Come era prevedibile i fessi che si lanciano sui BTC vanno ad ondate e passato il tempo per dimenticarsi dell'ennesima "piu' grande criptobanca mondiale fallita" le scimmie si lanciano sulla polpetta che trovano per strada appoggiata a terra, trovando di essere intelligenti per scovare questa complessa opportunita' di investimento che solo loro sanno usare.
Ogni volta che il BTC crolla tutti zitti, appena sale deciso tutti a far festa.
Ora rasenta i 100K$ per la seconda volta.
Io direi che e' gia' solo questo grafico di prezzo e' un segnale d'allarme.
Ci sarebbe gia' da ridere per una variazione media che sembrano le montagne russe, ma vorrei che vi concentraste sulla variazione anno su anno, da 34K a 94K (+174%), o nell’arco degli ultimi 2 mesi evidenziati da 49K a 94K con una variazione di quasi il 100%, ovvero equivalenti al 600% su base annuale.
Vi ricordo che alla roulette la variazione, se non giocate sul singolo numero, puo' essere inferiore.
Ora non so in che mondo vivete voi, ma un qualsiasi prodotto, oggetto o foglietto di carta che abbia una VARIAZIONE del genere dovrebbe provocare non dico una corsa al bagno, ma almeno un sopracciglio alzato di grande disapprovazione e sdegno.
Del resto questa variazione indica cose non belle:
-Il fatto che puo' scendere come e' salito, con variazioni mostruose.
-il fatto che e' scollegato dai fondamentali, ovvero ha un prezzo e un valore molto distanti: insomma e' una medda che prima o poi tonfa.
come detto piu' volte non e' bello se sale e brutto se scende, ma in finanza e' bello se ha una stabile crescita ragionevole, se non e' un rischio da lasciarci la penne la variazione sara' poco piu' della svalutazione.
Del resto il costo del denaro e' quello, ma, come nessuno ti regala denaro, altrettanto nessuno lo presta per niente costruendo un rapporto basato sulla concorrenza.
Visto che e' comunque un caos comprare BTC alcune aziende stanno cercando di proporre pacchetti contenenti anche quella robaccia.
Del resto le societa' finanziarie alla fine sono aziende, se i clienti come merenda vogliono un astuccio di matite ben cotte o vogliono guidare un suv turbo, anche se e' assurdo esse produrranno qualcosa che incontri i vostri gusti: persino guidare in strada un monopattino o avere ETF e futures con dentro debito cripto.
Qualche anno fa quando contestavo sta roba mi parlavano tutti di MicroStrategy come fantastica, notate che dopo aver guardato chi erano costoro pensavo avessero sbagliato nome, del resto e' di fatto una SWhouse, non certo un operatore finanziario.
Quello che non sapevo era che di fatto era una societa' rasa al suolo che era passata da una bolla di 25 miliardi di dollari, 333 dollari per azione, ai tristi 0.42$ con un tonfo fallimentare. Il tentativo di risalita, in un mercato reale non drogato, ovviamente non e' cosi' brillante come quando sei in bolla.
Il CEO in una pensata notturna su di un WC pregno dei pensieri sui frutti di mare e alla loro volatilita' valoriale come cibo, deve aver pensato che l'azienda se non portava a casa il grano poteva andare al traino. Come la piattola lucarelli che si e' agganciata alla ferragni.
Saylor ha pensato che si vogliono strumenti tradizionali e facili per entrare nell'arena folle del BTC, se non altro per poterli vendere in fretta.
Cosi' il CEO non solo comincia a comprare grandi quantita' di BTC, e fino a qui sarebbe una storia fine a se stessa di un investitore malaccorto, ma pubblicizza il suo acquisto sui canali dei coiner che sono ormai orfani di figure di spicco che avevano dominato la scena, come Sam il vate, Zhu il genio e tanti altri che hanno spennato polli.
cosi' Michael Saylor, comincia a sparare bordate sui social facendo intendere che comprando le sue azioni comprate i BTC, ma e' piu' facile e bello.
Profeta osannato subito.
Ovvia la risposta dei coiner a comprare azioni e mano a mano che arrivano polli crea nuove azioni da vendere, di fatto diluendo i BTC e trapanando nel deretano gli sciocchi.
giusto per capirci il suo profilo su X-tramedda per capire a chi e' diretta la comunicazione, voi comprereste qualcosa da costui?
no, non e' uno scherzo, e l'immagine ufficiale del suo profilo.
come post cose allucinanti come questo
Da inizio anno, le operazioni di tesoreria di $MSTR hanno prodotto un rendimento BTC del 59,3%, fornendo un beneficio netto di ~112.125 BTC ai nostri azionisti, ovvero ~341 BTC al giorno.
A $100.000 per BTC, ciò equivarrebbe a $11,2 miliardi per l'anno finora, ovvero $34,1 milioni al giorno.
non e' ovviamente chiaro da dove derivi il rendimento e che fine ha fatto il suo business.
Forse e' meglio guardare bene allo sfondo della foto precedente a quella sopra del profilo dove campeggia una supposta di dimensioni generose anche per un Argentinosaurus
Queste citazioni a comprare, molto spesso a TENERE BLOCCATI i BTC, come qualsiasi fanboy (ricordate gli HODLer?) sono ovvie per chi non e' fan: se tieni il BTC non scende e se compri sale. Corollario: se riesco a convincere che i fessacchiotti quei btc che ho diverranno piu' ambiti, ovvero non avendo sottostanti li vendero' maggiorati.
Perche' le parole di CEO alla canna del gas hanno ancora valore dopo i Sam&Zhu (e centinaia di altri morti ancora camminanti) di cui sopra?
Se guardiamo ci sono decine di articoli su riviste "finanziarie" cripto scritte da latinisti puri, che devono fare molti post giornalieri, del resto avete visto che anche in questo luogo le visite salgono al fare piu' post settimanali, spesso non ne ho voglia, mi diventa un lavoro, e le visite scendono.
In piu' e' abbastanza ovvio che alcuni post sui giornaletti crittoni sono réclame, non articoli.
Solo in italia ci saranno 30 "riviste" crittone, dove trovano la forza lavoro quando la cultura scarseggi, ma i latinisti imperano?
Basta guardare il profilo di una scrittrice delle piu' blasonate riviste di fanboy:
"Laureata in scienze della comunicazione e attualmente studentessa del corso di laurea magistrale in editoria e scrittura."
trad: So scrivere, so cosa e' l'editoria, non capisco un ciuffolo del mondo e lavoro per hobby tra un esame e l'altro
Ma chi sono questi geni dell'analisi economica?
lo dicono loro:
Un sito di informazione, puntuale e rigoroso nell’offrire notizie e aggiornamenti ai propri lettori,
ma anche autorevole nel fare opinione e divulgazione sugli aspetti più innovativi della crypto-economy.
E’ questa, in estrema sintesi, la mission di Cryptonomist, con l’obiettivo di diventare il più autorevole giornale online...
WoW, autorevole, con solo laureati in economia con master in USA.
Lascio a voi commenti...
Cosa dice la poveretta hobbista che oramai ha la credibilita' compromessa, scrivere o fare l'editor per un poxnazzo e' meglio?
MicroStrategy (MSTR) registra una crescita spettacolare del 600% nel 2024, spinta dalla strategia di investimento in Bitcoin
L'unica cosa che interessa e' il 600%, ovviamente di crescita, di tonfo non sia mai.
Ma non e' chiaro cosa significhi, del resto avra' fatto al massimo il classico, del resto, pannoncina e' affetta da sefismo delirante.
Adesso capite il contesto dei siti di cripto che riprendono le castronerie fatte ad arte su X e social vari dei vari Zhou o il primo inutile coinbase che passa a dire bugie.
Non ci sono notizie nel mondo dei coiner, salvo il prezzo del giorno, qualunque castroneria ben raccontata diventa un articolo ripreso dalla prima pannonncina (anche questo nick non e' invenzione) che passa che non ha nessuna idea di quello che scrive.
continuiamo con l'articolo delirante
Il percorso di MicroStrategy verso il successo è stato segnato da una chiara visione strategica.
Dove pannoncina e Cryptonomist vedono la visione strategica non e' chiaro.
Fore per loro la strategia e' disperazione e delirio, una sana fornitura di vacca-bolari ci starebbe.
Io vedo un CEO disperato che ha trasformato dapprima l'azienda in un contenitore di BTC e poi ha venduto sui social le azioni come se corrispondessero a BTC.
Visto l'enorme successo di fatto si trova molto piu' in bolla del BTC stesso visto che il rapporto tra i prezzi e' circa 1:5, ma e' anche vero che l'azienda ha comunque piu' valore di tutto i BTC messi insieme (come del resto il vostro telefonino).
Questa strategia, inizialmente considerata rischiosa, ha dato risultati eccezionali con l’aumento del prezzo di Bitcoin, confermando la validità delle scelte aziendali. Nella settimana appena trascorsa, le azioni MSTR sono aumentate di oltre il 30%, spingendo analisti e investitori a interrogarsi sul futuro potenziale del titolo.
inizialmente considerata rischiosa?
Scusate, quando ha finito per non esserlo?
confermando la validità delle scelte aziendali?
spingendo analisti e investitori a interrogarsi sul futuro potenziale del titolo?
Nessuno si interroga sul futuro del titolo. Se salgono le galline che comprano coin salira', se scendono sara' un bagno di sangue, nessun dubbio, nessuna interrogazione, tutto lineare come un grave.
Oltre alla crescita organica delle azioni, MicroStrategy ha recentemente concluso un’importante operazione di finanziamento. L’azienda ha raccolto 3 miliardi di dollari tramite obbligazioni convertibili, con un tasso di interesse dello 0% e un premio del 55%. Questo nuovo capitale sarà interamente destinato all’acquisto di ulteriori Bitcoin, rafforzando la posizione dell’azienda come leader nel settore.
nulla di nuovo, il CEO emette nuove azioni con duplice obbiettivo: diluire i BTC ed evitare che il titolo impazzisca a valori tipo 10000% causando blocchi.
Ecco che l'aumento del numero di azioni e anche obbligazioni per non farsi mancare nulla porta con se una raccolta importante.
Vorrei fare notare alla pannoncina: il premio del 55% in che arco temporale e'?
Se non scritto diamo per scontato di un anno, ma con un costo del danaro all'intorno del 3-4% chi e' quel folle che ti da il 55%?
Inoltre cara ignorante, probabilmente lo 0% non e' riferito come dici all'interesse, ma alla convertibilita'. Essendo convertibili e' possibile "trasformarle" in azioni e normalmente vi e' un prezzo per la convertibilita' che in questo caso potrebbe non esserci (chi e' piu' curioso lo cerchi, a me non interessa), ma di fatto un obbligazione siffatta e' stranina forte. Si noti anche che potrebbe essereci una conversione forzata e il premio essere in azioni oppure in caso quest’ultime si rivalutino entro una certa data di una data percentuale (55%?) poter essere convertite, insomma non e' chiaro che cosa sia, del resto questi matti delle criptocose ci hanno fatto vedere cose assurde.
In altre parole, MicroStrategy è ora una delle aziende più osservate nel panorama azionario globale. Con una performance che la colloca accanto a giganti come Nvidia
Alt, ferma, metti giu' le canne e la vodka.
Nvidia puo' essere simpatica o meno (come a me), ed e' in doppia bolla sia di valore azionario che di percezione del cliente (sebbene molto meno di un tempo).
Pero' Nvidia ha un enorme know-how, e ha saputo interpretare il mercato con prodotti unici e azzeccati. Il solo VALORE immateriale brevettuale e' uno dei piu' grandi del listino azionario mondiale dietro giusto a poche decine di mostri sacri e si e' trovata con il prodotto giusto al momento giusto per almeno 3 volte negli ultimi 30 anni, non e' da tutti.
Il paragone non regge, sarebbe come confrontare toyota con il baracchino dei gelati.
del resto le menate folli non appaiono solo su questa rivistucola, ma su tutto il panorama che riprende come oro le parole dei CEO come FTX, coinbase o 3arrow... o MicroStrategy
Michael Saylor, presidente esecutivo dell’azienda di software Microstrategy (Nasdaq: MSTR) e un importante sostenitore del bitcoin, ha evidenziato il potenziale di una riserva strategica di bitcoin tracciando paralleli con acquisizioni storiche statunitensi.
e' evidente che lo Sr spinga ad una follia del genere: essendo senza valore il prezzo del BTC e' dipendente da (compratori-venditori)-energia=prezzo.
Se esiste un gigante (o anche solo l'odore che esista) in grande stile che compra e tiene in saccoccia il prezzo potrebbe raddoppiare in pochi mesi e spingersi a numeri imbarazzanti.
Giusto per capire la ridicola dinamica, se MSTR facesse quello che ha in programma e la vendita di azioni e obbligazioni fosse quella che e' prevista si ritroverebbe con dei numeri che sono il 3% dei BTC esistenti.
E' ovvio che cerchino di far comprare azioni o BTC al tesoro, a M$ (non e' uno scherzo) e a chiunque gli giri in testa.
non avendo valore il BTC e' "puro" e prezza esattamente il numero di polli al secondo che entrano.
ancora:
L'ambizioso obiettivo di MicroStrategy di acquistare 42 miliardi di dollari di Bitcoin entro il 2027 potrebbe essere molto vantaggioso per gli azionisti, secondo un rapporto del 31 ottobre condiviso con Cointelegraph.
Coinscemografo dice che una societa' che ha l'unico motivo di vita a fornire, di fatto, un effetto leva su di un ponzi perfetto e' vantaggioso per gli azionisti?
Vorrei ricordare che quelle colonne, dei vari sitalelli di coiners, non solo vivono fino a quando i coin volano oltre il loro valore (0$), ma hanno interesse a tenere alta la bolla visto che da quello dipende il numero di visite. Se il BTC crollasse a 1$, ovvero gia' sopravvalutato, costoro dovrebbero trovarsi un lavoro vero.
questi sono gli stessi che pochi MESI fa, non ere geologiche, riportavano le parole di Sam Bankman-Fried come un oracolo, un oracolo che gestiva miliardi di dollari come se fossero mancette e senza curarsi neppure di contenere le castronerie e i rischi.
Sono gli stessi che osannavano FTX quando pochi mesi prima una societa' che si comportava nella stessa maniera, diceva le stesse cose,era molto simile aveva fatto la stessa fine che avrebbe fatto FTX: 3arrow
Ma 3arrow non arrivava a ciel sereno, arrivava da tante societa' che avevano fatto lo stesso.
Non una, non due, non 3, decine, in pratica la norma.
Non si necessita quindi di essere economisti per squalificare tutte le societa' che si occupano di BTC, basta solamente vedere la casistica, non esiste mese senza che dci siano stati problemi, in molti casi persino in momenti di salita del prezzo.
Chi ne parla con questi termini ultra positivi denota una ENORME mancanza di riguardo per i lettori, o addirittura conflitto d'interesse cosi' ampio da doversene occupare la magistratura istantaneamente sotto la voce aggiotaggio rispetto ad un ponzi.
all'art. 2637 del codice civile italiano:
«Chiunque diffonde notizie false ... o altri artifici concretamente idonei a provocare una sensibile alterazione del prezzo di strumenti finanziari, quotati o non quotati, ovvero ad incidere in modo significativo sull'affidamento che il pubblico ripone ... è punito con la pena della reclusione da uno a cinque anni».
Alessia Pannone (che oggi prendo a simbolo, ma non e' certo l'unica, diciamo la norma) sei una completa idiota o sei da sbattere in galera e buttare la chiave?
E' anche vero che se ad un extra che ha ucciso un passante con particolare violenza, roba da horror, danno 7 anni, alla povera alessia e' difficile darle piu' di qualche settimana...
Sarebbero robe da riderci su, ma per alcuni e' roba seria.