giovedì, dicembre 12, 2024

mago brasiliano pranocoso

 


in questo blog del put sono state fatte decine di previsioni su come potevano andare certe cose.

Siccome il futuro non si prevede per alcune cose ho preso una cantonata, ma le altre erano telefonate, non erano certo previsioni. 

Infatti non faccio mai previsioni, quasi, ma parlo solo di cose tanto ovvie da essere scioccato che i media vogliano far finta che non esistano e raccontino bugie.

Non e' infatti possibile che mentre il presidente del consiglio dice che le banche sono solide e la stampa si straccia le mutandine per fare la ola, i rating cadevano e un blog puzzone, leggendo appunto le motivazioni dei rating, menava gramo.
Neppure 2 anni e il 90% delle banche citate, piu' altre, si schiantavano a terra.
La narrazione anticipata di MPS (tanti post) fa piuttosto ridere, ma del resto non ero l'unico che la vedeva, bastava andare sui giornali esteri seri dove era scritto, oltre al penoso rating, che perdevano soldi a carrettate.
E' una previsione dire che chi perde soldi a nastro fallisce?
NO.
Ma andrebbe spiegato ai giornalisti latinici.

Del resto quando si vociferava, FCA negava ancora, della possibile fusione con PSA la prima cosa che dissi circa 7 anni fa fu: licenziamenti e chiusure impianti.
La fusione e' poi stata fatta nel 21, 4 anni fa, e per un anno o due le cosa sono cambiate poco se non per i modelli nuovi.
Del resto non vi era bisogno di fiat e dei pianali fiat essendo dei doppioni.
Guarda caso si stanno convertendo anche i modelli classici, la nuova panda, marcata anche alfa, e' una PSA, ancora prima degli stabilimenti vuol dire aver demolito la parte che produceva ricchezza: progettisti no more bau bau
Del resto era ovvio: pianali e motori vecchi e doppioni. Butti i nuovi e tieni i vecchi?

Adesso, dopo 4 anni, cominciano a vedersi i frutti iniziali della fusione, sta andando, esattamente come doveva.

Secondo previsioni il 2024 dovrebbe chiudersi a 460.000 auto prodotte in italia solo perche' sovvenzionate.
Di fatto e' una parabola in chiusura da anni se non arriva qualche novita'.
non e' una previsione avvenuta, e' solo una biglia appoggiata su un piano inclinato, se nessuno la leva da li scende.

Complice  anche la storiella dell'auto elettrica, manifestata solo parzialmente, ma che a torino gia' oggi con  21 milioni di ore di cassa integrazione richiesti in un colpo solo (che diventano lavoratori per le statistiche!), oggi diventata un modo per evitare di dire che qualcuno e' fallito e dare il tempo ai bandieroni dei festanti sindacalisti di godere, ovviamente l’export cade giu' a tuono.
Del resto, anche qui, se abbiamo poca istruzione e cultura e costruiamo valvole, pistoni e cerchioni per auto termiche come terzisti d'europa non possiamo certo passare di colpo a produrre roba per le elettriche visto che la nostra mano d'opera e' gia' tanto che sappia tenere in mano la lima da sbozzo, che quella per la finitura e' roba da pochi. Ci ha messo anni per arrivare alla lima, oggi devi fargli cambiare attrezzo, niente lima bxstarda, ma stampaggio di chip di potenza.


Altra follia e' che da 10 anni che dico che continuare a fare la lotta sindacale, in tandem con il governo sul bianco (elettrodomestici) e' follia.
Essendo i sindacati non delle associazioni pro lavoratori, ma politici volti alla sofferenza dei lavoratori in cambio di potere vanno di concerto, come la chiesa nel 1500.
Per rianimare il settore del bianco (elettrodomestici come lavaggio e freddo) la follia allo stato puro concertata era fare scioperi e dare bonus. Dovendo quella roba  sparire dalla produzione occidentale molto risolutivo converrete..
Forse ne parlai 4 volte, fra luiGGini e pelatini.

Oltretutto litigare per aumentare il lavoro non e' proattivo, ci si dimentica cosa sono gli scioperi?

Altra volta che lo ribadii 2 anni fa fu la cessione di tutti i marchi sotto Whirlpool a beko, cosa praticamente passata in silenzio su tutti i giornaletti, lasciandomi basito. 

Questa notizia, colossale per l'italia, e' una cosa pesantissima, eppure silenzio.
Per sti cavolo di frigoriferi facevano i paginoni in prima pagina fino a 6 mesi prima.
Adesso una notizia colossale sui frigoriferi&c che ridicolizza le castronerie per cui hanno sparso fiumi d'inchiostro... NULLA
Al massimo un trafiletto della dimensione del cambio di dirigenza del burlesque di 11 mutandari della Marra pugliese in C3.

Con il latino non ci arrivate che 1+1=2?
Evidentemente il latino apre la mente come una vetrata da tetto durante un poderoso temporale: rovina tutto quello contenuto.

All'epoca dicevo che tutti i lavoratori, costati miliardi di aiuti di stato sarebbero spariti al volo dall'Italia.
Ancora una volta non prevedo il futuro, mi metto nei panni di beko:
che razzo ci faccio in italia?
Che vantaggi mi da?
Hanno tecnologie di punta?
Sono solo dei turki piu' costosi e quindi?

Mentre Urso racconta BUGIE e i giornali da un paio di mesi dicono fesserie, beko conferma papale  papale a dicembre 2024 2000 licenziamenti delle fabbriche principali, ma, fra le righe, potrebbero divenire entro qualche mese 4000. Infine la totalita'.

La piu' testa di ravanello rimane la poveretta, al secolo Elly Schlein, che dalle parole sembra che veramente non abbia capito dove si trova, come al solito, forse pensa di essere in un manga dove la forza interiore plasma la realta'.
"siamo di fronte a un governo che si fa calpestare la faccia dalla prima multinazionale che passa"

Cara stolta non solo non e' la prima multinazionale che passa, ma di fatto e' il numero uno in europa nel suo settore, in italia  debbono levare le tende, non hanno senso, in gran parte almeno.

"beko", che chiamarla Arçelik si fa fatica, e' passata di colpo da 18K addetti a 55K e con 11 stabilimenti europei in piu' (fra cui i nostri) da un giorno con l'altro.
Secondo voi gli servono tutti cara poveretta dalla finestra aperta?

Il tempo di riorganizzare (2 anni) e fanno fuori i primi 2000, poi un anno o due e faranno fuori altri 2000 eccetera con l'indotto e via.

Ricordiamoci che per i giornaletti, ma soprattutto per i sindacati con i bandieroni rossi, sono importanti solo i 2000 perche' puoi andare nelle grandi seti e far vedere lo spettacolo con fuochi, intrattenitori e sbandieratori.
Pero' 2000 persone a casa in tal contesto grossomododo vanno a casa almeno 3000 altre persone, magari in aziendine di 15, 20 persone dove non e' il caso di allestire uno spettacolo, tanto i fotografi non vengono e neppure la TV.
Anche Lady Gaga non andrebbe alla "Garrullo e F.lli" con i suoi 6 parenti e 12 dipendenti a fare uno spettacolo, va al superbowl, non e' certo un ente benefico, vuole i soldi, vuole visibilita'.

Quindi questi sono solo la punta dell'iceberg.
Non e' che il governo puo' obbligare un'azienda a rimanere a produrre in un posto brutto (costoso e che produce poco e male) come non posso obbligare la poveretta a vivere nella cuccia del cane del mio vicino.
Capisco cara Schlein che devi dire cose da sinistra populista agit prop, magari in posizione plastica. Perche', alla fine, la nostra sinistra deve molto al fascismo.
Ma forse e' il caso che prima o poi in italia anche a sinistra passiamo da agit prop a persone che hanno uno scopo, magari esplicito, ma forse, se si pronunciano certe cose, hanno assorbito troppo latino e poca realta'.

Ricordiamo 2 cosette:
Il gruppo Merloni, orgoglio del Made in Italy di sinistra, ha sempre prodotto schifo per bassa cultura.
Poi ha venduto a Whirlpool non riuscendo a stare sul mercato con i concetti "de sinistra".
Whirlpool ha cercato di trasformare quei bidoni dell'ariston con iniezioni varie.
Poi sono arrivati pure i cinesi e la roba di Beko.  Whirlpool ha guardato i conti, visto che molti concorrenti avevano gia' ceduto al nemico (candy?), cosi' decide che vendere a Beko, non era una cattiva idea visto che in Turchia la produzione costa poco (glissiamo sui motivi).

Tutta questa gente, persino il pessimo Merloni che era uno strz colossal (amato a sinistra va a capir perche') ha detto che si guadagna male ed e' un mercato tiratissimo.
Ovvero o si abbassano i costi o si muore.
In italia, costosa come tasse, costosa come energia, con contratti costosi da gestire e operaio poco produttivi intrisi di latino (quando va bene) secondo Schlein cosa puo' fare un governo che nelle sue idee deve diventare piu' costoso?

Dietro la minaccia cinese&c, in 7 anni  si sono portati a casa un'altro 10% del mercato,  i turchi ridurranno piano piano  in Europa e cercheranno di difendere gli impianti turchi, che hanno operai meno costosi.
Perche', ricordiamo, una lavatrice la assembla una scimmia, non un progettista di microchip o di razzi.
E questo il vero concetto di uno vale uno, le scimmie di basso intelletto sono tutte sostituibili e valgono uguale, l'unica cosa che cambia e' il prezzo.
Una GTR la fai solo a Yokohama e Tochigi, per un frigorifero serve molto meno, avanza la 3za media.

ma evidentemente non basta la poverina nata senza neuroni con il megafono, l' ex sindaco di Firenze ed oggi eurodeputato, Dario Nardella dimostra con una singola frase che deve essere destituito e interdetto da qualsivoglia resposabilita':

"il tema è che il governo Meloni deve parlare con il governo turco. Con Erdogan e il ministro dell’industria turco. Non possono comportarsi così."

fatemi capire...
Arriva meloni da erdoganno e gli dice...
Caro Erdy, so che la tua economia e' messa male, svalutazione a 2 cifre piene, disoccupazione in salita e che non sai dove trovare i soldi, tanto da triangolare con i russi.
Pero', ci faresti un favore a licenziare quei 6000 operai turchi dalle parti di Istanbul per far si che i nostri possano continuare a lavorare ad un prezzo superiore?

Dario Nardella ricorri i neuroni scappati, altro che la ricerca delle sfere del drago.
Basta canne,

Si noti che nessun giornale ha preso posizione sulle castronerie di questi decerebrati, perche o sono tali o pensano che gli italiani possano credere a cose tipo:
"questi licenziamenti verranno sospesi perche' con lo sciopero i marziani sono scesi con l'astronave madre e pagheranno loro le fatture essendo di buon cuore"
E se un latinico che fa il cameriere da McD potrebbe crederci dopo 8 ore di fumi della friggitrice e un turno alienante, non possiamo perdonare i giornalisti che, il minimo, sarebbe deridere questi stolti.


Non a caso i giornali e lo stato che inneggiano a record su record di occupazione.
Che sono PALLE e' facile capirlo basta vedere come si calcola la cosa.
-Sono lavoratori i cassaintegrati, che siano a zero ore o che lavorino 1 giorno alla settimana sono lavoratori 8/8 5/5.
-Non sono disoccupati i pensionati, che per ragioni varie oramai sono cifre percentuali bulgare.
-Sono disoccupati solo quelli che si iscrivono... non a caso gli inattivi, un termine per dire "quelli che non vogliamo definire disoccupati anche se hanno 40 anni", hanno raggiunto cifre ridicole. Del resto se li aumenti diminuiscono i disoccupati, no?
-le coorti anagrafiche stanno limando le percentuali, meno gente e' all'ingresso del mondo del lavoro, meno disoccupati, no?
Risultato della poLLitica?
Mai un tasso di disoccupazione cosi' basso, l'occupazione e' altissima, mai in italia un tasso cosi' alto.

Vallo a spiegare ai 1000 licenziamenti della mia zona dopo il rientro agostano.

Esiste un problema demografico, le coorti al lavoro sono quelli che il lavoro va avanti per inerzia, se non sono stati licenziati sono al lavoro. I disoccupati/inattivi sono prevalentemente giovani.
il PIL per lavoratore sta calando da decenni, indicatore chiaro che i conti non tornano, salvo che stiamo licenziando progettisti di astronavi con 4 lauree e assumendo lustrascarpe.

Corollario: i lavoratori sono pochi, malpagati e hanno ruoli poco appetibili low brain.
O, se preferite, i giornali e la poLLitica stanno dicendo PALLE.
I numeri ci sono.
Raccontano una storia.
La storia non e' quella che appare sui media.
Ma i giornalisti non avevano un decalogo?

Vi presento un estratto del testo unico.

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Lo spiegate voi all'ordine che devono cancellare non solo il 90% degli iscritti viola costantemente queste cose, ma facendolo regolarmente il 99% delle testate devono decidere se abolire queste parti o ridurre gli iscritti a ritmi sostenuti.
Cosi' sono solo ridicoli.
Poi mi parlano di fake news da internette, fate solo ridere buffoni.






2 commenti:

Gate-All-Around ha detto...

Un altro buon post, tuttavia mi consenta una critica: il governo italiano sta sperperando ehmmm investendo parecchio nella produzione di elettronica di potenza, cadendo in contraddizione tra la retorica di difesa del termico e l'investimento diretto pari a 2 G€ per il nuovo impianto di ST a Catania che dovrebbe produrre wafer e moduli SiC. La memoria vola al modulo M6 che sarebbe dovuto essere il centro di produzione microelettronica più avanzato d'€uropa. Più volte inaugurato oggi è una fabbrica di pannelli photovoltaici.
Forse non è un caso che in concomitanza dell'annuncio del nuovo stabilimento ST concedesse la licenza a Sanan Optoelectronics per produrre SiC in PRC.
Per concludere: credo che sopravvaluti il ruolo della manodopera: non stiamo parlando di artigianato, credo che sappia che in un centro di produzione microelettronica, concretamente, gli operai spostano wafer.
Mi piacerebbe leggere un post con le sue considerazioni riguardanti il presunto ridimensionamento del centro ST in Brianza.

Roberto M ha detto...

I sindacati metalmeccanici da almeno 15 anni chiedono ai vari governi che si succedono un piano industriale, ma nessuno si è mai messo d'impegno per provare a farlo. La logica ultra liberista (o ultra menefreghista?) che va per la maggiore è di "lasciare fare al mercato". Poi però si danno incentivi all'industria a random.
Per esempio su FIAT ci sarebbe da scrivere una serie TV da 20 stagioni, da Marchionne in poi gli Agnelli/Elkann hanno solo cercato di monetizzare e chiudere, annunciando sempre nuove produzioni che non si sono mai concretizzate ma hanno sempre ricevuto lauti interventi statali. La serie la intitolerei "Promesse mai tenute", sottotitolo "Continua a piangere e continua a fottere".