venerdì, settembre 22, 2023

superbuono, ovvero cacca

 

Photo: "davvero la devo mangiare tutta io?"

 

Vi ricordate i grillini secondo i quali bastava regalare soldi ai possidenti di case, tipicamente villette e spesso case da ricchi, come pare dalle statistiche,  per far si che l'economia volasse verso vette che "tedeschi ciucciate il calzino"?

Mentre i giornali tessevano le lodi di una manovre per la quale scomodavano i morti secolari (John Maynard Keynes, 1º barone Keynes di Tilton) interpretando le cose come
"se lanciamo dei contanti dall'elicottero a caso le cose miglioreranno"
senza dire che quei soldi non sono quelli che avanzano, ma sono debiti e vengono regalati a chi li ha,
eravamo in pochi a dire che erano una castroneria di dimensioni pazzesche, folli da chi fa uso di sostanze fortissime.

Ovviamente i grillini continuavano a ripetere "non e' debito", sostenuti nella manovra da mezzo parlamento (che oggi rinnega) e dai giornali, mentre un fesso come il sottoscritto diceva che l'avremmo pagata tutta come previsto.

Adesso, dopo poco, arriva la prima portata del ristorante "il deretano di mucca":
da marzo a oggi, in soli cinque mesi, sono saltati fuori altri 35 miliardi di crediti ceduti o scontati in fattura dalle imprese.
Ovvero, in soldoni, sono tasse che mancano.

O se preferite la prossima manovra finanziaria della Meloni, attesa per il 1mo ottobre, deve aumentare le tasse di 35 miliardi, o se preferite essendoci 25 milioni di lavoratori,  1400E di tasse in piu' da pagare a cranio.

Ricordiamo che il totale dei BONUS edili ammonta fra i 135 e i 180 a seconda delle stime, come dire 8000E a cranio.

Qualche genio comincia a dire che si potrebbe calciare piu' in la la lattina, prendendo queste cifre e pagandole a babbo morto.
Al di la che questo porterebbe ad un disastro per altri motivi (fallimenti a raffica) o un aumento del debito enorme (come se non fosse gia' ridicolo e aumenterebbe a nastro le tasse) vorrei ricordare che esiste un altro pacco dono dei grillini in procinto di arrivare: i famosi 150 miliardi di prestiti del PNNR.
Non saranno immediati, ma arriveranno.

Solo con queste 2 cosine i grillini (e quelli al governo con loro nei 2 disastri, in pratica tutti) hanno deliberato per 450 miliardi di debiti.

Lascio ad altri che vogliono divertirsi gli altri buchi fatti e capire come e' possibile pagare quella roba con le tasse gia' oggi fuori controllo.

Maledetti ricchi da 1000E al mese netti, pagate piu' tasse!

 

 

 


5 commenti:

wappy ha detto...

Hai già commentato più volte questo fatto del 110% ed io da professionista del settore (ma non conoscenze da economista), dopo UN mese dall'uscita della sua prima incarnazione, con la cessione del credito illimitata, e averla quindi un attimo capita (parliamo di giugno 2020), avevo già compreso che sarebbe stato un bagno di sangue per tutti noi.
Ma se l'ho capito io che sono l'ultimo dei peones perchè nessuno ad alto livello non l'ha stoppato?!
Sarebbe da prenderli, tutti quelli che c'entrano con sto disastro e decidere, democraticamente, cosa farne!
Stessa cosa per il PNRR o next generation EU. Ma quale assoluto coglione poteva pensare che chiedere il massimo possibile di prestiti poteva essere una mossa da fare?!
Ma il loro menàge familiare su cosa si basa, sullo spendere più di quello che si prende?

Celso ha detto...

1. 110% è troppo, giusto sarebbe stato un 75%, va', ma come miaura emergenziale... "appena" più del 65% canonico. Ma un 10% non basta a ripagare dei mal di fegato e della mole immonda di cartacce inutili.

2. L'emergenza non era far ripartire l'economia, ma evitare la deflazione. Deflazione = rivalutazione del debito pubblico e calo del gettito fiscale.
L'inflazione italiana negli ultimi anni è stata costantemente sopra la media UE... solo una figura di inflazione in più all'anno vuol dire 1% di svalutazione del debito all'anno e contemporaneamente 1% in più di entrate fiscali.
Ora tutti a piangere miseria, ma non c'è stato nessuno che abbia calcolato l'aumento dei coati del settore edile, il loro impatto sull'inflazione, sul gettito e sul debito, forse perché ipocritamente non possono ammettere che l'inflazione faccia comodo, e che l'abbiano desiderata e provocata intenzionalmente? economy 101...

3. L'errore più grande non è stato deliberare il SB ma prorogarlo ad libitum. Sai quante persone ho sentito dire, dopo il fischio del treno, "ah ora c'è questo superbonus, mi sto attrezzando per fare i lavori". I cantieri erano rallentati dall'ingorgo di richieste, allora si proroga solo per chi è già partito. Chi ha dormito fino a quel punto, torna a dormire.
E invece Draghi ha dovuto dare il contentino ai grillini, a inizio 2022, dopo il blocco delle cessioni. Qual è stato il risultato? si rendono di fatto impraticabili le cessioni, ma si proroga la misura, tanto per acchiappare qualche altro pollo. Io mi immagino solo le risate che si sarà fatto, a trattare con quella gente... volete la proroga? e io vi do la proroga, così si incaglia tutto ancora meglio... come rubare le caramelle a un bambino...
In conseguenza di tutto questo molti si troveranno nell'impossibilità di cedere il credito e perderanno buona parte dei crediti acquisiti.
Sono curioso di vedere, di tutti questi debiti che ha generato la misura, quanti verranno effettivament pagati... purtroppo lo sapremo solo fra una decina d'anni, e a quel tempo la stampa e l'opinione pubblica si saranno già dimenticati e disinteressati di tutto.

5. Curioso come velinisti e giornalettisti si buttino a pesce con titoloni sulle "truffe del superbonus", quando poi a leggere gli articoli quasi nessuna truffa è stata perpetrata col superbonus stricto sensu... proprio a motivo della documentazione richiesta.
Le truffe che c'erano state "prima" erano guardacaso localizzate nell'unico cessionario che faceva "all'italiana", senza richiedere uno straccio di documentazione fino a novembre - dicembre 2021... una vergogna da carrozzone statale.
Tutto il resto è avvenuto con cessioni di altri bonus (50, 65, facciate), che tra l'altro, data l'esiguità degli importi dei crediti, della cessione possono quasi sempre fare a meno, perché è veramente raro che superi la capienza fiscale di un italiano medio, mentre col Superbonus, un po' per la detrazione in 4-5 anni, un po' per la quantità di lavori minimi necessari al salto di classe, un po' per la percentuale di detrazione, la cessione diventa quasi obbligatoria (a meno di non essere calciatore, attore famoso o presidente di qualche società importante.

Anonimo ha detto...

Mamma mia questa tua crociata contro il ms5 è una patologia da inserire nel dsm, leggendo te sono responsabili di tutto il merdimondo intero.

blu-flame ha detto...

anonimo, non e' colpa di tutto, solo del loro mandato.
Ma
quando la montagna marrone sembrava impossibile da battere
e' arrivato un governo piu' marrone,
Pensavi di aver visto il massimo...
ma...
e' arrivato un governo ancora piu' marrone,
Pensavi di aver visto il massimo...
eccetera.
Secondo me il massimo, al momento irripetuto, della montagna marrone si puo' vedere nelle vette grilline.

maas75 ha detto...

Il problema è che quando hai creato tutti questi debiti poi hai le mani legate quando hai davvero bisogno di sostenere l'economia e qua le mani legate le avremo per decenni.
Sostegno alla natalità, riforme all'educazione, edilizia popolare e scolastica, incentivi all'innovazione digitale, taglio delle tasse, semplificazione burocratica...tutto allegramente buttato nel cesso. Chi ha soldi la sfanga e gli altri meglio che si ingegnino con entrate extra o sono fottuti.