Ogni tanto mi sento dire che non capisco un tubo poiché definisco molti i televisori che si possono acquistare oggi praticamente guasti. Certo più facile osannare pedestremente quello che spinge la pubblicità o quello che in un circolo vizioso la gente vuole maggiormente.
Rimane il fatto che io sono abbastanza fatto alla rovescia come appunto il nome di questo blog. Prima di dire che una cosa è migliore lo deve essere veramente. Per questo motivo non discuto che da spento un televisore LCD sia decisamente più piacevole di chi un vecchio catafalco, sono altrettanto d'accordo che un televisore a tubo catodico da un centinaio di pollici sia ingestibile dimensionalmente.
Però non fatemi assolutamente dire che l'immagine di un televisore LCD sia qualcosa di migliore di un gruppo quasi casuale di macchie colorate.
Le specifiche che sto per dare sono state rilevate su televisori dell'anno 2004, ma se qualcuno insinua che OGGI queste differenze non ci sono ricordo che sono state prelevate da oggetti veramente top di gamma non certo un televisore coreano da soli € 2000.
NOTA BENE: ESEMPLIFICHERO' PARECCHIO, non me ne vogliano i precisetti.
Normalmente per controllare un televisore si parte sempre dall'immagine in bianco e nero: è più facile vedere così eventuali difetti grossolani senza essere distratti dalla colorimetria.
Per prima cosa si controlla il nero. Per evitare prese in giro come la retroilluminazione variabile, l'iride ecc. si utilizza, sia per questo test che per altri, sistemi per evitare che il gioco intervenga.
Il caro vecchio cinescopio su di immagine nera eroga questa quantità di 0.01 cd/m2
l'amato dalle masse LCD rimane praticamente acceso 0.72 cd/m2
Se la cava molto meglio il plasma: rimane acceso quasi la metà 0.42 cd/m2
risultato discreto per un videoproiettore DLP 0.26 cd/m2
Il risultato è abbastanza disastroso per le tecnologie acerbe il 3000% di differenza circa
Il passo successivo è il bianco: quanta luce e in grado di erogare il nostro dispositivo. Come vedremo nella misura successiva importanza maggiore è data dalla lettura contemporanea di questi due valori ma il bianco è importante quando nella stanza vi è una illuminazione molto forte.
Il caro vecchio cinescopio su di immagine nera eroga questa quantità di luce176 cd/m2
L' LCD se la cava piuttosto bene è idoneo per essere esposto quasi al sole 428 cd/m2
Per il plasma c'è da fare un discorso particolare, a seconda delle condizioni dell'immagine per evitare le problematiche si tende a variare la quantità di energia complessiva immessa: diciamo che il risultato è intorno a 100 cd/m2
Per quanto riguarda il DLP cambia molto a seconda della dimensione dello schermo però possiamo dar buono questo valore 350 cd/m2
Questa misurazione ha visto trionfare la retroilluminazione, questo vuol dire che se avete bisogno di un display in una fiera all'aperto l' LCD ha una buona probabilità di garantirvi la riuscita.
La misurazione successiva è la dinamica: è una delle misurazione più importante di un display, la ricchezza di colori, le sfumature, e la capacità di gestire tono su tono dipingono da questo parametro.
Il vecchio cinescopio 17,600
LCD 595
Plasma 500-126
dlp 1,381
Ancora una volta quello considerato arcaico è una performance che non è solo superiore, è già a ci sarebbe da chiedersi tante cose, ma lo è in maniera drammatica. Sostanzialmente è l'unico mezzo in grado di passare tranquillamente dal immagine buia ad un'immagine molto illuminata in maniera progressiva e senza perdere toni. È questo uno dei motivi per cui molti i pannelli LCD al di là dei roboanti cataloghi per allocchi sono pilotati con un numero inferiore di bit: tanto la dinamica è quello che è.
Discreta uscita della tecnologia DLP, ma come vedremo verrà inficiata da un altro problema.
8 commenti:
Per la luminosità l'unità di misura è la candela=cd ma per la dinamica il valore in cosa è espresso in banane ??? Giusto per curiosità. Complimenti per il sito anche se non sempre sono d'accordo con ciò che affermi, specialmente nel discorso ecologista.
Paperolibero
Bravo!
la dinamica e' quante volte la luce e' + forte del buio.
Quindi l'unita' e' quel buio
X es il Kodak Film 2393 ha un valore di circa 10.000/100.000 (fonte: manualetto kodak)
http://www.kodak.com/global/images/en/motion/products/lab/f010_0061ac.gif
"non sempre sono d'accordo con ciò che affermi, specialmente nel discorso ecologista."
1) e' giusto che sia cosi'
2) sarebbe bello capire perche' e capire se sbaglio io.... o meno :-)
dopotutto ho solo detto che l'energia non e' facile procurarsela al di fuori dei buchi sulla crosta terrestre da dove proviene il nostro sugo e si fa a gara per far "dimenticare" questo concetto con aria compressa ,H ed altra aria fritta...
la dinamica per come è stata definita (il rapporto luce/buio) viene espressa in unità adimensionali [cd]/[cd]
un po' come dire che il coefficiente di attrito volvente ruota/rotaia di un treno è 0,003 (oppure 3 [Kg/Ton])
complimenti per il post, sempre molto interessante (anche se credo che scendendo un po' più in tecnicismi sarebbe stato più succoso :D)
attendo la seconda parte!
Ok lawful ci ha fatto il contro pelo!! Per il discorso energie alternative sono d'accordo con te che non sarà una sola la panacea dei mali del mondo(vento acqua sole...ecc) ma un uso prima di tutto più risparmioso di tali risorse e anche più intelligente, non so se hai visto cosa hanno fatto in quel paesino della germania, in cui dopo esssersi comprati la rete elettrica dal monopolista hanno cominciato a produrre energia per i fatti loro con generatori a coogenerazione(calore+en. elettrica) e con il sole se non sbaglio. E poi c'è quel sistema di sensori computerizzato che decide quale e quanta e sopratutto quando costa meno, energia usare per i bisogni della casa. E' vero purtroppo molte volte si sfrutta l'ignoranza della folla per vendere aria fritta, ma è anche vero che con il petrolio l'unica alternativa è l'estinzione.
Paperolibero
Sarebbe bello scendere nel dettaglio e preparare delle guide fantasticamente e delirantamente SUCCOSE.
Pero'
ci sono dei pero'
Innanzi tutto dovrei essere + preciso e dettagliato e questo mi costerebbe del tempo (guarda solo la sintassi FRETTOLOSa) che non ho, vedi il discorso sui link di qualche post orsono, salvo che qualcuno mi fornisca energia danarica.
Secondariamente questa discarica nasce, vedi il disclamier del blog, come qualcosa che possa servire a qualcuno: la gente gia' preparata sa dove filtrare informazioni gli altri si spaventerebbero se comiciassi a scriver formule.
per la seconda parte.. un paio di settimane: sono previste 4 parti.
blu-flame non loggato
Ciao vorrei sapere cosa un utente medio deve cercare per comprare un monitor per PC o una TV. Io ho letto molti tuoi post sul blog, ma ho capito cosa va male, ma non cosa va bene. Dato che i monitor/TV a tubo catodico non esistono piu' in commercio (o rimangono solo i fondi di magazzino) potresti proporre le caratteristiche di base che deve avere un nuovo monitor/TV?
Io ho un NEC a tubo catodico che non cambierei per nulla al mondo ma che prima o poi dovro' cambiare dato che il tempo passa e ancora non sono riuscito a capire quale dovra' essere il suo successore.
Luigi
"ma ho capito cosa va male, ma non cosa va bene."
Beh qui' l'incipt e' alla rovescia: cosa pretendevi?
=:-)
Scherzi a parte: fino ai 37" il massimo e' un cinescopio con griglia invar black matrix con rivestimento al nicasil (o qualsivoglia antiriflesso a deposito) con scansione 50Hz...
Come, non li fanno piu'?
Quelle sono le caratteristiche BASE.
Il fatto che non le facciano + dal punto di vista tecnico non importa.
Altre tecnologie per vedere il PAL (oggi il 90% dei contenuti televisivi) con qualita' (a mio giudizio) accettabile senza spendere cifre da enalotto non vengono ancora prodotti.
Certo un barco da 8" e' una figata ma costa 15Ke.
sorry, siamo in un LUNGO momento di transizione allungato dal maketing.
Complimenti!!!!
Finalmente qualcuno che dice delle cose sapendo di che cosa sta parlando.
Se tutti quelli che scrivono fossero così credo che i vari forum si ridurrebbero di un fattore 10^3 o più
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