sabato, giugno 03, 2023

treni di merda

 


Spesso cerco di prendere un treno per una gita, nonostante sono un testardo non riesco sempre a ottenere il risultato, finendo cosi' per incavolarmi e quindi essere di pessimo umore.

Ho preso treni in mezzo mondo:

Giappone, o compri il biglietto, e se non e' pieno, paghi e vai.
Meglio se prenoti gli shinkansen, sul sito (in inglese, per il JRpass anche in italiano) o con la gentile impiegata che con il suo janglish cerca essere d'aiuto.

Thailandia, arrivi in stazione ti intendi in qualche maniera, paghi e vai. Il personale e' estremamente gentile e capisce che hai usi diversi.

Romania: il sito e' fatto bene. Paghi e vai.

Stati uniti: basta che paghi, a loro interessa quello.

Idem per le metro: facili, semplici e con infiniti modi di pagare e spessissimo pulite.

Cosi' quando, come stamani, ma non solo, decidiamo di prendere un treno in italia per brevi gite fuotri porta (non siamo parlando di Helsinki Vladivostok) diventa un drama coreano i 127 puntate che finisce con un caspita di cliffhanger.

Prendiamo un piccolo esempio fra due capoluoghi di provincia, 90Km, nella servita lombardia di una domenica.
Sempre controllando che non ci sia lo sciopero MENSILE.
Perché il WE lungo è l'apoteosi del riassunto sindacalizzato.

Quindi vai sul sito FFSS e cerchi il banale biglietto scoprendo che sul sito o hai il prezzo come nel 30% dei casi o appare un sibillino "scegli" cliccando il quale... 

"Attenzione!
Siamo spiacenti, questa soluzione non è acquistabile su questo canale di vendita
"

Primo se posso SCEGLIERE e poi non mi fai scegliere e' gia' una presa per il rame e ti girano gia'.
Secondo: ok, ma che caXXo di canale di vendita devo usare, lo dici o devo tirare ad indovinare???
E poi, voglio dire, se questo non e' il posto per comprare il biglietto, quale lo e'? "rosticcerie riunite"?

la mia morosa, siccome siamo al nord, decide di guardare trenord, ha una logica.

Vai sul sito innocente e speranzoso e scopri che solo il 30% dei treni ha un prezzo, e parte sono diversi da prima e in alcuni casi gli orari sono diversi, segno che ci sono anche altri treni.
ESISTONO ALTRI TRENI!

dove non esiste il prezzo esiste la scritta: "Non acquistabile"
Almeno è chiaro non devi scegliere prima di scoprire di essere fregato.
Sul perche non sia possibile dare moneta per comprare cammello il riserbo è completo: devi indovinare

Se vuoi comprare piu' treni e' meglio se vai su un sito STRANIERO (in questi momenti cosi' sovranisti...) che puo' arrivare oltre il 50% dei treni visti prima... ma non tutti e in maniera strana!

Il primo che si lamenta di amazonia o le grandi piattaforme straniere che si puppano il brodo italico perché kattive e dominanti potete prenderlo a sberle fisicamente cosi' per 10 minuti tace.
Se e' un politico usate la spranga.
Sono contro la violenza, ma a tutto vi è un cavolo di limite alle balle.

Ora mi dite, oltre a far fallire le varie aziende italiane, a cosa serve questa roba?

Forse lo scopo e' aumentare l'inquinamento, del resto se non fossi una testa di rapa che ha perseverato per oltre un ora manco sarei arrivato a vedere oltre il 50% dei treni,  dopo 10 minuti ti girano ad elica e prendi le chiavi dell'auto, per il parcheggio troverai il modo, speri.

Oppure come spesso mi accade vado altrove o in posti dal parcheggio facile o mi tengo i soldini per andare a darlo ALLO STRANIERO che e' molto felice di prendere i miei euretti e io felice di non mangiarmi il fegato.
Lo scopo e' diminuire il turismo italiano.

Forse lo scopo e' cercare di vendere solo certi biglietti in una mossa: mi taglio il birillo per far dispetto alla moglie?
Perché allontanare dal tuo business il cliente non e' una grande idea.

e stiamo parlando solo del biglietto, poi magari parliamo dei convogli e personale che sembrano usciti da qualche SciFi dove i treni girano nella fogne insieme a ratti intelligenti radioattivi.



11 commenti:

maas75 ha detto...

Non ho mai capito perchè in Italia tutto quello che ha che fare con la burocrazia faccia così pena, perfino voler pagare è difficile a volte.
Mi do la risposta pensando che alla fine ai lavoratori pubblici di vario genere frega veramente poco visto che lo stipendio gli arriva puntuale.
Una volta mi era stato contestato il mancato pagamento di una tassa di un paio di anni prima, quindi munito della ricevuta mi reco nell'ufficio preposto per sentirmi dire che era impossibile che avessero fatto un errore. Dopo mezz'ora di smadonnamenti alla fine hanno recepito il fatto che effettivamente avevo già pagato la tassa.
Comunque a loro difesa potremmo pure citare la totale mancanza di meritocrazia, avanzamenti di carriera e di stipendio, dirigenza scarsa e piazzata da amici o parenti politicanti ecc.

Martin ha detto...

ti rallegrerà sapere che la pollitica lombarda ha recentemente trovato il modo di raggirare l'obbligo decennale di messa in gara per il trasporto locale. il loro argomento? 1) arriverebbero solo stranieri 2) gara = liberalizzazione.
entrambe cose palesemente false... sia leggendo il regolamento comunitario (CE 1370/2007), sia la risposta all'interrogazione parlamentare EU (005455/2020), sia la legge italiana che tutela già ampiamente i player locali (118 5 ago 2022)

Rinaldo ha detto...

Salve, leggo spesso con grande piacere il suo blog e le sue risposte su Quora. Vivo nei Paesi Bassi da 20 anni ormai e torno in Italia solo per le vacanze. Le mie esperienze da turista in Italia sono, per lo più, tragicomiche e al limite del surreale. Ad esempio, l'anno scorso mio cognato è venuto a trovarci al mare ad Agosto e ha avuto l'idea di partire da Grottammare (AP) ed andare a visitare Innsbruck prendendo il treno.

È stata un'esperienza di merda. Il sito internet delle ferrovie è pessimo, abbiamo provato a prenotare il biglietto ma il processo si bloccava sempre. Così siamo andati ala stazione di Grottammare, ma ci hanno detto che non potevano venderci biglietti per l'estero e ci hanno consigliato di andare alla stazione di San Benedetto del Tronto. Siamo arrivati alla stazione durante l'orario d'ufficio, ma non c'era nessuno. Abbiamo cercato di usare la macchinetta per comprare il biglietto, ma un turista inglese accanto a noi, molto agitato, ci ha detto: "Please don’t use that shit, it stole my money!". Miracolosamente siamo riusciti a prendere un biglietto solo andata per Ancona e ho detto a mio cognato che ad Ancona, una città relativamente grande, probabilmente avrebbe trovato qualcuno per aiutarlo a comprare il biglietto per Innsbruck. Ovviamente, mi sbagliavo perché ad Ancona non c'era nessuno allo sportello. Gli ho quindi consigliato via di prendere un biglietto per Bologna e visto che Bologna è molto grande, avrebbe sicuramente trovato qualcuno disposto ad aiutarlo a comprare il biglietto per Innsbruck. Una volta arrivato a Bologna, finalmente è riuscito a trovare un impiegato delle Ferrovie per chiedere come comprare un biglietto per Innsbruck. La risposta è stata più o meno la seguente: "Guardi, qui non funziona niente, il sito non funziona e il terminale non funziona. L'unica possibilità che ha per comprare il biglietto per Innsbruck è collegarsi al sito della Deutsche Bahn e comprarlo da lì." Alla fine ha fatto così e finalmente è riuscito ad arrivare a destinazione.

Ovviamente, mi ha detto che non tornerà in vacanza in Italia nei prossimi anni.

Anonimo ha detto...

Io uso da anni un programmillo per Android sviluppato da un italiano. Era fantastico, aggregava tutte le compagnie e calcolava o cambi anche tra compagnie diverse. Pagamento tramite carta di credito integrato, database dei biglietti elettronici, promemoria, ricerca per numero di treno, avvisi vari (scioperi compresi) e aggiornamenti in tempo reale sulla posizione del treno e sui ritardi.

Ovviamente, periodicamente il pagamento o la sincronizzazione dei biglietti smetteva di funzionare per modifiche a caso delle API, costringendo il poraccio a mille bugfix. All'ultimo casino di Trenitalia che ha reso inservibile l'acquisto per mesi, il tipo ha venduto tutto a Trainline.

Per dire che le cose fighe le fanno anche da noi, solo che tutto è pensato per affogarle nella culla.

Cullà

Massimiliano ha detto...

Devo dire che io vivo in Toscana e di codesti problemi con il sito di trenitalia mai avuti, sarò stato fortunato... forse che qui ci son troppi comunisti e sindacati? o forse la mitica Lombardia ripeto, forse e molto più vicina a Roma di quel che si pensa?
No perché il trasporto locale è in mano alla regione, quella stessa Regione che astutamente mandava i malati di covid in quarantena nelle case di riposo.... Così risolveva 3 problemi (sanitario, assistenziale e pensionistico).
Diciamo che più passa il tempo e più mi aspetto un mega concorsone per creare il mitico corpo dei forestali Lumbard che.. "Palermo scansati che non sei nulla!!!"

Matteo ha detto...

@Massimiliano

Sono un Lombardo e la sensazione che ho è di vivere in una regione in via di smantellamento; ci riempiono la testa di fuffa e nel mentre affossano città, comuni, paesi, ecc
Basterebbe citare la famosa "Sanità lombarda", quella voluta da Formigoni e da chi lo ha succeduto, ora la sanità pubblica nella nostra regione è diventata una tragedia, roba da ospedali del sud di 50 anni fa, tutto apparecchiato per diventare tra pochi anni 100% privata stile USA.
Bella m***a! Eppure, nonostante tutti hanno a che fare quotidianamente con i nostri disgraziati Servizi, nessun politico se ne preoccupa, non è argomento da campagna elettorale, meglio riempirsi la bocca con sciocchezze da Social.

Anonimo ha detto...

Da circa 20 anni mi reco settimanalmente a Como per lavoro.E con l'arrivo della bella stagione arrivano i turisti.Costoro spesso non parlano italiano e sistematicamente succede quanto vi vado a raccontare:
Banale ritardo.L'annuncio vocale riguarda solo il treno in arrivo e non l'eventuale ritardo,spesso  i malcapitati stranieri o meglio i "NON ITALOFONI" non comprendono cosa stia accadendo.Primo caso: il treno in arrivo non  è il tuo ..è  quello successivoSecondo caso:è un ec, che il biglietto minimo non copre Terzo caso: il treno che arriva si va a Milano, ma non a Centrale.
Alcuni di loro, sono avvezzi alle stramberie italiche (saranno sul territorio da qualche giorno...immagino a giudicare dalle valigie)e vedendo che i minuti passano cominciano a chiedere in giro...si in giro,a gente a caso,alle volte " non italofoni" esattamente cm loro o a chi non sa cosa gli stiano chiedendo visto la barriera linguistica.Negli anni molti N.I. mi hanno tampinata e vedendo che tu parli la loro lingua spesso intorno a me si sono creati Capannelli di gente smarrita e sono conseguite conversazioni bizzarre.
"Sa se il treno è in ritardo?" Io " ho visto il tabellone ...dice 10cmin" loro "mah????"io "chieda al personale o in biglietteria magari sanno qualcosa in più " loro"ma non mi capiscono"...ok forse questo aveva bisogno di uno psicologo o il personale non parlava inglese.
Altra situazione, ennesimo ritardo, altro capannello e nuovi N.I. solite domande io : "tranquilli sta arrivando ora un altro treno anche questo va a Milano....garibaldi" Loro :" garibaldi?" Io:"potete prendere la metro una volta arrivati" loro: " ci accompagni?"
Questo è successo settimana scorsa : solita situazione. Un N.I. mi chiede cosa fare io gli dico che leggo il loro stesso sito e tabellone e non vorrei dargli informazioni erronee, dato che non faccio parte del personale ma sono un passeggero come loro.In lontananza vedo una di quelle figure, in Giacchino verde con scritto trenord e chiedo perche non si rivolgano a costei.In coro rispondono: non parla inglese. Allora, da masochista mi offro di tradurre per loro.Giacchina verde" io vedo lo stesso sito vostro" il più sveglio del mio capannello capisce e mi chiede conferma di quanto detto..quindi chiedo a chi mi sta leggendo queste figure a cosa servono se leggono gli stessi siti che leggono tutti?e non parlano che italiano?

Un Ligure ha detto...

La Liguria è una regione sottosviluppata con infrastrutture inadeguate a supportare le necessità del XXI secolo.

Governata da sciacalli capaci di fare campagna elettorale sulle tragedie, senza strade, sanità allo sbando, ferrovie a binario unico, cantieri infiniti, urbanizzazione selvaggia, un porto che rivendica dimensioni europee ma poi è irraggiungibile ed interconnesso solo via gomma. Il degrado è visibile ovunque, e la gente è imbruttita.

Ogni weekend l'articoletto sui 20 km di coda in autostrada dei turisti mordi e fuggi, nei giorni feriali le code ci sono lo stesso per chi va a lavorare ma chissenefrega...

Un Ligure ha detto...

Usare il treno è una scommessa: sai quando vorresti partire, non sai quando partirai o arriverai... Impossibile pianificare visite, esami, coincidenze...

Valetissy ha detto...

Pensare che ci sono paesi con la nostra medesima pressione fiscale in cui i mezzi pubblici funzionano, mi imbestialisce.

Anonimo ha detto...

Da Lombardo "periferico" so che i mezzi pubblici della mia zona sono:
-scarsi (ovviamente il weekend, quanto potrei muovermi perché non lavoro e quando c'è oggettivamente più domanda di mobilità, visto che la zona è turistica, ci sono meno treni e meno bus. Praticamente desolante). Non vi parlo della navigazione (lago di Como) perché è sostanzialmente pensata per i turisti, e non per un utilizzo normale.
-inadeguati (la società di trasporto locale comprava i bus usati da una società di trasporto trentina...)
-incapaci di connettersi tra di loro in modo sensato (esempio: coincidenza teorica con treno che arriva SEMPRE in ritardo sistematico di 10 minuti DA ANNI, coincidenza con bus che parte semivuoto senza aspettare, perché ha un "orario da rispettare". E cambialo questo maledetto orario, visto che è senza senso!)
-assurdamente cari (quando scopri dover poter acquistare un biglietto per il bus, cosa non scontata, conti alla mano ti costa il doppio che prendere l'auto per lo stesso tragitto, impiegandoci il triplo del tempo e sperando di non perdere coincidenze)
-vetusti (vedi bus comprati usati): sulla linea del treno che passa dove abito circolano ancora delle carrozze che orgogliose mostrano una targa "restyling '89" con riscaldamento ed aria condizionata rotti da inizio anni 2000 (sempre le stesse carrozze degli stessi treni) (ad onor del vero, negli ultimi anni hanno messo anche qualche treno nuovo. Non tutti però, non sia mail) e che danno la sensazione di non essere stati puliti dallo stesso 1989. Anche quelli nuovi. La cosa inquietante è che so bene per esperienza diretta che esistono in Italia realtà anche MOLTO peggiori.

La rete stradale in compenso è pericolosa (alta incidentalità) e non adeguata (arteria principale sempre sul podio in Italia della classifica delle strade più trafficate).

https://www.ilgiorno.it/lecco/cronaca/ss-36-trafficata-1.5743958

In compenso l'hanno fatta per bene...

https://www.laprovinciadisondrio.it/stories/Homepage/380009_monte_piazzo_allarme_ferrovia_la_galleria__a_rischio_crollo/

... e le alternative sono una sicurezza

https://www.claudiobottagisi.com/2023/05/il-crollo-in-galleria-chiusa-la.html
https://www.quicomo.it/cronaca/frana-brienno-27-luglio-2021-regina-chiusa.html


In compenso nella mia zona la sanità non mi sembra un disastro (a patto di avere l'auto per raggiungere le strutture, sia chiaro), anche se in certi casi ci si trova obbligati ad andare in privato (se ho un otite, non posso aspettare quel paio di mesi per una visita...).
Anni fa sono stato ricoverato qualche giorno mentre mi trovavo a Reggio di Calabria (calcolo fermo in uretere che si era infettato... mi sembrava di avere un coltello rovente nella carne) ed è un MIRACOLO che non mi sia preso nient'altro. Il treno ripulito nel 1989 a confronto del reparto era una sala operatoria...

Ogni tanto mi chiedo se mi convenga emigrare all'estero.