domenica, gennaio 07, 2007

42


Per anni ho sentito parlare di questo libro, guida galattica per autostoppisti, sempre in maniera positiva, mitica o referenziale.
In ogni dove vi sono citazioni, appoggiate di quasi per caso, che danno per scontato che tutti gli uomini sulla terra abbiano letto, se non l'intero ciclo, almeno il primo della serie.

tanto per dare l'idea di quanto possa essere diffuso il culto a questo libro ne do un riferimento eccellente: andate su google e digitate la seguente:

the answer to life, the universe, and everything

la risposta che darà quello che agli effetti pratici e' il computer più grosso della terra sarà un numero: 42. è questo infatti il risultato al quale giunge l'intero ciclo, l'universo intero è semplicemente 42.

Così,preso o sospinto dal fervore di questa enorme popolarità ho deciso di leggere il famigerato libercolo.
Sinceramente non mi è sembrato un granché, slegato, pieno di eccessi non supportati da una logica narrativa ed infine noiosetto. Convinto di essere io in errore ha deciso di leggermi tutta la serie. Dalla padella alla brace. Forse è colpa della traduzione, forse le freddure sono molto inglesi, rimane il fatto che trovo ingiustificato tanto fervore intorno quest'opera.
l'unica nota positiva e che ora riesco a capire i doppi sensi quando sono riferiti alla guida galattica per autostoppisti.

1 commento:

Anonimo ha detto...

mai letto... e a giudicare da quel che scrivi ho qualche dubbio sulla mia futura lettura...ehehhe