lunedì, settembre 18, 2023

tetris

 

"Basato sulla storia vera del rappresentante di videogiochi americano Henk Rogers e della sua scoperta di Tetris nel 1988. Intenzionato a diffondere il gioco in tutto il mondo,dopo essere raggirato da una corp americana,  entrerà in una rete di bugie e corruzione dietro la cortina di ferro."

 Ogni tanto capita di guardare un bel film.

Cosa fa di un bel film un bel film?

La prima cosa e' che non deve annoiare.
Certo l'attrice Gnoccarella Stangoni e' tanta roba, ma ti soffermi 10 volte sulla "roba"... alla fine o me la dai o rimango indispettito
Idem sul bellissimo sguardo dell'attore magnetico, ma dopo 15, interminabili secondi me ne devi dare di roba per compensare.
Idem per il panorama stupendo, la scazzottata, l'inseguimento...

La seconda cosa e' che deve essere COERENTE.
La cosa si nota di piu' con la fantascienza, perché definire dei limiti al fantastico e' piu' difficile, ma se hai definito dei limiti alla storia, per esempio non  esistono i cellulari perché siamo nel 1970 e non e' fantaqualcosa, non fai saltar fuori qualcosa di equivalente per magia.
Se hai definito che stiamo usando delle auto, non fai come in Fastosi & Fessacchiotti che le auto sono delle astronavi aliene antigravitazionali con valvole misteriose, pur sembrando auto normali.
Se sei nel 1800 non fai fare ad un nero quello che non poteva fare (salvo che sia un film comico o un ucronia distopica)

La sospensione dell'incredulità, permette di accettare che nelle opere di fantasia sia possibile ciò che vediamo.
Per un film storico, come questo che e' molto romanzato, diamo per scontato che siano state dette frasi o ci siano stati comportamenti che, a mente fredda, sarebbero inaccettabili, ma occorrono come spiegazione o per esigenze di narrazione.

Piu' il film diventa lungo, piu' e' facile incappare in questi problemi.

Infine deve essere ripreso BENE.
Dovrebbe essere un dato acquisito, ma in italia e' piu' una speranza.

Torniamo al fim che abilmente riece a fare un miracolo di ben 2h che passano svelte.
Un film che in pratica sono 3 film di 3 generi diversi, che raccontano un film di spie, uno di storia e uno di un omino e la sua famiglia... e tutti i 3 film sono coerenti.
Non solo, il film ha un lunghissimo inseguimento... e non e' noioso come gli inseguimenti dei film in stile Bourne Identity che speri sempre che finiscano presto mentre aspetti che le auto smettano di essere astronavi che fanno 4G di sterzata o volino fra palazzo e palazzo.

Il collante di questi 3 film sequenziali e' una comicità assurda.
Capiamoci, il film e' serio, non ci sono battute, non ci sono barzellette... e' solo che tutta la situazione e' assurda, i fatti sono assurdi e il regista picchia durissimo sull'esaltare quanto e' improbabile la storia stessa.

Questa comicita' sotto traccia, che mai e' esplicita, retta dalla situazione improbabile, che diventa sempre piu' folle in un crescendo fino al finale dove cambia registro per gli ultimi 10 minuti, e' il primo legante.

Il secondo legante e' che il film si prende in giro.

 parte tutto dal piccolo uomo che cade dal pero infinite volte senza fermarsi.



Siccome e' comunque una storia romanzata piena di assurdità si permette alcune bizzarrie, come location, date e siparietti con i tetragrammi in bella evidenza o con design 8bit.


 e anche quando, per chiudere in bellezza, scivola sull'improbo inseguimento ormai sei disposto a credere a tutto ed e' piacevole.

Un film consigliato anche a chi non sa cosa sia Tetris.


13 commenti:

Valetissy ha detto...

Ho passato un paio di ore piacevoli guardando questo film.Ho adorato il taglio ,sicuramente , originale dato dal montaggio dal giusto mix tra grafica anni 80, animazione retrogaming , narrazione ed azione.
Il cast è credibile,notevole il protagonista che avevo già conosciuto in ROCKETMAN.
L'inseguimento che un'imitazione fiat a mio avvisto , e parlo da vera cinefila(sono onnivora) ,è degno di quello di BEN HUR.Quello citato nei vari 007 e "STAR WARS",intendo gli originali ed dai minori fastosi e furiosi,need for speed , BOURN qualcosa e le missioni impossibili e mille altri.

ALLERTA SPOILER:
Nell'89 avevo il Game boy,ed ho adorato Super Mario, ma i miei genitori, esattamente come dice nel film,sono stati conquistati da Tetris.Hanno letteramente consumato il mio Game boy,e quando il primo GB un giorno si è accasciato hanno subito comprato il GameBoy COLOUR ed ancora oggi in casa non mancano MAI 4 stilo.

Nerderello ha detto...

@Bluflame vedo pareri contrastanti in rete ma accetto il consiglio, proverò a scaricarlo dal mulo, visto che è su mela marcia TV.

@Valetissy abbi pietà, il game boy si chiama COLOR e di stilo in quello ce ne vanno 2 soltanto.

Anonimo ha detto...

@nerdello 4 per sicurezza...siamo maniaci del controllo in famiglia

Eugenio ha detto...

@Nerderello

si, bravo, scaricalo dal mulo e fanculo agli attori, al regista, allo sceneggiatore.. che li paghi qualcun altro, tipo i fessi che si abbonano ai servizi di streaming ufficiali.

Nerderello ha detto...

@ Eugenio
Sono abbonato a 4 servizi streaming diversi per un totale di 48.7€ al mese, ti spiace se stavolta scarico?
Ah no tu sei l'apple fanboy della chat... Eh niente, mi spiace davvero.

blu-flame ha detto...

@eugenio
Il fatto e' che questa gente VUOLE il download illegale.
Sul mercato esiste spazio per 2 o 3 servizi, non decine.

Per esempio tempo fa avevo 2 servizi di streaming, il programma TV aveva la prima serie sul secondo, la seconda su di un terzo e l'ultima serie su di un quarto.

Scrubs lo trovi su Amazonia?
Errato, trovi il 70% delle puntate con buchi di trama a caso.
Al terzo buco ho usato il mulazzo.

Parliamo di Willow, non il prodotto migliore dell'universo, neppure male (meglio di una DC&varie media), ma se ora volete vedere... non avete scelta: il mulo.
Eppure non ha 2 anni.
Non e' neppure un'eccezione.

o si decidono che la roba con piu' di 2 anni se la scambiano, magari con un sistemi di federaggio o contratti di share dei profitti.

o si decidono per una separazione fra "rete" e "produzione" in cui io prendo il biglietto e poi il pagamento va al produttore, del resto la connessione e' separata da rete tv, no?
Non e' che io pago la connessione a netflix, basterebbe fare una societa' che gestisce i server e poi distribuisce gli incassi in base alle visualizzazioni, stile skilift.

Il fatto che ormai sono troppi, e non e' pensabile che ci siano tante persone disposte a mettere sul tavolo 1000E annui per passare da un servizio all'altro senza problemi.
Oltretutto questo fatto aumenta gli utenti jojo che fanno 1 mese si e uno no.

Questo fatto poi, mancando QUELLA serie NONOSTANTE i 3 abbonamenti, insegna la strada e una volta abituato...
Il fatto che poi qualcuno rimetterera' su un affare come popcornTV, del resto il coding non e' complesso e a quel punto non sara' semplice spiegare 4,5,o 6 abbonamenti se da una singola SEMPLICE interfaccia, migliore di quelle ufficiali, hai tutto.
Non e' SOLO una questione di costi.

Ma e' gia' stato detto quando comincio' la proliferazione
https://allarovescia.blogspot.com/2019/11/come-aumentare-la-pirateria.html

Eugenio ha detto...

@Carissimi

sono abbonato pure io a 3 servizi di streaming (netflix, amazon, now).

Tetris è prodotto da Apple. Non ci sono pezzi da raccattare in giro.

Ma siccome è prodotto e quindi distribuito da uno streaming al quale non sei abbonato allora va bene fotterlo.

Questo è il tuo ragionamento.

Io, per vedermi Fondazione, mi sono abbonato ad un mese di AppleTV+.

Scusa, sono mona io, anzi peggio: sono fanboy apple, hai ragione!

I servizi di streaming sono troppi? Si, infatti alcuni tendono a fare aggregazione, per lo meno a livello contrattuale (vedi Sky-Netflix). E diversi servizi sono già morti.
Li spingerà il mercato (alla morte od alla aggregazione), spero.

ps.
anche io scarico, mi sono appena regalato una serie di chicche anni '50-60-70 di hitchcock che evidentemente fregano a nessuno perchè nessuno offre. HD4ME.

'notte

blu-flame ha detto...

@eugenio
"Ma siccome è prodotto e quindi distribuito da uno streaming al quale non sei abbonato allora va bene fotterlo.

Questo è il tuo ragionamento."

ni

messa cosi' e' tremenda.
Dico solo che esiste una soglia di tolleranza al prezzo e alla difficolta' d'uso.
Se VOLONTARIAMENTE, PER LITIGIO, per incapacita' di collaborazione, per la speranza di diventare i n1, costoro superano mostruosamente le soglie senza un vero motivo (vero disney?) prima o poi potrebbe arrivare qualcosa di peggio che emule.

e personalmente, penso che uno si sente tanto preso in giro dalla situazione da (anche se e' oggettivamente errato) giustificato al ruBBo.

Io con la situazione attuale, ovvero con quella che reputo uno schiaffo al consumatore, non me la sento di punire chi avendo gia degli abbonamenti usa emule.
Si ricorda che la musica, quando hanno cominciato ad esserci servizi decenti, ha praticamente asfaltato la pirateria, come del resto lo ha fatto inizialmente netflix.

Come posso trovare l'album di Tizio nella maggior parte degli store, cosa che ha ucciso la pirateria, il fatto che non posso trovare un "DVD" se uso la store X anziche Y e' una vera assurdita'

come dire un fruttivendolo senza arance, uno senza banane e un altro senza le mele.
Secondo me, magari sbaglio e hai ragione con la prima frase, e' volerlo a tutti i costi.

Nerderello ha detto...

@bluflame
Sono assolutamente d'accordo con te. Non capisco proprio il modo di ragionare dei servizi streaming in generale.
Se i film a noleggio in streaming costassero un giusto prezzo io sarei assolutamente disposto a PAGARE per vedere solo quel film/serie. Invece no, o ti abboni o in alcuni casi il prezzo è più alto del biglietto al cinema. Stiamo scherzando? Perché se ne devono approfittare in questa maniera?
Poi si lamentano del mercato home video DVD BD. C'è un buco di un anno e passa tra cinema e home video e avete anche il coraggio di lamentarvi? Si trova prima il contenuto in streaming del BD, che senso può ancora avere? Giusto qualche film che merita la collezione fisica, nient'altro.

Mi ricordo quando sky aveva i diritti del calcio e io che volevo vedere solo la motogp e la F1 su now ero costretto ad acquistare il pacchetto sport, 39.90€/mese per vedere 22 co...oni che corrono dietro a una palla, ma separare con un pacchetto motori no?? Dai non mi venite dire che i costi di gestione sarebbero stati più alti delle entrate perché è impossibile, quella era l'epoca dove la gente ancora riempiva i circuiti. Se volevi potevi comprare l'evento, solo domenica a una cosa tipo 12€...

Magari sbaglio, ma la mia percezione, di questo come in altri casi (smartphone, TV, servizi ecc..) è che più le aziende diventano grandi e multinazionali, più perdono di vista il focus, l'obiettivo, i bisogni dei clienti esistenti e futuri. @bluflame dai la colpa di questo ai consumatori. Io invece sono sempre più convinto che il problema sia marketing, consulenti grillini e soprattutto: chi prende decisione "vere" vive in una gabbia dorata totalmente disconnesso dalla realtà. Esattamente come i politici italiani: come puoi tu mentecatto ministro dei trasporti esigere determinate modifiche al cds che sono 30 anni che non guidi un'auto e nemmeno ne possiedi una? Non puoi. Quindi prendi il giornale, guardi gli argomenti in prima pagina e dici agli 800 mercenari sotto di te di fare il compitino. Ed esce fuori una mer.da totale.

Anonimo ha detto...

Che belli i difensori delle multinazionali! Gli stessi che se potessero evaderebbero tutto il possibile, vengono qui a far la morale. A parte i soliti 10 attori il resto prende zero anche quando il film fa un botto al botteghino, la causa degli scioperi degli attori che sta paralizzando il cinema è in parte anche per questo. È giusto scaricare da Emule? No, ma la morale fatevela allo specchio guardandovi in faccia, ipocriti!

blu-flame ha detto...

anonimo:
penso che il discorso dei compensi agli attori minori e agli scrittori non ci azzecchi con la politica distributiva.
Magari ne parliamo altrove

Io dico che in un mercato che si vuole far funzionare sia da parte del cliente che da parte delle aziende ci deve essere una ragionevolezza.
Altrimenti i mercati diventano fogne come le stampanti o le auto.

Anonimo ha detto...

Il discorso di chi difende le multinazionali non si spiega, spesso vengono beccate ad eludere il fisco. Non c'è morale nel businnes quindi che non vengano a farla a noi. Io non scarico un cazzo, al limite mi guardo un paio di film al cinema (con mezzora di pubblicità a botta ma vabbè.

Tra l'altro i servizi di streaming oltre a farti pagare per un servizio monco ti profilano e rivendono i tuoi dati a mezzo mondo, è giusto mandarli affanculo non guardando i loro film. Facessero come facebook, tutto gratis perchè il prodotto sei tu e invece vogliono pure i soldi dell'abbonamento.

E' vero che spotify ha quasi annullato la pirateria, ma il problema è che una volta disdetto l'abbonamento non ti rimane un cazzo, molto meglio avere i supporti fisici anche perchè la musica di qualità è l'1% il resto è Medda.

MarlboroMan ha detto...

Le multinazionali sono fatte di persone, le persone tendono a conservare ed accumulare le ricchezze. Perchè pagare le tasse in loco se posso spostare la sede alle Caiman? Perchè pagare le comparse americane quando quelle Messicane mi costano la metà? Perchè pagare i fotografi quando posso usare le loro immagini gratis, rimpinguando i dataset e rivendere il servizio come IA generativa?

Non fate la morale.