lunedì, maggio 25, 2020

caffe' e consumatore

Mentre una volta il driver era l'industria, mediata da un importate aiutante per i due estremi, il negoziante, oggi e' tutto in mano al consumatore.

Il negoziante da fine anni 90 e' ormai un accessorio scomodo che viene sostituito dalla feroce GDO (il supermercatone), dal comprare per posta (o intenette se volete che sembri piu' figo) o dallo spacciatore all'angolo.

Al massimo il valore e' del brand, ma anche quello non e' scelto per chi fornisce prodotti migliori e duraturi. Basti vedere il successo di marchi nuovi (amsung, xiaomi, TCL...) che anche se nessuno ne aveva mai provato uno sono letteralmente esplosi e hanno improvvisamente fasce di mercato enormi rispetto a marchi molto piu' interessanti come qualita' e promesse, vedi telefunken, pentax, blaupunk...

Anche negli alimentari e' successa la stessa cosa.
Pensiamo al successo incredibile di nespresso, che oggi anche i topi sanno che e' della multinazionale nestle', ma la fiammata e' evidentemente non associabile, per il consumatore, al capofila.
Inoltre, anche se fosse, capiamo bene cosa e' in relata', anche per il consumatore italiano, il valore del brand "italia". 
Il miglior caffe' italiano, fatto dagli italiani, in torrefazioni della tradizione italiana?
Na merda, meglio la multinazionale svizzera.

Il consumatore ha delle necessita' inespresse che sono:
l'inquinare
il voler il lusso a poco (aka spendere di piu' ma non troppo)
semplicita' operativa (premi un tasto per fare il tema)
che sia cool, colorato e esteticamente WAF. (vedi apple)

nespresso e soci saziano tutto cio'
e' inquinante
e' costoso
e' "cacci dentro e pigi tasto huh"
le capsuline sono colorate, trendy, con tanti cosi che cosano.

il consumatore e' una puttana.
Anzi pur di avere quello che vuole non esiste ne marchio ne fornitore.

il consumatore ha inneggiato per anni che la GDO fosse il massimo, ma le capsule va a comprale ovunque. 
Spesso di qualunque marca, persino nei sottoscala.
Come era la cosa che un caffe' era piu' buonoo dell'altro e si stava attenti al contenuto che non facesse male?

delle cialde ne avevamo gia' parlato, ma era per dare un aggiornamento

LA GDO sta piangendo, ma anche indica nuovi stili.

il caffe' macinato e' ormai morto, come da post 2013 che mostrava le prime movimentazioni, non ha nulla a che fare con una decrescita generale del mercato del caffe, ma è tutta da attribuire ad una forte disaffezione del consumatore verso il macinato.




queste sono le vendite di caffe' nella GDO. 
Vuol dire che, essendo spariti i negozi, il consumatore si approvvigiona dove capita, dai piccoli buchi di spaccio cialde, alle botteghe del lusso di nespresso passando per l'acquisto postale.
Tutto indica una minore attenzione per se, per i soldi e per la qualita' del prodotto.
Non ricorda il peone che si fa spedite un telefono ZTE (o peggio) dalla lontana cina?

il caffè in moka, tanto osannato e persino regionalizzato (la famosa balla della cucina regionale) nei gusti con tutte le conseguenze delle preferenze sugli aromi e quindi sulle marche, dove cavolo e'?

da nessuna fottuta parte!
 
Non ha retto la forza della esclusiva (di Nestlè, che ha cause in mezzo mondo) ed è approdata con forza sul consumatore a cui piace la scatolina esclusiva e sbarlucica. 
Un po come apple un lusso esclusivo per tutti. 
Il fatto che  "un lusso esclusivo per tutti" sia un ossimoro non frega a nessuno se rispetta i dettami del consumatore accennati prima.

in pratica il caffe' per vendita al consumatore al nord e centro e' ormai capsula e al sud, arretrato anche per le manie (che non sarebbe un male se non fosse arretrato e basta) se la contende ancora con il macinato.
Quello a chicchi che dovrebbe dare le migliori performance di gusto e' ormai irreperibile su vari scaffali.
le capsule/cialde avanzano ancora da 2018vs19 di un 14% segno che si va verso un consolidamento ormai divenuto non piu' esplosivo, ma inesorabile.

Si noti anche che con l'assalto di player piu' o meno ufficiali, al contrario di quello che accadeva prima, i numeri sono piuttosto ballerini.

Se una volta bastava chiedere alle poche aziende coinvolte in import, oggi con il boom dell'acquisto postale il piccolo deficiente puo' importare il caffe in capsula direttamente da uno spacciatore spagnolo che vende un affare di una capsula cinese che si smonta con il calore, assemblata in turkia con caffe brasiliano scartato da altri (o con un mix di orzo).

Vedi le capsule di conad o amazon che hanno subito un richiamo, figuriamoci quelle di brand ancora piu' lontane dalla distribuzione alimentare (magari presenti su amazon, ebay o "caffepippo.com").


ormai non solo il costo del contenitore in molti casi e' oltre il doppio del contenuto, in pratica paghi la parte che butti e bevi la parte in allegato, ma costa come energia e smaltimento.

Non è un segreto che le capsule c sono altamente inquinanti, fatte di pura plastica, cioè un polimero che si BLATERA ovunque di eliminare, o peggio di alluminio, un metallo energivoro.

stiamo parlando di un mercato di 7000T nel 2018 approssimabili a 8000T almeno nel 2019.
Ovvero per il contuenuto sulla capsula di  1,1/1.5 miliardi di capsule solo in italia.
Parliamo di, fra una cosa e l'altra, di circa 50.000T di alluminio o plastica ch di fatto non vengono riciclati perche' e' troppo costoso.
Poi stiamo ad eliminare le cannucce?
ma vi sentite quando parlate?
Parliamo, con le cialde italiche,  di tutte le cannucce del pianeta, di quelle lunari e probabilmente anche di quelle usate per intubare l'italia durante il covid (ma le cannucce e i respiratori si possono riciclare)


come era la storia che esistevano degli ecologisti?
mai visto uno in vita mia.
al massimo amanti dei gioppini, altra minchiata simile.


Cambiano i consumi, ovviamente, se si guarda l'intero comparto.
Il caffe macinato e in chicchi, che usano i bar, i baracchini, le vending machine eccetera tengono ancora il punto e rimangono circa per il 65% in volume.


martedì, maggio 19, 2020

numeri



In questi giorni mi sono trattenuto, ho fatto la spatafiaata madmen proprio per impedirmi di dire qualcosa sul nostro governo di merda che, come i suoi predecessori, ma sempre in diminuzione di numero dei neuroni negli anni, sparava cazzate.

Il fatto che servirebbe fare l'Europa, per davvero, non accennata come ora come la storia del MES che piangono perche' andrebbero restituiti.
Capisco che abituati a regalare al sud 100 miliardi all'anno speravate che per almeno un anno esso sarebbe andato a carico dell'EU consentendo di respirare.
Pero' l'EU non e' imbecille come il veneto o il piemonte.
I soldi li vuole indietro.
Inoltre se tutti gli stati chiedessero soldi non vi viene il dubbio che da qualche parte poi li devono prendere?
O siete dell'idea tipicamente siciliana che basta chiedere come hanno fatto un mese prima del covid?

e poi, lo stato, come pensa che si riparta con le potenti misure messe in atto?

al momento hanno dato:

una tonnellata di soldi agli statali
Roba da far tremare i polsi

una vaccata agli operai
A casa a prendere quasi lo stipendio.

al privato regalie a pioggia (es monopattini, forse vogliono abbassare la popolazione?) mutui, caxxi e mazzi. Siamo sempre in ottica "domani mattina si vota"

Ai liberi professionisti hanno scontato 600E dalle tasse, in pratica hanno dato un contributo per pagare i pingui F24. 
Ti abbiamo dato 600E, non rompere il caxxo per l'affitto dello studio, se hai appena cambiato la workstation e comprato il CAD, e arrivano le rate,  non rompere, usa i 600E.

Alle aziende… virtuali prestiti di 25.000E, spesso con l'obbligo di anticipare la cassa dei dipendenti, e per legge, se finiscono i liquidi considerale fallite con l'obbligo dei libri in tribunale.
In pratica almeno il 20% delle aziende e', per legge, fallita e dovra' rientrare dei prestiti (altrimenti le banche vengono punite per legge) facendola fallire per davvero.
Cambiare le leggi e dare in prestito dei soldi per davvero, non virtuali e non miseri 25.000E che un azienda con 10 persone bloccata fuma in un paio di giorni, no?

Vi e' da chiedere con i professionisti in ginocchio e le aziende che hanno ricevuto dallo stato una cannonata in faccia come ci possa essere una ripartenza, forse l'idea e' che i dipendenti sappiano lavorare senza andare in una azienda e produrre oggetti complessi in cucina o che gli statali nel cubicolo in comune producano telefoni cellulari.


infine il balletto dei numeri

anziche andare sui contagiati (che non sono stati contati) andiamo sui morti

Decessi totali 20 febbraio 31 marzo media 2015-2019

nord (perche piu' colpito e perche potrebbe prefigurare il sud futuro) 32.491

totale italia 65.592

Decessi totali 20 febbraio-31 marzo 2020

nord 56.402

totale 90.946

Visto che a questi vanno sottratti i morti sul lavoro(100 al mese), quelli stradali (con quelli oltre i 2gg siamo a circa 160 al mese) eccetera possiamo dire con una approssimazione decorosa che i morti per covid sono intorno ai 27-30.000 al 90% al nord italia.
Il perche e percome lo lascio alle vostre menti, oggi sono troppo cattivo.
Sara' da ridere con i dati di aprile: 35-40.000?

Nel frattempo musumeci, anche detto il coglione, urla che il nord (non ridete, ve ne prego) gli ha rapinato 850 miliardi ed ora li rivuole indietro, mentre un suo emulo di cazzate (de magistris) urla che   ai comuni in tutto sono stati promessi 300 miliardi e li vuole subito per chiudere i buchi (piu' fenomeni carsici nel suo caso) del comune napoletano. La vergogna non e' piu' nella palette.

Insomma quello che era un fiume di denaro da nord a sud oggi non basta piu', anche se la fonte e' secca si deve ingrossare il fiume prendendo i soldi dallo stato che li predera'... boh.

Ovviamente tutti urlano contro la sanita' lonbarda, bisogna commissariarla, perche altrimenti rischia prima o poi da dover essere un esempio.

Penso solo ad un lanciafiamme.

lunedì, maggio 18, 2020

prezzi soviet




Il prezzo calunniato, ops, calmierato, in questo momento va di moda, il nostro poderoso stato imponendo pure per le mascherine ed evidenzia ancora una volta, semmai ce ne fosse bisogno, la completa ignoranza del nostro governo grillino sulle leggi che governano l'economia.

l'imposizione di un prezzo potrebbe funzionare se il prezzo salisse senza ragione, per esempio per la pazzia del fornitore: si alzano male mattina con l'idea di vendere suo prodotto al triplo del prezzo. 
Dopo lo scienziato pazzo la multinazionale kattiva che lucra perche' e'... Kattiva.

questo è quello che pensano di solito Grillini i veterocomunisti e altre strane bestie che non capiscono un caxxo della realtà che li circonda: la multinazionale cattiva, il misero ricco, il cattivo imprenditore... come si vede da altre vicende...

Manca l'idea:se il fornitore sta aumentando i prezzi è perché può farlo.
Quando puo' farlo vi e' un perche'.

Non sfugge a nessuno che il Tavernello non ha lo stesso prezzo del Crystal, eppure nessuno sano di mente penserebbe di costringere il prezzo del vino a mezzo euro al litro per tutti.

Qualsiasi prodotto a un prezzo perché può reggerlo sul mercato quando è sovraprezzato succede una cosa molto banale: altri si mettono a produrre la stessa cosa.

Se io avendo le fragole a 10 € cad non passerà molto tempo che ci sarà qualcun altro che lo fa nella stessa identica maniera.
Se il mercato regge entreranno altri Player e a quel punto l'offerta causerà una diminuzione del prezzo che può essere fermata per alcuni marchi attraverso un abile politica di marketing: non sempre prodotto costoso e' migliore, ma sicuramente un prodotto costoso non può essere venduto a meno.

Ancora una volta abbiamo un prodotto, in questo caso le mascherine, con una richiesta abnorme rispetto ai soliti numeri e questo ne provoca una mancanza sul mercato.

Per l'economia, quella delle scuole elementari, ti dice che quando vi è scarsità è normale che il prezzo aumenti.
Questo non è una cosa del tutto negativa poiché l'aumento di prezzi contemporaneamente promette due cose: da un lato un maggior guadagno per il produttore che sarà in grado di investire, ovvero aumentare la produzione, dall'altro limita l'abuso in maniera che chi compra l'oggetto è sicuramente qualcuno che ne ha necessità e non qualcuno che la usa come soprammobile.
Certo che chi e' sbollettato puo' soffrirne, dovendo spendere molto per il proprio reddito se ne ha una necessita', ma non si puo' avere tutto.

In questo scenario di scarsità di mascherine arriva il solito Stato impositore che decreta che il prezzo al pubblico sia una cifra concordata.

Al nostro poderoso Stato ovviamente non sfugge, salvo che siano intelligenti come un quokka, che la pandemia è a livello internazionale e quindi un fornitore di mascherine potrebbe preferire l'invio di un container in Francia anziché in Italia guadagnandoci, per miseri 30 km, decine di migliaia di euro in più.

Non dovrebbe neppure fuggire da quelle teste malate che chi vende al dettaglio potrebbe aver acquistato ad un prezzo superiore a quello imposto per la vendita, lo stesso stato, stando dichiarazioni ufficiali, ha comprato mascherine a centinaia di migliaia ad un prezzo praticamente doppio di quello di vendita al pubblico.
Cosa facciamo, decretiamo che chi le ha comprate a .8E le venda ora a .6 decretando che chi ha investito per tempo rischiando capitale lo prenda nel gnao e fallisca? 
Mi pare la stessa cosa dei 600E agli imprenditori, ma che non si rinunci alle ferie per gli statali a casa al 100% del reddito: una sberla in pieno viso. 
Non e' bastato deridere le aziende durante il covid?

Ma gli effetti sono persino piu' perniciosi di un aumento del prezzo.

Potrebbero, con fare da GDO o da venditore koreano, avere un prodotto “governo compliant” che in pratica e' pessimo, tanto da disgustare, e poi a prezzo triplo la “solita” mascherina.

Piu' probabilmente all'apparire delle mascherine “calmierate” i peones, anche quelli che non hanno bisogno di tali quantita' si lancino il folli acquisti, cosa gia' vista con gli ospedali che non avevano le mascherine ad alta performance mentre la massaia costretta in casa  gongolava per il possesso di un pacco da 50 di tipo yabba dabba3. Perche' all'inizio non era ancora scattata l'escalation dei prezzi
In pratica il prezzo calmierato genera mancanza.

Mancanza anche perché a quei prezzi nessuno tira su una linea di produzione. 
Per investire serve incassare.
Devi avere un capannone ($$$) 
devi avere le materie prime ($$$) 
devi avere almeno 3 operai per alimentare la macchina che, 
acciderbola, 
ti costa un paio di milioni per iniziare, 
ma poi spara 100 pezzi al minuto... 
che in condizioni normali li vendi a 2E 20pz al pubblico ricarico del venditore, scatola e affini compresi, ma se dovessero costare 1E cadauna in pochi mesi ci paghi gli interessi...
Capiamo perche' in italia non si fa business?

Chi e' cosi' pazzo da tirar su da zero una linea che a fine dei giochi non vale l'energia elettrica che consuma, cosi' costosa grazie alle tasse solari?
O ho un rientro congruo o le importo dalla cina, ma quelle dalla cina le vogliono anche i crucchi, i francesoni e persino i sudamericani.
O metto sul piatto soldi o non arrivano.

In pratica o le mascherine hanno un libero mercato, o diventano rare.

Salvo che il governo faccia cose ancora piu' estreme come cooptare aziende e obbligarle a lavorare in perdita o finanziare, in perdita quindi, una produzione delle stesse in quantita' ENORMI per mesi magari mettendo un limite d'acquisto modello tessera annonaria.

Ma alla fine mi sembrano soluzioni peggiori del male: il fatto che per un periodo salgano di prezzo.



Aggiunta:

il testo e' stato scritto il giorno dopo della notiziona che ha esaltato molti giornalisti idioti.
Poi e' stato messo il testo in coda alla serie madmen... e nel frattime le mascherine sono sparite.

Leggiamo cosa dicono i cerebrolesi:
Il commissario sull'emergenza coronavirus, Domenico Arcuri:
«La colpa non è mia ma di distributori e farmacisti».
“Le farmacie - sottolinea Arcuri - non hanno le mascherine perché due società di distribuzione hanno dichiarato il falso”
“Non sono io a dover rifornire i farmacisti. Il commissario rifornisce regioni, sanità, servizi pubblici essenziali”

Del tipo:
il cane mi ha disturbato, 
faceva caldo, 
la nonna stava male, 
e' morto mio fratello,
E' ARRIVATA UN'ORDA DI ZOMBIES MA NON E' COLPA MIA SE NON HO FATTO I COMPITI!

domenica, maggio 17, 2020

madmen sfigatoni 9


roma
dopo un anno, foggia
si noti lo stile piu grezzo della copia


Ma per bilanciare un po un volantino bresciano



sabato, maggio 16, 2020

Madmen sfigatoni 8


Partiamo da Aversa, tanto per cambiare campania
Un piccolo locale con un piccolo cervello


La patatina di rocco siffredi (dimostrante che anche a mantova l'ibecillita' esiste, ma si gioca su su un terreno meno scosceso) ha fatto proseliti. Almeno metti una patata e non 2 tette.

transitiamo sulle spiagge foggiane


se ti chiami uccellini, non puoi che essere un c...



e torniamo allo scurrile di bassa lega.
evidentemente a Livorno si pensa che a napoli e catania ci siano solo scimmie che fanno versi gutturali








venerdì, maggio 15, 2020

madmen sfigatoni 7


Prosegue il nostro triste viaggio nella cultura del paese.
I compro oro prosperano generalmente dove la societa' e' degradata. 
Dopotutto l'oro "sano" e' sempre stato accettato come moneta.

Il target del compro oro non e' l'amministratore delegato di una societa' HiTech con sedi in 4 paesi che parla 3 lingue disquisend delle collisioni dei pacchetti nel wifi.

Sopratutto sei hai le sedi intorno a Bari dove i tassisti cercano di fregarti manco fossimo in thailandia.

Appurato il tuo obbiettivo, anche se fatturi 7 milioni di euri (mmm ad occhio il triplo almeno visti i punti vendita, i siti visitati devono avere dati errati) e un 3000E  ad un copy potresti pure darli...











giovedì, maggio 14, 2020

Madmen sfigatoni 6


Come dimostrato la dimensione aziendale in italia non protegge dalle figure di merda.
Una nota azienda di broda alcolica (fosse per me chiuderebbero tutte) gia si presenta con sul sito con il saluto "SEMPER AD MAIORA" che gia' sapete che quando caga dall'alto senza motivo alcuno a mo di "io so" mi fa incazzare. Gli stessi che sono cosi' idioti di comprare un tv 4K dopo sfoggio di cultura.
Ma la frase, mi guidino gli introdotti al latino, non era "Ad meliora et maiora semper"?

Vorrei lumi.

Ma torniamo agli illumiati ubriaconi vi vibovalentia (limbadi per l'esattezza) da 70 milioni di Euri di fatturato e all'estero non li possono vedere neppure disegnati sui muri. 

Per fare la pubblicita Nuccio e Pippo (no, non e' una battuta, e' il loro nome) cosa fanno?
Cercano di elevarsi a standard piu' elevati?
no, sono calabresi e gli piace rimanere ancorati allo zoccolo duro di avvinazzati locali.




Fatti il capo. 
esplicito, diretto e gia' nuda.

WoW, che eleganza. Se non fosse per l'affezione alla birra e perché costate troppo potreste provare con i bifolchi delle pianure americane.

ma non basta, bisogna evidenziare che bere fa male al cervello.
Una aziendina di Pescara produce un vino con l'uva passerina e il trebbiano abruzzesi (butto via troppo tempo).

con grande colpo di teatro, con una vera inaspettata fantasia, l'uomo chiama questo vino "passera".

no, 
   dai, 
       davvero?

come il giornale che si chiama il giornale. 
La prossima e' chiamare scarpa un'azienda di scarpe? 
Ok la fantasia non sempre e' amica.
poi come fa la reclame per piazzare le 90.000 bottiglie annuali di broda "passera"?

indovinate?



Passera, gia'...

Poi ci credo che confondano i tavernello con i vini da 30E a bottiglia: chi beve molto e' senza gusto.

mercoledì, maggio 13, 2020

Madmen sfigatoni 5


Ovviamente dopo qualche scaramuccia arriva il messinese bello pesante.
Qualche idiota pensera' che io sia andato a prendere i messaggi per evidenziare qualche differenza fra nord-sud: mi dispiace mi sono accorto dopo che il 90% erano del sud.
Sono andato a controllare perche sono incappato in alcuni che erano fake e nel controllare l'esistenza di tali assurdita' aziendali mi sono reso conto che solo una minima parte erano a nord di roma.

Potrebbe anche essere che quelle del sud vengono piu' riprese dai locali, e quindi soffrano di una maggior diffusione. 
Oppure gli imprenditori del sud considerino i loro conterranei dei perfetti idioti.

Perche solo con la seconda si spiega questa:





Non solo il messaggio implicito, che di base, nel marasma che abbiamo visto, non sarebbe neppure particolarmente forte, ma il dover mettere per iscritto che "l'offerta" non comprende la gnoccolona.

Viene il sospetto che si siano presentati dei bifolchi dal materassaio chiedendo di provare la tipa per 10 giorni come se non solo sia legale la prostituzione, ma persino la schiavitu', e al diniego si siano messi a grugnire con molta, preoccupante, ostinazione.

martedì, maggio 12, 2020

reclame sfigatoni 4




ovviamente anche ad udine non sono tanto intelligenti, meno sguaiati, ma sempre sulla stessa barca.


e come non parlare di un'azienda russa con sede italiana in sardegna che vende saponi e dentrifici al cioccolato: russi, mica niente...


ma ovviamente nel napoletano non potevano rimanere li a cincischiare: nonostante le dimensioni aziendali (135 milionim terzo player italiano nel segmento del caffè in capsule alle spalle di Lavazza e Nespresso) hanno un singulto e vomitano questa:






Che, capiamoci, e' molto meno estrema del classico prodotto di zona, ma piacerebbe vedere il genio del marketing se era un "cugggino" o se veramente aveva in mente un disegno o voleva far vedere che sapevano "farci" meglio di quelli di udine.




lunedì, maggio 11, 2020

madmen sfigatoni 3




quando vedi la pubblicita' di certe zone d'italia e si vede la differenza di cultura mi fa ridere che se dici che non sono due popolazioni equivalenti ti danno del razzista.
Razzista?
Venditore con sito che se non sbaglio e' fuorilegge e réclame molto, come dire...

domenica, maggio 10, 2020

madmen sfigatoni2




ancora una volta indicativo che gli uomini non sono tutti uguali e la zona, purtroppo, ci plasma

sabato, maggio 09, 2020

madmen sfigatoni

Ovviamente tutte le tendenze e le evoluzione dell'adv viste fino ad ora valgono solo per il primo mondo: NY, Londra, e comunque per la maggior parte dei crucchi o delle aree istruite.

Cosa  succede  se si deve fare pubblicita' nella regione con piu' analfabeti d'italia, dove persino lo stato dice che il 10% dei diplomati alle superiori non sa leggere (verrebbe da dire, chi caxxo li ha diplomati!), in un posto dove e' certivicato UE per essere la seconda regione piu' ignorante d'europa?

Semplice, devi volare molto basso. Altrove si sono evoluti, ma il target di riferimento e' tale che se fai una roba seria non ti capiscono.



Questa riescono a capirla e sono felici.

 (credit: riferimento implicito del cartellone mentre ha capito la battuta)

Visto che va avanti da anni e sono nel nulla direi che hanno colpito il loro obbiettivo con precisione...

Alcune pseudofemministe si sono adirate e fanno petizioni e menate per sta roba.
Sgradevole?
si
Ridicola?
certamente,
Sessista?
ok

Ma e' adeguata. Ok non e' roba precisa come quella di una corp di pubblicita', ma se ci pensiamo non e' neppure cosi' errata.
Le femministe vogliono che non succeda piu'?

basta che facciano proteste per far studiare i figli.

Oltretutto risolverebbero molti problemi, ben piu' gravi di questo, che hanno nel cosentino, cosenza, con 67K abitanti ha un buco di bilancio di mezzo miliardo.
Usando le loro metafore i cosentini lo hanno messo li agli italiani visto che non fanno fallire i comuni (e in zona tanti sono kaputt)

venerdì, maggio 08, 2020

madmen pugnetta


Mentre il mercato degli adulti stava sprovondado nel pedo sexy conturbantemente adulto, quello dei ragazzi rimaneva da solo perche le pulzelle erano piu' attirate verso il maschio "adulto". 
Poi quando diventai adulto si ribalto' la cosa e quindi rimasi ancora fregato. Ma e' un'altra storia.

cosi' per noi rimaneva solo una cosa e questa veniva esemplificata dal nome SEGA, e qualcuno penso' bene che  esistesse un paliativo a forma di joystik, che poi si diventa ciechi....






giovedì, maggio 07, 2020

madmen pedoporno 2


E finalmente ecco il risultato, scelto fra i piu' vestiti e meno porno, la bimba in atteggiamento, vestiti e cosmesi da 30nne porcella in posa equivoca.
siamo su un'altro livello rispetto alla donnicciuola, questa ti piega in 2 il... ma non direi che  siamo cosi' andati avanti....
=:-P


mercoledì, maggio 06, 2020

madmen pedoporno


Evidentemente stufi della donna scema, nel 1975 si preparava la grande esplosione di sperimentazione che rese grandi, e anche weird, i gloriosi anni 80.
Ovviamente ci sono degli anticipatori di quello che divverra' poi un trend e questi sono quelli della love.
L'innocenza sexy, che imperversera' negli 80, e fino ai 90 da noi, quel pedoporno soft da lolita che ormai ben conosciamo bene e, sebbene non piu' sparato con una minorenne nuda sul fianco di un bus, ormai divenuto panorama contemporaneo.


martedì, maggio 05, 2020

madmen razzista


Per quanto non sono completamente sicuro che molte delle pubblicita' del genere  siano razziste, sebbene oggi fanno un po senso, vi faccio vedere 2 belle perle di follia.

Ricordiamo in molte, si gioca sul colore della pelle, ma se usassi un filtro sul c-tofon per far apparire cane un gatto non e' detto che io odio i gatti.
Queste due hanno delle caratteristiche "curiose" a mio giudizio.

Nella prima il problema e' la scritta nigger, evidentemente i negri non erano clienti, o non leggevano i giornali "bianchi" o la reclame si rivolgeva alla popolazione bianca low class che faceva fatica a leggere (le lettere maiuscole) e vedeva i nigger in salita come contender. Un po come oggi l'italiano senza cultura che vede, un certo senso con ragione, il negretto come concorrenza: un  tirabulloni, un guarda alberi o un edile sono facilmente sostituibili da un tunisino. Un ricercatore, un progettista, no.



Questa e' piu' razzista perche'  oltre al colore della pelle, che non direi sia un problema se non siete rassisti, evidenzia che il negretto e' di una classe inferiore poiche vestito piu' miseramente e, oltre che negro, e' sporco. E' quindi un doppio, anzi, triplo, hit.
Non e' esplicito ma e' MOLTO piu' aggressiva: lo sguardo ignorante contro l'angelico, si noti come le vesti richiamino, i particolari da oscar come i lacci, il ricco contro il povero (scalzo, co e i bimbi poveri sono) ed infine il bianco contro il negro.
Il disegnatore e' veramente enorme, veicola un messaggio come una ventata tresca ma e' una mazzata nei denti


lunedì, maggio 04, 2020

madmen sessista 9



fino ad ora le donne erano stupide e vi seguivano pedestremente se gli alitavate in faccia dei gas combusti puzzolenti.
Ma se non lo fanno?
ecco la soluzione definitiva





Ma ovviamente potete sempre cercare qualcuna che sbava per un kenwood


beh, il kenwood e' tanta roba...

domenica, maggio 03, 2020

Madmen sessista 8



Evidentemente negli anni che furono le donne non erano considerate.... o no?
Sorprese ci aspettano...

sabato, maggio 02, 2020

madmen radio splendore










Vorrei fare notare la sciatteria dei nostri della radia.
la classicita' della radiocremeline
e la notevole foto della tho-radia francese, poi ti credo che i prodotti esteri venivano importati di straforo con costi immani. 
Si, la crema e i prodotti tho.radia non erano presenti nella nostra autarchica nazione.
i poster dovrebbero essere datati fra il 29 e il 35.

Il poster tho-radia e' un bell'esempio di fotografia ancora oggi e il perche' una fotocamera e un'illuminazione accurata ha il suo perche' al contrario delle credenze dei selfisti. Probabilmente chi pensa di fare foto con il cellulare ha nonni che usavano molto questi prodotti.
Per la cronaca la versione da uomo per aumentare la virilita' andava spalmata sui testicoli, normale aver poi nipoti selfisti.


venerdì, maggio 01, 2020

madmen radiopixel

Continuiamo il momento MADMEN di assoluta follia





Continuiamo la radiomegapixel con il water jar per chi non ha la sfig, gof cof, la fortuna di avere l'acqua radioattiva! 
Ovviamente di complemento con il relativo cioccolato