lunedì, novembre 26, 2018

Libro televisione




Alla fine sono arrivato a definire una forma al libro sulla TV.
Come scegliere la televisione e' ora online per tutti e vorrei dei commenti. Anche devastanti, purche' con un senso.
Per quanto sia scritto da me, quindi non certo con un italiano al livello di Baricco, e' comunque costato una quantita' ignobile di tempo.
Non mi interessano le leccate di rame lutezio, interessa se e' stato di interesse o utilita'. Interessa se ha centrato l'obbiettivo di fornire maggiore comprensione o meno.



Insomma beccatevi il libro:
Come scegliere la televisione
ricordandosi che non e' un libro con il titolo
"il migliore tv du mundo"
"vi scelgo io il TV"
"accattati sto tv cinokoreano che mi paga la pubblicità"
"il mio coso e' migliore"
ma, ripeto perche non sembra che non siamo abituati come scegliere la televisione aggiungendo, migliore per voi.

In un momento in cui tutta l'informazione ti racconta "il miglior coso e' questo", il TV X e' meglio di Y e i TV della serie Z sono bellissimi sembra un controsenso, lo so. 
Basta aprire una qualsiasi rivista o andare sui siti che si spacciano per tecnici e trovate, per esempio, "la migliore cosa  sotto i xxxE".  Il sito con milioni di visite giornaliere vi informera' che la KSD mkIII ullalà e' la migliore della fascia di prezzo. 
Scordatevi che io vi dica di comprarvi uno specifico apparecchio
Godetevelo.


Il libro e' da considerarsi come CC BY-NC-ND 4.0 Alias: e' gratis beccatevela cosi', e' roba mia, rimane mia e distribuitela e copiatela come caspita volete, anche via piccione. Se ci fate del grano allungatemi un assegno.

18 commenti:

Anonimo ha detto...

fu Agnelli, la tv a colori aveva circa il prezzo di una 500 o 600, si preferì di far convergere i soldi nella seconda auto, posticipando al 77 la tv a colori.

Andrea C. ha detto...

Bel lavoro, grazie di averlo condiviso,
sono curioso di conoscere il tuo parere anche sugli schermi
OLED e AMOLED vari, sarà nel secondo volume?

blu-flame ha detto...

come ho detto nel libro, in realta' non importa.
in alcuni setup e persino meglio un LCD. Poi alcuni pessimi plasma insegnano che non basta essere "con tecnologia tosta" per essere migliori.
Per es: un oled con GPU insufficiente (perche' magari 16K) garantirebbe immagini statiche interessanti ma un film potrebbe vedersi su uno scrauso koreanone primomoprezzo LCD 1080.

Cmq gli AMOLED non hanno una risoluzione costante,meglio la versione originale di kodak (vedi storia dei TV)

Pensavo come secondo volume o una serie di racconti del negozio, due sono accennati nel libro e un terzo nel blog, oppure su come scegliere l'auto, ma sarebbe molto piu' lungo.

zoomx ha detto...

Letto tutto d'un fiato.
Credo che l'unica cosa che forse non va è quando citi Nyquist: il teorema si applica a segnali analogici a banda limitata. Significa che se sul segnale ti calcoli la FFT, le frequenze che ottieni sono in un intevalli finito oppure che se vuoi sintetizzarle con una serie di Fourier i termini sono in numero finito.
Niente onde quadre, quindi. Per cui non si può applicare ai pixel, che sono digitali.

Anonimo ha detto...

beh no, è innegabile che per il cinema un plasma anche economico 10 anni fa si mangiava qualsiasi lcd anche più caro. nel bianco e nero ancora di più.
avendo avuto, in casa, possibilità di provare diversi lcd che giravano in famiglia (portatili, monitor e tv sotto i 22), confrontandoli direttamente, non c'è paragone con un plasma dei poveri (lg serie pq6000, preso perchè aveva l'audio decente rispetto agli altri..perchè così non avrei dovuto prendere l'ampli..questo almeno era il piano..comunque anche l'audio merita su questo tv, quasi quanto un vero surround, la timbrica perfetta per voce e ogni tipo di musica).

anche se stai a 5 metri e quindi va bene hdready, ma la tridimensionalità, colori e contrasto reale sono altra cosa, con qualsiasi sorgente, pazienza per lo scaler.

oggi sei "obbligato" a prendere il 4k, sembra vendano solo questo (non ne ho idea, non intendo cambiare tv per molto tempo). certo che avere il dvb-s integrato e altri gadget web non è trascurabile, per chi non ha un player hardware o un decoder diverso da sky per vedere fta esteri o tvsat, io all'epoca non potevo proprio andare sul 5090h, oggi invece se un fulmine colpisse lo scrauso ma fidato lg avrei la possibilità di prendere un panasonic usato.. ma conviene farlo?

alla fine le fonti sono quelle che sono, il bitrate come hai giustamente detto viene abbassato a favore della risoluzione, che la fonte sia legale stream o un mkv buono ma non ottimo, è come sulle auto, ora conta android, il portellone automatico e le gesture o altre boiate..

per assurdo il resto.. la tecnica dell'auto, è diventata da nerd, mentre i gadget tecnologici sono il metro di paragone.

ben venga l'ausilio in frenata - se funziona o il blindspot, del resto se ti distraggo col tablet al centro è giusto bilanciare in qualche modo...

Xochi ha detto...

Parlando solo di OLED invece, la rapidità con cui vengono affetti dal burn-in (specialmente per i pixel rossi) non è azzopante per la fedeltà del colore?

blu-flame ha detto...

alessandro e' un non problema.
Vediamo di capire: se io ti posto un LCD che e' stato tarato malamente e un pannello che dopo un po "si siede" quale e' peggio?

In realta' per gli O-LED non ho nessun grafo d'invecchiamento, mentre invece ne ho d'invecchiamento delle lampade LED che proiettano dietro gli LCD.
Quindi quanto "vale" lo scostamento dei colori su sRGB dopo 5000 ore per entrambi?
Quanto e' % rispetto allo scostamento originario?
quanto e' rispetto ad un LCD della medesima fascia, ricordo che anche i coloranti dei pixel invecchiano e soffrono se hai una finestra nel posto sbagliato?

il solito numerino, molto piu' importante di avere la scritta 4k ma che siccome e' sputtanante e' taciuto.

Comunque e' uno dei tanti motivi per i quali occorrerebbe ritarare lo schermo almeno ogni anno e certamente alla consegna...

Xochi ha detto...

La mia però non era un difesa dell' LCD, non che il bleeding di certi IPS mi piaccia di più anzi sarei ben felice che arrivasse qualcosa di meglio a soppiantarli.
Però vedendo test come questo: https://www.rtings.com/tv/learn/permanent-image-retention-burn-in-lcd-oled non mi sembra un cosa molto trascurabile.
Comunque a livello soggettivo, per me salta molto più all'occhio un'immagine fantasma, piuttosto che la totalità dello schermo sia virata verso un altro coloro (ovviamente a meno non che non viri eccessivamente).

blu-flame ha detto...

Su questa prova ci sarebbe molto da dire come faciloneria, ma tanto va la gatta...

Per prima cosa si confrontano 2 TV del 2017 e uno del 2016. Forse si e' voluto fare per avvicinare i prezzi. L'oled costava 4000E e quando e' sta provato era nella classe del samsugo (1500E e 1300E).

L'alto LCD era della classe dei 1000E, praticamente guasto subito.
Bisogna infatti ricordare che guardando le caratteristiche del catalogo del povero LG: 4k, smart, miracast, 20W di pompa, routing 802.11ac (da solo vale 50E), 120Hz e HDR ci aspettiamo un costo intorno ai 20.000E come minimo. 1000E e' un prezzo strano.

Andiamo avanti e facciamo finta di non vedere che sono anche di dimensioni diverse.

Partiamo gia' malaccio, non trovi?

Dopo poco meno di 10.000h fanno delle foto agli schermi con questi risultati:

Il pezzente della LG ha fumato i fosfori della pompa fotonica della retroilluminazione. Grazie HDR. Dopotutto per fare quel contrasto con un LCD da poco l'unica soluzione e' pompare a tuono e se teniamo conto che dei LED bianchi da 400W un poco seri costano 2000E cad capiamo che hanno dovuto andare molto in economia aumentando la tensione che da un lato aumenta il rendimento e diminuisce i costi ma condanno i LED a una dipartita dopo poche migliaia di ore. Lo avevano gia' detto nei post sulle lampadine, no?
Comunque per via che e' troppo sottile, anche da nuovo non era un campione.


Il samsugo, che non sembra ma costa una volta e mezza, va un pochino meglio. Insomma se devo fare un'automobile con 1000E passare a 1500 e' tanta roBBa. Se la foto e' giusta, fa caxare, solo meno del pezzente.
Ovviamente soffre meno, samsung fa prodotti da poca qualita', pero' generalmente molto affidabili.
Non mi aspettavo meno.

L'OLED disintegra clamorosamente tutti i parametri dei 2 ciccisbei. Sia all'inizio che alla fine mantenendo una superiorita' che definire schiacciante e' dire poco.

Almeno se stiamo alla prova sfiga

Ovviamente, anche se e' grandiosamente migliore e' molto lontano dal potersi fregiare del nomignolo HDR. Piu' utile sarebbe sapere se copre almeno sRGB, PAL e compagnia cantante.
Ci sono in giro oggetti che alla prova dei fatti non coprono neppure gli NTSC con deviazioni umane.

Detto questo parliamo del tragico burn in.
Abbiamo un test che pompa al 100% un logo. Come chiunque ti puo' dire non si va mai oltre il 75% per una serie di ragioni, almeno se non sei un bimboM. Quindi il problema esiste ma parliamo di quello stampaggio che vediamo nella parte piu' leggera.
Stiamo parlando di vedere sempre la stessa maledetta rete, altrimenti lo stampaggio e' minore. Diciamo che quello che vedi nella parte meno incisa lo avrai dopo un 20.000 ore almeno, non dopo 8900.
E' un problema?
Si e no allo stesso tempo.
Si perche' esiste ed e' replicabile probabilmente nella vita di tutti i giorno dopo soli 10-15 anni di vita. Essi', se stai a casa e ti spari piu' di 4 ore al giorno di televisione e ogni tanto vai anche fuori all'aperto 20Kh sono 15 anni. Se sei sfortunato comparira' prima, diciamo dopo 8 anni.
Poi aggiungi che il televisore e' regalato.
Costa nulla.
Stiamo parlando che oltre ad una marea di pixel, 40Wdi audio (80 di ampli) e 40W di USB con lo schermo a questo punto che consuma 5W (si, ci stanno fregando), videoregistratore incorporato, nonché lo sbuccia banane integrato, continua a non costare 20.000E.
Preferisci che costi 20-30KE o che abbia piu' di qualche difetto?
lo stampaggio probabilmente non e' il peggiore (voto per lo scaler)
Insomma da qualche parte dovevano tagliare i costi, no?

Si noti che se fossero stato fullHD sarebbero stati MOLTO meglio tutti e 3, stampaggio compreso.

Anonimo ha detto...

il mio plasma pezzente sta acceso ore fisso su italia1 pure se non lo guardo, ogni tanto ovviamente cambio sorgenti, ma burn in non pervenuto dopo 10 anni. c'è una "ritenzione" di pochi minuti a volte sulle bande nere ad esempio, ma non penso sia uno stampaggio definitivo neanche sui "nuovi" oled.

in compenso è spuntato un subpixel rosso da qualche mese, ma già a 3 metri non lo vedi.

al contrario per me è insopportabile l'alone delle lampade led oltre all'immagine piatta che offrono quasi tutti.

basterebbe comunque lasciare lo screensaver o altro video prima di spegnere la tv dopo ore di immagine fissa (loghi giochi barre o altro). precauzione più che altro, dubito che sia necessario nel 2019.

Enky ha detto...

Bellissimo. L'ho appprezzato di più di certi romanzi e la parte sul waf è la ciliegina, perchè purtroppo meno ironica di quel che si pensi. Hai dato voce ad alcuni dubbi che mi ronzavano in testa, hai confermato alcune mie convinzioni e ne hai sbugiardato altre. Peccato che ora non saprò più che tv prendermi o se effettivamente esista un apparecchio decente che risponda alle mie aspettative.
Se posso inoltre, vorrei che mi chiarissi alcuni dubbi e curiosità che mi sono rimasti perchè hai sorvolato sull'argomento o perchè non ho semplicemente capito a causa della mia ignoranza.
Per cominciare una curiosità, hai detto che quasi la totalità dei film odierni è girata in 2k, quindi a meno girare con videocamere red uberpro o qualsivoglia, il film in 4k è frutto di semplice upscaling di qualità infima, ma non mi è parso tu faccia accenni di pellicola seria tipo 70mm o imax, cosa moltissimo di nicchia è vero, ma dal negativo non sarebbe possibile digitalizzare fotogrammi in 4k? A prescindere dal fatto che poi nell'home video sia compresso al 99%. Ero solo curioso sulla sua fattibilità.
Quello che desidero veramente capire invece è qualcosa che mi pare sfugga un pò dal testo( o probabilmente non ho capito per carità) riguardante le sorgenti video. Ora, supponiamo io riesca per grazia divina a trovare una tv o uno schermo abbastanza decente da potermi gustare senza essere esoso, un buon fullhd. Hai detto che un bitrate decente per guardare un full hd è pari circa alla metà della banda che un hdbluray permette oggi. Ora, dato che sto benedetto disco a triplo strato è usato principalmente per ficcarci dentro i film in 4k, fornendo difatto banda non sufficente per apprezzarlo appieno, io i contenuti per un buon hd dove li trovo? Se volessi guardarmi un film in fullhd decente, dovrei acquistare un lettore bluray hd in maniera tale che lo scarso 4k sia downscalato in un decente hd o la codifica del file video compresso permette la visione piena e compressa solo in un monitor 4k e non vedrei differenze tangibili? Se invece tutto ciò non centra un tubo e un file video scarso per la sua apparente fascia di visione non si trasforma in un buono per quella inferiore, dove li trovo io i benedetti contenuti che me lo facciano apprezzare a parte farli a mano con una videocamera pro e comprare matrici di film al cinema? Esistono soprattutto?
Grazie

blu-flame ha detto...

“Se volessi guardarmi un film in fullhd decente....”

Il tuo problema è semplicemente questo: sei uno dei pochi sul pianeta a volere qualcosa di specifico, nel mercato odierno non c'è nessuno che ti possa fornire quella cosa.

Il perché è molto semplice: è più facile inseguire un enorme mercato di cloni che un mercato che è grande la metà ma con 300 esigenze diverse.
Quando la pubblicità supera in maniera evidente i costi di ricerca, la massificazione cerca l'obiettivo singolo che generi più profitto per euro speso nella pubblicità, è di fatto un obbligo.

Chi ha creato il Blu-ray, e io sono stato a una delle presentazioni cui mostravano l'orpello appena nato, la cosa che ripetevano erano le tappe che tecnici avevano sviluppato per il futuro.
Non solo, in un'ottica di evoluzione qualche tempo dopo era stato presentato il successore.
Non si tratta di banali sogni del marketing o delle cose esistenti sulla carta.
Il Blu-ray in versione con più strati per permettere l'alta definizione di altissima qualità con un bitrate quadruplo di quello odierno esisteva veramente come demo in molte fiere della tecnologia.
Tanto e' una tecnologia “fattibile” che una versione pimpata a 500MB, con estensione prevista ad un TB, sony e panasonic la vendono per il PRO.
Non e' un “vorrei il solare da 40TWh sul mio tetto” e' un oggetto prodotto in serie.
Il successore che partiva da una velocità enorme ma soprattutto con capacita' di partenza di 300GB, conto i 50 del BD contemporaneo, ha con una capacita' odierna di 6TB. In grado di certo di spararsi tutti il 4k che vuoi o l'intero archivio di netflix alla qualita' odierna.
Anche l'HVD non e' una strana bestia immaginaria: esistono prototipi funzionanti delle versioni da 500GB a “palate” da almeno un decennio. Ma nessuno sviluppo commerciale.

E' solo una questione di opportunita', di mercato. Se proponi il bluray e ti dicono che si vede UGUAGLIO il download da emule da 600MB in HD (ho sentito pure questa!) a chi vuoi vendere?
Cosa cerca veramente il consumatore?
La scritta 4k oppure un'elevata qualita'?

Esci, vai in strada e vedi persone che si riprendono con webcam dentro un cellulare con ottiche caricaturali (se fai un primo piano con un 25mm...). Guarda le espressioni che hanno.

Secondo te quei selfisti vedono/cercano la differenza fra un buon video o gli basta vedere i vanzina (sono dei geni fanno un film con 20$ perfettamente idoneo al target) mezzi sgranati e con battute per poveracci?

blu-flame ha detto...


Per quanto riguarda le pellicole in 70mm, che poi e' grossomodo il formato che si usa nella macchina fotografica (52x23 vs 36x24), con una scansione a tamburo si fanno grandi cose, ma anche una scansione lineare potrebbe essere notevole.
Una pellicola regista grossomodo come un sensore attuale da 100megapixel (in realta' molto meno ma per una questione di colori e paragone dammela buona).
Ammettendo che abbiano usato ottiche da urlo cosmico (raro) e pellicole poco sensibili (ancor meno) i 10 megapixel del 4k sono ampiamente superati.
Tieni conto pero' che quella qualita' non e' mai giunta al pubblico perche quello e' il pre-master (in negativo, fra l'altro) e copiare in analogico e' un dramma colossale.
Il master incollato non usciva dalla regia e il vero master e' la sua copia.
Il venditore aveva una copia
il distributore nazionale la copia della copia
il locale aveva...
infine il cinema era una copia di 7ma o 8va generazione fatta da apparecchi non sempre ottimi e alcune volte fatte con pellicole non specifiche per la copia, per non parlare della cura nei bagni, nell'inversione eccetera.
Non e' un caso che di molti film, anche recenti, abbiamo solo copie di generazioni molto alte perche il cinema dopo poco manda tutto in riciclo per recuperare l'argento e la plastica. Ci sono film degli anni 90 che non abbiamo che copie molto lontane. Andiamo a scansionare la grana.
In questo, il digitale, e' enormemente superiore.

La nasa, a dimostrazione del contrario, tiene tutto in maniera maniacale ed e' possibile avere filmati 16mm, e foto, della luna scansionati senza particolare esagerazione da una copia di copia e sono, tenuto conto della compressione di vimeo, amazing. Moonscape. Le foto sono delle 6x6 e sono incredibili. Il tutto senza possibilita' di inquadrare, usare le ghiere, leggere l'esposimetro eccetera. Sai, erano sulla luna:-)
Dubito che qualcuno voglia veramente prendersi la briga di fare una costosa ricerca e scansione se non e' un film con valenze particolari.

Ricapitolando: perche mai qualcuno dovrebbe fornirti un video con una qualita' FullHD se basta quella di una buona VHS ma senza rumore per far felice il 90% dei consumatori?

Enky ha detto...

Grazie molte per la risposta, quindi mi stai dicendo che in pratica, per convenienza commerciale e andamento del mercato, se io voglio gustarmi un film perchè mi piacciono i film su un comune tv lcd 1080p (perchè d'altronde vendevano solo quelli e quello me potevo comprà) senza credere di essere miope e catarattoso, lasciando perdere quello schifo che spacciano per hd sui canali televisivi e netflix che vabbè, il migliore sistema senza svenarmi il portafoglio è il blu ray, nonostante la sua non eccelsa qualità presunta?
E si, per darti ragione anche su un'altra cosa senza dilungarmi, i miei avevano un viera lcd da 32 pal con speaker frontali come si usava. A 10 metri di distanza sentivo più bassi vibranti e suoni nitidi che stando a fianco di un samsung da 40 nuovo di pacca costato il doppio. Invece di andare avanti andiamo indietro. Eggia.

Anonimo ha detto...

io provai il bluray del cavaliere oscuro, file originale, rip da 20gb, rip da 8gb..
tutto sommato..dipende da quanto ci vuoi spendere. nella famosa scena dello skyhook o quella ancora più spettacolare del camion.. poco cambia.
idem sui terminator che uso come termine di paragone. ma dipende pure dall'hardware, alcuni file "pesanti" di bitrate le tv non lo leggono, c'è un sample con una migrazione di cicogne credo, dura pochi secondi ma può stressare la tv in modo pazzesco, o lo scaler o l'hw che usi collegato al tv.

andando ancora più indietro, ho fatto riparare il nordemende della sala dai miei, problema all'alimentatore. quello realmente ha un audio spaventoso. il video pure non scherza, sui canali "normali" il crt si mangia pure il plasma.

Anonimo ha detto...

ah..chiaro che nei rip tolgono dts-hd dolby truehd e i mille doppiaggi lasciando solo la traccia ita/eng dd5.1 o al massimo dts, il risparmio in gb è grossomodo là, sul video se si lavora bene la perdita è minima, del resto il bd originale è mpeg2 mica raw.

su avmagazine scrivono di solito pure il bitrate medio sia dei canali tv sia dei bd, per farsi un'idea.

Anonimo ha detto...

tra due settimane uscirà finalmente il bd di "the shield", serie poliziesca che ha fatto storia (non me ne vogliano i fan di "the wire"). girata in 16mm, edita in 4:3 fino alla quinta stagione, hanno messo anni per tirare fuori la versione "4k" e widescreen (ovviamente è stata girata in wide ma tagliata per le tv dell'epoca).
a parte il prezzo folle in america, 140 usd, e 220euro in italia, aspetto l'illegale perchè anche se l'ho vista 5 volte sono curioso.
su sky atlantic hd l'hanno mandata e qualche maniaco ha scritto che il bitrate, e la qualità sono superiori al dvd, del resto era prodotta da FX quindi avranno qualche master.
avendo un 720p non so che farmene e lo "sporco" di the shield ne fa quello che è, ma pure the hurt locker è girato in 16mm quindi quel look dovrebbe rimanere anche in hd.

nonostante più richieste al creatore ryan, pare che non abbiano messo la traccia italiana, nonostante i 220euro di prezzo all'uscita, fonte amazzone.
è una serie che merita (chi non?) in originale, ma se guardi i sottotitoli perdi tutto. non è permessa distrazione manco sul movimento di un sopracciglio.

cronaca: presi la ps3 slim quando fallì blockbuster, comprai non so quanti bd a 2-3euro, visti e rivenduto tutto. mkv e chi se ne frega, il mercato ha ragione, ma non significa che devo comprare lcd!

poi ci sarebbe il discorso che la tv seria senza sonda nell'ambiente domestico è come prendere le scarpe buone ma mezzo numero più piccole.

blu-flame ha detto...

“io provai il bluray del cavaliere oscuro, file originale, rip da 20gb, rip da 8gb..”

Bisogna fare delle premesse.
Da come parli stai usando solo rip.
Per valutare dal dimensione dovresti “rippare” il file originale. Se parli di emule e soci non sempre piu' grosso e' piu' bello. Anzi esiste gente che prende il file piccolo e lo decomprime. Succede spesso anche per l'audio: “mi hanno detto che grosso e' meglio!”
Inoltre anche un piccolo cambio di dimensione e/o di compressione puo' portare a danni non trascurabili. Ho visto un mpeg2 trasformato in Hchiseloricoda dello stesso ordine di grandezza diventare osceno.


“ma dipende pure dall'hardware, alcuni file "pesanti" di bitrate le tv non lo leggono”
Eggia'.
Il problema e' anche quadratico. Se il gestore del pannello e' gia' in crisi mistica prendendosi delle liberta', cosa accade se si sovrappone una povera conversione da parte del chippino?
Ci ricordiamo che il flusso HD e' di 3Gbps con un flusso vs la RAM di 6 se non facciamo magheggi? Aggiungi gli Hz, lo scaling, l'applicazione della correzione del pannello e tutte le alte menate e arrivare a 50 Gbps non e' difficile.
Moltiplica per 4 se parliamo di una povera 4k.
Il problema e' che la TV, che ha pure un pRayer integrato, non costa 20.000E.
Sai, non e' il mercato dei PC dove una VGA si puo' riempire di polvere e piantarsi.
In piu' se ad un ragazino diciamo di comprare un PC da 1500E con estetica orrenda per giocare, in ambito TV i costi devono essere di 30E, essere silenzioso e affidabile. Un TV che costasse 500E solo di elettronica costerebbe piu' del piu' caro LCD cinokoreano.

“sui canali "normali" il crt si mangia pure il plasma. “
Certamente, non deve scalare: se il plasma ha una risoluzione stolta... Un kuro non compete con un plasma vecchio e bacucco in 576 vedendo quest'ultimo.

“ se si lavora bene la perdita è minima, del resto il bd originale è mpeg2 mica raw.”
Il fatto e' che
da un lato le nuove compressioni non guadagnano tanto come ci si aspetta, salvo che parliamo di demo con le immagini semistatiche e uniformi,
Dall'altro una riconversione e' comunque un pesante costo.
Il raw necessita di nastri o di di HDD.

“su avmagazine scrivono di solito pure il bitrate medio sia dei canali tv sia dei bd, per farsi un'idea.“
Dovrebbe essere la prima cosa.


“a parte il prezzo folle in america, 140 usd, e 220euro in italia, aspetto l'illegale perchè anche se l'ho vista 5 volte sono curioso.”
Il prezzo e' relativo. Non e' perche a me piace la nuova lotus che la ruBBo perche costa tanto.

“ pare che non abbiano messo la traccia italiana, nonostante i 220euro di prezzo all'uscita”
Se devono fare un prodotto accontentare un piccolo bacino puo' essere molto costoso e poco profittevole. Il doppiaggio potrebbe non esssere di proprieta' dell'editore, potrebbe esserci un problema di licenze gia' cedute per il ns mercato... piccolo anche perche' dominato dall'illegale.

“la tv seria senza sonda”
Questo e' un fatto. Ma la "sonda" per i colori costa ben 150E. Capiamo che su un tv che e' gia' venduto a 1000E, con caratteristiche da 20.000E, e' un oggetto troppo costoso.
Dopotutto ho visto SUV di medda con retrotreno interconnesso, ma portellone motorizzato. Perche' il protellone lo puoi mostrare all'amico bulleggiandolo, il fatto che ti salvi la vita non e' importante: dopotutto hai comprato un suv, la vita non ti interessa.