lunedì, aprile 21, 2025

mi ricordo pannelli verdi...

 

Photo: come gran parte delle pubblicita' il pannello e' montato al contrario...

questa cosa nasceva come PS del prox post, poi e' diventata piu' grande del dovuto e parte da una bufala, ma siccome ormai tutto cio' che e' verdosky e' ZERO EMISSIONI mi sono fatto prendere la mano.Al solito, direte.

 

Note
Anni fa girava la bufala che i pannelli consumassero piu' energia di quella che poi effettivamente producevano.
Era una grande bufala, ma, bisognava riconoscere, non era poi cosi' tanto lontana dal vero in quell'epoca.

Ricordiamo che le prime generazioni di FV erano monocristalline e, se non si fossero usati gli scarti della produzione dei chip aumentando la produzione del silicio e si fossero volute celle quadrate (all'epoca erano circolari per evitare di salire con i costi), con i rendimenti dei PWM pre-2000, non e' che la storia era fosse cosi' tanto lontana.
In pratica con il costo energetico del pannello, staffe, eccetera il rientro ENERGETICO nel mondo reale era sicuramente dopo i 10 anni con i dati del 1995, probabilmente 15.

Complice alla narrativa il fatto delle celle amorfe (rivoluzionarie!) in circolazione, che si scopri' essere affari che  duravano 8 anni.
Corollario: Nella mente delle persone tutti i pannelli duravano 8 anni,  la bufala appariva tutt'altro che stramba agli occhi della gente.

Rimaneva il fatto che il gioco non valesse la candela, non a caso molti pensavano che le solari termiche fossero l'unica via sensata.

Non solo la produzione del silicio e' ora piu' economica come procedura, ma esistono molte tipologie di celle che non sono monocristalline e con drogaggi vari, diciamo che ci sono molte famiglie.
Inoltre la stessa fetta di silicio e' maledettamente piu' sottile, di fatto abbattendo i costi energetici di produzione di quasi il 40%.

La cosa divertente, come al solito, e' che se voglio sapere quanto inquina produrre un Wh con il carbone ho tuuuuutttti i dati non solo per "carbone generico" generico.
Abbiamo numeri facilmente a portata di tutti, ben pubblicati, ben descritti, disponibili su internette dal primo che passa: 
per tipo di carbone 
Per lignite
Per torba
per eta' di formazione
Per tipo di estrazione
Per collaterali di estrazione
Per tipologie di bruciatori
Per costi
Per...
In pratica possiamo sapere non solo che il carbone fa schifo, ma anche esattamente quanto aspettarci per tutti gli inquinanti, e numero di morti, nell'intero processo dalla cava alla spina di casa con una confidenza elevatissima.

Per quanto riguarda le finto-rinnovabili (sole e vento) i numeri che abbiamo piu' volte visto sono "sta un seGGreto".
In parte sono processi industriali effettivamente segreti, del resto e' difficile sapere cosa costa un chip a qualsiasi produttore, no?
Ma anche per cose banali nessuno dice nulla.

Ho letto MOLTE ricerche che parlavano del costo energetico nel produrre una singola cella, affermando poi che durante la vita produceva tot se illuminata da lampadine facendo un banale W*24*365..., pertanto era un grande goal.

Peccato pero' che la centrale elettrica solare non e' fatta da celle.
Le celle sono montate in pannelli
I pannelli sono sostenuti da cornici spesso IN ALLUMINIO (uno dei grandi energivori)
Le cornici sono imbullonate a staffe in metallo che poggiano a terra (non gratis)
Le staffe sono infilate nel cemento (l'energivoro per eccellenza)
Poi abbiamo gli inverter, che non sono certo gratis
I cavi sono fatti in gomma e RAME.
Infine i costi energetici del montaggio.

Ci sarebbe da parlare della follia demenziale di montarli sui tetti che allunga il rientro, ma oggi sono buono.

Negli ultimi anni i prezzi sono scesi non perche' si usi meno energia, ma, paradossalmente, di piu'.

Infatti i pannelli nella maggior parte dei casi vengono prodotti in Cina, e se i numeri sono strani, tutti concordano che le celle o i pannelli prodotti in Cina hanno prodotto dal 40 al 100% in piu' di CO2, l'unica cosa che interessa ai verdosky ora, di altri inquinanti, pare incrementati ancor di piu', si tace.

Quando il verdosky compra neppur la CO2 lo ferma davanti al 100% in piu' di CO2 se puo' risparmiare il 20% del portafoglio: io sono verde, ma non mi frega di inquinare, l'importante e' risparmiare il costo del pannello.

Come vedete la storia si fa sempre piu' strana se si da retta ai verdosky, sono delle angurie marce, fuori verdi, lucidi e verdi, dentro puzza e vermi.

Non e' un caso che in commissione europea da quasi 10 anni si parla che sia necessaria una metodologia armonizzata per la contabilizzazione dell'impronta di carbonio del modulo fotovoltaico, in maniera di poter scegliere o daziare pannelli poco rispettosi, i prima a farlo sono stati i francesi, per la cronaca, volendo capire se fosse meglio accompagnare all'atomo il metano o il solare.
Impatto zero dei verdosky di vaiconlaspina non e' poi tanto zero.

Giusto per avere un idea i pannelli, secondo le analisi francesi del 2021 danno per il pannello fatto con celle 156.75 mm x 156.75 mm dai 550 agli 800Kg di CO2 (perche' il resto checcefrega) per ogni KWp (o se preferite un paio di pannelli toghi).
O se preferite quasi 7000Km percorsi da una vettura o se preferite circa 3500KWh (stiamo andando a spannone grosse, ma tant'e').
La colossale differenza fra i due tipi di pannelli e' data soprattutto dal fatto che in Cina usano carbone a tuono in centrali a razzo e senza una gestione precisa come altrove. 

Inquinare costa meno, una cosina che si dovrebbe ricordare ai legislatori.
Con questo non sto dicendo che e' bello inquinare, ma rendersi conto che la questione e' GLOBALE e va affrontata scrupolosamente e non con l'accetta brandendola ad occhi chiusi come numero slegato dal contesto.

Poi ovviamente vanno portati dalla Cina al venditore nazionale. Non lo fanno sui di una nave eterna che va a preghiere costruita con materiali santi.



Notate pero' che si continua a parlare di cella o pannello.
Il perche' e' ovvio, a seconda dell'installazione cambia parecchio.
Pensate solo alla follia degli installatori che montano la pezzentata di soli 8 pannellini di medda (3KWp) e mi mandano la pubblicità da ben 40Km.
Se gli edili arrivano giu' con il furgoncino ducato da li per 4 volte (misure, install e connessione) sono 128Kg di CO2 solo li, e se poi hanno bisogno di altro per salire sul tetto o prima e' arrivato il venditore...

Ma in realta' il grosso non e' il pannello, come del resto abbiamo visto altrove che i costi di una centrale solare non erano il pannello.

 


 

un tubo zincato da 50mm tipico per le staffe varie pesa 4Kg circa al metro lineare.
Poi avete 2 vie
O piantate con un battipalo motorizzato il palo per 3m nella terra facendolo sporgere 2, e sperate che in 30 anni non ci siano stranezze (30 anni sono lunghi, acqua, vento, galvanica e menate combinate fanno quello che fanno) o se siete meno avvezzi a pensare che non possono succedere cose, come la corrosione, ci mettete un bel cubo di cemento ed evitate che un bel giorno ci siano problemi.
 

Photo: un bel cubo di cemento e tutto passera'.

Ricordo che  l'acciaio zincato produce oltre 3Kg di CO2 per Kg di ferro e di conseguenza un metro sono 12Kg.
Staffe come queste sono TANTO ferro a spanne direi 2.5m per pannello (fate voi il conto preciso, basta contare sulle foto) ovvero altri 30Kg di CO2 piu' piastre, bulloni e menate.
Ma la cosa divertente e' il calcestruzzo.
Giusto per capire con cosa abbiamo a che fare sappiamo che un metro cubo di calcestruzzo sono 2300Kg, a seconda del metodo di produzione 1T di calcestruzzo necessita circa di 1T di CO2.
E' il motivo per cui in EU si sta spostando fuori la produzione, per far vedere che produciamo meno CO2 (e grazie al razzo!).
Ogni 15 pannelli una tonnellatina di CO2 ci vuole insomma. Come dire altre 60Kg di CO2 a pannello.

Mancano ancora i trasporti, i cavi (vi assicuro che sono belle cifre), gli inverte e altre minuzie.

A tutto questo caos, con cui siamo arrivati a passare i 1000Kg di CO2 per KWh, probabilmente 1200 con molto slancio.

Ma non e' finita, il pannello va smaltito e al momento non ci sono pubblicazioni, fra quelle lette, che considero affidabili sull'impatto relativo. Vien quasi da pensare che li buttino in discarica o li brucino e chissene del risultato.

La domanda e' quanto poi andiamo a produrre?

in nord Italia poggiati a terra (non quello schifo dei tetti) 1361KWh annui se non ci nevica sopra e lo pulite tutti gli anni (altra CO2).

Vediamo subito che se non fosse per il fatto che produce quando vuole lui il solare ha poca CO2, ma non mi azzarderei a dire che sia zero.
Se ci mettiamo una bella centrale combinata e ci schiantiamo dentro del gasolio ci tiriamo fuori circa 6KWh, ovvero il primo anno ci vogliono 225 litri di nafone che generano quasi 600Kg di CO2.
O, se preferite, i pannelli solari a terra per almeno 2 anni, probabilmente 3 almeno producono quello che hanno consumato in gasolio.
Se prevediamo i costi di manutenzione e una vita utile media di 20 anni possiamo dire che almeno il 6% della loro vita e' passata a recuperare la CO2 dell'impianto e nessuno vada a cercare altri danni come l'arsenico o simili.
Sui tetti stendiamo pietosissimi veli.

Detto questo, al solito  non voglio dire "buuu kattivi bleah" ma ancora una volta l'impatto e' tutto tranne che ZERO, è ben lontano da cio'.
Se a questo si aggiunge il peso dei costi finanziari e lo sbilancio di rete (altri costi e CO2) siete ancor convinti che i pannelli siano la panacea a tutti i mali , gotta e incontinenza comprese?

Se costringiamo una parte delle combinate a passare alle turbogas potremmo addirittura raddoppiare quegli anni di pareggio.

Ma i verdosky ultimamente stanno raccontando di aver trovato un'altra fonte di pannelli... i parcheggi...



 

 


 

2 commenti:

Danilo ha detto...

Io mi faccio sempre questa domanda.
Ma se il fotovoltaico e' cosi' bello e conveniente, perche' non ci si buttano a capofitto le grandi aziende, come Enel, Eni, e simili?
OK, qualcosa fanno. Ma mi aspetterei che si azzuffassero per montare mille mila pannelli. Invece non e' cosi'.

Secondo me la risposta e' una sola. Il fotovoltaico conviene solo se te lo paga qualcun'altro. E il vero affare e' VENDERE i pannelli



Gate-All-Around ha detto...

3-Sun non le dice nulla? Certamente la storia è piuttosto complicata, del resto credo che sia stata inaugurata cinque volte, ma dopo pranzo scrivere interferisce con la digestione, faccia una breve ricerca e vedrà che sorprese!