lunedì, settembre 24, 2018

il selfista 2/10




 Sono in bagno!

I selfisti sono gli psicolabili che pensano che il cellulare sia una fotocamera da usarsi agitandola come una bomboletta. Il prossimo passo e' credere che gli asini volino.

Questi animali imbecilli presi da deliri di onnipotenza si assiepano davanti al mio obbiettivo, in particolar modo d'estate, quando da bravi volatili migrano in gruppo emettendo i tipici suoni registrati come richiamo per la loro specie. Mi chiedo perche' un cellulare debba emettere la registrazione di una eroica reflex anni 70 se non per illudere un gruppo di idioti che una webcam assomigli ad una macchina fotografica di alto livello.

Dopotutto una ricerca ha detto che i selfisti sono di media piu' idioti, tutto torna.

Proviamo ad esaminarli sotto il profilo etologico.



Il selfista smemorino:
Il selfista smemorino non ricorda neppure il proprio nome. E' per questo che si alza la mattina e telefona alla colazione.
Poi esce prende il tram e selfa se stesso sul tram, cosi' se si perde i soccorsi sanno chi e'. Poi selfa ogni sua azione fino a sera.
Produce una serie di insulse immaginette mosse che anche per un anatra sarebbero troppo. L'anatra emetterebbe degli squak di disapprovazione dinniegando con il crapino.

Ovviamente esiste la variante di coppia che spesse volte si mette in posa “innamorati persi” per ricordarsi qual'e' il partner con il quale si accoppiano. Se non hai cervello, e mancando l'immaginetta promemoria, il rischio di far sesso con una macchina da cucire diventa importante.

Questa sottospecie ha un'aggravante che mostra a tutti le immaginette mosse e sgranate su internet per permettere ad amici e parenti di ritrovarli in caso si smarrissero. Attraverso un portale chiamato instagram si controllano anche vicendevolmente per permettere all'inutile specie di sopravvivere. Es:
“aiuto mi sono perso”.
“ dopo la brioche sei andato al colosseo quindi, secondo internette, sei in Italia”.
“Ok, grazie. Pensavo di essere in Kenya”


1 commento:

zoomx ha detto...

Dovresti ricordare che anche le macchine digitali, almeno le prime, facevano il finto rumore della reflex, evidentemente per far sapere all'utente che la macchina aveva fatto la foto.
Era la prima cosa che toglievo.