giovedì, gennaio 16, 2025

calcio

 

Photo: portatrice sana di patata, orrore!

Il calciatore turco Demir Bey (a seconda della translitterazione, suppongo), un tizio che dopo un paio di major crucche e' passato alla societa' di produzione soft ose' Galatasaray è stato redarguito con il segnale rosso da un arbitro tedesco. 

Demirbay ha detto all’arbitro Bibi Steinhaus la frase 
«le donne non hanno alcun posto nel calcio».

Ed e' giusto, se lo spettacolo e' diretto a chi vuole godersi della vista di 22 maschioni sudati in mutande, una ragazza non ci azzecca.
Per altro esiste il calcio femminile.

Pensate da etero (e il contrario se siete gay): state guardando un "filmino" con una bella gnocca che sta piacevolmente, come dire, avete capito.... e nell'angolo vedete due maschioni, come quelli del calcio che si tolgono pure le mutande e iniziano a fare cose.
La magia e' terminata.

L'arbitro donna ha scritto  nel suo rapporto l'accaduto e la FIFA, essendo ormai in odore di caccia alle streghe,  ha sospeso Demirbey per 5 partite e gli ha ordinato di arbitrare una partita di calcio femminile compiendo un altro errore.

Il calcio, come ho sempre immaginato, e' un modo per fornire contenuti soft, come poster, magliette e altri simulacri alle regine chiuse nell'armadio.
Demirbey lo ha dimostrato perfettamente perche' sapeva che quella presenza e' una scaccia utenti.
Se fosse destinato ad etero una donna arbitro avrebbe incremento delle visualizzazioni televisive, magari con arbitri formosi, roba molto desiderabile.

vi lascio con un calciatore che ha aperto su only fans, lascio a voi l'idea a chi puo' essere diretto il suo canale, vi dico solo che come maschio etero quelle pose mi fanno solo sbellicare dalle risa.



lunedì, gennaio 13, 2025

eco=fuffa

 


 se da un lato eco e' da decenni sinonimo di truffa, la mobilita' personale elettrica si sta rivelando persino peggiore.
La padella e la brace.

Ford, un'azienda che reputo molto seria, con l'elettrico probabilmente si sente insicura e oltre a fare cose truci come chiamare mustang la ford purga elettrica (prezzandola ben piu' dei 13KE che meriterebbe e sfiorando il prezzo che meriterebbe una classe S), si e' adeguata come si e' adeguata a con il purga e la ecosborr : non capisco, ma mi adeguo.

Del resto QUESTO ford explorer non e' il gigante ford explorer vero, un affare da oltre 5m e largo una provincia, quello indistruttibile e inarrestabile reso famoso dagli sterratoni della provincia americana.
E' un altro caso di "mustang a razzo", e' l'etichetta appiccicata ad un suvvettino da 4,4m con visibilita' zero derivato dalla VW golf elettrica, qualcosa come l'albero di natale con le ruote.
Stupiti, vero?
 

 La prossima e' l'etichetta "ford probe" appiccicato ad un suv che sembra uno scaffale ikea "billy" e su telaio della sandero.

i giornali si adeguano, cosa dice il corriere della sera?

Il nuovo Suv a batteria, pronto al debutto europeo, ha completato un viaggio storico: 30 mila chilometri, in 6 continenti e 27 Paesi, alimentandosi esclusivamente con energia elettrica
Lexie ha compiuto questa impresa unica con una versione di pre-produzione del Ford Explorer e si è avvalsa di ogni genere di soluzioni di ricarica, dalle semplici prese a muro a corrente alternata da 2,2 kW ai potenti caricatori rapidi a corrente continua, fino ai pannelli solari d’emergenza.

(Francesca Cibrario)

Evidentemente Francesca non capisce nulla di cio' che scrive. Anche qui non esiste una mappa del viaggio, non e' possibile trovarne in nessuno degli oltre 40 articoli che ho trovato.

Inoltre facciamo 2 conti.
Caricare quella piccola rialzata da 82KWh con 2,2KW sono oltre 40h di ricarica, non proprio agevole.
Cosa sono i "pannelli solari di emergenza?"
Visto un viaggio del genere se lo ha fatto da sola una pila di pannelli nel bagagliaio insieme ad altre cose al massimo parliamo di qualche pannello da montare faticosamente, che per caricare quel bidoncino ci metterebbero una settimana solo se sei nella stagione giusta e con il meteo giusto.
La domanda sorge spontanea:
Non e' che il "giro del mondo" era una fixhettina carina che passava da un resort all'altro con qualche glamping preparato da un uno squadrone di ford explorer e F250 carichi di roba?
Non sarebbe certo la stessa roba.
Non e' il "giro del mondo con"
Come uno che si arrampica sull'everest e ad ogni 10 metri trova poltrone riscaldate, caffe' caldo e un comodo letto per riprendersi dall’attitudine e ovviamente si sale senza zaini e altre cose.

Ricordiamo che quando si fa "il giro del mondo" si passa per migliaia di km, soprattutto la zona asiatica come il tibet, l'india o il pakistan, zone ampie dove l'energia elettrica non sanno neppure che esiste o e' un racconto.
Lo vedete bene in TopGear&c dove i 3 plrla fanno gli "eroi" e poi trovano sempre il modo di far notare che vengono seguiti da 5-7 mezzi fra cui almeno 4 range rover e oltre una decina di persone.
quello pero' non sarebbe
"ho fatto il giro del mondo con la VW elettrica sfixa",
ma,
"ho fatto il giro del mondo con una carovana in cui, incidentalmente, vi era un mezzo elettrico"

Il passo successivo e' caricarla su di una bisarca.

vediamo cosa dice ford che in tutto il sito non riesco a trovare la traccia del percorso.
"Per confermare il record di Lexie Limitless, ovverosia essere la prima persona a fare il giro del mondo con un’auto elettrica, RecordSetter, la piattaforma con il catalogo ufficiale dei record mondiali, ha registrato e monitorato ogni fase del viaggio."

vado su RecordSetter e vedo un sacco di foto cosi', prese dal sito di Ford.


 

"Regola n. 1
Deve guidare almeno 28.900 chilometri in una sola direzione
Regola n. 2
Toccare almeno 5 continenti
Regola n. 3
grovigli punti globali (???)
Regola n. 4
Il backtracking è consentito, ma il chilometraggio non conta per il totale
Regola n. 5
Dati di posizione tracciati con precisione con i dispositivi di localizzazione GPS"

Ok, carino, dove cavolo sono, oltre alle oltre 20 foto glamour delle gnocca, le traccie GPS?

il perche' non ci sono comincia a diventare piu' comprensibile leggendo le note

"consentiremo al team Ford di utilizzare più di un Ford Explorer, purché siano dello stesso modello..."
Quindi non esiste nessun ford VW explorer che ha fatto il giro del mondo?
WoW, ci sono molte panda che hanno fatto il giro del mondo, sono arrivate in giappone, hanno fatto la foresta amazonica, pero' sono sempre finite un pochino ammaccate, spesso arrivate alla meta.
Il furgoncino da gelataio no. Non ci riesce. Ne servono tanti (quanti non e' detto, 2,3,4,10?). Si rompe lo lasciamo li e ne compriamo un altro? Si scarica e lo cambiamo con uno carico che avevamo sulla bisarca che ci seguiva?
Capite che non ha molto senso.

Stiamo dicendo che un veicolo ufficialmente in grado di essere allroad (altrimenti perche' farlo alto?) non riesce a fare quello che fa una semplice ed orribile panda "fil di ferro e preghiere" fa allegramente?
Quanto costa il minisuv?
10K?, 15K?
Preparatevi: 55KE.
Per un veicolo inferiore alla panda stock?

A dimostrazione di quanto non serva a nulla una delle migliaia di fotine dove la gnocca mostra il truccone puro. Sfuggita al team su cosa era seduta?


Quello che vedete e' un enorme pacco batterie ecoflow pro, un sistema componibile del peso per ogni sezione di 46Kg.
La gnocchetta e' bella sorridente dopo essersi fatta un autoscatto dal cavalletto dopo aver sbloccato dal bagagliaio un affare da 46Kg senza graffiare la vettura e senza sudare.
Oltretutto ogni sezione da 46Kg permette una autonomia all'armadietto di circa 30Km.
Ovviamente sempre su strada, quasi tutte le foto sono in contesto "facile", chi ha girato un pochino sa che non e' difficile finire in strade devastate.

Probabilmente dietro alla gnocchetta giravano altri 3 ford explorer, quelli veri da 5 metri, che con un bel alternatore connesso sul 3300cc caricavano gli affari e, alla bisogna, due o 3 persone scaricavano dai barconi la batteria e facevano foto mentre avveniva il travaso.
Del resto se fai cosi' e' ovvio che un autonomia di 350Km come il ford-VW quasi raddoppiano.
In casi normali quando ti rimangono 100-150Km devi cominciare a preoccuparti di trovare una ricarica e potresti dover cambiare i piani di viaggio di parecchio, con tratte di fatto impossibili, salvo pensare di venir rimorchiati da una mucca, da una vettura improbabile con 40 anni, o da un trattore.


Photo: le auto pakistane...
 

Con gente che ti porta un 3-4 di questi affari diventa lunga, ma puoi sfruttare non solo l'intera autonomia, tanto non rimarrai in strada nel nulla, ma la tua autonomia cresce sostanzialmente all'infinito.
Passi da circa 350Km a 500 almeno e se hai montato un alternatore rinforzato (roba di serie in normale vendita ad uso camper/barche) sulle auto d'appoggio, anche un banale 4KW hai di fatto una autonomia quasi infinita. 

A casa mia quella batteria racconta una storia.

e foto cosi'

con la didascalia
"lexie approfitta della tranquillità per riflettere su quanta strada ha percorso in questo viaggio epico"
diventa
"Porcapaletta, sullo sterratone pucciaccoso in salita l’autonomia e' la meta' del previsto e al villaggio in foto non esisteva l'energia elettrica, lexie la gnocca ha faccia nera mentre e' parcheggiata ad aspettare che le batterie, caricate con i generatori a benzina, reintegrino lentamente il brodo"

Ricordo che le auto che fanno veramente tratte lunghe e impegnative hanno serbatoi supplementari. Quando fai le piste o peggio i consumi salgono, ma per un elettrica e' pure peggio, al contrario alle benzina l'aumento di potenza erogata non migliora l'efficienza.
Per chi fa l'Africa non autostradale puo' essere normale avere 100 litrazzi suppletivi a bordo in stile panchetta connessi al serbatoio prinipale, fino a folli serbatoi sui paraurti.
Del resto su certe "strade" e' normale che l'autonomia sia 1/4.
Per ottenere la stessa cosa il mobiletto ikea dovrebbe avere a bordo almeno atri 2000Kg di batterie, di fatto impossibile.

Altre stranezze le leggiamo sulle regole per battere il record:
Il veicolo può essere ricaricato utilizzando qualsiasi fonte di energia elettrica disponibile, comprese stazioni di ricarica accessibili al pubblico, dispositivi di ricarica portatili o altre infrastrutture elettriche idonee. Non è consentita l’integrazione diretta di energia da fonti non elettriche. 

Sostanzialmente il "record" e' delle EV e non delle ibride.

Il veicolo deve essere fermo durante tutte le attività di ricarica.

Banalmente perche' il SW/HW di questa vettura non lo permette. Di fatto non ha senso star fermi a farsi le foto in posti scomodi quando la batteria supplementare (che potrebbero per quanto ne sappiamo superare quella del veicolo) potrebbe con una miglioria del rendimento notevole alimentare mentre si cammina.

 "o qualsiasi altra forma di ricarica assistita dal movimento"
Ovvero non e' possibile trainarla in modalita' recupero energetico.
Non trovo pero' il fatto che non debba essere trainata punto.
Altrimenti se mancano solo una decina di Km al prossimo villaggio la facciamo trainare da una land rover e tutto va bene.

Visto che il 90% del claim si basa che l'autonomia di 82KWh e' sufficiente per fare il presunto giro del mondo una batteria trasportata con se o, peggio, sui veicoli di supporto e' gia' da sola una cosa da squalificare per intero il messaggio.
Hai appena detto che il fondamento del tuo claim e' falso.

Mi dispiace ford, ma se l'idea era di creare fanboy come i teslari, ciechi a tutto e adoranti, e' piuttosto difficile, soprattutto perche' da sempre eri una marca piuttosto seria e di sostanza, non di selfisti.
Questo schifo non si adatta ne al tamarro che compra un solido F250, ne a chi compra una affidabile mondeo, affari che nella loro diversita' sono visti come "ciò che ci si aspetta".
Questa comunicazione farlocca sembra un cambio che ai tuoi estimatori, che non sono abitati su altri valori come le palle e le mezze bugie, potrebbe non piacere.
Capisco il momento burrascoso, ma perdere la ford che conosco non mi va.

 

Ovviamente fare migliaia di Km a razzo senza motivo e' "ecologico" per tutti, che si sia usato come carburante:
Torba
Carbone
IFO
olio di scarto
legna
benzina o
petrolio grezzo
come si usa in certi posti spesso bruciati in motori piu' o meno scampanati da epoche geologiche con fumi da seppia arrabbiata non importa.
E' elettrica, e' green e' fa bene al mondo e alla CO2 usare tanta energia per girare il mondo tanto per fare.

Alla fine io in 2 ore di ricerche non ho trovato la traccia "certificata"...
Una cosa che da sola dovrebbe metter dubbi, visto che e' la prima cosa che uno dovrebbe mostrare, no?
Lo facevano gia' ai primi del 900.

La vedee globe gira il mondo



un pazzo in bici


nel 1936 una skoda rapid

ci hanno messo 97 giorni, di cui 53 giorni sono stati persi con dogane (piu' complesse all'epoca, le lingue...) e navi.
Si noti che le strade in asfalto erano molto rare, anche in Italia, e non avevano un autobotte a seguirli, Non hanno dovuto buttare via dei veicoli.
Vedete anche la locandina dell'epoca in cui si evidenzia bene che e' un giro del mondo, del resto e' la prima cosa, no?.
non una roba di 50 pagine (che siano su web conta poco) e "ma tanto il percorso lo sa mio cugino che ciu ha il gps)
Ford-VW contro auto del 1934 0-10 cappotto

Se viaggiate comprate una vettura del 1934, quelle del 2025 sono poco idonee, non ci riescono.


Nota: anche in altri casi "eco" il giro del mondo non era "il giro del mondo", ma una parte con trucchetti.



martedì, gennaio 07, 2025

ecologia portami via 2

 

cosa dicono codesti tomi?

 Liberiamo il mondo dall'inquinamento da plastica!

Siamo un’organizzazione di volontariato apartitica, apolitica, indipendente e senza scopo di lucro, impegnata in progetti concreti e in battaglie per la salvaguardia del pianeta dall’inquinamento da plastica

Entro il 2030, la nostra missione è ridurre l’utilizzo di plastica, in particolare quelle monouso, sensibilizzando 1 miliardo di persone in tutto il mondo.

 vorrei che vi soffermaste bene sul gazebo in allestimento che ho cellularizzato.
 

Tutti i poster in plastica, manco uno in cartone (il cartone e' meno figo quando invecchia e si fa fatica a montare!)

gazebo in plastica, certo piu' leggero ed economico che in altri materiali.

tutti gli allestimenti in sacche monouso in plastica.

Manco la tovaglietta in tessuto normale, e' in plastica.

Il tavolo, indovinate il materiale o velodevodire?

Nulla all'interno dello spazio non e' in plastica o con delle parti in plastica.

ma questo e' il gazebo di Unionplast (Unione Nazionale dei trasformatori di plastica)?

del resto e' il messaggio che conta: noi inquiniamo, vedete di fare qualcosa voi.
Noi, invece vogliamo goderci la plastica, ma vogliamo che diminuisca senza fare sforzi.

Cosa che ho spesso fatto notare  con radio gretina, agli scioperi sul clima inneggiati da agit-prop in piedi su di un ribaltabile diesel acceso per l’amplificazione delle baggianeate e ai folli di greenpeace che sgasano con un 12 cilindri a benzina a inneggiare contro i petrolieri.
Ecologia vuol dire presa per il didietro?
Ecologia e' il nuovo termine per celia?

 

 



giovedì, gennaio 02, 2025

essere fanboy o stolti

 


Negli ultimi 15 anni mi sono beccato insulti a ripetizione, prevalentemente sui social, di essere uno che:

prende i soldi dalle aziende petrolifere (o venduto)

antiecologico

odiatore delle auto elettriche  

talebano del petrolio

petrolhead

uno che vuole respirare medda

nuclearista

non capisci un caxxo di "energia elettrica"

retogrado

Insomma le peggio cose, e non vi riporto neppure i veri e propri insulti, spesso scurrili dandomi della persona che non vuole cambiamenti

La realta' e' veramente diversa.

Sono un amante delle auto?
Certamente!
Con un "piccolo" appunto: mi piace GUIDARE, non essere seduti in coda.
Fare 200Km di rettilineo lo trovo noioso, per quello che trovo i 130 molto limitanti.
Ovviamente se mi dessero l'alternativa per evitare 200+ km autostradali o la coda con un bel treno non avrei nulla da dire, scelta automatica.

odio le auto elettriche?
Non direi proprio.
Le amo da sempre, sono un fanboy delle auto elettriche.
Per la cronaca sono andato a provare tutte e due le auto elettriche di Tesla appena uscite (non i furgoncini da derelitti non mi interessano).
Non solo da pischiello avevo il poster della EV1, ma lo conservo ancora gelosamente.
Inoltre la mia guida e' da sempre "one pedal" come dicono quelli delle sette elettriche, in pratica non freno mai. Del resto basta scalare.
Quando pesto sul freno e' perche' vado troppo forte.
Giusto per avere un idea di quanto non uso il freno, oltre al fatto che non ho mai cambiato delle pastiglie per usura sulle mie auto (anche quando sul manuale davano durate di soli 15Mm), per scommessa ho fatto Pare'-Bellagio (strada stretta, contorta e incasinata) con solo 4 frenate la domenica ore 15 con un normale 1781cc DKW
Sulla vettura attuale, 22 anni 140Mm circa, quasi 2T, i freni sono piu' usurati per via del dispositivo "pro-inquinamento". Per passare le norme sui consumi e inquinamento fanno cose che poi hanno l'effetto contrario.
Diverso il fatto delle gomme, entrare in curva allegrone con il pedale appoggiato in fondo non le fa poi durare molto, sulla mia prima auto la scritta Pirelli si leggeva iirelli, la spalla era usurata "un pochino".
Quindi le auto elettriche si sposano meravigliosamente con il mio stile di guida, per me sono fantastiche da guidare, piu' di un 5700cc V8 che ha il suo fascino.

Detto questo non sono pero' disposto a pagare il doppio o il quadruplo, come accade ora, per comprare una vettura con aumento di tasse per finire a cifre che le aston martin DB12 sono regalate.
Soprattutto mi pare immorale spendere 100KE per un'auto, magari sono solo io strano, ma son tanti soldi.
Avendone TANTI (al contrario di ora) potrei anche fare la caxxata, ma per quel grano il minimo che dovete darmi e' un'astronave fatta auto, perche' con poco di piu' parliamo di aerei, elicotteri e barche a vela da 15m (un bavaria 50 usato siamo poco oltre i 120KE, altro che un'automobilina da mostrare al bar).

Non penso neppure che siano felici i dipendenti non specializzati di trovarsi di colpo l'auto che compravano prima a rate sui 10-15KE a cifre da nababbi.
Perche', diciamolo senza nasconderci dietro a perbenismi, la fiat punto, la 127, o la 204 (5-6-7...) e simili erano auto di medda, ma erano spesso oneste, alle volte simpatiche e soprattutto all-round.
Anche se non erano costruite per fare certe cose, come farsi regolarmente piemonte-puglia per andare dal parentame del suDD, lo potevano fare. 

Si usuravano precocemente, magari non erano comode, arrivavi con le orecchie e i sederi che non ne potevano piu', ma non era "impossibile" e persino in epoche precedenti lo facevano con le orribili 500. Lo stesso accadeva con rottamoni usati di 20 anni o piu'.
Perche', ricordiamo, che se ora la media e' 13 anni, prima la media era ben oltre i 18, le auto maggiorenni erano la maggioranza e anche chi era sbollettato poteva accedere ad un mezzo di trasporto (mancando quelli collettivi...) funzionale.

Oggi una vettura all round, che possa fare quello che fa una misera fiato punto da 13KE comprata a rate, ovvero coprire sia l'uso cittadino che, occasionalmente, l'uso pesante, non esiste a prezzi credibili.

La classica fiat punto fire sxiga 1200cc con i suoi 60-80CV (a seconda delle versioni), piu' che sufficienti per portare il mezzo senza patemi ovunque,  non era il male, al massimo era triste, brutta, con fari posteriori ridicoli e costruita approssimativamente.
I suoi 47 litri di benza, usabili 45, sono tarati per la città, ma sul misto erano ben piu' di 500Km, se eri molto cauto arrivavi a 700 con riscaldamento, fari e autoradio tamarra.
In pratica non era il massimo, certo, ma era una vettura allround dove la famigliola poteva prendere e andare senza stramberie.
Oggi, in europa solamente, non esistono scatole del lucido a prezzo, se poi parliamo di elettrico per poter trovare una vettura di pari performance occorre andare almeno sui 70K, ma, di fatto, siamo sui 100KE.
Certamente queste auto da 100KE sono migliori come guida, comfort e tenuta di strada, ma... le auto devono per forza costare cosi'?
Sempre per la pressione (arrivera' presto un quadruplo post sui motivi specifici, oltre a VW) non esistono auto economiche.
Se ho in mano meno di 14K cosa compro oggi?
nulla.
L'unica rimasta, pare ancora per poco, e' la dacia sandero sfig-street a cui hanno tolto un (costosissimo?) cilindro rendendo bolsa la vettura.
Se passiamo all'elettrico il minimo e' una cinese con un adesivo dacia, con 19.000E, una cifra considerevolmente diversa, ma diciamocelo, la fiat punto era meglio.
L'autonomia data dai 26KWh in soldoni sono 100Km. Una brutta auto, con pessime caratteristiche e che non esce dal quartiere.
Probabilmente l'avventuretta non pianificata di rete4 sarebbe stata di 10 giorni con 2 carri attrezzi.
Non hanno usato la cino-dacia, che avrebbe avuto un risultato "migliore", semplicemente perche' gli sarebbe costato troppo il servizio, ecco perche' hanno usato lo schifo comunque inadatto della alfa junior (50K per un bidone).
Per capirci, la dacia spring non riuscirebbe a completare l'anello della tangenziale di Milano, o se preferite ad attraversare la citta' (cosa che non si fa all'interno essendo sostanzialmente folle) e tornare. Quindi e' uno strambo veicolo, senza visibilita' cittadina, dentro pena e pessimo se usato come auto.
In pratica un brutto furgoncino che puo' servire, dopo 19KE di spesa, al massimo per comprare il pane.
Pero' le riviste dicono che lo 0-100 e' brillante: chissenefreeee

Capiamo che se con 20K, con i quali potresti comprare una vetturetta gia' comoda in un mercato non drogato ti affibbiano un mezzo che assomiglia piu' ad un apecar che ad un auto vera qualcosa non torna.

Per capire l'abisso di roba marrone che abbiamo con 20K guardiamo il profilo della EV1 con la cinodacia


paradossalmente i due mezzi hanno la stessa capacita' di batteria, ma il primo, nonostante i rendimenti dei PWM dell'epoca, faceva 150Km con sicumera, questa i possessori che millantano cose turpi dicono che li fa, ma si nota bene che e' un bidone.

la differenza fra un frigorifero che non ha spazi interni e una vettura ecologica.
Sbarcare un 800cc tricilindrico da una cassonetto orientale e metterci un motore elettrico tanto per fare, aumentando di oltre 3 volte il prezzo,  non e' elettrificare e' demenziale.

LA ev1 ha una forma studiata e come tutte le vetture aerodinamiche ha le stesse cose.
LUNGA, per essere nata come una ultracompatta era piuttosto lunghetta
BASSA
muso basso
coda finale alta

se guardiamo l'EQS


 ma non cambia molto con la classe E


l'aptera, pur estrema, non fa eccezione


non a caso la aptera e' piuttosto lunghetta e il 4 posti non era tanto meno lunga di un incrociatore come la classe E o una bmw (non i frigo, quelle vere).

Un furgoncino con muso edile, troncata, alta, corta e tozza appena supera i 35Kmph paga pegno. 
Essere alti vuol dire anche sollecitare la scocca e le ruote, o se preferite trasferire energia negli ammo e nella gomma.
Essere alti vuol dire anche pessima guida, ovvero uso di freni&c.

Stessa cosa per le masse, con l'aggravante che ogni Kg in piu' ad ogni variazione, ovvero SEMPRE, porta via energia.

Una vettura nostrana gia' superiore alla dacia spring come livello generale e' la vecchia panda 30 da 700Kg. Certo sullo 0-100 era un bidone colossale di una quarantina di secondi che non era certo incensato come la spring, ma era una vera auto, non rare in autostrada con il bicilindrico a tavoletta che in qualche km di lancio arrivavano al limite di velocita', almeno sul tachimetro.
La dacia pur peggiore arriva alla tonnellata, e ricordiamo che all'epoca le plastiche non erano ancora arrivate in tanti posti.
In pratica ci sono 300Kg di differenza.

La cosa si fa ancora piu' strana con la fiat punto.
Una fiat punto a benzina viaggiava sui 1000-1100Kg.
La piccola del catalogo elettrico oggi e' la junior, 1600Kg, quella che e' una ipercittadina e ha le finiture che la punto sembra lusso puro.

Giusto per avere un'idea di quanto la forma influisca sui consumi, le famigerate prove dei vari anni, che sono sintetiche e non in ambiente reale, danno una differenza del 30-40% fra la vettura e il furgoncino derivato.

non posso che ricordare che una vettura antica se fosse equipaggiata con un benza moderno potrebbe fare vicino a 70Km con un litro?


 come rendere una 2CV una roba moderna.
se vediamo anche questa roba estrema della 2CV da record ha le stesse cose:
LUNGA, BASSA, muso basso, coda finale alta e peso basso
non ci sono segreti
Per fare la pasta e fagioli serve la pasta e i fagioli, poi aggiungete roba a piacimento, ma  la base e' quella.
tutte le auto che non siano da gara o particolari sono fatte cosi' LUNGA, BASSA, muso basso, coda finale alta.
Poi ci sono i camion e i mezzi pessimi.

 

Si deve notare anche una cosa, negli ultimi anni i motori termici hanno avuto un aumento di rendimento di cui sono io il primo ad essere sorpreso.
Non e' che il rendimento di picco sia salito tanto, forse 2 o 3%, ma ad essere aumentato TANTO e' il rendimento parzializzato.
Ricordiamo che per tutti i motori termici il rendimento di picco e' intorno al 35%, ma generalmente il rendimento puo' scendere drasticamente a singola cifra alla parzializzazione o alla variazione improvvisa di carico.
In pratica e' questo il motivo principe per cui il 30Kmph da verdosky inquina a tuono o del fatto che la stessa vettura che a 160Kmph in autostrada fa i 12 in citta' fa i 5Km con un litrazzo.
Che poi e' il motivo per il quale le fonti intermittenti di energia sono una iattura.

Questa miglioria non e' stata notata tanto da chi compra i frigoriferi doppia anta, passare da una vecchia punto fire 8v ad un motore moderno sul bidone fa dire "certo consuma un po di piu', ma posso smerxare il vicino di casa".
La realta' e' che spesso consuma non "un po" ma "una strage" in piu', ma parte del problema di aver comprato un frigorifero e non un autovettura viene mascherato dal motore piu' moderno che se montato su di un automobile lascia veramente scioccati, almeno a me e' capitato cosi'.
Con il senno di poi e' qualche anno che sento di troppa gente che, comprando una citycar, narra di percorrenze "impossibili" che accomunavo ai soliti fanboy o gente con il piede MOLTO leggero.
Alle volte mi sbaglio.

Quindi recuperare  sulla parte in cui il motore passa al 4% di rendimento e portalo all'8% non sembra molto, ma se una bella fetta del funzionamento e' in quell'arco vuol dire dimezzare i consumi di quella parte, ovvero portarsi a casa un 20-30% di rendimento nel mondo reale in piu'.
Ricordiamoci cosa vuol dire lo start&stop che fa sparire tonnellate di minuti di 0% di rendimento nei posti con gli assessori drogati e latinici.

Da questi numeri e' ovvia la domanda:
COSA VOGLIAMO DAL MONDO DEI TRASPORTI PERSONALI?

E piu' in dettaglio, cosa vogliamo dal mondo dell'auto?

Se la risposta e'
"comprare sempre piu' auto"
"auto piu' potenti"
"auto piu' alte"
"auto piu' ripiene di elettronica"
"Vendere auto piu' costose"
"evviva la bandiera verdosky"
e altre cose del genere, siamo sulla strada giusta, prima o poi, diciamo 30 anni, le elettriche scenderanno di prezzo e queste cose saranno tutte ottenute.
Pagate con licenziamenti e poverta', ma e' probabile che a lungo termine ci si arrivi.

Perche' se invece il target e' quello narrato, l'inquinamento, sorry, una linea di metropolitana fa veramente tanto di piu'.
VENDERE AUTO non e' un mezzo credibile.

Se decidiamo che la metro ci fa schifo, del resto non possiamo smexdare il vicino dicendogli di aver preso la linea dalla stazione di Sesto a quella di Arcore, solo il fatto di passare dei frigoriferi con le ruote non solo vorrebbe dire una diminuzione DRASTICA dei consumi (alias CO2), ma anche degli incidenti.

Se preferite non ha senso parla di auto elettriche come riduzione della CO2 se poi andiamo a comprare dei frigoriferi rotabili.
L'aumento di consumi di un frigorifero doppia anta e' tale che supera ogni piu' folle capacita' santa dell’elettrico nel comparto dell'inquinamento, salvo di abitare in Islanda.
Quindi di cosa stiamo parlando?

Io non capisco.

Qual’era l'obbiettivo? 








mercoledì, gennaio 01, 2025

decreto mille insulti

 

Come al solito il decretone senza senso all'ultimo momento dell'anno, dove ci mettono tutto quello che nessuno ci fa caso, dai monopattini alla dentiera nuova per la nonne di anni 84 residenti a Lecce con il nome che inizia per F (cosi' va solo alla nonna del proponente).

quest’anno ci hanno rifilato un po di porcherie la piu' devastante a mio giudizio e'....
Con il decreto Milleproroghe, rullo tamburi....
che ha ottenuto il via libera in Consiglio dei ministri, ovvero sono tutti ixioti.....

Si stabilisce annullamento delle multe da 100 euro emesse contro quanti non hanno ottemperato l’obbligo vaccinale durante la pandemia Covid
Ricordiamo che la multa non la prendeva il peone che andava a far pascolare il cane, ma era diretto a chi per lavoro era a contatto con persone, in particolare, con chi poteva non essere "robusto". Stiamo parlando di personale scolastico e alle categorie di lavoratori per cui la somministrazione del vaccino rappresentava un fattore importante gli addetti alle strutture residenziali, socioassistenziali e sociosanitarie, i poliziotti eccetera.

Questa roba grida vendetta.
Non tanto per la vaccinazione in se (che tanto chi non la fa e' stolto come un monopattinista ubriaco che parla al cello).

-perche' vuol dire che in caso di emergenza un italico, gia' scimmia di suo, se ne freghera', tanto arriva una sanatoria.
E ci possono essere "ordini" ben piu' sgradevoli di fare un vaccino se vai a spasso.

-perche' si premiano gli strz, che a distanza di anni non hanno pagato.

-perche' al solito chi e' corretto, pagando, ha preso nel Cu, spingendo la gente all'azzardo di non pagare.

-Perche' al solito si premia chi e' pessimo e si punisce il corretto.

Quindi non solo e' dannoso il fatto in se della sanatoria ad un ordine sanitario, ma il fatto che se volevano farla DOVEVANO restituire i soldi anche a chi aveva versato.
O una cosa e' da multare o non lo e'.
Altrimenti passa il messaggio che il cittadino non paga, poi qualcuno ci pensa.
Ed infine amicicici tutti soprattutto se di certe idee o zone


mercoledì, dicembre 25, 2024

carbone a tuono

 

Ultimamente mi pare di diventare "u maGGo" quando faccio "grandi" previsioni del futuro, tipo che se ti tiri una martellata sul dito proverai dolore, soprattutto dopo aver letto su "medici oggi" che le martellate fanno male. :-)
Previsioni proprio...
Sembrano previsioni solo quando tutti dicono che tirarsi le martellate "sui diti" e' una cosa piacevole ed etica, poi ci provi e, wow, effettone "imprevisto": HAAAAAUUURG!

Mentre per tutto l'anno mi sono preso insulti per aver detto che il carbone e' incrementato a tuono, anche grazie alle auto elettriche (pur non essendo percentualmente grandi), i numeri di quest'anno mostrano... l'ennesimo aumento del consumo del carbone andando a sfondare tutti i record precedenti che avevo dettagliamente narrato.
Ma i verdosky continueranno a negare la follia.

Nulla di nuovo sotto il sole offuscato dal fumo delle centrali a carbone.

Siamo in un bizzarro momento in cui, per via di una narrazione malata e un asimmetria d'informazione per vendere piu' roba (come i pannelli solari  o le auto nuove, magari piu' grosse)  molti si illudono che potremo vivere all'occidentale senza bruciare combustibili fossili, neppure un grammo.

Vediamo di fare un nuovo focus.

Partiamo dal grafico sopra della Agenzia Internazionale per l'Energia, che tanto qualche fanboio dira' che io sparo cazzate e mi manderanno gli avvocati (nota pagina pro-auto_dacompraresemprepiu' su FB).
La parte blu e' cosa e' successo.
La parte grigietta sono le ultime due previsioni, quelle precedenti si scollano anche di piu'
Cosa e' successo?
Come mai le previsioni sono cosi' sballate?
Che se tutti, ma proprio tutti, dicono che l'estate sta finendo e un anno se ne va, ops, il consumo di carbone sta finendo e il solare arrivera'.
Da cantarsi, provateci, e' piu' greenwash.

Ripetetelo per 35 anni con proclami continui e costanti, in ogni settimanale, giornale, flusso di faccialibro, proclami di governatori e governi, con leggi miliardarie con la promessa di affrettare la gioia del mondo nuovo che arrivera' come l'estate e diventa una roba solida credibile nelle manti di tutti.
Tanto credibile che quando parlo con alcuni non ci credono che il 96% dell'energia se non e' fossile e' legna da ardere
Chi fa le stime sui consumi futuri, anche se e' una persona seria e con la testa sulle spalle si chiede se non stia prendendo una cantonata.

Se io vado dall’Italian fa-BBoY e mi dicono che
"adesso noi abbiamo 26TW di solare, altrettanto di megarinnovabili in super incremento su un totale di 126TW DI ELETTRICO" e "il fossile e' un ricordo" come tuonano tutti, le tue stime che danno per in crescita il fossile pensi che siano errate e le metti in ribasso.

Poi scopri che i TW non vogliono dire un caxxo, che si parla solo di una piccola parte di energia,  e per sostegno si consuma il doppio di prima di metano, ma non viene conteggiato non essendo "produzione". Anche il poco incremento di rinnovabili e' dato da condizioni annuali favorevoli e DIMINUZIONE DEL PIL (ovvero della richiesta) che di Fatto hanno diminuito, per decreto, la percentuale di energia DA fossile ma non il suo consumo fattivo.
Se poi lo guardiamo per Wh prodotto piangiamo.

Altra notarella spesso taciuta e' l'incremento di auto produzione... Per quanto riguarda l'inutile solare siamo tutti pronti a vedere numeri colossali e ben dettagliati di quando la santita' cresce felice.
In questi anni in molti stati, anche un po nel nostro, vi e' stato uno spostamento da elettrico a fossile in molte produzioni fino a comprare diesel MAN da mettere in cortile per soddisfare la fame (senza andare lontano a 3km da me un'azienda ha un paio di enormi 12 cilindri di classe MW per evitare le paturnie terna che non davano disponibilita').  

Ritorniamo a mitragliare numeri.

"il carbone è spesso considerato un combustibile del passato, ma il consumo globale è raddoppiato negli ultimi tre decenni... la domanda continuerà a crescere nel prossimo futuro."
IEA

non si e' mai fermato, al massimo in alcuni anni ha rallentato la crescita. Per via dei proclami qualcuno nel rallentamento della crescita aveva visto un trend che avrebbe portato ad una riduzione, diciamo che al massimo e' rimasto pressoche' stabile per concorrenza del metano.

Molti dei moti vi dell'aumento del carbone e' l'aumento della domanda di elettricità (in italia per via del paese morente ovviamente non si e' vista) ed è aumentata più rapidamente del previsto.
Ciò non dovrebbe sorprendere: la favola della transizione energetica e' appunto tale e racconta la barzelletta dell'elettrificazione di tutto diventa comica solo se non siete occidentali.
Tutto elettrico perche' attacchiamo tutto alle rinnovabili, e' stato il grido degli eroi... rinnovabili che non ci sono e si sono attaccati al tram.
Siccome non ci sono le cose promesse  la richiesta passa dalla rinnovabili fantasma al carbone o metano reale.
La corsa all’elettrificazione ha banalmente spinto alla carbonizzazione di rete ottenuta in alcuni paesi con il metano ed in altri con il carbone.
Quello che prima era off grid ore e' on grid, ovvero con le perdite di trasmissione.

la stessa IEA di cui sopra per anni ha detto, mentre aggiustava le stime che "misteriosamente" erano completamente sballate, prima diceva che l'impiego di pannelli solari, turbine eoliche e altre fonti di energia avrebbe spinto il carbone su una traiettoria discendente. 

Pur non essendo degli stolti hanno completamente sballato le previsioni, ed ora e' abbastanza semplice capire perche': hanno ascoltato per anni le stime di esimi verdosky che portavano tabelle oniriche che raccontavano bugie o follie.

Quando riporti ad un economista che in europa spendi parecchie migliaia di miliardi (decine di bilioni) quello da per scontato che non ti sei fuso il cervello e li usi per accendere la pipa,  con quella roba e' certo che tu porti risultati.
Lo da per scontato, nessuno e' cosi' stolto di bruciare miliardi per "questioni di principio".
Peccato che la montagna di soldi ha prodotto la produzione topolino.
Giusto per dare un idea dei soldi spesi se mettiamo tutte le uova nel paniere solo in Italia abbiamo speso piu' del programma apollo attualizzato, pensate a gente come la Germania che ha speso persino di piu' e vi renderete conto che i soldi sono una barca, no anzi, una nave generazionale.
Di fronte a questi soldi spesi chi faceva previsioni dava quindi per scontato che chi pagava la colossale moneta ci vedesse un ritorno con un senso e non li avesse spesi solo per motivi futili come prendere piu' voti dagli ignoranti che credono alla magia.

LA Cina, che molti stolti pensano verde perche' ha messo 4 parchi enormi di pannelli, di fatto fa il trend mondiale. Dimenticando, che al contrario della Norvegia o meglio l’Islanda, non sono 4 gatti in un buco, ma quella produzione di solare vale circa zero.

Bisogna ricordare un ennesimo piccolo particolare: stiamo delegando gran parte della produzione di beni mondiali alla cina.
Per farlo la Cina necessita di montagne di energia e non gli interessa certo rispondere a perniciose normative "all'europea" quando il suo problema non e' certo la salute, ma l'energia.
Inoltre hanno un problema di margini, cosa che ha connessioni mica da ridere con l'attuale sovrapproduzione cinese, dimostrando, se mai ce ne fosse bisogno, che un governo che fa scelte dall'alto fa cantonate epiche.

La Cina ha spinto verso il carbone diminuendo petrolio per una scelta strategica di approvvigionamento.
Ad un certo punto l'imperatore cinese ha deciso di non dipendere da una mono fornitura e contemporaneamente evitare di azzannarsi tutti sulla medesima bistecca.
Se gli occidentali narravano di rinunciare al carbone e spesso lo sostituivano con il metano, la fonte snobbata diventava una fonte molto economica. Salvo poi, quando ci si accorse della bufala i prezzi riallinearono.

Non a caso il 30% del carbone mondiale (probabilmente di piu' visti i numeri "cinesi" della Cina) viene pappato dalla cina

Le famose auto elettriche cinesi non nascono per, come qualche anima corrotta dal greeen pensa, per inquinare di meno, ma per poter mettere nel serbatoio anziché petrolio dei bei pezzi di lurido carbone.
Come era la storia delle auto elettriche ecoqualcosa?
Ed e' la cosa che ha spiazzato i costruttori europei che consideravano il mercato cinese "terra di conquista" e quindi non una competizione. Stessi furboni che pensavano che imporre l'elettrico al posto del diesel avrebbe avuto lo stesso effetto di barriera dallo straniero invasore (Jap&USA) armato di auto benzina.

Gli europei si sono trovati con 2 problemini: 
In Cina, snobbata e conquistata, se guardavi bene stavano gia' facendo le auto elettriche e loro, dall'alto della loro tradizione latinica (noi siam da sempre Re) non lo avevano notato
Le batterie con il cavolo che sono scese di prezzo del 90% in 5 anni come dicevano tutti i narratori.

Cose che bastava stare attenti, ma tutti questi attori avevano la fregola di imporre un modello di vita salvifico e santificante.
La batteria poi e' banale: da sempre un oggetto da circa una tonnellata se non e' un panetto di piombo ha un certo costo.
Giusto per capirci un panetto del genere di piombo che non si piegasse sotto il suo peso costerebbe 3000E (2000E di soli lingotti), meno della meta' del prezzo che alcuni stimavano le batterie entro 10 anni, gia' passati.
Immagino che alcuni latinisti immaginavano che le batteria al litio, una volta arrivati a certi volumi produttivi, prezzassero come le batterie al piombo di pari massa dimenticandosi che le Pb sono semplici da realizzare, si riciclano, il piombo pesa, e tutti le fanno ad occhi chiusi.
Consiglio a costoro di tornare alle elementari e chiedere: pesa di piu' un Kg questo o un Kg di quello?

 

Ricordiamo anche che in cina non si facevano auto, per questo ai grandi furbi della barriera doganale elettrica non la vedevano come contender

nel 1999 la cina, con oltre un miliardo di persone, costruiva 500000 auto, roba da Belgio.
In soli 24 anni 24 milioni di auto. Lascio a voi l’incremento annuale.

Aggiungiamo un pochino di numeri altrettanto assurdi.
Dal 2009 la Cina è  il più grande paese produttore di auto al mondo...
Ha chiesto ai fessacchiotti di andare a produrre nel loro paese per fare il bengodi senza concorrenza.
I furboni ci sono andati, hanno goduto, ma hanno insegnato ai cinesi a fare auto.
Prima delle scrause jetta di generazioni passate. Poi, grazie alla concorrenza di altri fessacchiotti che hanno fatto lo stesso, innestando una concorrenza, le stesse auto che producono in germania.
Il caso di VW e' emblematico.
fino al 2021 era il più grande marchio automobilistico in Cina per vendite. Il mercato cinese è il più grande mercato di Volkswagen, che rappresenta circa il 50% delle vendite globali di Volkswagen nel 2021.
Il problema e' che erano auto costruite in stabilimenti SAIC e FAW e non e' che costoro sono cosi' poco svegli da non spostare gli stessi ingegneri che hanno mandato avanti la baracca in uno stabilimento SAIC puro per fare auto da zero.
Ecco quindi che SAIC e FAW (entrambe statali) da fare poche unita' del livello qualitativo sovietico, in un decennio, si son messe a produrre auto di tutto rispetto in quantita' industriali,  dovrebbero aver allegramente superato i 9 milioni.
Ovviamente essendo aziende statali fanno da scuola (al contrario della nostrana IRI che spesso era un assumificio pietra al collo) per tutti.
Un consumatore cinese odierno non e' che compra una VW, che e' oramai una vettura cinese a prezzo europeo, compra un originale cinese. Ricordiamo che alcune cose VW sono esclusivamente prodotte in Cina.
Il giochino della marca funziona fino a che sei una marca.
Altrimenti sei nel rumore di fondo.
Audi, che e' un signor nessuno che per motivi misteriosi da noi e' considerata migliore della solita VW, addirittura a livello mercedes (buhahahah!) in Cina non ne capiscono il fascino essendo una VW con un adesivo. Adesivo che non riconoscono non essendo stata spesa reclame per decenni, ed ora al posto dei 4 anelli il logo saranno le 4 iniziali
Potete anche vedere modelli nuovi  non ancora arrivati da noi o importi da poco, come il furgone brutto tavascan, non a caso esce dalle stesse fabbriche da dove esce la JAC A5 Plus.




dimenticando che in cina manco usano i caratteri latini.

Oltre le spigolature della fiattona crucca che da noi si spaccia per premium, ogni nuova vettura cinese presentata che non sia un suv, dove sono tutti uguali e il brand e' tutto, i CEO europei corrono in bagno e ci restano una settimana.

Ricordiamo che da sempre la gente compra il suv per fare gli spacconi con il vicino ("ao' cio ho pi GGrossa"), ma spera di comprare una sportiva e anela le berline.
Non e'un caso che i nuovi marchi inizino da berline o sportive e poi vendano furgoncini.
Lo ha fatto tesla che e' arrivata con la S, ma vende la Y che al confronto e' un catorcio.
Lo ha fatto Nio, come lo sta facendo Xiaomi.

Questa roba, venduta a 27KE,  e' quella che i costruttori occidentali hanno paura.
Perche' una volta che nell'immaginario setta l'idea che fanno auto possono vendergli anche il cassonetto del pattume.
BMW vende palate di pessimi X solo perche' ha le auto come la 3.
Il cassonetto polacco cayenne ha venduto solo perche esisteva la 911, altrimenti prezzava peggio della versione VW che all'epoca costava 1/4 pur essendo tanto simile.
Altrimenti diventano un marchio qualunque dove il prezzo e' tutto.
Un furgoncino brutto e' uguale all’altro, cambia giusto il colore.

Questi milioni di auto, questi milioni di tonnellate di acciaio, questa elettricita' per farle andare ha un solo nome: CARBONE.

altri numeri.

Il 79% (per altre stats il 74%) delle auto elettriche prodotte al mondo sono cinesi.
il 68% delle auto elettriche al mondo sarebbero vendute in cina.
Prendete questi dati con le pinze, sia per il fatto che sono numeri cinesi, sia perche il 90% degli articoli da numeri cangianti.
Quello che alla fine e' chiaro e' che la cina guida l'elettrificazione automobilistica e lo fa per usare il carbone.
Fuori dalla Cina non si vende elettrico.
Salvo imposizioni soamo alla saturazione di mercato, che in termini economici, visto che il mercato della sostituzione e' ancora lontano, e' la flessione attuale.
Come dite una altra previsione pranorabdomaGGica?

Altri dati ridicoli sono che in tutto il mondo stanno salendo a tuono i consumi elettrici... per via dell'elettrificazione, sia primaria, ovvero "arrivano le lampadine" che di condizionamento.
Quando ti trovi aumenti TWh di di consumi non e' che stai a pensare di cementificare costosi 30Km di pianura per metterci incerti pannellini che fanno il solletico.
Prendi un caldaione, ci sbatti dentro una palata di carbone e gli dai fuoco. 

Si noti che la IEA, fra le righe, dice che la diminuzione del carbone IN ALCUNE ZONE non e' avvenuta per via del solare&c, sebbene lo indichi, ma per "altre fonti" fra cui il metano.
Non e' quello che dico da una vita?

Certo rispetto al fetido carbone il metano e' una manna, ma non lo definirei green... o no?
Dove il carbonazzo e' sceso e' stato quasi sempre per via dell'ascesa del metano, nord America ed Europa insegnano.

Bruciare la legna nel camino ha prodotto piu' di solare e vento con una utilita' pressoche' doppia.
Qualcuno dovrebbe raccontarla.

Se l'idea europea e' ancora "costruiamo piu' auto per diminuire l'inquinamento" potrebbe andarsi a scontrare o con aumenti VELOCI e drastici di metano o addirittura con la reintroduzione massiva di carbone.

Questa roba potrebbe diventare piu' importante e improvvisa se spingeranno le pompe di calore.
Macchinari interessanti in molti luoghi, di certo non al freddo, ma con una cosina: le pompe di calore possono essere usate come raffreddatori, in pratica ti ritrovi anche con un condi estivo che ovviamente non funziona a preghiere, ma funziona benone a lignite.

Altro aumento dei consumi, ovviamente non in italia dove non abbiamo cultura, e' la AI.
I datacenter ormai non sanno piu' dove prendere il brodo e ormai cercano location piu' per il sugazzo che per altri parametri. Ai datacenter non interessa il solare.

Nella lettura del report IEA io ad un certo punto ho lasciato perdere, non sapevo se ridere o deprimermi, se qualcuno vuole farci una lettura completa e' tragicamente li sul link e divertitevi, io ho solo saltellato, confesso stavolta non ne avevo molta voglia della solita roBBa.
Se mi pagate lo leggero' tutto :-)
Pero' e' da chidersi perche' non lo fanno i giornalisti, che vengono pagati e parlano delle stesse cose che racconto io, ma dicono esattamente il contrario.
 

Quello che deve essere chiaro a tutti, nonostante i proclami verdosky che dicono esattamente il contrario, il carbone ha dei vantaggi:
Costa poco
Le centrali costano poco
Per alcuni usi la sua chimica e' indispensabile (altoforni)
e' di facile accesso.

Il fatto che inquini a tuono, che emetta anche palate di CO2 per ogni KWh sono ovviamente cose non belle.
Ma quando hai bisogno di W e Wh per caricare in fretta la Tesla (o la BDY), presto che e' tardi, i datacenter, le pompe di calore, non hai bisogno di "qualcosa di buono", hai fame.
Il cioccolatino ose' della carampana non ha senso, ti serve la marmittona di sbobba, magari meno buona, ma riempie le busecche.

Qualcuno potrebbe dirmi che sono stato cattivo a riassumere i nonsense.
Tranquilli, e' natale, non ho finito con i regali velenosi.

Spesso i verdosky osannanno come Dei del greeeeenn paesi come la Norvegia o la Svezia, dimenticano i numeri spicci.
In europa non siamo solo noi a fare scelte del razzo.
La Germania ci e' venuta dietro nella follia delle finto-rinnovabili e lo spegnimento del nucleare pone l'inverno in un limbo drammatico.
I governi di questi (e altri) paesi del nord stanno legiferando per spegnere i cavi che portano l'energia all'esterno.

Premessina:
-Durante l'inverno il solare produce 1/5, o se preferite il 20%.
-Quando non vi e' sole le brezze, che sono alimentate dal sole (al contrario dei venti) sono SPENTE. e sono pente di conseguenza anche le pale che li sfruttano.
-In piu' i bei giorni di plumbeo in stile milanese il solare scende ancora, non parliamo dopo le nevicate, a percentuali degne di Bim Bum Bam (la versione  della morra da bambini) mentre l'eolico e' defunto.
-Alcuni giorni dell'inverno si arriva ad avere sole e vento vicino a zero per oltre 20 ore, anche se oltre le 30h a zero capita di rado non e' un fenomeno di per se raro.

Anche se su wiki non e' del tutto corretto, il termine crucco per indicare decine di ore a zero sole e vento, al solito impronunciabile, stutumpataflummen (o giu di li, per me tutte le parole tedesche lunghe sono uguali), e' ricco d'ironia.
Si arriva a giorni in cui il fenomeno copre piu' di una nazione.
Comunque senza arrivare allo stutimpqualcosa ci sono decine di altri giorni in cui il sistema sarebbe al collasso se non ci fosse la bonta' dello straniero.
Lo abbiamo visto anche analizzando la tragica situazione italiana.

A quel punto, come l’Italia, la Germania e l’Inghilterra, sono disposte, pena il collasso del sistema elettrico, a dare piu' soldi possibile in cambio di energia. Spesso giocando al rialzo fra loro.
In pratica prende l'elicottero e si va da chi ha margini lanciando pacchi di milioni dal cielo nel ventilatore.

Il problema di questo fare e' che una cosa e' chiedere un po di energia, altro e' chiedere di svuotare i bacini idroelettrici o chiedere, come effetto collaterale,  un costoso aumento della potenza installata.

Sono cose che impattano direttamente o indirettamente sul costo energetico nazionale del venditore che puo' decidere se  vendere ai conterranei o allo straniero a maggior prezzo.

Costi istantanei e a lungo termine.




Ebba Busch, ministro dell'energia svedese , ha dichiarato al Financial Times che il progetto Hansa PowerBridge, un connettore da 700 megawatt progettato per collegare i mercati elettrici tedesco e svedese, sarà rinviato finché la Germania non metterà in ordine il suo sistema.
l’Europa deve smettere di impegnarsi in lotte politiche sull’energia nucleare e incoraggiare maggiori investimenti nella tecnologia per stabilizzare il sistema.
Nessuna volontà politica può ignorare le regole fondamentali della fisica, nemmeno il dottor Robert Habeck. (NdR il verdosky ministro tedesco che e' anti-tutto)

(dal finacial times)

Ebba Busch, alla frase "Nessuna volontà politica può ignorare le regole fondamentali della fisica" mi hai fatto eccitare, vieni qui che ti stiro.
Torniamo meno triviali. 

maggiori investimenti nella tecnologia per stabilizzare il sistema oggi vuol dire accendere delle centrali che non facciano ridere ai polli: nucleare, petrolio, gas o nucleare. Fate la vostra scelta.

Questo attacco frontale accade perche la zona industriale svedese, vicino all'interconnettore, ha subito un aumento di prezzo del 140X, o se preferite del 14000%, per una settimana di seguito.
Capite che per aziende che spendono milioni di energia e spendono milioni per limare le singole percentuali di risparmio energetico il fatto di arrivare a spendere cifre apocalittiche perche' si vende l'energia a gente che si bulla di essere greenwash con il sedere altrui fa girare gli zebdei.

 Queste dichiarazioni fanno il paio di quelle norvegesi

 La mancanza di vento in Germania e nel Mare del Nord ha fatto salire al livello più alto dal 2009 e quasi 20 volte superiore a quello della scorsa settimana il prezzo dell'energia norvegese.
"È una situazione di merda assoluta"
ministro dell'energia norvegese Terje Aasland, con una frase molto semplice e chiara che non lascia dubbi sulla cosa. non essendo gayo questo non lo limono.

"i bruschi aumenti dei prezzi dell'elettricità in Norvegia negli ultimi inverni hanno scatenato una tempesta politica, facendo sì che la questione degli interconnettori elettrici sia probabilmente uno degli argomenti principali delle elezioni del prossimo anno."
(FT)

Anche in Norvegia, gli elettrodotti non enormi, la rete e' comunque una roba costosissima, al contrario di quelli che pensano solo alle colonnine (praticamente dei pezzi di plastica). La zona degli elettrodotti ha subito per giorni rincari monstre e comunque rincari per tutti nonostante l'energia sia parzialmente sovvenzionata oltre soglia.

A nulla serve, come propone qualcuno, di aumentare l'interconnessione europea per rendere omogeneo il mercato per diversi problemi
1) ogni Km di transito sono perdite. Solo i prezzi folli invernali giustificano trasporti oltre i 500Km, ma e' follia andare oltre ancora.
2) alla fine in qualche maniera bisogna produrre quella roba. Non fai andare un colossale impianto per usarlo solo 3 mesi: il costo del danaro ti uccide.
3) non e' vero che equilibri: se tutti usano dosi di intermittenti ci sara' sempre uno squilibrio crescente che nessuno avra' intenzione di spendere per colmare, sperando nello straniero (termine che all'interno della UE fa ridere doppio).
4) una interconnessione super potrebbe limitare poco questi problemi, salvo pensare di portare energia dalla Grecia al Regno unito senza pagare un pegno tale da rendere il gioco suicida, ma potrebbe dar adito di pensare che esiste sempre qualcuno disposto a salvarci, cosa che certo avverrebbe per piccole fluttuazioni, ma creerebbe la falsa idea di essere al sicuro: il costo e' mandare al buio di colpo mezza europa.
Ricordo che un riavvio puo' costare decine di miliardi.

L'aumento dell'interconnessione rende migliore il sistema, ma non ne' la soluzione a QUESTO problema.

L'unica soluzione, visto che l’elettricità non si accumula, men che meno fra stagioni, e' provvedere alla baseload o a dei COSTOSI impianti di backup nazionali (turbogas dice nulla?).
Nazionali, al plurale, perche' piu' sono locali meno paghi pegno. Non metti una centrale a Roma per alimentare  Barcellona.
Se dovesse peggiorare la corsa agli armamenti tornera' il... carbone.

 

Il carbone ha un grande futuro.
Anche da noi indirettamente, perche', visto che e' tutto connesso, se noi prendiamo molto gas (facendone aumentare il prezzo), altri prenderanno in automatico piu' carbone.

Le rinnovabili tanto narrate nei miti aulici latino-verdosky dove gli dei dell'olimpo sorseggiavano vino speziato e frutta magica che appariva gratis in questo mondo contano come il consumo di yogurt gusto durian in Italia.

Altro mito latino-verdosky sono le auto elettriche europee per diminuire drasticamente l'inquinamento. Con il drammatico aumento del carbone attuale se fossero alimentate tutte da un astronave aliena di passaggio e la costruzione non fosse piu' inquinante di un benza, la miglioria della costosa ultra decennale completa transizione EU non coprirebbe l'aumento di 6 mesi del carbone mondiale, di fatto come svuotare il lago maggiore con una paletta da spiaggia:
irrilevante, ma drammaticamente costoso.

Buon natale e meno verdosky a tutti.


lunedì, dicembre 23, 2024

travaglio boys

 dai fanboy del travaglio, noto affabulatore dove la logica e' sabbia nel motore della propaganda che produce concetti BBellissimi e altissimi.

"A Roma se dovete andare in aeroporto chinate RUBER.
Ecco perché non vogliono le regole guardate che prezzi."

 


Evidentemente ai fanboy dei vari politici, sempre che l'immagine non sia taroccata, racconta una storia.

Perche' mai un servizio privato, per quanto con auto pulite e migliori, dovrebbe far pagare 250E contro 50E?
Perche' cattivo?
Perche' uber e' caro in quanto senza regole (al momento ne ha piu' di un taxi)?
Perche' i taxi sono buoni ed economici?
Perche' un servizio pubblico e' sempre meglio dei kattivi privati?

Il fatto e' che i travaglini, come i grillini, i sinistrini e altri fanboy dei 4 punti cardinali non vanno di logica.

Un'immagine del genere, che ha suscitato 180 commenti, per una parte coesistente contro gli NCC.
Una parte non indifferente contro i tassisiti.

In trealta', se fosse vera l'immaginetta, dimostrerebbe che i taxi hanno problemini.
Il prezzo e' 50E, ma il costo e' 2000E.
Ovvero chiami il taxi, non arriva, prendi freddo, perdi l'aereo.
Oppure chiami gli NCC, almeno se stiamo ai dati del nostro poderoso stato ALMENO il 35% delle richieste di taxi rimangono inevase (quelle che sono accertate come non accettate), probabilmente le corse incompiute in the wild si aggireranno oltre il 60% con picchi di oltre il 90%.

un giorno o l'altro il ciarpame chiamato italia avra' un governo.
 



 


domenica, dicembre 22, 2024

e' natale...

 Domenica mattina sul presto, il don locale vuol farci sentire il sentimento del natale alzando il volume delle campane.

Quella sana voglia di violenza gratuita che contraddistingue questo periodo dell'anno in cui tutti devono dare il loro peggio e la cosiddetta bonta' e' quella che ci trattiene dall'uccidere qualcuno mentre ardiamo dal desiderio di vedere qualcuno che pone in essere il nostro desiderio splatter.

Altro che CD musicali e renne in cosplay, il vero regalo sono scene del crimine purificatrici che metterebbero per qualche secondo leggerezza nella nostra tormentata mente.



PS
Avete un po di dinamite per un campanile e una vergine di ferro double slot per cani e padroni?
Chiedo per un amico...

giovedì, dicembre 19, 2024

ennesima avventuretta

 


 

Ogni tanto, forse in risposta ai fanboy che fanno incredibili avventurette  con le auto elettriche  veramente incredibili, alcuni "giornalisti" ci tengono a far vedere delle "avventurette" esattamente opposte.

Ora non e' che le avventurette pro-auto_nuova_di_pacca siano impossibili per forza, lo diventano, in condizioni "normali".

-ci sono quelli che fanno una grandissima pianificazione, come l'Attivissimo, che non solo non e' sempre possibile, ma, ricordiamo, anche che molti utenti hanno lo smartphone senza e-mail, ma con il programma demenziale WA e hanno problemi a fare un account amazonia.
Paolo, non tutti sono intelligenti come te, togli le fette di salame da fan, ti voglio bene ciao.
Ricordiamo che quella e' tutta gente che MAI sarebbe in grado di pianificare a quel livello, gente che arriva al portone e si mette a suonare il clacson ad una costruzione sperando che succeda qualcosa di diverso di far incazzare uno che stava cercando di dormire con il mal di testa... Tizio dormiente che ora ha preso un bazooka per migliorare la societa'.
Alcuni guidatori ottenebrati, usatori di clacson e di WA, mai arriverebbero a certi livelli di pianificazione.
Non sanno usare l'autoradio basic della panda 1200cc e dai per scontato che pianifichino prima di partire con il PC da casa?
Davvero?

-ci sono gli strnz che fanno parte degli eroi: fanno tratte incredibili, ma alla fine scopri che meta' delle cose che fanno sono impossibili senza un team o una conoscenza particolare del territorio specifico o non hanno senso. Del resto fare un cerchio autostradale 500 volte e' follia e non dimostra un ciuffolo

-ci sono anche quelli che millantano di fare cose decisamente poco credibili. Del resto l'importante e' dimostrare su "vaiconlaspina" di essere figo tra i fighi e poi la "testata" (nel muro?) fa un post proprio sulla tua avventuretta lodando la tua auto, (in italia conta come mostrare il proprio birillo) e la tua capacita' di pilota, altro che Sandro Munari!, Pascuale o' Cascio di Gruttapunda, per gli amici l'imperatore dell'ingozzo di braciole: edile.

Ovviamente sti tizi pianteranno un gran casino, soprattutto certi siti "vaiconlaspina" sull'avventuratta che ha caratteristiche amabilmente speculari e altrettanto nonsense.

Tornando al "giornalista" ennesimo, lo show demenziale lo ha proposto Lorenzo Caroselli, a Dritto e Rovescio su Rete4, la TV dei vecchi.
I vecchi, minacciati dal fintonuovo, le auto elettriche, devono venire rassicurati che e' una vaccata.
Del resto, come letto di centinaia di argomenti, il vecchio, se e' abbastanza dimenticato, e' il nuovo. Come il 3D, che ogni 15 anni risorge, ma, come feci notare, ma e' arrivato prima delle foto a colori e anche nei film non e' certo nato con Avatar, ma nel 1922

il tizio televisivo decide di inscenare un Milano - San Marcellino di Aversa, Caserta.

Il navigatore dello showman segna 7 ore e 22 di percorrenza con una vettura generica in maps.
Si noti che nonostante le precauzioni per non far vedere il mezzo e' un pidocchioso furgoncino nonsense.
E' quel bidone che nelle varie reincarnazioni si chiama alfa junior, 2008 o opel...
E' un SUV, quindi inadatto alla strada, e con un frontale di medda quadrato ed edile soffre particolarmente la marcia autostradale, e in citta non vedi nulla generando pericolo.

Photo: il demenziale frontale piatto da muratore e la posizione errata delle luci che non illuminano correttamente. Pattume indirizzato a chi non capisce la differenza fra un auto e un cassonetto del pattume motorizzato. Prossimamente, come optional a pagamento, sulla portiera il claim "sce_o chi  guida"

Inoltre e' un telaio da citycar, non proprio il mezzo autostradale da viaggio per definizione, non e' certo una mondeo, una classe C o una mazda 6. Il pessimo 2008 e' una scatola del lucido da 10.000E al massimo.
Rimembra un pochino quando quattroruote prendeva la panda bicilindrica con il motore del 1955 (o simili) e faceva milano palermo e ritorno rimanendo stupiti dal farcela. Ma allora non avevano il muso edile a fermarli.

Ciliegina sulla torta la batteria e' inadatta ad uscire dalla città, micragnosi 50KWh, completamente inadatti all'uso autostradale.

Ricapitolando: la versione sfiga di una citycar (208) con design ignorante, con una batteria cittadina.
Lo stolto vorrebbe spararsi oltre 700Km dove sarebbe piu' indicata la EQS o la tesla S-100.
La merc avrebbe fatto ben oltre 500Km reali con il suo raffinato design in una tratta senza pate' di stomaco e se gli interni sono opinabili non sembra di guidare la confezione del tonno.
Certo, direte voi, l'alfa junior 2008 e' un affare da 10.000E (poi se lo pagate di piu' avete dei problemi sotto i capelli) che non sarebbe il caso di andare oltre i 20kmph e' sbagliata proprio come scelta per il viaggio.

Ma il "giornalista", sa il cavolo perche', prende proprio questo abominio da 10.000E, inadatto alla strada e con carica cittadina.
"La partenza è alle ore 12:15, ma dopo 1 ora e 20’ è necessaria la prima ricarica."

Eggia', cerchi di usare l'elettrica come la benzina. Che e' il secondo errore di costui.
Ricordiamo:
le auto elettriche vanno tenute nel BOX.
Nel BOX devi avere almeno 15KW
Devi partire con la vettura piena.
Non sei ricco e non hai il box eccetera, o parti dal lavoro e non da casa, sei fregato e quindi ti tocca fermarti subito.

"Bisogna viaggiare, per una tratta così lunga, con il riscaldamento spento, altrimenti la carica si esaurisce velocemente."
Su di una batteria cosi' misera certamente, ogni ora di media potrebbe demolire da solo un 6-8% dell'usabile (non e' che arrivi alla ricarica con il 5% alla colonnina come certi fenomeni).
Ma non e' colpa delle auto elettriche, e' colpa di un muso edile e scarsa batteria.
Una batteria del genere su di una vera auto ecologica (che poi sia elettrica o meno cambia poco) avrebbe raddoppiato almeno l'autonomia, forse triplicata, permettendo una sosta o al massimo due.

Photo: i musi edili ci sono solo per i barbari senza istruzione.
Le auto, quelle vere, hanno un muso affilato.
Nessuno si ricordera' del furgone del salumiere, anche se e' costato 120.000E, tutti si ricorderanno della vettura anche se costava la meta'.
Un furgone da panettiere X5 prima serie costava l'impossibile, la trovate a 500E, del 2002 2000E, 3000E per le versioni tarro special. Una bmw M3 che costava meno andiamo dai 27 ai 59KE per gli stessi anni.


"Dopo altre due ore di viaggio, a Modena, la seconda ricarica.
Alle 17:30 la terza.
 trova un altro automobilista che necessita di una ricarica, entrambi avviano il procedimento e la colonnina, per il sovraccarico, va in cortocircuito!"

Come detto in tanti post non e' che esplode, son sempre guaste o vanno in corto come dice il baluba.
In questo blog e' stato spiegato un milione di volte.
Se tu voi caricare anche un bidone con soli 50KWh in meno di un ora ti servono oltre 55KW, che non sono una passeggiata, se hai un piazzale con 10 auto sono mezzo MW, che e' tutto tranne che una banalita', soprattutto d'inverno dopo le 17.30
Le colonnine potrebbero non avere la disponibilita' in quel momento di una cifra di energia cosi' ampia.
Delle due l'una
a) riduzione importante della potenza di carica, ovvero 5-20h per caricare (dipende da decine di parametri dalla dimensione delle batterie, piazzale, eccetera), ricordo che la colonnina dovrebbe dialogare con l'auto e proporre la cosa.
b) se l'auto si ostina a chiedere tanto sugo... sgancio.
Persino gente che si spaccia per esperta per sollecitare il verdosky pensiero non ha capito che le colonnine sono attaccate ad una cavolo di rete
Notate che queste opzioni possono avvenire anche mentre voi, per evitare il tedio piu' completo, siete all'autogrill a farvi un 2-4 caffe' (un ora e' lunga, oltretutto incrementando i costi di ricarica). Tornate e avete la sorpresa: la carica non e' stata fatta/e' rallentata.

Inoltre, ricordiamo, alcune colonnine si bloccano prenotandole da remoto, siccome non ci si mette 3 minuti si possono bloccare, con grande gaudio di quelli che arrivano lunghi o non pianificatissimi. Immaginate la scena che il nostro attore arrivava alla presa ma  gli viene detto che fra 5 minuti giunge il pianificato e devi togliersi dalle scatole. Chissa' cosa avrebbe messo nello show "i poteri forti...", "finita l'energia nazionale..."?

"altre tre soste si rendono necessarie tra le 19:47 e le 22:11 e, dopo circa 12 ore...Costretto a pernottare... settima ricarica alle 11:30. Alle 12:54 l’ultima necessaria sosta e, finalmente, l’arrivo nel comune casertano."

" Totale? 15 ore di viaggio768km e 8 ricariche."

Qualcosa non torna. O forse si.
Una batteria da 50KWh su una vettura fa oltre 200Km, certo abbiamo un bidone che comprerebbe solo un ignorante, ma 8 ricariche vuol dire 96Km per ricarica che, oggettivamente, mi paiono un po' pochini anche per un bidone colossale come la junior. Va bene la forma da cassonetto del pattume da poco, ma meno di 100Km con una ricarica...
E' anche vero che con una vettura normale, che ha non solo piu' punti di servizio per richiesta, ma questi sono raramente problematici.
Se hai 200Km di autonomia e sei sceso a 100 cominci ad avere un pochino l'ansia. Ne manchi uno per vari motivi e il prossimo e' a 50Km, magari con "solo" 6KW (ovvero ti fermi parecchie ore) e ti trovi nei premi. Per evitalo carichi a meta', ovvero 100Km circa di autonomia certi, come del resto fai con una termica, in autostrada non arrivi certo con 20Km di autonomia al benzinaio, il prossimo puo' esserci fra 40Km e se lo manchi per distrazione sono razzi.

Ecco il senso di una batteria normale da ALMENO 100KWh che su una vettura fa ben oltre 400Km, ovvero puoi caricare ogni 300Km e non ogni 100 con la stessa "ansia".
Perche', ricordiamo, siccome ogni caricata di "pieno" di una 100KWh  ci metti anche solo un ora spaccando le batterie, vuol dire che se devi servire 100 auto devi avere 100 ore colonnina in zona contro 8h colonnina delle auto a benzina. Se carichi con meno brio ti servono ancora piu' colonnine FUNZIONANTI al 100%
Ovvero: a parita' di densita' di richieste sull'autostrada devi avere oltre 20 volte, meglio 50 volte, i "benzinai".
Non e' un caso che nonostante la poca penetrazione dell'elettrico e il grande numero di colonnine oramai installate ci si lamenti che le colonnine siano poche: sono poche.

Ricordiamo nel frattime la batteria: caricata la bellezza di 8 volte in rapido di seguito non e' propriamente felice.

infine la chiosa ignorante dello showman. stolta come il frontale stolto del cassonetto del pattume scelto per l'avventuretta.

“Se avessimo fatto lo stesso percorso con la stessa auto, ma ad alimentazione diesel però, avremmo impiegato la metà del tempo e speso quasi 50 euro in meno”.

La prima cosa che mi pare assurda e' la storia della NAFTA.
Mi sembra che dopo tutto quello successo, e le seguenti, possiamo archiviare l'uso del gasolio (il diesel e' il motore, non l'alimentazione) al tremendo passato europeo.
Non capisco perche' parlarne.
Poteva fare un confronto con una berlina elettrica vera, non il triciclo da 10.000E
Poteva fare un confronto con un benzina aspirato.
Poteva fare un confronto con un iBBrido,
Poteva fare un ragionamento, magari confrontando i costi di acquisto... cosi' per ridere un po alle spalle della merc EQS che e' oggi un ottima media che puo' far impensierire una simil mondeo V6 da 30.000E con soli 140K.
No, il comico voleva il naftone punto.
Perche'?
Non si sa.

La seconda e' il prezzo calcolato a razzo.
Bisogna ricordare per l’ennesima che grossomodo il 50% del prezzo del carburante liquido e' gravato da tasse sulle tasse.
Se davvero questo e' il futuro, e secondo la folle poLLitica continua ad essere cosi', nell'arco di 10 anni il parco sara' prevalentemente elettrico, salvo ipotizzare l'idea che fino al 31dicembre 2034 si vendano prevalentemente benzina e dalle 23.59 di colpo solo elettriche.
Anche solo settare produzione auto, infrastruttura di ricarica e assistenza veicoli fa ridere e basta, di certo non so commuti nell'arco di una notte.

Nel momento che in 15 anni, tenuto conto della vita media dei veicoli, dovremmo essere vicini al 100% dell'elettrico, salvo arrivare il giorno prima nelle condizioni attuali,  vuol dire che non e' vero che il prezzo ipotizzato dal giullare e' 133E conto 83E
Ma e' un pochino piu' grave: 175E contro 83E circa.
Perche', ricordiamo, come il bonus Renzi che sono soldi che escono dal portafoglio per arrivare in busta paga, una dinamica simile avviene per le accise.
Quei 133E si portano dietro una scarsa tassazione che lo stato ha bisogno che il naftone paga. In una qualche maniera va pagato, in busta paga, alla colonnina (poco probabile), o dal portafoglio che passa di li' non importa, ma la pagherai di certo.
Salvo pensare che i bonus siano gratis (qualcuno dice 110 aggratisse?)

Ancora una volta assistiamo da una trasmissione, definita "approfondimento giornalistico" di notizie rasenti la fake news. Salvo che approfondimento voglia dire andare a fondo con un blocco di cemento al collo.
Non sono tenero con le elettriche, ma non e' un problema di motore.
Andare in autostrada con un ciao smarmittato  con testata da 125cc polini (la testata dei cre...)  e parabezza grembiulato da nonno raggiungendo i 130 nonostante tutto e poi lamentarsi che il serbatoio da 2 litri dura poco e, di conseguenza, il motore a benzina fa schifo... io ci andrei piano.


 La prossima vettura da mandare in autostrada:

del resto ci sono golf kart che hanno 100Km di autonomia, non sarebbe poi molto peggio... metti un mase sul portapacchi e fai andata e ritorno senza fermarti.
Il viaggio ci avrebbe messo forse meno della citycar demenziale, 18 ore di viaggio piu' pause alternandosi alla guida, con un po di pellicola trasparente per il cibo e con un paio di tubi potrebbe avere anche il riscaldamento che si era auto-negato il comico sopra che ha usato una city per un viaggione con batterie ridicole.

PS
Per tutti gli id, quelli con la loro tesla S 100 supermotor, triplerotor, spendor, quadripentola a sei assi di brandeggio con auto crash IV,  che stanno commentato il servizio stolto che con la loro auto, in prima corsia a 60Kmph e il vento a favore, scendevano  con una o nessuna ricarica "perche io sono eCColoGGico" con l'auto nuova di pacca, vorrei fare notare una cosina.
in treno ci si mette 5 ore 46 min e si inquina 1/3 di qualsivoglia auto in produzione.

Il treno e' ecologia, senza incidenti, senza traffico, leggendosi un libro, METTENDOCI MOLTO MENO, il resto muti e passi lunghi e ben distesi per evitar calci nel rame (Cu).

PS2
Vaiconlaspina, quello piu' venduto e stolto,  da bravi complottari,  dopo aver messo dentro in un video su YT mezzo Kg di immagini mediaset ululano (sia loro che, soprattutto, i fan mononeurone) che "ci ha statto canccelllatto aò dai poteri fotti di mediasette" dimenticandosi dei robot di YT che te lo beccano automaticamente, SOPRATTUTTO se lo monetizzi
Vaiconlaspina odia la fisica, spesso la logica e da oggi odia persino la banalita' dei robot.