluorescente.
Anche le rare volte che la misurazione viene fatta usando la copertura di serie la differenza efficienza è tale che tra una cosa e l'altra durante la vita avete risparmiato ZERO spendendo però più del triplo.

Anche da notarsi la quasi totale assenza nelle reglette LED di sistemi avanzati di gestione della luce, una cosa ovvia data dal fatto che pompando meta' della luce al triplo del prezzo se dovessero esserne provviste, oltre ad aumentare ulteriormente il costo, farebbero la luce buona per le scale di un cinema durante la proiezione.

A questo si aggiunge il costo nel tempo.
Fra 20.000h le FL avranno avuto un abbassamento dal 100% al 80% e i led moriranno, se siete stati molto fortunati (o avete speso 200E contro 20E), in quei tempi.
Cambiare fra 4 o 5 anni le lampade FL vi costera' 2.5E, che si traduce in un lavoratore non specializzato e, se siete furbi, del vetril (0.01E).
Se cambierete le lampade LED vi costera' 70E + operai specializzati e adattamenti che possono superare il costo della regletta. Provate a chiamare un elettricista e vedete che per cambiare la regletta un bel 200/300E forse basteran.

Stiamo parlando di professionisti, non gente che non ha mai visto una lampadina, eppure… 

E non è una cosa che sta succedendo solo punto di vista italiano, se andiamo grande costruttore di lampadine al mondo, è uno dei più seri, non riuscivo a capire perché non trovassi più le lampade che mi servivano e soprattutto gli alimentatori come li volevo io.

Solo gli alimentatori Philips per una fluorescente da 58 W, che prendo come paragone perché è una misura molto comoda ed efficace, nonché la più diffusa, sono spariti.
Era possibile avere una ventina di alimentatori diversi per soddisfare delle esigenze specifiche, sia come fattore di forma sia come capacità di vario tipo, come il diming (locale o remoto),  o la serie HF che permette un aumento del 15% di prestazioni.
Oggi Philips produce solo due alimentatori diversi.

Ma anche le colorazioni delle lampade disponibili  sono diventati un decimo di pochi anni fa. Sono sparite quelle per gli usi come le piante o la carne, o molte 3000K con Ra elevati.

In pratica il mercato e' fatto dalle LED.

Se a casa mia la differenza per le modifiche che andro' a fare e' circa 100E contro 400E, e a me non mi danno fastidio 300E in tasca, ci compro un 100mm macro e altre facezie, proviamo ad immaginare cosa avviene a chi ha magari un negozio con 600m2 con 2500W di luce ambiente piu' l'accento. 

Parliamo di differenze di migliaia di euro.  

Piu' la sfiga se non scegliete prodotti “Bbuoni”, ovvero un altro 10.000E tirato nel cesso,  di avere lampade che si siedono o crepano dopo poco tempo causando migliaia di euri di costi. 

Diciamo che in 10 anni avete una differenza tale di costi che anche se le LED consumassero ZERO costerebbero comunque di piu'.

Vedremo nel prox post del perché questo mercato pazzo ha influito sulla mia illuminazione e perché sono un pollo a non controllare le specifiche in un mondo che il consumatore desidera complicato.

Probabilmente sto rincitrullendo, oppure le cose sono diventate troppo assurde e ogni tanto faccio anche io la figura del pollo come vedremo su questi schermi.
 

PS
Sono sempre piu' convinto che il consumatore voglia essere fregato con cose complicate quando possono essere semplici.

lunedì, gennaio 18, 2021

bitcoin e polli

 


come tutte le volte che il bitcoin sale accadono automaticamente diverse cose

-piu' idioti comprano il  bitcoin aumentando il tasso di crescita

-appaiono esperti che fino al giorno prima facevano i biologi, allenatori della marra pugliese, cuochi di fasterchef e oggi si sentono economisti.

-gli "esperti" vedono come cosa positiva che il bitcoin salga a vette enormi

- gente a cui non conveniva inizia a minare furiosamente.

Il problema del bitcoin, che come abbiamo gia' analizzato, e' l'esempio piu' elegante mai realizzato dello schema ponzi, e' che rischia di fare dei bei danni.

Il bitcoin in questi giorni sale, segno evidente che molti ci stanno mettendo dentro soldi.

vorrei far notare 2 numeri:

-ad oggi i bitcoin valgono, secondo i fanboy, 760 miliardi di $.
Toyota, per capirci, vale meno di 70. Dentro BTC, in teoria, ma non in pratica, vi e' praticamente tutto il valore del mondo automobilistico mondiale.

-nel 2020 il bitcoin si e'   rivalutato dal 210% rispetto al $.
Di fatto e' foxxutamente volatile e decisamente superiore a veri investimenti definiti in bolla (in italiano dei bimbi: fuori controllo).
Se un titolo ha oscillazioni come queste in borsa, dove operano professionisti, scatta un alt automatico, perché o si è verificato un errore o qualcuno ha informazioni riservate o il mercato si sta muovendo senza motivo, perciò si invita tutti a riflettere meglio.

Ma il fanboyo, dinnanzi alla rampa che indica che e' vuoto urla "Non essendo il BTC regolamentato che si fottano i tardoni che non vogliono guadagnare!"

La domanda "da dove vengono i 300 miliardi che ha guadagnato?" ovviamente la questione  non tocca chi mettendoci 10.000E se ne ritrova magicamente 20.000, o chi spera in un trial per trasformare i 10K in 1M e divenire ricco senza sudore o capacita', no?

-i primi di gennaio ha  raggiunto i 40.236$.
La cosa piu' interessante e' dopo poche ore, reputando 40.000 il massimo raggiungibile psicologicamente, alcuni sono usciti causando un tonfo a 35K$.
il -15% in 40 ore (in realta' molte meno).
Roba da far tremare i polsi a chiunque.
Tranne a chi non si rende conto perché e' un cretixo.

- il tempo medio di vendita (transazione) sale oltre le 5 ore, salvo vogliate mettere sul tavolo fee molto gravose, che in molti casi sono ridicole.
Capiamo da soli che in caso di crolli se uno mette sul tavolo fee favolose per andarsene e voi no il vostro tempo, che non e' piu' vicino al medio, sono giorni.

 


 

-e' anche interessante notare che il valore delle transazioni cresca con il valore del token: di fatto e' il valore che spinge il mercato, non l'utilita'.

-l'hash rate, che e' la potenza computazionale in rete, cresce e non proviene solo dagli asic ultimo modello, che permettono grandi rendimenti, ma in momenti di elevato prezzo sono "rari" e piu' costosi del solito, cosi'  anche altri peones cominciano a minare usando corrente piu' cara di quella fornita a prezzo ribassato dallo stato per rivitalizzare l'industria nei paesi comunisti, come i ragazzini che comprano 5000E di GPU per fare 10E al giorno nel primo mondo.
Una VGA che stavo acquistando a 59E per fare i primi test di un programma (RX550-4GB) e' passata al 230% in piu, ovviamente preferiscono vendere una vga da 1000E. Una vera corsa agli armamenti (con anche la sfiga dell'impacchettamento difficoltoso di TSMC).

In pratica in questo momento siamo a circa 170THps che se il mix e' quello che credo, con l'aggravante che di solito il trial tira anche altre porcomonete, potremmo stimare non lontano i costi energetici elettrici dell’Italia intera.
Dove caxxo sono gli ecologisti che rompono sempre le scatole per quisquilie?
Qui abbiamo TANTA roba!

Ai prezzi italiani al dettaglio consumer, che ricordo sono nettamente superiori al resto del mondo, stiamo parlando che a questi ritmi sono 100miliardi di euri circa all'anno.

 In realta' e' da considerare bene quanto vale BTC, sarebbe semplice se fosse in qualche maniera regolamentato. Il fatto che non lo sia pone il suo prezzo nella fantasia.

Facciamo l'ipotesi di un SERIO investitore, anche che voglia entrare in una bolla: come ogni azienda/ETF/fondo o pezzo di carta, avendo tempo (e se entri serio su un mercato il tempo lo devi avere, altrimenti paga qualcuno per farlo) prendi i report pubblici e li studi.
Sai per certo che non potra' produrre, sai che non potra' farti ricco con i dividendi.
Se entri e vuoi cavalcare l'Hype sai quanto esattamente puo' sprofondare.
E' una scelta consapevole. Se sei cosi' pazzo da comprare Tesla (per dirne una che tutti conoscono), solitamente, controbilanci con qualcosa d'altro, magari con un asset sottovalutato in un area diametralmente opposta.

Ora, parliamoci chiaro, nessuno sa quanti dollari siano stati immessi in BTC, sappiamo che qualcuno li ha pagati 1 euro, e qualche volpotto 20.000E.
Ma quanto sia il valore reale complessivo nessuno lo sa.
Altrettanto vero e' che nessuno sa quante siano state le spese correnti del sistema, certo, potete dire come ho fatto io, che il costo energetico si situa in una certa fascia, magari usando i prezzi russi.
Altrettanto puo' fare qualche volenteroso per l'HW, si sa che per ottenere tot hash si usa tot HW ma e' un pressapoco con errori fino al 10000%

Perche il gioco, ricordiamolo per chi usa il coso come "investimento" e':

valore sottostante= dollari immessi-(costo HW + costo energia + costo del denaro, costo gestori + costi vari)

Perche i minatori dovete pagarli e loro devono guadagnare nonostante mettano sul tavolo magari 10.000E di HW, giorni di lavoro, costo del denaro vero ed energia.
E gli utenti PAGANO.
non esiste il pollo gratis.

Ora il problema e' a che quota cadra'.
Perche il valore di scambio e' instabile e alto solo per un motivo: entra molta gente che vuole comprare per arricchirsi GRATIS.
Alla fine usano paroloni imparati sui siti webbe, letti su blog di medda come questo, ma piu' strzi o ignoranti, ma, alla fine, sfoltiti i blabla pseudotech,  comprano perché SALE troppo.

e questa motivazione e' un male.

oggi ci sono un sacco di persone stolte, spesso operai o non certo economisti, che con in mano cifre importanti che ballano nel portafoglio, non sanno cosa farne:
Il mercato azionario e' in pieno ribaltone, certo le aziende come canon che sono dentro nel medicinale tengono, ma persino olympus che produce la fotocamera piu' venduta in 3 stati vende la divisone fotografica, nikon e' in ginocchio.
Inoltre molte consolidate non danno piu' dividendi.
Aggiungiamo che il peone tutta sta roba manco la sa.
Come non sa come scegliere un ETF, un fondo o altro.

Il mercato immobiliare e' in molti stati come l'italia inesistente, in pratica si limita ad un solo acquisto enorme per famiglia e diviene una spesa.
Inoltre, in posti dove non e' statalizzato come da noi, fluttua ed e' difficile avere buoni rendimenti.

L'oro non sai dove metterlo ed e' incerto.

se la cavano da noi prodotti finanziari pseudo assicurativi che vengono proposti sovente da bastardi fuBBi che fanno firmare contratti che hanno del ridicolo, blabla che escono empie bocce ed entrano in credulone orecchie (e sarebbe da chiedersi cosa serva l'IVASS). D'altronde gli italiani non fanno assicurazioni "vere" (danni) perché pensano di essere immortali (suv e monopattini lo dimostrano) e le assicurazioni non e' che vogliono passare il tempo a pettinare le bambole e stanno in piedi con gli accumuli.

Il cretino che gli puzzano quei 1000E cosa ne fa?  Pensa di metterli in BTC perche il blog di T. I. Ncul gli ha detto che si guadagna forte.
Davanti a quelle cifre stellari, il poter guadagnare in pochi giorni come un normale investimento necessita di anni, il credulone ci prova (tanto al limite se perdo un po vendo, pensa l'ingenuo). 

Ovviamente quando tutti i blog picchiano forte e' sulla salita, anche per renderla piu' lunga e consistente, essendo loro i primi beneficiari: in un mercato regolamentato si va in galera per aggiotaggio (divulgare notizie false o tendenziose per alzare le quotazioni, allo scopo di avvantaggiarsi), ma il BTC e' far west.
Un blogger di medda, o il tenutario di un sito criptofigoDOTcom, puo' dire che a suo parere il coin arriverà a 100K$ perche' l'intrinseco e' solido (si, ho letto anche questo).
Lo strzetto lo fa perche' puo' e gli conviene, chi lo puo' punire?

Davanti a quello in idiotavero(TM)  potrebbe cacciare molti soldi, piu' di quello che il suo profilo di rischio puo' sopportare.
Addirittura, come accade in cina (dove i new-ricchi sono tanti) prenderli a prestito. Dopotutto se la banca chiede un 7% e tu pensi di guadagnare un 100% dove sta il problema?
E' sicuramente la banca ad essere stupida e darli in prestito "a poco" e non metterli tutti in un ponzi! Io idiota vero(TM) che sono piu' furbo delle banche li metto in BTC.

In piu' ricordiamoci, Madoff doveva spendere cifre consistenti: 3 piani in centro NY, farsi vedere in Bentley, pagare promotori...

Chi detiene cifre importanti come i miner russi non ha spese vive di rappresentanza, puo' mettere sul tavolo migliaia di euro da dare a blogger di nicchia e altri fanfaroni per sostenere la causa.
Ricordo che ci sono circa 7000 portafogli oltre i 10 milioni di $ e una decina sostanzialmente miliardari.
un singolo venditore di BTC (exchanger per i fanboy), per fare un esempio, possiede 10 miliardi, e non puo' certo venderli disintegrandone il valore, ma, trattenendoli, quelli che vende li vende a caro prezzo spacciandoli per rarita'.

Tutta questa gente che trae un enorme profitto anche per salite minime del prezzo, pensate che veramente non paghi nessuna pubblicita'?
non bustarelli il TG per parlarne?
Sostanzialmente non faccia NULLA per accrescere il proprio guadagno?
WoW l'economia della poltrona, una nuova branca dell'umano ingegno. Ma forse no.

Non parliamo neppure dei miners, molti sono grossini e girano fatturati industriali: pensate davvero che non vogliano che voi crediate a fanfaronate?
Dopotutto stanno in piedi solo per soddisfare il bisogno del prodotto: io non ci credo ad una Xiaomi o una Ducati non facciano pubblicita'.


 

giusto per capire chi e' un minier ricordiamo come e' fatto: enormi capannoni raffreddati con un centinaio di persone a gestire i 25.000 ASIC che vanno cambiati dopo circa un anno (2000$ cadauno)

che consumano, nello specifico caso del singolo impianto che vediamo in foto, 40MW, ovvero 0.3TWh (piu' del solare danese per capirci) e (HARG!) tutti in carbone (dove sono gli ecogreen e la bimba tuonante?)
Questo singolo tizio ha un costo per la singola farm ci circa 450 milioni annui.
Nel momento che il BTC ha una fiammata puo' facilmente guadagnare altrettanto, con un guadagno totale presunto (in Cina e' difficile avere dati solidi) nel 2018 di quasi 3 miliardi grossomodo come Nvidia.
Con la fiammata 2020 non e' difficile ipotizzare dei guadagni x3.

Se la pubblicita' di Nvidia la vedete ovunque, viene da chiedersi dove sia quella delle decine di aziende che lucrano sulla salita delle crypto.
Basta che guardate sui forum i super entusiast impallinati e lo racconteranno loro:
facebookko,
twetterone e
blogghi vari, spesso con passo finto da seri luminari, spiegano quanto e' bello il bitcoin sparando, spesso, cazzate mostruose usando parolone mistiche come asset, hash, valore.... non ricorda megapixel, 4k,watt e compagnia bella dei marchi per peones usati altrettanto a sproposito?

E' ovvio che quando un ponzi perfetto raggiunge queste vette di diffusione diviene difficile sapere come andra' a finire.
Dopotutto non tutti gli idioti del pianeta sono entrati, i margini sono ancora molto ampi.
Perché il nostro peone, anche se e' entrato con una cifra modestissima, tipo 100E, vedendoli diventare magicamente 120 in poche settimane non puo' che essere molto entusiasta, e' tentato di aggiungerne e aggiungerne in piu' e piu' riprese.
E' il meccanismo del gioco d'azzardo dove spesso ti fanno vincere all'inizio.
Solo che qua l'inizio e' lungo e i soldi provengono dal fatto che altri entrano, questo aumenta il prezzo e ne fa entrare altri.

Cosa succede se questi ignorantoni che hanno cacciato tanti soldi divengono ancora di piu'?

La domanda e' lecita, la risposta e': ancora piu' soldi nel camino e la fiamma sara' luminosissima.

Questo e' un problema di quelli enormi.

Prima o poi ci puo' essere un evento fra i tanti in un territorio di alta diffusione, crollo degli immobili, ondata di  disoccupazione, tassa sul topomorto.
Qualcuno potrebbe aver bisogno di quei soldi.
Il problema non e' tale se la percentuale e' limitata, esce un cretino e ne entra un altro, chi entra compra il BTC dando soldiveri(TM) a chi esce.
Ma se ne escono di piu?
Inizialmente le offerte saranno minori, del 10 o del 20%...
Ma se escono in tanti percentualmente?
Dentro nel camino i soldi non ci sono, i compratori saranno inondati di offerte al ribasso e potrebbero passare ore, giorni, prima di trovare un compratore.

Pero' a quel punto la follia potrebbe essere un problema, GROSSO.
Quelli che vorrebbero vietare le crypto, non hanno tutti i torti, poi realizzare tale cosa e' piuttosto difficile.

Prendiamo sempre a paragone il caso di Madoff, che, alla fine, non mi sta neppure antipatico, deve essere un bel narratore per aver fatto quello che ha fatto.
Trovo piu' stucchevole che la SEC ci abbia messo 40 anni e il botto a capire cosa stava facendo o gente come le nostre banche che gli abbiano affidato soldoni pesanti (bustarelle?).

Mister M prendeva i soldi e garantiva un guadagno del 10%. (ricordiamo i nostri BOT al 22% a cui toglievano il 20%?)
In pratica prendeva i soldi li metteva su un conto e con quello pagava i dividenti a tutti e il conto cresceva e cresceva.
Se uno usciva pagava capitale con il conto. Ma non era un problema il conto (il sottostante) era enorme e in costante crescita.

Il problema arrivo' con la recessione del 2008.

In quel momento nel conto (e altro) vi erano 25 miliardi, mica noccioline, ed era il sottostante del Madof investment (molto piu del BTC).
Il problema e che il valore del fondo era ufficialmente 90 miliardi (un decimo del BTC).

Gli investitori nel 2008 avevano i loro caxxi ed erano poco propensi ad entrare in un fondo non avendo liquidi.
In piu' investimenti piu' aggressivi o semplicemente la perdita di reddito facevano si che quelli presenti nel "fondo" di M (dual use la M) volessero andarsene per avere un po di liquidi da usare.
Parliamo di gente che sposta  milioni di euro a volta, la mancanza di liquidita' puo' essere un problema grosso se sei un ospedale, un azienda o un privato se devi pagare un affitto da 10.000$ al mese e non generi il solito.
Tanto il tuo asset in Madoff Investment Securities vale 10 milioni, ne ritiri 5 o 6 e chissene... Hai investito proprio per tempi come questo, no? Vai dall'amico Bernad e ti fai fare un assegno.

In poco tempo cominciarono ad uscire cifre importanti senza essere sostenute da nuovi investitori e il conto da 25 miliardi comincio' a cadere fino a zero.
A quel punto rimanevano ancora 65 miliardi di "valore", ma il sottostante era ZERO, e qualcuno cominciava a chiedere dove erano i suoi soldi e perche non arrivasse il suo assegno.

Per questo, erroneamente, dissero che aveva RUBATO 65milardi. 

In realta' i miliardi non erano stati rubati, erano stati restituiti nel corso di 35 anni agli "investitori" che per 35 lunghi anni avevano goduto di un reddito costante garantito.

Fino a quel momento per una persona poco accorta, incantata dalla fabula del mister Bernard, era l'investimento migliore del mondo.
Aveva pagato molto, e avrebbe continuato a farlo per decenni se non ci fosse stato il sassolino della crisi chiamata subprime.
E' stato calcolato che Bernard abbia sostanzialmente fatto sparire "solo" 10 miliardi (e anche sulla maggior parte di quelli sembra che non siano stati "usati" dalla famiglia, ma non e' chiaro, 40 anni son tanti) visto che gli altri erano gia' stati restituiti come "guadagni". 

Quando il bubbone e' scoppiato abbiamo avuto aziende chiuse, morti, suicidi, rivolte e un gran caos in mezzo mondo (italietta compresa). il tutto per "solo" 10 miliardi.

Come facevano i matematici, che lo denunciarono inutilmente (la sec non credeva alla matematica e voleva prove "vere"), a sapere gia' nel 1999 che sciur Bernad era un fakkaro a nastro?
Per 2 ragioni banalissime:
1) guadagnava troppo e sempre
2) il mercato non  subiva la presenza di mister Jewish Bond.
Quando sei un coso grosso (all'epoca era di 4 miliardi) appena ti muovi sul mercato lo cambi. Sei un elefante e se scorengi durante il monster of rock anche se non ti sentono tu cambi il look a qualcuno sbiancandogli i capelli.


 

Quando Madoff Investment Securities arrivo' alle dimensioni ultime, di decine di miliardi, doveva causare vortici gravitazionali.
Invece scivolava nel cielo finanziario senza sfiorare nessuno.
Basti vedere di cosa incolpano George Soros ("solo" 32 miliardi nella stessa epoca se ho fatto bene i compiti, correggetemi se erro) e ne avete un'idea.

Parliamoci chiaro, quando siete un  pianeta gigante perturbate le lune di tutto il sistema a distanze siderali.

Torniamo al nostro schifocoin.

Da questa  lezione di ponzitudine, e il resto delle menate, capiamo che l'unico motivo per il quale un coso senza soldi puo' valer tanto:
La greater fool theory afferma che il prezzo di un oggetto non è determinato dal suo valore intrinseco, ma piuttosto da convinzioni e aspettative irrazionali dei partecipanti al mercato.
Un prezzo può essere giustificato da un acquirente razionale nella convinzione che un'altra parte sia disposta a pagare un prezzo ancora più alto.

suona familiare?

Facciamo un altro esempietto sul fanboy/fool (o piu' prosaicamente pirla) che entrano sul mercato pensando di sapere tutto e soprattutto se comprano carciofi.

Avete notato che molti marchi cool vengono comprati a prezzi assurdi di peones, gli stessi che se si muovono in borsa comprano gli stessi marchi?
Tesla e' da manuale, ma anche gopro.
Gopro e' un insetto che vende microcamere per supersportivi.
In pratica un oggetto che interessa forse allo 0.001% della popolazione, con la concorrenza di chi le ha inventate (matsushita) e chi e' al top (Sony).
Quanti sono gli sportivi estremi?
Il model business e' dare un carciofo a tutti gli umani e' cool e in un certo periodo tutti gli idioti andavano in giro con questo candelabro in mano A CAMMINARE. Il peone era cool se mostrava il carciofo. Ma come tutte le mode assurde con un solo player che le spinge muoiono in fretta.
Per produrre i carciofi hanno bisogno di soldi e vanno sul mercato e i peones che conoscono bene il marchio molto cool rispondono e sparano il prezzo dell'azione a quasi 3 cifre: gpro veri cool carciofo quasi un 100$ per azione, manco vendessero macchine fotografiche per panzoni anziche' per supersportivi.
Pero', dopo poco fecero i conti in tasca a gopro e non poteva certo vendere carciofi a tutti, alla fine nessuno voleva una microcamera per sportivi estremi per davvero, il prezzo si schianto' e rimase al valore di 3-5E per anni, gia' troppo. Chi ha venduto allo scoperto e' ricco.

Il bitcoin fa la stessa cosa ma ha diversi problemi:

non e' regolamentato

non viene deriso dai player di mercato perché non ci sono

non ha un sottostate come gopro, che comunque 1-2E li vale

e' grosso, maledettamente grosso, piu' di madoff.

Provate ad immaginare se continua la sua corsa per anni, dopotutto nessuno puo' rallentare l'ingresso di nuovi idioti nel sistema, non e' regolamentato.

In prima battuta limita il circolante, deprimendo l'economia reale.
Per il cretino che caccia 1000E in BTC ci sono 1000E in meno che servono per il mercato, che sia un telefono apple o un azione PSA. Sono solo 1000E di carbone, nessun tecnico, nessun rivenditore, nessun operaio e' coinvolto. Solo un cinesino che scava e inquinamento duro.
Ma questo e' nulla.
Molto spesso sono soldi a prestito
Indirettamente e pernicioso: per non ritirare i BTC compro il telefono a rate, l'auto a rate cosi' "investo"
Direttamente (e piu' pericoloso) non ho soldi e prendo a prestito per mettere nel sistema i soldi della banca.

in pratica stiamo zappando l'economia, per miliardi di $$ creando disoccupati a randello e facendo morire aziende: le premesse per il prox step.

Ora proviamo a far mente locale nella situazione-peones che ha bisogno di soldi per una depressione qualsivoglia.
Il peones, essendo ricco nella sua testa ("ci ho 300KE di bitticoin io") non ha pensato a tutelarsi con altri strumenti, fino ad ora e' andata benone ed e veramente convinto di essere ricco e ha snobbato i piani d'accumulo pensionistici fatti per i dipendenti, nel contempo, spendendo quello che non metteva in BTC ("tanto ci ho ancora 300KE di bitticoin io"), ora e' alla canna del gas.

Arriva una piccola scossa di mercato e il peone ha bisogno di soldi veri, come lui il guggino ricco ("ci ho anche 400KE di bitticoin pur io") eccetera.

Costoro saranno abbastanza indebitati e senza fondi in un momento depressivo e cosa faranno?
Quello che e' successo al nostro amico Bernard... vanno a perderli dove DOVREBBERO esserci.

Con una "piccola" differenza, non sono piu' i 90 miliardi dell'elefante scorengione di Madoff, sono il gigasauro con bipentola a pressione rotante e 12 ani vulcan da 7000 peti al minuto che ha devastato l'economia pochi mesi prima e sta per farlo in maniera mai vista prima.
Gia' ora sono sono 10madoffi, fra 5 anni potrebbero essere 500madoffi (bella come unita' di misura?)

Adesso capite perche' molti economisti ne hanno paura.
Non e' perché sostituiranno le loro banchette, i loro traffici.
Ma perché potrebbero fare dei danni spaventosi.
E non a loro personalmente, dopotutto cavalcano da anni gli hype.
MA capiamo che un economia sana guadagni, nella cenere anche se hai vinto non guadagni piu' un piffero.
Non saranno i banchieri a smenarci maggiormente perche' diventano esclusi dal sistema, ma i primi a smenarci saranno le low class e solo allora, molto dopo, in cima ci saranno perturbazioni.

Cme e' successo nella crisi subprime ai "ricconi delle banche" non e' cambiato nulla, salvo i dirigenti di una singola banca, in sostanza le banche hanno dovuto salvarle, regalandogli miliardi per evitare danni peggiori a tutti, ma nel farlo la carne trita sono state le classi piu' basse  e dimenticate se bianche (non certo i dirigenti di alto livello) che dapprima hanno sperato in Obama nel 2012 (dal film siamo bianchi, ma considerateci almeno come negri), ma poi, 4 anni dopo non vedendo miglioramenti ed esasperati hanno votato il Trump perche' "semo fighi e si parla solo di negri". Poi non e' che i neri li salvino davvero... storia lunga.

Da noi gli effetti hanno reso la nostra operetta ancora piu' ridicola.

ricapitando l'enorme roba, cavolo persino piu' logorroico del solito:

A mio parere l'errore di sostanza e' aver utilizzato lemmi e vocaboli che traggono in inganno i piu'

Usare la parola MONETA
da per scontato che sia qualcosa di spendibile, equivalente ad una VALUTA che ha molti modi per legarsi al reale attraverso l'azione della banca centrale o perversioni come la "scala mobile".
Come abbiamo gia' visto non e' usabile come moneta

Usare le parole STRUMENTO FINANZIARIO o simili da altrettanta impressione di "seriezza" e pare equipararla in qualche modo al mercato REGOLAMENTATO, dove i furbi, spesso, vengono puniti. 

Parlare di un ASSET 
altro lemma pluriabusato fa pensare che sia reale che ci sia sto asset e dentro ci siano i soldi (ricordate l'idiota di nome Grillo che voleva che MPS restituisse i soldi bruciati dalle tasche dei dirigenti o simili?) come in un salvadanaio o una BANCA pensando quindi che possano essere sostitutivi di tali entità e potersi usare come...

INVESTIMENTO,
Cosa che di certo non e' e neppure come qualcuno dice  piano d'accumulo.

in questo contesto uno rischia di prendere decisioni avventate e idiote, semplicemente perché non conoscendo le parolacce in questione va a dare la stessa importanza di un azione FORD ad un bitcoin.

Se si dicesse che e' una scommessa del gioco dei due polli  e il valore e' quello di un ponzi certamente oggi non sarebbe oltre i 20$.
LA gente non sa come funziona un Ponzi (soprattutto se e' entusiasta dei BTC pare che non ne abbia proprio idea e non sappiano descriverlo, sono pero' sicuri che BTC non e' un ponzi). Pero' la gente sa dalle cronache che ponzi = male (come lo zucchero bianco OGM al glutine) e non comprerebbe un BTC in allegria se gli dicessero la verita'.

 

Gli altri post sull'argomento

 cosa e' una blockchain

consumo

tecnica, ponzi e hash

cosa non e' e come impatta sull'economia roba simile


giovedì, gennaio 14, 2021

Veronica Mars

  


Si potrebbe dire: perché se anche Joss Whedon dice che è da non perdere, dev'essere vero.


Al di la di tutto non e' che un teen drama, senza particolari pro e contro.

Ben diretta, discreto plot, discreti attori buona fotografia e gran gnocchitudine acclusa.


Dire che e' Buona con la B maiuscola a 15 anni di distanza (e' del 2004, da noi 2006) e' forse un po troppo.

Un po troppo complottismo, un po troppo ricco = stronzo e cattivo, un po troppo wonder woman la piccola protagonista molto gnocca.

Ma alla fine gira bene, perche nonostante i suoi difetti e' godibile.

Il prodotto e' ben girato, con qualita' elevata, con un direttore alle luci e attori, sebbene giovani, che sverniciano i nostri mostri sacri.


Il perché di un grande successo, che ora a 16 anni di distanza dalla 3 serie ne viene fatta una quarta, e' che il personaggio era il primo telefilm  problematico.

Le vecchie eroine del teen erano spesso in famiglie felici, se mancava un genitore era visto come un vantaggio piu' che un problema e i genitori erano generalmente bellissimi.


Veronica e' una ragazza con una mamma problematica, con un papa' con i suo caxxi lavorativi e non bello. La famiglia Mars ha problemi di soldi. La ragazza inoltre viene stuprata, i tono sono poco drammatici (si ricorda sempre che e' un prodotto teen per tv generalista).


Capiamo che e' un prodotto non banale per l'epoca e nonostante nella prima serie si siano dimenticati di cosa sia una trama alla fine funzionava con quel taglio moderno e introducendo la tematica dell'eroe in difficolta'.


Per questo, sebbene non sia certo il massimo, e' comprensibile perche' e' nei cuore dei teen del 2004 e perche e' importante dal punto di vista dell'evoluzione di questo mondo narrativo che si chiama serie TV.

lunedì, gennaio 11, 2021

monitor 60, 144, 240Hz fps pingpong

 



Continuo a vedere ignoranti, altro non sono, che inneggiano al fatto che l'occhio vedrebbe 500FPS.

Assomigliano molto a quelli che vedrebbero 500 megapixel, non trovate?


Se vedessimo tutta quella roba molti trucchi magici e  le lenti dei cecchini sarebbero inutili.

Ma forse e' solo un po di gente che si crede Dio e la prossima che ci dice e' che sanno camminare sulle acque.

Ovviamente quando poi porti motivazioni logiche a dimostrazione della questione essi partono con:

“ma io lo vedo”

“il test che ho fatto io”

“se tu provi cosi' cola'...”

Ovviamente tutti test che hanno problemi di uniformita' e mostrano difetti nel test piu' che rivelazioni che scardinerebbero 100 anni di scienza.

Esattamente come gli idioti del 4k.
Perché una cosa e' essere ignoranti, altro e' essere convinti del proprio credo facendo "test" che dimostrano che il gelato e' dolce e il testante capisce che la fronte e' fresca per la dolcezza.
Da cui: se il gelato e' dolce la fronte e' fresca: dolce=fresco.
Il fatto che il gelato sia freddo non entra nell'equazione di queste menti idiote. Se fai notare che il gelato e' a -18C ti dicono che a loro non interessa: a casa loro il gelato funziona: dolce=fresco
Certo che funziona, ma non perche e' dolce (o 4k).

Come le bestie da zoo che dicono che con un monitor da mille mega Hz vedono fluido il mouse o come spostano le finestre, pertanto loro vedono gli "erzi". Vien da pensare che i campi di rieducazione non erano tanto sbagliati.

Non parlo neppure del fatto che ci sono imbecilli che pubblicano su YT filmati a 60FPS che fanno notare la differenza fra 60 e 144FPS. Ops, la matematica questa sconosciuta,  per fare questo confronto il filmato dovrebbe essere da 300FPS e visto su un monitor da 300FPS. Oltretutto molti di questi sono fatti con webcam.
Questo racconta bene che quello che vedono e' tutto tranne l'aumento del framerate.
Potrei finirla qua.

Ma sono stolto.

Smontiamo uno per volta questi poveretti e partiamo dalle basi, per poi andare nel perché i loro test falliscono.
Partiamo dalle premesse:

-1 come avviene per la risoluzione l'occhio NON e' il sensore di una telecamera, non e' uniforme, quadrato e piano. Vedi il mio libro gratuito che entra nello specifico della disposizione.

-2 per alcuni parlare di FPS di un occhio e' “digitale”. Secondo loro e' un continuo.
Ni. E' continuo e questo peggiora le cose, non le migliora, e il tempo d'integrazione comunque non cambia anche se la scansione non e' uniforme e sincronizzata. Non e' che perche' non esistendo un clock che automaticamente questo ne aumenta la velocita' di scansione/velocita' all'infinito. Altrimenti potremmo  udire gli ultrasuoni e forse i radar con il nostro orecchio continuo. Esistono sempre dei limiti nella cosetta che si chiama realta'.

-3 l’occhio non va oltre i 10fps nella piccola e misera zona buona e si spinge fino ai 20 nella periferia per poi giungere intorno ai 25 nella zona dove e’ praticamente un bagliore in bianconero, non certo immagini. In realta' la coda dell'occhio vede oltre, ma si tratta di bagliori che possono in situazioni particolari essere notati, non certo di visione stiamo parlando.


Si noti anche che se noi facciamo una foto con 1/10mo di secondo e muoviamo la fotocamera potremmo trovare segni di velocità molto piu' alte, come ad esempio i lampi del DLP, non perche', come mi ha puntato una ricerca un'imbecille su di un forum, la fotocamera, magari digitale, e' infinita, ma perche' un movimento della testa o del bulbo possono far stampare lampeggi singoli anche se parliamo di DUE FPS.
E' il famoso problema del rainbow dei mono DLP con la ruota colore da soli 3 segmenti. Non a caso quelli che usano una ruota colore da 6 segmenti sono quasi immuni.
Non confondiamo il fatto che un sensore in movimento puo' notare discontinuità: io vedo la meddata delle vetture crucche che pilotano gli stop a 30-40Hz, ma non perche' vedo 100Hz, ma perche il progettista stolto non ha pensato che i fari si muovessero sulla strada.

 

questa foto a "0,05FPS" riprende un LED rosso da 5Hz spiegando perche' e percome
gli occhi potrebbero vedere un battimento sui 24Hz del cinema un qualcosa se muovete la testa
o su un mono DLP che viaggia a 3x60Hz
Ovviamente vedete benone la mia faccia a fianco della modella
(ok, non e' una grande foto ma era idonea)


Per via di questa roba molte cose funzionano benone nonostante siano ben lente:

Guarda caso il cinema spazia fra 18 e 24fps.

Guarda caso la tv viaggia a 25fps (pal)

Guarda caso le lampadine FL lampeggiano a 50Hz

Se fossimo in grado di vedere a 144Hz (numero GROOOOOSSSOOOO) FPS semplicemente rimanere in casa con le luci a 50Hz sarebbe un delirio e gli epilettici sarebbero preda di crisi.

Nessuno, onestamente, e’ in grado di vedere la differenza fa un’immagine a 60fps (tipica dei PC) e 144Hz. In realta’ sui CRT a 60Hz che generano l’immagine MOLTO velocemente si vedeva un piccolo battimento con la coda dell’occhio, muovendosi, eliminabile portandolo a 75Hz. Ma era un effetto del fatto che erano monitor che passavano l’ 80% del tempo spenti mentre mostravano un’immagine.

Come nasce la leggenda dei 144Hz come minimo dei peones?

Avrete notato che tutti i peones convinti parlano di giochi o sono videogamers.

Ci sono diverse ragioni.

in una ripresa a basso fps come il nostro occhio e’ normale che l’immagine sia mossa, un’esposizione di 1/30 su di una carrellata DEVE produrre una tale immagine e nel cinema prodotto via computer si introduce un calcolo di motion blur.
Se manca l’immagine e’ “strana”.

 anche con l'equivalente di 180FPS esiste il mosso.

 

E' strana perche' se vado a 24FPS, ovvero copro bene i 10FPS dell'occhio, ho un piccolo problema:

La palla che era a sinistra scompare e appare a destra.

Non e' quello che accade nella realta'. Le palle non svaniscono nel nulla e non hanno il teletrasporto.

Il mio occhio, nella realta', vede una palla a sx e poi un strisciata che la PORTA a destra, proprio perche' l'occhio e' lento. Basta quindi avere un'immagine “mossa” per replicare la realta' che ci aspettiamo, a cui siamo abituati.

E' ad esempio per questo che chi usa una fotocamera o un cello per fare video sbaglia clamorosamente. Sulla fotocamera si puo' anche fare ma e' complicato, sulle videocamere e' invece insito nella progettazione e fa parte del flusso di lavoro. Il camcorder e' ancora un altro pianeta per i video.

Questo e' il primo problema: i giochi non calcolano il motion blur e sembrano andare a scatti anche quando non lo fanno.

Perché i videogamer continuano a rompere il caxxo per cose che non possono vedere come il 144Hz?

I monitor LCD di rado (anche quando vi e’ scritto 144 milioni di miliardi di bau bau) vanno oltre i 40FPS.
Perche' i nostri eroi comprano monitor con l'elettronica che ha un
FRAME RATE da 240Hz pagandolo una barcata, ma ha un pannello che ha un
REFRESH RATE elettronico da 60Hz e una
VELOCITA' FISICA da 40FPS o peggio.

Gia', molti monitor gamer vanno a 40FPS o meno... se si leggono i data sheet dei pannelli montati

Eppure tutti questi tonti si sveneranno tagliandosi le vene in strazianti ulluli per giurarvi con il sangue appena estratto dalle vene con cotanto dolore che LORO VEDONO UNA DIFFERENZA fra un monitor scrauso e uno a 240Hz.

La risposta e' Si, idixta, vedi una differenza, ma non e' perche vedi piu' di 10FPS e continui a vedere 10FPS circa. E' perche' stai barando, tonto.

Ci sono 2 motivi per i quali vedi delle differenze e gran parte e' di cheat (o speranza di).

La prima cosa e' storica.

I videogiochi per anni raramente andavano a piu' di 10FPS e quando le scene complesse arrivavano non era strano scendere sotto, molto sotto.

Inoltre i sistemi erano a 50Hz e il sinc deve essere perfetto.

Se tu generi un'immagine in un decimo di secondo (0.1) e poi devi aspettare un altro cinquantesimo perche' e' appena passato il sincro (0.1+0.02=0.12) non solo e' passato un bel po di tempo ma hai appena causato un ritardo al prossimo frame.
Oltre tutto stai arrivando con un fotogramma che arriva dal passato. Alla fine e' un bel po', piu' di 0.22s ed e' incostante.

Parte di questo problema venne risolto iniziando a produrre il fotogramma successivo mentre si attendeva l'arrivo della scansione, in pratica guadagnando preziose decine millisecondi.

Inoltre aumentare la potenza dei computer portava a grandi miglioramenti della giocabilita' dei giochini alla doom in ambito multiplayer.
Si era notato che aumentando i FPS diminuivano le latenze. Ricordiamo che non era raro vedere cali sotto i 6FPS.

Perche', ricordiamoci, doom era fatto cosi' perche' all'epoca non si poteva diversamente. Oggi e' da roba di serie B.
Si era notato inoltre che la modalita' di test in cui ci si sganciava dal sinc era piu' performante al salire di FPS, in genere perche il gioco e' di medda.

Le latenze spesso, oltre a sommarsi, si influenzano fra loro. Avere un mouse con il cavo magari guadagni un centesimo, che si somma a quello della connessone con un router piu' sveglio, che si somma a quella dei FPS o causa un ritardo ad altro.
Alla fine per molti era ovvio che portasi dai 20FPS di picco a “riempire” i 60 era un vantaggione monstre e andare oltre sulla carta era qualcosina di piu'.
Ricordiamo che l'immagine che si vede e' comunque quella del passato.

Gli ultimi monitor LCD, riprendendo quello che facevano suii CRT dell'epoca d'oro per i test, possono iniziare a ricevere lo schermo quando il frame e' pronto e non quando arrivera' modificando il proprio clock.
Ma e' una stronzata, in pratica si inizia a rifare un'immagine prima che quella precedente e' stata presentata, se e' molto diversa anche su un lento LCD si vedra' la linea d'interruzione del flusso dati, se e' poco diversa ci saranno immagini fantasma date dalla persistenza (ovvero lentezza) dello schermo LCD.

La cosa e' pure standardizzata con il nome di freesync (idiotsync sarebbe meglio)
Serve a zero e combina solo danni.

a questo punto riprendiamo il discorso del ritardo della presentazione fuori sincro.

Quando hai un monitor da 60Hz e vuoi essere sul pezzo devi avere un sistema o che e' completamente sincronizzato, come puo' essere un VHS una DV o i primissimi giochi pong style, oppure devi essere IN GRADO DI poter operare ad oltre 144Hz di minimo anche se poi vai a 60 di prodotto perche il monitor e' da 60.
Facciamo l'esempio di una scheda che arrivi si a 140FPSdi picco, ma debba scendere a circa 60FPS per gravosita' (nella realta' ci sono piu' escursioni). La cosa drammatica e' che ci saranno fotogrammi che arriveranno in tempo per i 60Hz e al massimo saranno presentati con un ritardo di 1/60, ma ci saranno anche fotogrammi che avranno un ritardo complessivo di 2 fotogrammi mancandone uno. Per arrivare bello fresco a 60FPS centrando sempre l'obbiettivo devi essere in grado di elaborare in 1/120 di secondo.

Mancare un fotogramma, o due come nella realta',  si vede perche' DISCONTINUO.

Anche in questo il peone con il monitor da 60Hz (targato 200Hz) presentando 144Hz non vede tutti scatti, scatti che ci sono comunque  perche' la VGA non e' in grado di mantenere i 144Hz, non perché l'occhio vede piu', ma perche' i rallentamenti non sono cumulati e la lentezza del povero LCD mischia con un bel effetto cometa il tutto rendendo la cosa progressiva.

Ecco perche gli LCD da 144Hz montano pannelli da 40FPS, i 144Hz servono per diminuire la latenza e diminuire i ritardi di quadro, non per andare a 144Hz "per sul serio".

Anche la visione cambia PER UN GIOCO MALFATTO che non ha il discorso del motion blur.

Se presentiamo 144 fotogrammi su di un mezzo che ne puo’ produrre 40 e non e’ definitivo (un LCD non genera da zero un’immagine in un 1/50000 di secondo come un CRT), ma ci mette tutto il luuungo tempo di 1/40 per assestarsi avremo degli innegabili vantaggi:

un motion aliasing “meccanico” dato dalla lentezza degli LCD. In pratica vedremo piu’ fluido un gioco. Vediamo “peggio”, ma il peggio che  siamo abituati grazie alla sommatoria di due errori.
Su un LCD scrauso (non IPS) potremmo addirittura vedere immagini con piu’ colori.
Non dovremo spendere soldi nella produzione del motion aliasing a livello ingegneristico e risparmieremo almeno il 60% sulla VGA.

Perche allora nessuno fa un gioco che calcola il motion blur?

Ci sono 2 problemi

Il primo, piu' grave, e' che un gioco che dichiarasse un limite di 60FPS o, peggio, 30FPS, completamente sufficienti per una visione perfetta farebbe dar fuori di cranio gli hardcore gamers che ormai esigono il piccolo boost che hanno rispetto ai casual gamers: Io so figo e tu che arrivi per caso devi morire.

Oggi e' normale vedere schermi assurdi da 17” in 4k ed oltre e persino a 240Hz. Poi gli mettono una tonnellata di anti aliasing, ma vabbe'.

Una VGA che costa 250E e' per costoro robetta.

Il secondo e' che dovrebbe presentare il presente (che e' gia' il passato) e calcolare il suo passato. In pratica diverrebbe molto passato. Per calcolare un 30FPS non solo dovrebbero esserci algoritmi che capiscono il moto, ma il calcolo computazionale e' grosso modo quello di un paio centinaio di FPS.

Quindi sarebbe costoso di calcolo senza pero' l'etichetta “140Hz turbo led megacosi”

Ricordiamo anche una cosa:

Tutto questo, il monitor pompato, il mouse speciale, la GPU grossa eccetera, e' CHEAT.
Lo so che al gamer non piacera', ma e' cheat, esattamente come lo era il joystick che spara velocissimo da solo per il C64, o i programmini per mirare in automatico che sono tanto diffusi fra i cheater, e siccome e' esterno non e' controllabile. Quasi.

Facciamo un esempio banale: io prendo un giochino  per android che e' giocato con un affare che consuma un tubo con una GPU da 3W, uno schermino da 5” e una WiFi che non puo' essere certo monstre, e lo sbatto su di un PC Ryzen 7 con una skedona da urlo da 200W, connessione in fibra, lan 1Gb e un monitor da 28” dove mirare benone.
Gia', perche android ci gira tranquillo sul mio x86, non ho ancora provato se funziona il touch, ma non ci hanno ancora pensato i cheater?

Secondo voi, che chance ho di sverniciare il tipo che ha in mano il telefonino con un R7 un 28" e una RX?

Ecco perche' un gioco appena appena che dovesse essere serio dovrebbe limitare i frame a 60FPS e dare un tetto alla velocita' di lettura periferiche, non piu' legate allo schermo, diciamo, 10Hz?

Il problema e' che un bimbo di 12 anni penserebbe subito che e' un brutto gioco perche' e' ha soli 60FPS.

Per i cheater dei 144Hz vorrei fare anche un'altra riflessione.
Gli esseri umani riescono a premere un pulsante vedendo la luce in 350ms se persone comuni e 200ms se piloti di auto o top gun.
Si noti che si tratta di attivare le parti che non “vedono” ma “percepiscono” la luce dell'occhio.

Sono 2 cose diverse intravedere una varianza di luminosita' e vedere un soggetto.
Giusto per capire quanto l'occhio e' maledettamente lento, uno stimolo audio permette al soggetto medio di reagire in 200ms anziche' 300ms. L'orecchio, e' molto piu' veloce e facile da elaborare.

Immaginiamo quindi il nostro top gamer che ha le reazioni da pilota che vede un nemico arrivare sulla scena, il suo cervello vede una varianza luminosa dopo 200ms, su un 60Hz sono passati 12, DODICI fotogrammi perche' abbia compreso che una esplosione lo ha colpito, un QUALCOSA sia arrivato o altro.
Perche ancora non ha visto nulla. dopo DODICI fotogrammi.
Ci vogliono altri 10 fotogrammi perche si renda conto se e' un nemico, un passante o un bonus. Figuriamoci mirare e sparare.

Capiamo che con un ritardo cognitivo di 0,3/0,4s il fatto che noi generiamo un immagine con un ritardo di 0,016s o in 0,008 non cambia sostanzialmente un caxxo.

Oltretutto se contasse veramente il tempo di visualizzazione i gamer farebbero carte false per i CRT strappandoseli di mano come nel black friday dei film di jerry lewis: per un CRT che fra il tempo di input e quello di visualizzazione a 60H dell'immagine definitiva guadagna quasi 0.02s sulla parte bassa dell'immagine e quasi 0.03s sulla parte alta. Decisamente di piu' che la presunta differenza fra un monitor da 60Hz e uno da 144Hz.
Sulle f piu' alte, ricordiamo che i CRT degli anni 90/00 arrivavano a 200Hz, la differenza e' ancora piu' alta.
Dovrebbero strapparseli dalle mani come reliquie.


Ricapitolando:

in un immagine video 24FPS e' decente e andare oltre i 48Hz e' poco utile e 60Hz sono moltissimi, già troppi da gestire.

In un monitor da ufficio LCD i 60Hz sono fin troppi, su un CRT 75Hz per i battimenti.

I giochi sono un mondo a parte e se aumentare oltre i 60Hz rende leggermente meglio l'immagine per problemi dovuti al design degli LCD e dei giochi, cosa in realta' non frega a nessuno visto il fatto che snobbano gli IPS e la grande libidine nel disattivare il sync. Ma quello che interessa e una VGA che POSSA, non DEVE, essere in grado di fare 144Hz per fare 60Hz su un monitor 60Hz.
In realta' la vendita di queste assurdita' e' che si tratta di una corsa agli armamenti  per un gamer che pensa di essere “pro” chiuso nella stanzetta in fondo alla classifica e' solo una vana speranza di avere un cheat “legale” che gli consenta piu' birra.

 Poi aggiungiamo che i monitor LCD piu' veloci quasi sempre si vedano da schifo completa l'opera.
Quindi quando leggete "gaming" 144Hz o peggio e' un monitor da evitare.
Soprattutto se non lo usate ESCLUSIVAMENTE per giocare.

giovedì, gennaio 07, 2021

Perry Mason

 


 

Perry Mason 2020


Perry ha da subito conquistato il diritto all'immagine.
Gia nel 34 era un film e nel 57 era gia' un serial esportato in tutto il mondo e durato praticamente fino al decesso dell'attore dopo il 2000.

Per chi pensa appunto alla serie ingenua del 57, che non era un gran che gia' all'epoca, bene, dimenticate quella serialita' economica e triste che aveva come una perla ironside, ops, il perry con l'aria da supertogo.
Ora invece un compito in classe enorme e godibile.

Quando si prende in mano un nome grosso bisogna far centro altrimenti si rischia.
Il brand e' certo un'opportunita' ma anche un gran peso.
Il coraggio di non riproporre la stessa marmellata e' ok e sebbene non mi finisca di piacere, oggi e' appena sufficiente, non si puo' che apprezzare il grande lavoro.

2 cose fuori luogo che fanno perdere punti come una bomba a mano.
Non so nei romanzi, la segretaria sbavava per Perry: ora e' una lesbica e la compagna,  aiuta il team.
Perche caxxo ci deve essere SEMPRE un gay o due?
Non mi viene nessuna motivazione perche' debba essere cosi'.
Inoltre i Gay sono sempre fighi, buoni e belli.
Non si puo' dire che il gay e' anche il cattivo o lo stronzo, non e' parita' anche quella?

Ovviamente, perche' deve passare la questione che gay=figo, la tipa lesbica  era ricca in gioventu', percio', nonostante pagata poco da un piccolo studio che e' annegato un un mare di debiti, e' vestita da superrricca nonostante non lo sia piu' da tempo.
La piu' fashion del gruppo, neppure la tycoon degli aerei veste meglio.
Come possa accadere e' un mistero.
Ma su una caxxata ci sorvoliamo, ma si, dai, gay a raffica perche' siamo buoni.
E i gay sono poveri ma appaiono ricchi.
E sono fighi.
E hanno i superpoteri, scusate, quelli non li hanno, vedremo nella prossima serie.




Alla fine della miniserie il detective di Perry e' un nero.
E' UN NERO.
Come caxxo gli e' venuto in mente?
Troppe canne?
Troppo latino (psicologia, studio sulla puzza della loffa?)?

Proviamo ad immaginarci un secondino l'epoca.
Los Angeles, 1931: 
la grande depressione che schiaccia le classi piu' deboli innescando sentimenti d'odio fra le classi e i colori della pelle.
La schiavitu' termino' nel 1865. 66 anni prima e per decenni rimasero tali ancora in pratica, non e' che PUFF diventarono cittadini di serie A e andarono a ballare insieme ai bianchi nei locali piu' in della costa ovest nel 1866 pieni di grano e parlando la stessa lingua (“si buana” non e', purtroppo, solo un brutto apostrofare).
Quindi, a rigor di logica, il padre di Paul Dracke era uno schiavo o quasi (istruzione...) e lui difficilmente un laureato in fisica.
Fino al 1967, ricordiamocelo, in gran parte degli USA era ILLEGALE per un nero persino sposare un bianco/a.
Cosine pruriginose dimenticate?
Facciamo finta che non siano esistite?

Provate ad immaginare nel 31 una signora bianca, magari ricca, mentre e' sola in casa che si vede bussare da un nero.
Non solo nel telefilm lo fara'  entrare, gia difficile se fosse bianco,  ma risponde pure alle sue domande pruriginose (e magari lo invita a cena?). Oppure la stessa pedinata da un nero di notte.
Diciamo che un Paul Drake nero che si aggira losco a fare domande nel 1931 se ha molto rame non gli rispondono, se non ha rame da vincere tutte le settimane la lotteria si ritrova pistolettato. Al massimo puo' servire per ricerche nel ghetto, ma fuori di li e' fantascienza. 

Va bene la parita', ma qua si scade nel ridicolo.
Prossimo passo facciamo un filmografia sulla Merckel interpretata da una nera o Madame Curie interpretata da un maschio afro con capelli tipici che si sbatte il marito sudamericano (il marito andino rimane maschio, cosi' accontentiamo anche i gay).
Stiamo esagerando con la storia siamo tutti uguali, perche', si, siamo tutti uguali, ma la storia e' un fatto e spesso non piacevole.

Ricordiamo, inoltre, che nella stessa citta' dove si ambienta il telefilm, Los Angeles, nel 1992 per i disordini razziali bruciarono mezza citta' e chiamarono l'esercito (3500 soldati, non le comparse come da noi, quelli sparano)


Quindi va bene metterci qualche nero, qualche nero gay in piu' del dovuto, non ho niente contro gay, neri, gialli, alti, bassi, bionde finte e rosse vere. 

Ma la prossima volta pensiamo al ridicolo.
Perché, come da altre storie narrate, e' ok non glissare su figure importanti di colore, e' giusto parlare dei gay.
Altro e' fare figure di merda.


La prossima volta parliamo della grande comunita' nera della Brianza degli anni 70 fatta da migliaia di medici?
Ops, in Brianza ci saranno stati 10 neri.

martedì, gennaio 05, 2021

DVB-T2

 

questa e' l'unica miglioria del DVB-T2. In pratica nella situazione italiana e' piu' interessante l'aumento del S/N viste le strappate che tutti vediamo nei vari tv con segnali al limite del pianto che ad un aumento del bitrate che rimane misero pur arrivando in pratica quasi a coincidere con il massimo teorico.

Invece tutti a strobrazzare sul HVEC e 4k, utili come una scarpa nella pentola della pasta. Per carità meglio di nulla quando hai fame una miglior compressione, ma non risolve il cronico problema della fame se alle scarpe gli aggiungi le stringhe per fare il brodino.

Analizziamo "allarovescia" il regalo di natale al mondo dei TV che e' arrivato nei giorni scorsi.

Vediamo perche la TV sta cambiando sintonizzatori

Ufficialmente, come detto,  e' per vedere piu' piCSel e cosi' sono tutti ben felici della cosa: che bella la nuova compressione al benzopirone nano levogiro!

Perché per fare i fighi bisogna usare frasi che sembrano senza senso, l'idiota amante di nanni moretti pensa che la racemizzazione degli amminoacidi sia come la compressione alla michiopalla: entrambe le cose sono arcane e misteriose come la lingua elfica, automaticamente magiche e CONFRONTABILI come i c-tofon XIIIsvx.

Si sta anche cercando di rendere normale il chiamare HD quella penosita' del DTT: fa un po specie, come del resto lo step con i tv che vanno e non vanno sui canali “nuovi”. Dire che e' per introdurre l'inutile 4k e' ancora piu' estraniante.

La realta', come al solito, e' molto diversa. Siamo al livello del PAL analogico del 1980.

Ricordiamo PERCHE' sta succedendo questo e il cambio dei sintonizzatori nulla ha a che fare con un aumento della qualità?

Al solito ci sono gli idioti che parlano felici di una miglioria per avere il 4k (no, non ridete, sono poveri malati come i selfisti), di stato cattivo, colpe dell’Europa e, financo, colpa di belusconi (si davvero, anche su testate nazionali, segno che non abbiamo nulla di meglio, purtroppo).

In realta' e' un netto peggioramento della qualita' attuale. L'esatto contrario della narrazione.

Partiamo dalle basi:

I TV prima dell'anno 2000 avevano a disposizione 69+20 canali PAL (equivalgono a circa 16Mbps cad, anche se non sempre sfruttati correttamente, praticamente solo dalla rai.) con una larghezza per il video di 5Mhz piu' i vari audio&c.

Trasmettibili erano i 69 canali con il distinguo che i canali da 1 al 5 non si usano per tanti motivi, fino al 11 e' un casino e sono stretti, quelli “belli” partono dal 21 (da 300Mhz circa a 900) compreso.

In pratica quelli succosi erano 49 alti.


Si tendeva pero' ad utilizzare quelli bassi, fra i 49 alti, per un motivo: Gli antennisti che quando non erano elettricisti DIY al massimo avevano fatto il liceo e snobbato le professionali.

All'aumentare della f aumentano le difficolta' e fare un impianto seguendo le regole “di una volta” che funzionavano benone quando esisteva solo la RAI e trasmetteva sul 4 e sul 23 sembrava vincente: “lo faccio da una vita', non vorrai mica insegnarmi qualcosa?“ come tutti i lavoratori di medda italiani.

Infatti, conoscendo la poca professionalita' italiana, i vari servizi privati si assembravano comicamente intorno alle frequenze RAI, tipicamente in zona rai 2 e 3 programma.
Quando arrivo il DTT che ridisegnava l'etere si parlò molto bizzarramente di antenne analogiche e digitali con condomini interi che ancora oggi non vendono un caxxo.
Strambo per un sistema, il DTT, che nasce proprio con l'intento di non variare le antenne... NORMALI.
Il fatto che non erano antenne normali, erano antenne fatte male con poca larghezza e incentrate perché funzionassero alla benemeglio con scarpate all'impianto per vedere in qualche maniera quei 4-5 canali che “importavano” al consumatore. Dopotutto, grazie alle leggi italiane, i canali importanti erano solo rai e mediaset.
Ovvio che una merdantennna appena sposti un canale e' dramma: il tuo utente non ti vede piu'.

L'assembramento intorno al 30 dalle mie parti che portava anche a comicita' con i videoregistratori (nascono per avere il 35 sgombro) e relative invenzioni per uccidere un emittente a scelta da parte della cobra che viveva su questa roba.

Oggi la grande richiesta di servizi ben pagati (4G e 5G primariamente) fa si che molti canali sia stata riassegnata.

Dopo i 9 canali persi con il lancio dei servizi 4G/LTE (61-69), guarda caso i piu' succosi e che possono portare piu' informazione, a natale ci giochiamo i 49-60 lasciando alla TV 49 ch di cui quelli “fighi”sono solo 28.

Di fatto si sta spegnendo la tv, non migliorandola.

Inoltre per raster moderni, inutili, salvo di usare un mux intero per una singola trasmissione, stiamo parlando di trasmissioni da far rimpiangere una VHS (ma senza rumore).

Ceeerrrto il consumatore e' abituato allo scempio di Youtube, al disastro della IPTV, ma di fatto HD e' un po troppo per una trasmissione da 4Mbps. Adesso ci sara' ancora meno spazio anche per l'HD e per i, non ridete, 4k.
Vuol dire che devi aggiornare i protocolli per permettere piu' compressione, ovvero meno qualita', non di piu'.

Quando hai una compressione del 99,99% puoi raccontare tutto quello che desideri in fatto di HARG, SLURP 264, PIXELLO h265 laser e NEW-WATTO 300 tubbo, ma rimane una compressione in cui con i dati di un singolo frame rasenti i minuti.

ricordo, a titolo di numeri, che il formato HD 60p sRGB sono con l'audio piu' di 3000Mbps non compressi, il canale medio verra' tramesso con 2Mbps circa.

Con il contenuto di una singola immagine dovete farci 25 secondi di video (1500 foto al peso di una): le compressioni "nuove" saranno bellissime, ma devono inventarsi roba a manetta.

Avere pessimi TV cinokoreani aiuta, ma fare pena non mi sembra evoluzione.

Non parlo neppure dell'inutile UHD, farsi un minuto e mezzo con una singola foto vuol dire di non avere neppure un TV ma un bidone se lo sopportate.

La domanda e', visto che tutti ne parlano come miglioria, persino nella stampa specialistica, e' chiaro che il gradino e' peggiorativo e propedeutico al progressivo spegnimento della tv terrestre?

Perché a me, quelli che ne parlano entusiasticamente, sembrano piuttosto idioti che gioiosamente inseguono un'auto ferma narrandone la velocita'.


PS

ricordiamo la dimensione dei bitrate nativi senza audio e correzioni.

CD 1,5Mbps

PAL 290 Mbps

HD 1080 60i 1.493 Mbps

HD 1080 60p 2.986 Mbps

4k TV 60p 11.944 Mbps

Un MUX, ovvero un canale fisico che porta anche 10 programmi, fa dai 7 ai 33Mbps (codifica 256-QAM, blocchi da 32k punti per la FFT sulle portanti, coding rate 3/5, zona prato di 1/16simo) puliti se parliamo di poca distanza dal ponte.
Tenuto conto che la potente RAI avra' 2,5 MUX e 15 programmi, di cui uno dichiarato in 4k-15Mbps (15 miseri Mbps come vanto), calcolare la media in Mbps che si saranno nei canali italiani se la rai volera' al di sotto dei 4Mbps per gli HD.

Calcolare inoltre quanti pixel originali rimarranno sullo schermo di media.