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lunedì, febbraio 20, 2017
cioccolato per cerebroleso
Da quando serve scrivere vegan sul cioccolato fondente?
Solo se il vegano e' un idiota, no?
Viene il sospetto che al produttore siano sinonimi
6 commenti:
Anonimo
ha detto...
Beh, no. Il produttore ha giustamente scritto "VEGAN" (su un prodotto adatto ai vegani) per attirare l'attenzione dei possibili acquirenti vegani, ai quali l'occhio può cadere sulla scritta (VEGAN dovrebbe dire "Comprami, io sono in vendita e non mi credere irragiungibile...", come gli altri prodotti circostanti). Chi vegano non è vede solo il prezzo più alto e si prende il cioccolato fondente senza la scritta VEGAN, pensando che magari l'altra costa di più per chissà quali motivi. E tutti sono contenti: vegano (che è contento di pagare di più la cioccolata, acquirente "standard" che è contento di risparmiare sul vegano, e ovviamente il produttore per motivi scontati).
Chi è vegano come il sottoscritto se ne fotte altamente del marchio vegan. Siamo i primi ad essere stanchi di essere presi per il culo dal marketing che cavalca l'onda dei vari veg , bio, glutin-free etc.. Le scritte vegan attirano solo i beoti non vegani che credono che comperare un prodotto vegan sia piu salutare o dia qualche beneficio in piu rispetto allo stesso prodotto senza la scritta vegan. Insomma, e' solo una moda, e come le tutte le mode passerà.
Non mi dire che non hai ancora visto il succo di frutta "SENZA GLUTINE".
Mi chiedo quanto ancora dobbiamo apettare per vedere il "Latte SENZA CANDEGGINA", l'acqua minerale "SENZA PLUTONIO" e il gelato "0% RIFIUTI OSPEDALIERI CONTAMINATI".
6 commenti:
Beh, no. Il produttore ha giustamente scritto "VEGAN" (su un prodotto adatto ai vegani) per attirare l'attenzione dei possibili acquirenti vegani, ai quali l'occhio può cadere sulla scritta (VEGAN dovrebbe dire "Comprami, io sono in vendita e non mi credere irragiungibile...", come gli altri prodotti circostanti).
Chi vegano non è vede solo il prezzo più alto e si prende il cioccolato fondente senza la scritta VEGAN, pensando che magari l'altra costa di più per chissà quali motivi.
E tutti sono contenti: vegano (che è contento di pagare di più la cioccolata, acquirente "standard" che è contento di risparmiare sul vegano, e ovviamente il produttore per motivi scontati).
Chi è vegano come il sottoscritto se ne fotte altamente del marchio vegan. Siamo i primi ad essere stanchi di essere presi per il culo dal marketing che cavalca l'onda dei vari veg , bio, glutin-free etc.. Le scritte vegan attirano solo i beoti non vegani che credono che comperare un prodotto vegan sia piu salutare o dia qualche beneficio in piu rispetto allo stesso prodotto senza la scritta vegan. Insomma, e' solo una moda, e come le tutte le mode passerà.
Poteva andare peggio. Poteva esserci scritto Gaming.
Oppure FullHD...
Cioccolato Gaming? Avrebbe senso... quello che ti migliora i riflessi. Bisogna però metterci la foto di un coreano.
Non mi dire che non hai ancora visto il succo di frutta "SENZA GLUTINE".
Mi chiedo quanto ancora dobbiamo apettare per vedere il "Latte SENZA CANDEGGINA", l'acqua minerale "SENZA PLUTONIO" e il gelato "0% RIFIUTI OSPEDALIERI CONTAMINATI".
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