giovedì, giugno 22, 2023

Global warming umano

 


 

La cosa che io reputo assurda e' IL RACCONTO del AGW.
Se ne parla tuuuuuutti i maledetti giorni della CO2.
Du palle da dirigibile.

Come ho detto non contesto o meno l'esistenza del GW,  anche se PERSONALMENTE sono un pochino dubbioso su quanta parte abbia l'uomo, quali e quanti effetti portera' o se i numeri sono credibili, ma la cosa che veramente mi lascia basito e' il comportamento di chi porta la voce a questa questione.

O il AGW è un problema molto grave come dite o non lo è.

Non e' che un problema scompare quando mi fa comodo e lo diventa quando lo devono limitare gli altri.

La rappresentazione e' come un pazzo che dice che il burro e' mortale come l'arsenico, urla, piange persino... contro quel maledetto burro...
DEVONO TOGLIERE IL BURRO DAL MERCATO!


Il tutto mentre  con il cucchiaio modello badile ne sta mangiando da una coppa grande come un pallone da spiaggia spalando a manetta, che, anche se uno lo considerasse edibile, in quelle quantità e' ben difficile anche solo pensare di riuscire a trovare un posto nello stomaco ad un cibo o che non faccia male anche fosse acqua fresca.

Questo ovviamente non solo fa ridere, non solo produce CO2, ma rende il messaggio una boutade, qualcosa di cui non preoccuparsi.

Schizzo ai freni o stupidità coatta?

Gli effetti sono, comicamente, che tutti parlano di ridurla, ma se ne produce sempre più in accelerazione costante come da grafico.

La prima follia e', come da un recente post, che viene usata come scusa per la qualsiasi.

Leggi folli?
e' per via del riscaldamento globale: lo facciamo per il vostro bene, dateci i soRdi!

piove di piu'?
e' per via del riscaldamento globale! Non e' colpa nostra di non aver curato il territorio

piove di meno?
e' per via del riscaldamento globale!

Fa freddo, caldo, signora mia non ci sono piu' le stagioni di una volta?
e' per colpa grave del riscaldamento globale!

disastri e argini sfondati?
non e' per incuria, ma e' per via del riscaldamento globale!

Devo favorire delle aziende?
Faccio la legge per un riscaldamento globale!

non so la lezione a scuola?
il cane  ha mangiato il libro perché innervosito dal riscaldamento globale!

Arrivati a certi estremi da barzelletta l'AGW diventa la storiella sui carabinieri.

Come ho gia' detto molti post fa esiste un problema di coerenza anche dei numeri, alcuni ricercatori della corrente AGW dicono che gia' oggi siamo sul baratro del non ritorno e la riduzione deve essere X e alcuni che sono piu' morbidi che dicono che la riduzione e il magic number sia Y.
Che sarebbe normale se fra X e Y ci fosse una certa distanza percentuale e non una differenza come fra la massa della Terra e quella di Giove.

Anche questo fa pensare che abbiamo piu' di qualche piccolo problema di comprensione del fenomeno e fa  perdere forza al messaggio.

Prendiamo le stime piu' morbide e pacifiche che potremo in stile Lidl chiamare
"puoi farcela anche tu con Noi!"
Se facciamo due conti scopriamo che, beh, la situazione non e' di ridurre un pochino la CO2, ma falciarla brutalmente  (i numeri li ho forniti altrove, ma potete recuperare le tonnellate massime emettibili ovunque e dividerle per gli abitanti del pianeta, salvo che voi pensiate di essere una parte eletta...).
Nello scenario piu' facile da fare, insomma, e' un colossale delirio.
Lascio a voi lo scenario per solutori abili.

Abbiamo i verdosky più tuonanti, che tipicamente in Italia sono dei sinistri superconvinti (una cosa che non comprendo, forse e' una questione di credere ad un distorto bene superiore e passano da una religione all'altra), ma alla fine tutti hanno qualcosa da ciarlare.
Questi verdosky che tuonano parole dure, si stracciano i capelli nei loro articoli sui giornali, in TV, sui social e persino sulle piattaforme "GGiovani" sulla questione CO2.

Uno dice, bene, ne parlano:
hanno un messaggio,
ci credono.

Si comporteranno di conseguenza, no?

Il problema è lo fanno dalla loro ZTL e , mentre vanno a fare il WE a Capalbio con la loro vettura, narrano di vacanze a basso impatto in Thailandia che è così green e religiosa.

Avete capito, e' green per queste teste di rapa volare in Thailandia in un resort ecoqualcosa, eco in quanto usa il depuratore per innaffiare il prato.
Con questi fessi poi è normale abbiamo  in media e in qualsiasi momento di media 9.728 aerei che stanno trasportando 1.270.406 persone, ovvero un consumo di circa 10.000T orarie di kerosene, 240.000T giornaliere e in CO2 circa 720.000T giornaliere.
Ogni anno i soli aerei fanno la CO2 che dovrebbero fare in un anno mezza Europa, sempre usando i numeri da espertoni.

E' bello viaggiare, a me piace tantissimo, ma almeno tacete se non siete strnz.
Non e' per l'aereo, tutto sommato ecologico per CO2-Km, e' per l'enorme quantita' di Km che macinate, dovete smetterla con i Km.
O smettete di romper il birillo con la CO2. Almeno moriremo felici anziché vivere con i sensi di colpa.

In pratica fanno tutto, ma proprio tutto, quello che NON dovresti fare per ridurre la CO2.

Se credi che il AGW sia un problema con il caxxo che vai a farti il WE e vai in vacanza:
DEVI STARE A CASA TUA!
O non rompi il birillo con la CO2.
Tutte e due le cose non le puoi fare.

Se esci di casa usa la bicicletta!

E questo con la stima "puoi farcela con la CO2", figuriamoci con le stime "la CO2 è morte e tu devi morriiiireeee"

Ma anche i verdosky aspiranti ZTL sono da meno.

Tutti presi a parlare di CO2 in una tiepida estate con i condizionatori a tuono gregoriano.
Soprattutto in ufficio dove la bolletta non la pagano loro, dimostrando che la CO2 e' cattiva solo quando gli altri possono permettersela. 

Ma scusate, se in italietta avete bisogno del condi, cosa dovrebbero fare in Asia?
Perché il condi in Italia fa ridere, non e' come l'inverno lombardo che se non avete il riscaldamento rischiate di morire, e' giusto un divertimento, al contrario di altre zone del pianeta.
Suvvia se la CO2 e' importante, non potete usare il condi, vendetelo, fate recuperare il rame, evitate la CO2 dall'estrazione mineraria.

E i verdosky continuano a parlare e dalla loro casetta connessa parlano di verdure a Km0  e altre cagate green-chic.

Innanzi tutto Km 0 e' CO2, sembra assurdo, ma per essere a breve distanza devi fare compromessi dimensionali: non puoi trasferire le mucche per il latte e formaggio dalla Lombardia a dove sei senza fregare l’economia di scala.
Idem per le mele, il Trentino Alto-Adige produce il 67% delle mele: trasferisci anche gli alberi a Rozzano o a Napoli?
Sicilia e Calabria fanno l'80% delle arance: ne trasferiamo parte a Gressoney e Bergamo?
Le migliori produzioni sono sempre enormi per una questione di economie di scala (anche di CO2).
Pretendere la produzione entro un raggio di 10-20Km da casa vuol dire aumentare la CO2.

Per non parlare del fatto di avere la frutta fuori stagione.

Oggi siamo abituati ad avere le fragole in offerta per 6 mesi all'anno e disponibili per 12.

I peperoni ci sono tutto l'anno, idem il 90% del comparto ortofrutticolo del supermercato dove una peperone o qualsiasi nostro desiderio non manca mai.

Peccato che quella roba si chiama CO2.
Tonante.

O in produzione o in enormi frigoriferi grandi come un capannone in cui permangono per mesi a seconda del prodotto.

Mi dispiace darvi questa notizia, ma salvo i 4 mesi centrali, giugno, luglio, agosto e settembre, con variazioni importanti e buchi dovuto al meteo, nei restanti mesi il trionfo lo avete di rape, rapanelli,  cavoli e spinaci.
Salvo che li trasportate da MOLTO lontano o pompate energia localmente.

Gli spinaci, buono lo spinacio, per non parlare delle rape, buonissime!
Chissà perché su faster-chef e altre trasmissioni di cucina per mentecatti la rapa non la caxano di striscio.
Quante rape vedete nei supermercati?

una cosa rara, al massimo di rado la versione fighetta non bianca, regolare solo la versione "spezia" rapanello.
Banalmente perché a novembre preferite l'avocado, il peperone, la zucchina...
La rapa non vi piace, vi piace la CO2.
Sono decenni che non vedo una rapa classic nella mia citta', pero' importano il Daikon, un rapanello gigante carotiforme e bianco, per l'aumento dei giappominkia (vi avverto: sto diventando un pochino giappominkia pure io, per questo so cosa è quella cosa).

Per non parlare di vegani, che per dare sapore alla loro inconsistenza fanno cose che un pollo era assai meglio.
Del resto non e' che puoi mangiare rape, patate, fagioli secchi e tofu per 3/4 dell'anno, salvo abitare in zone "gentili".

Quindi facciamo qualcosa per la CO2?
Ricordiamo come si fa il riscaldamento delle serre che manco sono coibentate a regola d'arte?

Photo: OPS, mega bruciatori di fossili per MW!

Pero' tuonano contro la CO2 mentre mangiano verdurina primaverile a dicembre.

Ho visto 747 cargo transoceanici caricati di rose dall'aeroporto di Quito, ho visto fragole sudamericane  comprate in Brianza.
Vero che il Km 0 e' una stronzata, ma non e' neppure normale mettere le fragole su un aereo e fargli fare il giro del pianeta a 800Kmph come una trottola pazza.

Idem i GGiovani, che si sentono toghi a tuonare come i grandi piu' stupidi  su faccialiBBro, quai se intagrammo diventa lento, usiamo ticcotocco che ciuccia CPU e W come se non ci fosse un domani e, wow, mi raccomando, l'ultimo modello del citofono!

Chissenefrega se per vedere un video sul telefonino e avere l'internette a casa dobbiamo spendere solo di datacenter il 2% dell'energia elettrica mondiale (comprese zone dove internet e' una marca di mutande) e compresa l'infrastruttura probabilmente siamo intorno ai 1500TWh (non esistono per quanto ne so stime accurate dal server all'utente) ovvero intorno al 10% dell'energia elettrica mondiale.
Giusto per capirci quasi il quadruplo dell'intera italia (internet e server italiani compresi).
Glissiamo sui fessi del BTC&c.

Solo il mio router, un router assolutamente di serie, in fibra, il consumo di picco sono 30W, ad occhio come scalda sono 10-15W di media. Solo per il punto finale sono MW, GWh a tuono che vengono bruciati (come era la storiella degli 0,004W dei leddi dei fedeli decefalizzati di Grillo che se ne vedevano uno acceso urlavano?) figuratevi tutta la catena dei concentratori, bilanciatori, bridge e castronerie.
Aggiungeteci i ponti radio 2G, 4G e 5G.
Capiamo da dove arrivano i TWh a tuono?
Ma per i grillini che si reputavano eco (forse ecotonti) e autoproclamati "il popolo della rrreeeetteee" il problema non è la rete, ma il leddino da 0,004W.

Ma il verdosky della ZTL, durante l'ape a brera,  tuona a nastro contro la CO2,
GLI ALTRI FANNO LA CO2,
lui no.
Poi scende in strada vestito con la nuova giacchetta cool, mi raccomando nuova di trinca perché quest’anno va di moda l’impunturato e l'anno prima no e, mi raccomando, 4 ruote con al massimo 6 anni.

E giu' di CO2 a pacchi.

Quando mi vengono a dire che le auto elettriche le fanno per ridurre la CO2, anche se fosse vero perché abitiamo in Francia, Austria, Islanda o Norvegia, e non in Italia, Polonia o Grecia, e' una riduzione che a malapena supera le 2 cifre percentuali sul ciclo:
stiamo parlando di spendere in EU cifre intorno ai 20.000.000.000.000E (20Bilioni di euri, da non confondere con bilions), una cifra apocalittica per ridurre la nostra CO2 europea del 2-3% (netti, sul lordo indotto è circa lo 0,1%), ma solo se fossimo bravi come dei nuclearisti francesi.
Come era la questione prezzo-beneficio?

Ok. Capiamo che abbiamo un problema con i numeri, non dobbiamo ridurre lo 0.X%, dobbiamo scendere nei paesi occidentalizzati  del 70%.

Per una riduzione maggiore del DEBOLE passaggio alle auto elettriche si potrebbe fare con costi vicini allo zero: obbligare la gente a tenere l'auto in vita per 30 anni medi anziché i 13 attuali.
Quella che hanno gia', quella vecchia, non "yabba dabba tecnologia speciale bla bla che bello cambiare l'auto con una nuova". 

ma, per le cifre morbide, e' comunque nullo.

Tu, per la CO2, non devi cambiare auto per una più cool, tu devi passare alla bicicletta.

Photo: Questa e' la tua nuova tesla paid stocaxx megapower  ultrapUtente.
Le altre che hai visto fino ad ora non sono costruite per ridurre la CO2.

A me fanno ridere le varie stime, in genere prendendo la nostra produzione di CO2 senza ragionare.
Negli ultimi anni, dicono i verdosky , abbiamo diminuito la CO2 di tantissimo, cifre incredibili, e adesso dobbiamo fare altrettanto.
Questi stolti manco hanno notato che abbiamo dismesso interi comparti industriali, per esempio l'elettronica, ma anche la carta, ormai si ordinano i cataloghi dalla turkia, le viti dal Vietnam e le portiere delle auto dalla cina.
In pratica abbiamo ESPORTATO l'industria e l'annessa CO2.

La domanda e': hai capito pezzo di verdosky che quando compri  un prodotto estero emetti comunque CO2 e questa non ti viene conteggiata e sembri il piu' ecologico del pianeta?

 Il fatto che con questo sistema "noi siamo bravi" diamo la colpa ai cinesi che producono i nostri prodotti, ma gli Sr siamo noi.

Auto definirci trend-setter o ecologici fa credere al popolino di fare veramente qualcosa di sufficiente, ovviamente senza sforzi, basta pagare un pochino, pochino mi raccomando che fra 2 mesi devo andare al mare e ho l'anticipo dell'auto nuova.

Se poi senti parlare gente anche interessante, colta e non stupida, ma purtroppo immersa in milioni di verdosky blateranti, capisci che e' istupidita dalle chiacchiere.

Il fatto e' che molti escono con queste chicche:

La gente non è che va in giro solo per divertirsi!
Secondo te io mi diverto a spendere 3000€ di carburante ogni anno e farmi 75 minuti di auto tutti i giorni?

il problema non e' andare ad un lontano lavoro, meglio pagato di uno vicino, ma di cambiare il paradigma.

Il fatto e' questo:
SE e ripeto SE, il AGW e' una cosa reale e fa esattamente quello che dicono, distruzione dell'umanita' entro pochi anni, e il modo corretto e' ridurre la CO2 delle cifre viste tutto quello che stiamo facendo e' errato.

Dal momento che le fonti con poca CO2 generalmente:
Sono centrali elettriche
Possono produrre pochissimo rispetto al consumo attuale

dal momento che l'economia moderna prevalentemente si basa:
sul consumo di energia
sullo scambio di merci sul movimento di persone

ed infine il nostro modo di vivere si basa sull'economia moderna esiste un solo modo per arrivare a quei numeri:
dimenticare il nostro stile di vita derivante dall'economia moderna basata sui combustibili fossili.

adottarne uno che permetta di stare nei parametri indicati.

Non andrai AL lavoro, tu vivrai vicino al lavoro e il lavoro non sara' passare le ore a faticare davanti al solitario o a tictocco, ma zappare.
Questo e' il tuo nuovo lavoro, non riceverai la busta paga da 3000E (che in ita sono 1500 netti) e se devi andare a comprare della lana e' quello il tuo veicolo tesla, con la potenza di un ronzino e lo 0-15Kmph in 10 secondi.
Perché tutta l'energia, se non sei stolto, verra' riversata in ospedali e simili.

La CO2 e' importante per te?

ecco, comincia subito, vai a vivere nei campi e, mi raccomando, niente trattore superpower.

Sai, non te lo vieta nessuno di ridurre la CO2.

Ma se non riduci almeno del 70% la tua CO2 non rompermi il birillo.
Ridurre la  CO2 del 2% spendendo cifre colossali e' come la grassona che dopo 27 portate arriva al dolce e al posto dello zucchero, per dimagrire, usa Dietor-NG-GEOPOWER (polvere di diamanti, sassi del Gobi, corno di bestie estinte e oro tritati) che in totale ha ZERO calorie.
Zero, capite, niente!
Altro che lo zucchero infido e calorico!
Dietor Nex Gen tesla approved.

"mii oggi ci ho fatto tanto per la mia dieta, ci ho usato il doCCificante da 200E a bustina.
Pero' ho ancora fame, tutto questo masticare per ore è faticoso, adesso quando esco dal ristorante passo da un fast food e mi sparo du panini nel gargarozzo.
Ci vorrebbero delle sovvenzioni da o stato per il doCCificante zero call, costa troppo assai."

Posso dire MAVAFFF...?

Scegli o vuoi la CO2 o non la vuoi.
Se vuoi aumentarla non venire a rompere a me di diminuirla, probabilmente ne produco meno di te.
Non fare neppure riunioni per dire che ne vuoi tanta.

Se la CO2 e' veramente un problema in cui credi comportati di conseguenza.
Altrimenti non rompermi i co...

8 commenti:

camu ha detto...

Post che copre un ampio ventaglio di argomenti tutti ben collegati fra loro. Premetto che mi trovi d'accordo su molto di quello che dici (a partire dall'uso smoderato moderno di aerei, fino alle fragole 12 mesi all'anno). Mi soffermo sulle mele trentine a Napoli, per le quali secondo me c'è una soluzione: le mele le puoi portare con il treno elettrico, e l'elettricità la produci con il nucleare, e male che va con il gas naturale invece che con carbone e gasolio. Ma è evidente che, come dici tu tra le righe, bisogna capire che siamo abituati troppo male, e che se davvero vogliamo ridurre la CO2, saranno pianti e stridori di denti. Nel senso che bisognerà rinunciare a molte delle attività e dei servizi "globali" di cui usufruiamo oggi. Poi sulla tecnologia, con me sfondi una porta spalancata. Ne ho già parlato sul blog: io sono per l'oblio digitale. A che serve tenere fantastibyte di video ed altre minchiate su YouTube (giusto per sceglierne uno a caso), per i quali bisogna tenere accesi data center che consumano, stando a certe stime, tanta CO2 quanto tutti gli aerei che svolazzano per il mondo. Io sono per l'oblio digitale: bisognerebbe buttar via tutta questa monnezza di bit che è il trionfo dell'inutilità.

ZioPippo ha detto...

Due commenti al prezzo di uno (più consumismo, più CO2 :D)

1- Ho un collega che si è lamentato tutto l'inverno che in ufficio tengono la temperatura troppo alta, non è a norma di legge, ci sono ben 23 gradi, dagli allo spreco, che scandalo. Adesso d'estate si lamenta che in ufficio fa troppo caldo, ci sono 24/25 gradi, mamma mia non si può vivere così. Allora dillo che ti lamenti perché non sopporti il caldo, non c'entra nulla il consumo, non c'entra nulla il termosifone che inquina, c'entra solo che sei trippone, sovrappeso e hai caldo.

2- Minchia importiamo il Daikon che non sa di nulla e non mangiamo le verdure nostrane. Ridicolo.

Leone ha detto...

tutto bellissimo,
ma lo ammetto: a
"comprese zone dove internet e' una marca di mutande"
e "Dietor-NG-GEOPOWER (polvere di diamanti, sassi del Gobi, corno di bestie estinte e oro tritati)"
ho riso tantissimo davanti al monitor in ufficio come uno scemo vero.

White_Rabbit ha detto...

Concordo: "internet è una marca di mutande" andrebbe tatuato in faccia con l'acquisto di un SUV. Se poi il SUV è GREEN si passa dal tatuaggio alle cinghiate.

_Jack_ ha detto...

Credo che come sempre il concetto sia: "se riesco a convincere tutti gli altri a bandire il burro, io posso continuare a sfondarmici scongiurando i danni globali".

Un Ligure ha detto...

Anni fa ho letto un libro di Mercalli, il climatologo con il papillon che era spesso ospite da Fazio.
Io posso anche essere d'accordo sul discorso generale, sulle evidenze, sulla necessità di intervenire. Mi sento preso in giro a leggere un capitolo intero ad osannare la sua casa in val di Susa, con le finestre a quadrupla camera e i vetri in bismuto di promezio a bassissimo coefficiente di trasmissione termica. Con l'mmancabile il fotovoltaico con scambio sul posto (ai contratti di 10 anni fa). E telelavoro (sempre 10 anni fa). E l'orto biologico.
Ecologisti col Rolex (io metalmeccanico pendolare).

baron litron ha detto...

ma non capisco la difficoltà.....
gol gaz ti scaldi e ci cuoci le uova
col nuculare e l'idrolettrico ci fai la corrente che ti dà luce e lava panni e scodelle
col petroglio ci fai andare la macchine e i camionz, e ci fai pure la plastica

con le rinnovabili ci fai la birra, quando c'è abbastanza sole e/o vento. la birra nel senso del superfluo, energia superflua e intermittente per consumi superflui e intermittenti

(la plastica la fai anche con la canapa, e pure altre parecchie cose, ma non si voleva così oltreoceano e si sa com'è finita)

PS il daikon è strepitoso con la baganacaoda, ed è coltivato in loco, almeno da queste parti.

PPS il km0 inquina a raffica: invece usare un motore (diesel e inquinante, ma UNO) per portare 40t di ortaggi fino al posto di vendita, avrai 4000 motori (magari non tutti diesel) per portare ciascuno 10kg di ortaggi da mille posti diversi ad altri 4000 posti diversi.
i conti in CO2 li saprebbe fare anche un bufalo

Libero ha detto...

Gran bel post!
Personalmente auspico un conteggio delle emissioni di ogni oggetto/attività, necessaria ma non sufficiente per evitare aumenti di temperatura non sostenibili.
https://essd.copernicus.org/articles/15/2295/2023/
Con tutti i se del caso, se le assunzioni dei modelli sono corrette, se le misure sono valide e i calcoli sono giusti, se aumenti di 1.5°, 1.7° o 2°C saranno progressivamente catastrofici per le specie viventi come sembra, ci rimane effettivamente pochissimo tempo e molto da [smettere di] fare e coordinare.
Personalmente cerco di scegliere le alternative meno impattanti (bici a lavoro, roba riparata, usato, prodotti di stagione) ma spesso mi fregano robe tipo voli per matrimoni/lavoro o una vacanza biennale, alle quali difficilmente rinuncerei.