martedì, aprile 01, 2008

MS replay



Ogni tanto quando parlo di Microsoft mi succede di sentire gli echi di chi mi accusa di essere a favore de "il nemico giurato di Microsoft di quel momento" o di essere "quello che parla sempre male di MS".

In realtà non è così.

Se parlo male del mercato dei televisori e cito tre o quattro marchi per una cosa che non mi piace ed altri due per qualcos'altro. Lo stesso non posso fare nel mercato dei computer: essendo dominato da una singola marca non posso che citare quella e per una serie di ragioni che nascono dalla loro leggerezza nel considerare le cose a mio giudizio importanti non posso che sottolineare cose negative nella maggior parte delle volte.
Ancora spesso mi sembra di esagerare nell'indicare ossessivamente il discorso dei computer.
Ecco quindi perché per qualche tempo ho cercato di non parlare della peggior softwarehouse a grande diffusione....

ma non ce la faccio.

Purtroppo noi, la nostra vita, dipendiamo dal buon funzionamento di questi oggetti: è bastato ad un sistema operativo squinternato ed ad un amministratore di rete non attentissimo per far sì che in Italia, UNA NAZIONE INTERA, per quasi una settimana non esistesse la possibilità di mandare un pacco, una raccomandata, pagare un vaglia o altre cose che se non fatte per tempo possono portare con sé effetti nefasti come multe e simili. La nostra vita è dominata dalle macchine che ci impongono quando attraversare un incrocio o ci informano attraverso un complesso test in ospedale sulla nostra salute. Il nostro portafoglio è in mano a dei computer come la nostra vita quando premiamo il freno della nostra automobile, gia', immagiginiamo se si inchioda il soft dei freni...
La pervasività del marketing sta spingendo ad usare sistemi operativi non propriamente a prova di bomba anche per alcune di queste attività.


Non e' che il monopolio sia vietato. Se un'azienda ottiene il monopolio nel suo settore per comprovate capacita' e lungimiranza, non c'è nulla da dire.
Il problema è che in un settore qualsivoglia dotato di monopolio ottenuto in questa maniera è abbastanza normale che spuntino immediatamente dei concorrenti che approfittano della situazione anomala: la piazza del mercato possiede una sola bancarella ed i prezzi sono ovviamente una pacchia per il venditore.
È per questo motivo che in caso di monopolio nella totalità dei casi è normale scoprire politiche predatorie per ottenere la leadership: nessuna citta' calda e affollata possiede una sola gelateria. Se succede vi e' un'anomalia conclamata.
Il monopolio ottenuto in questa maniera non è cosa buona: io amo la coca-cola, per quanto si possa sembrare strano mi piace TANTO così come la Pepsi cola non mi piace. Nonostante questo trovo molto negative le politiche di vendita di questi due marchi poiché mi piacerebbe trovare all'interno dello stesso bar, supermercato, ristorante o drogheria la possibilità in presenza del marchio dominante anche di altre bibite come il chinotto o da altre ancora che non ho mai avuto la possibilità di conoscere poiché schiacciate con tecniche predatorie di cui si sono occupati diversi tribunali.

Ovvero: amo alla follia il prodotto coca-cola ma odio la politica di mercato prevaricante operata dall'azienda coca-cola.
Se il ristoratore volesse proporre sia la Pepsi, coca cola e chinotto dovrebbe essere libero di farlo.

Quindi non ho problemi con il marchio MS, ogni tanto combinano anche qualcosa di buono, sommerso dalle cannonate del loro esaltante ufficio marketing teso ad glorificare il nulla non se ne accorge nessuno, ma e' talmente presente, pervasivo e spocchioso che ogni "errore" loro diviene un problema per tutti.
Ricordatevelo tutte le volte che usate un loro prodotto: inviate alle poste italiane una lettera, ricevete una multa, leggete una fattura, acquistate in un negozio usate l'automobile, prelevate dal Bancomat, telefonate, andate a sciare e, persino, usate il computer.
Pensate che in tutte queste occasioni state utilizzando, o rischiate di utilizzare, un prodotto della Microsoft.
Qualsiasi debolezza del loro software, ed essendo un oggetto costruito dall'uomo è normale che ce ne siano, può causarvi problemi. Anche gravi.

L'arrabbiatura nasce dalla possibilità, spesso solo indiziaria, che queste debolezze siano state create consapevolmente per sciatteria o per mero calcolo.



La prima cosa che c'è da dire è che ne hanno combinata un'altra.
MMmm, hu!
una serie...
HiC!
Ricomincio :-)

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