La lotta contro la droga e' una di
quelle tante cose che si blatera ma non si vogliono perseguire.
Da un lato si vuole combattere CONTRO
la droga dall'altro sembra favorirla.
Ma per come si va contro la droga sembra che si voglia solo fare i belli con i vecchietti bachettoni.
Innanzi tutto cerchiamo di capire se ad
uno stato interessi fare una lotta alla droga o meno.
Partiamo dall'ovvio:
Chi regolarmente assume qualsiasi tipo
di droga e' ovviamente inadatto a tutta una serie di mansioni che
comportino una responsabilita' verso gli altri.
Dovrebbe essere importante che
eroinomane, un cannaiolo (ma anche un ubriaco), non venga messo alla
guida di un pulman o dotato di pistola eccetera.
Altresi' un drugatun offre grandi
quantita' di soldi alla mala, unico fornitore di roba costringendo
investimenti quasi inutili nella sicurezza.
Ma qualcuno la pensa diversamente.
Dal momento che uno spazzino che non
guida e si spara una pera a casa propria non fa, o non sembra fare,
male a nessuno si sono creati tutti quei bizzarri casi legislativi
come il possesso per il proprio uso e l'idea di fornire la roba
aggrattisse al drogatone per evitare di stipendiare il malavitoso.
Tutto cio' perche si e' voluto
insinuare che il drogato e' un RARO poveraccio, magari con pochi
soldi, poco cervello che “poverino” subisce e basta.
Bugie, e' una scelta.
Una scelta che molti esseri umani
fanno. Che poi alcune pressioni ambientali favoriscano le scelte e'
un discorso che non ci azzecca immediatamente.
Si tratta di fiumi di denaro colossali
che finiscono nelle tasche sbagliate e gli esami indiretti fatti a
Milano e Torino indicano un'altissima incidenza di drogati che
arriverebbe per i consumatori da weekend a cifre simili a quelle dei
fumatori di tabacco ufficiali.
Ecco quindi il problema dello stato non
stato ma teatrino di voti: non scontentare l'elettorato!
L'elettorato e' drogato di coca LSD,
MDA, Ero, canne e persino salvia.
Combatterla vorrebbe dire inimicarsi
gli elettori che pensano che sballarsi sia un diritto.
Il bersani pieno di virtu' la combatte?
No di certo! I suoi compagni hanno spesso fatto dell'erba una virtu'.
Gli amici del berluscau si pompano
probabilmente di coca e
i grillini stando alle affermazioni che
fanno ci devono andare giu' pesanti (come spiegare altrimenti cio'
che dicono?).
Per questi motivi, insieme che i morti
stecchiti sono un pochino meno, i media oggi non parlano quasi piu'
di droga. Sembrerebbe che la cocaina sia scomparsa e il crack una
cosa di un'altra epoca come lo scrivere con la piuma d'oca. In realta'
semplicemente non se ne parla e il commercio non e' mai stato cosi'
baldanzoso.
Il risultato:
Eroina reflua Roma 7-8 dosi/giorno/1000 abitanti (o se preferite 1
persona ogni 20 viaggia almeno una volta alla settimana).
Torino: 250 mila la domenica si fumano
una canna, 6 mila (26.400) le dosi al giorno di eroina, con punte di
33 mila il sabato: 9.800 quelle di cocaina, con un picco di 13.600 il
sabato (Istituto
Mario Negri )
Mario Negri )
Secondo il CNR parte del PM10 (che
tanto fanno strillare i verdi) e' composto ANCHE da coca e prodotti
di combustione delle canne. Se non solo e' rilevabile ma secondo
Angelo Cecinato e' ai livelli nei quali con le
sostanze cancerogene viene evacuata l'area... fatevi due conti.
Molti dei drogati negano, in un tipico
comportamento assai studiato dagli strizzacervelli, di esserlo
perche' siccome hanno dei brevi periodi puliti tra un'assunzione e
l'altra si autoassolvono dall'etichetta di “dugatun” pensando di
averne il controllo.
E' il motivo dell'esistenza della
nomenclatura di “drogati del weekend” in quanto l'assunzione non
e' costante ma distanziata tipicamente in alcuni momenti considerati
ricreativi.
Ecco il motivo della nomenclatura di
“droghe ricreative”.
Mettendo insieme le due cose (consumi
saltuari e dosi rilevate) vuol dire che almeno il 20% della
popolazione fa uso COSTANTE di queste sostanze pur considerandosi
pulita.
Andare contro costoro “per sul serio”
vuol dire perdere almeno il 20% di voti.
Un mare.
E' questo il problema.
Il vero problema.
Non so Voi, ma io non salirei su di un
pullman sapendo che il guidatore ieri sera e' stato fuori in viaggio
tutta la notte.
Quindi, come del resto avviene con
l'evasione fiscale, e' molto semplice ridurre la cosa:
Per tutti i lavori come:
Guidatori di autobus, comandati di
vascelli o aerei, insegnanti, politici, tranvieri, gruisti, taxisti,
guidatori di TIR (anche, soprattutto, extra in transito) eccetera un
flag nella tessera sanitaria che attesti che una asl abbia fatto un
prelievo semestrale di un pelo o capello di 5 cm.
L'esame in questione puo' essere
esteso, una tantum, anche ai vincitori di borse alcuni tipi di
sovvenzioni, appalti &c
Per evitare furbetti la ASL non deve
essere mai la stessa per almeno 3 volte. E il test ripetitivo e con
esame ottico per evitare gli imbecilli che usano la candegina sui
capelli (al 4rto passaggio avranno un buco in testa oltre al fatto
che lo svuotamento si vede al microscopio)
In caso si scoprano furberie la stessa
legge deve prevedere la responsabilita' del medico (e catena di
analisi e custodia reperto gia' nota alla 196) e la sua reclusione
per un minimo di 6 mesi piu' 1 mese per ogni alterazione e
l'impossibilita' di esercitare la professione di medico una volta
uscito.
Fatto questo, in maniera lenta e
progressiva (una categoria ogni 3mesi partendo da quelle piu' piccole
ma importanti?), per evitare le risate che tanto attiriamo
dall'estero e perche' ci si abitui alla cosa, non siamo idioti come
Monti, arriveremo lentamente ad avere una grande quantita' di gente
“pulita” che spendera' soldi in chiaro aumentando il gettito
fiscale e contemporaneamente creera' circoli virtuosi di macchie di
leopardo pulite.
Questo generera' i soldi per fare i controlli che fatti in tale stile beneficeranno anche dell'economia di scala.
Dopo due o tre anni di questo sistema
sara' passato sotto il pettine circa il 10% della popolazione
favorendo un comportamento di non consumo. Chi consuma e' sfavorito
nell'impiegarsi e ci pensera' un po'.
A quel punto potrebbe essere
interessante dopo 3-5 anni estenderlo agli automobilisti, a quel
punto scommetterei che molti userebbero i mezzi, altro che i proclami
dei verdi!
molti di piu' penserebbero a non
iniziare o a smettere.
Questo sarebbe uno stato serio che
vuole diminuire gli incidenti e non toglie nulla a chi si vuole fare
una pera o una canna di farlo a casa propria andando in giro con il
treno.
Uno stato buffone mette dossi e
autovelox bizzarri che stando alle statistiche diffuse dai
propugnatori AUMENTANO gli incidenti ma dice il contrario.
Grazie TUTOR.
Stessa cosa con la droga:
Perche' sparare agli spaccia, fare vere
e proprie guerre con feriti e morti anche presso le forze
dell'ordine?
Tutta roba inutile e costosa anche
emotivamente. Anche se d'effetto. Far uccidere carabinieri per far scena? Che figata vero? Ma poi pensate che il caramba faccia il suo lavoro con lealta' dopo questo trattamento?
Vogliamo togliere la droga perche' la
consideriamo non buona ovvero pericolosa?
Semplice!
Evitiamo che chi la usa possa essere
pericoloso!
E' cosi' semplice.
Salvo che farsi una canna, uno sniffo o
una spada siano da considerarsi accettabili come del resto entrare a
70Km/h nel casello con il TIR con ancora in bocca quella che pare una
sigaretta, l'ultima.
Addio caro amico.
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