venerdì, giugno 04, 2021

videogiochi e non capire un ca...

 

 

Francechini, lo vedi la quantita' di roba disegnata in questo quadro,
hai idea di quanti anni uomo ci vogliono?

 

Ancora una volta i nostri poLLitici  danno l'idea di non capire un ca...spita.

in questi giorni i nostri poLLitici si sono accorti che esistono i videogiochi e che sono una voce che fattura un bilancio statale ma noi, da bravi snobboni pieni di latino che declamiamo catullo con fare si colto, non ci siamo accorti di non essere piu' nell'anno di grazia 1370 dove "essere colti" era saper scrivere e l'elite era chi sapeva pure una lingua morta...

cosi' dopo aver perso il treno circa 40 anni  fa ci presentiamo in stazione piagnucolando e chiediamo al controllore, tirandogli la giacchetta, se e' possibile prendere un treno per giochilandia che quello espresso di mezzogiorno del 14 settembre 1979 e' partito.

Il controllore ride e vi fa notare che servira' comprare un mazzo di saturnV per raggiungere il treno che ormai ha passato Giove e il capostazione era suo nonno all'epoca. Per prenderlo ora, quel treno,  servono molti soldini e CULTURA.

allora, come al solito, l'italietta pensa di avere gia' tutto dentro di se', pensa di aver cultura, e allora vara 2 misure.

La prima e' "azz ci siamo accorti che i videoGGiochi da altre parti sono arte".

infatti il coglione sculturato che tanto mi fa incazzare, il Ministro Franceschini,  ha detto
“I videogiochi sono frutto dell’ingegno creativo ed è giusto che, analogamente a quanto avviene per il cinema e l’audiovisivo, possano ricevere un sostegno, se riconosciuti come opere di particolare valore culturale

ovviamente lo ha fatto come direbbe lui da ignorante crasso "a obtorto collo" perché chi non ha cultura deve stupire con parole morte di medda.
Si vede che gli stanno sul caxxo tutte queste cose nuove, come la musica amplificata (lui ama la spinetta non temperata), la televisione e tollera il cinema a malapena. Solo nel 1400 facevano vera cultura, pensa l'imbornito.

tanto ci fa e tanto e' che fa una legge che i videogiochi sono paragonati a film e musica MA SOLO SE PASSANO IL VAGLIO DI CENSORI. 

"se riconosciuti come opere di particolare valore culturale, ricordate?

cavolo vuol dire?
Evidentemente i videogiochi ammessi devono parlar di Dante e di Boccaccio, ma senza le sconcerie che allor si usava, perche oggi noi vogliam credere che fosser ere pure, e devon qundi esser adatti agli ingenui bimbi dell'oggi. Se poi guardan porn, non e' peccato che ci riguarda, noi siam seguaci delle di fico foglie.

"a disposizione riconosce un’aliquota del 25% del costo di produzione a favore delle imprese produttrici di videogiochi di nazionalità italiana, riconosciuti di valore culturale da un’apposita commissione esaminatrice, fino all’ammontare annuo massimo di 1 milione di euro"

coglioncello, ti faccio una domanda caro pollo dario franceschini re di tutti i cretini:
Se sono un producer fondo l'azienda  dove SPERO di avere una tassazione a seconda di come gli gira ad un gruppo di folli ed in un paese di incompetenti o vado dove avro' competenza e regole certe?

Per la cronaca in Giappone viene riconosciuto di eccezionale valore artistico (e premiato con un premio in danaro dallo stato) l'anime Cowboy Bebop, che non ha caso ha ispirato alcune scene di Kill Bill. Franceschini, l'illuminato, lo ha guardato o "che schifo i cartoni giapponesi li guardano solo i bambini un adulto non guarderebbe mai un cartone diomio che schifo" oltretutto sbagliando metro culturale (aka non hai capito nulla della parola cultura) e avendo una colonna sonora da URLO che ignori.

cosi' per ridere caro poco istruito di cose accadute dopo lo anno 1000.

Sempre per ridere e' in Gazzetta ufficiale il decreto del ministero dello Sviluppo economico che assegna soldi.
First Playable Fund, questo il nome stupido, mette a disposizione 4 milioni di euro per l’industria dei videogiochi. 

4 milioni non sono molti, ci fai partire una decina di progetti solo se hai universita' dentute.
ma vediamo come vengono dati:

"Una forma di supporto alle società con sede legale in Italia che intendono realizzare prototipi di videogiochi destinati alla distribuzione commerciale."

a me puzza di aiuto di stato, ma poi uno cosa fa, sede in Italia e poi importa gente culturalmente preparata dall'estero?
Alla fine conviene solo se i danno una bella botta di soldi tutti insieme, oggi con i costi EU si parla di 300KE solo per iniziare.

Mirella Liuzzi: “Con il decreto ministeriale di attuazione della norma introdotta nel Dl Rilancio”, continua Liuzzi, “vengono previste misure di finanziamento a fondo perduto per il 50% delle spese sostenute nelle fasi di concezione e pre-produzione, come per esempio costi per hardware, software e professionalità coinvolte”.

Quindi presenti il progetto e ti allungano qualche 100K?
Ti danno 500K se apri un azienda?
Ti fanno il 50% dei sconto sulle tasse per portarti alla tassazione occidentale?

"È prevista l’erogazione di contributi a fondo perduto, riconosciuti nella misura del 50 per cento delle spese ammissibili e per un importo compreso da 10 a 20mila euro per singolo prototipo."

capiamoci, oggi con quella cifra, 20K, non ci fai un PROTOTIPO, ci fai un disegnino su carta.
una workstation con tutti gli annessi costa 10K, un singolo personaggio ben fatto implica fra capture, designer e render circa 10-20KE di costi. In EU dubito molto che tu possa fare un prototipo con meno di 200K, pensiamo solo al costo di un ufficio attrezzato. 

se gli allunghi 10.000E dovendo passare da una procedura di valutazione (che deve piacere al politico?) ancora da definirsi perché nessuno ha capito d cosa stanno parlando:   "agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura di valutazione, attraverso uno sportello telematico a cui presentare tutti i documenti che saranno specificati da un provvedimento del direttore generale per gli incentivi alle imprese del Mise."

capiamoci e' piu' lo sbatti che il resto, potrebbe interessare solo micoentita' che dopo aver prodotto l'ennesimo platform anni 80 che non si e' filato nessuno cadono nell'oblio meritato sprecando soldi pubblici.

"Un passo importante che ci auguriamo possa contribuire a sostenere l’industria creativa italiana e un settore dalle grandi prospettive, votato all’innovazione e all’aggiornamento ciclico e con una preziosa componente fatta di talento e sapiente artigianalità”, conclude Liuzzi.

Come ho gia' detto introducendo il tema videogame nel Blog, non e' che l'artigianalita' (nel senso so tirar di raspa) ha oggi tanto senso.

Oggi l’artigiano informatico, quello musicale, quello del design eccetera che insieme producono i videogiochi devono avere competenze ENORMI perché non devono saper strimpellare ma adattare il design al movimento, la musica al momento e il coding alla storia.

Non interessa oggi  chi fa degli apercar elaborati con il divanetto in pelle e il cassonetto colorato, poteva esserlo nel 1950, interessa che sappiano fare un'automobile, quello e' il business. Ci sono giochi che guadagnano piu' delle piu' grandi aziende italiane.

Lo ricordiamo che APPLE GUADAGNA piu' vendendo videogame che vendendo PC?

Per questo serve gente ultrapreparata e non e' un 10KE come mancetta al bambino che serve a qualcosa perché un buon designer quei soldi li becca come stipendio mensile, quando settimanale,  non per fare un intero gioco.

Oggi salvo dei giochini casual, ci sono aziende che sono zeppe di gente preparata, grandi musicisti, grandi designer eccetera.
Noi abbiamo sfera e BBasta, con quello non ci fai dei videogame, neppure space invaders.

4 milioni potevate prendere grandi professionisti e portarli come docenti nelle universita' facendo un bel corso di 3 anni su come fare i videogiochi e poi togliere ste caxxo di tasse che fanno scappare le aziende.

Fra 3 anni avreste potuto, se non tassavate ancora a manetta, sperare di avere una nascente industria artistica.

Cosi' avrete un'industria di furbetti capaci di prendere 10K per sbarcare il lunario quest'anno, che il prossimo faranno il forestale che ci si sbatte meno.

Forse 4 milioni per formare i vari ministri con corsi non sarebbe male: un franceschini viene eletto, passa 3 anni a formarsi con cultura moderna, gestione dello stato, tassazione eccetera,  e se passa l'esame fatto da un pool di esperti internazionali, puo' insediarsi altrimenti viene scartato.
Avrebbe anche l’effetto di una separazione fra le elezioni e le castronerie dette per ingraziarsi gli stupidi.

8 commenti:

_Jack_ ha detto...

Secondo me invece,

"...se riconosciuti come opere di particolare valore culturale...”

è semplicemente la formula magica che consente di darli solamente a chi razzo gli pare a loro (di solito cuGGini).

blu-flame ha detto...

jack puo' essere.
Avremo il videogame di nanni moretti che consiste nello spolliciare sul display una cosa marrone (ufficialmente nutella) mentre sotto senti frasi "de sinistra" decantate a seconda del moto e per l'immenso valore gli daranno 2 milioni senza ne aha ne bah

Enky ha detto...

In realtà mi sembra soltanto la stessa menata con cui vengono finanziati i vari filmetti del menga girati in qualche paesello del sud italia attribuendogli qualche valenza culturale. Con quei soldi lì usciranno soltanto prodottini mobile, perchè fare giochi anche indi che arrivano al livello dei tripla a chiedono una quantità di risorse immane, e anche così li cannano lo stesso (vedasi cyberpunk, biomutant e anthem). Qui in italia l'unica casa che ha avuto risalto che mi ricordi è kunos simulazioni che ha fatto un simulatore di guida, successivamente comprata appunto perchè valevole di investimento. Il problema di fondo è che qui non c'è appunto cultura generale e incentivi per essa, non produciamo cartoni che non siano per bambini perchè solo per loro possono esserlo, arrivare alla complessità degli anime è impossibile (anche se adesso comunque noto un abbassamento della qualità generale, il periodo d'oro è stato '80/'90) e se fai fatica a tirare su già un azienda per i costi generali che devi sobbarcarti, figuriamoci sviluppare un videogioco e vedere i primi introiti solo fra 3 anni quando fai un early access su steam. Releghi la cosa a passatempo mentre fai un altro lavoro o devi essere già ricco. CD Project red, dall'alto della sua ampia grandezza, ha comunque una partecipazione consistente del governo polacco che certo ci pretende ritorni economici ma ha il coraggio di investire in maniera consistente, e regala the witcher 2 come prodotto di punta della polonia ad una visita del presidente degli stati uniti. Solo pensarci qui verresti espulso dal governo

Celso ha detto...

Beh la King di Candy Crush è stata fondata da un Italiano, anche se non in Italia.
Valore artistico? diciamo discutibile. Valore economico? enorne.

Prima di Kunos c'era Milestone, questa sì con sede in Italia.

nessuno ha detto...

si sono accorti perché devono rilanciare le opere faraoniche dei vari open fiber, fibercop, per la rete ultra banda larga, e anche il calcio visto i diritti dati a dazn. altrimenti per me potrebbero continuare a giocare a pong

Anonimo ha detto...

siccome i vari neflix alle minacce hanno risposto "se non vi va bene la nostra programmazione, noi ce ne andiamo", ora stanno provando con i videogiochi. immagino sarà il solito successone. alternativamente, come già è stato detto, i soldi finiranno ai soliti amici di amici, che produrranno castronerie altresì completamente non vendibili, come succede con il cinema.

Stefano ha detto...

In alcuni istituti scientifici superiori per cosi' dire "illuminati" solo ora stanno nascendo come attivita' collaterali al "declamar Catullo" corsi di videomaking, street art e pittura/scultura/teatro, che nulla hanno da invidiare ai corsi degli istituti d'arte (licei artistici) e spesso hanno produzioni premiate in concorsi dove partecipano anch eistituti artistici "tout-court". Lo vedo un bell'inizio per unire la cultura scientifica a quella artistica e magari sviluppare chi ha comunque scelto una facolta' scientifica (che da' indubbiamente piu' sbocchi professionali ma un po' meno umanistici) ma ha un "artista" dentro.

Poi, concordo al 1000 percento che questi soldini andranno ai soliti amichetti di merende (a base di sinistrissima Nutella(R): chissa' se Ferrero e' contento di essere diventato una icona di sinistra) per l'ennesima versione di Arkanoid su Android (che se provi a tirarla su nell'AppleStore ti bannano a vita, non se ne parla neppure per Nintento PS) scrausa e stortignaccola, ma di "grande rilevanza artistica".

Bisognerebbe chiedere a Franceschinus se ha mai sentito parlare (di leggere non credo proprio...) di Tex, Alan Ford, tutta la fumettologia italiana, da Bonvi a Silver, oppure l'artista per eccellenza della matita e della china, Manara: pensa davvero siano disegnini per bambini?

Erreunista ha detto...

solito assumificio.
Più che l'entità del finanziamento, ovviamente inutile a qualsiasi progetto, vorrei sapere i costi di questa fantomatica commissione di valutatori, i soliti 4 trombati che si dovevano assicurare un'ulteriore rendita?
ogni volta che sento dire che serve una commissione/ente regolatore/CTS/pool di esperti/saggi ecc... mi parte via un pezzo di fegato veneto.
Da contare che dal prossimo totocalcio usciranno metà eletti, per cui si stanno scatenando per trovare un posto all'altra metà, ai loro parenti, amici, figli, suocere...