giovedì, luglio 17, 2025

Paolo cappuccio

 

 


 

Di recente e' successo un boato di medda per alcune affermazioni dello chef Paolo Cappuccio.

Il tizio e' famigerato per essere di destra, pare abbia una svastica disegnata sul corpo.
Io, sapete, trovo ridicoli coloro che si fregiano di essere di destra e di sinistra, oltre tutto sono squisitamente simili nelle loro cecita' e pugno/braccio alzato.  

Detto questo e' pure importante capire oggi la figura dell’imprenditore esasperato sia dalla legislazione sia dalle maestranze sempre piu' imbec...

Vediamo il testo ormai rimosso per eccesso di menate.


 Per quanto sia sbagliato in una pagina pubblicare questa roba, salvo VOLER aumentare un dibattito, vediamo di capire il livello di follia in cui oggi dibatte il sistema.

Oggi il settore HoReCa, per quanto di livello come questo, fatica OVUNQUE a dare stipendi elevati come settore... Il tutto all'interno di una nazione in cui continuano a scendere gli stipendi, 
per preparazione dei dipendenti, 
per preparazione dei datori,
per l'economia di un paese disastrato,  
per un aumento continuo di tassazione sul lavoro e sulle aziende, 
per un aumento dei costi di livello europeo...

Pertanto quando si pubblica un annuncio di lavoro quello che capita e' un arrivo in massa di gente che semplicemente "vuole un lavoro" e prova a farsi assumere come progettista di ponti possedendo la licenza di terza media o, peggio, una laurea in filosofia.
Tanto che ci vuole!
Del resto se sei ignorante ignori la specializzazione altrui. 
Ho gia' provato a spiegare cosa mi e' arrivato quando avevo richiesto una contabile e mi e' arrivata, su 300 risposte circa, gente che "io gioco a pallone" (ma il francobollo non gli costa?, chissa' cosa arriva oggi con le e-mail, brivido!)

andiamo sul testo. 

Sono esclusi:
comunisti/fancazzisti,
 

Mi dispiace dirlo, ma alcuni compagni scambiano le giustissime lotte del passato e il discorso del giusto livello di reddito e trattamento per "quello e' ricco: allora io ho ragione a fare lo sciallo, lavori lui che ci prende li sordi"
Di fatto il risultato e' identico ai fancaxxisti

Il fatto che un azienda fatturi e con il fatturato debba pagare il mezzo di produzione, ovvero lo stipendio  allo stesso dipendente sciallo, non passa nell'anticamera del cervello.
Se non fattura non paga.
I soldi, per alcuni, arrivano come manna dal cielo.
Corollario: zero sbatti tanto i soldi arrivano.
Per l’imprenditore e' un dolore di stomaco non riuscendo a trovare una quadra fra costi (oramai lunari) e fatturato (che non puo' salire all'infinito alzando i prezzi). 

Quando fai certi discorsi il sinistro imbenzinato di canne arriva e ti dice "ma l'u' cappo ci ha la maccana grooossa" o altri indicatori di guadagno moooolto poco precisi. 
A costoro non viene in mente che avere un esposizione finanziaria, la possibilita' di fallire, con debiti a nastro, ovvero il rischio d'impresa, vada in qualche modo remunerato?
Se il capo "ruba" i soldi tenendoli per se come dite, fate voi il capo: e' cosi' semplice, no?

Masterchef del caxxo e affini, 

Questa e' una variante vista decine di volte. 
L'ignorante pensa di sapere fare quello che fa il collega, che lo fa sembrare facile SAPENDOLO, quindi si presenta al colloquio spacciando quelle skill per proprie.
Immagino che chi ha guardato fasterchef, dove un cosciotto di pollo cuoce magicamente in 10 minuti, possa arrivare a pensare di saper cucinare anche se nella sua vita non riesce neppure a fare le uova alla coque senza andare a stracuocere o rompere il guscio.

persone con problematiche di alcool, droghe

Mi dispiace, ma in molti lavori, fra cui l'horeca, e' un problema diffuso insieme alle canne.
Un coxione che non si presenta in orario o non e' attento con in mano un coltello e' piuttosto problematico da gestire.
Vi assicuro che avere un dipendente che si fa le canne e' un problema, anche se lui pensa di non aver problemi e di essere lucido.

 

 con problematiche  di orientamento sessuale. 

 Come sapete a me non me ne frega nulla dei gay, tutti dovrebbero pensarla cosi'.
Cosi' come non mi frega nulla se alla mia segretaria piaceva prenderlo nel cu dal marito, usavano fruste o giocattoli.
Se non ti interessa cosa fanno a casa loro non ci sarebbero tutti i problemi di base con i gay.
Del resto sapere che Silvia (nome a caso) piace essere legata come un cotechino durante, salvo che intendiate uscire con lei, fa qualche differenza?
Certo, tutta questa roba mi incuriosisce, avrei delle domande, ma non la trovo sexy

Sono da sempre convinto che chi rompe le scatole ai gay o ci voglia andare a letto o e' un bersaglio come un altro (es quelli che portano gli occhiali) 

Non so cosa intende il tizio, ma al di la dello sculettare o meno i gay sono di 2 gruppi
Quelli che sono persone serie, quelli per lavoro ne conoscevo moltissimi.
Uno dei designer piu' seri che abbia conosciuto, decisamente frufru nei modi, se si parlava di lavoro era molto professionale e aveva decisamente delle idee.

Quelli che "siccome sono un gay" si aspettano un qualche trattamento risarcitorio della loro condizione o di quello che hanno subito da altri per il fatto di essere gay. Con questa scusa evitano compiti che non gli vanno.
Questi, sebbene nella mia esperienza piu' rari, sono una gran iattura per gli altri gay, perché ne basta uno di troppo che poi certe etichette di fannulloni (per non usare epiteti che potrebbero essere fraintesi) vengano applicate all'intero gruppo.

Quindi, si, ho visto capitare che i gay diventassero un problema.

 

"Quindi se eventualmente resta qualche soggetto più o meno normale…"

Evidentemente, come un imprenditore, considera "normale" un dipendete che messo al suo posto  funzioni come l’ingranaggio che ha bisogno: paghi l’idraulico e cambia il rubinetto, chiami l’elettricista e monta il lampadario.
Roba cosi', normale.
Vi assicuro che "normale" con i dipendenti in italia non e' cosi' scontato, neppure con i professionisti, a dirla tutta (con i meccanici e' un disastro).

E' indiscutibile che Paolo Cappuccio sia un imbecille, ed e' probabile che le sue esternazioni siano ben oltre la mia, personale, interpretazione. 
Il fatto che altri imbecilli si siano strappati le vesti come fosse il piu' grande nemico del popolo (popolo, popolo dei dipendenti o popolo dei gay, chissene che oramai abbiamo il tutti conto tutti.) forse andrebbe preso altrettanto per il didietro.

Ma come tutte le cose, visto che e' quello che dicono in tanti, magari non urlandolo sui social come una scimmietta,  va preso come spia di un malessere diffuso.
Se si accende una spia non e' un problema, e' un incidente.
Se il quadro e' un albero di natale rosso lampeggiante e' evidente che abbiamo dei problemi.

Personalmente ho visto certo dipendenti volenterosi, alcuni perfino troppo, ma il sentiment medio e' di menefreghismo e tutti i datori di lavoro (e non tutti sono stinchi di santo, ricordiamolo per evitare che degli imbe cominciano a guaire) con cui ho parlato nei decenni vanno dal disperato al preoccupato.

Ma la cosa divertente e' che i dipendenti stessi accettino senza fiatare questi fancaxxisti, dimenticando che se l'imprenditore non e' certo santo, ma di certo se non ha un certo profilo di guadagno, scavato da costi e tempi erosi da chi non funziona, di certo non dara' aumenti mancando gli spazi per farlo.
Senza grana avete la certezza di non aver aumenti. Non ci sono razzi.

Ed infine ricordiamolo, il settore horeca, come l'edilizia e altri sono la parte piu' bassa degli stipendi.
O siete un guru o scordatevi di prendere uno stipendio tosto.

Se dopo aver visto fasterchef in cui sembra che aprire una pizzeria si diventa dei maledetti ricconi idolatrati e prendete quella via, ricordate: e' un lavoro che possono fare tutti. 
Corollario: anche il primo bazumba sbarcato dal taxi-ONG in 10 minuti impara a cuocere un uovo come si comanda. 
Conseguenza spiccia: lo stipendio sara' molto basso.

Conducendo:
Il tizio e' evidentemente poco furbo e probabilmente ha dei problemi, ma rimane il fatto che a me pare piu' uno sfogo, che poteva evitarsi, dettato dal contesto mettendo paletti piu' rigidi come fanno tutti*, ma per chi conosce il mondo dell'imprenditoria e' piu' un allarme.

 

*
avete notato che molti annunci, anche di mansioni veramente basiche, richiedono esperienza?
Oppure cercano giovani imberbi con 10 anni di esperienza? 
Cercano persino lauree per lavori degni di un terza media o filosofo?
Queste sono spie come la boutade del cuoco di cui sopra.

 

 

1 commento:

Anonimo ha detto...

Stavolta la mia opinione sarà del tutto impietosa.
Questo cuoco, che in foto sfoggia un rolex, così sembra a un occhio allenato, col suo atteggiamento non fa che cavalcare, rinforzare l'abitudine, totalmente deteriore e tipicamente italiana, di avanzare scavalcando e prendendo liberamente a calci l'avversario. Che l'avversario sia scorretto o disonesto, o sia semplicemente diverso da noi, conta solo prenderlo a calci.
Io non provo simpatia per chi si droga ed è un fancassista, entrambi sono atteggiamenti che sul lavoro creano catastrofi, e se fossi un imprenditore, bandirei categoricamente entrambe le categorie di persone, ma userei il rispetto le dovute maniere.
In fondo, sono gli stessi drogati e fancassisti a mettersi i bastoni fra le ruote da soli, quindi non serve parlarne male in un annuncio di lavoro.
Non solo, ma evitando di trasmettere il messaggio deteriore, si evita di fare ben 2 figuracce.
La prima figuraccia, davanti a chi leggerà l'annuncio di lavoro. Se io fossi un serio potenziale collaboratore non vorrei lavorare per gente simile, piuttosto andrei altrove, o all'estero, dove sono trattato con più professionalità.
Professionalità: parola strappata via dalle viscere martoriate del nostro morende dizionario.
La seconda figuraccia davanti a chi intende spendere tempo, fiducia e molto denaro per cenare in un ristorante gestito da gente simile.
Piuttosto che sprecare 50-100 euro lì, mi faccio pomodori, uova e insalata a casa, così con 5 euro mangio di più, mangio in pace e sono certo di quel che metto in corpo, anche perché lo cucino io con le mie mani ben lavate. Ma, soprattutto, cosa veramente findamentale, non divento parte del problema, non sono complice di chi, per tirare avanti la baracca deve sputare in faccia a drigati, fancassisti e omosessuali. Il discorso sui gay è veramente da ignoranti doc.
Esempi del genere sono un classico in Italia, dopotytto i nostri politicanti hanno calcato bene la mano, berlusca disse che è meglio andare a ragazzette che essere gay e, se andiamo a vedere l'atteggiamento di troppi politici, la tattica è uguale.
Io non ci vedo lo sfogo di un imprenditore disperato che fatica a trovare personale, ma ci vedo molto più una strategia fredda e ben mirata di farsi pubblicita, che, appunto, vorrebbe attrarre a sé fiducia e consenso prendendo a calci il cosiddetto nemico.
Se vai avanti così, non lamentarti se fai 0 passi avanti e 2 indietro, e da te bussano la porta solo persone mollicce e deteriori.
Diventa professionale, rispettoso di tutti, assumi un serio e severo capo del personale che screma la melma dal bravo dipendente e vedrai che tutto filerà liscio!!!