mercoledì, dicembre 14, 2022

FUSIONE & giornali

 


 Quello che mi lascia stupito sempre e' la profonda ignoranza dei giornalisti.

Capisco che per alcune cose molto estreme come la FUSIONE siano in pochi a padroneggiare l'argomento, ma e' evidente che i giornalisti italiani partano da google translate (che gia' piattaforme di traduzione diverse sono sconosciute) e poi modificano cercando di far si che non si capisca che avete BRUTALMENTE COPIATO.

Il tutto senza conoscere la differenza fra KW, Kg, Km e balle di fieno, ovviamente tutto diviene ridicolo.

Solo così è spiegabile un tale livello di arroganza, errori e castronerie a livello di asini volanti e  puledri rotabili.

Del resto è BEN EVIDENTE IL DANNO FATTO DAL LICEO negli scritti degli idioti.

i giornali si dividono in 2:

1) che figata megagalattica! fra poco avremo energia GRATIS.

2) usando l'acqua del rubinetto e dandola all'unicorno meccanico le scorenge rosa di fetanilizzato produrranno ENERGIA GRATIS.

Capiamo di avere un problema?
Sono gli stessi che inneggiano all'auto elettrica o parlano di pannelli solari totipotenti.

dando per scontato che quello che ho letto sia vero...

 

 


Starebbero parlando di aver immesso circa 0,2KWh improvvisi  in una mini lattina di 3mm surgelata a temperature criogeniche.
Questa ha innescato, oltre a raggi X e simili,  una reazione  e ha "illuminato" per circa 0,8KWh prima di fare una pessima fine.
Nota: da elettrotecnico preferisco le misure che conosco. Quanti di voi sanno a braccio quantificare un megajoule se non sono scienziati?

Ora se ci pensate tutto questo fa un pochino ridere, certo e' un segnale incoraggiante, dopo 25 anni di tentativi, ma e' un rendimento di 1,5 del processo, di fatto inutile.

Quando date fuoco ad un ciocco di legno nel camino applicate con l'accendino pochi Wh e il ciocco vi restituisce 5 kWh/kg, ovvero un "rendimento" di almeno 5000volte.
Questo il risultato che uno si aspetta. 

Perché, come avviene per il ciocco, ci sono costi energetici nascosti. Il ciocco non e' gratis.

Ammettiamo che in altri 25 anni passiamo ad un rendimento piu' alto, mettiamo di arrivare a 2, anzi, SIAMO GENEROSI a 3.

Ora mettiamo che abbiamo dei laser che possono sparare 1 volta al secondo almeno, senza sporcare la lente frontale e un sistema di cambio cartuccia rapido che non si disintegri con la fiammata di neutroni, temperatura e raggiX.

Il fatto e' che per immettere 0,2KWh in 198 direzioni sincronizzate bla bla, yabba dabba,  hanno messo nel laser la bellezza di 83KWh.

Qualcuno dice che i laser hanno 30 anni e quelli di oggi potrebbero consumare circa 50KWh e ammettiamo che fra 25 anni scendessimo a 40KWh.

Poi dovremmo prendere questo calore e immetterlo nelle turbine e produrre energia, se ci da buono e' il 40% di rendimento.

Anche senza contare il costo di produzione del materiale fusibile, della cartuccia, del raffreddamento criogenico, della manutenzione e di altro, cosa ci stanno dicendo?

Beh che fra 25 anni, nel 2050, potremo sperare di consumare  40KWh e per produrre un fantastico singolo KWh abbondante.

Siete ancora emozionati? 

io no, e voi?

Sinceramente non capisco tutto l'hype.

Salvo ripensare completamente il macchinario, siamo ben lontani dall'avere un pareggio.

Capisco la ricerca, capisco continuare a farla, ma stiamo parlando di una configurazione perdente lato industriale.

Forse non e' il caso di parlane con cotanta allegria, il petrolio sta finendo e dare false speranze non e' bello.

15 commenti:

Massimiliano ha detto...

Parole sagge.....

Stefano ha detto...

Devono giustificare miliardi di euro buttati in una tecnologia dal punto di vista scientifico eccezionale, ma dal punto di vista utilitaristico trascurabile.
Alla "ricerca pura" da un pezzo si esigono riscontri economici, altrimenti i finanziamenti te li sogni. Il LHC (che non da' nessunissimo riscontro pratico sulla "vita dell'uomo della strada") e' finanziato solo per il miraggio di una "arma totale" (nella mente semplice dei militari "se l'atomo ci ha dato la bombatomica allora chissa' che bombone ci daranno le particelle subatomiche").
Quella della fusione nucleare a caldo controllata sono 50 anni che se ne parla e ad ogni progresso se ne rimanda l'usabilita' di altri 20 anni. non e' ricerca, e' accanimento terapeutico. Non hanno fondamentalmente capito cosa scatena e sostiene la fusione, che secondo alcuni ricercatori osteggiati dal mainstream delle stufe non e' il calore, ma i raggi gamma (e ciaociao alla fonte energetica senza radiazioni). In soldoni, fino a che il calore smisurato non causa neutroni liberi e raggi gamma la fusione non avviene. Nella bomba H, secondo l'interpretazione di questi ricercatori, sono i raggi gamma la principale causa della fusione del deuterio e del trizio, impossibile che raggi cosi' energetici e devastanti per la materia siano semplicemente spettatori.
Anche nella fusione a freddo (ne ho assistito a una...) si producono forti quantita' di neutroni, che non sono propriamente salutari e producono attivazione radioattiva dei materiali a contatto (che quindi vanno smaltiti come rifiuti radioattivi). Una centrale a fusione, ancorche' ipotetica, sara' COMUNQUE da smaltire come una centrale a fusione, non ci sara' combustibile, ma tutto il contenitore (che non e' una pallina da basket da 2mm di stronzio giornalistico) si'.
Piccola curiosita'. Enrico Fermi aveva brevettato un generatore di neutroni che gli servivano per la sua fissione nucleare. Per non utilizzare radioisotopi aveva inventato... un reattore a fusione fredda...!!!

Anonimo ha detto...

quando ero ragazzino, quindi non proprio ieri, ricordo distintamente che ho letto un articolo su un giornale che parlava di computer e recitava un bombardamento di castronerie stratosferiche (all'epoca avevo già una competenza almeno superficiale in proposito, in quanto sono praticamente nato già circondato da elaboratori elettronici di tutti i tipi, perché mio padre, oltre ad essere nell'automazione industriale era già un nerd a sua volta) nella mia mente si è formata una idea "ma se di questa cosa che so, hanno scritto queste paurose castronerie, come faccio a capire se, quando mi scrivono di cose che non so, sono castronerie della stessa proporzione o no?"

l'esperimento, tra l'altro, ha prodotto più energia di quanta ne hanno messa i laser, ma per fare funzionare tutto l'aggeggio è servita, globalmente, una quantità di energia notevole.

blu-flame ha detto...

"come faccio a capire se, quando mi scrivono di cose che non so, sono castronerie della stessa proporzione o no?"

il problema e' che oggi tutte le materie sono diventate complesse, anche quelle insospettabili.

Tutte le materie che conosco hanno lo stesso livello di castroneria.
ultimamente mi sto iniettando un pochino di economia, 20 anni fa sono partito con un corso serale di contabilita' per poter fare il bilancio di una azienda che stavo gestendo, oggi leggo libri di economie e ascolto lezioni di professori universitari che parlano di cose come la teoria monetaria eccetera, come avrai visto ha avuto un impatto sui miei scritti.

Bene, posso dire che anche in economia, per quello che ho imparato, non hanno la benché minima idea.
quando fai un articolo sulle banche, magari piuttosto corposo, e non hai idea della normativa o di come guadagnano le banche, diventa altrettanto ridicolo.

L'unica cosa che potrebbero non sbagliare e' sulle partite di calcio, essendo profondamente ignorante non sono in grado di giudicare.

Stefano ha detto...

Senza andare in argomentazioni scientifiche e tecniche, mi e' capitato di leggere gli articoli su fatti di cronaca che conoscevo bene, essendo capitati nella mia zona. Una tale serie di castronerie, imbecillita', imprecisioni e vaccate tali da stravolgere totalmente la realta' dei fatti. Li', anch'io, mi sono detto "se con un fatto del genere che conosco hanno stravolto completamente la realta', in quanti altri fatti che non ho la possibilita' di conoscere in prima persona con fonti certe mi hanno raccontato stronzate?"
Esempio, il "dramma" dei ciclisti. Emergenza!!! Stanno morendo tutti!!! Facendoci capire che si tratta di un problema di malcostume e indifferenza (del governo, ovviamente) tutto italiano.
Peccato che nei dati sugli incidenti in cui sono coinvolti i ciclisti (numero per abitante, per ciclista, per km di strada, ecc) siamo sempre sotto la media europea , mentre nei paesi simbolo della mobilita' ciclistica, dove l'attenzione per loro ci dicono e ci mostrano sia massima (con orde di figotte sfreccianti su piste ciclabili da esposizione), ci sono vere e proprie mattanze.

i giornalisti non hanno ormai piu' un collegamento con la realta'. Hanno linee editoriali, input da potentati o da chi li paga e sovvenziona, devono solo portare acqua al padronato di turno modificando e alterando la realta' dei fatti, tutto il resto sono riempitivi trascurabili.

Danilo ha detto...

Che sia una non-notizia, lo si capisce anche senza essere esperti.
I TG ne hanno parlato molto poco, e solo dopo mondiali, Meloni e simili.
In pratica e' stata messa in coda a tutto.
Inoltre e' gia' sparita ovunque.





erfiaschi ha detto...

Stefano ti prego parlaci del generatore di neutroni di Fermi!
Mai sentito parlare del Rubbiatron? Unisce acceleratore di particelle e fisione del torio. Un nucleare interessante e fattibile.
Poi ci sarebbe la storia dell'esperimento di Huemul in Argentina...

Oliver ha detto...

@Stefano e anonimo
Sono assolutamente d'accordo, e credo sia più o meno successo a tutti di conoscere meglio l'argomento del giornalista che lo sta trattando. Infatti credo che ormai a giornali e TV creda solo una piccola parte di popolino.
A volte ho anche l'impressione che quando si vuole creare una legge ad hoc che fa comodo a qualcuno, si veicoli la stampa su un determinato argomento per poi fomentare l'opinione di massa che ritiene d'obbligo intervenire con decreti per sanare queste finte emergenze (ad esempio rave party).

@BluFlame ti chiedo solo una cortesia, perché sopporto bene qualche strafalcione qua e là dovuto alla fretta, ma su questa cosa sei recidivo: siccome non esiste nessun signor kilo ma è invece esistito un signor Kelvin, la k come unità di migliaia è minuscola, MINUSCOLA! kW; kWh; kg; km; km/h (che ti piace kph, ma è brutto brutto:|)

blu-flame ha detto...

@ olivier
Conosco la differenza fra K e k e l'uso errato non e' casuale (HARG!)
Il motivo e' che nella mia immensa ???? (saggezza o idiozia o follia scegli come vuoi) per me i multipli sono maiuscoli e i sottomultipli minuscoli in maniera che a colpo d'occhio mi diano una sensazione di ordine e di comprensione.
E' Lord Kelvin che dovrebbe chiamarsi diversamente (LK? TK? :-) ), vai a dirglielo.

Altra cosa e' che per me un KB (nota la, ORRORE, K) saranno sempre 1024 e KBi 1000 e salvo obblighi o altro raramente li uso come sono stati modificati, lo so e' stupido oltre che sbagliato, ma non puoi cambiare le regole a meta' partita, lo odio.
Ci sono volte che devi leggere quando e' stato fatto un libro per sapere se e' 1000 o 1024 e non e' detto che sia giusto.

e noto con piacere che hai notato che uso la notazione brutta brutta Kmph per gli stessi motivi: mi pare piu' chiara e assimilabile ad altre unità.

devi sapere che ho una memoria di medda e quando facevo sia fisica che elettotecnica impiegavo 3/4 del tempo a ricostruire tutto dalle basi.
O mi dai la possibilita' di avere la mia raccolta di libri sottomano, ma la formuletta rischiavo sempre di ricordarla errata, una volta ho fatto un'intera rete di distribuzione AT-MT-BT con svariati punti di consegna, svariate cabine e caos a pacchi partendo da V/R=I e non mi ricordo quante decine di passaggi ho fatto rimando in vettoriale per evitare di ricordarmi altra roba.
Inutile dire che non capiva nessuno come avessi ottenuto il risultato non applicando nessuna "formuletta".
Il problema che nella fretta, oltretutto scrivo oltre che di medda pure di medda come grafia e disordine (saro' brutto e cattivo dentro?) avere una sorta di ordine a volo d'uccello mi aiutava.
Poi e' rimasto, come le dita appiccicose di flatting dopo una bella verniciata

Forse e' per questo che quando sento una dichiarazione o un numero in cose che conosco automaticamente vedo il percorso dal maiale al salume e capisco, anche se non so bene tutte le cose non essendo onnisciente, che mi stanno prendendo in giro.

Ovviamente qui che non e' un documento ufficiale e spesso faccio i calcoli (spesso nel testo e poi verranno cancellati) per quello che dico, mi prendo 2 o 3 liberta' perche' vedo subito che K non e' m ma e' simile a M per evitare corbellerie piu' grandi (che comunque sono capitate sbagliando un calcolo una volta e riportando una seconda meno grave, tanto che e' ancora li).

E' il motivo per il quale, avendo poco usato i J uso i kWh (sono buono, vedi?), i J non mi dicono nulla al volo ha bisogno di "vedere" le unita' di misura se devo andare a spanne e vedere dove mi porta un discorso prima di attaccarmi ai calcoli.

ne avra' a male il bizzarro Lord K, ma non e' un mondo perfetto e io sono molto imperfetto.

Celso ha detto...

kilo e kibi ha senso... lo so che è stato cambiato "a metà partita" ma è giusto... e nel nome c'è la spiegazione.

kmph... fai come i passacarte del comune usano i metri per quintali (mq)?

Una cosa che non sopporto io invece... se due unità sono entrambe al numeratore per me devono essere tutte e due messe al plurale... è l'unica cosa logica da fare.
Se io dico Newton-metri lo capisco al volo che è N•m, anche se non so di fisica... se invece dico Newton-metro, chi mi ascolta se non sa di fisica potrebbe essere autorizzato a pensare Newton AL metro (N/m), che non ha senso, ma è quello che ho detto.

blu-flame ha detto...

i milliquintali non hanno giustificazione, dai, chi lo fa merita crocefissione, quando lo leggo mi viene una stretta allo stomaco.

E' solo una consuetudine: RPM, Kbps, MPH (sui tachimetri, solitamente con tutto in maiuscolo, vai a capire perché) eccetera.
Kmph e' brutto, e siamo d'accordo, ma ha fascino. Un po racchia, ma sexy

si e' vero, non ci avevo fatto caso, inoltre potrebbe pensare anche ad un elemento elastico che cede di un metro ogni tot N applicati.

Il fatto e' che e' un sistema buono, ma risente delle anticaglie che si porta dietro e sebbene oggi il SI e' buono molti libri ancora oggi fanno riferimento al mks, in genere lo capisci al volo perché non usano mai i J come il sottoscritto, per non parlare dei documenti ufficiali:
Nel 2004 (o giu' di li) ho comprato una carta nautica AGGIORNATA al 2003 di una zona vicino a Corfù, mi sembra edita in Italia, con le profondità in... Fathom!
Sono rimasto di sasso perché era essenziale avendo una deriva che scendeva oltre un paio di metri.
Se sono state prese 100 anni prima, sai, alcune cose possono cambiare, non ci sarà la deriva dei continenti, ma alcuni fondali possono avere dei problemi o non essere misurati come siamo abituati.
Inoltre non esisteva internette come ora, chi cavolo sapeva quanto valeva un caxxo di equivalenza.

Per il B potevano fare una roba tipo Bd (d come decimale o altre cazzate) in cui si lasciava il B al suo posto e si introduceva un nuovo simbolo e non invertire i simboli come e' stato

Celso ha detto...

...e a proposito di imperiali, kmph mi dà noia anche perché leggendo di fretta a volte leggo mph (questo sì strausato, anche se non da noi), moltiplicato 1000 XD

Anonimo ha detto...

@Danilo in italia, dopo il calcio e dopo i bisticci dei politici ci va qualunque cosa. una volta si diceva che, se ci dichiarassero guerra il venerdì pomeriggio, lo si leggerebbe sui giornali il martedì.

Stefano ha detto...

@erfiaschi
doveva essere all'incirca come quello che ho visto io: agrandi(ssime) linee particelle di deuterio accelerate tramite un cannone elettronico e scagliate contro un bersaglio di trizio raffreddato ad azoto liquido. All'uscita c'era un disco di paraffina che raccoglieva i neutroni e li trasformava in raggi gamma che venivano intercettati da un contatore geiger.
Comunque se uno volesse morire male ci sono kit per farsi in casa un Fusore di Farnsworth-Hirsch, giusto per dire che la fusione nucleare e' pulita...

LightKnight ha detto...

@Celso:

"Newton AL metro (N/m), che non ha senso"

Per essere pignoli, è l'unità di misura della costante elastica delle molle (quella che compare nella legge di Hooke: F=-kx).

Ovvio che non ha senso se parli di un momento di una forza o di una coppia di forze.