lunedì, maggio 15, 2023

grid compass

 


Ci sono computer che hanno definito le regole.

Il grid compass e' uno di questi ferri che hanno anticipato di decenni la questione.

alcune delle idee giravano gia' nell'aria, ricordate il Dynabook?, ma qui siamo nell'olimpo.

La prima innovazione e' stata il design, scordate le marcacce come la apple post WOZ, questa roba e' stata inventata da GRID.
Oggi sembra normale, banalmente perché, beh, tutti hanno copiato durissimo questo modello del 1982
Piu' che PC portatili potemmo chiamarli cloni GRID

La seconda cosa  e' che questo ferro ha come HDD... una SSD.
Si, avete capito bene, nel 1982 questo ferro aveva una SSD.
Prego, un WoW e un applauso.
Ovviamente non e' una SSD odierna basata su memorie FLASH, ma usava le bubble memory, sostanzialmente un sistema magnetico basato su un substrato su cui le bolle ( le zone magnetizzate, le informazioni) si spostano.

Se questo non fosse poco passiamo al display.... un quasi plasma.
All'epoca non volevano mettere un pessimo LCD, come avvenne per le imitazioni, e allora montarono un display elettroluminescente e dopo un paio di anni divenne della dimensione che tutti conosciamo occupando l'intera larghezza.
In pratica un quasi plasma incrociato con un nixie monocromatico.


 un bel vaffa ai display LCD TN di medda arrivati dopo.

 anche se non e' una novita', lo faceva gia' la solita commodore, usava la RS422 con le periferiche esterne, come fece il mondo PC decenni dopo con la Firewire (la stolta USB non ci riesce ancora bene)

 

se ancora non vi basta, piove sempre sul maledetto bagnato, il case non e' di plasticaccia in stile apple  o (che poi passera' all’alluminio dopo eoni dandolo come novita') o acer, no, e' un cavolo di telaio in magnesio in standard militare a al comdex per dimostrare la robustezza (e la SSD) lo lanciavano giu' dalle scale e lo aprivano dimostrando che non aveva fatto un plisse'.

CPU:    Intel 8086 @ 8MHz (?)
RAM:    256K DRAM
Display:    6" 320 x 240  (prima ver)
Ports:    RS-232/422 serial
GPIB parallel port
384K bubble RAM
OS:    GRiD OS

se pensiamo che all'epoca un 8086 (16 bit reali) era una stranezza nei PC fissi, l'apple II era il top di gamma per apple (6502 128KB ram) e il portatile piu' evoluto era l'osborne con lo Z80, 16Kg di un oggetto che sembra uscito da uno scantinato da trascinarsi a 2 mani.
Non a caso quando arrivo' il compaQ pesante solo 13-14Kg, meno "cantina" e con un 8086 la osborne fallì MOLTO male e CompaQ fu un nome... di roba vecchia e poi divenne un imitazione bruta del GRID.


era l'epoca  le memorie di massa solitamente  erano dei floppi da 360KB....

Ecco, quando vi parlano di incredibile innovazione perché ci sono il 5% in piu' di cosi che cosano potete mandarli tutti per rane.

QUESTA e' innovazione, fare un prodotto che prefigura e anticipa  di 40 anni il futuro.
QUESTO e' l'effetto WoW.

Piu' che laptop quelli di oggi andrebbero chiamati GRIDform.




13 commenti:

Ing Mauro ha detto...

Affascinanti questi post di archeoinformatica, mi ricordano l'82 o forse 83 con il mio primo computer un Sinclair ZX Spectrum, quante notti in bianco...

Anonimo ha detto...

fighissimo è fighissimo: lo usavano sullo shuttle. ho visto una versione 2 (quella con lo schermo "grosso") dal vivo, purtroppo distrutto perché qualcuno lo ha collegato ad un alimentatore sbagliato. ma bisogna dare credito ad un paio di trascurabili dettagli tecnici: è stato progettato e costruito per conto della nasa con un budget sproporzionato e senza nessuno specifico limite di costo. infatti costava tra i $6000 e i $10000. il modello originale non è mai nemmeno stato venduto al pubblico. un po' come il parc di xerox, o l'apple lisa, sono prodotti che hanno certamente influenzato quello che poi è arrivato dopo. ma, come già si diceva per il dynabook una buona idea che non arrivi a realizzare, si chiama "sogno".

blu-flame ha detto...

anonimo
Era in vendita, ne ho visto uno in vendita al BIT (prima che fosse fagocitato dai mobilieri dello SMAU).
Poi che fosse un affare costoso e' ok, ma non costava molto piu' degli affari che facevano ridere come i Compaq se tieni conto che se gli mettevi memorie di massa arrivano alle stesse cifre.

Era per tutti?
no!
Ma ricordati che nel 1982 lo ZX81 con l'espansione da 8KB e un monitorino costava 2 stipendi medi ed era poco oltre la calcolatrice.
Quello, invece, era un PC sostanzialmente odierno, lento come vuoi, ma usabile.

E del resto sul mercato non e' che avevi molto sul portatile.

Anonimello ha detto...

@blu-flame
Ti sbagli. Lo ZX81 costava 100.000 lire, ed altrettanto costava l'espansione da 16kB. Lo ricordo bene perché è stato il mio primo computer (in realtà non ricordo se il prezzo era già ivato, all'epoca era prassi pubblicizzare prezzi senza l'IVA). Certo, gli stipendi non erano al livello attuale, ma di sicuro più alti di 100klire. Inoltre non esisteva nemmeno a catalogo il "monitorino" avendo lo ZX81 solo l'uscita RF da collegare all'ingresso antenna del televisore

blu-flame ha detto...

lo ZX81 costava 199.000 lire e l'espansione altrettanto, un tv 14" BN era intorno ai 250.
Il registratore a cassette era oltre i 100K
totale quasi 700E e uno stipendio era intorno ai 4-500K.

questa era una pubblicita' d'epoca (nota che la stampante costava 199E, nota il gioco delle 3 carte)
https://www.vintads.it/dati/sinclair_zx81_bit_1982_small.jpg

Poi negli anni scese di prezzo dopo l'arrivo dello spectrum che inizialmente era moooolto caro.

solo nel 1984 lo ZX81 scese a 99E e lo spectrum a 430E
https://www.hal.varese.it/filesmuseo/sinclair/listinosinclair84-1.jpg

Lo ricordo molto bene e ricordo anche ne i veri PC erano macchine che costavano milioni, tanti... fino a quando non arrivo' Alan Michael Sugar che con meno di 2 milioni intorno al 1986 ci dava roBBa buone e poco dopo il primo portatile comprabile (e non era un grid-form) che aveva comodita' e scatritudine che ancora oggi mancano sui portatili, pur di fatto costando un "tubo" (erano comunque carissimi.

Era un grande momento d'innovazione, in 2 anni cambiava il mondo e nascevano nuove cose.
Se guardo alla storia dell'osannato iphone mi viene il cimurro per l'arretratezza del prodotto (non che la concorrenza sia meglio).

Uomo Ragno ha detto...

"GRiD OS"... sarei curioso di vederlo all'opera.

Anonimo ha detto...

Poi che fosse un affare costoso e' ok, ma non costava molto piu' degli affari

uno zx81 costava tra le cento e le duecento mila lire.
un osborne 1 (se pure con z80 e 64k di ram) con due lettori di floppy costava sui tre-quattro milioni.

quello costava tra i quindici e i diciotto miloni (memorie di massa escluse). non siamo nemmeno nelle remote vicinanze.

pure il compaq "portatile" (con uno/due floppy, eventualmente un hd da dieci mega) costava tra i sei e gli otto milioni.

blu-flame ha detto...

ANONIMO
Facciamo una premessina: io nal 1982 da pischiello programmavo lo ZX81 di Massimo Banzi e cercavo di convencerlo a fare un'interfaccia verso il mondo (ops, arduino?) cosa che fece solo anni dopo.
Poi comprai DOPO lo spectrum.
Quindi i prezzi li sapevo benone e fino all'arrivo del modello nuovo lo ZX 81 costava 199.000lire (200K senza RAM, non 100K con), se volevi riparmiare potevi comprare lo ZX80, ma aveva piu' di qualche limite come la mancanza della modalità slow.

L'osborne non era cosi' meglio dello ZX81, ma era inferiore allo spectrum che arrivò anni dopo.
gisuto per capire che l'osborn era di fatto un giocattolo e il compaQ, che arrivò MOLTO dopo era immensamente superiore all'osborn, ma inferiore al grid.
MA ARRIVO' DOPO

Quindi stiamo parlando di un aggeggio che rivaleggiava con i PC fissi piu' costosi del mercato (ricordo che ancora nell'ultima decade un portatile costa il doppio di un fisso) ed e' a quelli che devi rivolgere lo sguardo.

In pratica stiamo parlando di un aggeggio che ha sverniciato le prestazioni di portatili successivi per quasi un decennio.

Giusto per mettere le cose in prospettiva:
Il grid costava nel 1982 $ 8000
il portable apple gran cesso in vera plastica 7300$ nel 1989, 7 anni dopo, pur avendo una grafica peggiore e poca piu' ram e un processore poco piu' veloce 68000 (e molta piu' memoria di massa).

Di fatto macchine piu' simili di quello che accadeva sui fissi dove il 486 era arrivato o se preferisci l'anno dopo il 68040

Capisci da solo che era tutto sommato economico, per quanto costoso.

Non era come ora che un processore di 3 anni fa e' identico ad oggi.

Anonimo ha detto...

L'osborne non era cosi' meglio dello ZX81, ma era inferiore allo spectrum che arrivò anni dopo.

bisogna un po' definire "inferiore". l'osborne, nel 1981, aveva 64k di ram e due lettori di floppy. lo zx81 aveva 1k/2k di ram e il registratore a cassette. e, per varie limitazioni tecniche dovute al risparmiare la singola monetina per arrivare a venderlo a "meno di cento sterline", era lento in maniera straordinaria. per gli standard del 1981, l'osborne 1 era più che decente. pure lo spectrum uno-due anni dopo, non è che fosse chissà che bomba (16k/48k e il registratore a cassette).

senza contare che nella sua miseria l'osborne girava cp/m: a quei tempi con quel genere di "giocattoli" la gente ci lavorava abitualmente. due nomi: wordstar e multiplan (o visicalc, a seconda dei gusti). nonché compilatori basic, cobol, fortran, pascal e tutto il resto.

il compaq "portatile", in vendita nel 1983, arrivava con due floppy a meno di quattromila dollari.
un dec rainbow "fisso", meno di tremila. entrambi erano grosso modo nella stessa categoria del grid. con una risoluzione video migliore e molta più memoria di massa.

e, nel 1984, la hp usciva con l'integral pc: una macchina unix con interfaccia grafica e stampante incorporata, grossa come una macchina da cucire a tipo cinquemila dollari. un autentico miracolo di ingegneria sw/hw.

l'aborto anale della apple, dal suo lato aveva un mega di ram e quaranta mega di hard disk. e funzionava a batteria. completamente una classe diversa. costava 7000$, ma appunto, sette anni dopo quando il reddito medio, in america, era praticamente raddoppiato. e, nonostante quello, era un prodotto per pochissimi.

Anonimo ha detto...

già che sei un appassionato. guarda che figata il hp integral pc

blu-flame ha detto...

Anonimo, vedrai il prossimo...

Anonimello ha detto...

lo ZX81 costava 199.000 lire e l'espansione altrettanto, un tv 14" BN era intorno ai 250.
Il registratore a cassette era oltre i 100K
totale quasi 700E e uno stipendio era intorno ai 4-500K.

Hai ragione sul prezzo (nella mia mente avevo visualizzato la pubblicità UK dove veniva venduto a 99 sterline. L'espansione da 16kB che avevo preso non era originale, forse per questo motivo che l'avevo pagata meno. Mentre TV e registratore erano già presenti in casa. La stampante mai acquistata.
Però sugli stipendi non ci siamo; ho iniziato a lavorare nel 1984 come apprendista, ed il mio primo stipendio era sugli 800k, un operaio prendeva sul 1,2M (ditta artigiana). Non credo che due anni prima gli stipendi fossero meno della metà

blu-flame ha detto...

anonimello:
secondo banca d'italia:
"Nel febbraio 1982 ....Il reddito medio annuo famigliare è risultato pari a 13.815.000 lire e quello individuale pari a 7.779.000 lire"

Che in soldoni vuol dire che di media il REDDITO (che comprende non solo lo stipendio, ma anche plusvalenze date da investimenti e altro) sono 648KL mensili e se parliamo di stipendio non e' sbagliato immaginare le cifre che dicevo.
di certo non 1.2M che arriveranno anni dopo.

ricorda anche che l'inflazione sfiorava il 20% e in soldoni vuol dire che in 5 anni raddoppiava.

Aggiungi che probabilmente non facevi il badilografo, il santo graal dell'occupazione della CGIL, magari al nord e 800K non era strano pochi anni dopo.