I protoverdi si lamentano dell'uso dei terreni agricoli per mettere i pannelli solari: ma come dopo aver voluto il solare adesso vi lamentate? Dopo tutto sto caos la Regione Veneto ha deciso di stoppare l’installazione di nuovi maxi impianti fotovoltaici e cosi' hanno fatto molti come il piemonte, il comune di feltre eccetera.
La puglia dice:
L’emergenza causata dalla devastante speculazione della Green Economy Industriale nel Salento costituisce anche un’emergenza democratica, a causa dell’assurda carenza di informazione
Il problema del solare e’ che e stato bandiera di verdi e’ che da bravi IGNURANT pensavano che con il tetto di una villettina bucolicamente, mulinecamente bianca, rinfrescata dall’ombra dei tigli nel pomeriggi caldi si potesse alimentare la vicina citta’.
Qualsiasi cosa solare e' bella finche non esiste che sulla carta o non funziona (come abbiamo gia' visto decine di volte su questo blog). Tutti a strapparsi i capelli nel dire che e' bello, moderno e figo.
La causa dell’assurda carenza di informazione e' vera, bisogna smettere di ascoltare i proclami dei verdi.
Se uno si dichiara verde bisogna coprirlo di insulti?
Facciamo un esempio:
il propangadatissimo catamarano fintosolare Planet solar che con un dispendio enorme va meno delle caravelle di colombo, e' rimasto in panne esattamente come il navigatore genovese e non sta procedendo piu' velocemente di una piccola caracca di 21 metri del 1492 (che stacco' una media di circa 10knt).
Il fatto che il catamarano Planet solar sia lungo 31metri dovrebbe favorirlo: per chi non e' barcaiolo sappia che la velocita' e' proporzionale alla lunghezza della barca (il catamarano e' addirittura una nave). 95T per 31m di nave contro 21m di barca con a bordo pure degli armamenti.
Questo affare va 8 nodi Con un’altezza di 6 metri e una traettoria scelta per l’arrivo nelle antille e’ andato piu’ a “vela” che a motore.
Giusto per avere un confronto i CLIPPER del 1800, pieni di pesanti merci, come il famoso cutty sark, erano lunghi 70m e arrivavano a fare 20nodi. Piu' del doppio.
Se parliamo di un multiscafo a vela MODERNO della stessa lunghezza, 31m, si spara l'oceano ad una MEDIA di 30nodi. Lascio a voi calcolare la differenza con 8 nodi di picco del "fantastico" coso solare tanto osannato in cui l'alta tecnologia e' profusa a piene mani per.... stare all'ancora.
Alla fine e’ un lento water di plastica galleggiante che le prende da qualsiasi barchino sia in velocita che sicurezza.
Con motori dall’autonomia limitata e un’enorme superficie esposta per via delle murate alte 6m e’ anche un affare che puo’ diventare pericoloso, un ventone uggioso puo’ provocare ingovernabilita’ e quindi MORTE.
Una barca a vela nelle stesse condizioni puo’ ancora manovrare con vele ridotte
Cosi' per blaterare su di una ENORME nave a pannelli solari del 2010 che va peggio di una caracca del 1492 si fa un bel cinema e si parla dell'energia solare come salvifica.
E' bello perche' non prova nulla, se non che e' assurdo fare una barca solare.
PERO' tutti gli ecologisti verdi a cianciare del nuovo corso, del solare, del futuro.
Poi quando si deve arrivare al dunque e' cattiva perche' servono enormi superfici.
Corollario: Gli ecologisti sono contrari alle rinnovabili se non per farsi belli in TV; se compravano una barca a vela normale col cavolo che gli davano milioni di euri di sponsorizzazioni!
Qualsiasi cosa solare e' bella finche non esiste che sulla carta o non funziona (come abbiamo gia' visto decine di volte su questo blog). Tutti a strapparsi i capelli nel dire che e' bello, moderno e figo.
La causa dell’assurda carenza di informazione e' vera, bisogna smettere di ascoltare i proclami dei verdi.
Se uno si dichiara verde bisogna coprirlo di insulti?
Facciamo un esempio:
il propangadatissimo catamarano fintosolare Planet solar che con un dispendio enorme va meno delle caravelle di colombo, e' rimasto in panne esattamente come il navigatore genovese e non sta procedendo piu' velocemente di una piccola caracca di 21 metri del 1492 (che stacco' una media di circa 10knt).
Il fatto che il catamarano Planet solar sia lungo 31metri dovrebbe favorirlo: per chi non e' barcaiolo sappia che la velocita' e' proporzionale alla lunghezza della barca (il catamarano e' addirittura una nave). 95T per 31m di nave contro 21m di barca con a bordo pure degli armamenti.
Questo affare va 8 nodi Con un’altezza di 6 metri e una traettoria scelta per l’arrivo nelle antille e’ andato piu’ a “vela” che a motore.
Giusto per avere un confronto i CLIPPER del 1800, pieni di pesanti merci, come il famoso cutty sark, erano lunghi 70m e arrivavano a fare 20nodi. Piu' del doppio.
Se parliamo di un multiscafo a vela MODERNO della stessa lunghezza, 31m, si spara l'oceano ad una MEDIA di 30nodi. Lascio a voi calcolare la differenza con 8 nodi di picco del "fantastico" coso solare tanto osannato in cui l'alta tecnologia e' profusa a piene mani per.... stare all'ancora.
Alla fine e’ un lento water di plastica galleggiante che le prende da qualsiasi barchino sia in velocita che sicurezza.
Con motori dall’autonomia limitata e un’enorme superficie esposta per via delle murate alte 6m e’ anche un affare che puo’ diventare pericoloso, un ventone uggioso puo’ provocare ingovernabilita’ e quindi MORTE.
Una barca a vela nelle stesse condizioni puo’ ancora manovrare con vele ridotte
Cosi' per blaterare su di una ENORME nave a pannelli solari del 2010 che va peggio di una caracca del 1492 si fa un bel cinema e si parla dell'energia solare come salvifica.
E' bello perche' non prova nulla, se non che e' assurdo fare una barca solare.
PERO' tutti gli ecologisti verdi a cianciare del nuovo corso, del solare, del futuro.
Poi quando si deve arrivare al dunque e' cattiva perche' servono enormi superfici.
Corollario: Gli ecologisti sono contrari alle rinnovabili se non per farsi belli in TV; se compravano una barca a vela normale col cavolo che gli davano milioni di euri di sponsorizzazioni!
6 commenti:
D'accordo con tutto, ma correggi quel Propangatissimo, pure in font accresciuto. :-)
Ciaooo!
Fred
p.s. ho votato molti partiti, nei miei 51 anni di vita. Ma l'unico voto che rinnego e' quello che per piu' volte ho dato ai Verdi. Ri-ciao!
Caro Fred Allora è vero il detto errare è umano ma perseverare è diabolico...Purtroppo la stupidità umana contagia tutti, anche quelli che dovrebbero essere i promotori di una vita più "intelligente"... L'unico vero ecologista è ogni uomo che si profonde ed opera per un vero cambiamento senza grandi proclami o sponsorizzazioni che deviano gli intenti buoni verso derive diaboliche.
Scusate il commento qui sopra è firmato.
Paperolibero
Ho dato un'occhiata all'entusiastico articolo che National Geographic dedica al barcone in oggetto mostratomi da mio figlio 12enne. Gli ho anche fatto leggere il tuo post, mi spiace averlo confuso però il fatto che andasse più o meno quanto le caravelle era troppo divertente per lasciarlo passare.
propangadatissimo: e' itaGliano borderline, non trovi?
:-)
un po' come supercalifr.. insomma hai capito!
Lemmi che non mi escono dalla tastiera neppure a martellate.
Penso di essere un dislessico della tastiera, refusi e lettere mancanti a gogo'.
Quando ppoi (appunto) scrivo con il microfono molte parole non le conosce neppure, e non parlo di quelle usate per giocare come riciao, perindindina o Giosafatte!
Grazie della segnalazione!
:-)
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Per il bambino di 12 anni e' importante che capisca che non tutti sono buoni, bravi e gentili.
Una volta vi era sono l'avvertimento riguardante caramelle e sconosciuti, oggi e' meglio aggiungere che le fonti d'informazione oltre ad essere manipolatorie vogliono cavacare LE onde.
Qualsiasi onda. Piacere, vendere e' imperante.
Il solare, berlusconi, l'idrogeno sono solo alcune delle surfate che si sparano.
Cmq
TECNICAMENTE VA MOLTO MENO DELLE CARAVELLE.
Amettendo di allungare le caravelle e la caracca tipo pongo a 31 metri la velocita' sarebbe aumentata molto, ad occhio di un 4 nodi portando cristoforo colombo ad andare come un razzo..
E' questo e' assurdissimo.
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