iniziamo una piccola serie di "lost in translate" che sono tipici del fatto che per un europeo la lingua jap e' in realta' una serie di assurdi disegnini senza significato.
Pubblicita' dolori di stomaco.... o no?
dopo 2 settimane ho capito a cosa si riferisse, complice che i giapponesi non mettono la pubblicita' a caxxo appiccicata senza permesso.
7 commenti:
Dai questo però si capisce bene!
Una cosa che mi lascia sempre stupito del giappone e dei giapponesi è che, per quanto abbiano un evidente gusto estetico per anime, manga, illustrazioni ecc, sono scarsissimi per quello che è il "graphic design" in senso stretto. Le pagine web giapponesi sembrano ancora oggi roba uscita da Geocities, le pubblicità e i cartelloni sono un'accozzaglia di font diversi, colori che non ci azzeccano uno con l'altro, impaginazioni imbarazzanti. Oddio certo non è che tutti i cartelloni e tutte le riviste/pubblicità che si vedono da noi siano dei capolavori, ma ho sempre percepito questa discrasia tra illustrazione e graphic design. Non so se a te ha fatto lo stesso effetto...
@paolo la loro poca abilità nel abbinare i colori è cosa ben nota ai giapponesi stessi,che nell'ambito moda se ne fanno un cruccio.
So esattamente dove viene esposto questo cartello e mi fa sempre sganasciare dalle risate . A mio avviso è"attento allo squaraus"
Tesi: non vuol dire attento alle mani.
La mano è sul pancino, quindi copriti. Attenzione aria condizionata
ATTENZIONE Non toccare la porta! Pericolo di lesioni.
Associazione giapponese degli ascensori
(secondo Google Translate)
@Danilo
usare google tradutttore è barare :)
il disegno è chiaramente rivolto ai bambini, e la prova definitiva è che non ci sono ideogrammi ma solo kana (l'equivalente giapponese dell'alfabeto), una cinquantina di sillabe che grosso modo tutti i giapponesi oltre i sei anni possono leggere facilmente.
sapere questo presuppone però già una dimestichezza minima con la lingua, però anche limitandosi al disegno, io vedo un'espressione di dolore e una mano rotta/schiacciata/presa in una tagliola, per cui anche non sapendo leggere posso immaginare che si riferisca a qualche pericolo (punto esclamativo in campo giallo) per le mani
Macché Google Translate... la svolta è Google Lens... si possono anche scaricare le lingue per usarlo offline, senza la rete dati.
Mi è stato utilissimo nell'ultimo viaggio da quelle parti.
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