lunedì, maggio 30, 2022

scritte glitter televisive 7-miniled

 



Il televisore miniLED e' un altro TV che non ha niente a che fare con i TV LED.
E già fa ridere.
Anche questo e' il solito banale ed economico LCD retroilluminato da lampadine LED.


Ma LED e' la parola cool del momento e bisogna infilarla dentro a tutti i costi in primissimo piano.
Abbiamo visto nelle puntate precedenti del libro e del b-log che uno dei (tanti) problemi degli LCD è che hanno un gamma corto, in italiano poche sfumature. 


Soprattutto se usiamo pannelli economici.


Un pannello LCD di razza ha un rapporto 5000:1, ovvero fra la luce e il buio la differenza è 5000volte.
Giusto a confronto i vecchi CRT e i Plasma erano su livelli milionari.
Alcuni schermi cinokoreani di TV non vanno oltre i 1000:1, nonostante siano pieni di scritte glitter molto cool.

Per ovviare a questo problema e contemporaneamente abbassare i grandi consumi i costruttori hanno inventato quello che io chiamo “lo scostamento della coperta”.


 


La coperta e' corta e spostandola puoi decidere se coprire la testa (le alte luci) o i piedi (le basse luci).
Questo meccanismo viene messo in opera modulando la retroilluminazione
Ovviamente se sullo schermo sono presenti immagini molto contrastate, come un pino sulla neve,  sei fregato.
La parolaccia glitter era dimming e come tutte le soluzioni riparatorie in stile "raddrizziamo le banane" ha dei pro, ma anche dei pesanti contro, soprattutto se si esagera.

La “soluzione” inizialmente è stata di dividere in pezzi la coperta.
Prima 2, poi 4, 10 e poi 20 pezzi.
Se il pino cadeva in una certa zona dello schermo quella veniva illuminata un pochino meno, non potevi certo fare un gradinone.
Questa coperta tagliata che lasciava scoperta la pancia, ma copriva piedi, mani e petto, si chiamava local dimming (ovviamente con tutte le declinazioni stupide delle aziende peggiori).

Così nel cercare di migliorare questa roba, che se recupera il 10% e' ottima, ma se recupera il 100000% del contrasto è pessima, hanno cominciato a fare 4,10 20, 30, 50, 100 zone.
La nuova parolaccia si chiamava spesso similmente a  full array local dimming. 

 

 Qualcuno potrebbe affermare che la luna ha un alone, ma in realtà si può raccontarla che la maggior parte dello schermo è riuscito ad essere nero.
Io preferisco uno schermo che non riesce ad arrivare al nero piuttosto che avere delle chiazze, ma sarò strano io

 Il problema e' che il nostro albero in mezzo alla neve se lo fai vedere bene, e' circondato dalle nebbie di Mordor, ancora una volta è buono quando recuperi poco, ma quando e' tanto e' pessimo e alla fine se puoi spegnere l'orpello la visione è più piacevole.


Ma l'aumento di zone non si ferma mai, ormai gli zeri si sprecano, come fai a dire che hai piu' di 50 zone come fa la concorrenza, magari addirittura 1000?
Ad un certo pinto potrebbero cominciare a sospettare che li stai prendendo per il rame se usi una scritta come:
Megafull hype-r-zone superarray smallzone verypowerfulldimming.
E poi una scritta cosi' lunga dove la incolli sul prodotto?
E' difficile per la scimmia ricordarla, gia' con quelle attuali quando aprono la bocca storpiandole non e' facile stare seri, ma il latinista medio potrebbe pronuciarla "faffifull itto superzone faffaffuffo" tutto impettito.

Del reso il 50% di quelli che compravano lo star tac entravano convinti di comprare proprio quello chiedendo lo
star trek (il 50%),
star track
tric trac...
Solo un 10% chiamava quel povero telefono con il suo nome.

La cosa assurda, piu' di capire che mai devi pronunciare "star-tac" con queste scimmie durante la vendita (miiii ci ha l'imitazione!) e' che alcune contestavano pure la scritta sulla scatola: non e' il famoso telefono italiano che ci invidia il mondo!
Per il 90% delle scimmie motorola e' un'azienda italica.

Pero' il problema e' che tu, azienda, devi descrivere di avere piu' "cosi" della concorrenza

Perché di piu' e' SEMPRE meglio, no?

Ovviamente è meglio che usi la parola LED, del resto LED sta diventando come ECO e GREEN, sinonimo di fregatura avendo grip.
Quando metti 1000 LED per illuminare un piccolo TV da 30” questi devono essere molto piccoli (ma che scoperta!) e non sono certo i COB da faretto da 10x10Cm.
Così ecco il nuovo nome, miniLED.

Ovviamente un miniled, essendo un banale LCD, può essere o meno IPS, può essere o meno QD, può essere o meno...eccetera eccetera.


In pratica miniLED vuol dire che hai il local dimming a piu' di 400 zone, in pratica la coperta a coriandoli che metti dove hai piu' freddo, ma il pino continua ad avere un brutto alone se esageri...
e i marchi odierni, di poca sostanza...

 ma non preoccupatevi, non e' ancora finita...


9 commenti:

Eugenio ha detto...

ecco.. confesso che mi sono perso.

potresti fare un esempio inverso?

come cacchio lo chiamano un VERO TV LED???

esiste?

no, giusto per curiosità.. magari porto i bimbi a vederlo.. tipo zoo o museo..

blu-flame ha detto...

x eugenio
Prossimo episodio....
Del resto non possono dire che e' un LCD come tutti gli altri, compresi quelli da 199E che magari montano lo stesso pannello o quello dell'anno scorso.
Hai notato che mai ci sono i dati nativi del pannello?

Celso ha detto...

@Eugenio
Se ho capito correttamente... se vai in un posto dove fanno conferenze, mostre, robe così... spesso hanno dei pannelli che se ti avvicini sembrano le lucine dell'albero di Natale.
Quelli sono veramente pannelli a LED... nel senso che sono gli LED a produrre luce /e/ colore.
Da vicino, personalmente, e soprattutto da troppo vicino, mi fanno schifo.

@blu-flame non me ne parlare... soprattutto quando chiedi "dove vai" ("che pannello monta? IPS, PVA, MVA o TN?") e ti rispondono "son cipolle" ("a LED")

Xochi ha detto...

Qui si che il nome probabilmente é stato scelto per confonderli con la tecnologia microLED.

Stefano ha detto...

I "VERI" tv led (a parte i videowall, che non sono utilizzabili domesticamente per un dot pitch di qualche mm) sono gli OLED, AMOLED e salse varie, a LED organici.
Per ora non mi e' mai capitato di vedere un TV, ma i vari display che ho visto (telefoni, tablet) mi sono sembrati piuttosto "freddi" e con una luminosita' un po' "sparata", oltre alcuni aver problemi di flickering (non so se si chiama cosi' lo sfarfallio che vedi quando muovi velocemente gli occhi)

blu-flame ha detto...

stefano il flickering che hai notato lo spiego fra 2 puntate e ha un motivo.
mentre i crt da 4000".... lunedi' :-)

Stefano ha detto...

Grazie!
Mi sembrava di non essere normale a notarlo...

blu-flame ha detto...

stefano, si chiama GPU di merda, ma vedrai perche', e' interessante

נורית אבוטבול ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.