mercoledì, gennaio 03, 2024

recap 2023


 

 Faremo un riassuntino del fantastico mondo delle cose successe nel 2022, ops, 2023, sembra che le cose non cambino mai.
Neppure io che parto per la tangente brandendo lo scopettone come scettro e incoronato di scolapasta come scudo.

La prima cosa assurda e' il costante deperimento italiano dei servizi base I.
Tutte le volte che si avvicinano zone calde fanno 2 articoli sciapi in 12sima pagina sui passaporti e dopo 3 giorni tacciono perche' guai a tirar fuori i motivi per cui i passaporti non vengono prodotti ingessando l'economia abbassando la ricchezza degli italiani tonti.
Manco si dice che e' ormai un problema da tanti anni, guai a dire che il re e' nudo.
L'italia manco riesce a produrre i documenti obbligatori.

Ma e' sempre l'italia che continua ad essere cool: dal calcolo dell'ISEE sono stati esclusi i titoli di stato come dice il comunicato stampa.
Rimane esclusa anche la casa (che fa ridere)

"La misura rientra nel pacchetto famiglia annunciato dalla ministra Eugenia Roccella.
Quest’anno il ministero dell’Economia ha effettuato due emissioni del Btp Valore, il titolo pensato appositamente per i piccoli risparmiatori
"

Come dire un possidente con una bella casa di proprieta' e 3 milioni di euro in titoli EU...  e' UN POVERO e necessita delle misure di sostegno alla poverta'.
Dove non arriva la follia arriva il nostro stato cosi' generoso con chi non ne abbisogna (ogni riferimento al reddito e' puramente un illazione)
Un possidente con casa non dovrebbe avere sostegni, figuriamoci uno con titoli.

Il salario minimo, narrato come salvatore di anime, e' stato un grande show del 2023.

Il nostro stato again...
Quello che dopo aver regalato in pochi anni 250 miliardi di euro da regalare soldi ai ricchi (secondo le stats il grosso e' stato preso da chi non aveva necessita' di essere sovvenzionato e poteva ampiamente permettersi i lavori di abbellimento) adesso che arriva l'inflazione non sanno piu' come gestire il monte premi miliardario che sta causando costi per interessi mostruosi, oltre che arrampicate su specchi per cercare di allontanare (vade retroooo!) il momento di saldare qual cumulo di roba marrone che lievita pure.
La meloni non mi sta certo simpatica, diciamo che mi fa prudere alle mani tutte le volte che la sento dire corbellerie (non dice quasi altro), ma il cumulo di medda grillino (forse il peggior governo mai avuto, e spero che lo rimanga) oggettivamente e' un bel problema.

Del resto il ns stato si comporta come se ha le saccocce piene: al ns stato non servono i soldi, ne hanno in abbondanza per scialare in bonus e lo evidenziano con quel ritardo sulle concessioni oramai verso la maggiore età: chissene di prendere i soldi dagli amicicici!
Le vicende sul come dire alla UE che le spiagge davanti al tubo di scarico della cloaca non sono in concessione, e quindi non e' necessario gestirle in toto, rasenta la farsa vanziniana.
Evvai di infrazione!
Ormai in europa non sanno piu' come ritardare le infrazioni all’Italia, del resto rischierebbero di intaccare la ns stabilita' facendo il giusto.

I sindacati, altri con il neurone solitario che naviga perso nel vuoto celebrale.
Dopo un multi mega sciopero turbo di dicembre, anticipato da 11 mensilita' di scioperi nei trasporti a mitragliatore multiplo  con canne rotanti, a Gennaio i clown hanno gia' dichiarato 4 date per gli spettacoli Barnum.
Oramai molti non usano i mezzi perché non sanno se arriveranno. Mi ricordate la storia sull'inquinamento?
Ma siete stolti o cosa?

I polli-tici hanno scopertoi i social e fanno come faceva il fesso pugliese: a caxxo.
Se la meloni ciarla cose incomprese dalla medesima il PD riesce regolarmente a contraddire se stesso su X: Luigi Marattin (professore associato di Economia politica, evidentemente "politica" in italia e' un problema, del resto ha fatto il liceo) riesce a dire che gli stipendi sono alti per le tasse (vero), quindi per aumentare gli stipendi occorre aumentare le richieste con contratti piu' alti.
Cosa non funziona nella testa di alcuni?
Non stiamo parlando del grillino medio, questo e' professore, imxecille evidentemente, da licenziare subito, ma professore: "ci ha stuDDiato".
Questi sono quelli che si lamentano della melonazza?
Per carita' io la meloni la manderei subito in discarica al volo, ma la domanda fra destra, grillini e sinistra fa venire brividi.
Voto la statua del cane Hachiko, peggio non puo' essere.

Hanno dichiarato che nel 2024 ci sara' l'ennesimo tentativo di piazzare ALITALIA, altro circo in discontinuita', per come raccontato all'UE, in continuita' come e' convintissima la nostra magistratura che ovviamente sta chiamando un'infrazione da 2 miliardi almeno "hiuuu siamo qui!".

I monopattini senza freni proseguono, insieme ai motorini stargati spacciati per bici, a percorrere le nostre strade, dove ci sono autovelox a 30Kmph e autostrade con tratte a 60Kmph "per la vostra sicurezza".
Siamo andati oltre alla comicità surreale.

Ma i megamiliardi stanno per abbattersi su di noi.

La cosa che andremo a vedere è come sono diventate green le produzioni energetiche dell’Europa per essere pronte per le auto elettriche, stando ai proclami ormai e' tutto solare ed eolico...
O forse no.

Secondo gli sbandieratori l’energia elettrica e' divenuta tutta green, per questo la vogliamo usare per sostituire il gas nella abitazioni, la benza nelle auto e il carbone nelle aziende.
Questo e' quello che sento ripetere da 30 anni: fra poco l'energia sara' tutta green.
Del resto dopo aver speso centinaia di miliardi per ogni stato (solo in italia ben oltre i 500) uno si aspetterebbe, giustamente, che oramai siamo ad oltre il 70% di fonti rinnovabili.

Produzione annuale 2023?
Scordatevi quelle roba.

(nota: i dati cumulativi in W non sono esattissimi tendendo a favorire picchi e certi andamenti. I dati precisi ci saranno fra 6 mesi, rimane un buon sistema per farci un'idea al volo, visto che se il 90% del grafico e' marrone, marrone rimane)

WoW, nonostante una stagione che ha favorito eolico e solare... il grosso delle rinnovabili, diciamo l'unica rinnovabile, e' l'idro.... che e' stabile da decenni.
Persino dove i verdosky raccontano green al massimo e' nucleare.
Non ci credete?

l’Italia va a metano.
il FV e' solo un abbellimento, l'eolico idem.
Del resto se si abolisse il FV ci si potrebbe permettere un aumento del rendimento del gas: la striscia "gas" sarebbe piu' lunga, ma non tanto il metano consumato che rimarrebbe quasi uguale.



La Polonia e' nel medesimo stato, del resto e' un terzista trasformatore come l'Italia.
L'unica differenza e' l'uso del carbone al posto del metano.




 

Idem la Grecia: 4 gatti per lo piu' stipati in una singola cittadina, motorizzati a gas.
Se si tiene conto del Meltemi (un vento che soffia per giorni senza una pausa con direzione e forza costanti), le isole eccetera oserei dire che la Grecia e' la dimostrazione che l'eolico non e' una soluzione economica anche se si hanno condizioni molto interessanti. Se lo fosse si sarebbero tuffati a nastro con i numeri che hanno anche un singolo ventolone di ultima generazione lo vedreste su quel grafico in maniera netta.


 La Turchia sta diventando la parte bassa della produzione metalmeccanica EU.
Di fatto si appresta a fare la fascia che neppure Spagna e Polonia vogliono piu', ovviamente la vogliamo noi italiani e i grillini anelavano ai compressori, di fatto la Turkia si appresta a diventare il produttore del 70% del "bianco" europeo
Per farlo ha bisogno di energia, non raccontini, e carbone e gas pompano a tuono con una buona fettazza di idro.

 

Adesso passiamo agli esempi di rettitudine "da domani noi come loro" dei verdi.

Prima di tutto i norvegesi: 2 gatti, che la maggior parte erano emigrati per fame, per lo piu' concentrati nella capitale.
Quella produzione e' di idro, come dire che in Italia dovremmo fare 3 volte quello che facciamo totalmente con il solo idro. Come soluzione "praticabile", ripettando i consigli green,  potremmo costruire una piscina da Roma in giu', cosi' per fare un po di risatine e rendere produttiva la zona, gli abitanti li sposteremo sulle alture concentrandoli.
Del resto non saprebbe piu' assurdo di spendere le cifre investite per il greenwash, magari 3000Km di diga potrebbe costare meno.

Suvvia e' un caso particolare, prenderlo come esempio equivale a dimostrare idiozia verdosky.

Nonostante i ventosi mari del nord e il fatto sempre di essere colonie feline, l'eolico e' marginale e, nonostante cio', eccessivo tanto da aver contribuito (con gli UK&IRL) al casino del gas durante la pandemia.
Il grosso e' l'idro aiutato dal nucleare.
Anche la svezia non si appoggia sulle cose intermittenti.


 idem come sopra: nucleare,  idro che para l'eolico e il nucleare come baseload.

 

L'irlanda, nonostante l'accesso al mare del nord... Gas a tuono.
Poi chiediamoci perché un pochino di rallentamento del vento e un pochino di ghiaccio sulle pale ha causato casini in EU.

In europa, in soldoni, dove si produce e' carbone, gas e nucleare. L'idro e' l'unica alternativa, ma di fatto servono condizioni molto specifiche: non potete mettere una diga nel vostro corsello dei box.

Ma andiamo fuori dalla EU.
Andiamo in Australia che i verdosky per di anni ci hanno rot.., hem, detto che intere citta' vanno solo di green (balla colossale che i nostri giornali non hanno verificato),
hanno ENORMI appezzamenti di eolico (vero),
il sole picchia forte senza pioggia e hanno montato enormi quantita' di pannelli solari (vero) e
hanno il sistema di accumulo piu' faigo e big du mundo (vero) per di piu' firmato gucci, oppss,  tesla 

Quindi i risultati australiani saranno fantastici, no?

oh, wow, dopo aver sfoltito intere foreste di dollari il risultato 2023 e' questo?
Il problema al solito e' sempre quello in tutte le discipline.
Il primo 10% e' facile,
il secondo 10% lo e' MOLTO meno,
arrivare al 30% e' duro,
ma il 40% e' imprendibile, si conquista con le unghie e i denti e
il 50% e' fuori scala.
Quello che a piccole dosi e' semplice a grandi dosi e' folle, e' sempre lo stesso concetto di pipì.
La vera domanda da porsi all’aumentare della ripidita' della curva e' se sia la strada giusta.

Adesso guardiamo dove gli oggetti vengono prodotti, lasciamo fuori la Cina (oltre il 30% delle merci prodotte, anche con etichetta made in italy) e l'India dove i dati sono semplicemente assurdi (chiamalo se vuoi carboneee, per citare un pessimo strimpellatore)

Al solito: gas, carbone e nucleare.
Ricordo che le piu' grandi farm di FV esistente fra quelle reali e visitabili sono in questo paese da sempre.

Passiamo i prodotti tessili e paccottiglia, l’Indonesia e' un grande produttore tessile

Si noti che la produzione elettrica  privata delle grandi estrazioni minerarie non e' qui conteggiata: e' carbone e sono altri 200TWh circa (le cifre non mi sono chiare).
Si noti che l’Indonesia e' messa in maniera favorevole ai venti e ha beneficiato di un regalo COP di decine di miliardi dollarosi per la produzione di enegia green.
Questo e' il risultato.
Decine di miliardi non bastano perché il costo e' talmente elevato che la sovvenzione diventa spesa corrente per calmierare.
Per un economia basata sul prezzo di produzione raddoppiare i costi energetici siamo sicuri che e' una strada percorribile?

Passiamo al Giappone, vi piace il Giappone, vero?

Dopo che i verdosky (una cosa partita dall'Italia con le fake news di Repubblica, fra l'altro, non dite che non inventiamo nulla) hanno lanciato anche in Giappone lo spettro del "nuke clang clang harg!" (cit Asimov) abbiamo avuto un rilancio delle fossili in grandissimo stile.
Del resto la metro di Tokio o di Osaka non la alimenti con i pannelli solari, neppure volendo.

Ma andiamo nella economia post guerra del "tutto io" della Korea.
Un luogo dove aziende enormi soverchiano lo stato, nato ieri, e la produzione e' il mantra.

Gia' visto?
ok, ora sapete perché i prodotti koreani costano poco, non e' piu' la Cina versione seconda.

Riassumendo:
Dove esiste produzione industriale le fossili sono un mantra, al piu' coadiuvate dal nucleare.
L'unica alternativa solida e' l'idro.

Del resto se dovete fondere qualche tonnellata di stagno per fare saldature o stampate chip non solo non potete permettervi oscillazioni o rischi sulla rete, ma avete bisogno di costi stabili.

Potete aumentare le finto rinnovabili solo dove lo spreco energetico non e' un problema, vuoi perché avete un PIL enorme con produzioni "di concetto" o dove, come l’Italia, aumentare il debito e diminuire gli stipendi pare una scelta sensata.

In soldoni?
il carbone costa poco.

Potrei essere persino diventato pessimista, ma le notizie belle, le novita', sono sempre meno.
Forse i soldi spesi per castronerie come le auto elettriche vengono tolti dalla ricerca e dallo sviluppo, di fatto l'unica cosa nuova degli ultimi anni e' l'adozione dell' AI (e fara' bei danni, positivi o negativi vedremo).
Infatti le auto sono le stesse da decenni, i materiali sono sempre gli stessi e persino innovazioni come le sospensioni autolivellanti o attive (quelle vere) sono scomparse come le scocche in alluminio e i pesi in crescita.
La fotografia e' sul punto di essere un fenomeno di nicchia, i fotografi di professione oramai sono una specie in estinzione.
L'unico settore in cui vedo innovazione e crescita sono le serie televisive e gli anime.

Certo l’elettronica ogni anno ci da un % in piu' di densita' che porta ad una serie di vantaggi, come del resto altre cose, ma e' una evoluzione molto piccola, non e' piu' il periodo che ogni 2-3 anni raddoppiavi la RAM e il processore andava tanto piu' veloce da essere obsoleto.
Sto scrivendo da un PC che andra' presto in pensione del 2012, e' il pc piu' vecchio che abbia avuto sul tavolo.
Dopo 11 anni la velocita' del suo successore non sara' cosi' fulminante.
Quando sono passato dallo ZX81 al pommodore64 era un mondo, idem ogni salto fatto fra i vari 386, athlon e pentium2-3-4.
Il mio nuovo PC non avra' 512GB di RAM, di fatto ingestibili dal processore e dai SW, banalmente perché non ci sono tecnologie che li usano, avra' se non la stessa ram che ho ora (che e' il doppio di 12 anni fa) o il doppio ovvero 32GB.
Del resto le varie parti del PC non sono cresciute cosi' tanto.
Idem le casse acustiche, rimaste agli anni 70.

Diciamo che oggi e' "innovazione" mettere un processore nella lavatrice o nella caffettiera al posto di un timer o un tasto.
Ho visto un frigorifero da 700E che con un grosso tablet parlante nastrato sopra, con un uso che non ho ben capito (salvo voler sostituire un poster) con una etichetta di 5000E: 4300E per....?

La mia lavastoviglie si connette al WiFi, l'unico modo per sapere a che punto e' il lavaggio visto che quella vecchia aveva 6 LED e quella nuova 4 (ma usati per mostrare il WiFi attivo). In piu' spegne i LED da 0,05W per "risparmiare" (il WiFi CAXXO!) al termine e non sai se ha finito o non ti sei ricordato di accenderla (la APPestante non aiuta) Un LED di fine programma era una rovina economica.

Abbiamo decine di PC per casa e manco si parlano, se lo fanno lo fanno in maniera proprietaria e al massimo con una APPestante sul telefono semi inutile non essendoci standard e modi seri per farlo.
Non posso vedere il telefono in finestra se non con un arzigolo e non tutti e non su tutti i PC.
Philips negli anni 90 faceva di meglio con l'AV e con i vecchi linux almeno potevi avviare un X remoto.
Persino lo standard MIDI  1985, una cosa mimale, sembra alta tecnologia rispetto al ciarpame attuale (infatti il midi e' rimasto bloccato ai tempi del commodore 64).

Ad oggi non mi sovviene nessuna tecnologia recente da dire WoW.
Ci sono idee di anni fa che sono morte, come la cassetta digitale DCC, ma che avevano una logica ed erano una novita'.
Del resto il fallimento e' normale, ma la novita' di cose come la DCC o l'MD sono per vie traverse fra noi.

il bluetooth era una cosa nuova, che aveva un senso, oggi di fatto sottoutilizzato e relegato all'audio, il concetto di PAN e' andato a farsi foxxere.
In compenso oggi, molto piu' di ieri, i giornali sono pieni di fuffo-novità come presentazioni di aerei elettrici da 100 persone (son passati 5 anni dove si trova?) auto da 25K$ con 100KWh (tesla ogni 3 anni, dove si trova?), energie orgoniche solari con rendimenti raddoppiati rispetto all'anno prima (ormai dovrebbe produrre piu' di quanto ricevono, di fatto ben oltre il moto perpetuo) eccetera.

Avete una nuova tecnologia di impatto, che non sia la AI, che e' arrivata sul mercato consumer negli ultimi 5 anni?
A me ne viene in mente una sola, quella del tag di apple (che poi sia una cosa buona non mi e' chiaro), ma al solito funzionerebbe meglio se ci fosse uno standard che non esiste rendendo il futuro stesso dell'HW a rischio.

La domanda sorge:
Non e' che stiamo investendo biliardi per non diminuire l'inquinamento e abbassare la ricerca e lo sviluppo?

Del resto con i soldi delle auto elettriche potremmo fare in EU un traporto di massa pr il 90% della popolazione.

 


 




 







6 commenti:

Eugenio ha detto...

Sarei contento se banalmente i nostri professionisti sapessero utilizzare le tecnologie consolidate.

Eppure l'in-genio che ha progettato la ristrutturazione del riscaldamento di casa mia mi ha piazzato una figata di termocosi con cervello indipendente che, in caso di circolo d'acqua al loro interno, fanno partire delle ventole per facilitare lo scambio di calore con l'ambiente. Però hanno pensato bene di fare una unica mandata dalla caldaia verso tutte le stanze, compresa la cantina. Cioè, se voglio scaldare la camera da letto, allora l'acqua calda circola per TUTTO l'impianto e riscalda anche il garage.
Ovviamente con pompa di calore elettrica, tanto ho 18KWh sul tetto con altrettanto accumulo. Peccato che il momento di maggiore utilizzo coincida con le giornate meno soleggiate dell'anno ed i consumi vadano sui 2MWh al mese. Follia.

Poi mi hanno montato le nuove serrande. Mi sono raccomandato: voglio la motorizzazione Xyz perchè ho già la centrale Xyz e parte della domotica coordinata. Il demente, che evidentemente rispondeva SI senza aver capito una ceppa, mi ha montato quella marca di motori, ma a comando indipendente, col cavetto ed il pulsante. 45 infissi appena rifatti. Con il forcone l'ho costretto ad aggiungere i comandi radio (pagati di tasca mia, sarebbero stati quasi gratis se avesse preso i motori nella versione integrata).

Questo genio è un impiantista "general contractor" italiano. Figlio del paròn, el vecio che ancora comanda avendo ceduto solo quote di minoranza ai figli. Il classico elettricista di 40anni fa rimasto fermo a 50anni fa che pensa che i cancelli motorizzati si allineino meglio se li motivi con belle serie di bestemmie.

Ma la colpa è anche dei figli che han pensato fosse meglio approfittare dei finti regali statali piuttosto che aggiornarsi e fare meglio il proprio lavoro..


Si, la situazione è desolande.

Anonimo ha detto...

C'è una sola spiegazione a tutto quello che sta succedendo in giro per il mondo e si chiama DECADENZA. E quello che hai descritto ne fa parte a pieno titolo. Non ci possiamo fare niente, tutte le cività sono finite e la nostra non farà eccezione.

Anonimo ha detto...

puoi mettere il link alla fonte dei grafici della produzione elettrica? grazie

Anonimo ha detto...

Trovate tutti i dati di produzione sul sito: https://app.electricitymaps.com/map

Celso ha detto...

@Eugenio mi pare ampiamente nella media.
Purtroppo alcune categorie professionali sono responsabili di ogni virgola fuori posto e altre nemmeno dei tronchi.
18 kW + 18 kWh comunque è un discreto impianto, non sei messo malissimo, specie se la casa è coibentata bene.

Oliver ha detto...

@Eugenio
Perdonami, ma i ventilradiatori nascono con valvola abbinata 2 o 3 vie, l'impiantista cosa doveva fare? Il fatto che mandata e ritorno alla pompa di calore sia unica non c'entra nulla, avrai un collettore per ogni piano oppure in cantina avrai solo uno o due terminali per cui non aveva senso inserire un collettore. L'unico miglioramento che poteva essere previsto era dotare i ventilradiatori non essenziali (tipo cantina) con valvole 2 vie e lasciarne circa la metà con 3 vie, anche meno, ma poi dipende se il circuito principale è rilanciato. Insomma, di tante stupidaggini che si vedono in giro questa davvero non mi sembra grave, considerando che le tubazioni sono nuove, isolate, ed all'interno dell'involucro riscaldato.
Magari dipende in che zona d'Italia abiti, ma ti assicuro che in più della metà dei grillinici 110 non è nemmeno presente un progetto e le voci di capitolato sono messe a caso, perciò poteva andarti molto peggio.