mercoledì, marzo 29, 2023

costo finto accumulabili 6

 


questa è vera e finta allo stesso tempo.
Il concetto della pipì che se e troppa uccide.

Vera perche e' dagli anni 30 che si fa con buon profitto, finta quando si usa per parare il sedere alle rinnovabili in un ottica di centinaia di TWh "raddrizziamo le banane".

 La questione e' che i verdosky raccontano che se la follia del solare la cacciassimo nelle tante dighe che abbiamo... PUM!, per magia l'intermittenza se ne va.

La questione che non capiscono questi imbecilli è che una centrale idroelettrica NON e' un sistema di accumulo, puo' sembrare strano a chi non ha mai visto una centrale, ma quelle che si prestano sono rare, quelle che funzionano sono state previste in origine per tale uso e hanno delle location MOLTO diverse dalle altre.

L'idea del verdosky e' infatti: prendo l'acqua dall'uscita e la metto all'ingresso e BUM risolti i problemi del solare.

Prendiamo il classico tipo di diga sui fiumi, per esempio una delle tante sull'Adda


queste centrali vengono alimentate da una derivazione del fiume.
Voi prendete l'acqua da valle, la pompate nel canale (se non straborda ed entrano in funzione gli scolmatori) e... finisce nel fiume arrivando al mare.

Ok, molto divertente, avete pompato acqua per dare acqua alle pompe.

Poi ci sono le dighe ad arco alpine che intercettano un fiume

ok abbiamo un bacino!
Possiamo riempirlo!

esiste un problemino ino, da dove la prendi la maledetta acqua?
A valle non hai generalmente che un fiumiciattolo e se hai chiuso la diga e vuoi pompare non hai broda, la broda é andata, e' finita nel mare, se non quella che rimane nelle strutture che serve per evitare l'usura della struttura stessa: poca roba.

 

 

il lago artificiale secondario della centrale di Presenzano, che ha, come si vede, l'impostazione giusta, di fatto nasce con quello scopo con il bacino secondario enorme.

Altro esempio e' la recente, 1980, centrale di  Anapo (3km di cemento fra una cosa e l'altra, per dire) dislivello di 328 m per un picco teorico di 4GWh di accumulo (la realta' e' meno della meta').
Cominciate a vedere uno schema fra il solare ENORME e l'accumulo ENORME?

Perché una cosa e' immagazzinare un pochino di birra delle centrali fossili di sera e spomparlo fuori durante i picchi (es alla 19).
Cosa diversa e' diluire la produzione in grande stile di 4 ore per le restanti 20, per non parlare delle stagioni...


In pratica puoi pompare solo ed esclusivamente se hai DUE dighe sequenziali o scarichi in un lago e l'accumulo dipenderà da diversi fattori.

Per esempio se scarico in un lago navigabile non e' che posso ciucciare sempre tanto brodo e mandare a patrasso  l'economia lacustre e i trasporti della zona. I traghetti sotto una certa non navigano, gli aliscafi poi...

Per esempio se prendiamo la diga sul Ponale che scarica nel Garda, robina bella grande...


 non e' che puo' fare tutti i pompaggi che si vuole.

Entrambi i laghi sono navigabili, vedete i pontili?, entrambi i laghi hanno un economia e delle esigenze, non e' che puoi mandare sott'acqua gli hotel e il camping sul lago Ledro perché hai bisogno di stivare roba, magari in un momento che sul Garda per siccita' stiamo raspando il fondo (double lose).

Idem il contrario, non puoi svuotare il Lenro nel Garda solo perché devi parare il sedere alle intermittenti quando il solare e' morto e l’eolico defunto per le enormi piogge, perché il Garda avra' gia' i suoi problemi.
E anche se facessi inondare interi comuni sul Garda, cosa fai, azzeri il Lendro e mandi i villeggianti a nuotare in una sassaia?

La parte sfruttabile e' interessante, ma non segue i tuoi voleri e spesso e' anticiclica con il solare (uno dei motivi dei minori pompaggi recenti)

Idem se dalla diga alimento l’agricoltura, se riciuccio il brodo e lo mando nel bacino a monte mando sul lastrico mezza provincia, forse non e' molto saggio.

I rendimenti, per impianti "apposta"  in fase di pompaggio sono, per i migliori,  dell’ordine dell’82%, quelli in fase di produzione dell’ordine dell’86%.
Il rendimento energetico del processo è dunque del 70% circa, detratte alte menate siamo sul 65%. Ovviamente se hai condotte lunghe Km scordati questi rendimenti, ma l'ordine di grandezza e' quello.
Come vedete e' un rendimento ENORME rispetto alle altre barzellette viste.

Il fatto negativo che e' GRANDE.
Devi avere DUE bacini, strutture e altitudine.

Giusto per capire tutte le dighe italiane hanno pompato per meno di 2TWh anno.
Interessante se e' un recupero.
Un nulla se, come per il solare, deve essere strutturale tanto da dover traslare almeno il 70% dell'energia prodotta.

Provate ad immaginare una struttura 50 volte piu' grande di Anapo: 150Km di bacini: dove cavolo li metti?
Mandiamo sott'acqua intere regioni?
E poi, ricordiamo, non tutte le valli si prestano come geologia a diventare laghi, anche se deporti i residenti.

Ovviamente i verdosky rompono il piffero che le dighe sono già tante e devono pompare tanto, se non lo fanno e non aiutano le intermittenti  e' colpa di
Enel
Stato
cattivoni
Gestori non identificati.

Evidentemente i vari siti, "vai elettrico in auto", "questa energia veDDe", "solareBBello", "Siamo Grillini", e altri fessi che si strappano i capelli perché non facciamo abbastanza pompaggi non hanno proprio idea delle problematiche.

Quando il verdosky vi dice che enel deve fare 10 volte i pompaggi di ora, mettendosi a piangere come i grillini che urlano che ci sono anni in cui si pompa meno, ora sapete solo che sono Sr ignoranti che vi prendono per il rame.

I pompaggi funzionano quando funzionano, quando sono disponibili e se fatti per quel specifico usa saranno ENORMI ed enorme vuol dire anche costoso.

Infine un piccolo appunto, il 65% di rendimento e' tanto, ma non e' il 100%, conviene usarlo quando l'energia costa.
Se usassimo la costosa energia solare per usarla di notte quando le termiche rollano, o quando abbiamo energia meno costosa dall'estero, conviene veramente usurare le francis pagando di piu' l'energia che comprarla altrove?

Poi esiste la questione del momento "grande prezzo".
Se noi andassimo ad erodere pesantemente i picchi di prezzo delle fossili, che ricordo buttano carburante per stare accese a parare il sedere alle intermittenti, renderemmo sconveniente le grandi fossili.
Non e' una buona notizia, anche se un cverdoski potrebbe non capire, perché se lo fai (spendendo enormi capitali) ti ritroveresti che le fossili chiuderebbero, nessuno lavora in perdita.
A quel punto ti ritroveresti con un piccolo problema: la prima giornata uggiosa manderebbe in blackout l'intera nazione.

Insomma i pompaggi sono una buona cosa, ma hanno limiti propri e limiti di sistema che vanno ponderati in base al CONTESTO.

Se avete notato quando si parla di energia, o del fatto che le auto elettriche siano piu' o meno inquinanti, dipende sempre dal CONTESTO e il contesto, quando si parla di decine di milioni di persone, e' una brutta e complessa, variante, addirittura imprevedibile, bestia incazzosa.

quando sentite un poLLitico che vi dice come sara' il futuro con sicumera e' solo un bugiardo.

Le altre accumulabili

http://allarovescia.blogspot.com/2022/12/costo-finto-accumulabili-1.html

http://allarovescia.blogspot.com/2022/12/costo-finto-accumulabili-2.html

http://allarovescia.blogspot.com/2022/12/costo-finto-accumulabili-3.html

http://allarovescia.blogspot.com/2023/01/costo-finto-accumulabili-4.html

http://allarovescia.blogspot.com/2023/01/costo-finto-accumulabili-5.html



 




 



19 commenti:

wappy ha detto...

Ma sai che questa tua dissertazione mi ha ancora più aperto gli occhi?
Ti ringrazio.
E la condividerò volentieri.

blu-flame ha detto...

Wappy
il fatto e' che spesso chi parla di energia non ha in mente la quantita' di energia in gioco.
Quendo facciamo andare la stufetta elettrica sono 2KW, come dire una potenza gia' di per se importante, se lo facciamo in milioni di persone contemporaneamente sono razzi

Se non hai in mente le energie allora pensi che
"2 pannellini sulle case" o
"2 dighe" o
"2 di qualunque cosa"
bastino alla bisogna.

e ovviamente sui giornali sparano la castroneria "adesso abbiamo trovato il sistema".
Del resto anche "finalmente si riciclano le batterie al litio" appare ormai ogni 6 mesi parlando di risultati di laboratorio non replicabili in scala industriale.

Il fatto e' che non esistono soluzioni semplici a problemi complessi o grossi.
Se qualcuno lo dice e' in malafede.

Pensa sono ai casini delle missioni apollo e, alla fine, per arrivare a poca distanza per pochi giorni.

Inoltre esiste un pressing mediatico per far sembrare semplici scelte greenwash, pensa solo all'attivissimo, pur essendo intelligente, sulle auto elettriche gli e' andato in corto il cervello.

non sempre si rimane immuni alle enormi pressioni esterne, e' capitato anche a me.
E' capitata cosi' profondamente che quando ho il sospetto che siano cercando di vendermi (non spiegarmi, vendermi) una teoria E/O punto di vista divento violento verbalmente.

Anonimo ha detto...

Ho visitato alcuni mesi fa la centrale di Santa Massenza in Trentino.
La Centrale situata sulle rive del lago di Santa Massenza ha una producibilità di 640 GWh annui e ha 15 turbine Pelton e 1 Francis. Secondo la guida una delle più grandi centrali idroelettriche del paese.

E' alimentata principalmente dall'acqua proveniente dal lago di Molveno con un salto utile di circa 580 metri e con una portata di 70 metri cubi/secondo.

La guida poi spiega che la Centrale è dotata di pompe che possono spingere l'acqua del bacino a valle fino al lago di Molveno. Cosa ovviamente molto green: quando non c'è richiesta di energia possiamo utilizzarla per pompare l'acqua in alto e riutilizzarla nei momenti di massima richiesta.

Faccio una domanda per me banale: quante volte vengono attivate queste pompe? Risposta: Mah non molto spesso, mettere in pressione una condotta con oltre 500 metri di dislivello non è proprio gratis, insomma alla fine si parla di casi molto rari, nell'ultimo anno forse 2/3 volte. Non insisto perchè la guida mi sembra entrare in rotazione....

Non capisco perchè non si possa descrivere questa centrale finita di costruire nel 1957 (in realtà un complesso di altri piccole centrale, chilometri di gallerie e altre opere idrauliche che mi pare già impressionante di suo) per quello che è, senza aggiungere delle chiacchere per far sembrare di essere ancora più green.

Christian

wappy ha detto...

@Blu-flame, la parte che mi ha aperto gli occhi di più è stata la questione che non tutte le dighe possono essere utilizzate per fare pompaggio ma solo quelle appositamente progettate con due invasi a differente dislivello. C'era una spia dentro di me che mi diceva dover essere così ma questo tuo articolo lo ha messo, in modo chiaro, messo nero su bianco.
Per il resto della tua risposta sono completamente d'accordo.
Sono domande complesse per cui la risposta ingegneristica è ugualmente complessa (e parimenti costosa).
Su attivissimo poi, sfondi una porta aperta, sulle macchine elettriche guai a chi le tocca. Quando ha parlato di quella minchiata di accumulo di energia cinetica tramite contrappesi e gru...

blu-flame ha detto...

Christian
Probabilmente la guida non e' a conoscenza di tutti i motivi, il lago superiore ovviamente e' abitato con la cittadina raso lago.

non e' che puoi far svanire il lago superiore o mandare tutti sott'acqua.
e poi mi sembra che le condotto siano particolarmente lunghe che necessiterebbero non solo di pressioni elevate, magari con pompe in serie, ma vuol dire aumento degli attriti: in soldoni se non ti pagano assai non farlo, ci smeni.
Alla fine, se hai un buon flusso, ti costa meno rallentare la produzione nei momenti meno caldi lasciando che sia la natura a riempire di piu' l'invaso superiore, e aumentare la produzione quando il soldo e' piu' pesante.

Mentre se pompi, mentre stai modulando profondamente, potresti arrivare ai limiti ed essere costretto a scolmare roba che hai pagato.

Ricordi che in alcuni momenti il mercato e' disposto a tutto pur di avere energia?

Anonimo ha detto...

Il problema dell’energia è che è un casino far coincidere la domanda con l’offerta per ogni singolo istante e non esistono modi per accumularla con rendimenti “decenti” e con “ampie capacità”.
L’idroelettrico è sicuramente molto migliore del solare perché permette maggiore flessibilità nella programmazione.
Certo, alla base, peró, deve esserci la pioggia altrimenti il giochino non funziona più.
Infatti sono curioso di sapere come faranno Svizzera e Norvegia che si vantano (soprattutto la Norvegia) di usare molto l’idroelettrico se per colpa dei cambiamenti climatici dovesse arrivare qualche bell’anno secco.
Per lavoro ho avuto modo di girarne molte di centrali idroelettriche nel nord eat (anche Riva del Garda) e la gente comune non ha idea di che quantità di attenzioni e lavoro di sia dietro per farle funzionare “nel momento giusto”.

Come sempre ottimo articolo.

Silvio

blu-flame ha detto...

grazie Silvio

Noto che spesso i commentatori, probabilmente i lettori, hanno skill non basiche.
Evidentemente oltre alla pazienza per il mio italiacano e' un blog frequentato da una coorte molto diversa dalla media che viene respinta dal fatto di non dire quello che sperano sentirsi dire.

Anonimo ha detto...

@BLu-flame: il "problema" del tuo blog è che prevede un livello di cultura tecnica che non esiste in Italia. Non sto dicendo che occorrano lauree, ma basterebbe la semplice conoscenza della fisica insegnata in un qualsiasi biennio di un normale ITIS. Caspita!
Con queste semplici conoscenze avresti già risolto l'80% dei problemi verdosky.
Anche solo conoscendo le semplici leggi della dinamica e termodinamica una persona potrebbe capire molte cose circa i problemi dell'energia del mondo o comunque potrebbe essere più diffindente verso le soluzioni fantasmagoriche. Ma tant'è... come hai già scritto la scuola è quella che è: il problema è che siamo quello che studiamo.

Comunque voglio dirla secca e grossa ben sapendo che mi attirerò hater: il problema del mondo sono tutti quelli che hanno una cultura SOLAMENTE classica e che filosofeggiano senza capire una mazza di come funziona l'universo. Il problema è che con la loro parlantina hanno seguito tra la gente e prendono pure decisioni. Eravamo noi che avevamo un ministro dell'economia filosofo? Ops.... :(

Silvio

Scendo il cane che lo piscio ha detto...

Parlate di problemi scolastici degli italiani e avete ragione, ma se almeno 20 milioni non sanno pronunciare la "GL" correttamente e sbagliano i verbi transitivi anche quando sognano direi di sistemare prima i problemi delle elementari e solo dopo pensare agli istituti tecnici.

Anonimo ha detto...

@ Silvio

Purtroppo è così; adesso è tornato di moda l'Idrogeno (Che, IMHO, ha per inciso un interessante potenziale *in determinati settori* come vettore energetico), e sui social è un profluvio di gente che spaccia link e video sui fantomatiche auto ad acqua, che pontifica che "E' l'elemento più comune nell'universo", che l'elettrolisi sarebbe una soluzione a basso costo, eccetera
Quando basterebbero le basi di chimica e di fisica per sapere che produrre idrogeno richiede più energia di quanta poi se ne ottenga, e quindi non è una fonte di energia

Co.Bra.

wappy ha detto...

Una domanda per tutti voi allora, ultimamente, con la siccità che si fa sentire pesante in tutta la pianura padana, il Lago di Garda è penosamente basso per non dire l'Adige, si comincia a vagheggiare di dissalatori, come in Israele.
Il problema che mi è venuto in mente è che il mare è moooolto distante dagli utilizzatori principali dell'acqua e quindi questa bellissima acqua dissalata dovrebbe farsi centinaia di km a ritroso per essere finalmente usata in industrie e campi, mi sembra un qualcosa di moooolto costoso, o sbaglio?

Stefano ha detto...

Molto costoso, energivoro, ingombrante, inquinante (dove la metti la salamoia in eccesso e i filtri ad osmosi esauriti?) e giustificabile ESCLUSIVAMENTE nel caso di acqua potabile, in scenari isolati (navi, isole) o dove hai vagonate di soldi regalati da zio Sam e energia a strafottere perche' il petrolio te lo regalano.
Qualcuno ha detto Israele?
I verdoski e giornalai supporter come sempre danno fiato alla bocca e non sanno minimamente di cosa stanno parlando, mentre "insegnano" al mondo con il loro ditino sentenzioso alzato.

Schnibble ha detto...

Blu-flame, sono molti anni che leggo il tuo blog e trovo che scrivi contenuti fantastici.
Se solo rileggessi il testo prima di pubblicarlo e soprattutto usassi toni meno sarcastici verso chi non la pensa come te, faresti un grosso salto di qualità.
Quando vado su Attivissimo o viaelettrico o Hwupgrade (per ridere sulle cripto) resto sempre allibito per lo stesso trattamento che ricevono quelli come te quando provano a ragionare su questi argomenti.
Se parti con la parola verdosky o criptodementi è troppo facile arrivare alla cagnara e far scadere gli argomenti a urli da bar.
PER PIACERE! Prova una volta a scrive bene un articolo senza prese per il culo, rileggerlo 2 volte e pubblicarlo. Poi prova a vedere se le statistiche in qualche modo migliorano.
Per inteso, a me piaci anche così perchè ormai ti conosco bene ma mi resta difficile consigliare la lettura dei tuoi articoli ai conoscenti per paura che non ti capiscano o ti prendano per un estremista.
Cordialmente.

blu-flame ha detto...

Schnibble hai ragione.... e anche un pochino di torto :-)

Per anni ho prodotto articoli, addirittura su cartaceo distribuiti nel negozio di elettronica, per spiegare con fare serioso come collegare un VTR o come scegliere un camcorder.
Poi arrivava il cretino e diceva che era tutto sbagliato perche' X piu' "cosi grooossi".

Idem sul packet radio

il blog e' nato un pochino come sfogo e ho capito che se uno parte prevenuto, e con fare da tonto rimane su posizioni ridicole senza possibilita' di accendere il cervello, allora tanto vale chiamarlo verdosky.
Faccio la figura dell'estremo, magari un pochino da coglionazzo?
Forse.
Ma, forse, non cambia l'effetto. Il duro di comprendonio non abbraccerà comunque le BANALITA' che descrivo, del resto non dico nulla che uno che ha la terza media dovrebbe far fatica a comprendere.

Perché possiamo questionare sulle poche cose complesse, soprattutto che riguardano un futuro pluridecennali, ma il 90% del blog e' verificabile con una calcolatrice del dixan con le 4 operazioni.

Certo che se uno crede che i soldi dello stato arrivino dalla magia, l'inquinamento si abbatte comprando molte piu' auto e auto piu' grosse e piu' potenti... se l'imbecille si sente offeso e' solo una certificazione che e' tale.

si sono un estremista, propendo per una soluzione drastica: UN MINIMO D'ISTRUZIONE E' NECESSARIO, altrimenti siamo nella merda.

Schnibble ha detto...

Sai che ti dico, ma si, fanculo i verdosky e i duri di comprendonio per fallo di ignoranza.
Però la prossima volta rileggi e correggi prima di pubblicare!
Promettilo. :-)

PS le tue provocazioni su altri siti tipo Attivissimo o hwupgrade mi piacevano troppo, solo che non ce la fai, ti fai sbattere sempre fuori!

blu-flame ha detto...

Schnibble ti dico un segretone, rileggo e correggo... il fatto e' che scrivo proprio di merda e sono distratto
Bonus pack spesso scrivo di notte.

Se proprio vuoi rischiare di essere nel club del chissene e vuoi condividere puoi dire che "e' un coglione ma ha ragione" o qualunque sfumatura... oppure ti giro le minute e correggi :-)

Il fatto e' che sono talmente stanco dei fanboy delle idee pubblicitarie (sia ciaocrem, apple o grilliniche non cambia) che preferisco prendermi del pirla che non sembrare chiaro.
Chi vuole capire capisce, chi non vuole e' inutile insistere con troppa pazienza: da mia esperienza non serve.

Anonimo ha detto...

Bluflame voglio un tuo articolo sul fenomeno (da baraccone) del momento: i fact checker nostrani.

Confido in te e confido nella tua sgrammaticata voglia di buttar fuori un pezzo sfiammeggiante, estremista e antilatinista.

Questa è la via(card)

Anonimello ha detto...

@Silvio
Il problema dell’energia è che è un casino far coincidere la domanda con l’offerta per ogni singolo istante
Visto che ci lavori, toglimi una curiosità. Quanto c'è di automatizzato e quanto di manuale in queste gestioni? Sono anni che ho questa curiosità e non saprei nemmeno dove cercare info in italiano, essendo un argomento molto di nicchia

Yellow-flame ha detto...

Gradirei un tuo parere su questa notizia:
https://auto.hwupgrade.it/news/energie-rinnovabili/la-repubblica-ceca-ha-spento-il-suo-fotovoltaico-produceva-troppo_115948.html