lunedì, marzo 01, 2010

asSESSOri 2




L'assessore alla mobilità ha il compito di provvedere alla diminuzione della trafficosita'.
Deve quindi favorire gli spostamenti all'interno della propria città, regione, nazione. L' aumento degli spostamenti tipicamente è un aumento della produttività, del Pil e del benessere.
Il suo compito è favorire attraverso strade, rotaie e regole che un maggior numero di persone e merci si possano spostare il più favorevolmente possibile. Ovviamente dovranno altresi' evitarsi, per quanto possibile, eventuali effetti collaterali come rumore, smog, costi, incidenti e similia.
Per questo gli viene dato un mandato.
Questa qualità, apparentemente banale, è pressoché sconosciuta all' assessore medio che ha una sola ed esclusiva intenzione: boicottare il motivo della sua esistenza in cambio di una serie di populiste cazzate necessarie alla sua rielezione.
Molte delle cose che fa un politico della mobilità hanno spesso conseguenze a distanza di decenni.
Alcune città (giappone, usa) già negli anni 60 obbligavano all'acquisto di un box al neo possessore di una autovettura o in altre al possesso di un contratto d'affitto di un posto auto all'interno di un silo. In Lombardia si è fatto di tutto per rendere difficoltoso la costruzione di un posto auto, si è favorito la costruzione di abitazione in raso la strada così da non poter neppure costruire un marciapiede.
Anziché allargare le carreggiate all'interno dei centri storici quando ancora era possibile in maniera da operare una specie di tangenziale passante si è preferito chiudere centri storici facendo passare le auto all'esterno. Aumentando il traffico, a quel punto, sembrava normale aumentare il cerchio di chiusura aumentando contemporaneamente la lunghezza della percorrenza delle autovetture, dei camion e spesso anche degli autobus.
La cosa più assurda e che questa tendenza in atto anche nelle cittadine di strada, quei piccoli agglomerati urbani che sono nati attorno una grande via di comunicazione e la loro genesi è proprio quella di essere stati come un fungo appiccicati a questa arteria. Ovviamente i residenti che hanno acquistato la casa proprio in virtù della vicinanza a quella strada oggi schifano il rumore e l'inquinamento. Ma non erano andati li proprio per la strada?
Il peggio che abbia mai visto e' la piu' completa idiozia del comune di villasanta nell'arco di 25 anni dove l'imbecille di turno chiuse la cittadina al traffico mano a mano fino alla paralisi da sensounico per favorire la nuova strada parallela e poi su questa, quando finalmente scaricava li traffico con un percorso DOPPIO in lunghezza, mettere semafori un restrigimento di carreggiata 3 rotonde e, udite udite, 5 pericolosi dossi sulla tangenzialina!
Per le migliaia di auto che giornalmente siano obbligate al tragitto, chissenfrega!
Se non e' essere stupidi questo nulla lo e' piu'.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

La stupidità è quella di pensare che le cose rimangano ferme negli anni. Per quanto riguarda Villasanta la "Tangenzialina" è passata da ex statale 36 a strada urbana, nel corso degli anni è stata costruito un viale in quel di S. Fiorano e successivamente una statale a est. Poi se qualcuno vuole per forza attraversare Villasanta si prende le strade come sono, anzi come i residenti hanno voluto che fossero.

blu-flame ha detto...

Il costruire addosso ad una via di comunicazione e successivamente elevarlo a quartiere resideziale...
dopo averlo fatto nel 1960 lo rifai negli 80?

monza-arcore strada vecchia 5.52Km
monza-arcore esterna all'estena passando all'esterno della ferrovia 8,21.
Nota che stanno costruendoci sopra ANCORA e pensano di farla tutta ciclabile (si li so e' un'autostrada ma...) piu' internamente il resto della circolazione, uno schifo, la conosci gia' (rotonde a la carte... inquinanti dossi e reciperi poco piu' di 1km)
Gia' S. fiorano era stato venduto come quartiere TRANQUILLO...


L'esterno sucessivo si chiama tangengiale est, dovremo passare di li ed uscire ad oreno?

Il prossimo passo, nel 2040, e' la milano venezia, uscita bergamo e rientro con un peduncolo da costruirsi.
Al quel punto sarebbe piu' saggio asfaltare il parco.

Anonimo ha detto...

Il prossimo passo se faranno la Pedemontana sarà il proseguimento dal viale delle Industrie di Monza sulla statale fino al Pagani e li dovrebbero proseguire con una strada che ti porta a Usmate (cosa che avrebbero dovuto fare subito). D'altronde se vuoi espandere un paese non puoi certo pensare, se possibile, di mantenere strade con calibro anni 60 come direttrici principali, ti immagini le vie Confalonieri e Mazzini di Villasanta con il traffico attuale? Oppure, cosa sarebbe il traffico a Monza e Villasanta senza il Viale delle Industrie?.

blu-flame ha detto...

Viale delle industrie e' assolutamente necessario.

Prova ad immaginare che a villasanta si fosse costruito fin da subito negli 80 la "Tangezialina" con 2 corsie per senso di marcia ed una zona di rispetto verso le abitazioni. All'epoca lo spazio c'era.
Ovviamente meno case vicino al "centro" o forse e' meglio chiamarla "ststale" anche se il termine non esisteva. Se guardi bene sono esattamente 6 o 7 case quelle d'epoca, (fino al 1960 della curia) il resto e' edilizia recente.

Per quello che si fece a villasanta si brucia benzina equivalente a forse 2 domeniche a piedi per tutta milano: prova a fare 2 conti e vedere, io non li ho ancora fatti.

Anonimo ha detto...

No ho capito, la tangenzialina di cui parli sarebbero le attuali via Edison e Volta? Avresti avuto, anche con le fasce di rispetto una tangenziale in centro paese. Vedi la situazione di Arcore dove non c'è alternativa per Usmate, è praticamente impossibile attraversarla.

wappy ha detto...

Non ho capito la foto della Provincia di Verona però, non sei Lombardo tu?

blu-flame ha detto...

via Edison e Volta, gia'.

Vedila con maggior respiro: se metto la sede del comune con tutti gli uffici comunali, la sQuola, il nuovo centro ricreativo, la sede dei caramba, e concedo licenze a tutti per costruire in un unico punto, a zero metri dalla strada tangeziale e 60 metri dal veccio centro visin la gesa...
Secondo te ottengo un'esplosione del centro in quella direzione fagocitando la tangenziale in quest'ultima direzione o la strada si e' avvicinata nottetempo?

Oppure dare permessi LONTANO dallo stradone dall'altra parte per creare un secondo centro a 510 metri dal primo?

e non si tratta di costruzioni del 1880 una e' del 2001...

Avete voluto comprare la casa SULLA strada COMODA?
Che vi entra in salotto?
Beh, non rompete le scatole e non parlate di inquinamento e lasciami passare!!



Le foto sono casuali per tutti gli assessori.
In tutt' itaGlia ho visto brutture simili, ingiustificabili.

Anonimo ha detto...

Finalmente qualcuno che si rende conto di cio' che e' ovvio: i motori accesi inquinano. Facciamoli quindi inquinare per meno tempo possibile! Esattamente l'opposto ci quanto hanno fatto anche a Torino. Quello che pero' mi fa rabbia non e' la dannosita' degli assessori, ma la stupidita' della gente che dice: "E' inevitabile" oppure non sa fare due piu' due.
Complimenti, blu-flame, per la tua voglia di combattere. Io mi sono stufato, e vorrei solo andare a stare in un paesino di montagna (ma il portafogli e la pressione arteriosa me lo impediscono!). :-(