giovedì, dicembre 25, 2025

ampli classe D 1/5

 

Tipico ampli PRO economico (che sono piu' seri di quelli da casa) in classe D: entrano 600W ne escono 6000. Di fatto e' potente 1/4 della versione AB della stessa marca di pari wattaggio.
Pero' "ci abbiamo i uatti di più"
MAGIA!|

Perche' generalmente i classe D fanno schifo?
Perche' nonostante l'ampli che avete comprato che promette 100W e distorsione da 0.1% vi sembra la solita menata stile car audio tamarro con il 10% di THD e al massimo 30W?

Ci sono ragini molto complesse che andremo ad analizzare punto per punto. 


Prima di tutto va fatta una premessona grande come una casa e capire anche come funzionano gli ampli "normali" in quanto piu' semplici.
Se non capite le basi dei primi non capirete i secondi.

La prima cosa da vedere e' che i transistor non sono indistruttibili.
Hanno un problemino che e' sia termico che di massima capacita' in corrente.
Quindi hanno una questione che e' chiamata PROTEZIONE e andra' a limitare le capacita' del nostro ampli.
La grande differenza fra un buon ampli e uno cattivo al 90% dei casi che non sia uno schifo di base e' quando e quanto interviene la protezione.
Non e' un caso che ampli piu' grossi suonino meglio, in genere e' semplicemente piu' difficile che entrino in protezione.
Protezione che puo' essere in corrente, in tensione o entrambe, ma di fatto prima o poi arriva.
Quando arriva la protezione l'ampli aumenta la distorsione a 2 cifre piene.
Scordatevi che un ampli da 50W entri i protezione a 50W come sperano molti, alle volte nei transienti entrano in protezione addirittura ad 1/10mo della potenza prevista, sempre che siano dichiarati "per sul serio".

La seconda cosa e' che non stiamo parlando di segnali sinusoidali o ripetitivi che sono facili facili facili.
Perche' nei test di base  si usano sinusoidi per evitare di impazzire con i calcoli, ma i segnali musicali sono altri.

segnale sinusoide, su di una R facile facile V/R=I, e che su un induttanza conosciuta e' uguale se vai in vettoriale.
Se poi usi una R come carico bastano le 4 operazioni.
Solitamente si usa 1KHz perche' e' facile da esaminare anche con strumenti del 1950 quando fu coniata la parola HiFi

ma altra bestia e' una cosa simile a questa roba


La terza cosa che va detto e' che un vero ampli non alimenta una resistenza ma una maledetta (strz?) cassa acustica. 

Sembra una differenza da poco, ma e' in realta' uno dei tanti motivi per cui ampli apparentemente perfetti sulle misure "base" poi possano suonare di medda.

normalmente quando vedete lo schema  di un ampli in realta' vedete questo

Lo vedete l'altoparlante?
No?
neppure io.
Il povero ampli e' costruito per funzionare su di una resistenza di 8Ohm (Rl).

Cosa vuol dire?
Vuol dire che se un altoparlante fosse un resistore l'ampli funzionerebbe come da progetto.
Ovvero se vado a misurare la potenza, la distorsione su di una resistenza avro' il mio caro ampli da 100W con thd dello 0,1 eccetera.
Perche' i test si fanno su 8Ohm RESISTIVI per semplicita'.

Pero' che resistenza ha una cassa?

Un singolo altoparlante e' una cosa cosi'



e gia' sono caxxi e poi la cassa intera


 

a cui, ricordo, dovete immaginare ogni altoparlante come un'induttanza, resistenza e un pochino di capacita'.
In pratica un puro delirio di una 30ntina di componenti a caso.
LA domanda su che "resistenza" sta offrendo quella roba in quell'istante a voi che arrivavate con una 30ntina di volt, ovvero  quanti ampere state erogando in quel maledetto istante e se l'ampli e' in grado di colpo di erogarli, magari senza entrare in protezione, e' una bella domanda.

Per esempio, la protezione del vostro 50W a che tensione la settate?
Se prevedete un carico resistivo di 8Ohm e' facile facile, V2/R=P
Se prevedete 8ohm resistivi vi dovete fermare a 20V
Ma se prevedete 4 ohm il gioco e' molto diverso, 14V
Pero' se il carico e' molto reattivo e chiaro che la R complessa e' praticamente come se parlassimo della meta' secca... 10V 
E non abbiamo ancora esplorato le resistenze negative...
Pero', ricordiamo, un ampli limitato a 10V e' un ampli da 10W...
Quindi dove mettiamo l'intervento della protezione?
Non e' un caso che anni fa come protezione spesso si usavano alimentazioni pessime, alle volte non era pura sciatteria, ma una strategia pensata all'interno di ampli economici per evitare interventi drammatici, un sistema per evitare protezioni "strette" e usare l'alimentazione come protezione.
Ovviamente erano ampli molto poveri, ma migliori di quelli spesso con misurazioni piu' toghe ma che le protezioni intervenivano a sproposito.

Esiste una grande letteratura sulle protezioni e la loro interazione con il feedback che causano di tutto un po. L'intervento della protezioni che entrano ed escono e fanno chattering, con un intervento piu' o meno parziale e un ingresso e uscita anche a volumi decisamente modesti.

Prima di addentrarci bisogna anche capire che dipende sempre a cosa andate a paragonare cosa.
Parliamoci chiaro, comunque un affare, anche in classe D, da 150E cinese con una coppia di integratini in classe D da poco (spacciato ovviamente per 600W) se ben alimentato attaccato a casse da 4-500E (indiana line?) comunque non suona cosi' tremendo PER QUEL PREZZO.
Certo un banalissimo yamacone le farebbe suonare meglio, ma non costa 200E.
Dipende sempre cosa paragonate a cosa.
Le casse alimentate cinesi da 150E che siano edifier o sonos non sono il male, almeno fino a che costano 150E.
Ma non si sta parlando di HiFi, si sta parlando di sostituire il vecchio radiolone della panasonic (aka technics) o della sony con qualcosa di meglio.

Pero' paio di casse da poco alimentate con un tda in classe AB puo' essere meglio con un meno di un  paio di biglietti da 100E in piu'.
 

Negli anni sentirete geremiadi di gente che accusera'  gli integrati AB come i vari 2050 o gli LM3886 qualcosa di non essere HiFi, no, lo sono e suonano "bene".
Poi dipende sempre a che livello li pensate posizionati.
In genere questi integatini da 5E o poco piu' sono affari pensati per essere pratici e hanno, ovviamente, i loro problemi temici e correnti massime intorno ai 5A. 10A per i piu' recenti.
Dato per scontato una ROBUSTA alimentazione, di fatto l'ampli come costo dipenderà da questo, 5A non e' che siano tantissimi se capite quello detto prima.

Pero', ricordiamo ancora, dipende sempre dove volete fermarvi.
Oggi tutta la parte che anni fa era praticamente a livello radiolina 

adesso tutto sommato suona meglio, e questo e' avvenuto anche grazie ai classe D.

Il problema, al solito e' cosa si intende per "buono".
Se buono e' "livello radiolone" oggi possiamo tranquillamente dire che si puo' spendere la meta' di prima o avere il doppio di birra.
Anche attrezzi "piu' meglio" sono migliorati, si.

Il casino e' dalla media in avanti, ovvero dal dispositivo di ascolto principale in casa.
Lasciando perdere gli altoparlanti, per qualche motivo ridotti di dimensione (che per un altoparlante e' tutto) l'amplificazione e' passata drasticamente in classe D.

In quell'ambito siamo messi malissimo, di fatto quello che una volta era l'impianto "operaio" se fosse in vendita oggi sarebbe una roba ottima di alto livello.
Gia', perche' oggi il massimo che vediamo in giro sono altoparlantini da 50E BT tipo i ridicoli sonos che hanno nell'intero catalogo scritto in grande che hanno il BT ed e' specificato con che versione, hanno i comandi touch che fanno risparmiare sui tasti e sono spacciati per fighi, hanno un suono "coinvolgente" e hanno "bassi". 
Ma hanno un woofer da 8cm praticamente 1/4 della roba povera di anni fa e a livello di roba per bambini.

Fanno i "test" di questa robaccia (pagati?), per lo piu' video, senza parlare di caratteristiche tecniche, Avete presente il tizio italiano (G) che dice che tutto e' BBeddo ? 
Gia', perche se si comincia a raccontare che a' un affare che ha un ampli da 10W (la potenza e' una cosa SE GRE TA!) con un wf da 8cm vien da se che quella roba  non puoi piu' raccontare che ha bassi, pompa un casino o...
Stiamo parlandi di un radiolone, roba che non rientra nell'HiFi, al piu' nella fonoaligia.

Volete degli esempi?
"notevole infatti l'esperienza"
"una buona qualità musicale complessiva" 

(wired, vien da chiedersi cosa potrebbero dire di una vera cassa acustica: "ho visto un Dio scendere dal trono!")


"Il marchio americano ha tenuto a bada i bassi
"The Dark Side of the Moon" prorompe dalla cassa. 
Monete che irrompono dal soffitto, registratori di cassa mi investono dai lati
Sorprende che una sola cassa riesca a riempire così bene lo spazio, fingendo di non essere l'unica ma di avere (almeno) una collega a darle manforte. 
Calco quindi la mano sul volume e non avverto distorsioni di sorta. 
 la potenza è tale che con un'Era sola puoi tranquillamente organizzare una festa e far ballare tutto il salotto (vicini permettendo).
"

Corriere della pera, Alessio Lana e' un evidente consumatore di sostanze pesantissime.
Capisco che il raziocinio e' durissimo, ma, ricordiamo, che stiamo parlando di un altoparlante STEREO (che essendo unico e' di fatto MONO) che ha il volume di una radio portatile e ad occhio 10 cm di woofer. 
Perche' manco il diametro del cono e' dichiarato.

Voglio ancora ricordare al folle drogatone Alessio che con quel diametro e i volumi allegrotti raccontati cosi' appassionatamente  quel brano metteva in crisi mistica molti ampli sotto i 100W connessi a woofer da 30cm
Mi ricordo benone delle L96 JBL spinte da integrati di technics che sudavano parecchio se non erano di quelli "grandi", quei bidoni dei sansui o quelli mediopiccoli di pioneer davano forfait se dovevano spingere le HPM-100 (che avevano un woofer un pochino pesante e quindi diveniva generatore).
Ora mi dovete spiegare come riesce un 10 cm spinto da un classeD da molto  meno di 50Wch spingere cosi' a tuono dei bassi.
Quel cono dovrebbe uscire almeno 20 cm come un proiettile, o un binocolo dei pirati.
Io coni che hanno 40cm di escursione non ne ho mai visti, neppure i misubishi (1 metro e 60 di woofer, per la cronaca, lo avete visto in ritorno al futuro)
Giusto per avere un idea di massima in auto ho 6 altoparlanti da 16cm, di cui due in camera doppia, circa 30W cadauno di bistecchiera (non i 18W dell'autoradio) per un totale di 180W... eppure viene messo in crisi appena alzo.

Chiaro che con queste assurde recensioni i classe D hanno via libera, dopotutto i UATTI sono tanti su di una resistenza di 8Ohm, il numero e' grosso come i 200CV della panda tuBBo, che pero' continua a non essere una BMW serie 3.
Queste recensioni sembrano fatte per moto fantastiche e potentissime, solo che poi vai a vedere la foto ed e' questa roba 


 Che per carita' il 20cc va veramente forte e curva bene per essere un giocattolo, ma non e' una moto.
E' un giocattolo.
Certo va meglio di un monopattino, ma non e' una caxxo di moto.

Cosi' i vari ampli cinesi basati sul TPA3255 (meglio vedremo se e' doppio) non e' che siano male, del resto con 100-150E hanno piu' di 50W sfruttabili e connessi a 3-400E di casse fanno anche una certa figura.
Ma non direi che "suonano benissimo", al massimo sono un buon modo con una coppia di indiana o di altre casse economiche per entrare nel mondo dell'HiFi con un risultato nettamente superiore ai giocattoli cinesi o corerani visti prima visto che un Wf da 16cm,  non lo nega quasi nessuno.
Non il male, ma neppure il gran suono che raccontavano alcuni che si stracciavano le vesti per. 

Del resto anni fa si entrava nell'HiFi con i compattoni, non ci vedo nulla di male, ma nessuno era cosi' imbecille da dire che un compattone della Inno-Hit fosse una "notevole esperienza" o "tenesse a bada i bassi" pur avendone piu' dei giocattoli di sonos.
Si sarebbero tutti messi a ridere di una recensione del genere.

inno-hit, la grande potenza per spaccare il CXXX ai passeri!
Krell non sei nessuno!

Ora vediamo cosa succede a questi ampli in classe D tanto osannati anche quando sono connessi a radioline che per la magia della scrittura fantasy hanno bassi.  

 

 

2 commenti:

Ing Mauro ha detto...

Ottimo, la serie di articoli si annuncia molto interessante. Attendo le prossime puntate.

doc elektro s.a.s. ha detto...

certe realizzazioni in classe D suonano come le saldatrici a inverter! Acuti penetranti che puzzano di ospedale ,bassi secchi e tanta distorsione. Rivoglio i finali con i 3055 alimentati a tensione singola!