A nessun frequentatore di questo blog manca la mia idea del consumatore: un idiota che vuole cose nuove anche quando sono peggiorative.
Se e' vero che il culmine dell'idiozia sia oggi, dove, pur con tutte le informazioni disponibili uno e' cosi stupido da inforcare un monopattino nel traffico sperando di frenare, quando non vi erano info la morte era piu' semplice da ottenersi.
Abbiamo gia' parlato dei prodotti radioattivi che vengono ricercati dal consumatore anche quando diviene ovvio che sono problematici.
in genere succede questo:
1 arriva una nuova cosa (4k, telefonino, pincopallo)
2 L'utente lo desidera o lo teme perché non puo' permetterselo
3 Spera che gli risolva problemi che non conosce rendendo la sua vita "migliore" perche l'uomo ambisce al meglio e la vita e' sempre di merda anche quando eccellente.
4 Scende di prezzo e allora "oddio che bello!"
5 i potenziali pericoli o peggioramenti sono secondari rispetto al godimento del possesso.
6 l'uso ciarlatano diventa popolare e si diffonde ampiamente (miii che beddo io ci ho megapixello 8k 7 iphone16SUV!)
7 la regolamentazione del governo arriva lentamente, se non aggirata politicamente (monopattini?) e giunge solo se uccide una massa cospicua di persone in maniera plateale.
Per dire, la messa a terra arrivo' obbligatoria in italia solo nel 68, ma fino al 2000 non se la filava nessuno.
La maggior parte delle leggi protettive un po serie le abbiamo spesso ereditate da paesi EU. Pero', come esempio, nonostante tante porcate obbligatorie sull'auto, e molte altre che vorrebbero mettere, abbiamo ancora auto con sospensioni interconnesse e freni a tamburo. Per non parlare delle frecce "idiote" a scorrimento appena apparse.
Quindi provate ad immaginavi fra il 1920 e il 1960 quando l'elettrificazione avanzava e i primi elettrodomestici arrivarono nella case:
La lampadina
Il vibratore
Ed infine il magico frigorifero!
In molte zone ci si fermo' li per moooolto tempo.
in usa erano piu' avanzati ma non di molto, soprattutto nelle zone rurali che tendevano ad assomigliare all'Italia. Gli usa non sono solo NY o frisco.
Pero' l'ammerica aveva piu' soldi e quindi si tendeva ad una spettacolarizzazione della novita'.
E a cazzate piu' grandi.
Non a caso questa e' l'epoca dell'innovazione a manetta che andava dal colore e sonoro nei film in avanti verso l'auto per tutti eccetera. Da noi arrivava tutto con decine di anni di ritardo e in versioni da pezzenti ma cosi' va il mondo.
Provate ad immaginare in un mercato ricco cosa puo' fare un negozio di scarpe.
Immaginate... e vediamo se ci avete azzeccato
L'elettricita' sembrava un miracolo e...
Cosi' qualche negozio di scarpe penso' di vendere come soluzione all'annoso problema del dolore ai piedi non con scarpe migliori ma con la promessa di adattare la miglior scarpa al piede, soprattutto dei bambini e delle donne.
Ora immaginate un tubo acceleratore, di fatto molto simile ad una valvola delle radio.
un pianetto di vetro pitturato con vernice fluo.
un elevatore non dissimile a quello di una radio a valvole
e un mobiletto di legno con pratici buchi oscurati dove appoggiare il viso
et volila' abbiamo questo:
un comodo apparecchio per fare lunghe fluoroscopie ai piedi dei clienti per scegliere la scarpa idonea.
come narra la pubblicita':
"Ogni genitore vorrà sentire questa importante notizia! Ora, finalmente, puoi essere certo che la salute dei piedi dei tuoi figli non è messa a repentaglio da scarpe che calzano male."
non ti basta?
"Con questo apparecchio nel suo negozio un commerciante di scarpe può tranquillamente assicurare ai suoi clienti che non avranno mai bisogno di indossare stivali e scarpe inadatte; che i genitori possano assicurarsi visivamente se stanno acquistando scarpe per i loro bambini e bambine che non danneggeranno e non deformeranno le articolazioni ossee sensibili."
Provate ad immaginare un attrezzatura radiologica
senza scudi in piombo,
utilizzata da gente senza alcuna preparazione tecnica,
in stanze non preparate piene di persone.
Certo, qualcuno noto che per clienti piu' assidui la macchina ustionava i piedini appoggiati sopra al tubo, ma era cosi' bello agitare le dita e vedere sullo schermo verde le ossicine muoversi....
Del resto i bimbi erano WoW, e la cosa sembrava cosi' scientifica. In piu' "i delicati piedi dei bambini". e' un po come l'idea di comprare un SUV perche cosi' protegge i bambini, ma in peggio, molto peggio.
Notate anche che essendo l'oggetto inclinato e l'emissione orientata verso l'alto in pratica era un total body con particolare impatto sulle zone riproduttive.
Nonostante che la scienza gia' nei 40 facesse notare che non era furbo farsi di raggiX la prassi andò avanti a lungo e tutti gli stati USA, uno alla volta, vietarono dopo i 50 le macchinette.
La prassi, nonostante cio, proseguiva dove non era vietato e solo all'alba degli anni 70 cesso' di esistere tale follia.
Nel frattempo morte e distruzione a manetta.
Giusto per avere un'idea del fatto che fosse follia e fosse follia conclamata gia' all'epoca, un lavoratore poteva ricevere nel 46 un'esposizione massima per legge di 0.1Röntgen, un uso del coso per 20 secondi poteva superare i 100 per l'utente e i 3 per chi era ai comandi.
Provate solo a pensare a chi prova una decina di scarpe e a cosa succede un un giorno di ressa dove sta acceso per ORE.
Morte e distruzione rende bene, no?
l'American College of Radiology pubblico' un editoriale nel "Journal of the American Medical Association" nel 1949:
"Resta l'amaro fatto che la fluoroscopia semplicemente non può essere veramente al sicuro nelle mani di coloro che non sono addestrati al suo utilizzo e relativamente ignoranti dei suoi pericoli."
In italia siamo stati protetti dal fatto di essere pezzenti e non ho mai sentito di tale storia.
Qualcuno ne sapeva qualcosa? Io son venuto giu' dal pero.
6 commenti:
Io questa macchina l'ho vista una sola volta nel negozio più 'in' della zona.
Non funzionava ma guardando dall'alto si poteva vedere una riproduzione abbastanza realistica di quello che si sarebbe visto con la macchina in funzione.
Insomma un oggetto di arredo a tema.
Per il resto è vero, ormai la tecnologia crea il bisogno e lo risolve appagando il consumatore che crede di essere furbo.
Come ho già avuto modo di dire nei commenti, siamo alla frutta.
No non lo sapevo minimamente, ma mi hai fatto venire in mente proprio questo:
https://it.wikipedia.org/wiki/Incidente_di_Goi%C3%A2nia
enky ci avevo fatto un post e quando lo scrissi wiki ita non lo citava e qulla inglese erano due righe, tanto che dovetti andare sul sito della EIAUEAIOU o come si chiama
http://allarovescia.blogspot.com/2016/07/idioti-con-barattolo-hightech.html
Avevo già visto le pubblicità, simili a quelle che hai messo ad accompagnare l'articolo: avevano colpito la mia fantasia perché sembrava roba uscita da Fallout.
Ma la macchina dal vero non l'ho mai vista; anche perché, come dici tu, in Italia, ancora negli anni 60, "la macchina dei raggi" non c'era manco in tutti gli ospedali. Troverei assurdo pensare che un negozio di scarpe si fosse potuto permettere un pedoscopio.
Ma magari mi sbaglio.
Bella grazie, non sapevo che ne avessi fatto un articolo. Comunque si, la cosa lascia basiti, ma considerando la commerciabilità delle cose radioattive all'epoca come hai giustamente argomentato anche tu, la pericolosità delle radiazioni non era semplicemente ancora percepita ai più e men che meno dalla massa.
Questa cosa non la conoscevo. Leggo sempre con piacere il tuo blog, grazie!
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