lunedì, febbraio 06, 2017

europa 4 - brexit



La gran bretagna
forse non è molto chiaro alla maggior parte di italiani che inneggiavano all'uscita di Londra dall'Europa su chi siano gli inglesi.
In realtà gran parte della forza degli inglesi consiste nel fatto che loro hanno due Europe.
La prima e' quella locale, quella delle stelline blu.
La seconda e' quella della regina.
In pratica gli inglesi non saranno mai soli.
Certo, non e' un bene per l'inghilterra, ma potrebbe anche essere che la brexit causi una botta cosi' forte all'europa che l'inghilterra sembrera' furba col senno di poi, quanto invece e' il ghiaccio sulla strada.

Il problema alla fine e' quello che e' diventata la poLLitica di recente. Se prima era un covo di furbetti con qualche strano personaggio che invece “ci crede” e porta una qualche miglioria, oggi e' un coro di showman.

Come diceva bene il professore Emmett Lathrop Brown il poLLitico deve essere un'attore che mostra una storiella piacevole.
In pratica un comico che urla “piu' qualcosa per tutti”, un imbonitore di paese che regala 50E o, come nel caso dell'inghilterra, un politico che cerca di trovare attenzione dicendo “li piu' fighi semo noi, e gli altri nun ce servono”.

Il risultato di una simile impostazione e' quando arriva il successo....Soprattutto se imprevisto e rapido.

I grillini, per esempio, grillano,  ops, urlano piu' di prima andando a addirittura a fare regolarmente affermazioni contrastati: WiFi ovunque per tutti ma che per favore che sia spento. Per via dell'idiozia dell'elettore medio riescono comunque a rimanere in sella. Ma quando ci sono i problemi sono banalmente divenuti piu' grossi.

Per l'Inghilterra esiste l'UKIP. Gli inglesi sono un popolo che si sente molto figo:
hanno le colonie,
hanno 6 dita (come spiegare il sistema di misurazione?)
Guidano dalla parte giusta (ne sono veramente convinti!).
hanno inventato tutto dal rock alla moda passando per la democrazia.
hanno fatto la guerra da vincitori, e sono convinti di aver sempre vinto.

In un tale celodurismo arrivo' un pistolone che per avere il poltronone ullulava “fuori dall'europa”.
Il problema che lo faceva per ridere, non “per sul serio”.
Un po' come i grillini quando dicono di chiudere discariche e i bruciatori: se lo facessero saremmo napolinizzati tutti.

Nigel Paul Farage urlava “fuori dall'europa”,“fuori dall'europa”,“fuori dall'europa” pensando che servisse solo per i voti e nessuno serio di mente lo avrebbe messo in pratica.
Cosi' come nessuno sano di mente eleggerebbe la Taverna sputacchiante ma la manderebbe a pulire le strade.

Poi, invece, qualcuno pressato da anni di sevizie mediatiche si senti' costretto a chiederlo alla gente. La gente, ricordiamo che il 30% del tutto sono comunque idioti, voto' per idiozia o scherzo (tanto chi voterebbe di uscire dall'europa?) fino a un risicato 51,qualcosa%.
Se ci pensiamo il 52% e' nulla, in pratica il 48% vuol rimanre in europa. Si tratta non di una vittoria referendaria ma di una spuria. Quando solo il 1,7% e' la differenza ricade nell'incertezza: sarebbe interessante sapere il 30% dei non votanti cosa ne pensa.

Quando, da buoni inglesi, anziche decidere nullo il risicato responso, accettarono come importante decisione del popolo l'uscita dall'europa la brexit il coglione si rese conto della cazzata.
Infatti anziche' prendere il ponte di comando, dopotutto ha vinto la guerra, il trono e' suo, Farage scappa.
E' impreparato, non sa che fare.
NON SE LO ASPETTAVA.
Non esiste un piano, il vero piano era quello di perdere e fare il martire che non viene capito, non esiste un percorso vincente.
Persino i nostrani leghisti sapevano cosa fare, piani MOLTO ridicoli, certo, ma sapevano perche' volevano sganciarsi dallo stato. Tanto che titti gli altri partiti scimmiottarono alcuni di quei perche'.
Nigel invece non sa perche' uno dovrebbe andarsene dall'europa ne come fare per.

Ovviamente e' tutta una questine di non perdere la faccia, con uno scarto del 1,7% sul 30% dei non votanti rientra piu' nelle curiosita' che nel voler del popolo. Fosse stato il 5% si sarebbe potuto capire, il 10% era un risultato inequivocabile ma 1,7% e' un errore di misurazione.

Cosi' le borse crollano e sicuramente la GB avrà' molti aiuti dal fatto di essere nell'europa 0.5 (il Commonwealth) ma ovviamente qualche problema lo avrà di certo.
La vecchia cariatide aveva nella fornitura all'europa di beni e sevizi extra cee la sua forza, una forza data da una certa thatcher.
Ironlady strappò nel 1984 alla Comunità europea  uno sconto speciale per la Gran Bretagna per la politica agricola comune (Pac). Uno sconto di cui la Gran Bretagna godeva ancora oggi.
In pratica scontone, possibilità come membro EU, liberta'...  poi per forza che andavano bene.

Avere un ufficio a londra vuol dire essere in europa, in commonwealth e avere la borsa piu' figa d'europa a disposizione.

Adesso capiamo perche' si cerca di allungar il brodo, dopotutto.
L'uscita dall'EU per la vecchia monarchia potrebbe essere molto dura se non riusciranno a trovare accordi importanti e soprattutto comportera' importanti sbattimenti per gli accordi commerciali in cui, comunque, l'EU faceva effettivamente qualcosa.
Le grandi aziende che hanno sede a londra pensano di spostarsi in altri stati (tra cui NON l'italia).
Ricordiamoci che la grossa parte del PIL inglese e' londinese. Tanto che una delle ipotesi  degli inglesi e' rendere la citta' una specie di zona franca: fuori dall'EU ma fuori anche dalla GB.


Una via potrebbe essere quella di diventare una mezza stella degli USA. Stile Portorico.

Alla fine e' chiaro che fare certe domande importanti agli imborniti che comprano il SUV e il TV 4k non e' saggio.

1 commento:

Stefano ha detto...

All'UK non frega una mazza di stare in Europa. L'ha trattata sempre come uno Stato suddito, dal quale prendere cio' che fa loro comodo e lasciarci le caXXate (euro in primis).
Sara' sempre e comunque (come e' sempre stato) uno Stato con un piede di qua e uno di la', che fara' sempre e solo i propri comodi, che a livello finanziario non subira' nessun contraccolpo (tanto c'e' il nipotino USA a dare una mano) ed economicamente sopravvivera' grazie allo sfruttamento delle colonie (produttivamente ed industrialmente e' inesistente).
Verranno date immense concessioni e manterra' lo status di paradiso fiscale: adesso qualcuno se ne andra', ma e' solo scena: i grossi gruppi non hanno problemi e faranno in modo da non darlgiene e rimarra' partner economico dell'UE senza doverne rispettare le idiozie burocatico-politiche.

Tranquilli: i sudditi di Sua Maesta' non dovranno mangiare brioches perche' e' finito il pane...