mercoledì, giugno 18, 2025

diesel e seghe

 

Photo: quando il governo produce piu cacca di quanto si possa misurare e' normale che poi non si creda piu' al governo.

La notizia, che poi e' un a non notizia, visto che e' un bel po, 2 anni, che gira e':
 Le auto diesel Euro 5 in Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna a partire dal primo ottobre 2025, cioè quelle immatricolate tra il 2009 e il 2015, non potranno più circolare liberamente nei comuni con popolazione superiore ai 30mila abitanti

non e' una cosa nuova, 12 settembre 2023, ma come al solito ci si sveglia tardi e all'ultimo.

Ancora e' una norma che va a colpire il nord italia (poi stavolta potrebbe avere ragioni, ma piove sempre sul bagnato).

La prima cosa che mi sovviene: e' giusto?

Narro da 20 anni, fin da prima del B-LOG che le auto DIESEL non capisco come sia possibile che rispettino perfino le norme pre-euro.
Non capivo come potessero rispettare le norme euro e non capivo perche' le norme euro per le diesel fossero cosi' lassiste.

Quando comprai la vetturona attuale mi proposero anche dei dieseloni, ma erano anni che pensavo:
Tanto adesso le fermano
Adesso le fermano tutte 
Adesso le faranno rottamare tutte, non possono fare altrimenti!

Del resto se parli di ECOLOGIA e' una scelta obbligata.
E' successo solo in parte, le 2 diesel che mi proposero, sembrava che esistessero solo naftone e ho trovato difficile trovare un benza, le proposte erano E3 e le avrei buttate per blocchi. 
Da anni
Ma le diesel hanno continuato a vendere e vendere sempre piu'.

Perché' LO STATO ha detto che le auto diesel nuove erano ECOLOGICHE. 
Non mia nonna Teresa (pace...), non mia sorella, non il cuggino: lo stato.

Io rimanevo perplesso,  fare le auto a naftona pulite e' maledettamente costoso e io non vedevo dei motori puliti o dei motori costosi.
Col senno di poi avevo maledettamente ragione, i giornali dicevano balle e nei forum e fra amici sono arrivati insulti e ban.
Per non parlare che si guidano di medda non avendo coppia.
Per una serie di motivi i diesel devono essere di grande cilindrata e un 4 cilindri a nafta dovrebbe costare come un V6 a benza.
Peugeot aveva gia' detto che andava obbligatoriamente fatta la post combustione per le euro 3, pur essendo lassiste e specifiche per favorire i diesel, dovevano aver un  serbatoio di cerina, non vi era altro modo. 
Poi trovarono il modo... il modo che decenni dopo venne chiamato dieselgate.

Solo di recente con l'elettrico, essendo un poco totano ci ho messo tempo, ho capito che il Diesel era un sistema di barriere doganali, la nafta inquina, ma non arriva lo straniero (USA & JAP)

Da un lato, se fossi ecofolle, direi che tutti i diesel senza fap dovrebbero venir distrutti su tutto il territorio nazionale e anche alcune con il FAP hanno i loro problemi.

Pero' capite che e' ingiusto.
Probabilmente pure poco ecologicodubito che diminuirebbe l'inquinamento globale fermare anzitempo una vettura per costruirne una seconda.
Ma e' ingiusto verso i CLIENTI.

Un cliente "timorato e ligio" gli viene detto che la sua auto Km0 del 2017, sulla carta superecologica, pagata in 4-5 anni di maledette e pesanti rate fino al 2022, quando comincia a tirare il respiro e godersela nel 2025  dicono che va buttata?
Va buttata una vettura di OTTO anni?
Ma scherziamo?
Ma vi siete bevuti il cervello?

Questa e' una Classe C, auto da buttare?
Non e' neppure una medda come un cayenne che e' da buttare il giorno che vai a comprarla, stiamo parlando di una signora auto che merita 25-30 anni di viaggio almeno per le premesse.
Pur non essendo al livello della merc ci sono tonnellate di VW A4-6 venute come nuove o Km0 intorno a quel periodo.
Tutte da buttare come se fossero un juke, un vero instant-trash?

Non sono auto 30tennali, sono auto decennali. 

Non parliamo delle varie punto, tipo e via discorrendo. 

Ridiamo poi di chi ha comprato l'usato: potrebbe esser costretto a buttare la vettura, relativamente nuova, che sta ancora pagando! 
E il tizio, poverino!, pensava di tenerla almeno 5-6 anni ancora. 

Si, la butti, la regali ad uno del sud, con la marea di auto nel tuo stesso stato il tuo mezzo vale come il ghiaccio al polo: nulla.

Questa e' una cosina che riguarda milioni di persone. 
Persone ingannate dallo stato.

Quante sono e' difficile, lo stato blatera che l'accesso e' vietato dentro i comuni con piu' di 30Kab e che all'interno sono immatricolate "poco piu' di un milione di auto"

Come al solito il numero e' troppo tondo, inoltre nelle mie zone, colpite dal decreto, i naftoni sono TANTI.
Che poi, voglio dire, basterebbe fare una query al database della motorizzazione per sapere il numero preciso all'unita', 1M e' una cosa, 1,01M e' la stessa, ma 1,4 e' una storia molto diversa come 1,6...

Secondo le statistiche le E5 a ciclo diesel sono circa il 9% del circolante, in Lombardia ci sono  6M di auto, ovvero 600.000 auto E5 a nafta.
In soldoni vuol dire che se non abiti in valle nel paesino di monte-san-qualcosa, ovvero la quasi totalita' di costoro, devono buttare l'auto.
Perche' certamente non abiti a milano citta', magari abiti a Pogliano o a Lesmo, ma alla fine tu a lavorare vai in un posto con piu di 30K o ci transiti obbligatoriamente per arrivarci.
Inoltre al nord le auto sono piu' nuove, e queste sono auto nuove.
In pratica saranno almeno 4 milioni di veicoli del nord Italia da buttare (come era la storiella dell'inquinamento? buttare il nuovo, nuovo sport verdosky.)

 Perche', poi, ricordiamolo, per ogni veicolo che anche riesci a regalare al residente pugliese esso buttera' il veicolo che sta usando ora. Quindi butti o butti per interposta.

E' evidente, visto che una E5 naftona inquina circa come una E1 a benza, che qualcosa non ha funzionato.

Pero' io non mi sento, pur trovando il naftone pessimo sul l'inquinamento e sulla guida, che queste vetture sia giusto buttarle.
Sono auto recenti, sotto la media italiana, ai compratori hanno detto che erano all'avanguardia delle norme ecologiche, sono costate un botto, e molti clienti credevano davvero che fossero ecologiche.

Il peccato originale e' stato non fare una normativa seria con la euro 1 parificandola ai benza, certo il diesel sarebbe scomparso, VW avrebbe dovuto correre, il tracollo di fiattona sarebbe stato piu' veloce (o si starebbero messi a studiare?)  eccetera.

Adesso, per bugie sconsiderate che apparivano suoi giornali, quelle che io deridevo da qui e altrove, siamo arrivati al gran finale e alla fine i nodi arrivano al pettine, alle volte subito, alle volte ci mettono i decenni:
Le auto diesel, salvo costino "a very botta", non sono ecologiche. 
Mi chiedo cosa succedera' per le elettriche... ma e' altro.

E' giusto che 4 milioni di tonti paghino per le bugie decennali?
Con dentro tanti usatoni di personenon certo in grana?

Certo, ci sono alcuni di questi tonti con in mente solo il costo al litro ed erano consapevoli di fare i furbi.
Ma alla fine non e' comunque colpa loro. 
Tutti spingevano per aumentare la quota gasolio.
Possono non essere esperti di auto, del resto alcuni comprano persino i suv che e' un indicatore di quanto sono ignoranti, ma, ripeto, non e' colpa loro
Adesso a questi a cui era stato detto che erano vetture ecologiche scoprono, improvvisamente, che sono rottami come un benzina euro 1 del 1993.

E poi cosa fanno?
Comprano il nuovo?
Ricordo che pre pandemia, quando i prezzi erano gia' saliti per l'elettric gate, il prezzo medio di una vettura era gia' 19K, ma oggi 32KE.
Tutto il listino oramai parte da 45K se non vuoi prendere una medda che prima costava 10K
Prendiamo la classica focus, ne esiste solo una versione ultrapessima a strattini da ridicoli 3 cilindri spompi che parte da quasi 40K, immagino che se avesse un normale 1800cc potrebbe andare sui 50.
La VW jetta (che ora chiamano passat per confondere le acque) robetta da  17K al massimo, ora costa 45-50K
Il fatto che cercano di imbellettare le auto basiche per venderle care, come la citycar da 10K venduta come alfa junior, ma auto decenti a prezzo decente non esistono piu', bisogna al massimo presentarsi con un assegno che pochissimo tempo fa voleva dire jag, merc classe E, lexus  e simili affari che non sono certo una fiattona-polo-trabant rialzata male.
Capisco i soldi persi dalle aziende, ma capisco anche che se mi chiedi 50K per una citycar puoi andare affanzum

Non tutti i 4 milioni di stolti potranno (o vorranno) accedere a 50KE per una vettura, tutto sommato, basic.
Io avessi 50-60K che mi avanzano allegri sul conto con il caxxo che li spenderei per qualcosa meno di una classe E, una lexusona bella toga, non certo di un bidone come l'alfa junior o altre cose che sono veramente cheap come la golf basic con il 1400 che era gia' cara quando la vendevano a 16K, oggi viene proposta, ridiamo, a 35K.
35KE la golf ultrabase sfixa trustezza maxima e' come dire "ti prendo in giro", anche se assurdamente costa meno della tonale, al male non vi e' mai peggio.

Andranno sull'usato, che ormai e' diventato un investimento, un mercato che ha guadagnato piu' valore di molti fondi. 
Oppure faranno finta di nulla sperando di non essere beccati dalle telecamere, sempre piu' intelligenti, che sono piazzate da uno stato sempre piu' stupido.

In tutto questo marasma stato e regioni stanno dando incentivi alle auto piu' costose.
Perche' nella nazione con piu' auto, dove nelle grande arre urbane ultra concentrate non esistono  mezzi collettivi, le metropolitane sono praticamente assenti, bisogna incrementare il numero di auto sovvenzionandole e far buttare auto nuove.

Persino 4R, che ricordo ha spinto tantissimo il diesel gia' dall'epoca dell'ecodiesel euro 0 e osannato veri catorci a caro prezzo purche' indigeni, arriva a dire 2 banalita' che racconto da tempo.

"Gli italiani non comprano auto nuove perché troppo care"
"in italia ci sono troppe auto"

Pellegrini, Il direttore di Quattroruote 

E se ci sono arrivati pure loro, che non si sono fermati davanti a nulla per aumentare il parco e raccontare di vetture care, ma a lor parere di prezzo adeguato purché pagassero le pagine della pubblicita', vuol dire che siamo ben oltre la fascia rossa del manometro: il fondo scala di puxxanate e' ormai passato da un pezzo.

Proviamo a vedere cosa offre il mercato per una paciosa vettura base come era la ford focus o la mondeo, auto dove ci puoi caricare 3 o 4 persone con i bagagli ed essere una vettura allround senza impazzire.
Una vettura, insomma, con un pacioso 1800/1900cc tranquillone per portare i cari a spasso senza fare le gare e senza smanettare con il cambio come un 15nne sulla playstaSCion 

troviamo l'alfa giulia, foerse la migliore auto italiana mai prodotta, ma con un poco opportuno tubbocacca e prezzo da 60K, non certo 2 soldi.

stesso prezzo e problemi per la inferiore la DKW VW jetta-A3-sedan che oltre ad essere inferiore alla giulia e' pure piu' piccola. Il resto del catalogo sale vertiginosamente a prezzi da elicottero.

Stesso prezzo per la BMW serie 1, la peggiore BMW mai prodotta, come era bella la precedente!
Non certo un macchinone.
Paradossalmente la serie 3 costa uguale, roba che fa pensare che il mercato non sia cosi' furbo se allo stesso prezzo compra la 1 o peggio la jetta.

 Il listino si fa paradossale quando la camaro costa come sta roba ed e' in quella quota anche con il 6000cc.

Qualcosina meno, siamo sui 50K, per la VW leon, una vettura che al massimo gli dareste 13K, 50K fa veramente ridere. A me fa comunque ridere il numero di rebrand europei, come se mettere una scritta la fa diventare migliore.

Stesso concetto da risolini per i 60K per la fordazza mustanga da 5000cc e quasi 500CV. Un mito a prezzo di utilitaria basic europea un po racchia.

Prezzone incredibile (per il 2025 in italia) per la  civic 2.0 e pure iBBrida. 40K. dovrebbero stapparsela dalle mani.

idem per un'altra jap. La mazda 3 2.0 costa 30K iBBrida. Mi chiedo come mai non le comprino a tuono.

 la classe A costa 50K, sara' la seconda peggiore merc di sempre, ma visto che costa meno di una VW jetta di medda fra le due non avrei dubbi, se non altro per il peso del marchio e il fatto che mi tengo in tasca i soldi per la benzina dei prossimi 5 anni.

La corolla e' ben sotto i 40K ed e' ibrida, se si siete saliti e' tanta roba. 

la cinese volvo S60 costa 50K, se vi fidate e' bella grande, siamo fra le piu' spaziose del mercato.

Cosa abbiamo visto?

che per una normale vettura oggi sono 50K, salvo qualche jap ha la strana nomea di essere cara. 
Una normale auto paciosa che e' sempre stata sotto i 20, 25K oggi si parla di 50-60, ma non per il motivo che stai comprando chissa' che cosa, ma per il bizzarro motivo che l'eletric gate e queste puxxanate spingono verso l'alto i prezzi.
Non esiste che una scrausa jetta costi come una camaro o una bima serie 3, oltretutto se avete visto le finiture delle ultime VW non potete neppure parlare di quello rispetto alle aMMericane.

Piu' le aziende si sono scontrate con la legislazione piu' hanno subito perdite che pagheranno i consumatori.
Le jap e le americane sono evidentemente piu' economiche.
Del resto se andate a vedere il prezzo di queste auto fuori dall’Europa scoprirete che i prezzi sono dal 30 al 50% meno. 

In pratica in EU, in italia soprattutto, il prezzo una volta tagliato fuori il lusso, e' un flat price.
50-60K qualunque esigenza vogliate.
Abbiamo persino delle fiat punto molto pimpate e taroccate a 60K, abbiamo delle serie 3 a meno della punto tarocc, oramai e' tutto 50-60k 
Si salva giusto un paio di modelli  molto strani o ultrabasic, poco idonei come auto all-round, come la panda vecchia, raddoppiata quasi di prezzo a 17K, che gia' fa ridere, alla sandero che non si capisce perche' hanno tolto un cilindro rendendola zoppa, ma aumentata di prezzo drammaticamente a 14K, una volta e mezza con un motore che vale la meta' di prima.
17K per il massimo del minimo!
14K per quello che era l'obbiettivo della panda 30 di una volta, ma senza neppure il coraggio.

La cosa divertente e' andare a vedere i prezzi dell'usato.
Se non e' uno staspompo oramai si avvicinano in maniera divertente ai prezzi del nuovo extraEU, ormai hanno superato di gran carriera il prezzo a cui sono stati acquistati! 

Del resto e' l'unico modo per accedere a un auto utilitaristica come le varie piccole che hanno dominato il mercato negli ultimi 30 anni.
E' quantomeno assurdo che la vw jetta da sxigato costi piu' di uno small block o una serie 3.
E' evidente che esiste un problema, il fatto che sotto i 50K non conviene piu' vendere auto europee, 60K per le aziende che hanno seguito le mode.

E' ovvio che che molti di quelli che hanno comprato un naftone E5 si butteranno sull'usatone che costera' prezzi da gioielleria.

Secondo me sono tutti pazzi e questa cosa delle auto elettriche e del presunto green e' piu' simili ad un trip lisergico che sta andando molto male e non ci si puo' svegliare urlando sperando che la gamba riappaia, durante il trip di fungoni verdi marziani verdosky la gamba e' stata veramente amputata per diletto.

Prima la smettono di fare i salvatori del pianeta partendo da ideologie da festa della salamella prima la smettiamo di vedere questo cumulo si sciocchezze.
Vi dico solo: quanto costano 4.000.000 di auto? 
Ai prezzi attuali sono uno scherzettodi 200 miliardi  di TASSE  se le auto costano 50K, costassero 25 non cambierebbe molto la sostanza.

Soldi veri, non proclami. 

eco=green=fregatura e antiscienza. 

 

 

 

lunedì, giugno 16, 2025

SPID, lo zombie che tornano!

 

 Stavo sistemando un po di post che ho iniziato anche 10 anni fa di altoparlanti fantastici, auto favolose (come la VW da 1 litro da casello a casello mentre va a 200), ma poi vedo lo schifo 
E mi scatta il rantone.

Pensavo, seriamente, che a questo punto del 2025 ci fossimo liberati dello SPID (Sistema Potenzialmente Insicuro e Dannoso)

Faccio un recap delle tante e lunghe puntate precedenti:
Lo spid e' un duplicato di sistemi gia' pagati dal cittadino italiani, ovvero inutile.
Lo spid e' costoso per il cittadino attraverso contributi dalla fiscalita' perche' il model business non sta in piedi, visto che era un regalo per poste&amicici
Lo spid e' insicuro per via del livelli semplificati accettati 
Lo spid e' insicuro per via di come viene accertata l'identita'  

Ma, si sa, come era avvenuto per la disgrazia della posta insicura (PEC) i malaugurati parti dello stato italiano non vogliono morire mai, al massimo si cerca di aggiungere legislazione per farli funzionare, ma una norma di legge non riuscira' mai a far frenare un monopattino o far volare un asino.

La fisica e' una maledetta str... amica della realta'.

Torniamo al nostro SPID (smeddata positivista ignobilmente devastante) 

Adesso si scopre che aver dato la possibilita' di usare un livello di sicurezza "voto la maglietta bagnata" e un sistema di verifica on-line "del caxxo"  ha causato qualche piccolo problemino (allargate le braccia mentre lo dite).

Il problema al solito e' che se si considera ULTRA SICURO un sistema di medda nascono problemi.
Non e' neppure un problema della sicurezza in se, e', come avviene per la PEC o un antivirus scaduto da decenni, il fatto che dai una caratteristica di "sicurezza" a qualcosa che non la possiede e allora ti fidi.

I siti che usi si fidano di te che arrivi con lo SPID, che racconta con CERTEZZA della tua identita'. 
Se si dicesse che e' uno schifo i siti stessi chiederebbero ulteriori verifiche, ma se lo dai come perfetto...

Le truffe stanno avvenendo in quantita' non piu' trascurabili 

La prima tipologia e' attraverso un phishing farsi dare nome utente e password, il livello base "maglietta bagnata" non abbisogna d'altro. Il peone va e allunga le credenziali, ovviamente visto che e' stato spinto a tuono per essere "facile e perfetto"  per le categorie meno istruite sono preda facile.
Immagino che seun operatore chiede una pass ad uno di voi che leggete sto blog di m, non lo date (se lo fate incontriamoci: porto un gatto 9 code fatto con un cat5 e connettori metallici per farvi passare la voglia e, incidentalmente, provare a sfogarmi)

La seconda possibilita' e' la creazione di uno SPID da zero
Per creare un nuovo profilo è sufficiente avere a disposizione una copia diun documento di identità e un codice fiscale: 
informazioni facilmente reperibili in molti luoghi
Pensate solo alla massa di documenti che date per fare un qualsiasi contratto telefonico, assicurativo, energetico... ogni anno vi fidate di tutta questa gente per il semplice motivo che non possono spacciarsi per voi.
Un  documento in originale e' una cosa, una copia e' altro.
Ora pensate  che con quel plico possono fare una carta d'identita perfettamente legale e originale.
Non un falso, si badi bene, no, una vera carta d'identita' per il mondo digitale.

Molti esperti dicono che il problema e' che  lo stesso cittadino è libero di registrare più identità SPID con provider differenti, ma non e' vero.
Si potrebbe creare uno SPID anche a chi non ne possiede.
Poi se uno usasse il lev 3 e crede nello SPID (se abbiamo i monopattinisti...) e' una feature importante per avere un BK della chiave.

La cosa piu' assurda e' che l'utente non puo' farci NULLA, perche' puo' accadere anche a chi e' completamente sconnesso, puo' capitare anche a chi e' in coma e  non e' ovviamente possibile sapere se avete o meno uno SPID o 2 o 3...

La frode non dipende da comportamenti sconsiderati dell’utente come l'abboccaloneria del phishing, ma da una falla nel sistema che fornisce le credenziali di pippo a paperino.
La carta d'identita' di pippo con la foto di paperino richiesta da gastone e' perfettamente valida. Basta che lo fate online.

In pratica i sostituti dello stato danno una VOSTRA carta d'identita' con delega di firma al primo malfattore che passa.
Mica male, no?

La domanda e' che danno puo' fare un possessore dello SPID (Sottrazione Pianificata Identità e Dati)

La prima cosa che possono fare e', se siete lavoratori nel pubblico, andare sul portale (che per spingere lo spide vi obbliga allo stesso) e mettere il loro IBAN nella voce "stipendio" al posto del vostro.
Il prossimo mese lo stipendio non vi arrivera'.

Idem per i pensionati, addio pensione.

Poi possono andare sul sito delle tasse e vedere se vi spettano rimborsi  e papparveli

Per gli avvocati e' possibile leggere e fare tutto quello che fanno sui portali. (si, sono caxxi e ricatti)

Inoltre possono andare e prenotarvi servizi, anche a pagamento, che non volete. Non so se possono licenziarvi, sarebbe divertente.

Possono richiedere documenti, come certificati, fare pratiche edilizie, richieste di bonus, tutto a vostro nome, comprensivi di eventuali contributi, o bonus accessori, che ovviamente possono finire in altre tasche ma che voi dovrete spiegare perche' li avete richiesti e cosa ne avete fatto.

l'unica cosa che puo' fare un utente e' scrivere 12 mail ai singoli provider SPID tutti i giorni per chiedere se ci sono identità attive a tuo nome.
Poi tutti i giorni controllare le risposte. Sempre che rispondano, del resto e' un dato personale, dovreste firmarvi con la CIE e non e' detto che un provider dello SPID (Sistema Potentemente Idiox e Delirante) accetti una firma elettronica.

Di fatto troppo ridicolo 

Esiste una cosa peggiore di chi rimane al 1800 con carta e bolli:
Chi ha la testa del 1800 e vuol trasformare la carta in bolli in digitale senza logica, magari importando le magagne del cartaceo nel digitale o pensando che dare tutto online in un click "tanto e' facile basta strimpellare sulla tastiera!".

perche' non serve essere dei veggenti, basta vedere come li fanno... 

non e' la truffa con lo spid, lo spid e' una truffa. 

Ma nessuno va in galera per sta roba o prende milioni di multa?
Aspe', non sono pandori che, quelli si, cambiano la nostra vita!

3 a caso sui tanti- 

https://allarovescia.blogspot.com/2025/03/spid-zombie-che-camminano.html
https://allarovescia.blogspot.com/2023/03/spid.html
https://allarovescia.blogspot.com/2016/06/spid-lo-meritiamo.html

 

 



 

mercoledì, giugno 11, 2025

potere e referendum

 

Landini che immagina l'operaio del 1955 con le mani sporche di grasso e a 90 in attesa dell'arrivo dell'ombrello nel sedere da parte sindacati pronti ad usare il manico come guida del calesse che porta al potere.

"La nostra intenzione era chiara: raggiungere il quorum per cambiare le leggi, ma non ci siamo riusciti. Tuttavia, è un punto di partenza". 
TRad: "le nostre intenzioni erano di far veder potenza,  abbiamo vinto comunque la battaglia per la santita' e il potere"
Con queste parole Maurizio Landini, segretario generale della Cgil che sperava in maggiori problemi nel mondo del lavoro per poi essere chiamato in salvataggio racconta che per fortuna nostra non e' passato.

Landini come Charlie Chaplin nel film The Kid, con la differenza che almeno nel film le finestre tornavano integre. 

Il problema del referendum usato per altro e' questo:
L'uomo della strada non e' uno specialista.

Puo' capire le cose che lo riguardano, infatti si racconta sempre dei 2  referendum che hanno cambiato l'italia: l'aborto e il divorzio.
Che pero' se si guarda bene bene, erano referendum che volevano TOGLIERE quella roba, non metterla, cosa che molti non ricordano.
Erano referendum voluti da un altro, meno potente, governo non eletto che esisteva all'epoca: la chiesa.

Pero' se il discorso diviene da specialisti quando le cose si fanno piu' complesse.
Io non ho letto NESSUN articolo che facesse un analisi sul referendum.
Voglio dire, per ognuno di quei cosi ci sarebbero pagine di roba da dire
-Perche' hanno quella forma le leggi che si vogliono modificare
-Degli effetti a breve e lungo
-Del come influisce sull'economia
-Del come sono affrontati gli stessi problemi in EU
insomma ognuno di quei quesiti meritava un'ampia trattazione, visto che erano piuttosto pesanti.

Nessuno voleva parlare CONTRO. 

Visto che per un presunto pandoro di medda si sono scritte milioni di pagine perche' qualcuno AVEVA INTESO quello che non era scritto vien da chiedersi come caxxo e' potuto succedere che in pratica nessuno ne abbia parlato se non:

Compagni!
Votate tutto Si!

oppure

Amicici!
Votate tutto NO!

anche nella variante

Compagni!
Andate al mare!

L'unica motivazione plausibile e' che era una roba senza senso di un gruppo di strxnzi troppo potenti da contrastare e si facevano gli scongiuri che non passasse.

Il fatto che siano troppo potenti  lo vediamo dai risultati che sono degni di un paese di stolti

 


 da qui vediamo il primo dato importante per definire caproni quasi il 30% degli italiani (numeri similari erano grillinici, ricordate?)
E' mai possibile che tutti quei 30% abbiano votato compatti quasi al 90% tutti i quesiti?
puoi essere in sintonia con uno e contrario con un altro, no?

inoltre:
Tutti loro conoscono a menadito i testi o si sono fatti un idea ponderata della cosa?
Per un paese che ha difficolta' con le 4 operazioni la vedo grigia, l'unica spiega e' che sono soldatini senza cervello che sono andati a votare.

Altra bizzarria dopo i primi 4 con  una compattezza di risultati che lascia basiti, se non conoscessi il cittadino italiano sospetterei un broglio il 5to
La bizzarra  perturbazione del 5to:
"obbedisco vostre santita' sindacaliste, ma i negri proprio no!"
Perche', poi, e' questo che vede la persona che non ragiona troppo.

Ma ricordiamo: siamo uno dei paesi piu' facili come cittadinanza, non e' un caso che le ONG fanno il taxi da noi e non,ad esempio, in grecia dove non sono cosi' densi o da altri. 
Davvero il 65% degli italiani dicono che e' da semplificare ulteriormente?

"obbedisco maesta' CGIL!" 

Che poi se avesse altra forma e con altri risultati si potrebbe anche pensare di parlare di soli 5 anni, ma non nel contesto attuale. 

Landini ha ragione, ha fatto una prova di forza e ha vinto.
Lui vole GOVERNARE, vuole che tutto quello che gli passa per la testa divenga legge per avere ancora piu' potere.

Solo in questa maniera si giustifica il referendum del caxxo, i 50 scioperi dei trasporti annui che distruggono le buste paga di almeno un 25%, altre castronerie che intaccano gli stipendi piu' bassi.

Quando un operaio si lamenta della busta paga che non arriva a fine mese dovrebbe chiedere a questa gente perche' non la smettono di fare gli strnxi. 

In zone come la mia, ma all'estero, possedere un auto non e' cosi' scontato.
Landini vuole che l'operaio, soprattuto se non ha molti soldi, debba mantenere almeno 2 auto, ovvero che si faccia una bella rata di 1000E al mese che potrebbe evitare. 
Landini, hai rotto il caxxo.
Piantala con la tua mania di affamare gli operai abbassando gli stipendi e aumentando le spese di auto e affitto!

I vari leader sindacalisti passavano da incensare il sudore ad insultare gli imprenditori/aziende con cui avrebbero dovuto collaborare per migliore le condizioni degli operai. 

Forse e' il caso di ripensare ai sindacati, ma fino a che hanno un 30% di zoccolo duro senza cervello che obbedisce pedestremente agli ordini del Re, la vedo difficile.

 Questa situazione, che sarebbe comica se vista da un alieno, spiega anche perche' la sinistra italiana e' cosi' intrecciata con i sindacati, e' un dare e avere potere, molto potere.


Quel potere che rende l'italietta un paese che rimane povero in cui gli stipendi, intesi come potere del netto in saccoccia, sta crollando miseramente.

Dovete dire: 
grazie Landini sei uno di quelli che ci rende poveri!

Dopo, pero', non lamentiamoci della disaffezione alla politica, del resto, come puo' piacere un cumulo di bugiardi che vogliono infilarti l'ombrello nel gnao nonostante LI PAGHI per AIUTARTI (ogni tanto ci si dimentica che li si paga salato) ed evitare che succeda...

lunedì, giugno 09, 2025

pannelli solari leggendari


 

I pannelli solari sono sempre leggendari e producono sempre un sacco di roba.
L’ultima castroneria sono i pannelli verticali che, dopo aver conquistato le pareti delle case, mandando in fallimento i proprietari, si accingono a conquistare altre vette di demenzialita'.

Secondo la pubblicita' questo prodotto usato a mo di recinzione, e' pure bifacciale.
Ovvero sono 4 pannelli per lato.

Ammettiamo per fortuna che il lato A sia a sud.
mettiamo una serie di 10 pannelli  pannello come quelli che tengono in mano da, poniamo, 300Wp*4+10 *2 facce, ovvero 12KWp*2.
Se fossero messi a terra sarebbero 32MWh in lombardia con inverter di quelli "giusti"
cosi' la facciata a sud 11MWh e quella a nord 2MWh per un totale di 13. In realta' meno per l'inverter incazzato.
E cosi' se va bene abbiamo prodotto 1/3zo.
Esiste un piccolo fattorino
La disposizione bizzarra implica 2 cose, che vedete anche dal fatto che funzia meglio in inverno.


 

Che il rendimento e' dato quando il sole e' basso e l'inverter si incaxxa, soprattutto per la parte a nord. Ovvero dovete pensare a rendimenti piu' bassi dello stesso, diciamo un totale di 10MWh se siete fortunati.
Se non vi basta avete un altro bonus (stile 110%), che siccome funziona meglio con il sole basso le ombre lunghe vi puniscono da lontano.
Ovvero attorno alla casa, all'interno del vostro giardino, non dovete avere nulla. Neppure la casa.
Se uno parcheggia un camion a 50 metri di distanza vi sega tutta la linea. Non parliamo di alberi o case.

In pratica nel mondo reale siete passati intorno ai 5-7MWh ad essere buoni, solitamente come accade di lato alla casa parcheggiano e in giardino avete alberi o fiori siete "normali".
Alle 6 di sera, quando il pannello viene finalmente investito dalla luce, tutto quello che e' piu' alto di 15cm nel raggio di 100m concorre a spegnere i vostri costosi pannelli solari.
In pratica dovete sperare di abitare nel deserto e la vostra casa deve essere interrata.

Passare da un installazione su terra a quella da ringhiera vi ha fatto passare da 32 a meno 7. Quasi 5 volte meno.

Mettiamo che la vostra villettina la cablate SOLO a SUD, con un monofacciale ed e' un SUD PERFETTO.
passate da 16 a 6, ad esser buoni.
Abbiamo sfatato il fatto del bifacciale che non serve a nulla, salvo sperare di giocare con i lati a che danno ad est e ovest. Li pero' abbiamo anche un altro problema che sono i pali delle recinzione e il sole piu' angolato.

Come razzo si fa a montare un pannello verticale?
L'ideatore si e' preso in testa un pezzo di razzo esploso di muskone?

Ora vi faccio vedere la versione di Eta Beta - Radio1.


non contenti di aver ammazzato la produzione con il fatto di essere verticali quei arriviamo a vette piu' ampie.
Ricordo che le celle sono in serie, i pannelli idem.
Si fa per evitare perdite. Una cella sono 0.6V, un pannello 12 o 24, tirarli a 250V e' dura l'avventura. Una strip da 300Vp e' una storia piu' facile.
Questo pero' implica che per una cella oscurata cala il rendimento dell'intera strip di pannelli
Quindi qui abbiamo pannelli flessibili che sono montati a razzo (a vederli cosi' sbattono) con decine di celle defunte (che poi uccidono l'intero pannello) dietro le sbarre di ferro.
Almeno non e' bifacciale.
Probabilmente il rendimento passa da 16 a 4MWh

In tutti questi casi avete messo sul piatto decine di migliaia di euro per un produzione energetica di pochi euro che non ha senso alcuno, non ci pagate neppure il costo del denaro, consiglio di spenderli in videogiochi, almeno sono divertenti e non riuscirete a spendere quelle cifre.

 La follia non e' ancora arrivata al climax.

 

 

 altro quotidiano verdosky fa vedere questa geGnalata.
Al di la che dovete spiegarmi:
Come fate ad arare.
Come fate a dare gli spray (solitamente si fanno piu' corsie e) senza consumare un abominio di gasolio in piu' e come fate ad evitare che gli stessi imbrattino i pannelli.
Come fate ad andar dritti nel cemento e non sbagliare mai (ok non e' la  demenziale suvvista al super, ma non e' neppure asfalto quella roba, soprattutto dopo l'aratura).
Come fate a trovare una coltivazione che sopporti di essere adombrata cosi' senza avere cali di produzione?
Come fate a trovare una produzione che non cresca abbastanza da oscurare i pannelli?
Come fa a stare in piedi per 30 anni un muretto dopo che 4-8 volte all'anno andate li a smuovere il terreno con 400CV a tuono.

Dopo che avete guardato Clarkson spalmarsi con il trattore grosso e avete trovato che la magia non e' solo negli isekai, dovete rispondere ad una cosina piccina piccio'.

Quelle file ravvicinate, che funzionano bene con il sole basso, hanno davvero possibilita' di funzionare per piu' del 10%. Tornado all'esempio precedente con 32MWh di pannelli che  SOPRA al campo se  producono 1MWh e' festa grandissima.
Probabilmente non arriveranno mai a pagare il costo CO2 del basamento in cemento, altro che i pannelli.

Ancora una volta eco=truffa

 


 Evvai, abbiamo il tetto ruggine che va a pezzi ma ci abbiamo messi su i pannelli!
I pannelli danno felicita', altro che le sostanzeeeeee

 

L'idea dei verdi e' spesso questa:


 se la fonte mi piace e' potentissima e fa tanta acqua calda senza dover usare 20KW di metano

venerdì, giugno 06, 2025

referendum = merda?

 

Photo: il sentiment dei proponenti che immaginano di liberare il paese con un colpo di stato, Yeeeeaaaaahh

I referendum abrogativi in Italia del 2025 si terranno domenica 8 (dalle ore 7 alle 23) e lunedì 9 giugno (dalle ore 7 alle 15)
Ad oggi non ho ancora sentito una disanima che non fosse assurda o liquidata in 2 righe, ovviamente sommersa da cose per lo piu' inutili per far caratteri e righe, ma non aggiungono nulle al sugo di 2 righe.
Vien da pensare che addirittura fossero C&P fra loro.

Innanzi tutto i quesiti sono 5
Dovrebbe esser banale che puoi dire si, no, o non votare. (in realta' puo' farlo nullo, ma tralasciamo)
Che a casa mia sono 200 possibilità circa

La prima cosa bizzarra e' la compattezza dei "consigli" delle persone poco serie: 
tutto si o tutto no. 

E di CERTO vuol dire che non hai argomenti se ti limiti al si o al no.


toniamo a questa follia dei restanti 5 quesiti.

Prendiamo il piu' folle
Responsabilità solidale negli appalti

Il quesito chiede l'abrogazione della norma che esclude la responsabilità solidale del committente, dell'appaltatore e del subappaltatore per gli infortuni sul lavoro derivanti da rischi specifici dell'attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici, ma fra le righe, acnche ad altro. 
L'idea folle della CGIL e' che il lavoratore deve essere sempre pagato, che in una societa' UTOPICA della tua fantasia (dei vitelli di balsa?) ci puo' anche stare, nella realta' si devono dare dei limiti.
Per il governo usurpatore, che si spaccia per sindacato, il pagante deve essere la risalita della catena del valore facendo assumere alla cosa sfaccettature da folli.

Se vince il SÌ:
Il committente diventa corresponsabile degli infortuni anche quando la causa è un rischio specifico dell’impresa appaltatrice o subappaltatrice. In pratica, si estenderebbe il principio della responsabilità solidale anche per la sicurezza del lavoratore.

Se vince il NO: Il committente non sarà responsabile se l’infortunio è collegato a un rischio specifico proprio dell’impresa appaltatrice. La responsabilità resterà quindi limitata, come ora. 

Innanzi tutto non e' chiara la figura del committente, magari non capisco io ci aiuti uno dei troppi laureati in legge.
Nessuno parla in maniera seria di questa roba, cerco di raccapezzarmi in base alle cose che leggo in giro.
Persino il Sole24 e' diventato di medda.  
E sinceramente non ho voglia di navigare fra le leggi

Scritto e proposto cosi' il referendum non ha senso.
Se il committente chiede di piantare un chiodo dove sa che esiste una linea a 10KV e il lavoratore diventa un pollo fritto e' ovvio che il lavoratore, sub o diretto, deve essere risarcito dal committente.

Se invece un vostro fornitore fa una cazzata?

Secondo gli usurpatori deve pagare lo il committente, magari di un catering per una cena aziendale che manco sa come e' fatta la stracaxxo di friggitrice che e' esplosa falciando un po di gente.

Questa e' una estremizzazione, ma le "colpe" si danno per inquadrare le responsabilita' e non fare che si ripetano, non per "trovare li sordi". 

Oltretutto questa legge si presta tantissimo all'azzardo morale, ovvero chi poi "tanto paga pantalone" mettersi a rischio. 

Certo e' giusto, formalmente, che qualcuno paghi,  ma altrettanto non e' giusto che a pagare sia chi non ha idea alcuna del processo, magari, seguendo l'esempio precedente, manco sa cucinare.

Oramai e' diventato un mondo di specialisti, cosa che gli usurpatori di potere non ci arrivano, ogni attivita' implica una divisione dei lavori.
Gli uffici hanno un appalto per il fotocopiatore o per la manutenzione dei PC, se si fanno male per avere degli scaffali pessimi paga l'ufficio che disegna fumetti?
Chi costruisce oggetti fisici, poi, da appalti a gente che appalta.

Anche l'edilizia, che forse era l'idea del proponete idiota, il costruttore non monta l'impianto elettrico, ma i cavi di rete chi fa l'impianto lo sub-subappalta a specialisti. 
Come chi trasporta i mattoni non e' collegato se non in 4ta persona al costruttore, non e' chi li produce, non e' chi li ha venduti ma e' un trasportatore e chi li trasborda a sua volta... se il camion ha poca manutenzione, e' giusto che paghi il committente?
In un cantiere odierno, che non sia la villettina di medda, se va bene ci sono almeno 100 aziende diverse che collaborano in varia maniera con catene del valore che scendono, anche per la mano d'opera, di 5 o 6 gradini.
Vorrebbe dire che sul cantiere  dovrebbe esserci un team che fa le pulci a tutte queste entita'?
DAVVERO? 
In un cantiere meta' del costo del lavoro e' per questa cosa?
E poi, in che modo?
Il team va regolarmente presso i fornitori, i sub... (ricorda gli amati valvassori, valvassini ecc tanto amati dalla sx abbarbicata all'era fascista?) e gli chiede accesso a tutta la contabilita', i conti bancari e i dati sensibili dei lavoratori?
Per ogni appaltante?
Cavolo, hanno piu' gente esterna a controllare che forza lavoro interna...
Ma poi, voi, lascereste ad un vostro cliente aperta tutta la vostra contabilita' compresi i costi aziendali?
Diciamo che avete finito di contrattare e vi aspettano tempi grami e non avete piu' soldi per la sicurezza..

1) fammi vedere tutte le buste paga!

2)  fammi vedere tutte tutti i versamenti dei contributi previdenziali

3) fammi vedere tutte tutti i premi assicurativi

4)  dammi accesso a tutti i locali

5) ...

Ovviamente sia prima, durante i lavori e un mese dopo.

I rischi d'impresa divengono stratosferici e i costi lunari 
Chi ha pensato sta roba?


 ricordo chi paga gli aumenti di prezzi e la diminuzione dei lavoratori...
Come dite?
I lavoratori piu' povery?
Bravi!

 

 il quesito sulla cittadinanza e' ancora piu' ridicolo.

 Si vuole far passare che basta trasformare per legge (in questo caso piu' in fretta) un Abdul da cittadino tunisino (o qualsivoglia cittadinanza rumena, albanese, marocchina, cinese ucraina...) a italiano perche' diventi "italiano".
Al di la che prendere la ns cittadinanza e' piuttosto semplice, con pure la situazione ridicola di milioni di sudamericani che la prendono per posta per poi avere un passaporto molto piu' forte per andare in giro per il mondo, ma non si capisce l'usurpatore del potere cosa vuol fare.
Un africano che arriva dal deserto continuera' ad essere un abitante del Sahel, non diviene diverso.
L'immigrazione e' diventato il gran problema perche' andavano aperte di piu' o chiuse maggiormente le frontiere, ma in quanto non si voluto gestire la cosa.

molti siti infatti raccontano che  questo sarebbe 
"Più integrazione con la cittadinanza italiana" 

Davvero? 
Ricordiamo che la maggior parte dei nostri immigrati negli ultimi 20 anni sono persone a basso skill con istruzione elementare e non parlano neppure l'italiano correttamente, hanno problemi cioe' a leggere un banale avviso.
Come la cittadinanza aiuti ad assimilare un individuo come "italiano" nel  gruppo preesistente farlo  socializzare ed evitare segregazione me lo spieghi?
Sarebbe cosi' se l'individuo fosse in grado di parlare la lingua locale, meglio se condividesse valori e visioni, ma di certo non fa molto per un cinese o un etiope che piomba qui senza sapere la lingua e non sapere neppure le tabelline.
Se bastasse un foglietto di carta che dice "ao' sei italiano" per avere integrazione a tuono come dicono dovrebbero spiegare perche' in italia ci sono zone che di fatto sono enormi ghetti auto-segregati, solo cosi' si spiegherebbe l'enorme differenza parametrica fra quelle zone ad altre, eppure sono tutti italiani, almeno sulla carta.

Prima di parlare di una tale cosa si dovrebbero fare tante cose per l'integrazione, alcune dovrebbero perfino farle delle entita' chiamate sindacati che invece se ne sono foxxutti per decenni e continuano a non agire, preferendo invece la scalata al potere senza nessuna vergogna.

Il quesitone sul tempo determinato.

È indubbio ai sindacati il tempo determinato, come qualsiasi altra forma diversa dall'indeterminato, non piace

Il perché è molto semplice: il tempo indeterminato permette ai sindacati di avere una pletora di gente tutta uguale, tutta identica, e se qualcosa non va per il verso considerato giusto automaticamente loro si divertono nel loro preferito parco giochi che si chiama fare casino. 
Fanno casino con i bandieroni, fanno casino in tribunale, fanno casino spaventando con lettere minatorie (ricevute, assurde, grazie).

La lotta delle sinistre, ma soprattutto dei sindacati, contro qualsiasi tipo di lavoro diverso dall'indeterminato è sotto gli occhi di tutti sotto gli occhi di tutti e la normativa contorta, assurda, pazzesca risultante punto nuova

Il problema, pero' e' che al solito alla realtà non frega nulla.
Ci sono dei lavori che hanno tempi non solo non costanti, ma alle volte neppure determinabili.

Il carico di lavoro, soprattutto dopo il 1990, non e' di tipo fordista-sovietico come piace ai vari dirigenti CGIL, utopia in cui l'operaio, meglio se sudato, per tuuutta la vita stringera' quel bullone unto di grasso con la chiave grossa e tanto sudore. 
Oggi il lavoro e' modulato da condizioni esogene e su fa pr lo piu' sui PC, meccanica compresa.

Il lavoro all'interno dell'azienda e' modulato di richieste di mercato che sono molto cangianti, può esserci il momento in cui i clienti richiedono grandi quantità di davvero che altri momenti in cui il lavoro praticamente è inesistente. 

Il famoso consumatore connesso e potente e' arrivato, quello spesso glorificato da una certa sinistra ora e' relata': l'operaio si adegui. Non esiste la capra e i cavoli insieme.

Non solo, anche il datore di lavoro non ha un'idea precisa se il prossimo mese poi il prossimo anno avrà quel tipo di fatturato soprattutto quel tipo di lavoro. 
Per questo motivo non è possibile, non è ipotizzabile, che ci possa essere, come vorrebbero sindacati, un  unico tipo di contratto che lega il datore di lavoro è il lavoratore in maniera bloccante. 
Potrebbe essere per esempio che quel tipo di lavoratore non sia più necessario, ma sia necessario ad esempio un lavoratore con uno skill completamente diverso, non sempre è possibile insegnare quel determinato lavoro a quel determinato lavoratore e non puoi neppure spingerlo a fare un upgrade oggi se non vuole.
E se non vuole upgradare che rimanga a casa. (ci sarebbe da dire sulla formazione continua...)

Io avevo un magazziniere che non è stato in grado di operare una certa maniera, sono stato obbligato a tenermelo, non è stato in grado di evadere tutti gli ordini già pronti causando un danno grossino all'azienda. 
Magari non sarà questo il motivo per poi chiudere, ma comunque il danno è stato l'ennesima goccia che ha causato il collasso dell'azienda stessa, se il mercato del lavoro fosse stato più fluido al posto di un capoccione di sessant'anni avrei avuto un trentenne più sveglio che magari riusciva a capire dove si accendeva quel mostro sacro chiamato computer.

Questo non vuol dire necessariamente licenziare il capoccione, oltretutto con un mercato piu' fluido non avrebbe questi grossi problemi a trovare, vuol dire avere anche delle armi per costringere questa persona a migliorare perché, nonostante era in procinto di fare danni e gli era stato detto COME  fare  per evitarlo 2 mesi prima, morisse Il Papa, alle 05:29 lui doveva andare fuori dalla perché la bicicletta tanto amata lo aspettava con il suo straccetto e se aveva tempi morti al massimo sistemava le vecchie cose, roba positiva, certo, ma, in quel momento, avremmo preferito dar fuoco a quelle cose e che lui pianificasse o accettasse un aiuto (quindi un lavorante determinato in piu').
Avremmo accettato persino meno efficienza e il costo delle ora in piu, ma il capoccione non voleva nessuna delle due.

Quindi normale per i soviet-fordisti cercare di azzoppare anche il determinato, dopo aver chiuso qualunque tipo di scappatoia, li ricordate i ridicoli lavoratori a carnet?
Quando tolti il nero ha ringraziato
Avete presente la bizzarra forma del lavoratore a chiamata?
Si chiama nero.
Dopo, pero', chi spinge questa stupidata non mi venga a dire "oddio ci abbiamo il nero, kattivi evasori...". LI AVETE VOLUTI, con forza.

In pratica si vuole cercare di evitare che il determinato arrivi a 12X3 mesi, ma si limiti a 2X3 o 2 mesi.

L'evasione ringrazia.

Il secondo e il primo quesito sono di fatto figli della stessa foglia, ma il primo quesito e' persino piu' grave.
 Quando un datore di lavoro licenzia un dipendente può essere per tantissime cose, alcune non vengono quasi mai messe sotto la luce perché non completamente dimostrabili in un processo o e' meglio glissare.

Spesso e volentieri il licenziamento di un dipendente ha a che fare con qualcosa che si chiama fiducia, molte più volte di quelle che credete il dipendente licenziato è un dipendente in cui il datore di lavoro ha perso la fiducia, vuoi perché vuoi, vuoi perché ostacola la normale attività dell'azienda oppure banalmente perché e' semplicemente un paracarro li a fare niente. Puoi perdere la fiducia anche solo per paturnie, ma e' quancuno che ovviamente non vuoi piu' in azienda.

Se pensate che sia una cosa rara sappiate che solo fra gli imprenditori che ho conosciuto ci sono almeno 10 lavoratori che erano stati reintegrati forzosamente in azienda e il datore di lavoro aveva chiesto a molti di loro espressamente di rimanere a casa pur continuando ad erogare lo stipendio, altri causavano mal di pancia al proprietario ogni volta che vedevano il marrano.
Questo e' comunque una perdita di competitivita' e PIL.
Lascio solo pensare a quanto a pesato sugli incentivi di produzione e stipendi dei rimanenti lavoratori (che diventano loro malgrado simili al marrano agli occhi di chi gestisce) aggiungendo, inoltre, che alcune di quelle aziende sono poi finite ad avere problemi economici, quindi chiudere. Non si tratta di aziende enormi, un 40.000 € annui in un decennio fanno quasi mezzo milioncino che possono essere la differenza fra la vita e la morte di un'azienda.

Voi vorreste che un ladro rimanesse a dormire tutte le sera a casa vostra? 

 Anche senza arrivare a queste particolarità, ricordiamo che comunque la fiducia è andata a patrasso, quando due entità si sono scontrate in tribunale, hanno quindi litigato di brutto, si sono picchiate in maniera tale, è ovvio che fra queste due entità comunque non ci sarà più la possibilità di avere un rapporto fiduciario come quello che dovrebbe esserci quando Si rema nella stessa direzione stando sulla stessa barca.

Reintegrare forzosamente dopo uno scontro del genere un dipendente in azienda è quantomeno una manovra azzardata visto che causerà più problemi di quanti ne risolva 

In sostanza sembrerebbe che i sindacati con queste norme vogliano da un lato ripristinare l'idea sovietico comunista fordista utopica che hanno in mente, sicuramente il loro obiettivo è causare fortissimi attriti fra lavoratore e azienda in maniera che loro abbiano più peso di quello che dovrebbero.

Le nuove generazioni infatti, da quello che mi pare di vedere, hanno un approccio molto diverso dal lavoro di quelle vecchie e hanno l'idea che si possa benissimo interloquire col datore di lavoro, soprattutto alcuni datori di lavoro che sono usciti dall'epoca ottocentesca. 
Questo non vuol dire che siano tutte rose e fiori, mi raccomando, dico solo che ci sono dei primi vagiti di andare in una direzione che è molto diversa dalla necessità di fare uno sciopero alla settimana per i diritti fondamentali della pagnotta.

Oggi diritti fondamentali, soprattutto nelle zone del nord, sono perlopiù sistemati, giusto rimangono alcune sacche micro aziende e qualche pazzo, non tutti gli imprenditori sono santi come non lo sono tutti i lavoratori. 

Inoltre oggi i lavoratori sanno che hanno delle scelte soprattutto quelli più giovani che hanno studiato per davvero. 
L'enorme deflusso verso l'estero dei laureati stem racconta benissimo che se il lavoratore non riceve dal datore di lavoro le cose che chiede può cercarle benissimo a pochi chilometri di distanza attraversando quelle debole frontiere che ci sono all'interno dell Europa, i piu' bravi sanno persino che esiste un mondo là fuori fatto Stati Uniti, Giappone, Corea e così via.

Per questo motivo, con questi contratti super ingessati stiamo perdendo le menti migliori nel contempo stiamo perdendo milioni di ore di lavoro regolari che potrebbero alleviare chi è purtroppo in difficolta',  invece non vengono gestite o sistemate perché non esiste modo di farle a norma.

Ho notizia di parecchie cose che alcuni imprenditori vorrebbero costruire ma non esiste una maniera di farlo in maniera corretta, vuoi per le norme sul lavoro, vuoi per altre norme, sarebbero esageratemene costose o addirittura impossibili se non apreddo all'estero.
Non e' un caso che alcune aziende, gia' negli anni 80, spostassero la produzione, ma non come ci si aspetta solo in Turchia o Cina, ma anche in Francia, Germania eccetera dove comunque e' tutto piu' easy.

Alla fine una sola frasina ai poderosi imbecilli dei CGIL:

PROTEGGERE IL SINGOLO POSTO DI LAVORO ALLA MORTE NON E' PROTEGGERE I LAVORATORI.
spesso neppure quello che sta occupando quel posto in questo istante.

Questo e'  un cartello che dovrebbe campeggiare in tutte le stanze dei sindacati.

il secondo cartello che consiglio e': 

Il violento scontro armato non e' l'unica contrattazione possibile. 
Con un poco di zucchero la pillola va giu' (cit)

Insomma l’unica cosa a cui possono servire quaesti referendum e' misurare la stupidita' di chi li ha proposti, livello misurato:
vecchi rimbambiti sotto droghe pesanti che agitano il bastone in mezzo alla piazza cittadine contro quella schifosissima realta' che li bulleggia.

Meno droghe
Piu' neuroni. 

In pratica si sta dicendo che se tutta la CGIL e' dell'idea che questa roba e' buona e' consigliabile ai lavoratori fuggire a gambe levate dalla sigla, soprattutto se sotto i 40 anni. 

lunedì, giugno 02, 2025

ARVW

 


 

Il gruppo VW sebbene non produca spesso auto di fascia alta (come tecnologia) e abbia per lo piu' il gusto dell'orrido come il trasporto animali Q8&tarocc, essendo un azienda "grossina" e con personale piu' qualificato di altri paesi puo', di tanto in tanto, dire la sua.

Si era nei magnifici anni 80, molto all’inizio, con un piede nei 70, dove si inventava tutto e si sperimentava tutto, dagli acidi alla musica folk elettronica.

In VW si cominciava a pensare che i motori ammerican erano un pianeta diverso e il problema del carburante era appena passato, ma non troppo, l'austerity era del 74, ma la domanda rimaneva con la crisi del 79.

Mentre i verdosky oggi continuano a dire che a 30Kmph si consuma meno e le autostrade dovrebbero andare piu' lente, a Wolfsburg volevano verificare cosa era o meno una caxxata.

Sopra ai 40/50 e' un dato di fatto che il grosso sia aerodinamica.
Vuoi consumare meno?
Da anni faccio vedere che le auto che consumano meno sono:
basse
lunghe
con il muso basso.

del resto serve la forma, il CX,  ma anche l'area frontale.  Cx aerodinamico di 0,15. Sezione frontale 0,73 m2

lo abbiamo visto con la 2CV ricarrozzata che diventava maGGica e lo abbiamo visto con le classe E che sono meno esose di certe minicar.

Come tutti i crucchi vogliono fare il massimo du mondo e far vedere la loro capacita di invad, hem, essere i migliori del mondo.

cosi' fanno un affare che dovrebbe evidenziare il minor consumo possibile usando un motore esoterico (diesel!) che altri non avrebbero mai messo su di un auto.

nasce la ARVW (Aerodynamic Research Volkswagen) e ci mettono pure i fari!

 La vettura utilizzava componenti di serie di Volkswagen ovviamente presi apparentemente a caso dal catalogo, la frizione e la trasmissione a quattro velocità provenivano dall’Audi 100, per dire, unica concessione fu l'impianto dei freni di seconda mano di una 911 perche' frenare quella roba non era facile con i frenini di una misera VW.


La forza motrice del motore centrale raggiungeva l’asse posteriore tramite due catene.
Il telaio pesava 40 chili in alluminio tubolare reticolare, la carrozzerie  di poliestere rinforzato con fibra di vetro e carbonio. Sembra una F40 molto piu' evoluta  2 decenni prima, ma  e' meno spartana, pur essendo assai piu' veloce.


 Possiamo apprezzare le ali sul muso per le alte velocita', l'aspirazione fra i fari che se ne esce da sopra dopo aver raffreddato il radiatore per contribuire a metter giu' l'auto.
Anche le pinne posteriori servivano a migliorare la stabilita' a grande velocita'.

 

photo: "hei Franz, ci mettiamo anke una blaupunkt kon belle kasse?", "no Carl, noi fare rekord, stare leggeri"

Alcuni di voi cominceranno a svalvolare.
Si e' parlato di bassi consumi, si e' parlato di economia di carburante e poi si parla di velocita' seriamente alte?
Beh, e' che la velocita' e' un problema solo se arrivi con una cassapanca o vuoi fare una curva spettacolare a 250Kmph.
Se ti presenti in pista e vuoi fare il tempone e sorpassare come un pilota di F1 allora devi avere tonnellate di deportanza, e la deportanza la paghi. 

Se ti presenti con una cassapanca con le ruote per arrivare a 200 devi buttare dentro l'intero mondo.

Ma se l'idea e' solo di andare forte, in pista e non devi bisticciare per metterti davanti ad un'altra vettura la maggior parte di quella roba non ti serve.

 

Photo: il donatore del motore diesel, che poi altro non era che il motore spompatissimo della golf del 1972 con 2 pistoni in piu'. 2400cc L6 12v 55 kW (75 CV) a 4.000 aspirato
 

Prendono questo cadavere e lo pimpano:

Il motore alla fine rimane un L6 a gasolio, di piccola cilindrata, 2400cc, precamera, 2 valvole per cilindro.
Ovviamente aggiungono il turbo, il turbo per questo progetto va bene, non andiamo in citta'.
Per aumentare la potenza L'intercooler di ARVW, spruzza l'acqua direttamente nell'aria in entrata, soluzione simile a quella che decenni dopo nel WRC le giappe resero popolare.

La sconvolgente potenza di questo macigno di ghisa, poco meno di 200Kg, progettato da Fred Flinstone, dopo l'elaborazione e' di 177CV
Probabilmente stavano pensando a come contrapporlo ai raffinati benzina extra UE.
Lo piazzano in posizione centrale posteriore come si confa a qualsiasi GT da sparo forte.

Veniamo ai risultati

 

Il 18 ottobre 1980, a Nardò, l'affare arrivo' in pista, guidato dal prossimo campione del mondo F1, Keke Rosberg, del resto non e' che metti a quelle velocita' il guidatore di ATAC (che poi bisogna anche capire dove si e' nascosto o se e' in sciopero).

    1 km con partenza lanciata a una velocità media di 344,496 km/h;
    1 miglio con partenza lanciata a una velocità media di 346,089 km/h;
    100 km con partenza da fermo a una velocità media di 338,380 km/h;
    100 miglia (161 km) con partenza da fermo a una velocità media di 347,264 km/h;
    500 km con partenza da fermo a una velocità media di 345,253 km/h.

Ma non stavamo parlando di economia di carburante?
Qui arriva il bello.

    3,3 l/100 km a 145 km/h;
    6,1 l/100 km a 257 km/h;
    13,6 l/100 a 346 km/h.

o se preferite consuma come un WC simile al Q8 in autostrada a 130, pero' mentre va a 300, vi e' anche da chiedersi come un azienda che era in grado di fare questo possa progettare un simile monumento alla stupidita'. Manca sul WC  sulla portiera la scritta "fuggone da siemi", ovviamente di serie,  per vantarsi del poco cervello e abbiamo fatto jackpot

La forma e' tutto.
Viene anche da fare il confronto su come potrebbe essere il consumo odierno con un motore MODERNO e leggero 4 valvole per cilinrdo con turbo a geometria variabile ed iniezione diretta con il rail.

una mezza risposta la vediamo nella versione che nel 2009 hanno tentato di vendere come auto di serie, la L1
La L1 mostrava di riprendere i concetti e portarli al pubblico con tutti i comfort che ci si aspetta, ora il figlio di Carl potefa montare belle kasse.




 con un motore di serie, quello della polo 1.6, tagliato a meta', riesce a fare da normativa consumo dell'epoca 1l per 100km sul misto, con la norma euro 4   1,38 litri.
E' evidente che a velocita' costante potrebbe tenere i 150 con consumi non tanto diversi

L’Auto non piacque perche' non piacevano i 2 sedili in tandem un pochino strettini.
Certo e' che uno stazza  140Kg non ci sale, ma gli altri che razzo vogliono?

Photo: forse bisognerebbe capire se si vuole veramente parlare di inquinamento o si vuole semplicemente trovare una scusa per comprare una vettura piu' grossa.

VW ci riprova con i sedili normali e un muso non troppo basso, che la massaia si spaventa.


l'abitacolo e' diventato abbastanza tradizionale

franz sara' contento con aria condizionata, autoradio e altro, tutto sommato piu' confortevole che molti suv odierni.


 


Per compensare l'aumento di dimensioni e' stato messo un enorme cambio a 7 rapporti e doppia frizione, anche per compensare la poca coppia essendo un diesel, e un sistema ibrido da 5.5KWh.
Purtroppo non si e' cambiato il motore, non solo con un benzina, ma almeno con un diesel piu' aggiornato come i contemporanei del gruppo...
Cosi' il bagagliaio e' diventato un po piccolo, non cosi' piccolo come alcune citycar, certo.

Certo non e' l'auto per fare il claudio nelle stradine di montagna (quando non ci sono SUV che sono piu' lenti delle panda fire dei vecchi)
Certo non e' l'auto per andare in giro in famiglia con 3 figli (anche se una versione piu' lunga potrebbe mantenere i consumi su quei livelli)
Certo non e' l'auto con 400CV con lo 0-100 in 2 sec
Ma e' la migliore auto VW che io ricordi su 2 piedi.

Ora i consumatori strz  non avevano piu' scuse, e' una vettura normale, con la seduta comoda da auto normale, motore centrale e consuma veramente poco. Nel traffico con il condi e tutto e' difficile fare meno di 45Km con un litro, piu' facile farne 50 e in autostrada o senza traffico sbanca.
Parlate di inquinamento, CO2, e altre cose continuamente, no?
Ecco, avete l'auto perfetta

La gente non ha voluto questa roba, del resto non puoi piantarla davanti a casa del vicino o schiantarla sopra al marciapiede davanti al bar per mostrare che e' grooooosssa.
Perche' non lo e'.
E' bassa.

Cosi' mr Ferdinand Piech, che amava le auto e si era stufato della solita golf da poco e non amava le cassepanche si e' ritrovato un progetto finito ma invendibile.
Per evitare di buttare tutto ne hanno fatto una piccola serie di 250 pezzi da vendere a cifre da supercar, intorno ai 100KE.
Paradossalmente ora, che e' fuori produzione, se le strappano dalle mani a cifre notevoli.
 

Il pubblico, invece, compra schifezze da nausea come la serie Q e i vari tarocc.
Segno evidente che di quanto consuma una vetture e' molto secondario, del resto esistono perfino i suv elettrici che e' un controsenso di livello biblico, come un piatto salutista di 2Kg di pancetta fritta nello strutto per far dimagrire e mettere a posto il colesterolo.
Del resto la cassapanca per sxigati, il Q-uemmedda8-eTron-bato pesa quasi 3 tonnellate, inquina zero, no?




 

mercoledì, maggio 28, 2025

Cgil e poLLitica: di lavoro il nulla

 


Come allontanare i soldi dal meridione.
Tanto poi, se servono, basta chiederli a quei coxioni del nord e a quegli strx degli operai italiani che anche nel 2025 gli aumentano le tasse (nonostante i proclami).

quello che vedete in foto e' una delle rare eccellenze dell'italia, costruita dalla bistrattata fiat che qualche volta qualcosa di buono lo fa.
Nel 2012 il centro test è stato acquistato dalla Porsche  e rinominato Nardò Technical Center.

Il circuito è costituito da una pista a corona circolare la cui circonferenza esterna misura 12696 m, con quattro corsie per auto e moto con inclinazione variabile tra il 4% ed il 22,5%, per un totale di 16 metri di larghezza. Nel Nardò Technical Center trovano posto inoltre altre 20 piste. 40 officine e impianti per il collaudo e i test dei veicoli. 

Un impianto del genere e' essenziale sia a livello di test che per i dimostrativi ed e' quindi noleggiato a praticamente tutte le case europee sia per le long run che per le velocita' di picco.

Da lavoro a  circa 155 dipendenti in puglia in una zona dove non e' che il lavoro brilli. Con tutto il pesante indotto, sia nel settore HoReCa che altro sono TANTI soldi che girano.

Da qui l'idea di potenziare l'anello.
Porsche  nel 2021 presenta un assegno di 500 milioni, mezzo miliardo per un espansione che  prevedeva la realizzazione di altre strutture di prova interne all’anello e lavori di miglioramento di quelle esistenti, insieme alla costruzione di edifici tecnici,un centro medico con un eliporto, di un centro di logistica e manutenzione, di una stazione di servizio per auto e camion, e di nuovi parcheggi. Sarebbe inoltre stata ampliata la stazione per gli addetti ai servizi antincendio.
Costo per gli italiani ZERO.

Il problema e' che spesso al sud per cercare di prendere i soldini cercano di fare incetta di gaglierdetti, DOP, DOC perfino spacciando pomodori israeliani degli anni 90 per tipici... fra cui le aree piu' o meno protette.
Cosi da subito all'interno dei comuni e della regione nascono contrapposizioni violente

Si noti che i sindacati hanno sempre fatto la guerra alla struttura perche' una parte dei lavoratori sono non indeterminati in quanto erogati da aziende italiane che di certo non assumono per lavori discontinui.
Il sogno bagnato dei sindacati e' infatti il lavoratore zappaterra con paga da dirigente, certezza eterna e fatica da statale.
Hint: tutti lo vorrebbero, ma non e' possibile e per gli unskill puo' capitare, soprattutto in un paese reso rigido dai sindacati rissosi, di avere dei determinati

Cosi' nascono subito alleanze fra sindacati, pseudoverdi (saranno gli stressi Sr che hanno ucciso migliaia di ulivi?) e comitati di ultras tipo quelli che raccontavano che il tubo della TAP fosse una portaerei arenata in spiaggia per ottenere visibilita'.

Photo: il TAP che fronteggia le centinaia di costruzione sgarruppate e abusive a poche centinaia di metri con la strada cosi' bruciata che ha deformato la costa. Ancora oggi dopo  il martellamento costante mediatico di anni non ci crede nessuno che viaggia sottoterra, si aspettano un manufatto colossale e ripugnate. I giornali dovrebbero VERGOGNARSI.

Cosi' i nostri eroi del green "basta che paghino gli altri" si dannano per opporsi al circuito di nardo':
Sindaci, poLLitici, comitati, sindacati, casinari, ultras ecc
Prima passano per il TAR che vieta tutto e poi per la commissione EU che vista la questione e il fatto che l'area e' "protetta" e la valanga di pareri negativi ovviamente non puo' far nulla.

Cosi' dopo 4 anni che uno tiene in mano come un pirla un assegno da mezzo miliardo attendendo i comodi di tutti deve pure rimetterlo in tasca.
"ma nessuno investe in italia che kattivi!"

Ci sarebbe da parlare a meno di un Km dalla pista:
Cava, probabilmente di tufo.
Centinaia di case abusive
Case che sarebbe da chiedere, salvo che siano abusive a loro volta, come razzo riescono ad avere un’agibilità.
Case che sarebbe da chiedere se non arrivano dalla periferia di Togliattigrad
Aziende fantasma
Una centrale elettrica
Bacini idrici per la coltivazione
Depositi edili
Depositi di spazza a cielo aperto.
Incuria devastante.

Pero' il problema e' l'espansione della pista.
Ok, ricevuto.

Eugenio Sambati, consigliere al Comune di Porto Cesareo
"Abbiamo lavorato tanto, ma le future generazioni ce ne saranno grate. Quella contro il progetto di NTC è stata una battaglia che ho voluto combattere"

Le generazioni attuali e future senza lavoro con il razzo che te ne saranno grate.
Grate per cosa secondo la tua visione?
Per non aver visto 2 costruzioni regolari in piu' in un area dominata dall'abusivismo selvaggio e potente?
Non conveniva invece sanificare con un po di ruspe le CENTINAIA di abusi che DETURPANO la zona?
O forse non si vuole abbattere la casa di zia Concetta o il ristorante fantasma del cuGGino che e' senza carta, ma con molta epatite?

Ovviamente la risposta laconica della proprietà e' un po la volpa e l'uva stile "tanto l'auto sta cambiando" o sotto sotto "la faremo in cina insieme alle auto".

Ma siccome agli incapaci che sono violenti e spocchiosi vincere non basta adesso alzano il tiro.

Abbiamo detto che, di fatto, e' un anello per portare al limite le auto e vedere cosa succede.
Il cosa succede puo' essere che esplode il radiatore della panda 45, ma se si parla di mezzi piu' veloci e' NORMALE, penso, che se qualcosa va storto va storto tanto.

Titolo del solito giornalista marrone:

Porsche 340 km/h va fuori strada sulla pista di Nardò: l’ira dei sindacati

Perche' i sindacati sono irosi?

“Purtroppo questi incidenti si ripetono nel tempo: eventi di questo tipo accadono spesso, mediamente due o tre al mese, di gravità variabile, ma tutti potenzialmente fatali."

 OK, come nella norma di un test ai limiti, quindi?
il test puo' avere 2 esiti, uno non e' bello e puo' finire male se cammini a 340.
Dove sta il problema?
Il collaudatore era in nero o gli e' stato detto che doveva provare solo biciclette?

"questi lavoratori sono inquadrati come autisti o meccanici, e non come piloti collaudatori”.
Quindi, secondo i sindacati, una vettura prototipale da milioni di euro verrebbe affidata ad autisti di filobus?
Scusate ma la vedo difficile.
Forse pensate che non vengano pagati abbastanza?  Se non vengono pagati abbastanza, quanto?
Perche' una cosa e' il 5%, altro e' il 90%.

“Abbiamo tentato di avviare un processo di internalizzazione e andremo avanti fino a quando quei lavoratori non avranno migliori e più sicure condizioni di lavoro, retribuzioni all’altezza della tipologia di attività che svolgono e delle professionalità che possiedono. La NTC deve assumersi le responsabilità che le competono”.

Ora io vorrei far notare che, per quanto tragico, andare a 340Kmph con una vettura prototipale ha i suoi problemi.
Anche in questo caso non si capisce se i sindacati vogliano piu' soldi, e in tal caso sarebbe il caso di fare numeri, altrimenti diventa "famo casino".
Qui si parla di professionalita'.
Io dubito molto che prendano il modello che uscira' fra 2 anni della ferrari, vadano da un signor nessuno e gli chiedano di fare 10 frenate profonde 300-30.
Capisco che oggi a tanti puzza al vita lanciando il loro suv a sbalzo e interconnesse persino a 130 in autostrada, dando l'idea che sia tutto facile. Poi quando vedi cumuli accartocciati capisci che forse sarebbe meglio investire in quell’istruzione che spiega che la fisica se presa sottogamba uccide.
Quando vai con un veicolo costruito a mano per vedere se e' in grado di fare le cosa da progetto, che sia il consumo, la stabilita' o il raffreddamento, a 300Kmph le cose possono complicarsi anche solo perche' il liquido di raffreddamento ti ha oscurato la visuale e ogni secondo a 340 sono 100m, 2 secondi 200m e se fai una manovra improvvisa perche' devi compensare una piccola svista in rallentamento potresti perdere il posteriore.
Ricordo che 100m, sono per l'occhio 8 fotogrammi molto mossi, solo CAPIRE cosa sta capitando sono 100/200m.
Ora vorrei che a piedi facciate 200m, e vedete bene quanto e'.
Poi vorrei che faceste altri 400m che grossomodo e' lo spazio di frenata senza ABS e deportanza a 300.
Ora guardatevi indietro e cercate di capire che tutto quello che esiste in quei 600m che avete percorso a piedi (in macchina non potete capire altrettanto bene), non e' sotto il vostro controllo.

E oggi ci sono molti mezzi che vanno quasi a 250, anche mezzi che sarebbe meglio non andassero oltre i 130 come molti SUV.

Quindi certamente si puo' fare sempre qualcosa per la sicurezza, per esempio mettendo zone enormi ai lati del percorso o mettendo sistemi (officine) che fanno dei pretest, mettendo un eliporto (cove ho gia sentito queste 2 cose?) eccetera.
Ma rimarra' sempre una professione rischiosa.

Il prossimo passo dei sindacati e protestare sul fatto che i militari possano farsi la bua in guerra.

Fino a quando i sindacati faranno "casino" non sara' mai chiaro il cosa vogliono.
Magari la loro idea e' protestare fintamente sul rischio o sul menu' della mensa per ottenere invece piu' soldi, ma e' sbagliato in un mondo moderno, salvo che i sindacati in realtà siano solo vendendo loro stessi, come avviene nei treni.
 

Infine una considerazione.
Solo nelle cosea che conosco, che saranno di certo una goccia nel mare, nelle 5 regioni piu' a sud hanno perso negli ultimi 25 anni quasi 100 miliardi di "fatturato" per puttnate. 
Son soldi veri, non noccioline.
Poi abbiamo assurdita' come la non volonta' di non riscuotere tasse, quelle a libro sono gia' ridicole, solo la sicilia negli ultimi 20 anni sono oltre 100 miliardi (ricordate il santo Fiumefreddo silurato perché cercava di riscuoterle?) e ci sono comuni come Napoli che e' a livelli talmente ridicoli che ha causato il "buchetto" di 10 miliardi.
10 miliardi sono soldi.

Zone che non vogliono neppure riscuotere le fatture in essere, non si parla quindi di EVASIONE, roba che sui libri contabili non esiste, ma di non versamento, che e' diverso perche', ufficialmente quelle cifre sono a bilancio dello stato, salvo poi arrivare il "condono", del resto se non richiesti prima o poi son condonati.

Zone che non vogliono riscuotere le tasse dovute.
Zone che non vogliono fatturare, di conseguenza produrre tasse e riscuoterle
Zone che non vogliono, a furor di popolo, aumentare i posti di lavoro.

Davvero e' necessario che lo stato versi loro centinaia di miliardi di aiuti ogni anno?
Una cosa e' che aiuti un tuo parente in difficolta', mageri non trova lavoro, magari e' stato sfortunato...
Altro e dare i soldi a tuo cugino che tutte le sere va in disco a ballare e rifiuta le proposte di lavoro, anche quelle ben pagate.

Io soldi ad una regione che si rifiuta di riscuotere le tasse non ne darei, perche' vuol dire che non ne ha bisogno.
Antonio fiumefreddo, il presidente di riscossione sicilia  2017 era convinto che almeno la meta' erano facilmente riscuotibili e stava riuscendo a farlo ma e' stato avvertito che non era il caso (parlando del parlamento siciliano: " Cedo e lascio di fronte ad una condizione di lavoro che si fa ogni giorno più minacciosa") 
Non vuoi che si paghino le tasse?
Benissimo, i tuoi conti non capisco perche' li deve pagare l'operaio genovese o l'imprenditore emiliano.
Si parla sui giornali di grandi tesoretti di un paio di miliardi con cui fare cose magnifiche in quel del governo.
Ragazziiii, veniteeee qui abbiamo miliardi veri.
TANTI.
Sono sostanzialmente sconti fiscali illegali.

Idem per il lavoro.
I soldi a zone che regolarmente rifiutano il lavoro, lo abbiamo visto tante volte dal supermercato boicottato all'industria nascente  da 8.000 addetti (la base europea dopo che e' stata chiusa e poi spostata ha questi numeri e ha attirato altre realta' in zona da 15.000 addetti) cacciata via a calci con tutto l'indotto.
Davvero dobbiamo pagare degli aiuti a chi ha calciato via decine di migliaia di posti di lavoro?
poco poco stiamo parlando di montagne di PIL e tasse.

Del resto e' piu' comodo urlare, piangere, chiamare Roma dicendo che i soldi "ci spettano" (se leggete i giornali del sud e' la frase tipica") e usare quelli per pagare i redditi.

un sistema che non sta reggendo mancando investimenti dove si produce, mentre a Nardo'  si e' felici di aver rifiutato un assegno di mezzo miliardo.

Possiamo dire che e' un paese di me... ?

Fino a che non sistemiamo il sud l'italia rimarra' inchiodata.