domenica, gennaio 28, 2007

L'abolizione dei costi di ricarica

foto da http://www.zeusnews.it
e' incazzata mica per niente...



Questo e' il testo che si sta andando ad approvare dopo una bagarre estrema.

"sono vietati,da parte degli operatori della telefonia l’applicazione di costi fissi e di contributi per la ricarica di carte prepagate, anche via bancomat o in forma telematica, aggiuntivi rispetto al costo del traffico telefonico richiesto, nonché la previsione di termini temporali massimi di utilizzo del traffico acquistato. "

al solito parliamo di demagogia: cavalchiamo l'onda di ciò che pare ingiusto.

I grandi gestori fanno mega guadagni?

ci sembra molto odiosa la ricarica?

Ci sembrano care le tariffe?

ecco abbiamo trovato l'argomento demagogico con cui occupare le menti deboli: aboliamo il balzello della ricarica.



Ma certo, parliamo della ricarica, ma vediamo di stare bene zitti su quella tassa di concessione governativa che ha praticamente ucciso le bollette telefoniche, un modo molto più economico e pratico per telefonare.
Certo non diciamo che grazie alla tassa da devolvere al governo ci sono milioni di euro che generano interessi favolosi che finiscono nelle casse dei gestori.


la cosa divertente di tutto ciò e che la posizione del governo, delle persone che hanno iniziato questa battaglia e ciò che è stato detto dai media sembrerebbe descrivere la situazione fantascientifica che i soldi della ricarica piovano dal cielo, oppure, il costo di ricarica venga pagato, anziché a società che operano per scopo di lucro, ad un ente benefico.

ci sono milioni di modi con i quali i gestori telefonici possono riappropriarsi di queste cifre che uscirebbero da loro bilanci, giacché il loro motivo di esistere consiste appunto in questo: avere degli ottimi bilanci......


potrebbero fare come in Francia, aumentare le tariffe del 25% ed, a seconda della dimensione della ricarica acquistata, fornire una scaletta sconti.

Aumentare le tariffe di un 10%

inventarsi tutta una serie di contributi

chiedere un canone, dopotutto alcune tariffe già lo prevedono sebbene con nomi diversi e meno odiati dalla popolazione italiana: wind 5 o infinity sono solo due esempi.

inventarsi delle promozioni incasinate e incomprensibili, come ce ne sono già state, che anziché dare un vantaggio l'utente lo mettano alla berlina: ogni riferimento alle ricariche di Telecom Italia non è puramente casuale.

altro effetto favoloso andrà a colpire le fasce più basso della popolazione, quelle che non possono appoggiare sul bancone 50 o 60 dollari per la ricarica in unica soluzione: e così ricarica comunque esistono e i tagli inferiori a queste soglie probabilmente spariranno.

Se poi accenniamo Alla non scadenza del credito, ci rendiamo conto che tutto ciò è molto pesante, il gestore è obbligato anche in caso di smarrimento di massima a mantenerla nel database con un aumento dei costi.
Così si rendiamo a proteggere leggermente coloro i quali telefonano poco andremmo ad impattare in qualche maniera su tutti gli altri. Potrebbero esserci aumenti di costi per tutti, oppure, per aggirare la legge, basterebbe che la morte della sim avvenisse non dall'ultima ricarica ma ad esempio dopo un mese dall'ultima telefonata. Per il rimborso del credito residuo operare come la vecchia Telecom 10 o quindici mesi da una richiesta bollata se tutto va bene.

proprio quando, dopo anni di cartello, le compagnie telefoniche cellulari stavano finalmente ricominciando ad avere una qualche concorrenza giunge questo governo, che di casini ha già fatti, ad imporre regole per alterare il regime di concorrenza.
Oltretutto ricordiamo che uno dei gestori non ha mai fatto pagare il famoso costo di ricarica. Così chi desiderava allontanarsi da questo odioso balzello lo poteva fare in un regime di libera concorrenza.

come dire... il problema non esisteva, ma forse tutto ciò che si paga è odioso: ma perché non abbassiamo le tasse che sono le più alte d'Europa?

sabato, gennaio 27, 2007

Veltroni + repubblica!




Veltroni + repubblica!
un fantastico connubio di ignoranti, già il titolo è un programma:

"Un clic, e sei dall'altra parte del mondo
ma non deve essere un privilegio di pochi"

il nostro eroe deve essersi montato la testa, non bastavano i proclami sulla moda, non bastavano tutta quella serie di cose che forse era meglio tacere ma ora cerca di cavalcare la nuova onda, il WEB, gli sfigati africani, le insopportabili differenze fra le popolazioni e, di nuovo, Internet.

Per il proclama viene scelto il migliore quotidiano nazionale: quello cioè che non distingue i pianeti dalle stelle, Internet da una banana, la velocità della luce è stata passata da un aereo di linea e Microsoft è l'unica produttrice di software al mondo.

E disgraziatamente han scritto di peggio.

Nell'articoletto non si riesce assolutamente capire se ne capisca meno Veltroni o i giornalisti: le domande evidentemente preparate a tavolino sono di un pressapochismo colossale, le risposte " vorrei ma non posso" altrettanto notevoli.


il politico deve aver scoperto l'esistenza dei blog o di myspace, parole come partecipazione condivisione sociale deve averli sentiti da qualche parte. Disgraziatamente non riesce capire a cosa si possono applicare, perciò rimane sul vago.


deve aver sentito parlare anche del computer a manovella, ma il nostro non è certo l'eminenza grigia che lo ha inventato, e anche qui non ha proprio l'idea di come venga applicato questo enorme progetto. Ecco quindi che parla i paesi lontani, ma non troppo, come la sempreverde Africa: si muore di fame anche altre regioni ma bisogna scavalcare una tigre ben conosciuta.


ed infine la chicca:

"Immaginate una mamma che, in un qualunque giorno della settimana, decide di portare il figlio a Villa Borghese e, mentre lui gioca, lei pu� pagare le bollette collegandosi a internet tramite il proprio computer, senza fili. Il tutto, in un contesto come quello, ad esempio, delle Ville storiche romane. Questo � il senso del progetto"

ma cazzo!!! neppure io che sono un drogato di tecnologia mi viene naturale fare cose di questo tipo! non solo ma forse il grande ignorante non arriva pensare che una connessione di questo tipo per pagare le bollette non è propriamente quello che si dice una connessione sicura. Forse fra 10 anni sara' normale, ma oggi e' fuori luogo una frase cosi'.



Ma forse il senso dovrebbe essere: stiamo spendendo sacco di soldi, prendiamo sacco di bustarelle, dobbiamo giustificare questo alla gente ignorante.


domenica, gennaio 21, 2007

senza parole

E' venuta uno schifo...
Maledetti automatismi
L'autosfocus che non capisce na mazza
le pile che terminano
il flash che sparazza perche' troppo vicino all'obbiettivo....
Bleurk!

correndo per NY

Una sera, a NY, tornando dal porto verso l' albergo passai vicino all'empire. Arrivai correndo sulle griglie d'areazione, diecine di homeless stavano prendendo i servizi dell' aria condizionata: divertente i ricchi desiderano il freddo ed i poveri il caldo.

In quella situazione avrei voluto riportare delle immagini che raccontassero le mie improvvise emozioni:
ero arrivato correndo e la situazione era apparsa come un lampo,
il vedere quella scena improvvisamente, i cartoni, le persone sdraiate, era una scena "forte".
Poi alcune cose mi fermarono.

Primariamente mi sentivo a casa d'altri, un po' come se mi venissero a fotografare sul mio letto senza permesso.

Poi mi sembrava strafotente tirar fuori dalle borse, eravamo in 2, telecamere e fotocamere per milioni di lire quando questi non avevan che di mangiare.

Se ci avessero dato una tappata in testa come ringraziamento dei ritratti avrebbero fatto bene.


Non tutto vale una buona immagine.

sabato, gennaio 20, 2007

Canzoni d'amore....

per chi non e' un indigeno sara duretta...


E me canzòn d'amuur en scrivi mea
ma g'ho el coer in soe la punta del furcòn
e g'ho la scüsa che pèli una scigùla
e g'ho i öcc cumè un para de scerees

I mè amiis disen ropp che sann de gràpa
e henn leoni faa de carta e de verniis
e la sann che sun pioe bon de giügà a scupa
quaand te vedi giò al cunsorzio o al caamp di bucc

E a questa edera che la rampéga
dai mè scarponi al mè capèll
ghe foo i carèzz intaant che me suféga
da giardinieer sun diventaa un restèll

E al tramuunt quand che'l suu el betéga
prepari i röös che riessi mai a dàtt
g'ho un sentimeent che l'è una motosega
e un coer stremmii che solta cumè un sciàtt

E me canzon d'amuur en scrivi mea
e cun la vanga scundi i pass di mè pensee
el merlu el riid, ma urmai chi se ne frega
l'erba la crèss per vedè cussè che foo

El tò muruus el gira el muund in barca a vela
e me sun mai naa foe de sto giardén
me sunt un fiuur che anziché verdess el se sàra
e di mè röös i henn restaa lé dumà i spénn

E a questa edera che la rampéga
dai me scarponi al mè capèll
ghe foo i carèzz intaant che me suféga
da giardinieer sun divantaa un restèll

E al tramuunt quand che'l suu el betéga
prepari i röös che riesi mai a dàtt
gh'ho un sentimeent che l'è una motosega
e un coer stremmii che solta cumè un sciàtt

E me canzòn d'amuur en scrivi mea
e me canzòn d'amuur en scrivi mai....

i quiz mi rovinano



You are The Sun

Happiness, Content, Joy.

The meanings for the Sun are fairly simple and consistent.


Santa cipollina matire incensata...

cosa han bevuto quelli di www.flarn.com?

venerdì, gennaio 19, 2007

MICROSOFT spara balle


da tom's hardware:
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Intervistato da InformationWeek, il CEO di Microsoft critica il prezzo, la mancanza di una tastiera e afferma che molti altri produttori integrano tutte le caratteristiche dell'iPhone a un prezzo più concorrenziale. Ma non solo, secondo Ballmer è tutta una questione di hype: "Se non avessimo il nome Apple nell'equazione, non sono sicuro del modo in cui la gente lo avrebbe valutato".

Secondo Ballmer il prezzo è cinque volte più elevato di un telefono dalle medesime caratteristiche: "Oggi, potete comprare per 100 dollari un telefono che vi permette di guardare le e-mail, navigare, guardare video e lavorare su programmi di produttività. Questi sono i telefonini con Windows Mobile".

"Ci sono molte innovazioni in arrivo da aziende come Motorola, Samsung, HTC - un nostro buon partner in Cina - e Palm dai prezzi bassi, dai volumi elevati e dalla buona qualità".
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La cosa divertente e che questa notizia viene riportata da tutti i media senza commenti, l'unico commento possibile sarebbe: bugiardi e stronzi.

Come possa l'agente comprare per 100 dollari un telefono quando il costo di licenze Microsoft si attesta a poco meno?

Bugiardo in quanto pochi palmari posseggono la memoria del nuovo prodotto di Apple, meglio, nessuno se non attraverso schede di memoria opzionali.

Bugiardo perché basta andare su qualsiasi forum per scoprire che il loro tipo di prodotto spesso e volentieri si blocca: è uno dei motivi per cui il mio smartphone è equipaggiato di sistema operativo symbian.

Bugiardo perché basta fare una qualsiasi ricerca di prezzo per scoprire che uno smartphone targato Microsoft con fotocamera e memoria flash in paragonabile, pur non avendo tutte le caratteristiche del prodotto Apple ma con un design improponibile, costa molto di più.

L'azienda citata dalla scimmia produce infatti questo:

QTEK S200, costo 472,00 EURI a cui vanno aggiunti, e non è certo che ci sia compatibilità, altri 75euri per la memoria da 4GB: 547 euri.

A questo prezzo, più alto del prodotto Apple e sei volte quello accennato nell'intervista, si verrebbe in possesso di un oggetto assai brutto, dall'assistenza evanescente, con un display inferiore e più piccolo, un brand inesistente, più tozzo di dimensioni e con tutte le interessanti caratteristiche, come i virus, di Microsoft.

I veri concorrenti del prodotto Apple sono Nokia o ericsson, aziende che producono già da anni prodotti con lo stesso obiettivo, in particolare Nokia vende un prodotto specifico per la musica. Ericsson produce da anni uno smartphone decisamente superiore come usabilità a qualsiasi dispositivo Microsoft.

Quindi o domani mattina tutti prodotti motorizzati Microsoft avranno un crollo di prezzo del 87% oppure, ancora una volta, l'amministratore delegato di Microsoft nell'ennesima intervista ha detto una totale bugia.

Come ci si possa fidare di un'azienda che dica bugie colossali, e come possa rimanere sul mercato, questo è un mistero ben nascosto.

Le bottiglie a capodanno


una tipica scenetta che si ripete a Capodanno, l'ultimo passato non fa eccezione, è la libidine dello champagne, anzi, per essere precisi della bottiglia di champagne.

passi che non sanno versare, accettiamo che sia più quello che finisce sulla tovaglia che nei bicchieri, accettiamo di buon grado che lo sforzo necessario per strappare il turacciolo renda necessarie manovre bizzarre che si concludono alla partenza improvvisa del povero pezzo di sughero.

La cosa veramente più incredibile è la parola magnum:
la bottiglia di champagne deve essere sicuramente magnum
non esiste più la marca dello champagne ma esiste la magnum
non esistono più parole come champagne, spumante, qualsiasi cosa si possa bere, ma esiste una sola cosa "magnum "
magnum diviene la soluzione dei problemi
magnum è la parola più grossa
magnum è la crasi
magnum è il massimo.

la parola magnum va ripetuta ossessivamente da tutta la tavolata come fanno i gabbiani del cartone animato nemo.
magnum, magnum, magnum, magnum, magnum, magnum, magnum, magnum, magnum, magnum, magnum.....

Peccato che pero'non solo la bottiglia magnum non è la più grande, ma addirittura è la più piccola di quelle maggiori di 0.75: una roba da sfigati.


Queste sono le altre bottiglie:
Magnum 1,5 lt - 2 bottiglie,
Jéroboam 3 lt - 4 bottiglie,
Réhoboam 4,5 lt - 6 bottiglie,
Mathusalem 6 lt - 8 bottiglie,
Salmanazar 9 lt - 12 bottiglie,
Nabuchodonosor 15 lt - 20 bottiglie,
Balthazar capacità pari a 12 litri equivale a 16 bottiglie,
Melchior - 18 l - 24 bottiglie,
Primat - 27l - 36 bottiglie,
Melchizedec - 30l - 40 bottiglie.

tutto cio è comunque sempre meglio dei cretini che bevono champagne con la cannuccia.

martedì, gennaio 16, 2007

che tempo fa ora?

Ho aggiunto una cosa carina alla barra laterale: una rappresentazione grafica del tempo...

The WeatherPixie

venerdì, gennaio 12, 2007

un sito carino


Questo sito
propone di costruire CENTINAIA di oggetti con un banale, semplice, foglio di carta.

mettete sta caspita di psw!

1)La norma 196/03 prevede l' uso di password e di misure atte a limitare gli accessi, e' abbastanza evidente che ad un utente amministratore non sia possibile dare limiti ovvi, dopotutto se puo' installare programmi puo' scavalcare i limiti posti.

2)Per lo stesso motivo questi limiti possono essere scavalcati inconsapevolmente e dall' esterno, la stessa microsoft mette in guardia dall' utilizzo degli account da amministratore in svariate documentazioni, per es: http://www.microsoft.com/italy/technet/security/bulletin/ms06-001.mspx
"Sia nel caso di attacchi basati sulla posta elettronica che in quelli basati sul Web, il codice verrebbe eseguito nel contesto di protezione dell'utente connesso. Pertanto, gli utenti con account configurati in modo da disporre solo di diritti limitati sono esposti all'attacco in misura inferiore rispetto a quelli che operano con privilegi di amministrazione."

3)Sempre microsoft (nella KB) sull'opportunita' di usare un account admin per connettersi ad internet riuscendo nel contempo a proteggersi da eventuali attacchi dice: "Questa configurazione richiede una procedura complessa e software aggiuntivi .... ed entrambe le cose non sono certificate da Microsoft"

Sostanzialmente Microsoft dice che usare un sistema operativo con privilegi di amministratore e senza password navigando su internet e' la cosa piu' stupida da farsi e lo ribadisce CENTINAIA di volte.

Questa volta come non essere d'accordo con Bill Gates? Certo ci sarebbe da dire che la procedura di install si dimentica di offrire, come succede su tutti gli altri OS, immediatamente la possibilita' di creare codesti account, ma una mancanza (grave) in tal senso non giustifica il fatto che alcuni milioni di utonti si becchino virus a manetta per non aver letto il manuale istruzioni o le migliaia di siti che raccontano di non andare in giro come admin.

questo comportamoento assassino e' addirittura DESIDERATO dagli utenti italiani....
Ma lo sappiamo gia' dai risultati......

Quello che ci dimentica di dire:

chi impesta la rete impesta pure te!

Zupperman, l'uomo zuppa?

Santa cipolla apostolica!!!!


Your results:
You are Superman
























Superman
90%
The Flash
85%
Supergirl
75%
Spider-Man
60%
Robin
57%
Green Lantern
50%
Batman
50%
Wonder Woman
40%
Hulk
40%
Catwoman
30%
Iron Man
30%
You are mild-mannered, good,
strong and you love to help others.


Click here to take the Superhero Personality Quiz

mercoledì, gennaio 10, 2007

italiani, gente hitech


Queste sono in ordine di richiesta le parole più cercate attraverso google nel mese di novembre in Italia.
Roba da fantascienza.


1. babbo natale
visto il periodo è abbastanza normale la ricerca di babbo Natale, magari non avrei detto la parola più cercata, però siamo nella normalità.

2. goku
il secondo posto è raccapricciante, con tutto quello che succede, con i casini che sta facendo il nostro governone, ecc. ecc. La seconda parola più cercata essere un affare che non saprei descrivervi se non copiando spudoratamente da qualche parte "Goku è il protagonista della serie di Dragon Ball. Quando la serie ha inizio, è un ragazzino di circa 12 anni che vive da solo sulle montagne "
mi lascia alquanto basito


3. winnie the pooh
il terzo posto, sebbene inaspettato e meno peggio di di altri, un tenero orso di pezza.....



4. amore
una cosa importante, peccato che anche cercarla con Google sia difficile trovarsi


5. riccardo scamarcio
riccardo scamarcio, ma chi è. Domandare al motore di ricerca chi e' costui è il minimo. Si scopre che questo personaggio che ha recitato in un paio di film, possiede un bislacco sito Internet, deve avere un ufficio marketing veramente poderoso, sicuramente migliore delle sue capacità recitative. Se dovessi divenire un attore, sicuramente, mi farei dare l'indirizzo del suo team.


6. hilary duff
un'altra perfetta sconosciuta, accidenti! Ma le producono a raffica. Chi distrae un attimo e hanno creato l'ennesima ragazzina, sicuramente carina, che canta. Come sia riuscita a salire sesta posizione..... forse lo stesso ufficio marketing del 5?

7. juventus
gli italiani, si sa, sono tutti tette e pallone.

8. tre metri sopra il cielo
altro mistero glorioso, di cui non ho voglia di andare in ricerca

9. milan
no, mi sbagliavo, gli italiani sono pallone e pallone.

10. valentino rossi
Valentino rossi, incredibilmente dietro al marcio e all'ochetta, forse forse è l'unica cosa normale, fino ad ora, di questo elenco, insieme a babbo Natale ovviamente. NB non lo seguo ma almeno e' un qualcuno.


11. musica
la musica importante, molte delle ricerche contengono la parola musica: normale che compaia

12. laura pausini
caspita! I casi sono due o è uscita con un nuovo lp, oppure ha veramente tanti fans

13. tatuaggi
l'orrido del momento, non si chiedono neanche che cosa stanno applicando, donne miti che portano simboli di libertà sessuale, uomini con disegnati simboli di fertilità.....

14. beppe grillo
il simpatico Beppe ha scoperto la sua strada, il suo blog è uno dei siti più visitati del Web italiano.

15. isola dei famosi
Questo avrei preferito non non leggerlo.




Quando mi dicono che Internet è importante perché porta cultura, conoscenza e migliora la qualità della vita, tanto da usufruire incentivi statali, tanto da scomodare dotte citazioni, forse basterebbe la lettura di questa top ten per capire come viene utilizzata dall'italiano medio che dopo aver tifato per la squadra preferita ed aver osservato le tette della cantante si sceglie il tatuaggio migliore da impastare sul pube, magari una scritta d'amore recuperata da Google.

martedì, gennaio 09, 2007

marketing

Da quando il marketing ha preso sopravvento rispetto al reparto progettazione succede una cosa molto divertente: quello che per un progettista e' una cosa banale e vecchia oppure abbandonata perché ritenuta inutile per il reparto commerciale, ignorante, e una cosa nuova.

Per un bocconiano, per esempio, un interruttore a battito (quegli interruttori che si usavano negli anni settanta per stupire gli amici: un applauso e si accende la luce, un applauso e la luce si spegne) e' una novità stratosferica e' un affare mai visto prima, una roba tecnologicamente avanzata.Peccato che qualsiasi appassionato di elettronica vi possa dire che gli interruttori a battito non solo sono un vecchiume ma avevano anche di effetti collaterali tutt'altro che comodi.

Ma in genere al bocconiano non viene assolutamente niente di chiedere consulenza ad un ingegnere serio. All'ignorante sembrerà di aver scoperto la ruota.

Forte di queste convinzioni riuscirà sicuramente a trovare uno slogan, un modo d'utilizzo, una pseudo qualità, un nuovo nome, per riuscire a piazzarlo sul mercato. Il risultato di una manovra del genere consisterà nell'abbassamento di ore di sonno dei clienti del tapino.

Se lo scenario che sembra eccessivo e' perché non vi siete ben guardatati attorno:

auto che non frenano

fuoristrada che non frenano nella neve

milioni di ore perse negli uffici

auto che durante una frenata partono in testa coda

vestiti che puzzano

deodoranti ascellari specifici per vestiti che puzzano

computer che funzionano male

telefonini che fanno foto ma non si sentono

televisioni che si vedono male e contemporaneamente costano 10 volte quelli che si vedono bene

Hi-Fi con sette casse settanta lucine il telecomando e molte sigle strane che suonano peggio di un vecchio grammofono. In compenso non gracchiano


questi, se ci pensate bene, sono alcune degli esempi eccezionali che incontrate nella vita di tutti i giorni.
La chimica, la fisica, la tecnica, l'umano sapere ci ha portato dall'età della pietra allo sbarco sulla luna grazie alla conoscenza......
Oggi grazie all'uomo di marketing spesso percorriamo percorso inverso: dimentichiamo i traguardi raggiunti immolandoli all'altare dell'ignoranza e vendiamo quest'ultima come unica novità possibile.

chi sono i cattivi?




Ancora una volta un fatto di cronaca:
Corriere della Sera giorno 21 maggio 2005


Alla stazione di servizio arrivano due balordi in motorino, chiedono il pieno, i soldi, puntano la pistola in faccia al malcapitato lavoratore.
il benzinaio arretra lasciando che la pompa continui ad erogare benzina.
Forse lo fa per un instupidimento, forse lo fa con la precisa intenzione di affermare: se tu spari prendi fuoco.

Comunque sia andata il balordo,
con la fedina penale sporca,
appena reduce da uno scippo,
e' tanto stupido da sparare.

Per fortuna del benzinaio la pistola era una scacciacani, una volta tanto il benzinaio rimane vivo.
Il rapinatore ed il suo degno compagno di merende finiscono all'ospedale con gravissime ustioni.


Anche questa volta e' che il benzinaio viene quasi processato e castigato ancora prima di aver visto un tribunale.
Per i carabinieri, per le forze politiche di sinistra e per qualche cittadino rincitrullito i cattivi non sono coloro i quali tengono in mano una pistola e minacciano un cittadino disarmato.

I cattivi non sono coloro i quali hanno una fedina penale sporchissima, che hanno appena fatto uno scippo e che vanno in giro armati.

I cattivi sono quelli che si alzano la mattina presto per farsi un culo cosi', sono quelli che pagano le tasse, sono quelli che vedono la pistola dal lato del buco, sono quelli che andando in giro disarmati spererebbero che lo Stato, i carabinieri, l'esercito o qualsiasi forza dell'ordine li protegga.

I cattivi non sono quelli con la pistola che fa bang ma quelli con la pistola del rifornimento.


Ps, si lo so e' passato un po', ma e' una discarica digitale, no?

domenica, gennaio 07, 2007

42


Per anni ho sentito parlare di questo libro, guida galattica per autostoppisti, sempre in maniera positiva, mitica o referenziale.
In ogni dove vi sono citazioni, appoggiate di quasi per caso, che danno per scontato che tutti gli uomini sulla terra abbiano letto, se non l'intero ciclo, almeno il primo della serie.

tanto per dare l'idea di quanto possa essere diffuso il culto a questo libro ne do un riferimento eccellente: andate su google e digitate la seguente:

the answer to life, the universe, and everything

la risposta che darà quello che agli effetti pratici e' il computer più grosso della terra sarà un numero: 42. è questo infatti il risultato al quale giunge l'intero ciclo, l'universo intero è semplicemente 42.

Così,preso o sospinto dal fervore di questa enorme popolarità ho deciso di leggere il famigerato libercolo.
Sinceramente non mi è sembrato un granché, slegato, pieno di eccessi non supportati da una logica narrativa ed infine noiosetto. Convinto di essere io in errore ha deciso di leggermi tutta la serie. Dalla padella alla brace. Forse è colpa della traduzione, forse le freddure sono molto inglesi, rimane il fatto che trovo ingiustificato tanto fervore intorno quest'opera.
l'unica nota positiva e che ora riesco a capire i doppi sensi quando sono riferiti alla guida galattica per autostoppisti.

sabato, gennaio 06, 2007

Gentiloni:Ignorante!


noto con mio grande dispiacere che codesto governo insiste a legiferare anche quando non sarebbe il caso.
Non che la pedofilia sia una cosa secondaria, ma che non si può usare una bomba a mano in mezzo alla gente per fermare un pedofilo.
il solito politico ignorante individua due azioni che i fornitori di servizi dovrebbero prendere anche se la procedura, vista l'ignoranza della legislatore, non è ben chiara.

In primis alterare i dns: cosa che funziona poco e un tubo. all'utente basta cambiare i dns con altri esteri (es opendns)

Come seconda cosa bloccare gli IP.... Da pirla.
vediamo un po': se sull'equivalente tedesco di un libero.it ci schiaffo un bel sito pedopornografico otterrò, in un colpo solo, di mandare fuori linea centinaia di siti del provider. Un bel sistema in mano a eventuali ricattatori. E se metto del materiale su splinder o blogspot? chissà magari riesco anche mandar giù l'intero universo dei blog in solo due giorni! Le botnet sono una passeggiata


l'unica cosa che ci salva e che sicuramente questa è una legge che verrà presa con la serietà tipica di chi scritta, un po' come successo con il bollo auto.

comunque mi rimane una domanda perché mai delle persone di debbano continuare a legiferare su tutto tu tutti quando non conoscono assolutamente la realtà che circonda gli oggetti che intendono normare. Può darsi che questo sia un tic gli prudonole mani e debbono assolutamente prendere la penna e scrivere, scrivere qualunque cosa capiti loro per la testa, fossero fumetti magari potrebbero essere anche divertenti purtroppo questi immani stupidi scrivono leggi che ci vanno toccare, che modificano la nostra vita, che, spesso, rendono ancora più complicata la nostra esistenza.

Perché gli supidi non se ne vanno a......

Diventano in gamba solo quando si parla di bustarelle.

Come scegliere una macchina fotografica digitale 3


dopo aver visto come funziona una macchina fotografica digitale
post1
post2
possiamo riassumere il come sceglierla:



WEB
se la macchina sarà destinata a pubblicare le fotografie sul Web, via posta elettronica e non verranno mai stampate o comunque non ci sono grossi problemi di qualità (il classico cliente di una usa e getta) allora non dovete farvi problemi. Qualsiasi fotocamera digitale oggi in commercio e' tranquillamente in grado di ottemperare alle vostre esigenze.


fotoclick
Esiste il cliente " vacanziero ". Codesto individuo, il maggior utilizzatore di fotografia a livello di popolazione, scatta principalmente le foto ai propri cari durante le vacanze estive. Qualche volta stampa anche le fotografie. Non è in genere un cliente particolarmente esigente, non cerca grandi qualità, desidera compattezza, semplicità d'uso ed è spesso a digiuno delle tecniche fotografiche e quindi desidera quella che gli americani chiamano punta e scatta.
Per questo cliente buona parte delle macchine fotografiche digitali in commercio sono adeguate. Dovrà scartare le macchine di primo prezzo, quelle con un obiettivo poco luminoso (si misura in f, minimo f2.8 meglio f2...), per via della sua abitudine di scattare con luci ostili. Altro consiglio ESSENZIALE e' di acquistare la macchina fotografica con la distanza fra il flash e l'obiettivo maggiore possibile: gli occhi rossi sono dati esclusivamente dalla troppa vicinanza di queste due elementi, vicinanza che viene considerata esteticamente appetibile dal Pollo di turno durante l'acquisto ma che gli causerà il problema evidenziato.



fotopassabili
Per chi invece è attirato dalla qualità, ma non è un amatore, dovrà necessariamente orientarsi su macchine fotografiche che avranno una serie di caratteristiche, oltre quelle necessarie viste prima, di miglioramento della qualità.
Sicuramente la prima cosa da guardare sarà l'escursione dell'ottica. Primo parametro è che NON sia esagerata: un 10X costruito decorosamente per un ccd da qualche milione di foto sensori, insomma che non lo deturpi, costa qualche migliaio di euro. È ovvio che una fotocamera dotata di tale obiettivo che non costi cifre apocalittiche automaticamente non avrà una gran risoluzione, è necessario quindi non andare oltre la soglia di tre volte (3X). Inoltre l'escursione stessa deve garantire le possibilità di riprese moderatamente grandangolari, almeno equivalenti ad un 28mm del caro formato leica a pellicola. Se così non fosse, come spesso accade, molte riprese ci saranno precluse. Guarda caso questa e' la scelta dei vecchi fotografi: il 28-70 (2,5X) e' ancora oggi l'obbiettivo piu' equilibrato che ci sia.
Ovviamente non dovrà tralasciare la dimensione del sensore, più la diagonale sarà estesa maggiori saranno le performance.


Fotocarine
Infine coloro i quali dopo aver scattato una bella foto vogliono essere sicuri che non sia solo una bella inquadratura ma divenga qualcosa da guardare con estremo piacere.
Pur rimanendo valide tutte le cose dette fin qua l'amatore non vorrà assolutamente utilizzare un sensore di dimensioni inferiori a quello che viene definito APS-c (15,6x23,6 mm). La dimensione, in questo campo, conta.
Ovviamente qualcuno si chiederà perché non parlo di famigerati pixel: è semplice, rimane molto più performante un sensore 24 per 36 con 6 megapixel che un sensore targato 12 megapixel ma dalle striminzite dimensioni di 1/6 di pollice: Nessun obiettivo ragionevolmente economico riuscirà ad illuminare quel povero sensore che sarà tale anche in virtù del notevole pompaggio che dovrà essere operato dal processore contenuto una macchina. Altra scelta probabile sarà quella di andare verso le reflex; macchine dalle infinite possibilità.



Pensando ai cataloghi, dopo aver scritto queste brevi noticelle, penso che chi segua ciò che ho detto troverà molte,la maggior parte, delle fotocamere distanti da queste linee guida. È normale perché la gente al momento di acquistare sceglie l'estetica più piacevole, per esempio sceglie il flash vicino obiettivo, l'estetica risulterà più equilibrata ma la foto avrà spesso e volentieri l'effetto degli occhi rossi.
Questa pazzia collettiva permette alle aziende di vendere altri due prodotti, un software per ritoccare le pupille degli indemoniati e una nuova macchina fotografica dotata di un dispositivo mirabolante per cercare di limitare questo poco grazioso fenomeno. Così com'è inutile dotare una macchina fotografica con un sensore di piccola taglia con un obiettivo 12X e poi strombazzare che possiede 8 megapixel: tanto non li risolverà mai, anzi è possibile che una macchina fotografica targata con la metà dei megapixel, ma con un obiettivo serio (addirittura fisso harg!), possa ottenere delle foto decisamente migliori e con una risoluzione nettamente superiore.


giovedì, gennaio 04, 2007

design o scarabocchi?

una volta i disegnatori erano coloro i quali rendevano piacevole un oggetto rendendolo ergonomico e anche bello a vedersi.

Poi l' ufficio markting ha cominciato a parlare di arte e artisti, tutto per vendere quel che non esiste, e i designers si son sentiti degli dei.

Il risultato e' il coso informe di plastica disegnato secondo i dettami "famolo strano" e la scuola di pensiero "gli idioti hanno il portafoglio".

Impossibile sedercisi sopra essendo liscio ed inclinato, economico al tatto, doloroso nei confronti delle chiappe, offensivo come forma in se.

Prima domanda: chi e' la volpe che e' riuscita a fare un coso cosi'?

secondo: voglio vedere la faccia di chi ha firmato un assegno per portarselo nel bar dove ho fatto questo pessimo incontro?


Dopotutto qualcuno vende merda d'artista in scatola: il mercato e' sorprendento come l'idiozia

splendida ignoranza?

gia' il nome "time in jazz (trance)"...

comunque sia voi, in una manifestazione blues... mettereste un rabbino pregante come simbolo?
Io spero di no!!!!!!!

Ovvero il disegnatore MOOOOOOOLTO ignorante, il tipografo, il comune che ha dato l'ok e tutti quelli che hanno contribuito a tapezzare l'uscita del porto di Olbia con una serie di Dervisci rotanti mentre pregano per reclamizare del jazz... ma non gli e' venuto a nessuno un sospettino?

Vilipendio alla religione, basta per metterli dentro?

Il bello che nessuno ha notato l'anomalia, tutti impegnati a scrivere sulla questione dei crocefissi in classe in italia, un affare che meriterebbe al massimo un alzata di spalla alla richiesta assurda. Il passo dopo e' la rimozione della madunina......

Le grandi stupidate hi-tech del 2006



alta definizione


tutti ne parlano, tutti la vendono, molti la comprano, tutti la desiderano ma nessuno la possiede,
se consideriamo cosa occorre per vedere l'alta definizione scopriamo che tre quarti di queste cose sono mancanti nei prodotti chiamati HD.

Per quanto incredibile non solo stanno vendendo il gatto prima di averlo preso ma addirittura non è mai stato visto in questo areale tale animale.

I) per vedere un immagine ad alta definizione occorre un televisore ad alta definizione (monsieur Jacques de La Palice...): occorre un televisore in grado di tracciare 1080i righe, il raster che oggi viene definito "High Definition". Deve essere di qualità notevoli, altrimenti è inutile avere un grande ritracciamento quando comunque l'immagine fa schifo. I televisori fatti così sono una chimera tanto da costringere i costruttori a tutta una serie di bollini con scritto "HD qualcos'altro" a dimostrazione del fatto che non siano alta definizione. Il massimo del minimo si raggiunge con la scritta HD e ridi OPS, ready. La cosa divertente e' che l'unico televisore d'appoggio HD "vero" in grado di leggere correttamente anche il PAL che sia mai stato in vendita e' un tv Thomson-Nordmende di oramai 15 anni fa: Il coso legge tutto fino a 1250i righe, lo standard HDTV, il HDMAC, il MUSE (1125i), risolvendo qualsiasi risoluzione da 525 righe un su senza dover ritoccare l'immagine con fantastici pastrugni digitali. Era in grado di ritracciare perfino con doppio interlaccio! Altrimenti ci resta qualche videoproiettore tritubo dai costi poco economici. Ovviamente, come accade oggi, il nordmendone era provvisto di sintonizzatore PAL. I "cosi" LCD ovviamente di HD hanno ben poco.

II) per vedere l'alta definizione occorre un cavo che trasporti l'alta definizione.
Peccato che una volta ogni anno questo cavo cambi, nelle intenzioni dell'industria, rendendo di fatto impossibile connettere una sorgente ad un monitor in maniera semplice. La cosa strana consiste nel fatto che esisterebbe un cavo (connessione digitale) standardizzato in tutto il mondo che si chiama firewire, e' più di dieci anni che esiste funziona bene ed è perfettamente idoneo alla bisogna. Non essendoci televisori dotati di questa connessione, ma solo fonti, sostanzialmente, è difficile parlare di alta definizione.
Se poi non si desidera il digitale (non e' mica obbligatorio, no?) le contestatissime, dall' industria dei contenuti, care vecchie e possenti prese RGB, magari dotate di sfarzosissimi bnc dorati, tutto possono!... dopotutto la presa VGA che usate, magari con un raster di 2048 righe, deriva da li' e i professionisti i monitor con cosa pensate che li colleghino?


III) per vedere l'alta definizione, incredibile, occorre una sorgente in alta definizione... Che oggi non esiste. Alcuni operatori di telefonia raccontano di fornire l'alta definizione: chissà come fanno con una larghezza di banda mcr dichiarata che è MOLTO meno della metà di un normalissimo DVD, in teoria dovrebbe essere minimo 4volte un DVD (quindi 32MB/s). Operatori satellitari tacciono completamente sulla larghezza di banda assegnata: alias meno di un decimo del necessario, vedere per credere. I due formati che si stanno contendendo le spoglie del DVD sono tutt'altro che nei prodotti commerciali. Le videocamere digitali hanno l'uscita digitale, firewire, che ovviamente non hanno i televisori.
Forse fra un anno il costo di un BD sara' umano, ma non il fatto che, magari fra due anni, la connessione non sara' la hdmi ma la hdmu 2.9 e il BD sara' un bidone se connesso su di un tv piu' giovane. Forse e' meglio equipaggiarlo con i santi RGB!!



PS
hdmi
questa è la grande presa in giro dell'anno 2006, viene spacciata per la connessione HD di nuovissimo tipo. In realtà questo tipo di connessione non è assolutamente nuovo. Non è altro che un incapsulamento di una vecchia connessione (dvi, che a sua volta...) che di nuovo possiede solo un sistema per evitare che si possa registrare quello che transita. In parole povere è una connessione che funziona solo metà. Non solo, quando non funziona puo' abbassare la qualita' del segnale ma non vi avverte. Potreste avere la situazione che il filmato ripreso durante le nozze possa vedersi male solo perché non autorizzato: a voi capire se è un guasto, se ricordavate dei colori migliori di quelli che sono, se si è rovinato nastro oppure possedete la stronzissima hd-minch...