Molti giornali e commentatori rimangono stupiti che stanno smantellando alcune linee di produzione della 500 elettrica e stanno rimettendo su le linee di quella a benza.
Facciamo 2 conti.
La panda stondata, che e' questa la 500, e' un veicolo che e' sempre costato un pochino piu' della versione standard. Anziché costare 10K circa di street chiedevano circa 13 per i lamierati che non sembrassero parenti dalla rinnegata tagliati con la scure.
Ma, diciamocelo, pur essendo una vettura triste e costosa era a portata della massaia o del ragazzino.
La 500e nella versione appena sufficiente per uscire dal box costava oltre 50K ed ora 40K.
In pratica con il prezzo della misera 42KWh, tutto tranne che paragonabile alla vecchia versione a benza, potete comprare auto a benzina per tutto il parentame.
Giusto per capire il sulcesso della povera vettura ne hanno vendute 6 al giorno.
La maggior parte dei concessionari non sa neppure che faccia abbia.
Per avere un idea delle vendite delle sue gemelle, nel frattempo salite di prezzo per pagare la linea di produzione dell'elettrica, facciamo i numeri di Fiat Panda 96.736, Lancia Ypsilon con 38.380, e Fiat panda 500 con 32.803.
In pratica 167K, 457 al giorno.
Ma anche prendendo la versione identica perché la si vende solo perché piace il design dell’Italia nella poverta' sono 90 al giorno, non 6.
Bastano questi numeri per capire quale e' il problema nei prezzi di vendita delle auto elettriche:
Da un lato batterie che sono la meta' di quello che servirebbe, per abbassare il prezzo di listino di un 15K
Dall'altro un prezzo che per il tipo di mezzo low budget fa ridere.
Anche aver aumentato il prezzo delle termiche di un 30-40% non basta, al massimo rende l'usato un mercato con prezzi cosi' alti che non si sono mai visti.
In pratica negli ultimi anni le auto che vedo per "pxrno" sui siti dell'usato sono praticamente raddoppiate di prezzo.
Prima con 15K portavi a casa degli affari incredibili con pochi anni, alcuni fine leasing erano da leccarsi le orecchie con poco di piu'.
Ora sono affari che non prezzano meno di 30K, per scendere devi andare sul 20nnale.
Quelli che rimangono bassi e' per la storia dell'euro 1-2-3-4-X, ma se rientrano nelle "storiche"...
del resto il mercato italiano e quello estero la raccontano da anni questa cosa, no?
Dove sta la meraviglia?
Nessuno inoltre, salvo il Tavares che fa incazzare i verdosky e i fanboyazzi, dice quello che e', e sui giornali latita la questione.
Una vettura da famiglia, come una focus o una astra per intenderci, con circa 100KWh e che costi 20-22K si puo' fare o no?
Una citycar da usarsi anche fuori con almeno 60KWh, come la vecchia panda, dal costo intono ai 15K si puo' fare o no?
Se la risposta e' no, cosa guideranno per quel prezzo?
Spero non il merdolino, che sarebbe simpatico a 3000E, ma a poco meno di 25K fa solo impressione, tanta.
La spacciano per auto, ma non ha neppure il cruscotto e il riscaldamento.
Comunque la pubblicita' di fiat la racconta bene perche' comprare elettrico e ve ne faccio un C&P commentato da mie frammentazioni.
"Accesso ZTL"
In soldoni incentivi statali, regali per gli abbienti.
"risparmio su parcheggio"
In soldoni incentivi statali, regali per gli abbienti.
"Incentivi statali"
Stavolta detto chiaro: incentivi statali, regali DALLE TASSE dagli stxronzi che le pagano a tuono.
"agevolazioni (es. esenzione bollo)"
Altri incentivi statali, regali per gli abbienti.
"Guida silenziosa e con accelerazione fluida"
La mia auto e' silenziosa e abbastanza fluida. Quindi?
Vale un costo quadruplo e limitazioni d'uso?
secondo fiat non esistono altri motivi per comprare una vettura elettrica: incentivi, incentivi, incentivi, incentivi, incentivi e incentivi.
Ovviamente parliamo solo del costo auto, ovviamente dovete pensare alla rete come altri 20.000E di incentivi pagati da qualche strzo .
Non sarebbe meglio incentivare le molto silenziose metropolitane?
5 commenti:
Fai prima adire che, attualmente e almeno per i prossimi 30 anni, l'auto elettrica é un bidone. Senza incentivi e inquinamento bestiale a gogò (batterie+energia) niente da fare.
Per quanto mi riguarda, se ne riparla quando produranno l'energia elettrica SENZA bruciare carbone e gas. Attualmente di green non c'e' niente
Ritorna da dove era venuta, l'auto elettrica, ovvero in una nicchia.
Dove torneranno tutte le "energie rinnovabili" che già a fine anni '70 avevano fatto capolino, per poi tornare sempre, nella loro nicchia.
Senza incentivi non vendono e se gli incentivi li deve pagare la massa, che non può permettersi di acquistare ciò che è incentivato, casca il castello. Banalmente per questioni di domanda/offerta e per questioni di consenso elettorale.
Akio Toyoda aveva ragione, l'ibrido è una via percorribile, sempre non per tutti ma certamente per una fascia più ampia rispetto all'elettrico.
Al netto di tutti gli incentivi, sono giocattoli che durano dannatamente poco, pur costando quanto un appartamento in provincia.
Visto che l'hai citata: la mia Astra ha compiuto 330k km e 15 anni, e fa ancora 19 a litro. Gli unici fermi sono stati causati da sistemi progettati per rompersi (egr e fap); eliminati quelli, eliminato il problema. a detta del meccanico arriverà tranquilla a 400k e 20 anni.
Insomma, ha già sotterrato 3 elettriche, e non da cenno di fermarsi.
Pagata 15k, con un assegno. (20-22 ad oggi? 25 con le rate obbligatorie?)
Con quei soldi adesso puoi guardare il listino aixam.
Paolo
@wappy l'ibrido va certamente molto bene per i tassisti, e per i tecnici che si muovono tanto nella stessa città (es. idraulico), ma per quelli che usano la macchina per andare al lavoro e non per lavoro, la categoria di persone che beneficia di più del passaggio da una termica a un'ibrida è quella che dovrebbe, in linea di massima, privilegiare l'utilizzo dei mezzi pubblici.
Chi ha necessità di fare tanto extraurbano, e soprattutto chi deve fare tanta autostrada, dell'ibrida non se ne fa di niente, è praticamente una termica con della zavorra in più.
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