mercoledì, luglio 26, 2023

attivisti del clima, negazionisti del cervello

 


Siamo a novembre 2022 e 2 "attivisti", piu' correttamente verdosky,  decidono di fermare una drammatica inquinante  attività:
un pericoloso concerto climalterante di betownio alla Elbphilharmonie (Amburgo)


 


Che, voglio dire, con il carbone che bruciano in Germania fare una protesta sarebbe facile, capisco che non e' cosi' figlio dei fiori come il nucleare che sembra di fermare eroicamente Mazinger, ma il carbone cosi' old fasCChion da protestarci (Ao' chi fa a protest ci sta roB da booomer, noi ci sta moddde'), ma  e' assai peggio come impatto e la DE brucia pure la lignite che oggettivamente e' una gran medda. 

Capiamoci potrebbero protestare per ottimi motivi se credono alla CO2, ma anche solo se capiscono quanto cavolo inquina la lignite schifosa con dati certi da mezzo secolo.
Sarebbe davvero condivisibile una protesta contro il carbone, non uno gne-gne da grillino turboscassacaz

Eppure i due, intelligenti come un assessore italiano al traffico, non protestano alla centrale che brucia lignite, ma irrompono sul palco dove stanno avvenendo turpi cose, per loro assai peggio che bruciare cabone qualita' impesto duro [TM].

E cosa fanno queste eccelse menti probabilmente quadrilaureate?
Si cospargono completamente una mano di attak
Poi si stampano su pulpito del direttore d'orchestra aggrappandosi alla sbarra con la mano lurida.

li vediamo qui con le facce soddisfatte per la loro pensata mentre declamano il loro... pensiero, dai anche le anitre hanno un pensiero e lo avranno anche i verdosky. Anche se non sono proprio sicuro dei secondi.

Photo: Anveddi mo non ce schiodano più, abbemo blackblock lu concert, annate a casa riccon ce stemo noi li sarvatori deo mund tuttttt! 


Solo che le menti sopraffine non sapevano che in teatro tutto il palco e' mobile, compreso il pulpito che e' solo appoggiato
Arriva subito  la sicurezza, prende il pulpito e lo porta in una stanzetta con i 2 ancora incollati

Photo: nun capit cos succe', prim ero in trionf con spetator adess qua soli in pied senz nepur guarda tv, magiii.


Poi si chiedono perché il messaggio non passa...
Il messaggio e' che se ci credi sei uno sfigato grazie a questi.
Fossi un ecologista sarei arrabbiatissimo con queste scimmie.



6 commenti:

Uomo Ragno ha detto...

E le mani sono ancor'oggi incollate alla sbarra? Chiedo per un amico...

Anonimo ha detto...

Ultimamente avevo sentito di attivisti che si erano incollati alla strada: la polizia non riusciva a sciogliere la colla, quindi hanno rotto l'asfalto, li hanno spostati dalla strada e li hanno LASCIATI ANDARE.
Con ancora l'asfalto incollato alle mani, come da loro desiderato.

Nessuno potrà dire che la polizia ha alzato le mani sui manifestanti.

Paolo

Matteo ha detto...

Di recente ho letto che un gruppo di questi fenomeni del disagio si sono introdotti in uno showroom/museo Porsche in Germania e si sono incollati ai pavimenti, la cosa carina è stata che non gli hanno darto retta, alla chiusura hanno spento le luci e chiuso tutto, li hanno lasciati lì tutta la notte senza poter fare nulla (bere, mangiare, andare in bagno), con le guardie che ogni tanto andavano a dargli la sveglia. Poi al mattino hanno chiamato la polizia che li ha impacchettati tutti con l'accusa di violazione di proprietà privata e altro.
Altra scena epica qualche gg fa, dove ad una festa di questi elementi in quella che sembra una cattedrale (???), alcuni geni (davvero) sono entrati spacciandosi per attivisti con dei palloncini, poi hanno legato dei cicalini tipo allarme antifurto a questi, li hanno accesi e lasciato andare i palloncini, così da fare un chiasso infernale con i verdosky che non capivano cosa stesse succedendo e comunque visti i soffitti alti si sono trovati impossibilitati a spegnere i dispositivi.

Eugenio ha detto...

a guardarli in faccia vien voglia di rivalutare Lombroso..

ijk ha detto...


Mah, io sono un ecologista ma queste manifestazioni mi lasciano freddo. Non mi sento di tifare per i ragazzi che fanno queste fregnacce ma neppure di condannarli.
Attaccare le opere d'arte non porta a nulla. Al massimo qualche articolo dimenticabile dopo 5 minuti + indifferenza + tanta antipatia.
Però quando sparano alto, cioè quando bloccano le tangenziali mi sono simpatici.Ci vuole molto coraggio e poi il messaggio arriva diretto ai presenti.

Anonimo ha detto...

E' una questione d'età, questi sono i LOFFER detti anche la generazione scoreggia. Prima c'erano gli stupidennial, inutili e insignificanti ma relativamente innocui come lo può essere un criceto drogato, a differenza di questi ultimi non facevano azioni velleitarie nè pensavano di poter cambiare il mondo e avevano ragione a non provarci.