martedì, novembre 25, 2025

Gaza?

 

 

anni fa dicevo che era impossibile sapere come sarebbe finita fra gaza e israele,  le uniche cose certe erano che le notizie dei giornali erano per lo piu' false e che gli israeliani si stavano rompendo i cosiddetti.

Premetto subito che sparare nella mischia come stanno facendo gli israeliani lo trovo raccapricciane e che sono una persona che odia la violenza fisica.
Lo dico subito per evitare qualche de-qualcosa drogato pensi che tifo per gli israeliani e parta a rompere il caxxo.

Detto questo pero', mentre proseguiamo nel discorso, mettiamo che siate nati in Israele e mettetevi nei panni del cittadino medio israeliano (di quello palestinese se preferite in una seconda lettura)

Tel Aviv
 


Ricordatevi che la maggior parte degli israeliani sono nati li e la maggior parte da genitori e nonni nativi.
Per loro, nella maggior parte dei casi, e' la loro terra.
Tenuto conto che le loro citta' non sono molto diverse da quelle europee spostarli da li e' come spostare chi abita al nord italia, che per lo piu' e' di origine del sud, e mandarlo altrove. 
Nella maggior parte dei casi la famiglia che abita al nord italia e' da meno in quelle terre che un israeliano in israele.
Davvero sarebbe normale o giusto spostarli da li?

Facciamo i punti non sul 
"chi a ragione", 
"ma nel 1920 era tutto rose e fiori ed e' colpa di chi e' arrivato", 
"Dio...." 
"io penso perche' son latinista..."

o altre cose arcaiche, ma alla situazione presente. 
Altrimenti dobbiamo fare gli stessi ragionamenti anche per altri posti: lo ricordiamo come era l'italia prima della WWII?
E prima della WWI?
E prima ancora?
Quanto dobbiamo ritornare indietro?
Notiziona, l'italia non esisteva, e' un paese giovane.
Del resto co sono molti altri stati che sono relativamente giovani come Israelele: 
norvegia (1905)
Bulgaria (1908 che ha molti contatti con la zona palestinese) 
Russia (intesa unione sovietica, 1922  piu' una conversione e lo split di Estonia, Bielorussi,a Georgia, Azerbaigian, Armenia, Polonia, lettonia... con la loro fondazione e poi molti riassorbimenti come URSS e successive fughe che ci portano alla guerra attuale per la riunificazione)
Arabia saudita (1922)
Islanda (1944)
Pakistan e india (1947)
Malesia (1963)
Singapore (1965)

Altra considerazione e' che Israele e' per lo piu' identico a citta' come Torino o Milano con bar, uffici, discoteche, scuole e aziende, di fatto una vita "occidentale" per la maggior parte dei local (che ricordo con una bella massa di arabo-palestinesi che ci vivono senza rompere il c piu' di quel tanto).

Quindi, salvo che vogliate deportare con le armi 10 milioni di israeliani (di cui quasi 2M arabi), facendovi diventare peggiori di loro, che vi piaccia o meno esiste lo stato di Israele e ve lo beccate. 

Spero che, se siete ragionevoli, questa roba vi para' ovvia e capirete anche la lunga e inutile premessa. 

Del resto, come dimostrato dai numeri, non e' detto che il territorio faccia l'economia e la ricchezza, altrimenti la russia sarebbe il massimo insieme a cina, india eccetera, mentre il Giappone o l’Inghilterra non se li filerebbe nessuno e la Germania sarebbe un incidente di 2 righe annui sui giornali economici.

Facciamo altre premesse banali che ad alcuni (certamente tutti i giornalisti), sfuggono.

La Palestina non e' uno stato.  
Lo Stato è un'organizzazione politica e giuridica che esercita potere sovrano su di un popolo stanziato su un territorio definito. 
La carta dell'onu e' molto piu' stringente, ma basta la definizione di cui sopra per dire che la Palestina e' una zona e non uno stato.
Come del resto non sono uno stato la Brianza, l'Asia o il Salento. 
Sono connotazioni geografiche, non stati.

Puo' diventarlo? 
Ma certo che si, ma al momento nessuno ci e' riuscito.
Quindi, come banale conseguenza, la Palestina non puo' essere riconosciuta e gli stati che lo hanno "fatto", oltre a prendervi per il didietro, non lo hanno fatto fattivamente, del resto sarebbe impossibile.

Avete visto il ministro dell'economia palestinese che parla ad un forum importante dicendo come fanno questo o quello?
Abbiamo il pulotto Palestinese, pagato con tasse palestinesi, che ferma gli ubriachi in auto e li manda a processo in un tribunale palestinese?
Io no, la parvenza di "stato" e' una spinta di israele del 1993, che voleva avere interlocutori, ma di fatto un entita' senza territorio e autorita' che non se la fila nessuno. Neppure gli arabo-palestinesi a cui converrebbe.
Non esiste nessuno stato di Palestina che gestisce quella popolazione.

Questo fatto, di non essere uno stato, ovviamente fa si che quelle zone sono terra di nessuno e il primo che passa di li ci fa qual caxxo che vuole.
Questo ovviamente sia che sia un arabo generico, un arabo palestinese, un ebreo, un israeliano o...
Tutti fanno quel caspita che gli va in una completa anarchia.
Ovviamente tutti odiano tutti perché l'altro fa quello che, a proprio giudizio, non andrebbe fatto. 

Del resto io non posso andare in Giappone, costruirmi una casa sulla spiaggia dove mi pare e viverci: dopo aver piantato la prima pietra sulla spiaggia di Kamakura, sempre che non siano passati 90gg e mi vengono a prendere per un orecchio,  dopo mezza giornata mi prendono e sbattono in gattabuia.
Ma non posso fare lo stesso neppure in Italia!
Questo e' il risultato fattivo di uno stato "normale" che funziona (e fa notare incidentalmente che in alcune zone il nostro stato non e' decente e spesso non funziona).
Ovviamente in Palestina non e' cosi' e ne approfittano tutti con la differenza che un arabo ignorante ci fa una catapecchia, un israeliano che ha maggiori skill&danari ci fa una fattoria con aircon strade e 10 braccianti.

Il fatto che prima o poi si dovra' decidere se avere 2 stati o uno.
Ovviamente Israele spingeva per papparsi tutto, del resto gli arabi erano 4 gatti e non avere in mezzo alle scatole quel territorio sarebbe stato una buona cosa.
Oggi le cose sono piu' complicate e lasciare fuori dal frigo il pesce non e' stato furbo, sicuramente la fusione non e' piu' praticabile.

Gli arabi, dal canto loro, non volevano essere inglobati e fare i servi dei "padroni", cosa molto sottolineata e sponsorizzata da tutti quegli stati che odiano israele, vuoi per essere stati ridicolizzati da 10 gatti (come l'Egitto) o che dell’eliminazione degli ebrei ne hanno fatto una missione, come l'Iran che in occasioni ufficiali i loro leader hanno piu' volte dichiarato fra i desideri di "cancellare Israele dalla faccia della terra" o ha definito Israele un "tumore canceroso"

Ovviamente ad Israele converrebbe anche la strategia ‘due popoli, due stati’, e' meglio di un gruppo di invasati che ogni 5-7 anni si mette a far casino e non si puo' controllare o negoziare.

Giusto per avere un idea del problema una israeliana di 22 anni che conobbi per lavoro nel 1999 circa alla domanda
"quel e' la piu' grossa differenza fra italia e israele?" 
la sventurata rispose
"non devi pensare se l'autobus salterà per aria".

Il problema e' quello, insomma.

Nel frattempo ognuno ha fatto i comodi suoi con i risultati che vediamo.

Quando fate alle elementari geografia, anche se e' sbagliato farlo per nozione fine a se stessa altrimenti non si capisce nulla, quando fate una regione in genere oltre ai fiumi a memoria imparate che coltivano o smartellano qualcosa. 
Non serve a nulla fatto cosi', perche' 10 minuti dopo lo dimenticate perche' e' solo una nozione a memoria inutile e non connessa.

In realta' cono dati importasnti se ben fatti e connessi ad altro e sono piu' importanti di altre cose, solo che ci vorrebbe una lezione solo di quello per ogni area, non essendo banali 2 numeretti, perche' una zona non puo' sopravvivere senza un'economia. 
Salvo che ci siano degli stolti che facciano cadere i soldi al cielo (ogni riferimenti a certe regioni italiane e' solo indicativo) e che il PIL sia dato dalla magia (come molti politici credono, fino alla follia dell'incantesimo 110%)

Se la Palestina e' una zona senza regole gaza e' qualcosa di assurdo. 

il primo grafico che vi voglio far vedere e' questo

 


 

La popolazione totale in Palestina è stata stimata a 5,6 milioni di persone nel 2024. 
Nell'anno 1990, la Palestina intera aveva una popolazione di 2,0 milioni di persone. 
Oggi solo nella striscia di Gaza sono oltre i 2 milioni.
In pratica, a seconda delle fonti, quella che oggi consideriamo "palestina" (non essendo una stato non ha confini e uffici del censimento) doveva cubare meno 1 milione di abitanti circa negli anni 80.
E' ovvia la progressione geometrica con un boom negli ultimi 30 anni.

Detto in soldoni o si sono riprodotti come conigli o vi e' stata una turbo immigrazione enorme (in realta' entrambe secondo molte analisi)
Questi sono i dati arabi, i dati israeliani sono piu' in rampa ancora con incrementi devastantissimi.
E' una crescita talmente bestiale che neppure il corona virus sembra aver lasciato un segno nonostante i morti.
Pare che di media una donna arabo-palestinese partorisca oltre le 6 volte e il risultato netto e' oltre i 4. O se preferite 10 figli non e' una rarita'.
Poi abbiamo flussi migratori pesanti che entrano in Palestina o Gaza.
Non e' facile distinguere le crescite perche'... non esiste uno stato che raccoglie i dati.

Qualcuno mi potrebbe dire che tutta l'africa sale a tromba.
Sorry, non con questi ritmi e, in genere, non in zone sovrapponibili.
Soprattutto non in zone come Gaza dove al massimo la gente sarebbe dispersa.

 

Se aggiungete che dal 2014 gaza e' esplosa, ora (dati 2022) siamo sui 15.000 ab per km2, 3 volte rispetto al 2014, tolti i bombardati degli ultimi mesi. La barra satebbe finita in cima alla pagina.
Giusto per avere un'idea di concentrazione NYC sono 12K, Manhattan 24K, Tokyo 7K ab per km2. 

WoW.

Photo: Gaza city
Non sono visibili i tunnel... che nessuno dei residenti sa che esistono... "ha stato mio cuggino io non lo sapevo, pensavo ci facessa a' metropolitana"

A voler fare ancora confronti Tel Aviv, citta' molto densa, sono 8Kab per Km2... la meta'...

La domanda e': qual'e' l'economia che tiene in piedi la manhattan del medio oriente, Gaza?

Del resto tutte le metropoli del genere o sono HiTech o sono la capitali di stati assai floridi e/o enormi.

Giusto per capire, quello e' che e' definito spesso come un carnaio, Nuova Delhi,  sono solo 6Kab per km2.
Ma la capitale dell'India sappiamo perfettamente che e' un centro nevralgico, finanziario e di tecnologia di colossali 1.4G ab dall'enorme superficie. Sappiamo perfettamente perche' e' cosi', lo trovate su tutti i libri di scuola che non si limitano a fare l'elenco dei fiumi e poco di piu'.

Photo: La ridente popolazione di Gaza che va al mare.
 

Cosa ha in piu' gaza, perche' tutti si sono messi a fare festa maxima che un boom economico come quello italiano (spinto pure dall'indebitamento scimmiesco)  sembra un petardo bagnato?
Che economia possiede tutta quella zona ricca?
Perche' solo una zona MOLTO ricca ha tale crescita e tale densita'!

Qui cominciano i casini. 

La prima cosa che possiamo sapere grazie a studi israeliani (che ovviamente monitorano e studiano l'area) e report dell'ONU  che sono spesso molto concordanti (ovviamente manca un ufficio statisco non esistendo uno stato) e' che qualcosa non e' come sembra, soprattutto a Gaza


 La potete raccontare come volete ma e' legata ai grafici di cui prima: a prima vista sembra che il GPD (il PIL degli anglofoni) sia inverso rispetto alla popolazione, e abbiamo un motivo per il quale e' cosi' davvero.

La seconda cosa che si nota e' che sta gente non e' ricca, anzi.

Ci sono altre analisi e grafici che raccontano che la popolazione e' per lo piu' senza lavoro. 

Inoltre i lavoratori palestinesi andavano per lo piu' a lavorare  dentro Israele, sostanzialmente i confini, per i lavoratori, erano aperti, ma una serie di problematiche (BUM!) hanno limitato questa cosa con una  battuta d’arresto nel 1991. 
Solo dal 2019 in maniera non ufficiale, Israele riprese ad integrare la propria forza lavoro attingendo a risorse palestinesi, ma in quantità molto esigua rispetto a prima.
Come vedere per Israele non era un grosso problema avere mano d'opera araba, che alla lunga porta ad integrazione piu' o meno profonda. Del resto molti del sud non si sono ancora integrati in Lombardia, altri perfettamente.

Cosa produce la NY d'oriente?
un pochetto di marmo e coltivazioni stando ai report.
Ve lo vedete il comune di Torino che produce mais in citta'? 
Io no.

Da questo si evince che una grossa fetta dell'economia della Palestina e di Gaza era, e in qualche maniera lo e' stato fino a ieri, le briciole dell'economia israeliana.

Altro indicatore economico e' l'energia elettrica.
L'energia di Gaza viene per lo piu' fornita da Israele e da una singola centrale nella striscia alimentata a gasolio che funziona quando funziona, del resto quando partono missili da Gaza quelli in risposta spesso finiscono li...
La "centrale" e' un groviera a fil di ferro.
In pratica l'elettricita' c’è quando c’è.

Cominciamo a capire che la puzza di bruciato e' molto grande e i dati non tornano?
Una megalopoli grande come Milano e hinterland, ma densa quasi come Manhattan che non ha neppure i servizi di base?
Lo capite che non ha un senso?

La domanda, visto che quell'ammasso di persone festanti ha bisogno di tutto vista la grande densita', e':
cosa fanno nella vita per sbarcare il lunario?

Se andiamo oltre alle mere cifre ufficiali si apre un mondo di mezze cose che possiamo sintetizzare cosi':
Chi abita a Gaza sostanzialmente prende, da oramai mezzo secolo,  potenti sovvenzioni sia dagli amici arabi, che vedono quella massa come un dito nell'ano ad israele e a stolti occidentali che pensano che gli arabi arrivino li a frotte perche' e' giusto e siccome sono poveri gli danno soldi contro la poverta'.

In pratica il PIL degli arabo-palestinesi e' un sud italia al cubo.
Regali, donazioni, mancette e altre simili piogge di soldi.

Si e' costruita in decenni una spirale.
soldi regalati hanno causato aumento di popolazione che hanno causato maggiori esigenze, ovvero maggiori problemi, che hanno causato soldi regalati.

Il problema di un economia basata sul "soldi regalati" e' che questi non possono crescere all'infinito.
In pratica arrivano TIR di soldi (carburante, oggetti, materiali edili) e questi hanno vissuto decenni all'insegna della manna dal cielo.
Ogni tanto dovevano romper le scatole agli amici di Israele, ma di fatto l'intera economia era gestita da gruppi di fiduciari che in pieno stile mafioso gestivano le enormi risorse in ingresso e la distribuivano agli amici che insegnavano alla massa cose non belle.

I tentativi di costruire uno stato palestinese sono sempre stati ostacolati da forze come hamas che, ricordo, ha ucciso  un migliaio di oppositori come leader e militanti di fazioni opposte (quindi in Palestina i dissidi prima che in tribunali inesistenti o in talk show si risolvono con omicidi di massa? Del resto impossessarsi della pioggia di aiuti e' necessario per gestire la popolazione) 

Il problema e' che esiste sempre un tetto massimo a quello che viene regalato non e' possibile che cresca del doppio ogni tot.
Perche', ricordiamo, se nessuno e' obbligato, nessuno aumenta i regali del 600% in 30 anni. 
Soprattutto se l’economia di molti "amicici" non e' cosi' brillante o hanno deciso di destinare quei soldi ad altro.

In pratica il livello dei "soldi che piovono dall'alto" negli ultimi 15 anni e' rimasta quasi costante, ma la popolazione e' raddoppiata.
Si e' passati da un grandissimo villaggio turistico (come lo immagina un pezzente) a come dice Human Rights Watch: la Striscia e' una prigione a cielo aperto

Cosa succede in questo caso?

Succede che la gente si arrabbia, vede il proprio tenore di  vita precipitare, con l'aggravante che i vecchi li prendano in giro "ecco noi si che vivevamo bene, e saltavamo i fossi per la lunga".
Ad un certo punto la gente arriva ad una soglia di non sopportazione, non uguale per tutti, e incolpa qualcuno.
Nota bene che non esiste uno stato in Palestina da incolpare.
Certamente potresti incolpare chi ti regala soldi, tanti, ma non abbastanza. 
Pero' e' abbastanza inutile, basti vedere la crisi egiziana.
Puo' essere controproducente e si puo' pensare che un donatore puo' rompersi i cosiddetti di essere apostrofato come bast£$&%£ perche' non caccia abbastanza e potrebbe smettere di fornire talleri. 
Nessuno e' obbligato a regalare i soldi ai palestinesi, non esistono tasse per pagare le sagre a Gaza.

Su chi si puo' riversare l'odio per questa situazione?
Ma certo!
Gli "amici" israeliani.
Ovviamente alcuni arabi ignoranti sono piu' violenti di altri.

Regolarmente i giornali hanno detto, piu' che altro brutalmente insinuato, che gli israeliani sapevano che sarebbe finita male.
Sono d'accordo, prima o poi un gruppo piu' o meno grande di insofferenti si sarebbe ribellato. 
Il problema, in queste cose, cari commentatori da bar sport, e' dove, come, quanto e quando. 
Salvo avere la palla di cristallo.

Quindi questi disperati che hanno avuto il proprio stile di vi massacrato dal loro aumento di popolazione hanno voluto "fare qualcosa" per cambiare la situazione e non potevano votare grillino per peggiorar le cose.
Ovviamente degli ignorati come scimmie fanno quello che fanno le scimmie: spedizioni punitive per menarli tutti!
(per la cronaca: sono stati osservati nei primati tali violenti sistemi, in un caso si e' potuta ricostruire nei dettagli l'intera vicenda straordinariamente simile)

Cosi' un gruppo di scimmie, non e' chiaro quanti, si narra circa 5000 (secondo altre fonti poco piu' di 3000), 2500 solo un unica direzione, armati fino ai denti fanno irruzione per uccidere.
Uccidere chi?
Tutti, ma certo!
Perche' limitarci a chi e' armato!
Fanno irruzione ovunque, persino ad un concerto


 sparando sulla folla, perche'... Non gli piaceva la musica?

 


cosi' 2500 scimmie armate fino ai denti hanno iniziato a sparare ad un concerto con 4000 persone, e' evidente la differenza fra conigli disarmati e scimmie armate fino ai denti.

378 morti e un numero imprecisato di feriti (1000?)  con ragazzini disarmati che correvano sotto le pallottole dei mitragliatori inseguiti persino da parapendii a motore.
Gente uccisa mentre era in bagno, correva via o fuggiva in auto.
Direi che le scimmie sono incapaci: 400 morti sono tragicamente pochi...

Il totale dei morti nelle varie cittadine, dove lanciavano razzi, prendevano ostaggi, mitragliavano, davano fuoco alle case e uccidevano uomini, donne e bambini non e' molto chiaro, del resto e' vissuto come sconfitta.
Il totale dei morti, che ripeto non e' chiaro, e' poco meno di  2000 per lo piu' civili.
Nessuno parla dei feriti, tanto solo solo israeliani, no?, ma andando a logica dovrebbero essere almeno 6000 (che in questi casi vuol dire anche gente oramai in sedia a rotelle o peggio, solo nei film un proiettile o un esplosione sono cose da nulla). 
Del resto se spari con una folla di 4500 persone con un mitragliatore e' gia' tanto che non fai centro con il 100% dei proiettili e un bidone come un ak47 dopo un minuto hai fatto almeno un centinaio di hit, piu' che altro devi avere abbastanza caricatori.

Ora mettetevi nei panni del governo israeliano.
Cosa fate?
Perche' ci sono attacchi assai piu' piccoli che sono stati ben piu' di una dichiarazione di guerra.
Per andare sui piu' mortiferi:
-L'attacco a per harbor dei giapponesi ha fatto 2500 morti. 
Ed erano solo militari, qui si sta parlando per lo piu' di migliaia di civili.

-Gli attentati  avvenuti il 11 settembre 2001 causarono circa 3.000 vittime ed e' un evento che segnò un cambiamento epocale nella storia geopolitica, con conseguenze globali durature in tutto il mondo civile o meno (anche a Pechino, per dire, ci sono oggi delle cose che derivano da quello). 

Insomma non stiamo parlando dei 10 morti degli attacchi "soliti", stiamo parlando di un attacco con quantita' di morti a badilate.

Quello che non puo' fare il governo e' far finta di nulla.
Neppure puo' limitarsi alle "solite" ripercussioni.

Vorrei che per un istante voi vi mettiate nei panni del governo israeliano: cosa fate?
-Aspettate la prossima ondata?
Perche' e' chiaro che se non fate nulla ne arrivera' un'altra, il successo, perche' ha avuto successo, della prima porta con se la certezza che si possa ripetere lo scempio in "meglio".
Israele non e' piu' imbattibile. 
Se arrivassero un un paio di 100.000 di fatto piegherebbero definitivamente le gambe ad Israele, non e' impossibile, sono milioni.

-erigete un muro di 20 metri attorno come si usava nel medioevo?
Suvvia, anche un pezzente oggi ha un RPG, non siamo nell'epoca della catapulta e dell'olio bollente...

-ringraziare?
Porgi l'altra guancia o simili di altre religioni?

 

Che la reazione possa apparirci spietata ed eccessiva possiamo essere d'accordo, come del resto sparare sui residenti alla ricerca dei mandanti non e' certo civile. 

Ma la domanda rimane:
COSA DOVEVA FARE ISRAELE?

Perche' se voi avete una risposta diversa dalla loro e che funzioni, o abbia probabilita' di farlo, sono tutto orecchi.
Perche' e' semplice dire, come fanno alcuni, che ha sbagliato tutto, cosa probabilmente vera, ma se e' errato esiste una via giusta?

La seconda domanda grossa:
DOPO COSA SI FA?

Perche' e' ovvio, se mandiamo ancora "aiuti", meglio chiamarli regali, ancora una volta diverranno soldi dall'alto,  ovvero creano, in una zona comunque povera (ricordo il pil medio dell'area, Egitto, per esempio) un punto relativamente ricco dove i poveri dei poveri vedono ricchezza "gratis".
E poi, una volta finita la botta di aiuti per l'eventuale ricostruzione? 
Cosa fanno 6 milioni di noskill senza un governo e senza una struttura?
Chiedo per un amico.
Finiti i soldi del boom di aiuti che durera' 2, 3 o forse 5 anni, in cui il di piu' saranno muratori low level non e' che si mettono a costruire chip o meccanica di precisione.
A quel punto si reinnesca la spirale che porta a cose come quelle viste.
Forse e' il caso di far capire che una zona ad alta densita' senza skill sul territorio particolari non puo' esistere e non e' il caso di insistere ad aiutarli a stare cosi' ammassati.
Perche' e' brutto da dirsi, ma Gaza non ha senso alcuno economico, non puo' stare in piedi, salvo mandare a scuola almeno una milionata di arabi per 6 o 10 anni. 
Chi paga vitto alloggio e scuole?
Chi mantiene l'ordine nel frattempo?
Dove trovi strutture e persone?

Perche' poi nel mondo sono pochissimi i posti con "soldi a pioggia dal cielo" e mai a quel livello.
Pensiamo al nostro piccolo dove abbiamo zone come la campania in cui non solo annualmente cadono soldi pesantissimi, ma con varie misure si sono lanciati miliardi di euro in regali come ALFA e simili, tutte aziende che sono state distrutte o che sono arrivate sul territorio sostenute solo come bonus, non avendo redittivita' reale.
Il risultato di quetto questa manna da cielo senza essere indirizzata ad uno scopo?
Bassa istruzione, citta' come napoli molto dense, e gente che se non fosse per "o' stato che ci fa o' regalo" sarebbe completamente disoccupata.

Perche' i regali troppo grandi e persistenti causano ricchezza effimera locale fancazzista.
Ricchezza che puo' essere permanente se indirizzati oculatamente, ricchezza fine al regalo se dati a pioggia.

Gaza oggi e' figlia di miliardi di euro che sono caduti a pioggia e non puo' sostenersi economicamente.
I bambini che "oddio muoiono di fame perche' non arrivano gli aiuti" che tanto spingono certi media che fanno della sofferenza il carburante delle vendite per quanto tragici e reali non sono figli diretti del conflitto: sono figli della mancanza di regali interrotta dal. 

La Palestina e' un entita' astratta mantenuta ad aiuti, come abbiamo visto ci sono i numeri per affermarlo.
La densita' di gaza e la mancaza di un governo sono figli di questi soldi piovuti dal cielo insieme ad armi, ma non manuali di elettronica.
Con l'aggravante che questa gente negli altri stati arabi (da cui spesso nel decenni e' arrivata) non la vogliono certo sul loro territorio quella feccia (se sentite parlare un arabo di quella gente, diciamo che non ne hanno una buona opinione, per essere gentili) 

Quindi?
Non possiamo lasciarli ammassati a gaza, salvo trasformarlo in uno zoo a pagamento, e gia' sarebbe da ridere che devono abbandonare "casa loro" per una banale questione di densita'. 
Del resto in occidente milioni di persone abbandonano le metropoli (vivono spesso di flussi circolari) ma imporre di andarsene ha certo poi dei contraccolpi.
E poi dove andrebbero?
In palestina non ci sono abbastanza luoghi di lavoro. Dubito persino che la maggior parte di loro sappia coltivare (io non lo so fare, voi?).

Concludo questa puxxanata con nun riassuntino:
La situazione e' pessima e tutti hanno ragione e torto.
Il problema maggiore sono stati gli "aiuti a caxxo" che non hanno neppure costruito un antagonista credibile ma un gruppo di scimmie che ora sono sotto il fuoco per aver fatto quello che era ovvio che facessero. 
Sanare questa questione e' perlomeno complesso e vorrebbe dire fare cose che potrebbero essere viste come una violenta imposizione su di una popolazione chiaramente debole, per quanto oramai enorme.
Il problema maggiore e' che non esiste uno stato e per tanto neppure si puo' cercare di imporre un alcunché ad una massa di capre libere che scorazzano (basta che non entrino negli stati in zona).
Cosi' uno stato come Israele ha deciso per un folle sterminio (chissenefrega dei collaterali) di quelli che si sono, sostanzialmente, autoproclamati i capi di una dichiarazione di guerra.

Quindi tutti quelli che ne parlano, ancora su milioni di pagine, blog, e social hanno provato a rispondere a queste 2 domande SERIAMENTE e senza castroneria da bimbetti sinistro-destro-lgbt-verde-arancione-guerrafondaio-tuttibbuoni?

COSA DOVEVA FARE ISRAELE?


DOPO COSA SI FA?

Sulla seconda ho sentito solo 2 commenti intelligenti, su migliaia, sulla prima nessuno, solo condanne.
Perche' io posso dire che quella roba li "e' cattiva", ma sinceramente non ho un'alternativa che non sia peggiore in qualche maniera. Ovvero non ho una risposta
Perche' ricordiamo come si dice ai bambini: due torti non fanno una ragione. 

 

sabato, novembre 22, 2025

4x4

 

Photo; auto, non cassepanche.

 

Di recente un "giornale" di auto sta pubblicizzando l'ennesima cassapanca spacciata per auto dicendo "che ha gran tenuta" PERCHE' e' 4x4.
Il fatto che ha un telaio da citycar, barra posteriore interconnessa da panda, baricentro alto, motore a sbalzo e tamburoni non e' ovviamente citato, cosa che al massimo la pone come "poca" tenuta, 4x4 o meno.

Quando dicono che "questa roba meglio perche' ha la magia HDT-Hz-bla-bla" dovrebbe gia' far preoccupare, ma oramai siamo all'etichetta magica e un bel "senza glutine" lo vedremo presto anche sul suv di turno. Sepre che non sia il momento del "senza olio di palma".

Questa roba e' una bugia che in europa arriva dai tempi della audi 80 coupe' che vinceva i rally ed era la loro via per vendere un mezzo che non fosse identificato come "cosi' cosi' " come in precedenza la fallimentare DKW 

L’Audi difatti era oramai una VW tranne per le 80 e 100 (declinate in 90, passat e 200), ma di fatto era la 80 il grosso del volume.
Il problema e' che era una vettura ben costruita, ma dai motori DKW un pochino tranquilli pure a sbalzo e dal retrotreno easy, insomma non certo al livello di una merc o bmw.
Avevano bisogno di una scossa.

Per fare l'audi 4 ovvero la 80 da sparo (che aveva di fatto 2 avantreni), presero un grosso turbo per vitaminizzare propulsori asfittici e usarono le 4WD per mitigare i problemi del turbo, spacciando poi per SICURE le auto 4x4 e, per estensione, sicure TUTTE le auto 4x4.

Quelle auto, come le ferguson FF e le subaru, erano effettivamente delle 4x4, al contrario di quei tarocchi venuti poi. Ma non aumentavano la tenuta di strada as is.

Come funziona il 4x4?
Tutti vi diranno che, attraverso la magia dei differenziali anziche su 2 ruote la spinta arriva alle 4, ma come cavolo e' possibile che aumenti la tenuta di strada per questa roba?
Nessuno, almeno sulle riviste italiane, sembra sapere come possa capitare, anzi se si leggono gli articoli e' chiaro che NON SANNO QUANDO E' UTILE.
MAGIA della scritta glitter (4k?).

La prima cosa da vedere e' cosa fa la tenuta di strada. Strada, non off-road.
La tenuta di strada e' data dal pneumatico (in realta' e' piu' complesso ma limitiamoci a quello che va bene in questa trattazione).
Bella forza, direte.

l'ellisse di Kamm (che e' stretto e non e' un cerchio) rappresenta la tenuta di strada del vostro pneu a parita' di auto e menate.
Potrete notare che il guidatore nella grafica sta pestando sul gas in curva, cosa che, soprattutto con una vettura sbilanciata come la 80, lo consiglia il dottore (adesso avete capito perche' i motori centrali, come le cobra o le lotus e non a sbalzo come la 80).
Voi dovete accelerare in curva perche' il motore e' avanzato.

Cosa succede se son tanti cavalli o, peggio, se arriva il ruzzone del turbolag come la 80 turbo in curva?
La freccia rossa improvvisamente cresciuta per il laggone consuma tutta la tenuta di strada e se provo a sterzare, facendo uscire il vettore risultante dall'ellisse, faccio un drittone se e' una trazione anteriore o un testacoda se sono una posteriore. 

E' evidente ora il diverso comportamento della trazione davanti o dietro se perde aderenza per l'eccesso di cavalleria?
Quella roba che vi hanno sempre raccontata come "perche' e' così"
In realta' e' solo che piu' di quel tanto non puo' tenere.

Vuol dire che, in quelle condizioni, se posso distribuire la trazione su 4 ruote la spinta, il vettore rosso, diviene la meta'.
In soldoni, ho piu' tenuta di strada rimanente nel fare una curva pestando il gas duro e non limitandomi per decreto della fisica al rettilineo come una tema tuBBo dell'epoca.
Ovviamente se poi esagero vado via con uno o piu' assi comunque, non e' certo "trazione infinita".

Ma, messo in un altro modo, meno commerciale, possiamo dire che il 4x4 permette di pestare di piu' sul gas senza conseguenze o evitare che, anche con poco pestaggio sul gas, il laggone chiami il primo pino al telefono per uscirci insieme.

O, semplificando ulteriormente, le 4x4 vi permettono di dare piu' gas senza slittare. 

Converrete che e' molto diverso da "aumenta la tenuta di strada". 

Conseguenza della descrizione "non commerciale" diviene chiaro che se non state pestando come degli asini con 200CV pieni sul bagnato in curva, non aumenta la tenuta di strada.
non aumenta la tenuta di strada se viaggiate tranquilli in rettilineo
non aumenta la tenuta di strada lateralmente o in rallentamento
non aumenta la tenuta di strada se viaggiate a velocita' costante
assolutamente  non aumenta la tenuta di strada in frenata.

Aumenta la tenutam ha effetto, solo se pestate sul gas per benino.

il collaterale, perche' non esistono pasti gratis, e' che il consumo aumenta del 15-20%, la cinematica non la trascinate gratis.

Per questo motivo nascono tutta una serie di sigle e giustificazioni per vendere le inseribili automatizzate come se fossero 4x4 stradali con spieghe strane sul fatto che il "compiutero" possa prevedere il futuro. La palla di cristallo non e' piu' un oggetto da racconto fantasy.

Il problema e' infatti che le 4x4 stradali servono per EVITARE che perdiate aderenza PRIMA che succeda, non e' l'ABS che vi fa recuperare l'aderenza togliendovi i freni.
Il sistema elettronico post perdita di chiama ASR e vi spegne il motore quando avete gia' superato l'ellisse per cercare di rientrare (cosa non sempre possibile e che ha fortissimi collaterali che cercano di venir sanati dall'ESP che pinza i freni in maniera asimmetrica).
Attivare su strada un 4x4 ad aderenza persa serve come un foruncolo sul sedere.

Il 4x4 inseribile dalla CPU tipico del SUV, su strada, serve come un cavallo morto attaccato ad un carretto. 
La CPU puo' inserire la trazione solo a danno avvenuto, di fatto non serve a nulla, alle volte neppure ad uscire da un pantano, basta vedere in un qualsiasi parcheggio con un pochino di sabbietta dove una panda fire non ha problemi, mentre  il classico suv 4x4 all'europea tenta di fare casa li attivando il 4x4 a buca gia' fatta (ogni riferimento ai bidoni DKW Q e' puramente casuale).

Adesso arrivo alle parti negative del 4x4, narrandovi anche di un altro dispositivo tanto decantato dai giornali come panacea: il differenziale autobloccante, anche quello raccontato come panacea a tutti i mali, gotta e scorbuto compreso.

Il problema numero uno delle 4 ruote motrici e'  che il gas non causa subito pattinamento come abbiamo visto... fino a che e' troppo tardi.
Con un 2WD pulito prima di andare nei premi un eccesso di gas fa pattinare la gomma interna, lo sentite subitissimo, anche nello sterzo se e' una TA senza troppo schiavosterzo, e vi date una calmata se non siete stolti.
Con un 4WD quando cominciano a pattinare, perche' se esagerate alla fine accade, e' ormai tardino...
 =;-P

Lo stesso accade per il diff LSD (Limited Slip Differential, per i peones la sigla sembra la roba che comprano gli assessori alla viabilita').
In genere entra quando la macchina e' un attimo dai premi, in pratica ha gia' perso parte dell'aderenza, voi state cercando di evitare guai ed evitate manovre che possono peggiorare le cose (soprattutto se, come il mio caso, avete un mezzo che viaggia verso le 2T e sono poi razzi).

Torniamo al nostro ellisse: la vostra auto sta cominciando a pattinare, magari allarga un pochino il muso in maniera poco percettibile, ma, ecco, arriva in soccorso il bloccaggio del differenziale (o peggio la versione elettronica ESP che pinza la ruota in crisi).
In pratica, in quell'istante, prende la potenza che sta perdendo e la trasferisce a ruote che ancora stavano tenendo.
Peccato che erano al limite dell'ellisse.
In pratica sta aumentando la spinta, stessa cosa di aumentare il gas.
Cosa secondo voi succede?
Sentite un debole clock (lo fa quando passa al 100% del bloccaggio) e sapete che perderete anche altro, nel mio caso 2 assi al prezzo di uno: siete foxxuti.

Infatti questa roba andrebbe guidata in maniera consapevole da far inserire PRIMA l'LSD, non in mezzo alla curva a caso. 
Ci si puo' riuscire se siete al 100% di testa, senza troppo traffico, senza paturnie.
Quando nevica e non ci sono in giro troppe auto e' anche divertente ed efficace permettendovi velocita' superiori, decidete voi di farlo entrare, state gestendo la cosa.
Quando avviene nel traffico di sera e siete stanchi, e avviene improvvisamente, beh, non e' divertente vedere quasi 2T di vettura che improvvisamente si mette ad andare di traverso.

Deve esistere una differenza fra i "piloti" con la loro "roba" e gli automobilisti.
Soprattutto deve esistere alla scuola guida un serio insegnamento alla guida, su fondi sdruciolevoli e con o senza questi orpelli (se ben insegnato i suv sparirebbero dal mercato)

L'ABS era un affare che permetteva ai "non piloti" di frenare nonostante lo spavento, o salvare il sedere in tante situazioni. MA alcuni quando si inserisce hanno paura e smettono di frenare.
Infatti non piaceva agli uomini veri [TM] che loro sapevano come frenare. Non "ci avevano bisogno" 
Cosa sapessero costoro non e' dato sapere, visto che poi persino i piloti lo usano a fondo.
Stranamente tutto il resto di sigle e puttanate e' piaciuto molto agli uomini veri [TM], io immagino perche' erano incapaci e quella roba permette agli incapaci che si sentono fighi di andare molto piu' forte... almeno sul dritto e se non hai problemi.

Il resto dei giocattoli, come i sistemi di frenata della singola ruota, gli LSD o le castronerie come le 4WD attivate a posteriori avrebbero bisogno di patenti speciali, come del resto i motori turbo.
Basta vedere ad una banale rotonda quanti veicoli mal progettati pieni di orpelli stanno lottando per far finta di non essere in pericolo, poi arriva la pozzanghera e i ribaltamenti oramai non si contano.
Perche' l'hommo vero [traddo marco] manco si accorge dell'assistenza e pensa di essere nei limiti meccanici del bidone, la volta che non lo tirano in piedi prendendolo dalle mutende logore arrivano i problemi.

Altro che fare una patente semplificata con il cambio automatico: piu' livelli di patenti e il cambio automatico solo a chi sa usare ANCHE quello manuale. Chi vuole il cambio automatico deve avere 2 livelli: A il manuale di base e B l'automatico.

Almeno se parliamo di sicurezza.
Se invece e' sperare che si accartocciano da qualche parte, per vendere una vettura nuova, o una decina come e' successo di recente ad un suv tubbo che si e' intraversato carambolando per 30 metri a velocita' modesta (un Q-uemmedda per la cronaca),  beh, direi che le vendite salgono.

Io non sono per rendere illegali le cose, ma per ogni cosa "complicata" ci deve essere una preparazione.
Un mezzo per folli suicidi come puo' essere un "suv all'europea" con motore a sbalzo, con sistemi di pinzatura, turbo, sospensioni da carretto eccetera e' un mezzo molto difficile da gestire quando le cose diventano difficili.
E non vale l'accezione degli uomini verissimi "io per magia non mi trovero' MAI nei premi!" perche' i guai ti vengono a prendere. Certo alcuni se li vanno a cercare, ma nessuno, neppure un pilota, e' in grado di starne fuori.

Infatti esiste lo stolto che pensa di essere un pilota o un genio della magia "ma io non mi metto in certe situazioni", manco dipendessero dalla loro capacita', di pilotaggio il primo, e di preveggenza e controllo mentale entrambi, ma di fatto non esiste cultura automobilistica negli automobilisti.
Gente che passa 3-4 ore al giorno a guidare l'auto e manco sa come frena quel maledetto mezzo.

Tornando al 4x4 e' divertente e piacevole quando vai sul mistone libero con il nevischio o il fondo viscidone (oppure entri veramente a tuono in montagna quando non vi e' nessuno) e sai cosa fai, ma non ha senso dire che aumenta la tenuta di strada, aumenta la trazione e non sempre.
Sembra una sfumatura, ma non lo e'.
Se ti tocca frenare, beh, stavi andando troppo veloce, di tanto.

Se poi vogliamo dire che accellerando in curva migliora l'assetto di un auto con il motore troppo avanti, e le 4x4 permettono di farlo in situazioni che in 2x4 non permette di farlo ok, ma dire "aumenta la tenuta di strada" cosi', beh...
Se poi non e' sempre inserita addirittura puo' peggiorare le cose.

Io mi trovo bene, ma, mi costringe a pensare molto (anche per la massa), cosa che non e' detto che l'automobilista fa per forza.

Inoltre, pensiamoci bene, se fosse vera l'affermazione:
Le 4x4 (vere, non degli inseribili) aumentano la tenuta di strada

Il corollario di questa affermazione e'
Le auto turbo diminuiscono notevolmente la tenuta di strada.
Ovvero sarebbero da vietare.
Soprattutto in mezzi compromessi come i suv.


martedì, novembre 18, 2025

il prezzo della musica 2

 


Abbiamo visto che in italia il prezzo e' fuori di melone per concerti eccetera.

Ma uno si chiede: perche' la musica estera non arriva qui a fare concerti suonado bene e a basso costo sverniciando i local?
Del resto avviene per il 90% dei prodotti, no?
Inoltre avviene di fatto per cose simili, la musica riprodotta, i film eccetera...

Beh e' semplice, perche' gli italiani sono costosi e ladri.

Mi e' sempre piaciuta la musica, sapete che ho progettato casse, ampli e seguito un gruppo emergente mai emerso (a ragione).
Quindi mi piace la musica, solo che in italia non e' possibile frequentarla, costa troppo, e' rara e spesso fa pena. 

Pero' quando trovi il gruppo che suona libero dopo la performance o scopri che il tizio con cui parli fa qualcosa nella musica, o vedi un intervista underground con un manager che vorrebbe portare il metal finlandese in Italia generalmente chiedo, faccio domande e ascolto.

La narrazione e' estremamente compatta, coerente, e si puo' riassumere in una frase:
In italia?  
Manco disegnato sul muro.

Perche' questo?

Un pezzo lo abbiamo gia' visto: i gadget non si vendono.
Se sei un pezzo grosso avrai il ladro che clona, spesso male, il tuo prodotto.
Se sei un nessuno il pubblico pensa che sia la solita magliettina di M malcucita da 3E venduta a 50E, del resto il clone e' quello, no?

Nella realta' molti gruppi, persino emergenti, fanno un merchandising verticalizzato sull'evento (ovvero qualcosa di specifico) o comunque molto particolare.
Questi ladri italiani non solo rovinano l'esperienza, ma ovviamente rendono piatto anche il prodotto rendendolo meno appetibile.
Bonus pack: per vendere in italia occorre una burocrazia infinita.

Il risultato che il gadget non si vende, vuoi perche' viene reputato caro, vuoi perche' viene reputato una fregatura dal fan abituato alla fregatura nelle bancarelle di ladri, e quel poco comprato e' ladrato senza che la GdF ci metta il becco, al contrario se fai le cose per bene, costosamente, rischi che la GdF rompa il caxxo.

Il risultato e' ovvio, non solo le revenue dello spettacolo scendono in maniera consistente, cosa importante soprattutto per gli emergenti, ma uccide anche la diffusione del brand in generale.
Double lose.
Ecco che  un tour italiano rende gia' molto meno di uno altrove.

Gli italiani inoltre non sono avvezzi ad andare ad uno spettacolo: chiedete a qualsiasi amico quando e' andato a teatro l'ultima volta (non contano se recitate da famigliari o "biglietti che arrivano da vie strane"!) e avrete un quadro sconsolante medio di una singola cifra in un decennio o spesso in una vita.
Se poi togliamo "tizio che mi fa ridere sulla TV" (oggi YT) scendiamo a numeri medi sconsolanti.

Non esistono "circuiti" o location che fanno concerti a nastro consolidati, quindi il fatto che voi fate un concerto sara' nel 90% un evento a conoscenza di pochi.
I giornali parlano di concerti, spesso incensandoli come grandi successi se di stirpe nobile italiana, solo DOPO.
Andate sul giornale di zona e guardate se esiste un elenco di concerti: e' una cosa che non esiste.
Si arriva al ridicolo che non esiste neppure sul sito del comune l'elenco degli eventi per cui hanno dato degli aiuti, solo andando a scavare trovate qualcosa sepolto, spesso in ritardo.

Salvo facciate una pesante campagna pubblicitaria, ovvero enormi costi che erodono il business, nessuno sa del vostro show. 
Roba che ha un qualche senso se pensate di riempire S.Siro per 3 date,  ma se pensate di fare 5 concerti sparsi in location da 2-400 posti vi costa piu' del valore del biglietto.

Quindi e' sempre un rientro economico dubbioso che porta a pagare le band poco e/o a trattarle di conseguenza, non a caso alcune affermano che in Italia si mangia molto male (una pizza surgelata rianimata nel microonde o simili).
Questo si riversa anche sul livello del service (qualita' del suono-luci) e dei turnisti

Inoltre hai il problema degli aiuti di stato, il manager "giusto" con il gruppo italico accede a fonti statali, che per il gruppo estero non ci sono. 
Alcune di queste "fonti" sono perdite aziendali che andranno ad abbassare la tassazione aziendale.
Ecco che il manager preferisce lavorare con un italiano, magari pessimo, che con un ottimo gruppo inglese o tedesco (con il quale, poi, ci deve anche intendersi, vista la qualita' della seconda lingua degli italici).

Ma il divertimento non e' ancora finito.
Una delle cose per cui si lamentano regolarmente le band, del resto la media non si chiama certo Taylor Swift, e' che in italia rubano gli strumenti.

Infatti in italia abbiamo un problema, un'altissima percentuale di ladri e la polizia che dorme nei letti pacifica anche se non funziona!
Da cui il proverbio:
L'occasione fa l'italiano ladro!

Se tu carichi nottetempo tutti i tuoi strumenti sul furgone, dove passeranno la notte mentre ronfi distrutto in una bettola, e passa l'italiano, esso non pensa:
"cavolo, pensa che fatica stanno facendo per cercare di sfondare, pensa ai sacrifici che stanno facendo e quanto e' massacrante il tour, poverini"
L'italiano invece pensa:
"mii, ma questi addess andann a dormi e io ci facc il rubbo!"

L'italia infatti e' famigerata per essere in grado di far volatilizzare i furgoni degli strumenti. 
Harry Potter non sei nessuno e la bacchetta di sambuco sai dove puoi metterla.
O se la metti in bisisinesse managger languaggero:
Vai in italia e poi fallisci.

Ricapitoliamo:
una band che fa tour in italia andra' incontro a fatica accessoria, costi e furti con il "vantaggio" di avere un basso guadagno.

E' talmente una cosa ovvia che l'italiano che vuol fare musica "per sul serio" la prima cosa che fa e' emigrare in EU e ci sono badilate di gruppi italiani, molti oggettivamente senza grandi possibilita' di carriera, che sono di stanza all'estero.
Quella rara volta che arrivano in Italia, evento spesso utilizzato per diminuire i costi di visita annuale ai genitori come mi e' stato confessato piu' volte, se li beccate vi raccontano che piuttosto che tornare si fanno picchiare: una data in italia spacciata per grandiosa rende meno che suonare in una birreria di Monaco.

Cominciate a intravedere il solito schema?
L'italia odia chi ha successo e punisce.
Chi sa fare e' preso in giro e deve emigrare e qui sei funzionale solo se sei amico del potente.
Il politico di turno, cecchetto, celentano (Marta Donà)...

Ma la musica non puo' certo crescere come altrove visto che di fatto un gruppo emergente non ha neppure un posto dove esibirsi.

Dopo non lamentiamoci che la cultura in italia non vede: non esiste.

da SEMPRE, non e' una novita'. 
Del resto non si inventa nulla nella terra dei cachi.

Vi lascio con il tragico video della massima manifestazione canora degli emergenti  nel milanese nel 1990 sponsorizzata dal tragico comune di Milano (in collaborazione con altri enti e menate) dove potete vedere impreparazione certo dei gruppi, ma un palco oscenamente illuminato e gestito con le presentatrici incapaci (per quanto fra le piu' gettonate prima o dopo)
Certo al nord i soldi non ci sono, tutti portati via, ma la professionalita' latita.

Lo stesso comune non ricorda dove e come e' stata fatta la manifestazione visto che non sa neppure ne dove ne quando e' stata fatta.
Comunque questo era lo stato d'arte (orpolina!) dei gruppetti che popolano la scena musicale milanese in quel 1990 nella finale dei migliori al rolling stones, cosa doppiamente tragica visto che la media e' da spettacolino da scuola elementare.
Alcuni diu quei guppi era "certo" secondo gli organizzatori che avessero un futuro glorioso, io ho pure litigato perche' nessuno, a mio giudizio, aveva la stoffa. Il migliore aveva la peste.
Del resto se definiamo damiano un grande e' solo il risultato di questa roba.

Il video e' tagliato in 5 parti perche' all'epoca era impossibile caricare lunghezze maggiori ed inoltre la gia' pessima qualita' data dalle luci di medda[TM]  e' stata peggiorata dalle periodiche riconversioni di YT che trova ostico il 576 che chissa' perche' ha pure pensato, ad un certo punto, che non fosse in 4/3 per via dell’illuminazione del palco.

scorribande 1990: essere tragici non basta



  

  

 

 

venerdì, novembre 14, 2025

il prezzo della musica 1

 

Photo: non e' italiano, ma il signor nessuno che pensa di essere il top al mondo esistite ovunque, solo che da noi esiste solo quello.

Al solito il prezzo della cultura in italia e' mostruoso.

Una delle cose che devono essere chiare e' che al contrario di quello raccontato dai latinisti non si nasce "con dentro" l'universo, ma e' attraverso lo studio che si migliora fino a diventare migliori e completi.
Ovviamente se la cultura non si fruisce, anche per un costo elevato, come avviene per musei, libri eccetera, quelli che saranno in grado di produrre cultura saranno pochi e questi pochi preferiranno fare il metalmeccanico perche "non rende".

Molti "artisti" italiani oggi si lamentano sui media del fatto che quando non riescono a riempire una location DEVONO (?) comprarsi i biglietti e "regalarli" a 10E, alcuni persino regalati proprio, per fare il sellout che fa tanto figo.

Una cosa che non ha senso alcuno ne come si racconta ne come si giustifica. 

In giro per il mondo, ma gia' in eu, vai ad un concerto e paghi, per degli sfigati come Britti, Damiano (un emergente) o baglioni (una vecchia cariatide), 5-10E.
Per arrivare a 30E devi essere un pezzo grosso internazionale, per arrivare a 50E devi essere qualcosa che ha rivoluzionato la musica o comunque fare uno show pazzesco (aka costi).

Per dire gli ACDC, non uno sfigato locale come vasco, l'ubriacone al massimo mi puo' chiedere 5E, in EU vanno dai 40E ai 70E (Berlino, non in cima al monte polenta o a puzzo calabro). Gli AC/DC, non paola e chiara.
I metallica, che probabilmente cominciano ad essere passotti, chiedono 30E in ogni nazione che fanno tour.

Tranne in una nazione, dove se arrivano fanno una sola data: in italia. 
Giusto per confronto, gli ACDC fanno una sola data, (Verona) e costa 150 euro di base, IL TRIPLO.
Il triplo.

Se poi vai oltre l'EU, un buon concerto lo trovi a veramente a poco, in jap fanno addirittura della jam in mezzo alla strada (montando il palco a velocita' incredibili) GRATIS. 
E non stiamo parlando di sfigati...
Un concerto delle AKB48 a Sendai siamo sui 45E, un concerto di livello al Nippon Budokan, la location considerato il punto di arrivo assoluto e molto caro, fra i 40 e 150E.
In Giappone di rado si superano i 50E, bisogna ricordare pero' che quando lo fanno le coreografie sono pazzesche e hanno pure palchi speciali fino ad arrivare ai palchi 2.5D.
Insomma il concerto e' un evento, non uno che canta o poco piu'.

L'unico posto dove mi sento di dire che costa piu' dell'italietta e' a NY al madison, ma ricordiamo che il madison&c sono veramente sellout per i prossimi 2 anni.
Giusto per capire la questione, al madison il Cirque du Soleil in dicembre 25, ovvero fra 8 mesi da quando scrivo, ha 20 date quasi consecutive, la giornata piu' vuota e' oltre il 50% di riempimento, con prezzi quasi "italiani", ma se volete entrare ad un concerto settimana prossima e' meglio se fate un assegno da 300E, 600E se e' un artista top, i pochi posti rimasti vengono veduti carissimi.
Pero' al madison, se volete pagarne di bassi, sono da spulciare, ne trovate e i prezzi sono sotto il livello italiano.
Se invece cercate qualcosa di meno esagerato concerti ed eventi a 2 soldi, diciamo 10$, ne trovate a pioggia anche in centro NY in teatri cool.
Davvero vendere un biglietto a 10E secondo gli "artisti" italiani e' perderci?
Mi state prendendo in giro?

Torniamo alle lamentazioni dei nostrani gallinacci.

Prima di piangere "oddio non riempiamo una location" dobbiamo chiederci:
1) perche' il biglietto costa piu' di 10E se sul palco non ci sono vere star?
2) perche' i prezzi italiani sono alti per la cultura in genere?
3) davvero e' un problema non arrivare a riempire la location?

Se all'estero, sia EU che mondo occidentale in genere, i prezzi sono dalla meta' ad un quarto dei nostri, salvo qualche rara eccezione di luoghi cosi' cari come vita da essere veramente esclusivi, dobbiamo farci una badilata di domandine prima di piangere parlando di finti o veri biglietti. 

Prima cosa parliamo degli artisti... 

L'artista italiano ha diversi problemi, alcuni risolvibili, altri meno. 
1) e' di bassa qualita'.

Possiamo raccontarcela come vogliamo, ma quando proviamo ad esportare qualcuno che e' appena oltre la sufficienza al massimo impatta i nostalgici espatriati.
Infatti i piu' venduto all'estero sono più di 70 milioni di dischi e'... ennio morricone (non certo categoria mainstream), 
al secondo posto Tozzi, 
al terzo Cotugno.
Ovviamente numeri non chiari, probabilmente falsati perche' il numero al latinista fa paura, ma che danno comunque un'idea.

Si noti anche che generalmente il numero di dischi venduti all'estero non vengono dati, il 90% del dichiarato e' 
"hanno venduto xxx milioni di dischi nel mondo"
Ovviamente italia compresa dove hanno fatto il 98% dei numeri, il vero "mondo" e' un incidente.
Perche', diciamocelo, ad un abitante del mondo "sfera e basta" non interessa.
Toto cotugno star internazionale?
brividi!
La realta' e' che quando ci sono numeri non vi ae' fatturato impattando su zone di ex-italiani nostalgici (sud america dice nulla?)

2) la bassa qualita' si riverbera anche sulla gestione finanziaria.
Un artista, generalmente, ha 4 tipi di input 
-concerti
-dischi
-riproduzioni (licenze...)
-gadget

 Soprattutto all'inizio i concerti sono un massacro (tanto sbatti poco grano), ma tengono in piedi la band, i soldi dei dischi arrivano molto piu' tardi.
In italia nessuno fa concerti, non ci sono molti locali che fanno concerti e il 99% e' medda fumante.
Infatti dove ci sono palchi anche per manifestazioni "ampie" il palco e' spesso occupato da un sedicente DJ che manda il volume al 400% facendo piangere l'impianto. 

Le radio, inoltre, durante gli eventi che organizzano si guardano bene di usare un palco vuoto e gia' pronto, che di fatto sarebbe inutile se usi un DJ, per far suonare nuovi talenti: lascio a voi se mancano i talenti o manchi la capacita' della radio di fare la radio.
Se il palco serve solo a scaldare il pubblico che mangia salamelle perche' non alternare lo sfondacasse con un gruppo o un cantante emergente?
Forse il problema sarebbe che il DJ che e' un animale non saprebbe gestire la cosa, ma, del resto, basta un corso...

Quindi i nostrani non ricevono soldi dai concerti che non fanno, neppure pochi spiccioli, e non facendo concerti non sono allenati a tenere il palco. 
Ovvero, quando poi capita l'occasione, e' un concertino da poco molto sotto le righe.

Molti artisti mondiali hanno fatto migliaia di concerti, persino un Bowie, quando gia' famoso, si travestiva e andava a suonare il pianoforte nei bar di Berlino preparando LOW.
I beatles prima di sfondare avevano girato mezza europa a suonare dopo la prima gavetta in Inghilterra.
Tutti i gruppi di un certo spessore, se si va a vedere, hanno fatto un enorme quantita' di mini e micro concerti prima di essere famosi, con la formazione "vincente". 
Alcuni suonavano gia' dai tempi delle medie sui palchi scolastici (che ovviamente, come insegna il latino, da noi le performance le devi imparare declamando Catullo nell'interrogazione).

In italia abbiamo gente che dopo 10 concerti in croce vuole riempire San Siro e gli sembra una cosa normale. 
Non solo, San Siro viene fatta pagare piu' di 10E, che e' una location che non e' che suoni bene o sia comoda (il sindaco di milano e' un animale come i gestori dei mutandari).
Voi ad un "nuovo artista" dareste piu' di 10E?

Passiamo poi alla questione importante dei gadget. All'estero non si fermano alla T-shirt o bottiglietta da 3-4E venduta a 30-40 con sopra il nome del gruppo.
Mi dispiace, ma i gruppi esteri spesso fanno molte volte dei gadget che sono di fatto opere d'arte, la maglietta non e' solo il logo, spesso e' un dipinto, magari diversi per location, come del resto le personalizzazioni varie.
Mancando la cultura in italia e' difficile far incontrare arte all'arte, e' poi vorrai mica pagare uno che ti disegna la maglietta... hai sempre "u cuGGino" che fa i disegnini bbelli.

A questa cosa si aggiunge che in italia se fai un concerto "grande" arriva il ladro che ti copia male la magliettina o il cappellino, ovviamente venduto con un prezzo inferiore, di fatto uccidendo una preziosa fonte di guadagni. 
Ricordiamo, gli emergenti chiudono il cerchio non andando in perdita, e spesso lo fanno con i gadget, non con il prezzo del biglietto: il ladro non fa un prezzo migliore, lo sta aumentando. 
Normale in un paese di medda.

Queste situazioni, che vanno dal ridicolo al folle, dipendono anche dalla gestione statale dei concerti e della, inesistente, polizia e comune. 
Molte scartoffie e oneri, pero' nessuno tocchi la SIAE e nessuno sfiori chi copia le magliette.

Bonus pack: al concerto spesso si deve andare per obbligo statale in auto, ma la zona e' certamente senza parcheggi, qui pochi carissimi (anche 40E) e fino a 900 multe per una serata e 10.000 nel mese top di concerti... In pratica il comune ha incassato fino a 90.0000E per un concerto. Che sia quello il motivo che i sistemi di parcheggio sono follia allo stato puro?
Poter dare le multe?

ma il dramma non e' finito.

 

 

 


 

lunedì, novembre 10, 2025

strumenti di taglio e maggiore eta'

 

Photo: sega a mano minorenne.

 

Ultimamente si sta facendo una  strana battaglia sulla "sicurezza" di internette.

Come nel mondo reale su internet ci sono brave persone, cattive, coxioni, club (forum) di appassionati che fanno cose meravigliose e cattive compagnie.

Effettivamente ci sono ENORMI problemi nella internette:
Finte banche come FTX 
Finti consulenti finanziari
Chi promette sicurezza e danari facili
Gente che vende il tuo sedere come WA
Gente che rema contro di te se investi
Pescatori che cercano un tuo bonifico
Adescatori di bimbi
Adescatori nigeriani di vecchie
Venditori di bamba
Riciclatori di denari di dubbia provenienza
Falsari che vendono prodotti clonati piu' o meno bene, comprese cose che se non ben fatte provocano la morte
Le follie dello stato (pec&spid su tutti)
Truffe varie
......
....
Potrei andare avanti per una pagina a descrivere le cose brutte brutte di internet.
Brutte come molte cose del reale.

Bene, cosa e' la piu' importante tanto da mettere sopra un pandemonico sistema per AGCOM (agenzia comatosi), oltre ovviamente alla salvaguardia del sacro calcio?
Limitare ladri e malfattori?
Eliminare la PEC?
Vietare lo SPID?
Bloccare le attivita' di Poste insieme ad AGICOM?
Cercare di setacciare le fakenews almeno nei giornali?
Applicare sanzioni monstre, PREVISTE DALLA LEGGE, ai siti che offrono di finanza e investimenti senza sottostare ai regolamenti (BTC, basta la parola, ma anche il BOT valore non scherza)?
Bloccare i siti della finte assicurazioni (una bella piaga)?

NOOOOOO 
Esiste qualcosa di piu' importante!

Oggi, non si sa per quale motivo, AGCOM (AG Contro Ogni Minch..) non si vuole che i minorenni lavorino di mano.
Capite subito che e' una grave cosa superiore a tutte le altre citate.
Drammatica tendenza peccaminosa madre di tutti i problemi italiani, furti sugli autobus compresi.

Tanto che per debellarla bisogna mettere a rischio tutto.
Come per il sacro calcio, per tentare di raggiungere il fenomenale risultato, far smettere il moto alternato di mano di un 16enne, occorre mettere in campo alabarde e cannoni ad alzo zero sulla popolazione!
Chissene dei danni e dei costi, l'importante e' levare pericolosi strumenti di piacere autoindotto ai minorenni.

Come funziona questa castroneria?
Banalmente per accedere ad un sito in cui ci sono immaginette pruriginose devi DIMOSTRARE di avere 18 anni.
Infatti dopo i 18 puoi, secondo AGCOM (Attenzione Goderecci COMpagnoni!), usare tutti gli strumenti che vuoi per segare il tuo legno,dal tornio alla sega, prima non devi: e' una cosa pericolosissima se osservi tali immagini a 17 anni!  
Puo' succedere che lo mondo intero crolli negli inferi fiammeggianti.

Roba mortifera e assai deleteria, codesti scostumati siti, per cui in caso di mancato rispetto dell’obbligo, l’Autorità diffiderà il soggetto inadempiente e irrogherà, in caso di inottemperanza, le conseguenti sanzioni fino a 250.000 euro.
Con codeste irrogazioni legifere e' certo: si e' fattivamente salvato la virtude delli piccoli rampolli dell'italia tutta che unita e sudata plaude a nuovi e intoccati birilli lignei pronti alla battaglia dello ripopolamento che oggi ha manchevolezza proprio per disgustose e solitarie pratiche che possono ritardare la maternita' minorile.

Saranno queste le motivazioni del nuovo obbligo?

Perche' non e' chiaro nelle decine di pagine lette cosa sia il motivo,  salvo citare per interposta un disagio e turbamento dello sviluppo.
Che a me fa un pochino ridere.

Fino a 14-15 anni e' ovvio che in casa gli accessi a fonti di tal turbamento sono limitate (salvo genitori animali a cui bisognerebbe togliere la paternita' (3)), e certo ad un bimbo di 5 anni non gli sbattiamo certo un video VM di un'ammucchiata multicolor (perche' si abbisogna esser inclusivi e introdurre quindi la diversita', anche li, di un eventuale mandingo) al posto di peppa pig che e' evidentemente poco interessante avenco una faccia come un... OMG!

Ma ricordo che l'impatto diviene strano soprattutto per chi e' metropolitano, chi vive in campagna il sesso lo vive per tutta l'esistenza: cani, galline, insetti, mucche e qualunque maledetto animale lo fa in maniera simile a noi, per non parlare dei mammiferi presenti.
E non mi fate parlare della pratica "marchese De Sade spostati" dei gatti o del superbirillo a cavatappi delle papere.

Quindi cosa accade?
Che devi dimostrare di avere 18 anni per fare falegnameria. Gia' detto, vero?

Salvo castronerie l'unico modo certo di dimostrare di avere 18 anni e' questa


 Per fortuna che sono 25 anni che e' digitale (ci sono poi dei comuni di scimmie che non sapevano neppure accendere il PC e ci hanno messo un po di tempo, come al solito e' uno stato di palta a doppia o tripla velocita' di cervello): si fa una cosa, ma poi non viene applicata se non dai privati che se non lo fanno arriva lo sgozzamento.

Appare ovvio che se per salire su di un sito di legname devi presentare la carta d'identita' abbiamo un "piccolo" problema delle dimensioni del Sole: il sito sa chi sei, dove abiti eccetera.

Non solo: il sito dovra' spendere ingenti somme per pagare i server e le modifiche al sito per fare un accesso condizionato agli utenti che arrivano con un IP "italiano".

Altre buone notizie per chi ha un IP statico: si puo' associare un IP statico non piu' ad un generico luogo (il mio era visto come francese e ora a 16Km di distanza), ma ad una precisione da indirizzo delle poste come via pincopallo 11/b

Per evitare questa follia si e' proposto un provider di eta' che leggerebbe la CIE e anonimizzerebbe i dati non di eta'.  

Anche in questo caso i problemi non svaniscono, ma si accumulano e il risultato e' cringe.
Innanzi tutto e' difficile anonimizzare.
Perche', ricordiamo...
Sono dati FANTASTICAMENTE GHIOTTI!
Provate ad immaginare di avere l'elenco delle persone che hanno qualche problema con il gentil sesso (1) nella quale trovate di certo persone che possono essere colpite chirurgicamente in vari modi
Peggio ancora a chi naviga su siti gay, gia' solo il tracciamento diventa una vera e propria arma.

Poi esiste la fruibilita'
Prima atterravi sulla pagina e bon era finita li.
Oggi  devi fare un complesso accesso al sito tutte le volte (altrimenti non funziona).
Provate ad immaginare:
Hai la fregola digiti sulla medda della finta tastiera dei telefonini(2) da 2 soldi (ios e android) "falegnami.com" e inizi a raspare.
Da adesso no!
Devi, dopo aver fatto un account, accedere, devi appoggiare la CIE, devi attendere il meccanismo eccetera.
Se il tuo portafoglio e' nell'altra stanza?
Se nella fregola non ti ricordi il PIN della CIE?
E se il tuo cellulare non ha l'NFC?
Niente falegnameria!

L'unica cosa certa e' che cercherai nuovi siti non ancora identificati dal pulotto ove la navigazione e' ancora libera.
Faccio la scommessa che questi nuovi siti saranno come i vecchi siti del genere: una maledetta cava di virus, con la marea di telefoni(2) poco aggiornati potrebbe essere da ridere, gia' il 10% delle grosse intrusioni mondiali avvengono in italia (Hah, il latino!, cosi' siete contenti, non lo avevo ancora citato come spia del degrado) si passera' a diventare il n1 di quelle piccole.

Ora abbiamo l'ennesimo sistema latinico demenziale che costera' un sacco di soldi (chi li paga?) per non garantire un beneamato birillo ligneo ben levigato a mano. 

Cosa succedera' dal giorno zero (sempre che l'infrastruttura sia pronta)? 

1)  inizialmente gli operatori piu' grandi potrebbero decidere se e' il caso di bloccare in toto gli accessi italiani o meno.
Del resto e' un segnale, non possono certo fare 150 front-end a seconda della questione e sicuramente aumenteranno i costi agli utenti (quindi piu' pubblicita' o piu' contenuti che diverranno premium)
Insomma, come al solito va a pagare l’utente-cittadino che vuole usufruire di un servizio.

2)  Verranno fuori un enorme massa di nuovi problemi dati dall'infrastruttura, del resto basta ricordare quanto sono ghiotti quei dati (pensate solo alla possibilita' di schedare i gay, un target di mercato ben fantastico sfiorato solo potenzialmente da Meta).
Se ricordate le decine di migliaia di mail degli avvocati esfiltrate dal sistema PEC, dalle truffe con lo SPID e altre facezie... 
Puoi raccontare come "anonimo" quanto vuoi un accesso dietro identita' personale, ma le briciole che si spargono sono sempre un problema. 
Meta ha dovuto togliere dalle scelte degli inserzionisri varie categorie (es religione) visto che anche se l'utente non dichiarava minimamente certe scelte personali, o la presenza o meno di un partner, il sistema lo sapeva benissimo.
Inoltre chi controllera' e come le aziende che dovrebbero oscurare il dato?
nessuno ne ha parlato, sembra il sito grillino. Se non hai sistemi di controllo previsti atti ad accertare la cosa (i famosi audit) e' come neppure aver pensato alla cosa.
Un problema creato dal nulla assolutamente ben piu' grave di un 15 enne che fa falegnameria.

3) il problema ulteriore e' "gia' che ci siamo" ed e' particolarmente grave.
Quando hai un sistema che apparentemente funziona (qualcuno ricorda quella penosita' dello SPID?) ci sara' qualche politico che vorra' "regolare" altre prurigginosita'
Perche' una volta iniziato, tanto vale usarlo anche per per "sistemare" anche altri siti WEB...

- Siti d'incontri, non sia mai che qualcuno si spacci per qualcuno che non e'! Poi si salvano fanciulle...

-siti di chat AI, ci sono stati casi di minorenni che hanno persino perso la vita, altro che falegnameria!

- Siti social, del resto molti contenuti sono VM anche su YT, perche' non associare un identita' ad un account: mai piu' problemi per i gestori dei social, meta ha gia' fatto capire di essere della partita: mai piu' accuse di essere generatori di fake (sono gli utenti con nome&cognome ad esserlo!) e mai piu' minorenni che fanno cose che verranno in toto scaricate sul genitore autorizzativo (questa e' l'intenzione implicita di META che ha fatto pure pubblicità online), che oggi e' persino fra coloro che denunciano i social in tribunale.

-non dimentichiamo le chat o le cose come tremende e piene di nefandezze come WA: fare 2 versioni per minorenni ed adulti?
Lascio solo immaginare chi compie gli anni prima dei suoi amici che ridere.

- eccetera...

In pratica visitare un sito, anche non pruriginoso, non potra' piu' essere cosi' semplice.

Il problema e' che internette funziona perche' e' semplice.
Semplice, ad esempio, recuperare informazioni prurigggginose  come il controllo delle nascite (non e' che vogliamo aumentare le nascite italiane facendo rimanere incinta le minorenni?) sono spesso equiparate a siti VM. 
Come identifico un sito di falegnami&affini?
Ricordo che in tempi passati alcune pubblicazioni femminili erano materiale idoneo. Se la determinate e' un po di pelo siamo nei guai perfino con wikipedia.

Sicuri di voler negare queste informazioni scabrose?

Sicuri che avere molti siti con potenti limitazioni possa avere un senso?

Dove sono partiti per primi con la falegnameria, come l’Inghilterra, che era semplificata rispetto alla nostra la risposta e' stata molto semplice:
Uso della VPN zoppa a tuono.
Incrementi mensili del 2000%.

Perché alla fine basta che un solo stato al mondo rimanga fuori che le VPN ridicole arriveranno li.
E non mi sembra il caso di vietare le VPN, la versione normale "vera" e' il fulcro della mobilita' e gestione aziendale, vietarla sarebbe un enorme problema.
Del resto basta meno di un euro al mese per togliere tutte quelle pratica noiose, pericolose e inutili.



Photo: l'unica cosa certa di tutta la storia, il tipico CEO di una VPN inutile alla notizia della legge italiana.

Perche' ricordiamoci una cosa, sebbene la maggior parte delle VPN stragiurano di curarvi da tutti i mali di internet, compreso il gomito del tennista e i calli alle mani, pero' molte di queste inutili (se non per questo e per vedere contenuti esteri) cose hanno come scopo aziendale raccontare a terzi cosa fate, compreso il fatto che passate 2 ore tutti i giorni a segare intere foreste.

 

 Ricapitolando:
una misura demenziale che avrà costi sia monetari che di sicurezza informatica senza garantire nulla, ma ponendo le basi per un aumento delle zoppVPN e un ritorno in gran spolvero di e-mule.

La scarsa istruzione della classe dirigente e la continua incompetenza crassa delle varie AGstolt continuano a fare danni a raffica usando come linee guida le idee che nascono dentro di se senza verifica alcuna.

Ricordiamoci anche che una volta imparata la strada, e non sono strumenti difficili da usare, persino sui telefonini, poi, una volta disponibili sul device, vengono usati anche per altro.
E il mancato PIL si impenna!
Insieme alle truffe su internette. 

Forse sarebbe da defenestrare l'intera classe dirigente delle AG e del govrerno: chi e' ora la comando non deve piu' poter essere assunto, presentarsi ad elezioni o gestire nulla di pubblico. 

 

PS
Sto notando che Poste, la benedetta del cielo latinico, sta ferocemente opponendosi alla morte del fetente SPID, del resto era l'ennesimo regalo al fatturato della medesima.

Se per caso venisse usata l’atrocità dello SPID nella versione lev1 (la piu' diffusa fra gli analfabeti funzionali), ma anche la 2 non e' difficile da bombare, ci saranno problemi in rampa.
Lo SMRD spesso viene fieramente condiviso fra persone (es: "tanto lo SPID lo ha mio marito/mio figlio a me chesserve") e spesso e' banalmente annotato in chiaro "dove serve", visto anche sul retro del cello e nel portafoglio insieme al PIN bancomat.
Con lo SMRD 1/2 si andra' incontro ad un massiccio furto di credenziali, spesso  da parte dei minorenni pronti alla falegnameria che potrebbero pure condividerlo fra amici.
Del resto le truffe con lo SMRD abbondano.

Lascio immaginare cosa un 14 enne puo' fare con quello che e', fattivamente, un insulso sistema di identita' digitale a sicurezza zero quando il registro digitale delle scuole e' gia' ampiamente devastato (ne ho prove) con la banale scusa "mamma non riesco a vedere sil mio profilo da figlio, mi presti la pass da genitore?".
Perche' la scimmia fa figli, ricordiamo Idiocracy (che deriva dalla "marcia degli idioti")

 

 

(1)

Sebbene ci siano delle eccezioni come filippine, colombia e argentina, e ci sia un incremento consisteste delle visitatrici, di media in Europa e anche in italia i visitatori dei siti biricchini sono al 70-80% (a seconda delle fonti) maschi e all'interno di questa categoria per ampiamente lo piu' etero.

(2)
La quasi totalita' delle visite sulla falegnameria sono fatte da un dispositivo mobile.

(3) 
Voglio ricordare per dovere di cronaca che l'associazione "mamme da ricoverare al TSO" volevano che netflix, che ha un sistema di gestione dell'eta', togliesse dal catalogo serie che potevano non essere idonee ad un bambino sotto i 10 anni.  
In pratica le "mamme da ricoverare" fornivano a bambini di 7 anni le password amministrative dell'account principale con cui si accede a tutto il catalogo (e immagino, dal device con pass amministrative anche ai siti per falegnami) e poi si lamentavano che i pargoli andassero a vedere di tutto e di più.

giovedì, novembre 06, 2025

brionvega 3

 


 

Nella demolizione del "grande desigdortnwsa italiano usando il brand brionvega arriviamo al desaiGGGnnnn forse piu' riuscito del marchio.

l'idea al solito e' "nascondiamo tutto!"
Questo ovviamente fa incavolare la fisica se non lo fai con molta teNNica.


 

La radio ha l'idea di mettere l'elettronica nel cubo di sx, e l'ampli e batterie nel comparto di destra in maniera di dare spazio all'altoparlante che diviene grossino e piacevole.
Cosa puo' andare male se sei un latinista?
che non hai pensato a cosa succede quando chiudi i 2 cubi e li porti a spasso con la maniglia.

-La prima sfortuna e' che la manetta del volume rimane intrappolata (e il volume cambia chiudendo)
-La seconda sfortuna e' che devi aprire delle feritoie dietro l'altoparlante, perdendo il vantaggio di poter chiudere quel volume migliorando drasticamente la qualita' di ascolto.
-La terza maledizione e' che la maniglia, nonostante un magnete che permetteva di avere i due cubi coesi aperti a 180, era inutile quando aperta.

non suonava malissimo con il suo wattino del cavolo, ma era poco furba, sembrava che fosse disegnata da chi la fisica non la conosceva.

sarebbe bastato metter l’altoparlante sul lato i dietro grigliandolo, il manettino del volume nascosto, magari sotto sembianze di una finta seconda maniglia (aumentando la simmetria), magari spostando qualche componente per aumentare i volumi.
Ecco che il suono sarebbe stato 10 volte meglio, anche a parità di componenti, piu' comoda e facile da usare.  
dal 1962 che innovazioni hanno fatto in brionvega?

tenetevi forte, questa e' la 12sima versione

hanno chiuso finalmente le griglie, dimenticandosi pero' che doveva funzionare anche da chiusa.
OPS, hanno peggiorato l'originale che da chiuso va molto meglio.

In piu', oltre al sinto nuovo che ha l'RDS, hanno messo lo spinotto della cuffia (gia' apparso e scomparso in varie posizioni piu' volte).
Indovinate dove lo hanno messo?
In un posto che in una radio portatile non potrete mai raggiungere, come del resto il pot del volume.
Cioe' cci hanno messo mezzo secolo per non andare da nessuna parte pure peggiorando?
SUPERCOOL questi progettisti italiani.
La versione nuova e' persino peggio di quella vecchia!

Grande designgngnggn questi italici latinici. 
Una radio portatile che non potete portare.

 Mi chiedo cosa ci sia da osannare.
Di radio cubiche o sferiche ne hanno fatte a vagoni.

 Ovviamente la versione peggiorata per essere piu' economica e' ancora in vendita.
Prezzo per il falso mito?
Grazie a "L’accurata scelta delle plastiche e dell’imballo" €559.00

Scusate, ma con quella cifra comincia ad avere un HiFi, non una radiolina di fantozzi.

 


 

 

 

lunedì, novembre 03, 2025

brionvega 2

 


 

Proseguiamo su Brionvega come rappresentanza del "grande" designhhfmerd italiano.

questo e' il classico compattone come andava all'epoca, oggi sarebbero gli allinone.

all'epoca centinaia di oggetti del genere venivano prodotti e in molte case mancavano i mobili da qui il fatto-necessita' del fatto che  alcuni avevano le ruote o piantane opzionali



Altri erano grandi come una cassapanca e altri...
del resto i radio-giradischi degli anni 30 erano nel mobiletto.

La "grande" innovazione qui era duplice:
Usare cartonati laminati da 2 soldi e nascondere tutto.
Bonus pack gli indicatori sembrano 2 occhi e la bocca come in molti oggetti di poor design.

aperto era cosi'


 

le caratteristiche erano, come dire, povere nonostante il prezzo elevato.

In cima si trovava incastrato un giradischi a caso fa quelli in commercio da pezzenti (dual, lesa, garrard e altre cose ultraeconomiche... quello che probabimente trovavano a meno quel mese li) con una tragica cartuccia ceramica per fare a meno di un pre decente.

Un incerto ampli da 7W a 1000 Hz col 1% di distorsione, roba da poveri con finali in germanio (D149)

Le casse sono moribonde a 100Hz (-10dB)  e con distorsioni a tuono date dalla masonite da 2 soldi utilizzata (praticamente cartone laminato) con montato un cono che passava di la per caso, spesso biconico, ma alle volte neppure quello.

Il fatto di connettere meccanicamente le casse al corpo principale sconsiglia l'uso del giradischi, salvo ascoltare schifo + schifo. Si potevano separare, ma a quel punto il design non avrebbe avuto senso.
Ovviamente il delirio di mettere la piantana con ruote sotto il giradischi.

Diciamo che e' sotto il sound che hanno conosciuto in tanti poveracci che non potevano spendere equipaggiati con affari dal brand Inno-Hitm che al confronto sembrava di lusso.

Da usare solo come radio, insomma, dove e' effettivamente meglio della radiolina a pile di fantozzi.


 

Altro errore di design e' la presa cuffie... DIETRO che compare dalla seconda serie insieme ad altri ingressi inutili.
Provate ad immaginare che dovete prendere e girare quel coso per infilare la cuffia e, ovviamente, fare la stessa operazione quando avete finito.
Perche'?
Perche' davanti era brutta e farla a filo costava troppo, poi il cartone si sarebbe scheggiato dopo poche inserzioni. 
Farlo sotto era troppo difficile da pensare.

Ma chi faceva design, oltre a fare il solito compattone, senza andare sugli impianti come faceva?

Facevano grandi cose...

 

braun
(si, quella degli spazzolini)


Ovviamente oggi le riviste di design incensano il bidone:
parlano di materiali di qualita', persino del legno! 
non parlano che era cartone pressato nobilitato 
non dicono che suonava in maniera tragica  
neppure scrivono che le testine usate erano il minimo del mercato, simili ai mangiadischi dei bambini.

Poi ci si lamenta che in italia l'HiFi stentava ed oggi non e' molto presente.

Del resto il design serviva a mascherare la enorme pochezza di un coso di cartone malprogettato da 2 soldi... ma non veniva venduto a 2 soldi. 

Ma ora pronti a ridere.
Il Radiofonografo e' in pronta consegna. 
Come dice brionvega e' l’opportunità unica per un’occasione speciale.
Prezzo, vi prego non ridete, €14,000.00 
Come se il tempo non passasse mai.