lunedì, dicembre 02, 2019

pedalare ed energia


ogni tanto arriva l'idiota che pensa che basti connettere una bici o una cyclette per produrre energia.
Certamente dell'energia la produci, il problema che e' una scorengia.
Purtroppo le varie associazioni ambientaliste calcano il tasto su questa stronzata.

Manca proprio la dimensione del problema, come del resto avviene per tutti quelli che inneggiano alla energie alternative.

Una persona senza allenamento specifico produce circa 100W per poco tempo e solo chi e' allenato arriva a 200W.

Ora,  farsi un caffe' con la macchinetta e' fuori portata (la mia sono 1200W per  minuti)

Ci sono invece molti pirla che quando dico che e' inutile la pedalata mi ridono in faccia: loro sono professionisti come amatori!
La loro PUtenza e' almeno di 500W che possono mantenere per eoni. Perche loro sono putenti e fantastici e hanno il ciclocomputer che li glorifica di numeri megapixelosi.

A costoro faccio notare che una bici cancello con un banale motore da 250W come da me testato si raggiungono facile i 40Kmph. 
Vorrebbe dire che loro riescono a produrre numeri immani se producono tutti quei watt.
Quindi i ciclisti dovrebbero sfrecciare tutti a manetta.

Dopotutto il Ciao con un motore da 1000W, pulegge, riduttore, generatori e frizione che si pappavano una consistente cifra energetica se era in ordine a 50Kmph arrivava senza problemi nonostante le gomme e il telai non certo da bici corsaiola carbontech megapixel dei vari superman da forum.

Ora vorrei far notare questo video che mostra che un mostro, perché quello non e' neppure piu' un essere umano, non riesce neppure ad attivare un toaster che per qualche secondo per fare una fetta debolmente tostata...






5 commenti:

Anonimo ha detto...

tu cerchi di spiegare questa cosa in una nazione in cui una percentuale importante di gente crede che aumentare del 10% una probabilità dell'uno per cento faccia 11%. un antico detto canadese recita "non cercare di insegnare a cantare ad un maiale. tu perdi tempo, ed il maiale si annoia".

LucaL ha detto...

Bel video.
Se interpreto correttamente i dati che passano sul video: 700w costanti, equivalenti ad una media di 50km/h su di una salita con pendenza 38%....Ci credo che dura poco...
Visto che un po di allenamento lo faccio approfitto del post per chiederti: come calcolano le bici da palestra la potenza? sono affidabili? non che abbia velleità agonistiche, ma con i miei 180w costanti per 1h mi sentivo abbastanza una ciofeca, ed è 4 mesi che sto cercando di migliorare la mia performance, credendo che il “minimo sindacale” fosse 250/300w....adesso mi metti il dubbio...

blu-flame ha detto...

in linea teorica l'unico modo seri e connetterci un generatore alla cyclette e sbattere il tutto in uno shunt.

Il problema di questa linea di ragionamento e' che devi avere un carico resistivo molto alettato (insomma il mostrosone arriva pur sempre a 500W nonostante per poco) e una logica non facile fra survoltore (per modulare il carico) e ciambelle varie.
Ricordiamo anche che una strumentazione in classe 1 (1% di fondoscala) cosa molto.
Se sballa del 10%, ovvero +-100W, tenuto conto che deve farlo per tensioni e correnti molto variabili non e' tanto strano. Diciamo che 50W di errore e' passabile.

I ciclocomputer da pista e da indor piu' agressivi leggon invece la coppia (che poi e' sempre la potenza) e la velocita di rotazione riuscendo quindi a trasformare i KGf in W.
Il problema e che il mozzo diviene un torsimetro (e' ancora quello delle bici elettriche legali, ricordi il post?) e la pedalata non e' "tonda". Questo fa si che debbono esserci decine di letture per giro e poi calcolate come media. La precisione della bilancia di torsione non e' mostruosa e i calcoli sono spesso piu' teorici che alto.
E' buono perche permette di vedere il tuo incremento, la tua evoluzione, e poterlo confrontare con altri che hanno lo stesso identico strumento tarato nella medesima maniera.
Ma non sono certo watt "veri"

300W su una bici da gara probabilmente sono da autovelox.

Comunque, al di la di varie bizzarrie, ricordiamoci della diatriba delle lenticolari. Se le potenze fossero molto alte, diciamo oltre i 500W, ci si concerterebbe molto di piu' sulla trasmissione della potenza che sull'aerodinamica della ruota dimenticandosi persino di cambiare forma al telaio o carenarlo.

una tappa in salita ha senso la leggerezza estrema, ma in piano persino il carter della catena potrebbe essere positivo con le forze in gioco.

zoomx ha detto...

Avranno visto il film "2022: i sopravvissuti" (Soylent Green)

Celso ha detto...

C'è in Blech Mirro, quindi è vero.
Una TV non ci dovrebbero essere problemi, credo si sia sulla settantina di Watt per un 32-40" LED (ok, retroilluminato a LED) o sbaglio?
ma quelli di Blech Mirro erano un po' più grandi mi pare di ricordare...