questo è lo schema di come dovrebbe essere collegato correttamente, o quasi, un condensatore enorme ai nostri amplificatori.
Come prima cosa dovrebbe avere un dispositivo che a riposo scarichi attraverso la resistenza r3 la carica del condensatore. Cosa migliore sarebbe poter andare in questa configurazione attraverso un sistema automatico sensibile anche agli urti. questo serve ad ottenere che il condensatore, se non stiamo ascoltando della musica, sia scarico.
All'accensione dell'autoradio la posizione intermedia del commutatore prevede di caricare condensatore attraverso una resistenza limitatrice che evita lo stress al nostro impianto e contemporaneamente evita la bruciatura del fuse a monte. Dopo quei 4 o 5 s necessari alla ricarica morbida si può inserire a pieno titolo nel circuito. Il diodo ha una doppia funzione, come del resto avveniva con la seconda batteria, evitare di scaricare il condensatore sugli utilizzatori meno nobili come il clacson ed evitare di dover mettere un secondo fusibile a protezione della linea.
ovviamente l'installatore pongide dirà, come mi è capitato, che tutto ciò che c'è sulla linea, fusibili compresi, diminuiscono la resa. Un po'come dire che il peso dei freni peggiora le prestazioni alla nostra automobile, sicuramente vero ma poco importante.
ma la cosa più divertente è che il condensatore serve a poco come vedremo.
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