lunedì, giugno 29, 2009

unesco= non capisco





spesso non passa molto tempo tra una volta e l'altra che sento l'espressione"patrimonio mondiale dell'umanità".
Molte volte il telegiornale piuttosto che qualche rivista inneggiano a qualche cosa che è stata insignita di questa etichetta.
Passi per la reggia di Caserta, o qualche altra opera notevole.
Purtroppo spesso vengono insigniti e anche realtà non propriamente esaltanti o per assurdo, intere vallate come quella d'orcia, intere catene montuose come le Dolomiti, intere città come Genova, mezza roma, venezia e via discorrendo.
A questo punto farebbero prima a dichiarare la terra intera patrimonio mondiale dell'umanità.


Se lo scopo di quest'organizzazione e proteggere qualcosa direttamente la cosa semplicemente impossibile. Le Dolomiti fra cave, discariche, abusi edilizi e altre amenità non è propriamente un posto idilliacoe conservabile se non si dispone sostanzialmente di un esercito.
Altrettanto assurdo sarebbe l'obiettivo di segnalare qualcosa: si segnala una macchia sulla tovaglia, una briciola di pane non certo un banchetto intero. Continuando con questo ritmo penso che si possa raggiungere tranquillamente la metà della superficie italiana che in una maniera o nell'altra è stata dichiarata patrimonio dell'umanità discariche a cielo aperto comprese.



se tutto ciò non bastasse non si riesce a capire qual è lo scopo. Andando sul sito nazionale dell'Unesco non esiste un chi siamo, né che scoppi si vuole raggiungere.
tutto quello che si legge e questo:


Dà pareri e formula raccomandazioni
Collabora
Produce documenti

Rende accessibile al pubblico, mediante un servizio di biblioteca
Diffonde, in particolar modo tra i giovani, gli ideali
Organizza e promuove incontri
Si adopera per la raccolta di dati

Favorisce le attività promozionali UNESCO

Esamina e trasmette eventuali progetti
Esprime pareri e suggerimenti


praticamente sembrerebbe un gruppo di vecchietti che sta a questionare su cosa è carino e cosa no. Una volta deciso produce carta, la conserva, rende partecipi gli altri della carta prodotta ed infine ci consiglia di leggerla.

Un bel modo per non lavorare.

Ovviamente tutti gasati

sono io che non ha capito?
sbaglio qualcosa?


patrimonio mondiale dell'umanità?
E chi se ne frega!

sabato, giugno 27, 2009

La REPUBBLICA degli idioti



Il primo aereo alimentato a energia solare è stato presentato in Svizzera?!?!???!??!?

Ma quelli di repubblica si sono bevuti il cervello?!?!


giusto per citarne due:
http://en.wikipedia.org/wiki/Solar_Challenger
http://en.wikipedia.org/wiki/Gossamer_Penguin

Ora dopo aver detto che un aereo solare nel 2009 e' il primo, forse i loro orologi sono indietro solo di 30anni....
La prossima cavolata che diranno sara' che la panda 4x4 e' il primo fuoristrada mai prodotto.

Forse e' perche' e' loale e quindi pseudoeccologico e quindi da esaltare....
:-P

Sopra, nella foto, il challenger che ando' nel 1981 dalla Francia all'Inghilterra....

lunedì, giugno 22, 2009

Kodachrome


Kodak entro fine anno ritirerà dal commercio la pellicola a colori Kodachrome.
Nata 74 anni orsono e' rimasta in commercio perche' e' ancora oggi il sensore con LA risoluzione piu' alta disponibile.

la pellicola Kodachrome, era divenuta la prima pellicola a colori diffusa al mondo, era il 1935, le altre avevano dei procedimenti pazzeschi o caratteristiche strane....
Le vendite hanno subito un drammatico declino negli ultimi anni a causa del passaggio dei fotografi alle pellicole Kodak più recenti poiche' comunque sviluppabili ovunque, mentre il kodacrome ha bisogno di un trattamento diverso dal solito E-6, e l'erosione del digitale.


Rimane la qualita' ALTISSIMA che va a sparire.
:-(

Foto 2:3




Mi hanno fatto una domanda:
perche' le foto sono rettangolari?

Non e' una domanda stupida.

Le foto nascono ROTONDE perche quella e' la forma, detto cerchio di copertura, che esce dall'obbiettivo.
Cosi' in passato molte fotografie erano rotonde.

Successivamente si e' deciso di iscrivere il quadrato nel cerchio: massimo sfruttamento dell'ottica e quello del materiale sensibile, moooolto costoso...

Ricordiamo che all'epoca i "sensori" erano lastre in vetro e alcuni tipi dovevano essere addirittura preparate "on-line" (le lastre umide).
Il quadrato offre un buon sfruttamento del cerchio e poco scarto nella pellicola.
Cosi' fino ad oggi sono campati molti formati quadrati, ricordiamo il 6X6 che ancora oggi gli amanti della qualita' usano.
Il formato quadrato e' molto immersivo non privilegiando una tipologia di inquadratura.

Molti formati cominciavano a farsi rettangolari: dopotutto la questione della sezione aurea, una discussione infinita nata fra artisti, la distrazione dell'immesivita' e la compatibilita' dimensionale con fogli & spingevano per dirigersi su rapporti 2:3 o 4:3

Il cinema usava il formato 36mm, e Oskar Barnack nell'inventare la Leica decise di utilizzarlo in orizzontale: il 24x36 (in origine 24x32) per l'economia del riuso e il buon rapporto dimensionale divenne uno standard ben rappresentato a tutt'oggi dal 1913 (prototipo).
il formato rappresentava una reale novità poiché consentiva una massima rapidità d’uso; si potevano scattare ben 36 foto senza cambiare pellicola; permetteva di risparmiare sul prezzo del materiale sensibile dal momento che il costo di 12 foto era l’equivalente di una lastra 9x12 (4:3-1.3333..). Per farla breve il formato fotografico per antonomasia nasce per sfruttare una pellicola che, venendo prodotta in chilometri, costa meno.
Il formato 2:3 nasce da considerazioni in molti campi che trovano la giustificazione nella bellezza del formato che ha resistito a 100 anni, vicino ai 4:3 della carta e dal fatto che 1,5 e' una frazione precisa che permette, ancora una volta, il riuso di cio' che c'era.

Qualcuno oggi spaccia nuovi formati "ideali", come il 16:9-1.77777... .
Ma e' un formato assurdo per le foto, il solo obbiettivo dovrebbe costare il doppio a parita' di qualita' e renderebbe impossibili le verticali, non sarebbe il linea con la carta (4/3), i monitor (4/3) ed il cinema (22/9).. rendendo tutto piu' costoso.

Sara' per questo che alcuni insistono con i formati quadrati nati a fine 800?

sabato, giugno 13, 2009

Not only bug, but ant!


Bere cose dolci sopra un pc e lasciarlo per mesi senza utilizzo puo' far pensare alla regina che sia un bel posto per nidificare.... salvo che alla riaccensione dell'inverter...
BZAP!
Formiche flambe!

martedì, giugno 02, 2009

noci2




Perche' a distanza di mesi da un post
http://allarovescia.blogspot.com/2009/02/le-teste-di-noce.html
in cui illustravo l'impossibilita' di lavaggio, impossibilita' si guardi bene sostenuta dagli stessi venditori dell'orpello, ad oggi qualcuno deve riuscire a metterle in lavatrice?
http://www.ecoblog.it/post/8396/bucato-ecologico-lavare-con-le-noci-per-pulire-i-capi-senza-detersivo