lunedì, gennaio 13, 2025

eco=fuffa

 


 se da un lato eco e' da decenni sinonimo di truffa, la mobilita' personale elettrica si sta rivelando persino peggiore.
La padella e la brace.

Ford, un'azienda che reputo molto seria, con l'elettrico probabilmente si sente insicura e oltre a fare cose truci come chiamare mustang la ford purga elettrica (prezzandola ben piu' dei 13KE che meriterebbe e sfiorando il prezzo che meriterebbe una classe S), si e' adeguata come si e' adeguata a con il purga e la ecosborr : non capisco, ma mi adeguo.

Del resto QUESTO ford explorer non e' il gigante ford explorer vero, un affare da oltre 5m e largo una provincia, quello indistruttibile e inarrestabile reso famoso dagli sterratoni della provincia americana.
E' un altro caso di "mustang a razzo", e' l'etichetta appiccicata ad un suvvettino da 4,4m con visibilita' zero derivato dalla VW golf elettrica, qualcosa come l'albero di natale con le ruote.
Stupiti, vero?
 

 La prossima e' l'etichetta "ford probe" appiccicato ad un suv che sembra uno scaffale ikea "billy" e su telaio della sandero.

i giornali si adeguano, cosa dice il corriere della sera?

Il nuovo Suv a batteria, pronto al debutto europeo, ha completato un viaggio storico: 30 mila chilometri, in 6 continenti e 27 Paesi, alimentandosi esclusivamente con energia elettrica
Lexie ha compiuto questa impresa unica con una versione di pre-produzione del Ford Explorer e si è avvalsa di ogni genere di soluzioni di ricarica, dalle semplici prese a muro a corrente alternata da 2,2 kW ai potenti caricatori rapidi a corrente continua, fino ai pannelli solari d’emergenza.

(Francesca Cibrario)

Evidentemente Francesca non capisce nulla di cio' che scrive. Anche qui non esiste una mappa del viaggio, non e' possibile trovarne in nessuno degli oltre 40 articoli che ho trovato.

Inoltre facciamo 2 conti.
Caricare quella piccola rialzata da 82KWh con 2,2KW sono oltre 40h di ricarica, non proprio agevole.
Cosa sono i "pannelli solari di emergenza?"
Visto un viaggio del genere se lo ha fatto da sola una pila di pannelli nel bagagliaio insieme ad altre cose al massimo parliamo di qualche pannello da montare faticosamente, che per caricare quel bidoncino ci metterebbero una settimana solo se sei nella stagione giusta e con il meteo giusto.
La domanda sorge spontanea:
Non e' che il "giro del mondo" era una fixhettina carina che passava da un resort all'altro con qualche glamping preparato da un uno squadrone di ford explorer e F250 carichi di roba?
Non sarebbe certo la stessa roba.
Non e' il "giro del mondo con"
Come uno che si arrampica sull'everest e ad ogni 10 metri trova poltrone riscaldate, caffe' caldo e un comodo letto per riprendersi dall’attitudine e ovviamente si sale senza zaini e altre cose.

Ricordiamo che quando si fa "il giro del mondo" si passa per migliaia di km, soprattutto la zona asiatica come il tibet, l'india o il pakistan, zone ampie dove l'energia elettrica non sanno neppure che esiste o e' un racconto.
Lo vedete bene in TopGear&c dove i 3 plrla fanno gli "eroi" e poi trovano sempre il modo di far notare che vengono seguiti da 5-7 mezzi fra cui almeno 4 range rover e oltre una decina di persone.
quello pero' non sarebbe
"ho fatto il giro del mondo con la VW elettrica sfixa",
ma,
"ho fatto il giro del mondo con una carovana in cui, incidentalmente, vi era un mezzo elettrico"

Il passo successivo e' caricarla su di una bisarca.

vediamo cosa dice ford che in tutto il sito non riesco a trovare la traccia del percorso.
"Per confermare il record di Lexie Limitless, ovverosia essere la prima persona a fare il giro del mondo con un’auto elettrica, RecordSetter, la piattaforma con il catalogo ufficiale dei record mondiali, ha registrato e monitorato ogni fase del viaggio."

vado su RecordSetter e vedo un sacco di foto cosi', prese dal sito di Ford.


 

"Regola n. 1
Deve guidare almeno 28.900 chilometri in una sola direzione
Regola n. 2
Toccare almeno 5 continenti
Regola n. 3
grovigli punti globali (???)
Regola n. 4
Il backtracking è consentito, ma il chilometraggio non conta per il totale
Regola n. 5
Dati di posizione tracciati con precisione con i dispositivi di localizzazione GPS"

Ok, carino, dove cavolo sono, oltre alle oltre 20 foto glamour delle gnocca, le traccie GPS?

il perche' non ci sono comincia a diventare piu' comprensibile leggendo le note

"consentiremo al team Ford di utilizzare più di un Ford Explorer, purché siano dello stesso modello..."
Quindi non esiste nessun ford VW explorer che ha fatto il giro del mondo?
WoW, ci sono molte panda che hanno fatto il giro del mondo, sono arrivate in giappone, hanno fatto la foresta amazonica, pero' sono sempre finite un pochino ammaccate, spesso arrivate alla meta.
Il furgoncino da gelataio no. Non ci riesce. Ne servono tanti (quanti non e' detto, 2,3,4,10?). Si rompe lo lasciamo li e ne compriamo un altro? Si scarica e lo cambiamo con uno carico che avevamo sulla bisarca che ci seguiva?
Capite che non ha molto senso.

Stiamo dicendo che un veicolo ufficialmente in grado di essere allroad (altrimenti perche' farlo alto?) non riesce a fare quello che fa una semplice ed orribile panda "fil di ferro e preghiere" fa allegramente?
Quanto costa il minisuv?
10K?, 15K?
Preparatevi: 55KE.
Per un veicolo inferiore alla panda stock?

A dimostrazione di quanto non serva a nulla una delle migliaia di fotine dove la gnocca mostra il truccone puro. Sfuggita al team su cosa era seduta?


Quello che vedete e' un enorme pacco batterie ecoflow pro, un sistema componibile del peso per ogni sezione di 46Kg.
La gnocchetta e' bella sorridente dopo essersi fatta un autoscatto dal cavalletto dopo aver sbloccato dal bagagliaio un affare da 46Kg senza graffiare la vettura e senza sudare.
Oltretutto ogni sezione da 46Kg permette una autonomia all'armadietto di circa 30Km.
Ovviamente sempre su strada, quasi tutte le foto sono in contesto "facile", chi ha girato un pochino sa che non e' difficile finire in strade devastate.

Probabilmente dietro alla gnocchetta giravano altri 3 ford explorer, quelli veri da 5 metri, che con un bel alternatore connesso sul 3300cc caricavano gli affari e, alla bisogna, due o 3 persone scaricavano dai barconi la batteria e facevano foto mentre avveniva il travaso.
Del resto se fai cosi' e' ovvio che un autonomia di 350Km come il ford-VW quasi raddoppiano.
In casi normali quando ti rimangono 100-150Km devi cominciare a preoccuparti di trovare una ricarica e potresti dover cambiare i piani di viaggio di parecchio, con tratte di fatto impossibili, salvo pensare di venir rimorchiati da una mucca, da una vettura improbabile con 40 anni, o da un trattore.


Photo: le auto pakistane...
 

Con gente che ti porta un 3-4 di questi affari diventa lunga, ma puoi sfruttare non solo l'intera autonomia, tanto non rimarrai in strada nel nulla, ma la tua autonomia cresce sostanzialmente all'infinito.
Passi da circa 350Km a 500 almeno e se hai montato un alternatore rinforzato (roba di serie in normale vendita ad uso camper/barche) sulle auto d'appoggio, anche un banale 4KW hai di fatto una autonomia quasi infinita. 

A casa mia quella batteria racconta una storia.

e foto cosi'

con la didascalia
"lexie approfitta della tranquillità per riflettere su quanta strada ha percorso in questo viaggio epico"
diventa
"Porcapaletta, sullo sterratone pucciaccoso in salita l’autonomia e' la meta' del previsto e al villaggio in foto non esisteva l'energia elettrica, lexie la gnocca ha faccia nera mentre e' parcheggiata ad aspettare che le batterie, caricate con i generatori a benzina, reintegrino lentamente il brodo"

Ricordo che le auto che fanno veramente tratte lunghe e impegnative hanno serbatoi supplementari. Quando fai le piste o peggio i consumi salgono, ma per un elettrica e' pure peggio, al contrario alle benzina l'aumento di potenza erogata non migliora l'efficienza.
Per chi fa l'Africa non autostradale puo' essere normale avere 100 litrazzi suppletivi a bordo in stile panchetta connessi al serbatoio prinipale, fino a folli serbatoi sui paraurti.
Del resto su certe "strade" e' normale che l'autonomia sia 1/4.
Per ottenere la stessa cosa il mobiletto ikea dovrebbe avere a bordo almeno atri 2000Kg di batterie, di fatto impossibile.

Altre stranezze le leggiamo sulle regole per battere il record:
Il veicolo può essere ricaricato utilizzando qualsiasi fonte di energia elettrica disponibile, comprese stazioni di ricarica accessibili al pubblico, dispositivi di ricarica portatili o altre infrastrutture elettriche idonee. Non è consentita l’integrazione diretta di energia da fonti non elettriche. 

Sostanzialmente il "record" e' delle EV e non delle ibride.

Il veicolo deve essere fermo durante tutte le attività di ricarica.

Banalmente perche' il SW/HW di questa vettura non lo permette. Di fatto non ha senso star fermi a farsi le foto in posti scomodi quando la batteria supplementare (che potrebbero per quanto ne sappiamo superare quella del veicolo) potrebbe con una miglioria del rendimento notevole alimentare mentre si cammina.

 "o qualsiasi altra forma di ricarica assistita dal movimento"
Ovvero non e' possibile trainarla in modalita' recupero energetico.
Non trovo pero' il fatto che non debba essere trainata punto.
Altrimenti se mancano solo una decina di Km al prossimo villaggio la facciamo trainare da una land rover e tutto va bene.

Visto che il 90% del claim si basa che l'autonomia di 82KWh e' sufficiente per fare il presunto giro del mondo una batteria trasportata con se o, peggio, sui veicoli di supporto e' gia' da sola una cosa da squalificare per intero il messaggio.
Hai appena detto che il fondamento del tuo claim e' falso.

Mi dispiace ford, ma se l'idea era di creare fanboy come i teslari, ciechi a tutto e adoranti, e' piuttosto difficile, soprattutto perche' da sempre eri una marca piuttosto seria e di sostanza, non di selfisti.
Questo schifo non si adatta ne al tamarro che compra un solido F250, ne a chi compra una affidabile mondeo, affari che nella loro diversita' sono visti come "ciò che ci si aspetta".
Questa comunicazione farlocca sembra un cambio che ai tuoi estimatori, che non sono abitati su altri valori come le palle e le mezze bugie, potrebbe non piacere.
Capisco il momento burrascoso, ma perdere la ford che conosco non mi va.

 

Ovviamente fare migliaia di Km a razzo senza motivo e' "ecologico" per tutti, che si sia usato come carburante:
Torba
Carbone
IFO
olio di scarto
legna
benzina o
petrolio grezzo
come si usa in certi posti spesso bruciati in motori piu' o meno scampanati da epoche geologiche con fumi da seppia arrabbiata non importa.
E' elettrica, e' green e' fa bene al mondo e alla CO2 usare tanta energia per girare il mondo tanto per fare.

Alla fine io in 2 ore di ricerche non ho trovato la traccia "certificata"...
Una cosa che da sola dovrebbe metter dubbi, visto che e' la prima cosa che uno dovrebbe mostrare, no?
Lo facevano gia' ai primi del 900.

La vedee globe gira il mondo



un pazzo in bici


nel 1936 una skoda rapid

ci hanno messo 97 giorni, di cui 53 giorni sono stati persi con dogane (piu' complesse all'epoca, le lingue...) e navi.
Si noti che le strade in asfalto erano molto rare, anche in Italia, e non avevano un autobotte a seguirli, Non hanno dovuto buttare via dei veicoli.
Vedete anche la locandina dell'epoca in cui si evidenzia bene che e' un giro del mondo, del resto e' la prima cosa, no?.
non una roba di 50 pagine (che siano su web conta poco) e "ma tanto il percorso lo sa mio cugino che ciu ha il gps)
Ford-VW contro auto del 1934 0-10 cappotto

Se viaggiate comprate una vettura del 1934, quelle del 2025 sono poco idonee, non ci riescono.


Nota: anche in altri casi "eco" il giro del mondo non era "il giro del mondo", ma una parte con trucchetti.



1 commento:

Celso ha detto...

La cosa che farebbe davvero ridere se non facesse tanto piangere è che lei è una youtuber vista da mezzo mondo, e tu sei un blogger che se ti leggono in cento è tanta roba...
Proprio vero che il 2020-2030 è il decennio degli scammers...

P.S. ti leggo sempre con interesse, anche quando non condivido o condivido solo in parte, e anche quando non commento perché magari non ho niente di interessante da dire sull'argomento.