lunedì, agosto 28, 2023

monitor

 


 

da poco piu' di un anno ho dovuto cambiare il mio poderoso monitor CRT mi-stupishi-nec con un monitor fotografico asus Pa278Qv.
Sapete che le cose che provo non le provo in 10 minuti, 18 mesi mi sembra un tempo equo, e adesso capirete le motivazioni...

 

Il perché ho scelto questo, non potendo vederli fuori dalla scatola accesi, e' stato banalmente per questi motivi:

1) i monitor 1080 e simili, siccome sono poco cool, costano dalla metà ad un decimo delle stesse identiche performance dei monitor 4k e il boom di questi ne ha abbassato i prezzi in maniera ridicola.
Giusto per avere un'idea questo e' costato 350E, un 4k con  quasi le stesse specifiche, poco meglio di corrispondenza colore,  era intorno ai 2200E. Questo, oltretutto, e' in linea con quello che racconto sul TV.

2) non volevo mettere li i soldi di un Eizo, ne ho provati, sono buoni, ma costano 15 volte il budget speso.
Magari il prossimo, facciamo un crowdfunding per comprarmi un eizo 32" da 5000E? :-)

3) non potendo provarlo dovevo fidarmi di qualcosa che non fosse lo youtuber che manco sa impugnare il fonometro che mostra con cotanta sicumera (avete presente mister G?).
Il monitor scelto e' misurato singolarmente per rientrare nelle specifiche dichiarate da un ente terzo rispetto al produttore.
Diciamo che mi ha de-ansnsiogenato un pochino, io quando compro sono sempre pieno di dubbi.

4) le specifiche sulla carta sono ottime per il prezzo e se deve essere LCD almeno che sia IPS.

5) 27" e' il minimo visto che con questa moda di farli bislunghi (16:9 e affini) se non sali di pollici rischi di avere un altezza inferiore al mio vecchio portatile da 17", abituato al 22" questo e' pochissimo piu' alto. Altrimenti se devi leggere qualcosa passi il tempo a scrollare o se devi ritoccare una foto verticale ti viene il cimurro.


Queste le considerazioni, condivisibili o meno, avrei preferito vederne dal vivo per scegliere, ma ormai i negozi sono un lontano ricordo... in italietta.

la prima cosa che ho visto quando ho portato via il pesante CRT, aveva la CPU che andava e veniva sganciando il verticale, oltre ad avere 60cm in meno di profondità (woah, ho la scrivania deserta!), e' che dopo MOLTI anni di funzionamento, forse oltre le 100Kh di uso,  era molto simile alla taratura REC pur avendolo tarato ad occhio.

La seconda e' "che razzo non ci sono piu' i neri!" (per la cronaca non e' una frase positivista di un etnicista felice della scomparsa di persone diversamente pigmentate).
Puoi fare quello che vuoi, ma gli LCD non sono i CRT.
I colori sono meno brillanti, piu' mosci, con meno sfumature. 

Sono 2 mondi diversi.

Per far vedere un bianco distante dal nero devono pestare duro sulla luminosità, altrimenti non riusciresti a vedere una gamma cromatica decente venendo compressa dal basso.
Questo vuol dire in soldoni che il monitor LCD per vedere la stesa "roba" deve "abbronzarti" e piu' e' scarso piu' deve abbronzarti.
In pratica quando vi parlano di NITS  a palate il sotto testo è: se son tanti potrebbe essere un monitor brutto brutto.

Cosi' torna utile una piccola utility fornita con il monitor, essa permette di avere una decina di preset.
"normale" dove ci cacciate dentro la taratura per usare il pc normalmente senza uccidere la retina (quello che usavate prima con il CRT, ma senza la gamma).
"sRGB" che se non siete stramboidi e' quello che usate per le foto
"REC 709" che se non siete stramboidi e' quello che usate per i video
"nome della follia" che e' la tarature bum che assomiglia alla lontana ai normali TV cinokoreani che vedete in circolazione dove una scritta chiara su sfondo nero (avete presente, no?) potrebbe bruciare un bastoncello e una schermata bianca cambiare il colore ai vostri capelli senza passare dal parrucchiere.
Ovviamente potete modificarli a piacere.
Non so se altri monitor hanno questi comodi preset visto che sui computer altrui mai mi e' capitato di vederli installati, ma su un LCD mi sembra un necessario.

Per andare al monitor non è malaccio, fa il suo dovere, lo trovo molto meglio di quello che racconta il prezzo e svernicia molto monitor dal prezzo doppio, ma per chi come me e' abituato bene ai CRT la parte bassa e' sempre, come dire, come la pasta a cui hanno dimenticato il sale.

Pero' il vantaggio e' che potete sistemare le foto anche quando la stanza e' molto illuminata (l'altro monitor non aveva preset del genere ma solo preset "sottostanti" ai kelvin) e si sarebbe dovuto passare tempo a smanettare duro.

Anche il supporto e' degno di nota, regolabile in altezza, angolo, tilt e ruota per permettere il pivottaggio. Anche questa e' qualcosa che con i 20Kg di CRT era praticamente impossibile.

Come bonus ha delle casse, fetide, ma comode e un hub USB3 a 4 porte incorporato.

Diciamo che onestamente e' impossibile chiedere di piu'.

Piacerebbe costruirgli delle palette per metterlo all'ombra, quelle in vendita su amazonia costano cifre ridicole o sembrano schifezze.

I monitor LCD  per me sono un interregno, salvo che continuino con sta cosa della luminosita' o sistemi colore abbastanza inutili e allora avremo roba sempre piu' strana.
Un po come la barzelletta:
-Mio marito mi ha chiesto eros e pathos.
Io gli ho dato l'aulin e il voltaren in quanto non mi fido dei generici.

 

menate dichiarate:
Panel Size (inch) : 27
Aspect Ratio : 16:9
Display Viewing Area (H x V) : 596.74 x 335.66 mm
Display Surface : Non-Glare
Panel Type : IPS
Viewing Angle (CR≧10, H/V) : 178°/ 178°
Pixel Pitch : 0.233mm
Resolution : 2560x1440
Color Space (sRGB) : 100%
Brightness (Typ.) : 350cd
Contrast Ratio (Typical) : 1200:1
Display Colors : 16.7M
LCD ZBD Warranty : Sì (3 anni)
Gamma Adjustment : Sì (supporto Gamma 1.8/2.0/2.2/2.4/2.6)
Color Temp. Selection : Yes(4 modes)
Color Adjustment : Regolazione su 6 assi (R,G,B,C,M,Y)
Color Accuracy : △E ≦ 2
HDCP : Yes
DisplayPort 1.2 x 1
Mini DisplayPort x 1
HDMI(v1.4) x 1
DVI x 1
Earphone Jack : Sì
PC Audio Input : Yes
USB Hub : 4x USB 3.2 Gen 1 Type-A
Power Consumption : 12.5 W
Power Saving Mode : <0.5W
Power Off Mode : 0W (interruttore fisico)


12 commenti:

Anonimo ha detto...

E un eizo flexscan? io ne ho uno da 24'' che integra uno switch per tastiera e mouse e così escono solo due cavi dallo schermo.
L'ho pagato sui 700 € ma non è una cifra impossibile (mi aspetto duri almeno 15 anni, ovviamente).

Giona ha detto...

Dovendo cambiare il monitor, nelle prossime settimane, mi sono orientato prorpio sugli Asus pro art e sui Benq della stessa fascia di prezzo/prestazioni. La cosa che non mi convince dei pro art è che i 1080 sono solo con sp sRGB e non Adobe. AdobeRGB solo sui 4kiappe, mi pare. Per i video, invece, sarebbe ottimo.

wappy ha detto...

Io ho preso un EIZO Flexscan S2433W usato e l'ho pagato la ridicola cifra di 79€, da 27" venivano 150€ e mi sembrava "troppo". Per ora sono molto contento così. Arriva a 1920x1200 ma su 24" mi sembra più che adeguato.
L'unica cosa che non mi piace è che non è IPS. Spero in futuro di prenderne uno di quelli o magari OLED, se costeranno una cifra mooolto umana.

CeboCappuccino ha detto...

2560x1440 per un monitor sono tantissimi. Già una risoluzione 1080p 16:9 su un 29" mi uccide gli occhi per le scritte piccoline (ho dovuto aumentare i DPI).
Un monitor 720p 16:9 (HD Ready) su un pannello IPS, frequenza massima 120 hz (l'occhio umano vede solo 20 fotogrammi, ma il computer dedica il resto per il calcolo) sarebbe l'ideale per il gaming: no scaling, più efficienza, più comodità per l'occhio.

Uomo Ragno ha detto...

Da ormai 3 anni sono possessore di un EIZO EV2460, non l'ho pagato tantissimo, sui 300€. Prima venivo da un semplice monitor tv Samsung, ovviamente l'EIZO è un'altra cosa.

blu-flame ha detto...

cebo, l'occhio viaggia intorno agli 8fps...
Altrimenti 24FPS sarebbero tremendi.

per il gaming ho già dato la spiega: i giochi fanno schifo.

CeboCappuccino ha detto...

@blu-flame
8fps in media (ancora meno a riposo), ma dipende dal grado di concentrazione del cervello. Con un giusta concentrazione l'occhio umano riesce a vedere anche 15/20fps (tutto dipende dalla mente umana). Poi ovviamente ci sono dei calcoli matematici e si punta sulla sovrastima, perché gli fps dell'occhio umano sono variabili e ci potrebbero essere problemi di adattamento visivo (maledette frazioni).
Per il gaming concordo. I giochi sono ottimizzati non male, malissimo.

Luca ha detto...

@CeboCappuccino concordo con te, i 4k non servono a nulla, il massimo che posso sopportare sono i 1080p (ormai per programmare sono indispensabili, 720p sono un po' troppo pochi)

Anonimello ha detto...

All'inizio del post scrivi che è 1080, ma nelle specifiche è scritto 1440.
Cosa mi sono perso?

Celso ha detto...

I 4k sono il male... ok... ma un foglio Excel o altra roba simile su un tv 43" 4k non è scomodo, anzi...

Anonimo ha detto...

Capisco tutti quelli che commentano che 1080p è più che sufficiente su un monitor, che con risoluzioni super alte le scritte sono troppo piccoline. E' tutto vero, l'ho sempre pensato pure io e ho sempre preso 1080p o al massimo 1440p per l'uso "d'ufficio". E' tutto vero nel mondo di Windows, dove l'hiDPI è uno scherzo di pessimo gusto e le applicazioni in grado di scalare "bene" su schermi ad alta densità si contano sulla dita di una mano.

In altri mondi dove i display "retina" funzionano senza nessun problema di scaling da più di 10 anni, l'idea di guardare ancora uno schermo in cui si "vedono" i pixel fa rabbrividire :D

Anonimo ha detto...

A parte che i NITS non esistono ma la luminosità di un monitor è proprio l'ultimo parametro da considerare. Asus è un prodotto consumer non puoi predendere troppo