sabato, marzo 30, 2013

vinello


Premessa:
non bevo quasi mai vino, qualche volta birra. Spesso soft drink.

Il vino ho smesso di berlo intorno ai 20-25 anni, non ne ho mai bevuto molto e ne bevevo oltre il bicchiere solo se il vino servito mi piaceva, altrimenti mi fermavo a meno di un dito. Con il passare degli anni hanno prodotto vini sempre piu' aspri, che ti lasciano la bocca impastata e dal retrogusto pesante come la musica house. 
In piu' i miei amici tracannavano e a me dispiaceva morire. Cosi', complice il piede pesante, imparai a non bere alcolici visto che chi doveva per turno "non bere" e guidare intendeva "non bere fino a finire sotto il tavolo".  Chi guida  bevendo e' banalmente un idiota.
Cosi' imparai che non bere non era per me un problema e al limite il problema e' che tranne la cocacola e i succhi di frutta che ti impastano la bocca di roba non alcolica nei bar e ristoranti non ne trovi.
Chi vuole fare una cattiveria provi a chiedere una cedrata o una gassosa. Se ti portano una sprite (che cazzo ci azzecca?) sei gia' fortunato altrimenti il barista si incazza.

Questa premessa per dire che il mondo del vino non e' per me essenziale e se sparissero tutti i vini mi dispiacerebbe perche' in cucina il vino e' importante e non facilmente rimpiazzabile per le reazioni chimiche interessanti. Ma per berlo... ci sono cose piu' importanti che mi dispiacerebbe perdere come la panna montata o il cioccolato. Provate ad intiepidire (appena appena) le fragole con il micro prima di mettere la panna... e poi ditemi se il profumo non quadruplica.

Cosi' mi sono sempre chiesto perche' la gente esaltasse una bevanda che usa sostanzialmente per sballare. Con grazia rispetto a bersi uno shot di alcool puro al 95%, non dando nell'occhio. Ma alcuni vini sono TREMENDI.


Mi ha sempre inquietato il fatto che alcune persone si spacciassero per esperte di vino quando la loro esperienza vinicola si ferma alla lettura dell'etichetta e quella agricola si ferma a cio' che vedono passando a 130 in autostrada.

Trovo racccapppriciante che costoro usino termini appena appresi come cuvee, annata, fruttato e soprattutto che li scandiscano come nella recita di uno spot televisivo o parte di un'importante sacrificio di una setta.
Ovviamente manovrando il bicchiere come un prete che dice messa. Tempi e rotazioni del polso assolutamente preordinate.
Vorresti scoppiargli a ridere in faccia se non fosse che attorno a te gli altri li guardano presi.
Ed il diverso viene generalmente sacrificato.
Meglio tacere quindi!


La maggior parte di costoro, se si guarda con occhi disincantati, recita. Non saprebbe, ne sono sicuro, distinguere un tavernello da un "BIONDI SANTI BRUNELLO DIMONTALCINO RISERVA TENUTA GREPPO 1982" (gia' il nome vale 3000E, no?) anche se sicuramente ti diranno che hanno frequentato un corso per sommelier.
Provate a chiedergli cosa vuol dire millesimato e vedrete, sentirete, spiegazioni mostruose!
Guai a tradurre i termini francesi con miscelazione per evitare che si senta che la vendemmia e' uno schifo, etichetta per l'anno e stravaccata di zucchero perche' il lievito ha fame e l'uva e' arcignia.

Cosi' una volta, durante una cena nella quale si cominciava a cialrare di fruttato, armonia&c pensai di verificare scientemente quale era il livello di sommelier di 2 conoscenti assai "preparati" e "rispettati" come fini intenditori e altri millantatori (adepti?) che stavano appunto riempiendo l'aria di dotte citazioni al vocabolario.
Se me ne esco con imbuttitura, carbonera, flagrare o varea penso che potrei entrare nel club. Secondo me riesco a non farmi picchiare, o no?

Avevo una scatola di cartone di "noto e potente negozio di vini" dove 10 minuti prima giaceva un rosso pagato oro regalatomi da due cari amici che in quel momento giaceva gia' sul tavolo. Un negozio dove il prezzo medio e' oltre ad una settimana di lavoro.
Io prendo un rosso destinato al brasato comprato alla lidl (1.5E) e faccio la scena di estrarlo dal mitico cartone che era pronto alla rumenta semplicemente tenendoli in mano contemporaneamente. Non lo tiro fuori, tengo solo in una mano la scatola e la butto mentre nell'altra tengo l'ultima bottiglia che intendevo portare. Non era inizialmente intenzionale ma nel percorso un diavoletto mi ha parlato mentre portavo le varie bottiglie in tavola. E' bastata un esitazione nel buttare perche' qualcuno notasse. Come ruttare al gran gala'. Nessuno vi sente veramente ma il silenzio pervade come un onda e tutti si trovano automaticamente a guardarvi con disapprovazione anche se non sanno il perche'. L'esitazione ha attirato una coda del'occhio e l'onda conseguente ha focalizzato la scatola nella sua caduta e i cervelli hanno razionalizzato i colori e il logo ben radicati.
Il marketing, la potenza del brand.

Non parlo, non dico nulla. Mordo la lingua.

Ovviamente loro, gli esperti, non toccano la bottiglia megagalattica ma si tuffano sul noname firstprice che hanno assunto e decantato come la manna giunta dal cielo. Lo fanno scegliendo a "caso" facendo finta di non sapere che sanno.
Ma ovviamente fanno finta di non sapere che sanno qualcosa che pensano di sapere ma non sanno di non sapere.
Houch!

"come fai con questa squisitezza, questo nettare a bere coca cola? devi essere matto" mentre ovviamente vanno giu' pesanti con perlage, mosso-fermo, couvee, rabarbari, frizzi, mazzi e patapum.

Si, evidentemente sono matto.
Magari il rosso da 1.5E di LIDL era buono davvero. Ma rimane eccessiva l'accoglienza per un modesto vino da tavola.

Quella sera uccisero 4 bottiglie su 6, due rossi un bianco e uno spumantino.
La superbottiglia la scampo'.
Il bianco come al solito venne aperto controvoglia per compiacere una ragazza: per il vero somellier figo e tosto il vino e' rosso.
Rosso e' il verbo.
Rosso e' il solo colore ammesso.
Pero' si scofanano il bianco tanto velocemente e senza farsi notare. Una cosa che si nota bene al ristorante, anche con l'acqua gasata che non vuole nessuno ed io sono costretto ad ordinare anche 5 o 6 volte per bere 4 bicchieri.
Parlano male del bianco tutto il tempo, ma la bottiglia magicamente si secca prima dei rossi.
La richiedente non bevve che mezzo bicchiere, era finito prima di dire bah!

Pero' il rosa MAI. Anche quella sera rimase vivo e sogghignante nella sua bottiglia.
Il rosa e' il diavolo, l'omosessuale dei vini: esiste ma non se ne parla ne lo si invita in famiglia. E se capita non lo si guarda.
Eppure molti decorosi vini che ho assaggiato erano rose'. 
Bizzarro. 
O bizzarro e' il mio gusto?
Ho un rose' che ha attraversato 10 cene senza che lo degnassero di uno sguardo. Un giorno o l'altro lo scolero' cantando mentre guardo absolute beginner con il VPR. Il massimo del minimo. Canto come un Vogon: chi mi ode desidera il suicidio.

Di questa storia non ho mai avuto il coraggio di rivelare la verita' e ormai sono passati 6 anni.
Mai avuto il coraggio di aver detto di aver perso la megabottiglia fra le altre. Magari e' stata usata per il risotto.

Dovrei avere anche in giro una bottiglia di cristal: pensate che verra' un risotto molto figo o e' una montatura come la maggior parte degli champagne?

lunedì, marzo 18, 2013

indovinello 18


nonostante oggi la parola autofocus sia abusata e le reflex siano assai diffuse ho scoperto che il 99% degli appassionati fotografi spesso non sanno un ca...non di una  cosina

quale e' stata la prima reflex autofocus?

La domanda non e' banale come sembra e non vale googlare :-)

Chi vince ha il privilegio, se lo desidera, di mostrarmi dal vero l'affare di cui sopra: dev'essere una figata!

Anche se so gia che al massimo risponderete in un nanosecondo.


(edit: il 90% dei siti dice una mezza verita' e solo lo 0,1% da la risposta corretta alla PRECISA domanda di cui sopra!)

aiutone2:
folding

Aiutone3:
aiutone utone tone one one...

Aiutone4
non e' intercambiabile.


Qualcuno di cui sotto aveva trovato o google ha fallito?

:-)

lunedì, marzo 11, 2013

lotta alla droga?

La lotta contro la droga e' una di quelle tante cose che si blatera ma non si vogliono perseguire.
Da un lato si vuole combattere CONTRO la droga dall'altro sembra favorirla.
Ma per come si va contro la droga sembra che si voglia solo fare i belli con i vecchietti bachettoni.

Innanzi tutto cerchiamo di capire se ad uno stato interessi fare una lotta alla droga o meno.

Partiamo dall'ovvio:
Chi regolarmente assume qualsiasi tipo di droga e' ovviamente inadatto a tutta una serie di mansioni che comportino una responsabilita' verso gli altri.

Dovrebbe essere importante che eroinomane, un cannaiolo (ma anche un ubriaco), non venga messo alla guida di un pulman o dotato di pistola eccetera.

Altresi' un drugatun offre grandi quantita' di soldi alla mala, unico fornitore di roba costringendo investimenti quasi inutili nella sicurezza.



Ma qualcuno la pensa diversamente.

Dal momento che uno spazzino che non guida e si spara una pera a casa propria non fa, o non sembra fare, male a nessuno si sono creati tutti quei bizzarri casi legislativi come il possesso per il proprio uso e l'idea di fornire la roba aggrattisse al drogatone per evitare di stipendiare il malavitoso.

Tutto cio' perche si e' voluto insinuare che il drogato e' un RARO poveraccio, magari con pochi soldi, poco cervello che “poverino” subisce e basta.


Bugie, e' una scelta.
Una scelta che molti esseri umani fanno. Che poi alcune pressioni ambientali favoriscano le scelte e' un discorso che non ci azzecca immediatamente.
Si tratta di fiumi di denaro colossali che finiscono nelle tasche sbagliate e gli esami indiretti fatti a Milano e Torino indicano un'altissima incidenza di drogati che arriverebbe per i consumatori da weekend a cifre simili a quelle dei fumatori di tabacco ufficiali.

Ecco quindi il problema dello stato non stato ma teatrino di voti: non scontentare l'elettorato!
L'elettorato e' drogato di coca LSD, MDA, Ero, canne e persino salvia.
Combatterla vorrebbe dire inimicarsi gli elettori che pensano che sballarsi sia un diritto.
Il bersani pieno di virtu' la combatte? No di certo! I suoi compagni hanno spesso fatto dell'erba una virtu'.
Gli amici del berluscau si pompano probabilmente di coca e
i grillini stando alle affermazioni che fanno ci devono andare giu' pesanti (come spiegare altrimenti cio' che dicono?).

Per questi motivi, insieme che i morti stecchiti sono un pochino meno, i media oggi non parlano quasi piu' di droga. Sembrerebbe che la cocaina sia scomparsa e il crack una cosa di un'altra epoca come lo scrivere con la piuma d'oca. In realta' semplicemente non se ne parla e il commercio non e' mai stato cosi' baldanzoso.
Il risultato:

Eroina reflua Roma 7-8 dosi/giorno/1000 abitanti (o se preferite 1 persona ogni 20 viaggia almeno una volta alla settimana).
Torino: 250 mila la domenica si fumano una canna, 6 mila (26.400) le dosi al giorno di eroina, con punte di 33 mila il sabato: 9.800 quelle di cocaina, con un picco di 13.600 il sabato (Istituto
Mario Negri )
Secondo il CNR parte del PM10 (che tanto fanno strillare i verdi) e' composto ANCHE da coca e prodotti di combustione delle canne. Se non solo e' rilevabile ma secondo Angelo Cecinato e' ai livelli nei quali con le sostanze cancerogene viene evacuata l'area... fatevi due conti.

Molti dei drogati negano, in un tipico comportamento assai studiato dagli strizzacervelli, di esserlo perche' siccome hanno dei brevi periodi puliti tra un'assunzione e l'altra si autoassolvono dall'etichetta di “dugatun” pensando di averne il controllo.
E' il motivo dell'esistenza della nomenclatura di “drogati del weekend” in quanto l'assunzione non e' costante ma distanziata tipicamente in alcuni momenti considerati ricreativi.
Ecco il motivo della nomenclatura di “droghe ricreative”.

Mettendo insieme le due cose (consumi saltuari e dosi rilevate) vuol dire che almeno il 20% della popolazione fa uso COSTANTE di queste sostanze pur considerandosi pulita.
Andare contro costoro “per sul serio” vuol dire perdere almeno il 20% di voti.
Un mare.
E' questo il problema.
Il vero problema.


Non so Voi, ma io non salirei su di un pullman sapendo che il guidatore ieri sera e' stato fuori in viaggio tutta la notte.

Quindi, come del resto avviene con l'evasione fiscale, e' molto semplice ridurre la cosa:
Per tutti i lavori come:
Guidatori di autobus, comandati di vascelli o aerei, insegnanti, politici, tranvieri, gruisti, taxisti, guidatori di TIR (anche, soprattutto, extra in transito) eccetera un flag nella tessera sanitaria che attesti che una asl abbia fatto un prelievo semestrale di un pelo o capello di 5 cm.

L'esame in questione puo' essere esteso, una tantum, anche ai vincitori di borse alcuni tipi di sovvenzioni, appalti &c

Per evitare furbetti la ASL non deve essere mai la stessa per almeno 3 volte. E il test ripetitivo e con esame ottico per evitare gli imbecilli che usano la candegina sui capelli (al 4rto passaggio avranno un buco in testa oltre al fatto che lo svuotamento si vede al microscopio)

In caso si scoprano furberie la stessa legge deve prevedere la responsabilita' del medico (e catena di analisi e custodia reperto gia' nota alla 196) e la sua reclusione per un minimo di 6 mesi piu' 1 mese per ogni alterazione e l'impossibilita' di esercitare la professione di medico una volta uscito.

Fatto questo, in maniera lenta e progressiva (una categoria ogni 3mesi partendo da quelle piu' piccole ma importanti?), per evitare le risate che tanto attiriamo dall'estero e perche' ci si abitui alla cosa, non siamo idioti come Monti, arriveremo lentamente ad avere una grande quantita' di gente “pulita” che spendera' soldi in chiaro aumentando il gettito fiscale e contemporaneamente creera' circoli virtuosi di macchie di leopardo pulite.
Questo generera' i soldi per fare i controlli che fatti in tale stile beneficeranno anche dell'economia di scala.

Dopo due o tre anni di questo sistema sara' passato sotto il pettine circa il 10% della popolazione favorendo un comportamento di non consumo. Chi consuma e' sfavorito nell'impiegarsi e ci pensera' un po'.

A quel punto potrebbe essere interessante dopo 3-5 anni estenderlo agli automobilisti, a quel punto scommetterei che molti userebbero i mezzi, altro che i proclami dei verdi!

molti di piu' penserebbero a non iniziare o a smettere.

Questo sarebbe uno stato serio che vuole diminuire gli incidenti e non toglie nulla a chi si vuole fare una pera o una canna di farlo a casa propria andando in giro con il treno.

Uno stato buffone mette dossi e autovelox bizzarri che stando alle statistiche diffuse dai propugnatori AUMENTANO gli incidenti ma dice il contrario.
Grazie TUTOR.

Stessa cosa con la droga:
Perche' sparare agli spaccia, fare vere e proprie guerre con feriti e morti anche presso le forze dell'ordine?
Tutta roba inutile e costosa anche emotivamente. Anche se d'effetto. Far uccidere carabinieri per far scena? Che figata vero? Ma poi pensate che il caramba faccia il suo lavoro con lealta' dopo questo trattamento?

Vogliamo togliere la droga perche' la consideriamo non buona ovvero pericolosa?
Semplice!
Evitiamo che chi la usa possa essere pericoloso!
E' cosi' semplice.

Salvo che farsi una canna, uno sniffo o una spada siano da considerarsi accettabili come del resto entrare a 70Km/h nel casello con il TIR con ancora in bocca quella che pare una sigaretta, l'ultima.
Addio caro amico.

lunedì, marzo 04, 2013

Bersani vs grillo

Ho sempre pensato che bersani fosse una persona "giusta" per la carica ma inadatta a governare  per incapacita' logica.
Ovvero: pur APPARENDO come persona timorata ragionevole e gentile non capisce un cazzo di come vanno le cose. Se non capisce come funzionano non puo' gestirle.
Taxi, ricariche e finmeccanica lo urlano a squarciagola.
pero'
PERO'
mi ritrovo ad essere d'accordo con lui

«Lo dico a Grillo che gioca a fare l'uomo mascherato.... Ha un movimento che ha un terzo dei parlamentari, decida che vuole fare altrimenti andiamo tutti a casa, anche lui»

 Ognuno in Parlamento si prenderà le sue responsabilità. Grillo e il M5S cosa pensano? Fin qui hanno detto 'tutti a casa'. Adesso sono nella casa anche loro. Quindi adesso o dicono tutti a casa ma compreso loro, o dicono come vogliono ristrutturare la casa

Grillo ha avuto la meglio, un successo travolgente e sostanzialmente un potere assoluto:
Mentre i vari candidati dei vari partiti sono professionisti o comunque hanno un lavoro (avvocati, consulenti, amministratori o altro) che devono comunque tenere se vogliono avere un "dopo" e questo causa un grosso problema di assenteismo che si somma a quello di "presenza" che devono avere in nell'espletamento della funzione i grillini sono dei cazzari nella maggior parte e quindi saranno in percentuali piu' alte del mero dato nelle urne.

Ora il comico filibustiere dovrebbe capire che e' ora di smettere di urlare e capire che per quanto stronzi, furbi e ladri al governo ci sono persone che mediamente sono piu' preparate della culona che coltiva le agavi "perche' sono contro il cancro" o del poveretto che pensa che il pattume si debba gestire come fanno i napoletani.

Il gruppo del fesso genovese ci ha gia' fatto perdere molti soldi PRIMA ANCORA DI ESSERSI SEDUTI sugli scranni, vediamo di non peggiorare le cose.

Che il guppone prenda un po' di quei soldi che dice che non vuole  e li usi per pagare la gente con le palle. Per esempio Carly Fiorina e' al momento libera e si e' interessata di politica.
Linus Torvald potrebbe darvi qualche lezione sui PC, i piu' preparati, mentre per la maggior parte dei grillini (grillo compreso) "banali" professori delle medie in esubero arebbero felicissimi di dare lezioni private ai neoeletti. Abbiamo gia' un centinaio di neoassunti!
Stessa cosa per l'italiano e l'inglese visto come parlano.

Infine la cosa che meno mi piace: Grillo.
Dovrebbe dimettersi e stare zitto.
E' assurdo che il 25% del governo sia diretto a steccetto da un uomo non eletto, non eleggibile e non compatibile con il ruolo per regole dei grillini stessi:
Incapacita' nell'uso dei computers
pregiudicato
vecchio parruccone

Sinceramente non pensavo che si potesse cadere piu' in basso della mortadella arteriosclerotica.
Eppure ci siamo riusciti...