mercoledì, luglio 31, 2013

negozi per fessi



Questo e' quello che intendo fra un designer e un fesso.
Questo e' il secondo.

Ovviamente se il negozio avra' successo, puo essere,  vuol dire che il reparto marketing e' tosto: ha preso il tiralinee della stessa risma del pubblico.

Il disegno e' scomodo, museale.
Famolo stano
di difficile manutenzione.

Chi si avvicina ai vestiti viene punito sugli stinchi.

Il corrimano tende a far ammazzare il cliente.

riuscite a mantenere il candore dopo il passaggio dei tacchi?

Lo spazio dedicato ai vestiti e' miserrimo,
sono mostrati in una zona focale ma nascosti e immersi in un tripudio disturbante di forme e colore: Chi compra in quell'ambiente e' destinato a pentirsi una volta a casa.

L'unica cosa che mancava per fare il jackpot e prendere 0 punti era l'illuminazione LED.

Cicciofesso la sai la differenza fra un negozio e un'ambientazione alla spazio 1999?
La prima deve vende e far ritornare il cliente.
La seconda deve scioccare in foto.

Ragazzi son solo vestiti..... Roba che di innovazione ne vedo pochina, suvvia un po' di sforzo!

Per un PC cosa bisognerebbe fare?
Versailles?

martedì, luglio 23, 2013

IMU

 L'imu mi pare la discussione fra fessi.

Il sugo della storia è che le tasse devono pagare coloro i quali hanno i soldi.
Non le possono pagare coloro i quali non li hanno per ovvie e banali ragioni come il cavar sangue da una rapa.
Abbiamo già visto che su questa affermazione alcuni gruppi politici ci hanno campato fino ad demonizzare coloro i quali posseggono o spendono ingenti quantità di danaro. 

Evidentemente l'invidia è una brutta cosa.ed è facile utilizzarla per scopi pubblicitari.

Il problema nasce quando categorie molto ampie tutto sommato hanno tanti soldi anche se magari il loro stile di vita non è certo quello del jet set.

Si e' molto polemizzato in questi tempi su di una tassa sugli immobili. 
Secondo molte forze politiche, e per assurdo quelle più a sinistra che hanno sempre fatto l'equiparazione soldi uguale bambino cattivo su questo argomento si comportano esattamente l'opposto.

Il problema nasce dal fatto che in Italia sembra che lo Stato voglia a tutti i costi che i cittadini comprino casa, una linea di pensiero che non ha equivalenti in altre parti del mondo. 

Per questo motivo esiste una serie di agevolazioni sulla prima casa che vengono poi sfruttate in maniera bizzarra da tutta una serie di persone, parliamo di milioni di persone, che intestano la seconda o addirittura la terza casa ai figli raccontando che vivono lì da soli quando invece ciò non avviene.

Abbiamo quindi due facce di questa medaglia: la spinta verso la proprietà di un immobile pagata parzialmente dallo Stato (vedi l'IVA scontata, mutui scaricabili&c) e un'evasione fiscale assai notevole.
Questo già si scontra con l'uguaglianza fiscale.
Adesso viene fuori che si vuole tassare la proprietà. 
Nulla di nuovo.

Il caro monti Aveva già illustrato che chi possiede un'automobile con più di tot cavalli annualmente debba essere tassato così tanto che in alcuni casi il valore della tassa annuale rasenta il valore residuo dell'autovettura.
Lo Stato ci ha già spiegato che avere dei soldi in banca è da tassare.
In tutte le maniere possibili il nostro stato vampiro ci racconta che possedere una barca, magari di quarta mano, anche se vale poche migliaia di euro presuppone che il possessore sia un magnate dell'acciaio.

Questi sono solo alcuni degli esempi in cui lo Stato verificando il possesso di cose decide di imporre una tassa poiché il possessore di queste cose ha sicuramente dei redditi che non sono stati tassati in altra maniera ovvero siccome la necessità di danaro e' molta si va a prenderlo dove c'è.

In Parlamento c'è uno scontro molto forte fra chi vorrebbe togliere l'imposta sulla casa, chi vorrebbe su tutte le case ma soprattutto il metterla o toglierla sui possessori dell'abitazione in cui abitano.
Questo è un ossimoro poiché se noi per assurdo togliessimo una tassa sulla prima casa ma non sulle successive accadra' un fatto molto rilevante: si passerebbe a tassare case in cui ci abita gente che non ha i soldi per comprarsi la casa aumentandogli l'affitto.

In Italia vi è la moda di comprarsi la casa poiché con tutti gli sgravi fiscali esistenti alla fine non è molto più oneroso pagare un affitto che un prestito necessario all'acquisto della casa stessa. Già questo indica una stortura.

Se si levasse la tassa sulla prima casa lasciando la sulle altre ma verrebbe un fatto strano che chi ha rinunciato all'acquisto della casa in cui risiede andrebbe a pagarla indirettamente attraverso un aumento dei costi di affitto.In pratica la tassa sulla casa la pagherebbe chi è in affitto ma non chi possiede una casa.



In pratica si andrebbe a colpire non un ricco possidente ma uno che non ha i soldi per comprarsi la casa mentre invece chi è un po' più ricco poiché è riuscito nell'intento dell'acquisto non verrebbe tassato.
Per giustezza sociale coloro i quali sono in affitto dovrebbero ricevere dallo Stato un contributo pari allo sconto che coloro i quali sono proprietari ricevono. E già che ci siamo andiamo a farlo anche per tutte le altre cose che i “prima casa” ricevono.

Questa si chiama equità fiscale il fatto di togliere IMU alla prima casa Denota solamente che i nostri governanti fanno operazioni di marketing poiché chi è alla prima casa di proprietà sicuramente non è un poveraccio visto che per avviare un mutuo bisogna dare delle garanzie visto che anche se uno ha un mutuo relativamente basso gli acconti, il notaio, l'agenzia e tutte le spese che ci vanno dietro una tantum all'acquisto della casa non sono proprio una passeggiata ma si tratta sempre di migliaia di euro a disposizione.

In questo scenario la sinistra sta facendo una pessima figura perché sta difendendo i più ricchi e lasciando in braghe di tela più poveri.

Se poi qualcuno mi facesse notare che per pagare il mutuo alcuni fanno i salti mortali sinceramente non mi interessa poiché conosco gente che fa salti mortali per potersi permettere un piccolo veliero da 10 m che costa meno di molte autovetture medie oppure gente che si svena per poter fare investimenti che poi un domani gli daranno garanzia di una vita migliore ma tutte queste cose vengono tassate.
Alcune in maniera cruenta.
Ecco perché è da sempre che io sono contrario agli sgravi della prima casa e non ho mai capito il perché ci sia una norma che spesso viene anche buggerata.

O le case si tassano o non si tassano. 

Una via di mezzo è assolutamente sconveniente dal punto di vista della uguaglianza se non compensata da altri mezzi. Alcuni necessitanti di verifiche (AKA costi)

Poi ovviamente i ricchi sono gli altri.

venerdì, luglio 19, 2013

Voglio tante casse!



Mi ha sempre affascinato la mancanza di gran parte della popolazione a fare un banale
causa ----> effetto.




Una scatola per scarpe VUOTA di penoso cartone e paglia ikea modello MOTORP DA MONTARE costa 13 EURI


6 scatole di cartone, VUOTE ricordo, costano 78E.
Io penso sia almeno da pongidi arrivare al fatto che 6 casse acustiche (altoparlanti, cross-over, contenitori, copripolvere e cavi) gia' montate non possano certo costare neppure lontanamente come delle scatole di cartone vuote.
Come nessuno penso possa sperare che con il costo di un cono gelato (1E) si possa far mangiare una famiglia al ristorante.
Altri 6 amplificatori, che a me sembra che debbano costare ognuno piu' di una scatola di cartone da montare, penso che nessun essere senziente possa pensare che possano costare altri 78E
E siamo a 156E di aria.

in piu' si vogliono telecomandi, contenitori appaganti, sistemi operativi degni di un PC per poter leggere i vostri files (gli avi scaRRRigati da inet) e magari lettori DVD o peggio BD.
Solo il PERMESSO di applicare il simbolo brevettato sul frontale dell'apparecchio costa 20$.
E come non pagare il costoso brevettato lucchetto HDMI?
Ma soprattutto anche una costosa scatola COLORATA che contenga il tutto e del polistirolo. Proporzionalmente l'enorme scatola dovrebbe costare da sola altri 20 euro come minimo.

soamo ben oltre le 200E


Ora la domanda la faccio io:
Come solo si puo' anche solo sperare nel miracolo di spendere NULLA e avere qualcosa di sonicamente buono.
Forse si spera che i costruttori di impianti regalino oggetti a voi perche' gli siete simpatici e loro sono ricchi e santi desiderosi di poverta'.
Pensate forse che le scatole di cartone siano un'ardita e costosa tecnologia sicuramente superiore a quella di un'amplificatore o di un computer?


Suvvia, fa schifo e' la parola corretta per un impianto koreano da 300E!
Che vi siate abituati al suono gracchiante della radiolina della partita e' un conto e magari vi piace pure.
Ma basta solo la radiolina Grundig (mica una cinokoreanata) da 30E che le vecchiette nel pensionato usano per ascoltare radiomaria per ridicolizzare questo tipo di apparecchi.
Volete TANTE cose?
TANTE casse
Tanti amplificatori?
Sorry dovete spendere TANTO di piu' che delle scatole di cartone...VUOTE.

Consumatori: brutta ggente.

sabato, luglio 06, 2013

Rubbiamscion day grillinum


Politico grillino nella sua panda di rappresentanza mentre va alla camera dei lord?

Normalmente evito argomenti che odorano di poLLitica poiche' spesso sono sentimenti di pancia e non ragionamenti quelli che spingono gli itaGliani a votare per l'amministratore delegato e il consiglio direttivo di quella piccola azienda che si chiama itaGlia

Pero' i grillosan sono veramente al top
Non e' politica.
E' FOLLIA di massa!
(Una follia è una moda eccessiva o una mania collettiva dovuta al comportamento del gregge. Alcune follie hanno conseguenze lievi (mode), ma altre portano agli eccessi dell'isteria collettiva [wiki])

E' passato un pochino di tempo da quando, di fatto, i sudditi del re Grillo hanno conquistato il parlamento.

Marzo

aprile

maggio

giugno



quattro mesi sono esageratamente pochi in genere per capire la rotta impostata da un governo.
Anzi in genere si cominciano a vedere i risultati dopo anni e addirittura molto dentro alla legislazione successiva.
Salvo come e' accaduto a Monti che essendo gia' alcune cose compromesse e' bastato poco poco per udire il suono CRACK! Tirare a 2 mai una corda stracciata non e' da furbi. E' da motiman!

Inoltre scendere e' facile salire e' duro.


Comunque al contrario dei balbettamenti di sinistra con i travoni e ai bunga party di destra qui si sta oltrepassando il ridicolo segnato in precedenza.

Cosi' questo non e' un post poLLitico sulla pollitica ma e' per far notare come la competenza ma soprattutto le promesse fatte, quelle che “gli altri non mantengono” sono bugie colossali


Grillo parte male, malissimo dicendo 3 cose che si riveleranno palle colosssali:
“semo er guru della RRReeeteee”
tutto deve essere pubblico e webcammato
costeremo poco





Er guru :

Il partito movimento nonche'  regno delle cinque stelle incoronanti il duo grillo casaleggio cerca di scrivere un documento di 15 pagine con word ma non ci riesce completamente. Non sanno neppure fare il numero delle pagine in automatico. MS-Word e' complesso. Sorvoliamo sui contenuti.


I grillini partono con un primo sondaggio e il server va giu' come un sasso.


Fanno l'elezioni per il presidente della repubblica, mica miss maglietta bagnata!, e il server... va giu' come un sasso.


Gli Hacker non finiscono ancora di ridere nel vedere dei server che si suicidano che un cracker defaccia il sito di beppe grillo e specifica che se lo avesse voluto aprire in due come una noce...


Mentre capita tutto questo dimostrano che chi non sa usare i PC e non conosce la rete, come loro, li lascia in bella vista senza password mentre contengono importanti documenti NAZIONALI e gli si puo' ciucciare password, mail e quant'altro.
Per nascondere questa incompetenza hanno cominciato a urlare contro lo stato, contro gli hacker (perche' mai?) e contro i giornalisti.


Infine, per via del problema di cui sopra, veniamo a conoscenza che i grillini hanno consegnato al governo americano molti documenti del governo italiano facendo sostanzialmente opera di spionaggio.


Cosi' il primo punto, cardine del semo er meio guru si rivela per quello che sono: gente che mai ha acceso un pc. E' gente che dalla rete e' meglio che sia sconnessa e torni alla carta.

Stesso giro di giostra per “tutto pubblicato”

Appena possono prendono un autobus e si nascondono ber dirsi cose “segrete”: ma non doveva essere tutto pubblico e pubblicato?

La cosa continua a Milano e in altre sedi: incontri segreti; manco la P2!

Le riunioni dei grillini sono assolutamente a porte chiuse:ma non doveva essere tutto pubblico e pubblicato?

Ad un cameraman che riprendeva un comizio.. «Vai via, vaffanculo, vai fuori, fuori». «Datemi una mano, coprite la telecamera...”

Un cittadino HA IL DIRITTO di riprendere un personaggio pubblico che ullula sul suolo pubblico. Anche di pubblicarne le riprese. 
Una telecamera non era poi cio che chiedeva? tutto pubblico e pubblicato?
Un tizio che parla al pubblico ma non vuole raggiungere il pubblico... o forse non vuole che lo si registri.
ma non doveva essere tutto pubblico e pubblicato?
Haaa si pubblicato; quello altrui.



La restituzione dei danari e' un'altra cosa ridicola.

Gia dissi che per amministrare uno stato un manager poteva chieder anche di piu' di quello che e' lo stipendio parlamnentare MA, cosa essenziale, fornire il prodotto che si e' PAGATO.

I grillini hanno “restituito” con molta fatica e sforzi un 1,5 milioni di euro. Lo so che sembrano tanti, ma sono parpaglie: il CEO di Quantas li prende in un mese.

Il tutto in un clima di gran fanfara.
Se tutto va bene siamo rovinati.

Se guardiamo alcuni interventi, come la Mrda in faccia al piu' grosso datore di lavoro italiano (che e' americano e gli costa poco spostare la produzione in Austria) o come quella firmetta sulla sperimentazione MEDICA di uno PSICOLOGO amico costata 3 milioni di euro  se avessero preso quei soldi per un paio di consulenze e si fossero fatti pagare l'auto blu per tutti andando a Putt MA facendo il loro mestiere saremmo stati tutti piu' ricchi.

Se tutto va bene hanno gia “speso” 10 milioni in puttanate, orgoglio compreso.

Cioe', giusto per capirci: uno scherzo come quello della sinistra con MPS costa MILIARDI, come altrettanto costa la COOP annualmente.

CHISSENE che in un anno questi risparmieranno 0,01 miliardi di prezzo grillinico se poi basta una legge, una sola, o uno scherzetto bancario per bruciare 100 anni di restituzion maltolt day?

Infine esiste la questione di come rappresentano l'Italia, quella vera fatta da persone vere, non macchiette.

Mettiamo che il grillino di turno deve parlare con la merkel, con il segretario all'agricoltura francese o il grande imprenditore della sugna del triveneto.

secondo voi qual'e' la scelta idonea per un incontro milanese fra questi scenari:


1
Il mega europeo (o italiano) deve arrivare dall'aereoporto di un'altra provincia (grazie Prodi!) e dopo 2 ore a capire quale sia l'autobus per il centro (nessuno che parla le lingue!  anche in italiano non e' molto chiaro!) con qualche difficolta' giunge in centrale dove si ripete il dramma linguistico.

Incontro alla fermata della metro milanese, struscio con extacomunitario che propone un cd contraffatto e via nella “pizza Vesuvio” (30E pizza e bevande). Al crucco pero' non piace la pizza.

L'incontro sulla possibilita' di vedere 2 milioni di euro in quote latte procede mentre la Carmela di turno lascia correre il suo bambino idiota per il ristorante e la cafona del tavolo di fronte alza la voce mentre cerca di sovrastare il suo bambino che urla all'unisono del primo. Si sa i bambini (dei cafoni!) sono cosi'.

Il problema del cameriere, il solito che ha il nome ma non sa fare, ovviamente sa giusto l'italiano con un'importante inflessione del sud: caratteristico, certo, ma se non sa tirar fuori una frase in italiano figuriamoci come se la cava con l'inglese.
Voi buttate quindi parte del tempo dedicato alla possibilita' di fare accordi per far le veci del cameriere. L'ospite e' gia' indispettito.
La qualita' del pseudo cameriere del ristorante pseudo chic (ricordate il post ristoranti?) si rivelano anche nel culmine della trattazione quando passera' con il piatto davanti alle vostre facce cercando di servirvi dalla parte "piu' pratica" per lui.

Mentre si parla di scambi e politiche fra il meglio del nostro popolo, il grillino veste adidas e guess: solo 150E di prodotti in poliestere e poliammide (sacchetto di plastica del pattume con i buchi per braccia e testa, praticamente) e scarpe sneaker da trafficante di ero (100E). Niente cappotti, nel mondo dei pezzenti sono scomparsi a favore degli spalmati (aka la plastica della spazza manco tessuta ma usata cosi' come si trova nel cassonetto) imbottiti di... plastica. Tutto pratico per carita' ma spalmati sottili dopo 2 volte sembrano avere 20 anni oltre a lasciarvi al freddo e farvi puzzare come uno gnu.

OPPURE

2
Si noleggia un auto, magari lancia, con driver (300E) che portera' il grillino all'aeroporto per accogliere il crucco di turno (o si manda anche solo l'autista).

L'incontro averra' in un posto come il Gallia o il Serbelloni (cena 1000E,  meglio il secondo se avete tempo) dove non ci sono odori e se un bambino osa strillare viene soppresso il genitore con un fucile. Comunque si e' separati in zone. I camerieri servono dalla giusta parte del tavolo, hanno i guanti, conoscono 3 lingue e non rompono nel momento sbagliato. Sono abituati a trattare con gli amministratori delegati e non disturbano se non avete bisogno e appaiono magicamente nel momento giusto.

Il grillino2 avra' l'abbigliamento sobrio e per nulla esagerato del vestire made in italy (non e' quello che sta vendendo?). Una camicia di 100% cotone serio (150E), un completino Zegna in fresco di lana (2000E), maglioncino di lana o capretta (1200E) scarpe da uomo (3-500E?) come ferragamo o una versione non “festa dei gay” di D&G. Il tutto, visto che fa freddo, con un cappottino di cammello che, sebbene di questo ne basti uno solo in armadio, costa come tutto il resto.


Secondo voi il primo look fara' i nostri interessi o l'interlocutore vedendo uno sfigato e facendo fatica a capire perche' dovete starlo a capire non solo ricevera' il messaggio che siamo straccioni e trattiamo a pesci in faccia gli interlocutori ma non si fara' piu' trovare.

Il secondo nella quiete del Serbelloni, fra un bicchiere di vino che non ti incolla la lingua (ricordate il post sul vino?) e il miglior arrosto che potete assaggiare (anche i gamberi non sono da meno!) nella quiete asettica con l'interlocutore che e' vestito come qualsiasi top manager o pezzo grosso (eggia' perche ORA questo siete!) avra' tutta l'attenzione per il messaggio. Se avete fortuna avrete anche portato il messaggio della moda italiana.


E' chiaro che chiunque rinunci ai soldi che vi danno per presentarsi da adulti fra adulti che parlano di decine di miliardi di euro in orizzonti decennali  e non da “raga, che sballo il pile sformato, l'pod da casa del salame oggi costa 5 pezzi meno di ieri aho!” ovviamente non puo' certo rinunciare ad alcuni attrezzi del mestiere come il vestito serio, una casa vicina all'azione romana e mangiare/dormire dove girano gli ingranaggi.
Quanto "vale" monetariamente il secondo impatto tra made in italy e possibilita' di chiudere l'accordo?
Io dico piu' del costo della divisa&c.
Ma questo lo sapeva persino Bertinotti che faceva tanto l'umile con la sacchetta degli occhiali e le pezze sulla giacca ma spesso indossava lo stipendio annuale degli operai che difendeva. Forse riusciva a spendere piu' di Oscar Giannino.

Infine su alcune cose si dovrebbero pagare dei consulenti indipendenti (come era la storia del termovalorizzatori?) giusto di essere certo delle scelte che fa.


Se il GENIO riesce dopo solo 4 mesi a risparmiare i casi sono 3:

e' molto ricco di famiglia (o era un manager di alto livello) e in armadio ha gia' tutto il necessario

ha gia preso delle bustarelle e si e' comprato 4 completi 3 paia di scarpe...

sta facendo un lavoro di mer_da e va allontanato immediatamente.

Cosi' salvo i primi e dando per scontato che i grillini siano santi, direi che gli altri vadano cacciati in massa. A calci!

Il resto, come gente che viene cacciata dal gruppo per aver detto che non e' il caso che grillo dia degli idioti ai suoi grillini, sono solo una conseguenza del fatto che un non eletto stia cercando di dirigere un paese senza averne le capacita'.

La domanda e':

Vogliamo veramente gente che ci faccia perdere milioni di euro al giorno e licenzi tanta brava gente?

Pensiamo davvero che i grillini possano funzionare bugiardi dal primo giorno e in tutto quello che hanno fatto?