cosa dicono codesti tomi?
Liberiamo il mondo dall'inquinamento da plastica!
Siamo un’organizzazione di volontariato apartitica, apolitica, indipendente e senza scopo di lucro, impegnata in progetti concreti e in battaglie per la salvaguardia del pianeta dall’inquinamento da plastica
Entro il 2030, la nostra missione è ridurre l’utilizzo di plastica, in particolare quelle monouso, sensibilizzando 1 miliardo di persone in tutto il mondo.
vorrei che vi soffermaste bene sul gazebo in allestimento che ho cellularizzato.
Tutti i poster in plastica, manco uno in cartone (il cartone e' meno figo quando invecchia e si fa fatica a montare!)
gazebo in plastica, certo piu' leggero ed economico che in altri materiali.
tutti gli allestimenti in sacche monouso in plastica.
Manco la tovaglietta in tessuto normale, e' in plastica.
Il tavolo, indovinate il materiale o velodevodire?
Nulla all'interno dello spazio non e' in plastica o con delle parti in plastica.
ma questo e' il gazebo di Unionplast (Unione Nazionale dei trasformatori di plastica)?
del resto e' il messaggio che conta: noi inquiniamo, vedete di fare qualcosa voi.
Noi, invece vogliamo goderci la plastica, ma vogliamo che diminuisca senza fare sforzi.
Cosa che ho spesso fatto notare con radio gretina, agli scioperi sul clima inneggiati da agit-prop in piedi su di un ribaltabile diesel acceso per l’amplificazione delle baggianeate e ai folli di greenpeace che sgasano con un 12 cilindri a benzina a inneggiare contro i petrolieri.
Ecologia vuol dire presa per il didietro?
Ecologia e' il nuovo termine per celia?
3 commenti:
Mi sembra una goccia nell'oceano, ammesso che facciano qualcosa di concreto. Non è facile da contrastare la plastica perché il mondo intero è fatto di plastica, inclise le sigarettine elettroniche usa e getta, i cosiddetti pad dovrebbero chiamarsi, che trovo a decine buttati deliberatamente a terra. Troppo faticoso raggiungere il cestino della spazzatura a pochi metri.
In pratica abbiamo dei geni che 1) decidono di farsi venire un cancro polmonare pagando uno stato composto da politici che non sarebbero buoni neanche come mangime per coccodrilli 2) sostengono col loro acquisto il mercato del cancro 3) sostengono linquinamento da plastica nonché da silicio e litio interni alle ecigars e dell'inquinamento a tutto spiano prima, durante e dopo l'uso.
Perché le sigarettine elettroniche inquinano per produrle, mentre si fumano e per tutti i mesi o anni in cui rimarranno a terra.
Ma de che stiamo a parlà.
Mentre i frikkettoni ambientalisti giocherellano c'è una società totalmente allo sbando ormai orientata a una anarchia distruttiva random.
Io mi preoccuperei di rieducare in massa il popolo, cosa che un chiosco ambientalista temo non possa fare.
Plasic free è paticamente un'azienda che opera nel mercato dei servizi alle imprese e PA e in fondo dell'intattenimento. Non fanno nulla di male e anzi le pulizie di ambienti naturali con i volontari le fanno anche ma è una ambientalismo di facciata bene inserito nel sistema. Io non li definirei neppure ambientalisti.
Guarda il curriculum del fondatore e dimmi quanto ambientalismo ci trovi https://www.docety.com/coachs/691/dettagli/De+Gaetano+Luca#
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