lunedì, luglio 17, 2023

scuola riforma 8

 


 nel frattempo che "correggo" altri post sulla sQuola evidenziamo che il liceo, che come abbiamo visto per evidenze, rallenta la societa' con false promesse, ricordo che leader di imposizione culturale in un sistema fascio-comunistoide leninista-imperialista (aggiungente tutte le castronerie impositive che vi sovvengono che portano gli stolti ad impugnare un bandierone sventolante)

Parliamo dei film libri e telefilm, che arrivano da tutto il mondo, ma principalmente dagli USA.
Prima di continuare mi dovete dire dire dove in quel cavolo di schema sopra leggete la parola LICEO, salvo considerare liceo anche le scuole elementari e l'asilo.

Guardo un film e un tizio americano  che a scuola fa saldatura e tornitura, nel film andra' a lavorare molto giovane perche' non puo' permettersi di studiare,  dice alla tipa
"domani devo andare AL LICEO",
si, al cazzo di liceo, non all'High school che potete tradurre con "superiori", ma al LICEO, dove al classico abbiamo tornitura delle lingue morte e saldatura del collasso esistenziale.

leggo una bio dove il tipo e' andato, come scoprirò usando l'e-mulo, in una "typical American high school" dove ha imparato INFORMATICA dura e scopro che il tizio lo traduce con 
"andato al tipico LICEO americano"
,

si,
al cazzo di liceo,
tipico liceo classico dove si studia...
il linguaggio Latin Z++ del sommo vate  che nel 1517 faceva endecasillabi OOP
La lingua Jgreek con particolare accento al filosofo del 1432 che narrava di messaggi fra clienti e servi.

Vedo un manga dove il tipo frequenta la scuola di preparazione universitaria (in jap finite le superiori per essere sicuri di passare le selezioni delle uni si possono fare, in pratica, se non ho capito male,  obbligatorie se volete passare bene le selezioni, delle scuole che ti preparano in maniera specifica per QUEL ateneo) e quel fesso del latinista di turno traduce con  §
"sto andando al LICEO"
,

si, al cazzo di liceo,
tipico liceo classico estivo dove studi per l'esame di aeronautica dantesca con le anime dannate che fanno EVA fra i livelli del paradiso.

Telefilm americano di 7 stagioni.
Gli amici vanno al liceo di "cittadina" dove si studia informatica matematica, arte,  anatomia, medicina e chi piu' ne ha piu' ne metta.
Roba tipica del liceo.
Al 3zo anno viene fatto vedere che stanno facendo il  "final", che  si basa su tutto il programma dell'anno, come tutti gli anni.
Il latinista che traduce cosa fa dire ai personaggi?
ABBIAMO GLI ESAMI DI MATURITA'
Gia', gli esami di maturità, al 3zo anno, si vede hai fatto una scuola pessima, non sai neppure contare.
Ovviamente non esiste in tutte le 7 stagioni un "superiori" e' tutto un "liceo".
Evidentemente in Italia esiste solo una singola scuola ed e' un solo tipo di  liceo, dove in tutta evidenza si studia chimica e anatomia... o forse quella roba ricorda gli istituti tecnici nostrani, ma se ti fanno schifo potresti anche solo tradurli in "superiori".

Tutti i telefilm, film, anime e documentari traducono "scuole superiori" con "liceo.

Anche google translate usa tradurre con "LICEO"

A questo punto perché non tradurli con "scuole professionali"  o "ragioneria" o "nautico"... errore per errore una scuola vale l'altra, del resto la tornitura ha piu' senso in un professionale che in un liceo, come del resto l'informatica, ci azzecca poco. 

inoltre a seconda dello stato USA (da cui arriva il grosso della produzione) le superiori sono 4 o 5 anni
il sistema e' basato sui crediti e si passa di livello con questi step

    Freshman (14/15 anni) – primo anno
    Sophomore (15/16 anni)  – secondo anno
    Junior (16/17 anni) – terzo anno
    Senior (17/18 anni)  – quarto anno

si noti anche che il sesto (che precedente a questi) puo' essere nelle "medie" o nelle "superiori", quello che cambia e' il modo di assegnare i voti dal freshman.

 Comincio o sospettare che l'uso della parola LICEO sia dovuto a promuovere il liceo stesso.
Oggi abbiamo sostanzialmente 5 licei di base (vado a memoria e gli altri non sono standard), oltre una decina di ITIS, una manciata di  di ITx(nautico, commerciale...), parecchi professionali eccetera....
Gli ITS erano talemente tenti che di recente sono stato accorpati alla caxxo per ridurre la specializzazione.

Mi pare molto strano che si parli solo di una scuola MARGINALE come il liceo, praticamente una cosa di nicchia.
I casi sono due:
-le altre superiori hanno sbagliato a farle e non servono: chiudiamole e mandiamo tutti al liceo.
-il liceo non serve che ad una nicchia essendoci un centinaio di possibilita' su 5. Per via dell'errore percettivo chiudiamo il liceo.

Se tutti parlano solo di LICEO e' ovvio che nel momento della scelta sembra normale scegliere solo il liceo, la propaganda massacrante e continua e' evidente,  del resto le scuole professionali o scientifiche non esistono nella narrazione o sui giornali, esiste solo la strada dei nostri avi cosi' pregni di latino... e i risultati si sono visti, le metriche sono spietate:
gli italiani sono ignoranti e non sanno lavorare.

rinfresco i post precedenti

http://allarovescia.blogspot.com/2022/07/scuola-riforma-1.html

http://allarovescia.blogspot.com/2022/07/scuola-riforma-2.html

http://allarovescia.blogspot.com/2022/07/scuola-riforma-3.html

http://allarovescia.blogspot.com/2022/07/scuola-riforma-4.html

http://allarovescia.blogspot.com/2022/09/scuola-riforma-5.html

http://allarovescia.blogspot.com/2022/10/scuola-rifoma-6.html

http://allarovescia.blogspot.com/2022/10/scuola-riforma-7.html


 

 


10 commenti:

Lucio ha detto...

Esiste una terza possibilità: tutti quelli che si occupano di traduzioni e adattamenti di film, telefilm, manga ecc hanno fatto il liceo (magari perchè non hanno trovato di meglio) e quindi neanche pensano di dover descrivere high school come qualcosa di diverso da un liceo.

Cullà ha detto...

Il liceo classico in Giappone e USA proprio non esiste. Non esiste una scuola che frequenti dai 14 ai 19 anni studiando latino, greco e filosofia. Niet, nada. Raramente studiano geografia, figuriamoci filosofia.

LucaL ha detto...

Premessa: sono in generale d’accordo con la tua linea di pensiero.
A prescindere dal liceo o meno, non credi vada riformata la maniera di insegnare in generale?
Per esempio non capisco come mai all’interno della materia “italiano” non ci siano parecchie ore per imparare per esempio dattilografia, o come usare in modo appropriato un word processor, o più banalmente come scrivere un cv…
stessa cosa per le materie scientifiche. Ho faticosamente fatto fisica all’istituto tecnico, ma come raccorgpiere dati e organizzarli in un grafico ho dovuto impararlo sul luogo di lavoro…

Anonimo ha detto...

Potrebbe essere (Anche/Solo) un ennesimo caso di Doppiaggese?

"Liceo", come "High School", sono un paio di sillabe

"Superiori" è ben più lungo, rischia di non rientrare nel labiale

Co.Bra.

camu ha detto...

Mi cospargo il capo di cenere e m'inginocchio sui ceci. Anch'io, da residente americano, quando parlo con parenti ed amici della scuola che l'anno prossimo frequenterà mia figlia, la traduco come "liceo" spesso. Penso sia perché è il modo più breve per cercare di far capire a chi sta dall'altra parte della cornetta di cosa stiamo parlando, sebbene imperfetto e praticamente non corrispondente alla verità. Hai ragione, nella scuola superiore qui c'è la lezione di saldatura o quella dove t'insegnano a lavorare il legno, e non c'è il latino (o meglio, c'era ma l'hanno tolto perché non lo sceglieva nessuno). E' un sistema, come mostra la tua foto in alto, completamente diverso da quello italiano, e per questo difficile, se non impossibile da tradurre in maniera sensata ed intuitiva.

baron litron ha detto...

cullà, spiace deluderti ma in Giappone il liceo esiste eccome.
non ci si studiano (ovviamente) latino e greco, ma cinese e giapponese classici, e non c'è una separazione netta tra classico, scientifico o altro; semplicemente c'è una serie di corsi obbligatori per prendere la licenza (giapponese, inglese, matematica, fisica, biologia, chimica, economia, storia, geografia, educazione fisica, nuoto), una serie di corsi obbligatori tra i quali scegliere (giapponese, classico, cinese, cinese classico, altre lingue europee o asiatiche, filosofia, ragioneria, economia domestica, cucina, storia europea, letteratura foresta,"bricolage" e via cantando) che danno una sorta di "indirizzo", e una serie di corsi artistici (arti figurative, scultura, ceramica, calligrafia, musica ecc.) tra i quali è obbligatorio sceglierne uno.
inoltre in tutte le scuole superiori ci sono diversi clubs, sportivi artistici o di altre attività "intellettuali" (baseball, nuoto, giornalismo, religione, etica, pallamano)e tocca far parte almeno di uno, non danno punti ma valgono per la valutazione finale.

le elementari durano sei anni e si inizia a sette anni di età, le medie tre e le superiori tre, per un totale di 12 anni, uno in meno che qua ma iniziando un anno dopo finiscono alla stessa età di quasi tutti gli studenti superiori del mondo

ovviamente ci sono anche istituti tecnici e professionali, e l'offerta di corsi varia provincia a provincia e da da scuola a scuola, a parte quelli obbligatori che lo sono per tutti i tipi di scuola superiore.

poi la scuola sta calando di qualità anche laggiù, e considerando il tipo di lingua che hanno la cosa pare preoccupare parecchia gente, era solo per precisare....

blu-flame ha detto...

baron, quella che disengi e' tutto tranne che un liceo...

baron litron ha detto...

sarà tutt'altro, ma liceo lo chiamano (anzi, media superiore)

d'altro canto, Germania, Spagna, Portogallo, Francia e compagnia cantante hanno tutti i loro bei licei e non mi pare siano terribilmente diversi da quelli italiani, ci sono le ovvie e solite differenze locali, ma è uno dei possibili percorsi da fare dopo la suola dell'obbligo ed è concepito, qua come altrove, come preparatorio all'università.
nel senso che non offre una formazione professionale utile a lavorare dopo il diploma, ma una formazione mentale utile ad affrontare al meglio (si spera) gli studi universitari.
è ovvio che chi intende lavorare dopo il diploma NON andrà mai al liceo, com'è ovvio che chi vuole laurearsi avrà più facilità a farlo uscendo da un liceo che da un ITIS o professionale (a meno di accoppiamenti mirati tipo elettrotecnico-politecnico, perito chimico-chimica, ragioniere-economia)

io ho fatto il classico, e, troppo stupido per studiare roba scientifica o tecnica, mi sono poi laureato in lingue orientali. il liceo m'è servito parecchio per quello, studiare due lingue morte (che incidentalmente sono alla base di quella viva che uso tutti i giorni) aiuta a comprendere le lingue, mi sembra fin banale farlo notare.

ho cinque tra fratelli e sorelle, hanno tutti fatto il classico, e ora una e medico, una veterinaria, una psicologa, i due fratelli hanno intrapreso altre carriere che non prevedevano la laurea.

ho due figlie, entrambe hanno fatto il classico, e una è ingegnere dei materiali, l'altra sta facendo la magistrale in scienze naturali, e l'aver studiato al classico non mi pare le abbia creato ostacoli, annebbiamenti mentali o lentezza nell'apprendere o nel ragionare.

tutto ciò solo per dire che il liceo, e il liceo classico, non è la merda pneumatica che dipingi, almeno non ovunque e non per tutti, se poi a te non piace e lo consideri inutile superato e spocchioso non posso farci niente

Anonimo ha detto...

baron litron: hai dei pregiudizi contro gli ITIS che scansati...

Anonimello ha detto...

tipico liceo classico dove si studia...
il linguaggio Latin Z++ del sommo vate che nel 1517 faceva endecasillabi OOP
La lingua Jgreek con particolare accento al filosofo del 1432 che narrava di messaggi fra clienti e servi.


Mi hai fatto ribaltare dal ridere...