giovedì, ottobre 23, 2025

le auto ibride.

 

 

la magia e' quello che raccontano i verdosky
La fisica e' quella che raccontano i fatti.

 

Lo scandalone del momento e' che le auto ibride non consumino poi cosi' poco.
"PHEV emettono 135 grammi di CO2 per chilometro, appena il 19 per cento in meno rispetto ai 166 g/km medi delle auto a benzina o diesel. Nei test ufficiali, invece, le emissioni risultavano ben più basse, dando un'impressione di sostenibilità che non trova riscontro nell’uso quotidiano."

vorrei ricordare delle cose dette e ridette nel mio stupidissimo blog quasi senza visitatori dove si ribadisce sempre che
La fisica e' una maledetta strxnza dotata di grosso manganello che poggia sui denti che chi la offende
La realta' e' una bastarxa di colossale magnitudo.  

Piu' volte ho sottolineato che i test sono test sintetici che hanno limiti endogeni.

Andiamo al sugo della storia.

1) i veicoli odierni sono piu' alti, cosa che e' facilmente verificabile: hanno il 30% in piu' di consumo gia' solo per quello.
La fisica e' ...
Un veicolo che e' squadrato e alto non consuma poco e si mangia il vantaggio di una ibrida rispetto al motore standard.

2) se si vogliono fare veicoli a basso consumo, perché e' quella roba li la CO2, i veicoli devono essere 
lunghi
bassi 
con muso basso
Come da sempre e' ovvio.

Mettere "accrocchio" su una vettura normale come una berlina puo' aiutare, ma non decima i consumi, se poi anche quella la fai con muso edile o la alzi... acchiocchiolo o meno consuma una cifra.
Non e' che se diventa iBBrida in automatico passa con lo stesso telaio/motore da 200 a 20grammi

3) non esiste storia che in un uso comune una vettura media attuale in vendita, ovvero alta, pesante e tozza, possa andare sotto i 120g per Km se non facendo porcate (come premere la frizione in curva) e comunque non andranno comunque lontano da li.

Giusto per dare l'idea un 125cc come questo 

 

fa 62g per km...
Piuttosto difficile che un suv riesca a fare lo stesso, no?
Mettiamo anche che il motore a scorengietta abbia un rendimento bassino, ma il compito e' facile, una panna con 200Kg di roba e non 1600Kg con il doppio di ruote e 10 volte il carico aerodinamico, no?


Un 50cc riesce a fare di meglio, ma neppure un Piaggio Ciao riesce a fare i  28g per km come invece avviene nei test ufficiali di molte auto. Eppure e' poco piu' di una bicicletta.

Dovrebbe essere chiaro che neppure una vettura  elettrica ci puo' riuscire (salvo alimentarla al 100% con il nucleare e che non assomigli certo ad un SUV, ma non e' che consuma meno, e' che il carburante ha di base poca CO2... e non e' ZERO come vogliono far credere i verdosky, ma grossomodo la CO2 del ciao)

Per fare quei numeri bisogna andare sotto 1,5litri di benza al Km, servono caratteristiche ESTREME.

 Vogliamo un attimo ricordare che il rendimento del motore qui ci azzecca poco?
Perche' per portare in velocita' una vettura quello che costa di piu' e' la massa
Una volta in velocita', anche solo a 60Kmph, diventano preponderanti attriti e aerodinamica.
Inoltre ci sono tutta una serie di consumi che non vogliamo togliere.

Per esempio per fare 2h, 100km, in citta' al freddo il litrazzo di benza lo avete gia' demolito in riscaldamento se la vettura e' molto efficiente.
Le lampadine, anche se le lampade a scarica consumano solo 30W e le varie di segnalazione le avete delegate alle LED, sono sempre un centinaio di wattonzi, 0,2KWh (un litrazzo sono 10 circa)
Non parliamo dei display e CPU ormai disseminate per usi goliardici.
Il lunotto termico (1KWh)
La pompa dei freni
i tergicristalli
....

 Potete avere il rendimento impossibile del 100%, ma non riuscirete con i mezzi piu' amati a fare quei numeri, qualsiasi motore usiate.

Qualsivoglia tecnologia  comunque non riuscirete render il veicolo del corriere alto tozzo e spigoloso (suv) tale da rendere meglio di una citroen 2cv del 1948 carrozzata colani.

Capiamo che un litro di benza per fare 100Km e' praticamente irraggiungibile con un veicolo che oggi consideriamo trendy. 

il grafico non mente


 la divaricazione e' una storia ovvia: nonostante i trucchi brutti, spesso pericolosi per la guida, per aumentare i km per litro nei test, alla fine, il consumo aumenta, aumentando area frontale e altezza media, ma nel contempo i truccacci brutti e pericolosi mostrano vantaggi nel ciclo sintetico (che ovviamente grazia anche gli EV, sebbene meno).

una ibrida aiuta, soprattutto in citta', ma non fa i miracoli andando oltre il 100% del rendimento (si chiamano macchine impossibili).
E' chiaro solo che vengono tarate per il ciclo che sfruttano all'osso con trucchi contabili.
E chissene se poi diventano pericolose.

quando un bidone dell'umido come questo dichiara 280CV e ha la forma di un cassonetto dell'umido e non di un auto


pensate veramente che sto immane tozzo bidone possa fare quasi 100Km con un litro come dichiara? 
Mi sembra di tornare ai bei tempi di quando dicevo che un motore a nafta non poteva inquinare cosi' poco e tutti mi prendevano per il didietro dicendo che non capivo un tubo.
Sono andato avanti piu' di un decennio ad essere preso in giro e poi, magia, hanno detto che le auto a nafta inquinavano fino a 100 volte il dichiarato.
Un auto ibrida che doveva fare 0.9l per 100Km era questa.


 E' ovvio che e' la 3za volta che fallisce, mi sembra la storia degli HiFi o dei buoni TV:
Se tu fa un ampli da 100Wx2 e lo proponi a 400E e poi arriva una samsugaccia qualsiasi che ti racconta che con 400E ti da un ampli da 1650W, 6 casse (compreso u' zubbocoso!) telecomando e almeno 15 sigle top ridicole (4k o l'impossibile Atmos) capiamo che il tonno non capisce che e' solo un amo e compra il 1650UATTI!.

Idem sta roba: se per fare poco di meno devi dannarti il peone comprera' il suv che anela tanto.
In realtà quel cassonetto pronto alla discarica poi su strada fara' fino a 5 volte il consumo e se usato in allegria, a rischio ribaltamento visto che non e' un auto ma un povero cassonetto, anche 10 volte tanto.

In pratica una onesta vettura con un motore avanzato della stessa classe di pregio/utilita' del cassonetto potrebbe fare il 50-60% in piu' di km e costare la meta', del resto la honda fit che ho provato costa 12.000E in versione standard e non mi pare che possa essere meno della tonale in qualcosa (se solo tacesse!).

Negli anni i motori sono migliorati, ma le auto sono peggiorate per massa e forma. 
Potete usare il motore che volete, metano, naftone, benza ibrido, elettrico, idrogeno o a molla, ma la sostanza non cambiera' mai!

Una vettura per fare poca CO2, diciamo realmente sotto i 5 litrazzi per 100Km, non puo' essere un SUV, dovra' per forza essere con la solita forma:
Bassa
Lunga
muso basso
e per la citta' leggera

Davvero per i giornali e' uno siockko?

Davvero. per citare qualche decina di articoli sparsi, che bizzarramente spesso usano le stesse frasi C&P: 
"Le auto ibride plug-in emettono sostanze nocive maggiori delle auto a benzina/Le batterie inquinano di più/Studio T&e: i test ufficiali non sono conformi all’uso reale"

Le ibride sono uno dei più grandi bluff della storia dell’auto 

la sottostima delle emissioni dei veicoli ibridi plug-in avrebbero permesso ai principali gruppi automobilistici di evitare multe per oltre cinque miliardi di euro tra il 2021 e il 2023

Un grande bluff della transizione verde 

Più autonomia elettrica, più emissioni

 

E lasciamo perdere i giornali in odore di verdoskysmo, dico solo che parole come truffa, inganno, e parole pesantissime fanno intendere che le ibride sono il male del mondo e solo le EV sono la salvezza del mondo.

in realtà il problema non  e' delle ibride, certo le ibride come la panda 500 fanno ridere ed e' piu' uno start&stop potenziato con una 2da batteria da avviamento, le ibride diminuiscono fattivamente il consumo, soprattutto in citta', a parita' di auto e motore e persino lo S&S ha il suo perche' se e' ben fatto i risultati si vedono in citta'.

Il problema e' considerare a zero emissioni di CO2 la parola elettrico.
Zero emissioni non esiste, chi lo pronuncia e' da frustare con un gatto a 8 code uncinato usando un paio di trifase con massa terminanti con  capicorda a C di ampio diametro.

Quando si considerano le auto elettriche  a bassissime emissioni solo perche' si immagina che verranno caricate solo ed esclusivamente con fonti a bassa segnatura, di fatto molto lontane dalla realta',  ecco che per magia un panzer dai grandi appetiti come il pessimo Q8 elettrico (3 tonnellate e un design che il ford transit sembra leggiadro) vengono spacciati per ecologici anziche' essere fra i peggiori inquinatori del pianeta.

Poi, in alcune aree come l'italietta, o peggio la polonia, questi veicoli assurdi come il cassonetto per letame Q8 elettrico possono arrivare a inquinare 5 volte una berlina a benzina ben fatta.

Il gioco e' tutto li:
Per il benzina misuriamo dove si produce l'energia
Per l'elettrico non si fa mettendo cifre a caso incredibilmente basse se non zero (che fa scattare la violenza)

Ultimamente con le ibride  si usa mettere l sportellino per la ricarica della batteria.
E' chiaro che una volta ricaricata grossomodo emette CO2 come una elettrica (in italia grossomodo come una vettura a benzina) e va trattata nella stessa maniera (emissioni ZERO cervello) fino alla fine della batteria.

Ma se ipotizzi che quella ricarica:
-arrivi solo da pannelli rosa prodotti da impianti alieni in orbita geostazionaria  
-l'utente ricarichi regolarmente
ALLORA puoi avere auto  ibride (o elettriche) che fanno pochissima CO2.

O se preferite le auto elettriche vengono alimentate con energia "non vogliamo sapere come viene prodotta quella roba, sara' green per forza, no?" 

In questa narrazione Transport & Environment fa notare con fin troppe pagine, visto che e' chiaro dalla seconda dove vanno a parare, che le auto ibride con lo sportellino non caricano che di rado.

Quindi la quota che "non vogliamo sapere come viene prodotta quella roba e quindi non la conteggiamo" passa da essere predominante ad una percentuale molto bassa.
Il perche' e' ovvio:
ricaricare e' scomodo e lento.
Inoltre, fanno notare, se picchi sul pavimento il gas per fare "er di piu' " non carichi con la magia ad impatto ZERO, ma, HarG!,  con la benzina essendosi acceso il propulsore a pistoni. 

Ricaricare ne vale la pena solo se sei un ricco che lavora quando e/o dove vuole, oppure in pensione, benedetto dal bonus. Tipicamente una villetta con ampi box e pannelli.

Quindi se conteggi tutta la "ricarica" come "energia dalla benzina" e non come "energia dal carbone a CO2 ZERO" come fanno in EU ecco che per magia i numeri che cita la ricerca tornano ad avere un senso logico. 

In prima battuta il fatto IMPOSSIBILE di fare meno di 100g di CO2 per una vettura.
In seconda battuta consumi piu' ragionevoli di ben oltre 160g.

Se infatti leggiamo la ricerca che incolpa le iBBride leggiamo follie di questo tipo:

la Mercedes-Benz Classe GLE presenta il divario di emissioni reali più elevato, superando il valore WLTP del 611%...
I veicoli ibridi plug-in con la maggiore sottostima delle emissioni reali condividono tre caratteristiche: elevata autonomia elettrica, 
elevata massa del veicolo 
e un elevato rapporto di potenza tra motore a combustione e motore elettrico
...
 Land Rover Range Rover e BMW X5, con distacchi rispettivamente del 557%..... In media, questi modelli con distacco elevato pesano 2.555 kg 

questa gente non capisco dove voglia andare a parare.
Infatti parlare del fatto che un bidone come la GLE o un water come una X5 possano in qualche maniera essere sotto i 200g per km nell'uso normale e senza barare e' da stupidi o drogati.
Il passo dopo e' fare mezzi del genere


 Photo: la prossima DKW-audi-Q9 supertron con le sue eleganti forme e il leggero peso di 6 tonnellate.
Essendo elettrico il nuovo Q9 e' a zero emissioni WPRGL-STRZ-EU.

 Queste riduzioni di CO2 sono solo contabili.
Il fatto che generiamo la CO2 altrove non vuol dire che non e' stata generata.

L'unico modo vero per paragonare, in un discorso serio, la CO2 fra varie alimentazione e' parlare dal pozzo alla ruota.
A questo punto, pero', mezzo castello di carte sull'elettrificazione diventa:
"ma per quella differenza, ne vale la pena?"

 Perche' certamente abbiamo osasi di fiordi e/o vulcani che sovraproducono energia e in quelle piccole regioni piu' e' elettrico ovviamente meno CO2 fa (presente Norvegia e Islanda?).
Idem per regioni che hanno un surplus di nucleare (praticamente sono zone).

MA per tutti gli altri vanno calcolati BENE i costi di CO2, che non sono semplicemente "abbiamo il tot di green a caso", ma nel computo ci vanno sia i costi di rete, che il BK fossile per reggere i pannelli (mai visto conteggiato una cavolo di volta!) che gli altri oneri. 
Sempre dal pozzo alla ruota, con l'aggravio delle batterie (salvo vogliate farmi credere che 500-1500Kg di massa si costruiscono con ZERO CO2 anche loro)

Se lo fate, come ho provato a farlo io con dati mancanti (ovvero che sono meno di quelli reali) troverete che:
-Le auto ibride a parità di tutto recuperano poco, soprattutto in ragione del prezzo TCO.
-Le auto elettriche non vanno molto lontano nel computo, ma con costi economici di vario tipo che oramai sono stati pari ad un 4X di prezzo per le auto (molti di quei prezzi finiscono in pancia alla collettivita' e non dell'automobilista).

In pratica vietare i suv lasciando le auto "normali" permetterebbe una diminuzione della CO2 piu' sostenuta rispetto ad imporre motorizzazioni come ibride o elettriche.

Passare a vetture fatte per consumare poco davvero, non attraverso trucchi, permetterebbe di fare il 30-50% in meno nella CO2 delle auto attuali, e quasi la meta' dei SUV.

Risultati importanti, altro che bau bau micio micio. 

Perche e' impossibile che un SUV consumi poco, qualsiasi yabba dabba huhhu usiate.
Mentre e' possibile fare auto che consumano poco e facciano poca CO2 per davvero.

Il primo che si meraviglia che un bidone come la GLE, forse il peggior veicolo merc di tutti i tempi, non possa fare il consumo di una bicicletta gli consiglierei di andare dallo psichiatra e smetterla di fare inutili report del caxxo dove neppure si mette in dubbio che un armadio su ruote di 3T possa essere un idrovora energetica qualunque cosa gli fai.

TSO anche ai buRRocrati EU che pensano che "elettrico" sia sinonimo di "magia"

la vogliamo smettere con queste stronxate verdosky?

Questi giornalisti la vogliono smettere di prendere bustarelle?
Perche' e' questo o stanno dimostrando di essere scimmie inette pericolose.

 

 


 

 

 

8 commenti:

LucaL ha detto...

non mi son mai messo a fare calcoli, ma la toyota prius non mi é mai sembrata una macchina stupida…Chi l’ha avuta parlava di risparmi misurabili a fronte di una certa affidabilità…Tutte balle?
anche le plugin hybrid (con presa di ricarica) credo abbiano senso in città, dovrebbero ridurre le emissioni in strade di paese. Ovvio che se il target è solo autostrada qualunque benzina o diesel avrà performances migliori. Ogni cosa ha il suo posto nel mondo (anche l’auto elettrica)

Anonimo ha detto...

Boh io non ho mai ben compreso il senso dell'ibrido. Sono auto più costose, che possono rompersi più facilmente per via del doppio motore, doppia trazione eccetera, e che prima o poi presentera un conto da batosta per cambiare la batteria.
Oggi ero su un bus ibrido che, se ho capito il gioco, alla partenza è elettrico e poi commuta a diesel o benzina. Mentre viaggiavo sbirciavo il cruscotto dell'autista, batteria volt 532, ampere 10-30 se sfiorava l'acceleratore per andare a passo d'uomo in coda, ma poi gli ampere andavano a ben 240-250 accelerando normale, non sgommmando quindi; risultano 130 kw di motore elettrico per marciare mica per gareggiare, se no volavano a 500 o 700 ampere e ciao ciao batteria; poi la trazione diventava a motore benzina.
Solo in frenata l'amperometro indicava -80 -100, spero e ipo tizzo fosse corrente negativa di recupero che caricava la batteria. È così o eraun altro esborso di batteria per frenare aiutando i freni a disco? Se fosse così sarebbe a mio avviso un po' stupido perche il costondi 4 potenti freni a disco forse non equipara lontanamente l'intero costo della intera sezione elettrica!
Naturalmente fate un paragone con un'auto per 4 persone abbassando i parametri rispetto a un bus da 12 metri.
Domanda a parte, finora non riesco a vedere grossi vantaggi rispetto a una semplice auto a benzina cne forse pesa, costa e si rompe di meno con costi più leggeri rispetto a una ibrida. Dire che inquina meno è improprio se pensiamo che la carica della batteria inquina altrove.
Non ci vedi una mossa commerciale più che ecologista anche tu?

Anonimo ha detto...

Aggiungo che se pure l'aerodinamica è scarsa, vanno a farsi friggere i vantaggi teorici dell'ibrido. Certo, non puoi vendere al grande pubblico una ibrica con aerodinamica da airbus neo, se no diventerebbe un'auto di nicchia che costerebbe come un ferrari senza essere ferrari. Anche questa riflessione mi fa pensare che per come è proposto l'ibrido è un gioco di marketing dove non solo, se progetti male l'auto, è facilissimo essere peggiori di una panda 30 ma dove i vantaggi di costi benefici anche per la qualità finale dell'aria sono tutti da dimostrare, posto che ve ne siano e bilancino gli svantaggi

Gate-All-Around ha detto...

Ciao,

dato che i soldi scarseggiano, potremmo sottoporre SUV e Crossover ad un livello di tassazione adeguato. Un superbollo rapportato ai tempi moderni.

Celso ha detto...

Auto ibride ed elettriche sono perfette per coloro ai quali, nella media, l'auto non serve, potendo usare i mezzi per i propri spostamenti.

Sono anche perfette per limitare i danni di stili di guida sbagliati (accelerazioni e frenate eccessive).

Un'auto ibrida in autostrada è un'auto a benzina con del peso extra.

Un'auto elettrica in autostrada ha grossi limiti di percorrenza, specie se in condizioni non ottimali.

Per chi già guida col piede leggero e ha veramente bisogno dell'auto perché con i mezzi non riesce ad arrivare dove deve, sono poco più che una boutade.

Havokhin ha detto...

Quanto adoro i post sulle auto, un tema che mi sta molto a cuore.
Le ibride, specialmente le plug-in sono un errore progettuale, chiaramente create per bypassare le norme per la CO2, e lo dico da possessore.
La mia auto (508sw, almeno parliamo chiaro), deve vivere in modalità SPORT, uno perchè altrimenti mi sogno sospensioni più rigide e volante leggermente meno morto, ma soprattutto perché nelle altre modalità, la prima cosa che fa è drenare la batteria, e non credo di dover spiegare cosa possa succedere a una Li-Ion da 11kwh se prosciugata e ricaricata tutti i giorni per spostare 1800kg di auto.
Non hanno senso, la batteria non è in grado di sopravvivere 5 anni così, figuriamoci 20, e la logica di funzionamento non è adeguata alla vita reale, ma solo alle prove di omologazione.
.
Per quanto riguarda il tipo di auto, oramai è una battaglia persa: tanti miei colleghi mi hanno fatto i complimenti per l'auto (è aziendale), ma alla fine tutti dicono che preferiscono la guida alta e quindi vanno di tonale o 3008 (giuro, lo ho usato e mi sono vergognato, sembra veramente di aprire un frigorifero per entrare); oramai non c'è speranza, e, per esempio, lato stellantis non esisterà più niente come la 508.
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Le elettriche sono potenzialmente un vero passo avanti, ma stanno perdendo la bussola; ieri una Polestar 3 ha parcheggiato a fianco a me e, primo la mia macchina è sparita (20cm più bassa), secondo la gommatura faceva spavento (295/40 R21, i miei 235/45 R18 sembravano minuscoli, e già sono esagerati per la peugeot). Pur essendo esteticamente interessante, è assurdo vedere che il mezzo "efficiente" sia sostanzialmente un camion pompatissimo costruito non per consumare poco, ma per cercare di stare in strada perchè sovraccaricato di potenza.
E non parliamo di quella roba oscena della nuova Leaf: un blob che oramai mano ha più la parvenza di un'auto.
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Non Onestamente i vedo un futuro nero per le auto, o meglio, non vedo nessun futuro; forse è un bene, ma prima di arrivarci sarà un massacro sia lato aziende che lato acquirenti.

Danilo ha detto...

Ma tanto tra poco avremo energia elettrica infinita, a costo zero, grazie alla Macchina di Majorana.
:)

Gate-All-Around ha detto...

Credevo grazie alla fusione nucleare. Del resto la Luna è ricca di 3He, cosa ci vuole per andare a prenderlo?