Tempo fa feci 2 post in cui facevo notare che per le enormi sollecitazioni, la famosa coppia che rompe le scatole non compresa dal dieselista, le pale eoliche generavano rifiuti speciali a tuono, nonostante le potenze modeste si sfasciava tutto in 25 anni o meno se si sbriciola tutto.
Quei post erano frutto di "ma tanto sono riciclabili" come dicono i verdosky dopo aver letto le brosciurine delle PROSSIME versioni in cui si narra che loro sanno riciclare.
Il problema e' che quella plastica non si ricicla e metterne della polvere nel cemento per procrastinare 100 anni il problema (decuplicandolo) non basta perche' non e' detto che la gente sia felice di farlo. Oltretutto e' piuttosto costoso e quella polvere potrebbe essere un problema perfino respirarla.
Insabbiare nel cemento o usarlo al posto della sabbia non e' detto che risolva il problema.
Cosi' si sono inventati un sistema per riciclare davvero...
Capisco che non sappiate dove mettere quella roba, ma qua si sta sfondando il ridicolo.
Non ricorda il riciclo delle batterie al litio delle auto?
Il passo dopo e' fare dei pezzettini da 1cm, versarli nella resina nera e diciamo che e' plastica nuova e riciclata, quando invece avete reso non riciclabile quella nuova.
3 commenti:
Dopo la lettura del tuo articolo ho fatto qualche ricerca…In effetti viene spesso millantato un riciclo del 90% del materiale utilizzato, senza specificare che si parla del 90% in PESO…praticamente riciclano solo il pilone e poco altro. La parte rognosa resta intatta. E’ un peccato che il marketing entri in temi così importanti, estendere la produzione di energie rinnovabili in maniera sostenibile é vitale per il futuro.
Scusa non mi sono firmato qui sopra..
X anonimo
Come al solito giocano sulle parole.
Riciclabile e' un termine ambiguo.
si puo' riciclare tutta la parte elettrica e meccanica (generatore, cuscinetti, cambio...) senza problemi
la struttura, anche il pilone oggi, non e' riciclabile.
Ovviamente se io dico "sono in grado di riciclare" e nessuno si prende la briga di andare a vedere come (ricorda le batterie al litio?), posso affermare di farlo nascondendo i pezzettini nel cemento o usando questi modi creativi.
Questo, ovviamente, non e' sinonimo del fatto che verra' riciclato, perche' nessuno sa quanto costa tagliare i pezzettini da mettere nel cemento, se veramente e' un cemento usabile seriamente, o quante pale diverranno tettoie (ricordo che una sola navicella sono 300m di tettoia-pale).
Riciclabile, ovvero abbiamo trovato un modo di riutilizzare i materiali, non e' "sara' riciclato"
Una cosa e' riciclare un foglio di carta.
Una cosa una lattina in Al, praticamente all'infinito.
Ma gia' una bottiglia di plastica con il tappo, essendo 2 materiali diversi, non e' piu' molto riciclabile, posso usarla solo per plastica di bassa qualita' sempre peggiore.
Io posso anche aver trovato anche il modo di riciclare davvero le pale, ma se costa 100.000E al Kg faccio solo ridere.
Con l'avanzata verdosky dove tutto e' green, riciclabile e DEVE essere PURO, si sono inventati dei modi per poter dire che qualcosa e' riciclabile, ovviamente mai sotto al 90% (ricorda le auto elettriche come percentuale presunta di rendimento?).
Poi gratti la superficie e scopri che le batterie si riciclavano riusandole UNA SOLA VOLTA con performance che le Pb erano una favola, che i rendimenti erano la meta' nel mondo reale, che... finivano in discarica.
Che poi, alla fine, il "puo' essere riciclato" diventa
-puo' essere riusato una sola volta, ma non lo fa nessuno.
-lo nascondiamo nel cemento o nell'asfalto (dalla mucca pazza ai pneu passando per le pale)
-si puo' fare, ma nessuno e' cosi' pazzo di farlo
Dimenticando anche che sotto la pala, modello iceberg, abbiamo il groooosso affare di cemento armatissimo e ti voglio vedere chi va li a suon di cariche di dinamite per recuperare le centinaia di tonnellate di ferro.
ma tutto e' "riciclabile al 100%"
Per esempio, ho un post in canna:
Tutti i vestiti in plastica ufficialmente sono riciclabili.
Nessuno lo fa, nessuno lo vuol fare.
Esiste solo una piccola realta', italiana, che sta facendo, ma i costi sono fuori scala e viene venduto solo ai neosinistri ZTL
Tutti gli altri che "riciclano", grossomodo il 0,01% del buttato, prendono il mistone, lo mettono nel frullatore e lo usano come riempitivo prevalentemente edile (torniamo sempre li).
Ovviamente un prodotto poco costante, con il bonus che quando sara' da smaltire davvero, non nascosto per un ciclo, saranno razzi
Sarebbe da specificare che "riciclabile" si intende che e' riutilizzabile in un nuovo ciclo di produzione da capo, come il vetro, l'Al, il ferro...
Non "possiamo usarlo una seconda volta per roba di basso pregio".
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