lunedì, settembre 16, 2024

intel

 


 

In questo momento intel ha MOLTI grattacapi.

Vediamo di fare un piccolo resume.
Intel dominava nei microprocessori recenti solo in quanto aveva uno stampaggio di livello.
Per questo dominava ed aveva spazzato via, insieme ad AMD, gli altri (harris, Cirix....).
AMD, negli anni,  era pero' diventata  migliore per architettura.
Per un periodo le farm di AMD erano grossomodo sullo stesso livello permettendo per parecchi anni una leadership, non ricambiata dalle vendite, ma poi intel ha fatto un passo in avanti usando poi un architettura vecchia (il core e' figlio del PIII, non del P4 che e' il piu' grande bidone nel mondo dei processori).
L'unico vantaggio grande della serie i5/i7 rispetto alla AMD (vedi i phenom&c) era appunto il livello produttivo.

Intel si e' anche liberata dei processori ARM, ricordiamo che non solo ne aveva licenza, ma ne produceva dalle sue farm una versione particolarmente apprezzata i famosi Xscale.

In pratica Intel ha cercato di concentrarsi per essere la migliore nei processori di altro costo, snobbando quelli economici come gli ARM, e portando avanti le farm per battere AMD.

Una mossa che non solo ha funzionato, riuscendo a riconquistare la leadership, ma ha evitato che alla fine si scoprisse che il re era nudo, visto che i processori P4 e i primi core non erano tutto sto gran spasso ed era possibile che perdesse anche il grosso delle vendite.

Nel frattempo AMD entrava in crisi profonda, non aveva fondi per far avanzare le farm, dopotutto avere i processori migliori o poco prezzo non era bastato, ed ora non aveva neppure i processori migliori e si sa che al fanboy non basta il rapporto prezzo qualita' se la rivista non fa vedere il grafico lungo ed eretto.

AMD nel frattempo fa una mossa disperata liberandosi delle farm e fa stampare i suoi chip all'esterno.
All'inizio la cosa non paga, ma il mondo sta cambiando per via di un nuovo fermento attorno al vecchio ARM e ora ci sono delle farm zannutissime.

Infatti nel frattime e' successo che i tanto ripudiati ARM da 2 soldi continuavano si a costare 2 soldi, ma ne producevano una paccata cosmica.
Anche guadagnandoci 1/20simo capisci che e' un business venderne 5 miliardi anziche' i soliti 300 mila.

Questa ENORME produzione ha creato delle farm al top,  TSMC e' decisamente la piu' evoluta, ma non e' che gente come samsung sia indietro piu' di 5 anni.
Cosi' molti fabless, non solo nel mondo ARM dove e' tipico, come Nvidia, cominciano a disporre di stampaggi di alto livello (pensavate che l'improvvisa miglioria delle GPU fosse solo dovuta ai propugnatori?)

Intel nel frattempo fatica a seguire questo ritmo costoso e le nuove linee di produzione stentano da anni ad essere leader.
Cosi' AMD, che non e' certo l'ultimo arrivato, facendo produrre a TSMC che produce al livello intel riesce nuovamente a riprendere il comando e porta via quote di mercato soprattutto nei mercati ricchi.  

Non a caso non producono quasi gli R3, se volete un prodotto a basso costo comprate pure un celertont, ma gli slot di produzione AMD sono occupati per gli Epic o per gli R7.

Intel ha reagito molto, moooolto, lentamente, probabilmente aveva sperato, come era accaduto in passato, che dopo un piccolo picco di vendite (e lo credevo pure io) i processori Ryzen, performance o meno, sarebbero tornati nell'ambito della singola cifra percentuale di vendite: perche' un intel e' un intel.
Il problema e' che un giovinastro non sa neppure chi caxxo sia intel, al massimo sa cosa e' apple, xiaomi eccetera, manco sa che cosa e' la santa madre intel, non esiste piu', in quelle proporzioni, quella affezione che ha fatto da scudo: intel, per molti,  non e' piu' "cool" di AMD.

Pur non avendo AMD preso il comando delle vendite, solo delle prestazioni, AMD ha registrato una quota di mercato server&c nel Q2 2024 del 24,1%, raccogliendo il 33,7% dei ricavi del settore.
Ad un pro non frega un ciuffolo di avere il marchio cool.
Sono tutti danari che non solo sono stati levati da AMD ad Intel, ma sono pure depressivi dei prezzi per via della concorrenza, di fatto abbattendo di un 60% almeno i guadagni di una intel solitaria che sparava il prezzo vergognoso che voleva per una singola CPU come faceva prima dei Ryzen, ve li ricordate i prezzi fuori di zucca da molte migliaia di euro, vero?

Il risultato e' che Intel, piegando la testa, dalla prox gen paghera' TSMC per fare le CPU di fascia alta, di fatto pagando 2 volte, visto che i siti di produzione sono quelli che sono e sono ancora in costruzione.

Se il senso del ridicolo non fosse che una costante della realta' vi farebbe sorridere che Intel ha appena comprato delle licenze ARM.

In pratica Intel deve decidere cosa fare, se investire in fabbriche, delegare la produzione o aprire le fabbriche alla concorrenza.
Quello che e' chiaro che una produzione solo per le CPU di intel non e' bastante per pagare le evoluzioni, sempre piu' costose, di stampaggio.
Del resto delegare a TSMC non e' bello, la prima apple o qualcom che passa se paga di piu' per singolo chip potrebbe rallentare i volumi nettamente visto che le linee non sono infinite.
Del resto dovevano aprire le fab qualche anno fa, prima di arrivare a questo punto, ma, ovviamente, avrebbero dato in mano un arma a chi ha chip migliori di competere con i propri.

LA cosa piu' assurda e' che qualcuno vorrebbe portare le vecchie CPU ARM sui desktop come ha gia' fatto Apple (cosa che ha diminuito i guadagni di intel che dava le primizie a caro prezzo alla mela).
Non sembra ma vorrebbe dire che quei pochi milioni di CPU prodotti da INTEL (e AMD)  potrebbero diventare meno, molto meno.

Se tutto questo non basta il gioco dell'overclock.
In pratica i processori odierni sono tutti overcloccati, poi sta al produttori decidere quanto si puo' esagerare senza finire male.
Con la concorrenza di una AMD rinata, intel, che e' rimasta indietro come stampaggio, decide di tirare sempre di piu' le CPU (lo vedete dalla forma dei consumi) per non sfigurare nonostante lo stampaggio prima uguale e negli ultimi 3 anni inferiore.

Il fatto che la pericolosa china dell'overclock e' scivolosa.
I processori della serie 14, 13 e probabilmente alcuni 12,  hanno troppo overclock.
Il risultato e' che con il caldo si piantavano ed e' servita una patch SUL BIOS, e' bene ricordarlo che non e' cosi' banale per un utonto uppare il bios, che diminuiva la tensione (di conseguenza l'overclock).

Il problema pero' e' che non finisce con il fatto che si inchiodavano, quando si piantavano a ripetizione poi si danneggiava la CPU e tendera' ad inchiodarsi random anche con la patch perche' di fatto bruciata.

Ovviamente Intel non rilascia un sistema semplice per capire se la CPU e' danneggiata, magari non e' possibile, ma, ovviamente, io avessi una CPU della serie avrei un pochino di apprensione e certamente non comprero' mai un processore della serie usato.

Intel afferma che cambiera' i processori danneggiati, vien da chiedere come faccio a sapere se il mio processore e' danneggiato, e' un problema di alimentazione, mainboard o software.
Cosa succede se chiedo di far cambiare un processore sano?
I costi di smontaggio, non tutti sanno cambiare una CPU, soprattutto su di un portatile, chi li paga?
Il trasporto?
I tempi di sostituzione, non tutti li usano per giocare, son soldi, quanto sono?
Se il problema verra' accertato solo fra 3 anni?

Tante domande che non si conoscono bene.

In tutti i casi e' una grande debacle, ma non e' detto che abbia effetti sul pubblico, dopotutto quando AMD spadroneggiava sui PC la gente non li comprava lo stesso, quando VW ha truffato con i motori stolti da micro cilindrata diesel super inquinanti, la gente ha continuato a comprare diesel e anche dopo l'evidenza della truffa e aumento dei prezzi per la multa ha continuato a comprare VW, pure diesel e perfino microdiesel.

L'unica cosa e' che la gente non e' piu' tanto contenta di investire in Intel, quando il CEO ha detto che salteranno un ciclo di aggiornamento, faranno produrre a TSMC (ingolfando le linee) e sono volatili per le CPU 13 e 14 e' strano che abbia perso cosi' poco


Evidentemente hanno fiducia nel gigante dei processori, che e' un pochino poco gigante oggi se si pensa alla pletora di qualcomm&c venduti.
E forse i continui martellare di qualcomm nel dire che domani mattina i desktop saranno tutti loro, un raccontino che ha cosi' tanti anni da essere ormai consunto, e' per farsi prendere "per sul serio" dal mercato degli investitori che vede solo il desktop.
Come del resto l'insignificanza di microsoft, del resto il desktop e' ormai solo un isoletta nell'oceano come le isole Tonga.
Di fatto l'OS utente piu' diffuso oggi penso che sia la distro linux chiamata android.

oggi il desktop e' come il camion: ottimo per lavorare e produrre contenuti, ma di auto ne producono molte di piu', la Daf, non so perche' a questo punto non domini sui giornali, dovrebbe essere piu' importante della VW.

Un altra cosa che non capisco e' perche' cosi' tanta Hype per ARM, dopotutto e' un progetto piuttosto vecchio che affonda le radici non distante da X86. Perche' non il Power che ha la ISA open e aggiornata?

non ci sono piu' le stagioni e i processori di una volta :-)


mercoledì, settembre 11, 2024

VW, la demenzialita' fatta auto

 


E anni, decenni, che racconto due cose:
L'elettrico IMPOSTO e' una enorme e costosa castroneria.
VW, che ricordiamo e' legata ad una strage di fornitori italiani e saranno razzi, ha prezzi che non hanno senso e ultimamente folli (poi imitata da altri visto il successo con i beoti).

Vendere auto da poco a tanto e' certo il sogno di ogni CEO bagnato, ma lo puoi fare se ti chiami apple, potresti farlo se ti chiami mercedes, ha potuto farlo per un po tesla... e oggi sta subendo
Di certo prima o poi qualcuno puo' venite a bussare alla tua porta ridendo mentre ti prende a scarponate in faccia.

In europa oggi quando vedete un prezzo di vendita delle auto se uno non e' stupido dovrebbe ridere davanti al concessionario e chiedere nuovamente il prezzo:
-salve vorrei la poLLo-tarocc-q2,  fa pena, ma mia figlia si droga e gli piace, l’alternativa era un dirigibile a pedali
-ecco sono 40.000E con il fetido 1400cc
-ok, ha fatto la battuta, senta 12K per questa merda va bene?
-ma no ecco e' la versione busininess red pill truzz edition
-ok ha gli specchietti ripiegabili e l'autoradio da 150E, facciamo 13K?
-ma non ha capito questa ha scritto AUDI, l'adesivo cromato di 4 lettere, anche sui cerchi, e' costosissimo!
-BUHAHAHAHAahahah non diciamo castronerie, e' un bidone di primissimo prezzo e non rompa le balle. Se chiede un'altra volta piu' di 13 puo' mettersela nel didietro.

Questo discorso in italietta dove siamo un pochino scemi non lo facciamo, del resto abbiamo deciso di importare solo auto di medda (quante camry, mondeo o qualsiasi media di facile e pratico uso avete visto di recente?) per farci male, anche in eu per una politica stramba fa ridere.
Pero' altrove gli ridono in faccia.
Ridono in faccia anche ad altri europei.

VW il grosso del sugo lo fa in EU.
VW dopo aver cercato di diventare un grosso nome in USA spacciando per vantaggioso avere un motore di merda con poca coppia, narrandola come ottima cosa, con 8 marce per compensare il birillo piccolo, e' stata scoperta a barare persino sull'inquinamento.
VW cercava di assalire il mercato cinese, per un pochino gli e' andata bene, ma i cinesi ad un certo punto entravano in concessionaria, vedevano dei bidoni uguali a quelli cinesi, prodotti entrambi in cina negli stessi stabilimenti, e si chiedevano perche' pagarli il triplo.
Perché, se devo comprare un bidone da 13K, che ci sia scritto alfa o audi, e' sempre un bidone da poco. Non puoi chiedermi $$$$$$.
Con la caduta delle vendite cinesi si sono trovati in pesante affanno.

Ricordiamo, per chi arriva ora.
Dopo la castroneria del dieselgate con multa miliardaria VW ha dovuto riconvertire tutta la produzione motori sul benza... con il piccolo problema che erano decenni che non ci investivano. Cambiare le linee di produzione gli e' costato un'altra badilata di miliardi. Piu' i miliardi di multa.
Come del resto il dieselgate e' costato una badilata a tutti i costruttori europei che hanno dovuto fare una virata forte.
Questi soldi, ovviamente, li hanno pagati quegli stupidi dei consumatori con un aumento di prezzo.

Pensavate che i soldi le case auto li prendessero dal forziere dei pirati di infinita profondita' come raccontano alcuni pseudo-sinistri?
Sorry, non funziona cosi', i soldi che spendono li prendono da un solo posto: il cartellino del prezzo. Il resto si chiamano debiti.

VW e gli altri fessi, guidati da una poLLitica compiacente, pensavano di fare il sostituto del diesel con l'elettrico e sparare fuori la concorrenza USA JAP.
Per tanto hanno speso una follia di danari a fare linee di produzione e modelli, la linea ID-ot e' costata una follia.
Questi soldi, ovviamente, li hanno pagati quagli stupidi dei consumatori con un ulteriore aumento di prezzo.

Il problema e' che l'elettrico funziona in zone industriali con un casino di energia e cavi HT a palate.
Ma anche li non e' che basta infilare una colonnina a fianco del palazzone da 200 famiglie, parliamo di impianti piuttosto onerosi e con necessita di sell-out importanti e pezzi elevati per un rientro che ne valga la pena.
Non metti li un milioncino di euro per caricare 3-4 auto al giorno a prezzo, devi avere prezzi elevati e giro a raffica. Da qui le paline che sorgono per bustarella in posti che non hanno senso (poi si lamentano delle auto termiche parcheggiate sopra), le tariffe che arrivano a picchi da 1E al KWh, i costi aggiuntivi potenti se finita la carica non la smolli subito e il fatto di non caricarla oltre l'80% (l'ultimo tratto e' lento).

Complice il fatto che le auto elettriche costano una follia se hanno una batteria decente (oggi si vede meno per tutti i problemi sopra) il pubblico, una volta finiti i verdi da ZTL che vanno in vacanza in asia in un resort eco-compatibile con aria condizionata spinta a carbone, non ha molto apprezzato.

Questo ha costretto ad un'altra virata i costruttori che hanno speso un'altra palata di miliardi per rimettere in produzione le termiche.
E dove prendono i costruttori i soldi?
Dal cielo?
Questi soldi, ovviamente, li hanno pagati quegli stupidi dei consumatori con un aumento di prezzo. L'ennesimo.

Bon adesso capite perche' in EU le aziende sono costrette a chiedere una stravaccata di soldi, anche 50K, per una umile panda con scudetto alfa.
Lo fanno perché la storia demenziale delle auto elettriche, che gia' nel 2024 dovevano essere oltre il 50%, e conseguente RAPIDA (ovvero costosa) sterzata indietro, e' costato l'impossibile.
O ti faccio pagare la panda junior 50K o fallisco (e sinceramente non so cosa e' peggio)

In questo bailame la cina ride: ha fatto una produzione di auto elettriche per poter mettere nei serbatoi il carbone, non ha mai smesso di produrre termiche in quantita', importa in EU auto da bassissimo prezzo, prodotte con il carbone e sussidi, con costi ridicoli di produzione e vengono immessi su di un mercato con l'asma.
Una panda che anziché costare 12K al pubblico potrebbe esser venduta a 7K arriva in EU dove il prezzo e' circa 35K. Capiamo subito che dei dazi non gli importa un ciuffolo?

Il dazio e' piu' basso del costo dei prestiti e degli investimenti dei costruttori europei, di fatto diminuisce il guadagno, ma di fatto possono sempre vendere guadagnando una carrettata.
In piu' i dazi stanno punendo quella VW che produce in cina auto cinesi e sperava di importare in EU con un bel guadagno per sanare i conti.

Il problema e' che tutto questo era ampiamente prevedibile, del resto non esiste un vero motivo per fare le auto elettriche se non si predispone una rete e una generazione (le colonnine solo l'ultimo dei problemi, come il piatto per un ristorante da 500 coperti).

Ora per le aziende europee si profila un'ulteriore svolta, altri maledetti costi che paghera' l’utente EU: forse era meglio l'iBBrido e la data del 2035 e' meglio farla saltare.
Del resto io non ho visto montare nelle citta' decine di elettrodotti, non e' roba che monti in 10 minuti, voi?

Vediamo cosa dice la VW che voleva fare la prima donna senza tecnologia.

il marchio VW deve ancora realizzare 3 miliardi di euro (3,3 miliardi di dollari) di risparmi sui costi per realizzare un programma di efficienza da 10 miliardi di euro concordato l'anno scorso, le spese di manodopera rappresentano solo una frazione di tale divario.
Daniela Cavallo , principale rappresentante dei dipendenti VW e membro del consiglio di sorveglianza

In pratica stanno dicendo che devono risparmiare miliardi, il problema e' che la situazione contingente fluida pretende non solo maggiori risparmi, ma in aree impreviste e pesantissime e necessarie.
Ricordo che in VW i sindacati, e anche i lander che sono azionisti, hanno rappresentanti, solitamente seri (non come i nostri che fanno sciopero per far casino con il bandierone perche' e' bello urlare inneggiando all'uomo sudato), sia in consiglio principale sia nei consigli che validano l'operato e confermano la condotta.
Ovviamente oggi vi e' un bel po' di maretta. Sono previsti 15000 licenziamenti.

Le azioni Volkswagen alla relazione annuale sono scese dell'1,6% a Francoforte. Il titolo è sceso di circa il 15% quest'anno, indizio che spendono enormita' e nonostante prezzi ridicoli non portano a casa guadagni.

Dopo che una serie di paesi, tra cui Germania e Svezia, hanno ridotto gli incentivi, il tonfo e' stato clamoroso dell'elettrico.
Le previsioni, che io contestavo, nelle quali con la produzione di massa le batterie sarebbero scese di prezzo talmente da far costare meno una elettrica rispetto ad una termica e tutto avrebbe trascinato la rete nell'arco di 5 anni erano castronerie grandi come l'Everest.
Se vi ricordate le ho sempre chiamate SPERANZE, non previsioni.
Ora il risultato, la realta', e' venuta a bussare.
Le auto base, nel mondo, continuano a costare 10-15K, le elettriche con 100KWh 70K. Al momento non sembra possibile che scendano a 10K entro 15 anni.

Con le vendite di auto ancora quasi un quinto inferiori ai livelli pre-pandemia, tranne l'italia sempre affamata di auto mancando completamente i mezzi collettivi, i produttori tra cui VW, Stellantis NV e Renault SA stanno gestendo fabbriche a livelli che gli analisti considerano non redditizi

Ricordiamo: 
Quando progetti una fabbrica hai costi variabili e costi fissi di funzionamento. Quelli variabili, inoltre, possono essere non proporzionali ai livelli di produzione (es energia).
In pratica una fabbrica che lavora al 60% produce con costi mostruosamente alti rispetto ad una impegnata al 90%
Ed esiste sempre un limite a quanto puoi far pagare una panda prodotta in Sassonia.

L'anno scorso la Volkswagen ha prodotto circa 9 milioni di veicoli, rispetto a una capacità totale di 14 milioni e la produzione e' scesa di altri 500K veicoli ancora, secondo le previsioni. 

La svolta green pro-fossile fatta a razzo in DE ha inoltre aumentato mostruosamente i costi energetici, non a livello dell'italia che lo fa da decenni, ma importante. Per VW è diventato più difficile risparmiare  con costi logistici, energetici in ripida salita e, se non bastasse, di manodopera più elevati (ricordiamo per piangere che l'operaio metalmeccanico crucco ha uno stipendio orario quasi doppio del nostro con tasse piu' basse).

Antlitz ha affermato che l'azienda deve rendere nuovamente competitivo il marchio omonimo e garantire che possa offrire automobili di qualità a prezzi accessibili.
"Abbiamo ancora un anno, forse due anni, per cambiare le cose"
Quando parla il il responsabile finanziario, Arno Antlitz,  in una riunione, racconta di una dead end, e dice cose del genere, la situazione non e' mai bella.
Provate ad immaginare che durante una riunione apple dell'epoca anziché sentire le balle di Jobbo prende la parola Peter Oppenheimer e vi dice cose non belle. Per me meta' degli azionisti Apple corre in bagno a cambiarsi le mutande.

Antlitz non dice nulla di che, non puoi vendere una polo del put da 13K a 40K.
Puoi far fessi gli europei e maggiormente gli italiani, ma di fatto un americano ti ride in faccia, con quei soldi non compra una polo votata all'economia di produzione con interconnesso, tamburi e motore fantozzi, ci compra una chrysler 300 con un V6 da 300CV morbido come una schiuma, che frena davvero e sei in poltrona come un re.
Inutile parlare degli accessori, per un europeo sono a badilate.

 


 


 Prezzo con tasse 44900$, 41000E.

cesso VW

l'esterno fa persino piu' pena e schifo: 41.000E se vuoi gli specchietti retrattili (in realtà la foto e' della versione da 60K, ma fa schifo cmq).
Freni a bacchetta e contropedale, esagero, retrotreno interconnesso, motore 1400 fiat puntro style, tuBBo strattone, 150CV (troppi per questa roba) e interni tristezza (come era la leggenda che le americane erano tirate dritte negli interni?, non e' che si guardava le pony con la bava e si doveva dire qualcosa?)

Se questa robaccia vai a venderla in mezzo mondo, puoi prendere 12, 15, 18 se gli racconti la favola del mago, ma parliamo sempre di una superminima ultraeconomica con un piccolo motore asfittico e sospensioni "gran risparmio".
Spiegatemi come puo' essere anche lontanamente PREMIUM: Detto di un prodotto che presenta migliorie e offre funzioni aggiuntive rispetto al prodotto base.
CRazzo!
E' un prodotto ultra base!
la Q2 non puo' essere piu' base di cosi'!

il passo meno di questo PREMIUM cosa e'?
Che mi devo portare le ruote da casa?
Che le sospensioni posteriori hanno le balestre in stile soviet?
Che mettono i freni a ceppi come le carrozze?
Cosa puo' essere meno premium di una Q2?
La panda 30, mi dispiace, non la fanno piu'.
Perche' gia' la punto, la triste punto operaia, salvo l'autoradio e poco altro, non e' molto meno premium di questo carciofo da 41.000E, ma e' 6 anni che non la fanno piu'. La fiat punto era troppo premium, manco aveva le balestre... pero' costava come doveva costare un carciofo.


Mi chiedo anche come, con tutte queste associazioni di consumatori espertissime e roboanti, perche' nessuno dice che in europa, in Italia in particolare dove i prezzi sono ancora piu' alti, le "kattive multinazzzzionali" stanno sparando prezzi assolutamente ridicoli. Evidentemente non sono importanti come gli 8E del pandoro, sono solo 20.000E di troppo per auto.

Antlitz dice un'altra cosa, sarebbe meglio avere un quadro piu' completo, ma di fatto fornisce una dead end.
I soldi non sono infiniti, come del resto non possono esserlo gli aumenti sulle auto nuove.
Hanno gia' fatto sparire tutta la fascia operaia delle auto, o piu' correttamente stanno spacciando le auto operaie con due addobbi per premium vendendole a prezzo di un incrociatore V6. Non e' che non esiste piu' la punto, solo che vendono la punto (o simili) a prezzi premium.

Altri aumenti sono poco credibili, del resto le auto giapponesi importate stanno mantenendo il trend per incassare montagne di soldi, presente la trimestrale honda?, ma i cinesi potrebbero essere piu' aggressivi per decidere di tagliare le gambe ai crucchi e francesi.

Del resto con i prezzi EU vendere auto vuol dire guadagnare carrettate di danari (per chi non ha dovuto fare piroette) e poter investire a nastro.

Dopo un periodo di acclimatamento per far digerire i vari marchi cina, e la gente si abitua e scopre che non esplodono dopo 10.000Km, come spererebbero alcuni, i cina sarebbero visti come "auto normali".
Del resto mia nipote pensa che samsung sia un marchio storico e i sony xperia roba nuova.
E poi parliamoci chiaro, se vendi la polo ultrabasic a prezzo premium, non e' difficile fare auto che anche solo sembrino migliori.

Provate ad immaginare che arrivino, dopo un paio di anni, nonostante dazi, a proporre auto simili alle superminime come la Q2  o la junior ad un prezzo di 15KE guadagnandoci ancora un fottio.
Il giorno dopo la VW puo' portare i libri in tribunale insieme a PSA.
Potrebbe essere un processo di strangolamento breve o lungo, ma e' ipotizzabile.
Magari i marchi VW diverranno come rover e MG.
Del resto le azioni di questo passo, se gli investitori mangiano la foglia, varrebbero come carta igienica.

Se la tempesta non vi sembra gia' perfetta Volkswagen ha un problema in più rispetto alle consorelle europee: i suoi elevati volumi di emissioni medie, che la espongono alle penalità previste dal Regolamento per spingere l'elettrico Ue 2019/631.
Gli analisti della banca svizzera UBS a febbraio stimavano un rischio di sanzioni complessive per 7,5 miliardi di euro
In catalogo non hanno solo le panda finto ibbrido (che serve appunto per questo), ma anche veicoli con motori prestanti: il cliente $$$$ non vuole certo il bicilindrico della panda 30, magari portato con il turbo strattone a 100CV demenziali, ma vuole un motore che sia fluido e facile da guidare, quando non ad alte prestazioni.
Persino quel bidone del tuareg-Q8-bataseccavolo gli utenti non lo vogliono elettrico (chiudono lo stabilimento e-tron, 5000 persone tedesche a casa piu' indotto, tanto e' desiderato l'elettrico) e preferiscono la versione full metal che su un camion quadrato per la nettezza urbana del genere vuol dire CO2 a spruzzo (secondo norma g/km 273 e praticamente uguale per il finto iBBrido)
Del resto non e' che metti sul tavolo 100KE e poi ti sta bene un 3 cilindri ferraglioso con un turbo che ti da il ritardo-coppino col poggiatesta come tua nonna quando facevi le marchelle.
Spendi 100K vuoi un camion al tuo servizio silenzioso e comodo.
Ci sta il 3 cilindri a 10K, fa schifo a 13K ma gia a 14 il 3 cilindri turbo con profumo di suburbe fantoziano deve cedere il posto a qualcosa di piu' credibile. Persino fantozzi aveva almeno 2 cilindri a inizio 60.

In pratica sta succedendo quello che vado raccontando da decenni:

1) l'elettrico senza pianificazione e' una stronzata da verdosky sotto acido

2) una rivoluzione e' un bagno di sangue.
Piu' e rapida piu' gente ci lascia le penne.
Si e' deciso a tavolino di fare tutto in fretta, senza tappe, senza motivo e destinazione.
Una rivoluzione non e' una sala da te con biscotti da pasticceria ascoltando Baccherini, ma un mattatoio brutto schizzato di sangue e maiali strillanti.

3) a causa di queste premesse si e' cambiato rotta 3 volte, in pratica 3 rivoluzioni nel tempo di una al prezzo di sei. Il tutto per tornare da dove siamo partiti.

Risultato: nonostante le colossali cifre pagate dagli utenti (come era la rivoluzione gratis?) che solo in italia dove le auto vendute sono ben oltre un milione all'anno parliamo di 20 miliardi annui almeno di "tassa sull'elettrico"
Tanto "aggratis" non e' stato.

Se poi arriveranno i cinesi l'esborso sara' una vera marea di liquami.
Come dire: i risultati di una rivoluzione, tanto sangue e decine di milioni di teste mozzate dal loro lavoro.
Sicuri che e' stato un affare?

Io intanto mi chiedo perché non posso avere una chryler 300 V6 a 40K, mi e' sempre piaciuta (poi, magari, la provo e non mi piace piu').

 


La kia rio sedan, che e' grossomodo simile alla cheap Q2, viaggia oggi in USA a 17000$ (15KE) con una accessoristica piu' ampia e una tenuta di strada e motore migliori. 15K, non 40K.
Si noti che le auto "piccole" in USA non hanno lo stesso impatto come da noi perche' con poco di piu' compri roba piu' confortevole o che carica di piu'.
Prima che qualche furbo mi dica che in USA le auto son sempre costate poco (ma non cosi' poco), vorrei far notare che ovunque nel mondo io abbia guardato i prezzi le auto costano meno che da noi.
Inizialmente vi era un enorme scarto anche fra Italia e Germania (ancora nel 2006 circa una vettura che volevo costava 24 DE contro 35 IT), adesso quasi appianato, Intanto il prezzo EU, negli ultimi 5-7 anni e' veramente schizzato su marte.

Ma davvero nessuno ride davanti a questi prezzi nei concessionari?
Davvero davvero?

venerdì, settembre 06, 2024

governare una nave

 


Ogni maledetta estate, compresa questa, vediamo presunti idio giornalisti scontrarsi  con la realta' della nautica.
Che poi e' la fisica.
La fisica, lo sappiamo, e' una strza che se frega delle tue idee. E' democraticamente strza, anche se sei un verde arriva con un manganello come per qualsiasi altro che non la rispetta.
Le barche e le navi amano il mare, odiano i porti.


Puo' essere un gruppo di decerebrati che si imbarcano su di un gommone o uno yacht che va a fondo, puo' essere una nave incagliata, puo' essere il turista affettato dal gommone, quello che non cambia MAI e' che bisognerebbe prendere a mazzate i giornalisti bugiardi e incapaci fino a quando non promettono di non scrivere mai piu'.
Nulla
Neppure la lista della spesa.
Poi mi parlano delle fake news da internette (che sono persino peggiori, ma Ugolotti Pino, ramazzatore, non e' uno che si spaccia da giornalista).

Visto che i concetti sono sempre gli stessi vorrei illustrare molti di questi questi con il disastro del 23 marzo 2021: la Ever Given, una porta container  lunga 400 metri, si è incagliata nel Canale di Suez (Egitto) provocando un affossamento dell’economia mondiale per una stima di 0.5-9 miliardi di dollari giorno.
I contraccolpi infatti sono andati da minuzie come le fee dell'Egitto, $ 14 milioni di entrate ogni giorno per il canale che è stato chiuso, ad un aumento dei carburanti, fino ad una carenza epocale di nani da giardino che ovviamente non potevano essere venduti per mancanza di trasporto (non e' una battuta delle mie).

Allora, come oggi, i commentatori dicevano delle castronerie in cui la fisica e' un consiglio, non un punto fermo. Sembrano i demenziali siti pro-elettrico (vaiconlaspina e simili): la logica e la fisica sono da dimenticare.

La prima cosa che andremo ad analizzare e' il timone.



il timone NON E' UNA RUOTA gommata sull'asfalto!
Il timone lavora a mo di "ala" in un fluido.
Il corollario e' che se andiamo veloci il timone timona, se siamo fermi o quasi serve come urlare nel deserto, puoi sfogarti a girare il timone, ma non serve a nulla.
Puoi anche bestemmiare. Ma il tuo vociare arrabbiato non cambiera' la direzione della nave mentre viene trascinata a scogli dove fara' morti e feriti.

In pratica piu' vai lento meno funziona.

Inoltre il timone su una nave e' piccolo, lo sapevano gia' all'epoca dei velieri a chiglia lunga che con i timoni relativamente piccoli, con le velocita' che non erano da motore diesel, era piu' la gestione delle vele che la ruota a governare, spesso lo lasciavano fisso e legato (capito ora a che servono le maniglie sulla ruota? non e' per prenderle con le mani  mascolinamente stile pirati dei caraibi, ma a legare il timone) che tanto serve solo a compensare un poco lo scarroccio.


 

Poi esiste il fatterello che le navi hanno inerzia e non siamo su ruote.
Ovvero anche se andate belli spediti e avete un timone bello grosso ci vogliono anche  minuti prima che faccia effetto e se avete esagerato a dare timone non potete piu' farci nulla, qualunque cosa farete la nave fara' quello che deve fare, che vi piaccia o meno.
Provate ad immaginare di fare un parcheggio muovendo prima il volante in una registrazione e poi ingranate la marcia e non potete piu' toccare marcia, accelleratore e volante. Riuscireste?
Adesso capite a cosa servono i rimorchiatori che con speciali eliche (sono dei fusilli) ruzzano le navi a musate.

Quando vedete le navi dei pirati che girando la ruota del timone virano tanto e subito vi stanno prendendo per il Cu.
Come le astronavi che si muovono come aerei in Star Wars e prendono rocce a velocita' luce e non vengono passate come velina.
Ecco l'idea dei commentatori e giornalisti e' quella: non e' un timone, e' un volante di una panda 30 come nei film dei pirati.

La seconda cosa e' cosa usiamo per muovere la nave.
Con le norme e le menate che obbligano a buttare le navi dopo poco tempo, le navi da poco valore hanno un elica normale come quella della foto del timone ed e' posta davanti allo stesso per ottime ragioni.

L'elica ha un primo grosso difetto: gira.
Girando la stronzetta ha un primo svantaggio: oltre alla spinta in avanti,  a seconda del senso di rotazione, vi sposta il sedere a sinistra.
Se siete in retro scula a destra (ovviamente dipende sempre se e' destrogira o levogira).
Ovviamente su di una nave l'effetto arriva per inerzia dopo MOLTO tempo e dipende dal numero di giri, velocita',  fondale (se siete in fondali bassi...), regresso... eccetera.

Ma la storia e' ancora piu' cattiva.
L'elica e' messa davanti al timone perche' quando date gas il timone riceve un flusso e aumenta la funzionalita'.
Voi pensate "hei che bello", del resto e' un effetto bello e desiderato, ma ricordate sempre che aumenta l'effetto di sterzata e lo vedrete solo dopo moooolti secondi, sempre con una sculata a sinistra d'accompagno.

Se poi cercate di rallentare, frenare e' una parola grossa per un'imbarcazione (molto meno persino di un monopattino!), date la retro e succede che avete perso il timone rubando il flusso alla pala e vi arriva pure una bella sculata a destra.
Vi basti dire che ci sono barche che ho provato che anche in avanti a 2 nodi potevo dare meta' timone da una parte, ma non andava dritta (e oltretutto si spostava di lato), in retro il delirio.

Ciliegina: oltre  meta' inclinazione il timone potrebbe smettere di funzionare  per turbativa dei flussi sulla pala, ovvero piu' date timone meno vira. Anche questo punto in cui inizia a funzionare di medda dipende dalla velocita', giri elica eccetera..

Il punto di rotazione di una barca non e' dove stanno le ruote di una vettura, dipende dalla forma di chiglia, per esempio le vele ruotano sulla deriva, ma per le navi dipende da tanti fattori, tendenzialmente verso poppa e se cercate di allontanare delicatamente dal cemento del porto il sedere che vuole strusciarsi la banchina andrete a baciare violentemente con la prua.

cronk!


Come dire, sembra gia' difficilotto, no?
Inerzia, sculo, timone che va e non va e tutte queste cose si intersecano e arrivano con RITARDO.
Notiziona, non avete ancora visto nulla.
Arriva la parte difficile.
State sudando?

Gia' perche' non siete in piscina al coperto belli tranquilli e felici, siete in mare.
Lo scafo viene spostato dalle correnti, seppur minime ci sono sempre e un affare che pesca 15m rimane molto attaccato alle correnti.
Ma la cosa piu' grave e' il vento.
Sappiate che spesso si ormeggia all'inglese (in parallelo alla banchina) non usando il motore, ma il vento. No, non si usano le vele, basta la barca. Il divertimento e' quando dovete ripartire (o peggio il contrario)
Una nave, rispetto agli umili yacth pilotati dal sottoscritto, possono avere un sacco di superficie laterale.
Quanto influisce?
Beh
TANTO.

Questo e' un imoca60 (18m, 20 con gli annessi, non una vaschetta da bagno) e vola sull'acqua con una media sulle 24h di 27 nodi (50Kmph) e ha una superficie velica di 500m2 circa.
Provate ad immaginare un grosso autobus su di uno sterrato maltenuto, mentre vi arrivano secchiate di sassi violente addosso, il tutto spinto con motore di un paio di formula uno per gioni 24/24 e avete l'idea di questo sport.
Per la cronaca non viaggia molto piu' lento dell'Ignoranza che brucia 800.000 litri di benza al colpo

Ora immaginate che avete 20 di questi affari che vi spingono lateralmente, ovviamente in maniera non uniforme e "rotante" per la vostra gioia.
Non poco come spinta, converrete...
Inopportuno decisamente se state andando lenti...
Lo avevamo visto anche con l'osannato water fintosolare, che andava piu' con l'effetto velico dello scafo che con i motori alimentati dai ridicoli pannelli.
In pratica, a bassa velocita', potreste dover dare tutto il timone e un bel pezzo di motore solo per riuscire a contrastare, mente siete a 20gradi di prua rispetto alla rotta.

Cominciate a comprendere perché le navi quando arrivano nei porti o in altre situazioni simili pagano PROFUMATAMENTE un PILOTA che conosce le particolarita' della zona e si prende carico della nave.
Lui lo fa tutto il giorno e sa il comportamento dei salti di vento, fondali eccetera e manovra in anticipo sapendo quello che dovrebbe accadere, anche se poi, ogni tanto, fanno cronk.

Ma non e' ancora finita.
"ma come, ANCORA?, la sfi.. non e' gia' sufficiente?" direte.


Vista la dimensione alcuni fenomeni che sono irrilevanti per il gommonauta della domenica divengono forze da centinaia di Kg.
Per esempio la vicinanza alla banchina o al fondo crea una specie di "succhiotto" che aumenta con la velocità (quella che mi permette di avere il timone e mi fa sculare).

 le barche, anche quelle piu' piccole, oscillano.
Quando avete uno schwanzstuck di 400m anche se ballate poco vuol dire che aumentate o diminuite il pescaggio di METRI.
Questo cambia il centro e, soprattutto, il pescaggio variando un sacco di roba e gli effetti di tutta la roba sopra.


 In pratica una nave la portate con anticipo, guidando di traverso per lo scarroccio (ovvero con la prua che non e' nella direzione di percorrenza) mentre una serie di forze si divertono a farvi gli scherzoni.

Come dite?
non e' piu' tanto semplice come nei film dei pirati dove girano la nave timonando come se fosse la panda nel parcheggio dell'esselunga?
Non sembra tanto facile guidare con il mezzo che va di traverso?
Non e' cosi'  divertente che tutti continuino a farvi scherzi?

Avete appena compreso, fra l'altro, perché gli inglesi hanno sfondato l’invincibile armata e vinto a Trafalgar, banalmente perche i loro marinai erano decisamente piu "allenati" a far fare alle navi quello che andava fatto e la cosa non era semplice all'epoca in cui non avevate neppure la manetta del gasolone con migliaia di ippocampi turbati.

Cominciamo a capire perche' un affare da 400 metri che "tanto doveva andare solo dritto" mentre tirava un bel vento si e' piantato nel canale di suez?
E' ancora cosi' facile come appariva sui giornali  andare dritto in un canale?
Io, in realta', mi chiedo perche' non accada una volta al mese. Se timonassi io penso che mezza nave finirebbe nel deserto e ci faremmo un Hotel.
Hotel Cronck, poco prezzo tanto spazio. Sabbia omaggio.

Io vi dico solo che quando ero al timone del 24m, 80T, in porto non ci provavo neppure nel 90% dei casi, per fortuna vi era chi era assai piu' bravo di me.
Quando l'effetto della manovra (gas, angolo, trust, vento, salcaxx..) arriva 4-5 secondi dopo, vi assicuro, sono 5 secondi di puro terrore.
Se hai fatto bene ti trovi ormeggiato. E vai in bagno a festeggiare.
Se hai fatto male non ci sono invenzioni, fai enormi danni e non puoi recuperare se non di rado pianificando una exit prima di iniziare una manovra.
Come detto non puoi farla piu' lenta, se ormeggi in retro durante il gas sei senza timone (avevamo 2 eliche, per fortuna, e aiuta tanto), e se la fai lenta non governi e tanto vale non ormeggiare.

Anzi la tentazione nei novizi, che vedi spesso in porto italico, prima di uno stomp che fa vibrare i vetri ad un centinaio di metri, e' farla sparata a tuono: governi bene e soffri meno di tutto, ansia compresa, ma se sbagli, e diventa facile sbagliare, picchi molto forte senza pieta' alcuna.

Avete capito perché nei porticcioli italiani ogni tanto succedono cose bruttissime e nonostante i divieti gli animali entrano in porto a velocita' tuono facendo sobbbalzare e danneggiare tute le barche ormeggiate. Se vai a tuono sei un enorme cafone, ma l’ignorante veloce sa che se andasse lento non saprebbe pilotare e raggiungere indenne il posto barca.
In pratica entrare in porto a tuono, alzando onda, un classico del gommonauta, e' un manifesto per i barcaioli: "sono una scimmia incapace e dovrebbero togliermi la barca". Ma tanto la sua platea di riferimento e' il vicino che non ha la barca (quindi non vede il cartellone "sono idiota") e gli deve far invidia. In pratica e' il Suvvista in versione marina.

Con un 12m di VTR, al confronto del 24 in metallo, e' una passeggiata, prendete questo passo per capire cosa sono 400m di affare.

Il "tanto vai solo dritto" tanto sottinteso dai giornali che dicevano di non capire come mai potesse succedere una cosa del genere per una nave da 400m, larga 60, alta 33m piu' carico, che pesca 15m in un canale largo 300  e' proprio da animali.
Diciamo invece che e' strano che riescano a farle andare dritto regolarmente e non ho neppure accennato alle decine di forze che arrivano quando incrocia un altra bestia del genere che va in direzione opposta (canale largo solo 300m, ricordo, e se ti avvicini al bordo o all'altra nave arriva il succhiotto). 
Per capire la dinamica vi dico solo se quella che arriva e' sopravento potrete veder cessare di colpo la spinta del vento sulla murata (ricordate i 20 velieri che spingono?) vederla riapparire poi, ovviamente durante l'eclissessaggio spingerebbe in punti diversi e dovrete compensare con molta capacita'.

Altro che entrare nel vostro ampio box che alcuni pavidi chiudono pure gli specchietti "perche', sai, sono solo 4 dita per parte" e non state entrando neppure a 30Kmph sul ghiaccio, senza freni ad occhi chiusi.
Se entri chiudendo gli specchietti e sono piu' stretti del box anche di 4mm, non hai diritto a dire che e' facile far andare dritta una nave in manovra.



 

martedì, settembre 03, 2024

belle domande sull'auto

 pensieri sparsi meno connessi del solito.

 


il 28 ago sono stati resi noti i dati di vendita delle auto il luglio e non sono incoraggianti per molte marche.
Nel mese di luglio, in Europa (continentale) sono state immatricolate 1.025.290 nuove auto, in crescita dello 0,4% rispetto allo stesso mese del 2023, facendo notare che non ci sono abbastanza mezzi pubblici.

Il trend e' legato all'andamento misto nei quattro principali mercati della regione:
Il grosso delle compere e', ovviamente,  l'Italia (+4,7%), un posto dove abbiamo piu' auto di tutti e continuiamo stupidamente ad aggiungerne, comprandone a qualsiasi prezzo.

Del resto in italia non esistono i mezzi collettivi e quei pochi e radi scioperano tutte le settimane, anche i primi di settembre si scioperera' per il contratto.
Come gia' stato fatto 50 volte in un anno.
Probabilmente qualcuno non e' in grado di intendere e volere.
Ho sempre pensato che era una misura anti democratica limitare gli scioperi, ma in italia potrebbe non  essere sbagliato vietare a costoro di scioperare.
I tuoi diritti smettono quando iniziano i diritti di un altro, ad oggi si sono lesi, profondamente,  i diritti di tantissimi, milioni, ripetutamente SENZA MOTIVO o comunque senza pensarci, manco gli "altri" fossero feccia da calpestare e non gli strnzi che pagano il biglietto e il tuo stipendio (che tanto ci pensa o' stato).

Non e' un caso che il 2023, nonostante i prezzi folli, ha fatto +19,0% con 1.566.448 auto nuove immatricolate in italia: d'altronde non si ha scelta in alcuni luoghi.

Tonando a luglio Germania (-2,1%), Spagna (+3,4%), Francia (-2,3%).

Sempre a luglio, le auto a batteria rappresentavano il 12,1% del mercato automobilistico europeo, nel 2023 erano 13,5%.               

I veicoli ibridi 32% e non ibridi al 46%, dal 50%.

Bisogna pero' dire che al di la di tutto in italia oramai non si puo' quasi scegliere un veicolo non ibrido. Da anni, per aumentare i prezzi, molti veicoli vengono proposti esclusivamente come ibridi e non vengono importate le versioni senza ibrido.
Persino la panda 500 a 3 cilindri, con l'economia pezzente del turbo, il cui costo al massimo dovrebbe essere un paio di pizze, non viene proposta che in versione finto ibbrida (in pratica con un alternatore controllato da un chip da 50E e 130E di batteria in piu', e' il 10% piu' della mia da avviamento) ad un prezzo da berlina (20K).

Da un certo punto di vista in EU le aziende fanno bene, vendono carissimo, tanto un poco furbo che compra scatoline a prezzo di berline lo trovano sempre.
Aumentano i prezzi, ma le vendite aumentano comunque.
Aumentano ancora?le vendite aumentano comunque.
Sei stolto se non aumenti anche tu come ha vatto prima VW e poi tutti gli altri (ricordate Taveres? che piu' o meno disse "faremo anche noi cosi!")
Possono persino permettersi di vendere citycar pimpate da tamarro come la junior a 50K e nessuno obbietta per un 400% di scostamento dal prezzo che sarebbe inaccettabile.


Nell'area continentale le immatricolazioni di auto elettriche subiscono una ulteriore frenata (-5,9%) a 139.657 unita'. Per raffronto benzina pura 339.057 unita' diesel 113.472 ibride vere o finte 333.655 unita'.

In pratica nonostante ci siano ENORMI incentivi per le EV, in alcuni stati sono praticamente auto gratis e ti pagano pure il disturvbo,  le auto elettriche non decollano.
Con questo trend si venderanno piu' auto diesel che EV entro 2 anni.

Come gia' raccontato anni fa il 2035 era, ed e', una splendida follia da ecosciocco da ZTL.
Si era fatto tutto senza logica.
Tanto senza logica da rendere non solo scomodo, ma pure inquinante l'uso delle EV.

Per arrivare entro 12 anni al 100%, salvo imposizioni feroci dall'alto, vorrebbe dire che da oggi, meglio dalla mattina presto, un incremento a 2 cifre piene anno su anno.
Pensare ad un raddoppio di vendite delle elettriche in 5 anni e' follia, ricordiamo che la prima parte e' piu' facile, vuol dire incrementi del 10% annui per arrivare a totalizzare il 17% in 5 anni. Ancora nulla.
Per avere una speranza l’incremento deve essere il +20% annuo di media per 12 anni.
Invece siamo al -6%.

Capiamo che la narrazione non ha senso?

In pratica dopo gli arricchiti che volevano fare gli splendidi ("ue' persino il mio spalacac ci ha il suv, come ci faccio a fare il figo?, ci compro la tesla che cosi' posso menarmela con Caio che fa tanto il sostenuto greeen"),
dopo gli entusiasti che voglion scrivere su vaielettrico di essere nel giusto e gli altri sono cattivi tutti,
dopo...
dopo quelli che hanno pannelli solari o peggio regalati dallo stato, che in quel caso conviene davvero, si arriva al vero core business dell'auto.

Il grosso del core e' quello che in Italia ha comprato panda e punto fino alla noia, in alcuni anni arrivando a fare con questi due modelli o i loro derivati il 75% del volume, auto che generalmente costavano poco piu' del minimi di listino e le case si affannavano per vendere almeno qualche berlina, magari qualcosa di non fiat come la twingo e la clio. Al massimo si vendevano le Golf, non certo un incrociatore.

Il mercato delle elettriche, salvo pessimi prodotti difficilmente paragonabili ad una punto, prezza dei minimi ben oltre i 50K. Per carita' mezzi molto piu' cool della punto, con 12 colori, portellone automatizzato, e display LCD... ma non cosi' migliori della vecchia punto se ci devi fare i Km... e costano il 500% in piu'.
Vedete delle elettriche da 80-100KWh da 14KE?
Io no.

E' evidente che siamo su di un altro livello di costi, anche che l'auto te la regalino hai comunque un impegno economico per via del prezzo.
Se poi vuoi il livello di una berlina di medio pezzo raggiungi in fretta cifre prossime ai 70-80K, ma a quel punto ti compri una EQS di mercedes e almeno ti metti il cuore in pace. Ma oramai siamo nel campo delle auto di lusso vero come prezzo, non delle berline mediane che con 35-40K portavi a casa della bella artiglieria pesante assolutamente di rispetto.

Prima di concludere vediamo perche' dico che le auto elettriche le regalano.

Oggi gli incentivi diretti arrivano a 14K, e sono finiti, per fortuna (vogliamo un altro 110%?).
I pro-auto vogliono incentivi piu' robusti e piu' grassi.

Ma ricordiamo come gira.
Prendiamo una berlina qualsiasi, diciamo una tesla 3, quella che doveva costare 22KE risparmiando pure sul cruscotto e poi scopriamo che se non cacci almeno 55KE lasciala in concessionario.
E' scesa di prezzo molto su pressione dei cinesi, ma la 82KWh e' la scelta giusta fra le 4 prodotte.
La potenza dichiarata e' come al solito uno sproposito, fra i 460 e i 500CV (366KW per essere precisi)
Non e' premium, ma non e' malaccio, diciamo che dovrebbe costare un botto meno.

Una vettura, stando a statistiche, in italia dura una media di 13 anni.

LA tesla in questione paga di bollo in lombardia... ZERO.
Ok, perche'?
Le tasse non dovevano essere proporzionali al reddito?
Quanto e' lo sconto?
Una BMW M3 a benzina paga 1890E, diciamo che una tesla dovrebbe pagare 1200E almeno.
Solo con questo sconticello, per la durata media della vita di una vettura, la cara automobile da poveretti ha appena risparmiato circa 15600E
Perche'?
Non si sa.
Dobbiamo incentivare le auto e non i tram.

Poi abbiamo lo sconto sul carburante.
Ogni pieno che facciamo, con delle differenze a seconda del brodo che scegliamo, ha un imposizione fiscale oltre alla solite di circa un altro 70%.
Ogni pieno pagate (al di la delle castronerie sulla guerra di Sparta) soldoni alla fiscalita' generale per alleviare il carico fiscale... o avere piu' soldi da spendere in bonus.
comunque sia  passare da 1,157 €  a  1,885 €  sono  0,728 € o in soldoni il 62%
Quindi voi andate a fare la vostra ricarica con la vostra automobile e magicamente avete uno sconto di quel 62%.
Se fai 20.000Km annui sono alla grossa 5MWh (non rompetemi su "la mia fa meno" o "io riesco a", si parla a spanne e lamentatevi con il calcolatore delle case).
Per sapere il prezzo comincia una vera sfida, non solo ci sono contorti abbonamenti che possono essere trappoloni, ma giudicare la convenienza non e' banale.
Poi ci sono i pay per use, che dipendono da location, velocita', densita' e persino giorno della settimana ed orario (eggia', l'energia e' poca e competi con gli uffici e aziende per averla!).
Piu' KW piu' paghi, se il parcheggio e' un incubo lo e' anche il prezzo e se non ci sono altri punti son cavoli tuoi.
In sostanza una ricarica pay to use mentre scrivo va da 0.59 a 1.1E al KWh, anche se non sarebbe corretto dal un punto di vista statistico, penso che sia piu' basso, diciamo che la media sia la banale media, 0.85.
In soldoni annualmente pagate 4250E, ma avete risparmiato 2600E di tasse!
In 13 anni sono 34.000E

Dopo aver eluso quasi 50K di tasse (e lascio solo immaginare le spending review che verranno messe in campo per evitare di aumentare le tasse, ma e' colpa dell'europa: aumentiamole!) la storia non e' ancora finita.

L'altro giorno ero in centro.
Il parcheggio costava 2,80 €/h (e la frazione e' intera, di fatto meno di 5.6 e' poco probabile, ma, poco distante vi era una colonnina... di fatto stanno erodendo spazi di parcheggio con colonnine (poi alcuni fanboy elettrici si lamentano che le auto altrui parcheggiano dove prima vi erano parcheggi). In pratica se potete ricaricare probabilmente il parcheggio e' gratis offerto dallo stato.
Dobbiamo incentivare le auto e non i treni. Piu' traffico e piu' auto.
La quantita' che vale per il proprietario, assolutamente variabile la lascio a voi.

L'area C per le elettriche non e' 7.5E, e' gratis.
Per chi abita in zona e' non solo un grande risparmio diretto, ma anche meno sbatti per la la contorta gestione sul sito.
Se lavori in zona possono essere migliaia di euro all'anno, per chi fa da una citta' all'altra la fine di un incubo dalle mila multe (avete presente le modalita' difformi, contorte e non centralizzate delle ZTL che ormai ci sono anche nelle citta' grandi come una stazione di Tokyo?
Perche' noi incentiviamo i mezzi privati, non le metropolitane.

e via cosi'.

Possiamo tranquillamente assommare queste decine di piccoli vantaggi a 1000E annui?
Bene, abbiamo superato di gran carriera il prezzo della vettura.

Quando mi dicono che gli incentivi sulle auto elettriche sono finiti mi metto a ridere, sono finiti gli assegni al momento che comprate, ma ancora oggi avete un risparmio fiscale superiore al prezzo con cui la comprate.
In pratica l'auto e' gratis.
Davvero servono ALTRI incentivi?
Davvero servono ALTRI soldi sulle auto?
Chi paga quei 60KE attuali mancanti all'appello?

Ovviamente visto che costano un botto e bisogna anticipare il grano e' un regalo che si fa ai ricchi, del resto il 110% superciuk e' stato peggio.

Lascio a voi se e' il caso di continuare a regalare il bollo auto o peggio regalare ALTRI soldi a chi compra una vettura nuova. 

Se volete la mia UMILE (mi metto in posa plastica dal balcone) opinione io farei pagare un superbollo alle elettriche e con i soldi previsti ci pagherei metropolitane (che a milano ne han promesse ma stanno andando a rilento)
Poi smetterei di pagare con la benzina gli stronz che fanno sciopero (lo sapete vero che la benza paga quei furbetti? e' per questo che stanno facendo casino forse, vogliono piu' accise) e obbligherei a fare un sistema di pagamento integrato con tessera RFID comune su tutte le reti italiane.
Si devono fare trasporti via treno e metro.
Un’auto elettrica in EU inquina un 5-10% in meno di una a benzina, un'auto in meno il 100%.
Un'auto che non esce dal box e' ecologia, non una vettura elettrica.
Poi se si ha paura che "oddio cosa facciamo fare ai meccanici", chissenefrega, tanto avete gia' condannato l'intera industria auto EU, meno danni.


Quelli di sinistra ignoranti hanno sempre chiamato queste cose EVASIONE, puntando il dito conto i kattivi, quando invece e' ELUSIONE FISCALE, un sistema legale nel quale, sfruttando le regole, si possono evitare di pagare soldoni: uno che ha preso l'auto da tanti cavalli, scegliendo per esempio una tesla 3 anziché una camaro o mustang per un vantaggio fiscale, ha fatto proprio questo: ha eluso il fisco.
Ma ovviamente visto che si puo' spacciare per green l'auto elettrica per salvare i ricci che attraversano la strada non possiamo indicarla come evasione.
E' un po come quando D'Alema diceva che la vela d'altura e' per tutti, del resto tutti hanno una barca straordinaria da capitano d'industria. Da quel momento non si e' potuto piu' dire in maniera evidente che la vela era una roba per ricchi o di destra, ridendo che in italia si e' voluto ostacolarla cosi' tanto cosi' per via della sinistra in un autogol folle.

Il nonsense e' la firma della politica italiana.








lunedì, settembre 02, 2024

mancanza di cultura



 coppe GP F1 commissionate ad un artista italiano.

Secondo me faceva bene a dire "non mi e' venuto in mente nulla mi sono ispirato al portabottiglie della leroi merdin"

i giornali commentano invece gaudiosi, come fanno per i SUV (davvero piacciono a qualcuno?) che e' bellissimo
VROOOM rappresenta, attraverso forme astratte, la lunga storia dello pneumatico Pirelli e l’idea di velocità e accelerazione.

ora mi si spieghi, visto il dettaglio del racconto, quale parte mi rappresenta l’idea di velocità e accelerazione.

la parte che somiglia alla ciotola per la frutta made in cina su amazonia?


 


Osceno e imbarazzante, ma e' pure senza senso

Qundo chi non ha avuto idee spiega tanti concetti per un'opera che di fatto e' bidimensionale e informe, sembra il sindacalista che racconta all'operaio terza media concettoni astratti, inarrivabili per il povero ignorante, per nascondere la vacuità e inconsistenza del parlante.
La favoletta aulica senza senso, ma con bei paroloni.

L’ideazione e il concepimento del trofeo sono frutto di una serie di sopralluoghi nel mondo Pirelli dai reparti di R&D a quelli di produzione per scoprire cosa succede dentro il mondo dei pneumatici, dalla gomma naturale ai materiali impiegati nella loro costruzione, nonché dell’esplorazione dell’archivio della Fondazione Pirelli. 

Dove sono i pneumatici e il R&D di pirelli lo sa solo lui.
Inoltre l'Archivio Storico conserva 4 km di documentazione sulla storia e l’attività del gruppo Pirelli dalla sua fondazione comprensivo di  fotografie, disegni, manifesti, audiovisivi, riviste, bozzetti, dall'arte alla banale documentazione di processo.
Forse ha preso il reticolo di rinforzo di qualche macchinario descritto?

Il nome VROOOM esprime ciò che volevo rappresentare, l’immagine della Formula 1 che ho sempre avuto sin da bambino: il momento della partenza, le monoposto schierate sulla griglia, le luci che si spengono e c’è lo scatto verso la prima staccata. Il trofeo trasforma questo istante – l’inizio di tutto, lo scatto, la velocità – in un oggetto scultoreo.

L'unica cosa di rappresentante la velocita' e' il nome.

Forse segando la parte alte e lasciando basamento ed etichetta sarebbe stato piu' bello e ispirato.
Quella pressa per waffle artistici malcotti sta proprio male.


Pirelli non esclude che un giorno questi trofei possano trovare spazio nell’Hangar di Milano Greco, riferimento dell’arte contemporanea in Lombardia.

ma anche no.



un po' fermacarte, ma complessivamente migliorato e si capisce cosa sia.
Rimpiango le coppette.